15.3.2014 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 78/11 |
Ordinanza del Tribunale del 21 gennaio 2014 — Bricmate/Consiglio
(Causa T-596/11) (1)
(Ricorso di annullamento - Dumping - Importazioni di piastrelle di ceramica originarie della Cina - Dazio antidumping definitivo - Insussistenza di incidenza individuale - Atto regolamentare che comporta misure di esecuzione - Irricevibilità)
2014/C 78/21
Lingua processuale: l’inglese
Parti
Ricorrente: Bricmate AB (Stoccolma, Svezia) (rappresentanti: C. Dackö, A. Willems e S. De Knop, avvocati)
Convenuto: Consiglio dell’Unione europea (rappresentanti: J.-P. Hix e B. Driessen, agenti, assistiti inizialmente da G. Berrisch e A. Polcyn, successivamente da A. Polcyn, avvocati)
Intervenienti a sostegno del convenuto: Commissione europea (rappresentanti: M. França e A. Stobiecka-Kuik, agenti); Cerame-Unie AISBL (Bruxelles, Belgio); Asociación Española de Fabricantes de Azulejos y Pavimentos Cerámicos (ASCER) (Castellón de la Plana, Spagna); Confindustria Ceramica (Sassuolo, Italia); Casalgrande Padana SpA (Casalgrande, Italia); e Etruria Design Srl (Modena, Italia) (rappresentanti: V. Akritidis e Y. Melin, avvocati)
Oggetto
Domanda di annullamento del regolamento di esecuzione (UE) n. 917/2011 del Consiglio, del 12 settembre 2011, che istituisce un dazio antidumping definitivo e dispone la riscossione definitiva del dazio provvisorio istituito sulle importazioni di piastrelle di ceramica della Repubblica popolare cinese (GU L 238, pag. 1)
Dispositivo
1) |
Il ricorso è respinto in quanto irricevibile. |
2) |
La Bricmate AB sopporterà le proprie spese nonché quelle sostenute dal Consiglio dell’Unione europea. |
3) |
La Commissione europea sopporterà le proprie spese. |
4) |
La Cerame-Unie AISBL, L’Asociación Española de Fabricantes de Azulejos y Pavimentos Cerámicos (ASCER), La Confindustria Ceramica, La Casalgrande Padana SpA e l’Etruria Design Srl sopporteranno le proprie spese. |