21.9.2013   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 274/24


Ricorso proposto il 2 agosto 2013 — TVR Automotive/UAMI — TVR Italia (TVR)

(Causa T-398/13)

2013/C 274/40

Lingua in cui è stato redatto il ricorso: il tedesco

Parti

Ricorrente: TVR Automotive Ltd (Whiteley, Regno Unito) (rappresentante: A. von Mühlendahl e H. Hartwig, avvocati)

Convenuto: Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno (marchi, disegni e modelli).

Controinteressata dinanzi alla commissione di ricorso: TVR Italia Srl (Milano, Italia)

Conclusioni

La ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

annullare la decisione della seconda commissione di ricorso dell’Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno (marchi, disegni e modelli) del 14 maggio 2013 nel procedimento R 823/2011-2;

respingere il ricorso proposto il 14 aprile 2013 dalla TVR Italia Srl contro la decisione della divisione di opposizione dell’Ufficio del 14 febbraio 2011, B 313 248;

condannare alle spese l’Ufficio convenuto e la TVR Italia Srl, qualora questa partecipasse al procedimento.

Motivi e principali argomenti

Richiedente il marchio comunitario: TVR Italia Srl

Marchio comunitario di cui trattasi: marchio figurativo contenente gli elementi verbali «TVR ITALIA» per prodotti e servizi delle classi 12, 25 e 37 — domanda di marchio comunitario n. 5 699 954

Titolare del marchio o del segno su cui si fonda l’opposizione: la ricorrente

Marchio e segno su cui si fonda l’opposizione: marchi denominativi nazionale e comunitario «TVR» per prodotti e servizi delle classi 9, 11, 12, 25 e 41

Decisione della divisione d'opposizione: accoglimento parziale dell’opposizione

Decisione della commissione di ricorso: annullamento della decisione della divisione d’opposizione e rigetto dell’opposizione

Motivi dedotti:

violazione dell’articolo 42, paragrafi 2 e 3, del regolamento n. 207/2009;

violazione del principio della res iudicata o del ne bis in idem, nonché dell’articolo 42, paragrafo 2, del regolamento n. 207/2009, in combinato disposto con l’articolo 15 del regolamento n. 207/2009