Parole chiave
Massima

Parole chiave

Disposizioni fiscali — Armonizzazione delle legislazioni — Imposte sulla cifra d’affari — Sistema comune d’imposta sul valore aggiunto — Prestazioni di servizi — Determinazione del luogo di collegamento fiscale — Attività ricreative o affini — Nozione — Messa a disposizione del pubblico, contro remunerazione, di macchine per il gioco d’azzardo installate in sale da gioco — Inclusione

(Direttiva del Consiglio 77/388, art. 9, n. 2, lett. c))

Massima

La prestazione di servizi consistente nel consentire al pubblico di utilizzare, contro remunerazione, macchine per il gioco d’azzardo installate in sale da gioco site sul territorio di uno Stato membro deve essere considerata come una delle attività ricreative o affini ai sensi dell’art. 9, n. 2, lett. c), primo trattino, della sesta direttiva 77/388 in materia di armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alle imposte sulla cifra d’affari di modo che il luogo di riferimento di tale prestazione di servizi corrisponde al luogo in cui essa viene materialmente eseguita.

Infatti, la finalità principale perseguita dall’attività sopra indicata è il divertimento degli utilizzatori di macchine per il gioco d’azzardo e non la concessione a questi ultimi di un incremento finanziario, dato che l’incertezza di un incremento finanziario costituisce precisamente un elemento essenziale del divertimento cercato dai detti utilizzatori. L’applicazione del criterio di collegamento stabilito dall’art. 9, n. 2, lett. c), primo trattino, non può del resto essere esclusa per il fatto che i destinatari dei servizi interessati sono consumatori finali, poiché il campo di applicazione di tale disposizione non è limitato alle prestazioni di servizi tra soggetti passivi.

(v. punti 31, 33-34 e dispositivo)