SENTENZA DELLA CORTE DEL 13 LUGLIO 1961. - NIEDERRHEINISCHE BERGWERKS - AKTIENGESELLSCHAFT E UNTERNEHMENSVERBAND DES AACHENER STEINKOHLENBERGBAUES CONTRO L'ALTA AUTORITA'DELLA CECA. - CAUSE RIUNITE 2 E 3/60.
raccolta della giurisprudenza
edizione francese pagina 00263
edizione olandese pagina 00271
edizione tedesca pagina 00283
edizione italiana pagina 00251
edizione speciale inglese pagina 00133
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edizione speciale greca pagina 00611
edizione speciale portoghese pagina 00611
Massima
Parti
Oggetto della causa
Motivazione della sentenza
Decisione relativa alle spese
Dispositivo
++++
1 . PERTURBAZIONI FONDAMENTALI E PERSISTENTI - RELAZIONE DIRETTA FRA L' ART . 37 E L' ART . 2, 2 ) COMMA DEL TRATTATO CECA - PORTATA DELL' ART . 37
( TRATTATO CECA, ART . 2, COMMA 2 ) E ART . 37 )
2 . PERTURBAZIONI FONDAMENTALI E PERSISTENTI - SCOPO ESSENZIALE DELL' ART . 37 - CARATTERE DEI PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALL' ALTA AUTORITA - SINDACATO DELLA CORTE
( TRATTATO CECA, ART . 2, COMMA 2 ) E ART . 37 )
3 . PERTURBAZIONI FONDAMENTALI E PERSISTENTI - SOGGETTI CHE HANNO VESTE PER DIFFIDARE L' ALTA AUTORITA
( TRATTATO CECA, ART . 37 )
4 . PERTURBAZIONI FONDAMENTALI E PERSISTENTI - DECISIONI DELL' ALTA AUTORITA - RICORSO AI SENSI DELL' ART . 37, 3 ) COMMA DEL TRATTATO CECA - LEGITTIMAZIONE AD AGIRE RICONOSCIUTA AGLI STATI MEMBRI
( TRATTATO CECA, ART . 37 )
5 . PERTURBAZIONI FONDAMENTALI E PERSISTENTI - DECISIONI DELL' ALTA AUTORITA - RICORSI DI IMPRESE ED ASSOCIAZIONI D' IMPRESE - RICEVIBILITA
( TRATTATO CECA, ART . 33 E 37 )
1 . L' ART . 37 DEL TRATTATO CECA CHE E DIRETTAMENTE CONNESSO ALL' ART . 2, 2 ) COMMA DI DETTO TRATTATO, ATTRIBUISCE ALL' ALTA AUTORITA, SOTTO IL CONTROLLO DELLA CORTE, UN POTERE ECCEZIONALE CHE CONSENTE DI FAR FRONTE ALLE CONSEGUENZE CHE COMPORTEREBBE L' APPLICAZIONE DELLE CLAUSOLE DEL TRATTATO CHE NON RIGUARDINO IN MODO SPECIALE L' ESISTENZA O LA MINACCIA DI PERTURBAZIONI FONDAMENTALI E PERSISTENTI .
2 . SCOPO ESSENZIALE DELL' ART . 37 E PERMETTERE DI CONCILIARE GLI INTERESSI DI UNO STATO MEMBRO COLPITO DA PERTURBAZIONI FONDAMENTALI E PERSISTENTI O MINACCIATO DALLE STESSE ( CIO' IN APPLICAZIONE DELLA NORMA BASILARE SANCITA DALL' ART . 2, 2 ) COMMA ) CON GLI INTERESSI GENERALI DELLA COMUNITA . I PROVVEDIMENTI A TALE EFFETTO DECISI DALL' ALTA AUTORITA DEVONO ESSERE NECESSARI ED APPROPRIATI E PERTANTO COSTITUIRE UN RIMEDIO ATTO A FRONTEGGIARE PERTURBAZIONI PUR SALVAGUARDANDO GLI INTERESSI ESSENZIALI DELLA COMUNITA .
