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22.6.2015 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 205/6 |
Sentenza della Corte (Grande Sezione) del 21 aprile 2015 — Issam Anbouba/Consiglio dell’Unione europea
(Causa C-630/13 P) (1)
((Impugnazione - Politica estera e di sicurezza comune - Misure restrittive adottate nei confronti della Repubblica araba siriana - Misure dirette contro persone ed entità che traggono vantaggio dalle politiche del regime - Prova della fondatezza dell’iscrizione negli elenchi - Complesso di indizi))
(2015/C 205/08)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrente: Issam Anbouba (rappresentanti: M.-A. Bastin, J.-M. Salva e S. Orlandi, avvocati)
Altra parte nel procedimento: Consiglio dell’Unione europea (rappresentanti: A. Vitro, R. Liudvinaviciute e M.-M. Joséphidès, agenti)
Interveniente a sostegno della convenuta: Commissione europea (rappresentanti: S. Pardo Quintillán e F. Castillo de la Torre, agenti)
Dispositivo
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1) |
L’impugnazione è respinta. |
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2) |
Il sig. Issam Anbouba è condannato a sopportare, oltre alle proprie spese, anche quelle sostenute dal Consiglio dell’Unione europea. |
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3) |
La Commissione europea sopporta le proprie spese. |