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29.6.2013 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 189/30 |
Sentenza del Tribunale della funzione pubblica (Seconda Sezione) del 16 maggio 2013 — de Pretis Cagnodo e Trampuz de Pretis Cagnodo/Commissione
(Causa F-104/10) (1)
(Funzione pubblica - Previdenza sociale - Malattia grave - Nozione - Ricovero ospedaliero - Presa a carico - Pagamento diretto da parte dell’ufficio di liquidazione - Assenza nelle DGE di massimali per le spese di degenza - Obbligo di informare preventivamente l’affiliato in caso di fatturazione eccessiva)
2013/C 189/62
Lingua processuale: l'italiano
Parti
Ricorrenti: Mario Alberto de Pretis Cagnodo e Serena Trampuz de Pretis Cagnodo (Trieste) (rappresentante: C. Falagiani, avvocato)
Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: J. Currall e D. Martin, agenti, A. Dal Ferro, avvocato)
Oggetto
Domanda di annullamento di una decisione che ha negato il rimborso al 100 % delle spese di ricovero ospedaliero della moglie del ricorrente
Dispositivo
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1) |
La decisione dell’ufficio di liquidazione di Ispra, quale risultante dalla distinta di pagamento n. 10, del 1o ottobre 2009, di porre a carico del sig. de Pretis Cagnodo la somma di EUR 28 800 a titolo delle spese di degenza della sig.ra Trampuz de Pretis Cagnodo ritenute eccessive è annullata. |
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2) |
Per il resto, il ricorso è respinto. |
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3) |
La Commissione europea sopporta la totalità delle proprie spese ed è condannata a sopportare la totalità delle spese sostenute dal sig. de Pretis Cagnodo e dalla sig.ra Trampuz de Pretis Cagnodo. |
(1) GU C 13 del 15.1.2011, pag. 42.