IL RISPETTO DI TALI CONDIZIONI E SOTTOPOSTO AL CONTROLLO DELLA CORTE CUI SONO STATI ATTRIBUITI A TALE SCOPO I PIU AMPI POTERI .
3 . EMERGE DAL TENORE DEL 1 ) COMMA DELL' ART . 37 CHE IL DIRITTO DI METTERE IN MORA L' ALTA AUTORITA SPETTA ESCLUSIVAMENTE ALLO STATO IL QUALE RITENGA CHE LA SUA ECONOMIA SIA AFFETTA O MINACCIATA DA PERTURBAZIONI .
4 . SOLO LO STATO INTERESSATO PUO' PROPORRE RICORSO CONTRO L' IMPLICITO OD ESPLICITO RIFIUTO DELL' ALTA AUTORITA DI ACCOGLIERE LA SUA DOMANDA OPPURE CONTRO UNA DECISIONE CHE ADDOTTI PROVVEDIMENTI CHE DETTO STATO RITENGA INSUFFICIENTI .
GLI ALTRI STATI MEMBRI HANNO PURE DIRITTO DI PROPORRE RICORSO AI SENSI DELL' ART . 37, 3 ) COMMA, ALFINE DI CONTESTARE L' ESISTENZA DI UNA SITUAZIONE DI PERTURBAMENTO O LA NECESSITA E L' OPPORTUNITA DEI PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALL' ALTA AUTORITA .
5 . LE IMPRESE INVECE NON HANNO VESTE PER VALERSI DELL' ART . 37, 3 ) COMMA, IN QUANTO IL RICORSO PREVISTO DA TALE DISPOSIZIONE SOLLEVA LA QUESTIONE DELLA RESPONSABILITA POLITICA DEGLI STATI MEMBRI E DELL' ALTA AUTORITA SOPRATTUTTO PER QUANTO RIGUARDA LA CONCILIAZIONE FRA L' INTERESSE GENERALE DI UNO STATO MEMBRO E L' INTERESSE GENERALE DELLA COMUNITA .
LE IMPRESE ED ASSOCIAZIONI D' IMPRESE NON HANNO VESTE PER IMPUGNARE IN VIRTU DELL' ART . 33 - PER SE CONSIDERATO O IN RELAZIONE ALL' ART . 37 - UNA DECISIONE ADOTTATA DALL' ALTA AUTORITA AI SENSI DEL 2 ) COMMA DELL' ART . 27 IN QUANTO IL GIUDIZIO SUL COME L' ALTA AUTORITA SI E VALSA DEL POTERE ECCEZIONALE CONFERITOLE DA TALE DISPOSIZIONE DOVREBBE COMUNQUE BASARSI NON GIA SULL' ART . 33 MA SULL' ART . 37 .
NELLE CAUSE RIUNITE
2/60 NIEDERRHEINISCHE BERGWERKS-AKTIENGESELLSCHAFT,
DUESSELDORF, JAEGERHOFSTRASSE 29,
3/60 UNTERNEHMENSVERBAND DES AACHENER STEINKOHLENBERGBAUES E . V .,
AQUISGRANA, GOETHESTRASSE 5, RICORRENTI
RAPPRESENTATE DAL PROF . KONRAD ZWEIGERT DELL' UNIVERSITA DI AMBURGO, E CON DOMICILIO ELETTO A LUSSEMBURGO PRESSO IL SIG . PHILIPPE BENNECKE, RUE DU FORT ELISABETH 2,
CONTRO
L' ALTA AUTORITA DELLA COMUNITA EUROPEA DEL CARBONE E DELL' ACCIAIO, CONVENUTA
RAPPRESENTATA DAL SUO CONSULENTE GIURIDICO SIG . WALTER MUCH, IN QUALITA DI AGENTE, ASSISTITO DAL PROF . ADOLF SCHUELE, DELL' UNIVERSITA DI TUEBINGEN, E CON DOMICILIO ELETTO A LUSSEMBURGO NEI SUOI UFFICI, PLACE DE METZ 2,
CAUSE AVENTI PER OGGETTO L' ANNULLAMENTO DEGLI ARTICOLI 1, 3 E 5 DELLA DECISIONE DELL' ALTA AUTORITA 46-59, IN DATA 23 DICEMBRE 1959, MODIFICATA CON DECISIONE 1-60 DEL 18 GENNAIO 1960,
PER RISOLVERE LE QUESTIONI DI RICEVIBILITA SOLLEVATE NELLA PRESENTE CAUSA E NECESSARIO PRECISARE IN VIA PRELIMINARE LA PORTATA DELL' ART . 37 .
