15.1.2011 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 13/43 |
Ricorso proposto il 2 novembre 2010 — Trentea/FRA
(Causa F-112/10)
()
2011/C 13/88
Lingua processuale: l’inglese
Parti
Ricorrente: Cornelia Trentea (Vienna, Austria) (rappresentanti: L. Levi e M. Vandenbussche, lawyers)
Convenuta: Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali (FRA)
Oggetto e descrizione della controversia
In primo luogo, l’annullamento della decisione dell’Autorità abilitata a concludere i contratti di assunzione di respingere la candidatura della ricorrente per un posto di assistente amministrativo nei settori «contratti e finanze», nonché della decisione di nomina di un altro candidato. In secondo luogo, il risarcimento dei danni materiali e morali.
Conclusioni della ricorrente
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Annullare la decisione dell’Autorità abilitata a concludere i contratti di assunzione 5 giugno 2010, con la quale si respinge la candidatura della ricorrente per un posto (rif. TAADMIN-AST4-2009) nonché la decisione di nominare un altro candidato; |
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per quanto necessario, annullare la decisione 22 luglio 2010 con la quale si respinge il reclamo della ricorrente e la decisione 27 settembre 2010 con la quale si respinge la domanda di riesame e la domanda integrativa del reclamo; |
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condannare la convenuta a risarcire i danni materiali subìti dalla ricorrente corrispondenti alla differenza tra la sua attuale retribuzione e quella che spetta ad un AST4, fino all’età della pensione, ivi comprese le indennità e la compensazione dei diritti a pensione; |
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condannare la convenuta a risarcire il danno morale subìto dalla ricorrente stimato ex aequo et bono a EUR 10 000; |
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condannare la convenuta alla totalità delle spese. |