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18.8.2012 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 250/7 |
Sentenza della Corte (Quinta Sezione Sezione) 21 giugno 2012 — Commissione europea/Repubblica portoghese
(Causa C-223/11) (1)
(Manquement d’État - Environnement - Directive 2000/60/CE - Politique de l’Union dans le domaine de l’eau - Plans de gestion de district hydrographique - Publication et notification à la Commission - Absence - Information et consultation du public concernant les projets de plans de gestion - Absence)
2012/C 250/12
Lingua processuale: il portoghese
Parti
Ricorrente: Commissione europea (rappresentanti: P. Guerra e Andrade e I Chatzigiannis, agenti)
Convenuta: Repubblica portoghese (rappresentante: L. Inez Fernandes, agente)
Oggetto
Violazione degli articoli 13, paragrafo 1, 2 e 6, 14, paragrafo 1, lettera c), e 15, paragrafo 1, della direttiva 2000/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2000, che istituisce un quadro per l'azione comunitaria in materia di acque (GU L 327, pag. 1) — Piani di gestione di bacini idrografici — Pubblicazione — Informazione e consultazione del pubblico — Mancata notifica alla Commissione delle copie dei piani di gestione
Dispositivo
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1) |
La Repubblica portoghese, non avendo entro il termine impartito:
è venuta meno agli obblighi ad essa incombenti in forza, rispettivamente, dell’articolo 13, paragrafo 6, della direttiva 2000/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2000, che istituisce un quadro per l'azione comunitaria in materia di acque, in combinato disposto con i paragrafi 1 e 2 di tale articolo, dell’articolo 14, paragrafo 1, lettera c), di tale direttiva e dell’articolo 15, paragrafo 1, di detta direttiva. |
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2) |
La Repubblica portoghese è condannata alle spese. |