22.5.2010 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 134/5 |
Sentenza della Corte (Terza Sezione) 25 marzo 2010 — Commissione europea/Regno di Spagna
(Causa C-392/08) (1)
(Inadempimento da parte di uno Stato - Direttiva 96/82/CE - Controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose - Art. 11, n. 1, lett. c) - Obbligo di elaborare piani di emergenza esterni - Termine)
2010/C 134/06
Lingua processuale: lo spagnolo
Parti
Ricorrente: Commissione europea (rappresentanti: S. Pardo Quintillán e A. Sipos, agenti)
Convenuto: Regno di Spagna (rappresentante: B. Plaza Cruz, agente)
Oggetto
Inadempimento di uno Stato — Violazione dell’art. 11, n. 1, lett. c), della direttiva del Consiglio 9 dicembre 1996, 96/82/CE, sul controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose, come modificata dalla direttiva 2003/105/CE (GU 1997 L 10, pag. 13) — Omessa elaborazione di taluni piani di emergenza esterni per le misure da prendere all’esterno dello stabilimento
Dispositivo
1) |
Non avendo predisposto piani di emergenza esterni per tutti gli stabilimenti contemplati all’art. 9 della direttiva del Consiglio 9 dicembre 1996, 96/82/CE, sul controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose, il Regno di Spagna è venuto meno agli obblighi incombentigli ai sensi dell’art. 11, n. 1, lett. c), di quest’ultima. |
2) |
Il Regno di Spagna è condannato alle spese. |