22.12.2012 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 399/15 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dalla Corte Suprema di Cassazione (Italia) il 22 ottobre 2012 — Panasonic Italia SpA/Agenzia delle Dogane
(Causa C-472/12)
2012/C 399/25
Lingua processuale: l’italiano
Giudice del rinvio
Corte Suprema di Cassazione
Parti nella causa principale
Ricorrente: Panasonic Italia SpA
Convenuta: Agenzia delle Dogane
Questioni pregiudiziali
1) |
In via principale, se — prima dell’entrata in vigore del Regolamento (CE) n. 754 del 2004 (1) — dovesse essere attribuita la classificazione nella voce 8471 ovvero nella voce 8528 ad uno schermo a colori al plasma (di ampiezza corrispondente ad una diagonale di 106,6 centimetri, fornito di due altoparlanti e di un telecomando e avente un dispositivo di ingresso già predisposto per alloggiamento di una scheda video (di costo modestissimo, di facile reperimento e di facile inserimento), non importata insieme allo schermo, inserita la quale lo schermo è atto alla ricezione di segnali video compositi AV e può essere collegato oltre che a macchine automatiche per l’elaborazione dei dati, anche ad apparecchi per la registrazione e la riproduzione videofonica, a lettori DVD, a videocamere e a ricevitori satellitari; |
2) |
in caso di risposta negativa al quesito sub 1), se la classificazione di uno schermo siffatto nella voce 8528 sia invece imposta dal Regolamento (CE) n. 754 del 2004; |
3) |
in caso di risposta positiva al quesito sub 2), se le disposizioni dettate al riguardo da detto Regolamento siano da considerare, o meno, interpretative e quindi retroattive, salva l’applicabilità di precedenti disposizioni espresse di senso contrario. |
(1) Regolamento (CE) n. 754/2004 della Commissione, del 21 aprile 2004, relativo alla classificazione di talune merci nella nomenclatura combinata; GU L 118, pag. 32.