22.12.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 462/16


Ricorso proposto il 7 ottobre 2014 — Commissione europea/Regno di Spagna

(Causa C-461/14)

(2014/C 462/25)

Lingua processuale: lo spagnolo

Parti

Ricorrente: Commissione europea (rappresentanti: G. Wilms e D. Loma-Osorio Lerena, agenti)

Convenuto: Regno di Spagna

Conclusioni della ricorrente

dichiarare che il Regno di Spagna è venuto meno agli obblighi imposti dall’articolo 3 della direttiva 85/337/CEE (1), modificata dalle direttive 97/11/CE (2) e 2003/35 (3) sulla valutazione dell’impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, dall’articolo 4, paragrafo 4, della direttiva 2009/147/CE (4) concernente la conservazione degli uccelli selvatici fino al 29 luglio 2008, data di designazione del sito come ZPS, e dall’articolo 6, paragrafo 2, della direttiva 92/43/CE (5) relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche, a partire da detta data di designazione della zona ZPS;

condannare il Regno di Spagna alle spese.

Motivi e principali argomenti

I fatti vertono sul progetto di una nuova linea ferroviaria ad alta velocità tra Siviglia e Almeria, sezioni «Marchena-Osuna I», «Marchena-Osuna II» e «Variante de Osuna» e sull’eventuale errata applicazione da parte delle autorità spagnole delle norme pertinenti della direttiva sulla valutazione dell’impatto ambientale, della direttiva relativa agli uccelli selvatici e della direttiva sugli habitat. Si perviene a tale conclusione tenendo conto in particolare del potenziale impatto dei lavori e della seguente operazione dell’asse ferroviario trasversale dell’Andalusia nel suo passaggio dalla zona di protezione speciale (ZPS) ornitologica «Campiñas de Siviglia» che ad avviso della Commissione non sono stati tenuti in debita considerazione.


(1)  Direttiva 85/337/CEE del Consiglio, del 27 giugno 1985, concernente la valutazione dell’impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati (GU L 175, pag. 40).

(2)  (GU L 73, pag. 5).

(3)  Direttiva 2003/35/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 maggio 2003, che prevede la partecipazione del pubblico nell’elaborazione di taluni piani e programmi in materia ambientale e modifica le direttive del Consiglio 85/337/CEE e 96/61/CE relativamente alla partecipazione del pubblico e all’accesso alla giustizia (GU L 156, pag. 17).

(4)  Direttiva 2009/147/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 novembre 2009, concernente la conservazione degli uccelli selvatici (GU L 20, pag. 7).

(5)  Direttiva 92/43/CEE del Consiglio, del 21 maggio 1992, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche (GU L 206, pag. 7).