15.9.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 315/21


Sentenza della Corte (Settima Sezione) del 17 luglio 2014 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dalla Curtea de Apel Bucureşti — Romania) — SC BCR Leasing IFN SA/Agenţia Naţională de Administrare Fiscală — Direcţia Generală de Administrare a Marilor Contribuabili, Agenţia Naţională de Administrare Fiscală — Direcţia Generală de Soluţionare a Contestaţiiilor

(Causa C-438/13) (1)

((IVA - Direttiva 2006/112/CE - Articoli 16 e 18 - Leasing finanziario - Beni oggetto di un contratto di leasing finanziario - Mancato recupero di tali beni da parte della società di leasing dopo la risoluzione del contratto - Beni mancanti))

2014/C 315/31

Lingua processuale: il rumeno

Giudice del rinvio

Curtea de Apel Bucureşti

Parti

Ricorrente: SC BCR Leasing IFN SA

Convenute: Agenţia Naţională de Administrare Fiscală — Direcţia Generală de Administrare a Marilor Contribuabili, Agenţia Naţională de Administrare Fiscală — Direcţia Generală de Soluţionare a Contestaţiiilor

Dispositivo

Gli articoli 16 e 18 della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto, devono essere interpretati nel senso che l’impossibilità, per una società di leasing, di recuperare dall’utilizzatore i beni oggetto di un contratto di leasing finanziario a seguito della risoluzione di tale contratto per colpa dell’utilizzatore, nonostante le azioni intraprese da tale società per il recupero dei beni in parola e nonostante l’assenza di qualsivoglia corrispettivo a seguito di tale risoluzione, non può essere assimilata ad una cessione di beni effettuata a titolo oneroso ai sensi dei summenzionati articoli.


(1)  GU C 325 del 9.11.2013