L' ART . 37 E DIRETTAMENTE CONNESSO ALL' ART . 2, 2 ) COMMA, IL QUALE STABILISCE CHE L' AZIONE DELLA COMUNITA DEVE CONDURRE A " LO STABILIMENTO PROGRESSIVO DI CONDIZIONI ATTE AD ASSICURARE DI PER SE STESSE LA RIPARTIZIONE PIU RAZIONALE DELLA PRODUZIONE AL LIVELLO DI PRODUTTIVITA PIU ELEVATO, PUR ... EVITANDO DI PROVOCARE, NELLE ECONOMIE DEGLI STATI MEMBRI, PERTURBAZIONI FONDAMENTALI E PERSISTENTI ". GLI AUTORI DEL TRATTATO HANNO POI OSSERVATO CHE, IN DETERMINATE IPOTESI, " UNA INIZIATIVA OD UNA MANCATA INIZIATIVA DELL' ALTA AUTORITA " ( ART . 37, 1 ) COMMA ) POTREBBE ESSERE " ATTA A PROVOCARE, NELL' ECONOMIA DI UNO STATO MEMBRO, PERTURBAZIONI FONDAMENTALI E PERSISTENTI ". ESSI HANNO PERCIO' RITENUTO DI DOVER ATTRIBUIRE ALL' ALTA AUTORITA, SOTTO IL CONTROLLO DELLA CORTE, UN POTERE ECCEZIONALE CHE LE CONSENTA DI FAR FRONTE ALLE CONSEGUENZE CHE POTREBBERO DERIVARE DALL' APPLICAZIONE DELLE CLAUSOLE DEL TRATTATO CHE NON RIGUARDANO IN MODO SPECIALE L' ESISTENZA O LA MINACCIA DI PERTURBAZIONI FONDAMENTALI E PERSISTENTI .
DAL TENORE DEL 1 ) COMMA DELL' ART . 37 RISULTA CHIARAMENTE CHE IL DIRITTO DI METTERE IN MORA L' ALTA AUTORITA SPETTA ESCLUSIVAMENTE ALLO STATO NEL QUALE LE PERTURBAZIONI SI SONO MANIFESTATE OD HANNO MINACCIATO DI MANIFESTARSI . IN EFFETTI, SOLO LO STATO MEMBRO INTERESSATO E IN CONDIZIONI DI VALUTARE SE LA SUA SITUAZIONE ECONOMICA RENDA NECESSARIA L' APPLICAZIONE DELL' ART . 37 .
IL 2 ) COMMA DELL' ART . 37 ATTRIBUISCE ALL' ALTA AUTORITA IL POTERE DI RICONOSCERE L' ESISTENZA DI PERTURBAZIONI E, IN CASO AFFERMATIVO, DI ADOTTARE LE MISURE APPROPRIATE .
