|
24.3.2012 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 89/8 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Conseil d’Etat (Francia) il 29 dicembre 2011 — Établissement national des produits de l'agriculture et de la mer (FranceAgriMer), (Istituto nazionale dei prodotti dell’agricoltura e del mare), succeduto all’Office national interprofessionnel des fruits, des légumes, des vins et de l’horticulture (VINIFLHOR) (Ufficio nazionale interprofessionale degli ortofrutticoli, dei vini e dell’orticoltura)/Organizzazione di produttori Les Cimes
(Causa C-673/11)
2012/C 89/12
Lingua processuale: il francese
Giudice del rinvio
Conseil d’Etat
Parti nella causa principale
Ricorrente: Établissement national des produits de l'agriculture et de la mer (FranceAgriMer), (Istituto nazionale dei prodotti dell’agricoltura e del mare), succeduto all’Office national interprofessionnel des fruits, des légumes, des vins et de l’horticulture (VINIFLHOR) (Ufficio nazionale interprofessionale degli ortofrutticoli, dei vini e dell’orticoltura)
Convenuta: Organizzazione di produttori Les Cimes
Questioni pregiudiziali
|
1) |
Come la facoltà, conferita dal paragrafo 4 dell’articolo 2 del Regolamento (CEE) n. 4045/89 del Consiglio, del 21 dicembre 1989, relativo ai controlli, da parte degli Stati membri, delle operazioni che rientrano nel sistema di finanziamento del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia, sezione garanzia (1), e che abroga la direttiva 77/435/CEE, di estendere il periodo controllato «per periodi (…) che precedono o seguono il periodo di dodici mesi», determinati dallo Stato membro, possa essere esercitata da tale Stato, tenuto conto, da un lato, delle esigenze di tutela degli interessi finanziari delle Comunità e, dall’altro, del principio della certezza del diritto e della necessità di non lasciare alle autorità di controllo un potere indeterminato. |
|
2) |
In particolare:
|
(1) Regolamento (CEE) n. 4045/89 del Consiglio, del 21 dicembre 1989, relativo ai controlli, da parte degli Stati membri, delle operazioni che rientrano nel sistema di finanziamento del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia, sezione garanzia, e che abroga la direttiva 77/435/CEE (GU L 388, pag. 18).