14.5.2011 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 145/21 |
Sentenza del Tribunale 24 marzo 2011 — Tomkins/Commissione
(Causa T-382/06) (1)
(Concorrenza - Intese - Settore dei raccordi in rame e in lega di rame - Decisione che accerta una violazione dell’art. 81 CE - Imputabilità del comportamento illecito - Durata dell’infrazione)
2011/C 145/32
Lingua processuale: l'inglese
Parti
Ricorrente: Tomkins plc (Londra, Regno Unito) (rappresentanti: T. Soames, S. Jordan, solicitors, e J. Joshua, barrister)
Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: A. Nijenhuis e V. Bottka, agenti, assistiti da S. Kinsella e K. Daly, solicitors)
Oggetto
Domanda di annullamento parziale della decisione della Commissione 20 settembre 2006, C(2006) 4180, relativa a un procedimento ai sensi dell’articolo 81 [CE] e dell’articolo 53 dell’accordo SEE (caso COMP/F 1/38.121 — Raccordi), nonché domanda di riduzione dell’importo dell’ammenda inflitta alla ricorrente in detta decisione
Dispositivo
1) |
L’art. 1 della decisione della Commissione 20 settembre 2006, C(2006) 4180, relativa a un procedimento ai sensi dell’articolo 81 [CE] e dell’articolo 53 dell’accordo SEE (caso COMP/F 1/38.121 — Raccordi) è annullato nella parte in cui riguarda il periodo dal 31 dicembre 1988 al 29 ottobre 1993 per quanto concerne la Tomkins plc. |
2) |
L’importo dell’ammenda inflitta alla Tomkins all’art. 2, lett. h), della decisione C(2006) 4180 è fissato in 4,25 milioni di euro, di cui 3,4 milioni di euro in solido con la Pegler Ltd. |
3) |
Il ricorso è respinto quanto al resto. |
4) |
Ciascuna parte sopporterà le proprie spese. |