24.8.2015 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 279/6 |
Sentenza della Corte (Seconda Sezione) del 18 giugno 2015 — Repubblica di Estonia/Parlamento europeo, Consiglio dell'Unione europea
(Causa C-508/13) (1)
((Ricorso di annullamento - Direttiva 2013/34/UE - Obblighi in materia di bilanci d’esercizio a carico di talune tipologie di imprese - Principi di sussidiarietà e di proporzionalità - Obbligo di motivazione))
(2015/C 279/06)
Lingua processuale: l’estone
Parti
Ricorrente: Repubblica di Estonia (rappresentante: K. Kraavi-Käerdi, agente)
Convenuti: Parlamento europeo (rappresentanti: U. Rösslein e M. Allik, agenti), Consiglio dell'Unione europea (rappresentanti: P. Mahnič Bruni e A. Stolfot, agenti)
Interveniente a sostegno dei convenuti: Commissione europea (rappresentanti: H. Støvlbæk e L. Naaber-Kivisoo, agenti)
Dispositivo
1) |
Il ricorso è respinto. |
2) |
La Repubblica di Estonia è condannata alle spese. |
3) |
La Commissione europea sopporta le proprie spese. |