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20.4.2013 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 114/35 |
Ricorso proposto il 29 gennaio 2013 — Club Hotel Loutraki e altri/Commissione
(Causa T-57/13)
2013/C 114/57
Lingua processuale: l’inglese
Parti
Ricorrenti: Club Hotel Loutraki (Loutraki, Grecia); Vivere Entertainment AE (Atene, Grecia); Theros International Gaming, Inc. (Patrasso, Grecia); Elliniko Casino Kerkyras (Atene); Casino Rodos (Rodi, Grecia); e Porto Carras AE (Alimo, Grecia) (rappresentante: avv. S. Pappas)
Convenuta: Commissione europea
Conclusioni
I ricorrenti chiedono che il Tribunale voglia:
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annullare la decisione della Commissione COMP F3/MC/erg*2012/127386 del 29 novembre 2012, recante rigetto della denuncia presentata dalle ricorrenti il 4 aprile 2012 attinente al presunto aiuto di Stato concesso all’OPAP dallo Stato greco; |
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condannare la Commissione alle spese del procedimento. |
Motivi e principali argomenti
A sostegno del ricorso, i ricorrenti deducono quattro motivi.
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1) |
Primo motivo, vertente sulla violazione del diritto dei ricorrenti di essere ascoltati stabilito dall’articolo 108, paragrafo 2, TFUE, dal momento che la Commissione avrebbe omesso di avviare il procedimento d’indagine formale ai sensi dell’articolo 4, paragrafo 4, 6 e 20 del regolamento n. 659/1999, il che costituirebbe sviamento di potere.
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2) |
Secondo motivo, vertente sulla violazione dell’obbligo di motivazione e del diritto dei ricorrenti ad una buona amministrazione rispettivamente ai sensi degli articoli 296 TFUE e 41 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea.
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3) |
Terzo motivo, vertente sulla violazione del diritto dei ricorrenti alla tutela giurisdizionale effettiva di cui all’articolo 6 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali (CEDU) e all’articolo 47 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea.
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4) |
Quarto motivo, vertente su un manifesto errore di diritto nel valutare la conformità dell’accordo VLT e dell’Addendum e nel pervenire alla conclusione che essi non conferiscono alcun vantaggio economico all’OPAP.
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