8.12.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 439/10


Sentenza della Corte (Sesta Sezione) del 22 ottobre 2014 — Regno di Spagna/Commissione europea

(Causa C-429/13 P) (1)

((Impugnazione - Fondo di coesione - Riduzione del contributo finanziario - Irregolarità nell’applicazione della normativa sugli appalti pubblici - Adozione della decisione da parte della Commissione europea - Inosservanza del termine impartito - Conseguenze))

(2014/C 439/13)

Lingua processuale: lo spagnolo

Parti

Ricorrente: Regno di Spagna (rappresentante: A. Rubio González, agente)

Altra parte nel procedimento: Commissione europea (rappresentanti: B. Conte e A. Tokár, agenti, assistiti da J. Rivas Andrés, abogado)

Dispositivo

1)

La sentenza del Tribunale dell’Unione europea Spagna/Commissione (T-384/10, EU:T:2013:277) è annullata.

2)

La decisione C (2010) 4147 della Commissione, del 30 giugno 2010, che riduce il contributo finanziario concesso nell’ambito del Fondo di coesione ai seguenti progetti o gruppi di progetti: «Approvvigionamento idrico delle popolazioni residenti nel bacino idrografico del fiume Guadiana: comarca di Andévalo» (2000.ES.16.C.PE.133), «Risanamento e depurazione del bacino del Guadalquivir: Guadaira, Aljarafe e Spazi Naturali Protetti del Guadalquivir» (2000.ES.16.C.PE.066), «Approvvigionamento idrico dei sistemi intercomunali delle province di Granada e Malaga» (2002.ES.16.C.PE.061), è annullata.

3)

La Commissione europea è condannata alle spese del Regno di Spagna e alle proprie spese, tanto nel procedimento di primo grado quanto nell’ambito della presente impugnazione.


(1)  GU C 260 del 7.9.2013.