8.2.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 39/15


Sentenza del Tribunale 13 dicembre 2013 — HSE/Commissione

(Causa T-399/09) (1)

(Concorrenza - Intese - Mercato del carburo di calcio e del magnesio per l’industria dell’acciaio e del gas nel SEE, esclusi Irlanda, Spagna, Portogallo e Regno Unito - Decisione che constata un’infrazione all’articolo 81 CE - Fissazione dei prezzi e ripartizione del mercato - Imputabilità dell’infrazione - Presunzione d’innocenza - Ammende - Articolo 23 del regolamento (CE) n. 1/2003 - Orientamenti per il calcolo dell’importo delle ammende del 2006 - Circostanze attenuanti - Infrazione imputabile a negligenza - Infrazione autorizzata o caldeggiata dalle autorità pubbliche)

2014/C 39/25

Lingua processuale: l’inglese

Parti

Ricorrente: Holding Slovenske elektrarne d.o.o. (HSE) (Lubiana, Slovenia) (rappresentante: F. Urlesberger, avocat)

Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: inizialmente J. Bourke e N. von Lingen, poi N. von Lingen e R. Sauer, agenti)

Oggetto

Una domanda di annullamento della decisione C(2009) 5791 def. della Commissione, del 22 luglio 2009, relativa ad un procedimento ai sensi dell’articolo 81 [CE] e dell’articolo 53 dell’accordo SEE (caso COMP/39.396 — Reagenti a base di carburo di calcio e di magnesio per l’industria dell’acciaio e del gas), nella parte che riguarda la ricorrente, nonché, in subordine, una domanda di riduzione dell’importo dell’ammenda inflitta con detta decisione alla ricorrente.

Dispositivo

1)

Il ricorso è respinto.

2)

Holding Slovenske elektrarne d.o.o. (HSE) sopporterà, oltre alle proprie spese, quelle sostenute dalla Commissione europea.


(1)  GU C 312 del 19.12.2009.