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6.8.2011 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 232/8 |
Sentenza della Corte (Settima Sezione) 16 giugno 2011 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dallo Højesteret — Danimarca) — Unomedical A/S/Skatteministeriet
(Causa C-152/10) (1)
(Tariffa doganale comune - Classificazione doganale - Nomenclatura combinata - Sacche di drenaggio per dialisi in plastica esclusivamente destinate agli apparecchi di dialisi (reni artificiali) - Sacche di drenaggio dell’urina in plastica esclusivamente destinate ai cateteri - Voci 9018 e 3926 - Nozioni di «parti» e di «accessori» - Altri lavori di materie plastiche)
(2011/C 232/13)
Lingua processuale: il danese
Giudice del rinvio
Højesteret
Parti
Ricorrente: Unomedical A/S
Convenuto: Skatteministeriet
Oggetto
Domanda di pronuncia pregiudiziale — Højesteret — Interpretazione dell’allegato I del regolamento (CEE) del Consiglio 23 luglio 1987, n. 2658, relativo alla nomenclatura tariffaria e statistica ed alla tariffa doganale comune (GU L 256, pag. 1) — Sacchi raccoglitori in plastica esclusivamente destinati a reni artificiali — Classificazione nella sottovoce 9018 90 30 o 3926 90 99 — Sacchi raccoglitori in plastica esclusivamente destinati ai cateteri — Classificazione nella sottovoce 9018 39 00 o 3926 90 99 — Nozione di «parti e accessori»
Dispositivo
La nomenclatura combinata contenuta nell’allegato I del regolamento (CEE) del Consiglio 23 luglio 1987, n. 2658, relativo alla nomenclatura tariffaria e statistica ed alla tariffa doganale comune, nelle versioni applicabili alla causa principale, dev’essere interpretata nel senso che una sacca di drenaggio per dialisi, fatta di materiale plastico, specificamente concepita per l’utilizzo con un apparecchio di dialisi (rene artificiale) e che può essere unicamente impiegata in tale maniera, doveva, tra il mese di maggio del 2001 e il mese di dicembre del 2003, essere classificata nella sottovoce 3926 90 99 di tale nomenclatura come «materie plastiche e lavori di tali materie», e che una sacca di drenaggio dell’urina, fatta di materiale plastico, specificamente concepita per l’utilizzo con un catetere e che può perciò essere unicamente impiegata in tale modo, doveva, per lo stesso periodo, essere classificata nella sottovoce 3926 90 99 di tale nomenclatura come «materie plastiche e lavori di tali materie».