12.1.2008   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 8/32


Ricorso proposto il 31 ottobre 2007 — Menidiatis/Commissione

(Causa F-128/07)

(2008/C 8/56)

Lingua processuale: il francese

Parti

Ricorrente: Andreas Menidiatis (Sint-Genesius-Rode, Belgio) (rappresentante: S. Pappas, avvocato)

Convenuta: Commissione delle Comunità europee

Conclusioni del ricorrente

annullare la decisione della Commissione 21 dicembre 2006 che rigetta la candidatura del ricorrente al posto vacante di Capo della Rappresentanza della Commissione in Grecia, e che reca nomina di un altro candidato a ricoprire tale posizione;

condannare la convenuta alle spese.

Motivi e principali argomenti

A sostegno del suo ricorso, il ricorrente invoca diversi motivi contro la decisione di rigetto della sua candidatura al posto vacante di Capo della Rappresentanza della Commissione in Grecia: in primo luogo, egli solleva l'illegittimità e l'inosservanza della procedura di selezione. Egli invoca poi l'illegittimità e l'inosservanza dell'avviso di posto vacante.

Un altro motivo di ricorso verte sulla violazione dell'art. 11 bis dello Statuto del personale. Inoltre, il ricorrente solleva l'illegittimità dell'abbassamento del livello della posizione di Capo della Rappresentanza ad Atene e l'illegittimità della decisione 7 luglio 2004 relativa alle modalità di designazione dei Capi di Rappresentanza.

Vengono, inoltre, invocate la tardività della pubblicazione dell'avviso di posto vacante e anche l'assenza di motivazione del rifiuto d'accesso ai documenti richiesti dal ricorrente nel suo reclamo. Infine, il ricorrente fa valere la violazione delle norme relative alla rotazione del personale che occupa posti c.d. sensibili e solleva l'argomento secondo cui diversi indizi militerebbero per la sussistenza di uno sviamento di potere.