21.4.2012 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 118/22 |
Sentenza del Tribunale del 6 marzo 2012 — FLS Plast/Commissione
(Causa T-64/06) (1)
(Concorrenza - Intese - Settore dei sacchi industriali in plastica - Decisione che constata un’infrazione all’articolo 81 CE - Durata dell’infrazione - Ammende - Gravità dell’infrazione - Circostanze attenuanti - Cooperazione nel corso del procedimento amministrativo - Proporzionalità - Responsabilità solidale - Principio del ne bis in idem)
2012/C 118/35
Lingua processuale: l’inglese
Parti
Ricorrente: FLS Plast A/S (Valby, Danimarca) (rappresentanti: K. Lasok, QC, poi M. Thill-Tayara, avvocato)
Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: F. Castillo de la Torre, agente, assistito da M. Gray, barrister)
Oggetto
A titolo principale, domanda di annullamento parziale della decisione C(2005) 4634 def. della Commissione, del 30 novembre 2005, relativa a un procedimento ai sensi dell’articolo 81 [CE] (Caso COMP/F/38.354 — Sacchi industriali) e, in subordine, domanda di riduzione dell’importo dell’ammenda inflitta dalla suddetta decisione alla ricorrente
Dispositivo
1) |
La decisione C(2005) 4634 della Commissione, del 30 novembre 2005, relativa ad un procedimento ai sensi dell’articolo 81 [CE] (Caso COMP/F/38.354 — Sacchi industriali) è annullata nella parte in cui dichiara la FLS Plast A/S responsabile dell’infrazione unica e continuata prevista al suo articolo 1, paragrafo 1, durante il periodo compreso tra il 31 dicembre 1990 ed il 31 dicembre 1991. |
2) |
L’importo del pagamento di cui la FLS Plast è solidalmente responsabile ai sensi dell’articolo 2, lettera f), della decisione C(2005) 4634 è fissato in EUR 14,45 milioni. |
3) |
Il ricorso è respinto quanto al resto. |
4) |
La Commissione europea e la FLS Plast sopporteranno ciascuna le proprie spese. |