1 . TARIFFA DOGANALE COMUNE - CONTINGENTI DOGANALI COMUNITARI - RIPARTIZIONE IN QUOTE NAZIONALI - AMMISSIBILITA - PRESUPPOSTI - INCOLUMITA DELLA LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE MERCI IN LIBERA PRATICA
( REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO N . 1699/82 , ART . 4 , N . 2 )
2.DIRITTO COMUNITARIO - INTERPRETAZIONE - METODI
1 . BENCHE LA RIPARTIZIONE DI UN CONTINGENTE DOGANALE COMPLESSIVO IN QUOTE NAZIONALI POSSA , IN DETERMINATE CIRCOSTANZE , ESSERE COMPATIBILE COL TRATTATO , CIO VALE ALL ' ESPRESSA CONDIZIONE CHE LA RIPARTIZIONE STESSA NON LEDA LA LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE MERCI OGGETTO DEL CONTINGENTE DOPO CHE SIANO STATE MESSE IN LIBERA PRATICA NEL TERRITORIO DI UNO STATO MEMBRO .
L ' ART . 4 , N . 2 DEL REGOLAMENTO N . 1699/82 E CONFORME AL TRATTATO , GIACCHE NON IMPONE AL REGNO UNITO L ' OB BLIGO DI LIMITARE LE ESPORTAZIONI NEGLI ALTRI STATI MEMBRI DI RUM ORIGINARIO DEGLI STATI ACP , MA SOLO L ' OBBLIGO DI GARANTIRE CHE I QUANTITATIVI IMPORTATI NEL REGNO UNITO SIANO LIMITATI A QUELLI RISPONDENTI AL FABBISOGNO DEL CONSUMO INTERNO BRITANNICO .
2.QUALORA UNA NORMA DI DIRITTO DERIVATO COMUNITARIO AMMETTA PIU DI UN ' INTERPRETAZIONE , SI DEVE DARE LA PREFERENZA A QUELLA CHE RENDE LA NORMA STESSA CONFORME AL TRATTATO RISPETTO A QUELLA CHE LA RENDA CON ESSO INCOMPATIBILE .