30.5.2016   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 191/23


Sentenza del Tribunale del 14 aprile 2016 — Ben Ali/Consiglio

(Causa T-200/14) (1)

((«Politica estera e di sicurezza comune - Misure restrittive adottate nei confronti di determinate persone ed entità in considerazione della situazione in Tunisia - Congelamento dei capitali - Base giuridica - Iscrizione del nome del ricorrente basata su una nuova motivazione a seguito dell’annullamento delle misure anteriori di congelamento dei capitali - Obbligo di motivazione - Diritto di proprietà - Proporzionalità - Errore di fatto - Diritti della difesa - Diritto a una tutela giurisdizionale effettiva - Sviamento di potere - Diritto alla vita - Diritto al rispetto della vita familiare - Responsabilità extracontrattuale»))

(2016/C 191/29)

Lingua processuale: il francese

Parti

Ricorrente: Mehdi Ben Tijani Ben Haj Hamda Ben Haj Hassen Ben Ali (Saint-Étienne-du-Rouvray, Francia) (rappresentante: A. de Saint Remy, avvocato)

Convenuto: Consiglio dell’Unione europea (rappresentanti: G. Étienne e A. de Elera-San Miguel Hurtado, agenti)

Oggetto

Da un lato, domanda di annullamento della decisione 2014/49/PESC del Consiglio, del 30 gennaio 2014, che modifica la decisione 2011/72/PESC, concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone ed entità in considerazione della situazione in Tunisia (GU L 28, pag. 38), e del regolamento di esecuzione (UE) n. 81/2014 del Consiglio, del 30 gennaio 2014, che attua il regolamento (UE) n. 101/2011, concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone, entità e organismi in considerazione della situazione in Tunisia (GU L 28, pag. 2), nella parte in cui tali atti riguardano il ricorrente, e, dall’altro, domanda di risarcimento danni.

Dispositivo

1)

Il ricorso è respinto.

2)

Il sig. Mehdi Ben Tijani Ben Haj Hamda Ben Haj Hassen Ben Ali sopporterà le proprie spese nonché quelle sostenute dal Consiglio dell’Unione europea.


(1)  GU C 202 del 30.06.2014.