A NORMA DEL 3 ) COMMA DELL' ART . 37, LA DECISIONE ADOTTATA DALLA ALTA AUTORITA IN FORZA DEL 2 ) COMMA DOPO ESSERE STATA MESSA IN MORA DALLO STATO MEMBRO INTERESSATO, E LA DECISIONE ESPRESSA OD IMPLICITA CON LA QUALE ESSA ABBIA RIFIUTATO DI RICONOSCERE L' ESISTENZA DI PERTURBAZIONI, POSSONO ESSERE IMPUGNATE DAVANTI ALLA CORTE, ALLA QUALE SONO ATTRIBUITI AMPLISSIMI POTERI DI CONTROLLO . IL 3 ) COMMA DELL' ART . 37 NON PRECISA CHI POSSA ESERCITARE QUESTO DIRITTO DI RICORRERE . NEL SILENZIO DEL TESTO E NECESSARIO STABILIRE, PER VALUTARE LA RICEVIBILITA DEL PRESENTE RICORSO, SE ARGOMENTI DI ORDINE LOGICO IMPONGANO DI LIMITARE IN PROPOSITO LA CERCHIA DEI LEGITTIMATI AD AGIRE .
E' CERTO CHE IL RICORSO CONTRO LA DECISIONE ESPRESSA OD IMPLICITA CON LA QUALE L' ALTA AUTORITA SI RIFIUTA DI RICONOSCERE L' ESISTENZA DI PERTURBAZIONI, E APERTO UNICAMENTE ALLO STATO MEMBRO INTERESSATO, POSTO CHE SOLTANTO QUESTO HA DIRITTO DI METTERE IN MORA L' ALTA AUTORITA ED HA QUINDI UN INTERESSE ATTO A GIUSTIFICARE IL RICORSO . PER GLI STESSI MOTIVI, IL DIRITTO DI IMPUGNARE LA DECISIONE CON LA QUALE L' ALTA AUTORITA ABBIA ADOTTATO MISURE RITENUTE INSUFFICIENTI DALLO STATO INTERESSATO NON PUO' SPETTARE CHE A QUEST' ULTIMO .
TUTTAVIA, UNA DECISIONE DELL' ALTA AUTORITA IN FORZA DEL 2 ) COMMA DELL' ART . 37 E TALE DA NON RECARE PREGIUDIZIO ALLO STATO MEMBRO INTERESSATO, POTREBBE LEDERE GLI INTERESSI DEGLI ALTRI STATI MEMBRI O DELLE IMPRESE SOGGETTE ALLA GIURISDIZIONE DELLA COMUNITA . PER VALUTARE SE, PER LA SUA STESSA NATURA, UN RICORSO PRESENTATO A NORMA DEL 3 ) COMMA DELL' ART . 37 DAGLI ALTRI STATI MEMBRI O DALLE IMPRESE COMUNITARIE, POSSA ESSERE CONSIDERATO RICEVIBILE OVVERO SE IL DIRITTO DI PROPORRE UN RICORSO SIFFATTO DEBBA ESSERE RISERVATO UNICAMENTE AGLI ALTRI STATI MEMBRI, E OPPORTUNO ESAMINARE A FONDO, DA UN LATO I POTERI ATTRIBUITI ALL' ALTA AUTORITA DAL 2 ) COMMA DELL' ART . 37 E D' ALTRO LATO I POTERI ATTRIBUITI ALLA CORTE DAL 3 ) E 4 ) COMMA DELLO STESSO ARTICOLO .
