6.4.2013 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 101/3 |
Ordinanza della Corte del 4 ottobre 2012 — Evropaïki Dynamiki — Proigmena Systimata Tilepikoinonion Pliroforikis kai Tilematikis AE/Commissione europea
(Causa C-597/11 P) (1)
(Impugnazione - Appalto pubblico bandito dalla Commissione - Rigetto dell’offerta - Obbligo di motivazione - Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 - Articolo 89 - Regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 - Articoli 140 e 141 - Termine di ricevimento delle offerte - Termine di presentazione delle domande di informazioni)
2013/C 101/06
Lingua processuale: l’inglese
Parti
Ricorrente: Evropaïki Dynamiki — Proigmena Systimata Tilepikoinonion Pliroforikis kai Tilematikis AE (rappresentante: N. Korogiannakis, Δικηγόρος)
Altra parte nel procedimento: Commissione europea (rappresentante: M. Wilderspin, agente)
Oggetto
Impugnazione proposta avverso la sentenza del Tribunale (Prima Sezione) del 9 settembre 2011, Evropaïki Dynamiki/Commissione (T-232/06), che ha respinto un ricorso avente ad oggetto l’annullamento della decisione della Commissione, del 19 giugno 2006, recante rigetto dell’offerta presentata dalla ricorrente nell’ambito della gara d’appalto «TAXUD/2005/AO-001», relativa alla prestazione di servizi per la definizione di specifiche, lo sviluppo, la manutenzione e il supporto di sistemi informatici doganali per i progetti informatici della DG TAXUD (GU 2005, S 117-115222), nonché della decisione di aggiudicare l’appalto ad un altro offerente
Dispositivo
1) |
L’impugnazione è respinta. |
2) |
L’Evropaïki Dynamiki — Proigmena Systimata Tilepikoinonion Pliroforikis kai Tilematikis AE è condannata alle spese. |