24.5.2008 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 128/11 |
Sentenza della Corte (Seconda Sezione) 10 aprile 2008 — Commissione delle Comunità europee/Repubblica italiana
(Causa C-442/06) (1)
(Inadempimento di uno Stato - Direttiva 1999/31/CE - Discariche di rifiuti - Normativa nazionale relativa alle discariche esistenti - Trasposizione non corretta)
(2008/C 128/17)
Lingua processuale: l'italiano
Parti
Ricorrente: Commissione delle Comunità europee (rappresentanti: D. Recchia e M. Konstantinidis, agenti)
Convenuta: Repubblica italiana (rappresentanti: I.M. Braguglia, agente, G. Fiengo, avvocato)
Oggetto
Inadempimento di uno Stato — Violazione degli artt. 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 e 14 della direttiva del Consiglio 26 aprile 1999, 1999/31/CE, relativa alle discariche di rifiuti (GU L 182, pag. 1) — Normativa nazionale non conforme alla direttiva
Dispositivo
1) |
Avendo adottato e mantenuto in vigore il decreto legislativo 13 gennaio 2003, n. 36, così come modificato, che traspone nell'ordinamento nazionale le disposizioni della direttiva del Consiglio 26 aprile 1999, 1999/31/CE, relativa alle discariche di rifiuti,
la Repubblica italiana è venuta meno agli obblighi che ad essa incombono in forza degli artt. 2-14 della direttiva 1999/31. |
2) |
La Repubblica italiana è condannata alle spese. |