7.4.2014 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 102/14 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dallo Hoge Raad der Nederlanden (Paesi Bassi) il 13 gennaio 2014 — Staatssecretaris van Financiën/D.G. Kieback
(Causa C-9/14)
2014/C 102/19
Lingua processuale: il neerlandese
Giudice del rinvio
Hoge Raad der Nederlanden
Parti
Ricorrente: Staatssecretaris van Financiën
Resistente: D.G. Kieback
Questioni pregiudiziali
1) |
Se l’articolo 39 CE debba essere interpretato nel senso che uno Stato membro, nel quale un soggetto passivo svolge un’attività lavorativa subordinata, ai fini dell’imposta sul reddito debba tenere conto della situazione personale e familiare dell’interessato nel caso in cui (i) tale soggetto passivo abbia lavorato in detto Stato membro solo per una parte dell’esercizio fiscale, pur risiedendo in un altro Stato membro, (ii) in detto periodo abbia percepito la totalità o la quasi totalità del suo reddito nello Stato di occupazione, (iii) nell’anno di riferimento abbia trasferito la sua occupazione e la sua residenza in un altro Stato, e (iv) per l’intero esercizio fiscale non abbia tratto la totalità o la quasi totalità dal suo reddito nel primo Stato di occupazione. |
2) |
Se ai fini della risposta alla prima questione faccia differenza se lo Stato nel quale il lavoratore si è trasferito nel corso dell’esercizio fiscale sia uno Stato membro dell’Unione europea oppure no. |