31.7.2010 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 209/45 |
Ricorso proposto il 24 maggio 2010 — Scatizza/UAMI — Jacinto (HORSE COUTURE)
(Causa T-238/10)
()
2010/C 209/69
Lingua processuale: l’inglese
Parti
Ricorrente: Stephanie Scatizza (Lugano, Svizzera) (rappresentanti: avv.ti P. Perani e P. Pozzi)
Convenuto: Ufficio per l'armonizzazione nel mercato interno (marchi, disegni e modelli)
Controinteressata dinanzi alla commissione di ricorso: Manuel Jacinto, Lda (S. Paio de Oleiros, Portogallo)
Conclusioni della ricorrente
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Annullare la decisione della seconda commissione di ricorso dell’Ufficio per l'armonizzazione nel mercato interno (marchi, disegni e modelli) 5 marzo 2010, procedimento R 723/2009-2; |
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condannare il convenuto alle spese; e |
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condannare la controinteressata dinanzi alla commissione di ricorso alle spese, nel caso in cui dovesse divenire parte interveniente in questo procedimento. |
Motivi e principali argomenti
Richiedente il marchio comunitario: la ricorrente
Marchio comunitario di cui trattasi: il marchio figurativo «HORSE COUTURE», per prodotti della classe 18 — domanda di marchio comunitario n. 6030399
Titolare del marchio o del segno su cui si fonda l’opposizione: la controinteressata dinanzi alla commissione di ricorso
Marchio o segno su cui si fonda l’opposizione: marchio figurativo «HORSE» registrato in Portogallo con il n. 379879, per i prodotti della classe 18
Decisione della divisione di opposizione: parziale accoglimento dell’opposizione
Decisione della commissione di ricorso: rigetto del ricorso
Motivi dedotti: violazione dell’art. 8, n. 1, lett. b), del regolamento del Consiglio n. 207/2009, poiché la commissione di ricorso ha erroneamente ritenuto che non vi fosse rischio di confusione tra i marchi interessati.