SCOPO ESSENZIALE DELL' ART . 37 E IL PERMETTERE DI CONCILIARE GLI INTERESSI DI UNO STATO MEMBRO COLPITO DA PERTURBAZIONI FONDAMENTALI E PERSISTENTI O MINACCIATO DALLE STESSE ( CIO' IN APPLICAZIONE DELLA NORMA FONDAMENTALE CONTENUTA NELL' ART . 2, 2 ) COMMA ) CON GLI INTERESSI GENERALI DELLA COMUNITA . QUESTA SECONDA ESIGENZA E POSTA IN RILIEVO DALL' INCISO DEL 2 ) COMMA " FACENDO SALVI AL TEMPO STESSO GLI INTERESSI ESSENZIALI DELLA COMUNITA . "
IL POTERE ECCEZIONALE ATTRIBUITO ALL' ALTA AUTORITA DALL' ART . 37 NON E ILLIMITATO : I SUOI LIMITI VANNO RICERCATI NELLA NATURA ECCEZIONALE DEI POTERI ATTRIBUITI ALL' ALTA AUTORITA E SONO INOLTRE PRECISATI DALL' INCISO " FACENDO SALVI AL TEMPO STESSO GLI INTERESSI ESSENZIALI DELLA COMUNITA ". DI CONSEGUENZA, LE MISURE DECISE DALL' ALTA AUTORITA DEVONO ESSERE NECESSARIE ED OPPORTUNE E DEVONO QUINDI, DA UN LATO, COSTITUIRE UN RIMEDIO ATTO A FRONTEGGIARE LE PERTURBAZIONI PROVOCATE DALLA SUA INIZIATIVA O MANCATA INIZIATIVA E D' ALTRO LATO FAR SALVI GLI INTERESSI ESSENZIALI DELLA COMUNITA . IL RISPETTO DI QUESTE CONDIZIONI E SOTTOPOSTO AL CONTROLLO DELLA CORTE, ALLA QUALE SONO STATI ATTRIBUITI A TALE SCOPO I PIU AMPI POTERI .
QUESTA CONSTATAZIONE E SUFFICIENTE PER VALUTARE LA RICEVIBILITA DEL RICORSO E NON E POSSIBILE ESAMINARE A QUESTO PUNTO SE, NELLA SPECIE, L' ALTA AUTORITA ABBIA O MENO OLTREPASSATO I LIMITI DI CUI SOPRA .
NE CONSEGUE CHE, QUANDO UNO STATO MEMBRO RITIENE DI TROVARSI IN UNA SITUAZIONE DI PERTURBAZIONI FONDAMENTALI E PERSISTENTI, IL POTERE DI ARBITRARE TRA GLI INTERESSI PARTICOLARI DI QUESTO STATO E GLI INTERESSI GENERALI DELLA COMUNITA E DI RICERCARE GLI OPPORTUNI RIMEDI E ATTRIBUITO, SOTTO IL CONTROLLO DELLA CORTE, ALL' ALTA AUTORITA, IL CHE IMPLICA DI PER SE L' ATTRIBUZIONE DI UN POTERE ECCEZIONALE .
IL RICORSO DIRETTO CONTRO UNA DECISIONE PRESA IN FORZA DELL' ART . 37, CON CUI L' ALTA AUTORITA ABBIA ACCOLTO LA RICHIESTA DI UNO STATO MEMBRO IL QUALE RITENGA CHE LA SUA ECONOMIA E AFFETTA DA PERTURBAZIONI FONDAMENTALI E PERSISTENTI, RENDE NECESSARIA LA VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA DEGLI STATI MEMBRI ED OBBLIGA INOLTRE A STABILIRE SE, TENUTO CONTO DI QUESTA SITUAZIONE, LE MISURE ADDOTTATE POSSANO ESSERE CONSIDERATE NECESSARIE ED APPROPRIATE . IN TAL MODO IL RICORSO SOLLEVA LA QUESTIONE DELLA RESPONSABILITA POLITICA DEI GOVERNI DEGLI STATI MEMBRI E DELL' ALTA AUTORITA E CIO' SOPRATTUTTO PER QUANTO RIGUARDA LA CONCILIAZIONE FRA L' INTERESSE GENERALE DI UNO STATO MEMBRO E L' INTERESSE GENERALE DELLA COMUNITA .
PERTANTO NON SI PUO' RICONOSCERE ALLE IMPRESE O ASSOCIAZIONI DI IMPRESE IL DIRITTO DI AGIRE IN FORZA DELL' ART . 37, 3 ) COMMA .
