14.9.2015 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 302/5 |
Sentenza della Corte (Grande Sezione) del 16 luglio 2015 — Commissione europea/Parlamento europeo, Consiglio dell'Unione europea
(Causa C-88/14) (1)
((Ricorso di annullamento - Regolamento (UE) n. 1289/2013 - Articolo 1, punti 1 e 4 - Regolamento (CE) n. 539/2001 - Articolo 1, paragrafo 4, lettera f) - Articolo 290 TFUE - Sospensione dell’esenzione dall’obbligo del visto - Inserimento di una nota in calce - Modifica dell’atto legislativo))
(2015/C 302/06)
Lingua processuale: l'inglese
Parti
Ricorrente: Commissione europea (rappresentanti: B. Smulders, B. Martenczuk e G. Wils, agenti)
Convenuti: Parlamento europeo (rappresentanti: L. Visaggio, A. Troupiotis e A. Pospíšilová Padowska, agenti)
Consiglio dell'Unione europea (rappresentanti: K. Pleśniak e K. Michoel, agenti)
Interveniente a sostegno dei convenuti: Repubblica ceca (rappresentanti: M. Smolek, D. Hadroušek e J. Škeřík, agenti)
Dispositivo
1) |
Il ricorso è respinto. |
2) |
La Commissione europea è condannata alle spese. |
3) |
Le spese della Repubblica ceca resteranno a suo carico. |