16.5.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 113/11 |
Sentenza della Corte (Ottava Sezione) 19 marzo 2009 — Commissione delle Comunità europee/Repubblica di Polonia
(Causa C-143/08) (1)
(Inadempimento di uno Stato - Direttiva 2006/73/CE - Omessa trasposizione nel termine impartito)
2009/C 113/20
Lingua processuale: il polacco
Parti
Ricorrente: Commissione delle Comunità europee (rappresentanti: P. Dejmek e M. Kaduczak, agenti)
Convenuta: Repubblica di Polonia (rappresentante: M. Dowgielewicz, agente)
Oggetto
Inadempimento di uno Stato — Omessa adozione, entro il termine impartito, delle disposizioni necessarie a conformarsi alla direttiva della Commissione 10 agosto 2006, 2006/73/CE, recante modalità di esecuzione della direttiva 2004/39/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i requisiti di organizzazione e le condizioni di esercizio dell’attività delle imprese di investimento e le definizioni di taluni termini ai fini di tale direttiva (GU L 241, pag. 26)
Dispositivo
1) |
Non avendo adottato, entro il termine impartito, tutte le disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative necessarie per conformarsi alla direttiva della Commissione 10 agosto 2006, 2006/73/CE, recante modalità di esecuzione della direttiva 2004/39/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i requisiti di organizzazione e le condizioni di esercizio dell’attività delle imprese di investimento e le definizioni di taluni termini ai fini di tale direttiva, la Repubblica di Polonia è venuta meno agli obblighi ad essa incombenti in forza di tale direttiva. |
2) |
La Repubblica di Polonia è condannata alle spese. |