PER CONTRO, PER I MOTIVI SOPRA ESPOSTI, LA LEGITTIMAZIONE A RICORRERE IN FORZA DELL' ART . 37, 3 ) COMMA, DEV' ESSERE RICONOSCIUTA NON SOLTANTO ALLO STATO MEMBRO CHE HA MESSO IN MORA L' ALTA AUTORITA, MA ANCHE AGLI ALTRI STATI MEMBRI . QUESTA INTERPRETAZIONE TROVA CONFERMA NEL 2 ) COMMA DELL' ART . 37, IN BASE AL QUALE L' ALTA AUTORITA - PRIMA DI PROVVEDERE IN MERITO ALLA DOMANDA DELLO STATO MEMBRO INTERESSATO - DEVE SEMPLICEMENTE CONSULTARE IL CONSIGLIO DEI MINISTRI, SENZA RIMANERE VINCOLATA DAL PARERE DI QUESTO . DATA L' IMPORTANZA DEGLI INTERESSI EVENTUALMENTE IN GIOCO, QUESTA CIRCOSTANZA SI SPIEGA SOLTANTO AMMETTENDO CHE QUALUNQUE STATO MEMBRO IL QUALE NON CONDIVIDA L' OPINIONE DELL' ALTA AUTORITA HA IL DIRITTO DI ADIRE LA CORTE CHIEDENDOLE DI PRONUNZIARSI SULLA LEGITTIMITA E SULL' OPPORTUNITA DELLE MISURE DI CUI TRATTASI . QUESTA INTERPRETAZIONE SI CONCILIA PERFETTAMENTE CON IL RIFIUTO DI RICONOSCERE ALLE IMPRESE IL DIRITTO DI RICORRERE, POSTO CHE GLI STATI MEMBRI, CHE PER NATURA SI TROVANO IN POSIZIONE TALE DA POTER FORNIRE ALLA CORTE TUTTI I DATI NECESSARI PER UN ESAME APPROFONDITO E CHE, FACENDO PARTE DEL CONSIGLIO, SONO PURE RESPONSABILI DELLA SALVAGUARDIA DEGLI INTERESSI ESSENZIALI DELLA COMUNITA, SONO QUALIFICATI AD INTERVENIRE PER LA TUTELA DI INTERESSI PUBBLICI DELLO STESSO GENERE DI QUELLI DELLO STATO RICORRENTE; QUESTA INTERPRETAZIONE TROVA CONFERMA NEI DIBATTITI CHE SI SONO SVOLTI AL PARLAMENTO DEI PAESI BASSI IN OCCASIONE DELLA RATIFICA DEL TRATTATO ( ANNO 1950-51, N . 2228, PAG . 86 ).
POICHE, PER I MOTIVI SOPRA ESPOSTI, IL RICORSO INTRODOTTO DA IMPRESE OD ASSOCIAZIONI DI IMPRESE IN FORZA DELL' ART . 37 NON E RICEVIBILE, RIMANE DA ACCERTARE SE LE IMPRESE OD ASSOCIAZIONI DI IMPRESE SIANO LEGITTIMATE AD IMPUGNARE, IN FORZA DELL' ART . 33 CONSIDERATO DI PER SE O IN RELAZIONE ALL' ART . 37, LA DECISIONE ADOTTATA DALL' ALTA AUTORITA A NORMA DEL 2 ) COMMA DELL' ART . 37 .
