29.8.2016 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 314/18 |
Sentenza del Tribunale del 14 luglio 2016 — Germania/Commissione
(Causa T-143/12) (1)
((«Aiuti di Stato - Settore postale - Finanziamento dei costi supplementari salariali e sociali riguardanti una parte del personale della Deutsche Post mediante sovvenzioni e introiti svincolati dalla remunerazione dei servizi a tariffe regolamentate - Decisione che dichiara l’aiuto incompatibile con il mercato interno - Nozione di vantaggio - Sentenza “Combus” - Dimostrazione dell’esistenza di un vantaggio economico e selettivo - Assenza»))
(2016/C 314/24)
Lingua processuale: il tedesco
Parti
Ricorrente: Repubblica federale di Germania (rappresentante: inizialmente T. Henze e K. Petersen, successivamente T. Henze e K. Stranz, agenti, assistiti da U. Soltész, avvocato)
Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: D. Grespan, T. Maxian Rusche ed R. Sauer, agenti)
Oggetto
Domanda basata sull’articolo 263 TFUE diretta all’annullamento degli articoli 1 e 4-6 della decisione 2012/636/UE della Commissione, del 25 gennaio 2012, relativa alla misura C 36/07 (ex N 25/07) cui la Germania ha dato esecuzione a favore di Deutsche Post AG (GU 2012, L 289, pag. 1).
Dispositivo
1) |
Gli articoli 1 e 4-6 della decisione 2012/636/UE della Commissione, del 25 gennaio 2012, relativa alla misura C 36/07 (ex N 25/07) cui la Germania ha dato esecuzione a favore di Deutsche Post AG sono annullati. |
2) |
La Commissione europea è condannata alle spese. |