I PRESUPPOSTI PER L' APPLICAZIONE DELL' ART . 37 SONO INTIMAMENTE CONNESSI FRA DI LORO E NON POSSONO QUINDI ESSERE ESAMINATI SEPARATAMENTE, IL CHE RENDE IMPOSSIBILE QUALSIASI PRONUNZIA A MENO CHE ESSA INTERVENGA IN VIRTU DEI POTERI SPECIALI CONFERITI ALLA CORTE DALL' ART . 37 . NON E PERCIO' CONCEPIBILE UN RICORSO IL QUALE SI BASI SULL' ART . 33 IN RELAZIONE ALL' ART . 37, POSTO CHE QUESTO IMPLICHEREBBE INEVITABILMENTE UNA VALUTAZIONE SIA IN MERITO ALL' ESISTENZA DELLE PERTURBAZIONI RICONOSCIUTE DALL' ALTA AUTORITA, SIA CIRCA LA NECESSITA E L' OPPORTUNITA DELLA DECISIONE DA QUESTA ADOTTATA . DI CONSEGUENZA, LA CORTE DEVE VALERSI DEI POTERI ECCEZIONALI AD ESSA CONFERITI DAL 3 ) COMMA DELL' ART . 37 NON GIA NELL' ESERCIZIO DELLE SUE NORMALI ATTRIBUZIONI, MA SOLTANTO PER CONTROLLARE IL POTERE, ANCH' ESSO ECCEZIONALE, ATTRIBUITO ALL' ALTA AUTORITA DAL 2 ) COMMA DELLO STESSO ARTICOLO .
DEL PARI INCONCEPIBILE SAREBBE UN RICORSO BASATO SULL' ART . 33, DI PER SE CONSIDERATO . IN EFFETTI, CON UN RICORSO SIFFATTO NON POTREBBE LIMITARSI A SOSTENERE CHE LA DECISIONE ADOTTATA DALL' ALTA AUTORITA IN APPLICAZIONE DEL 2 ) COMMA DELL' ART . 37 NON E CONFORME ALLE ALTRE DISPOSIZIONI DEL TRATTATO, GIACCHE ESSO OBBLIGHEREBBE LA CORTE AD ACCERTARE SE QUESTA DECISIONE FOSSE CIONONDIMENO GIUSTIFICATA DALL' ART . 37 . SAREBBE PERCIO' NECESSARIO STABILIRE SE LE MISURE PRESE CON DETTA DECISIONE SIANO EFFETTIVAMENTE NECESSARIE ED OPPORTUNE PER OVVIARE ALLE PERTURBAZIONI IN ATTO NELL' ECONOMIA DI UNO STATO MEMBRO E SE, INOLTRE, ESSE FACCIANO SALVI GLI INTERESSI ESSENZIALI DELLA COMUNITA, DI CONSEGUENZA IL GIUDIZIO NON SAREBBE PIU BASATO SULL' ART . 33, BENSI' SULL' ART . 37 . IN ALTRI TERMINI, UN RICORSO CHE POTREBBE DAR LUOGO AD UNA SENTENZA D' ANNULLAMENTO IN BASE ALL' ART . 33, POTREBBE BENISSIMO NON AVER QUEST' EFFETTO SE LA DECISIONE IMPUGNATA FOSSE STATA ADOTTATA IN FORZA DELL' ART . 37, GIACCHE IL POTERE SPECIALE ATTRIBUITO ALL' ALTA AUTORITA DA TALE NORMA LE PERMETTE DI AGIRE OLTRE I LIMITI DELLE SUE NORMALI ATTRIBUZIONI .
LA DOMANDA DELLE RICORRENTI VA PERTANTO DICHIARATA IRRICEVIBILE, ANCHE QUALORA LA SI CONSIDERI BASATA SULL' ART . 33 IN RELAZIONE ALL' ART . 37, OVVERO SUL SOLO ART . 33 .
IN CONSIDERAZIONE DELLA COMPLESSITA DELLE QUESTIONI DIBATTUTE, LA CORTE, VISTO L' ART . 69, PARAGRAFO 3, 1 ) COMMA, DEL REGOLAMENTO DI PROCEDURA, RITIENE OPPORTUNO DI COMPENSARE LE SPESE FRA LE PARTI .
LA CORTE
DISATTESA OGNI ALTRA CONCLUSIONE PIU AMPIA O CONTRARIA, DICHIARA E STATUISCE :
1 . SONO IRRICEVIBILI I RICORSI 2-60 E 3-60 DIRETTI ALL' ANNULLAMENTO DEGLI ARTICOLI 1, 3 E 5 DELLA DECISIONE DELL' ALTA AUTORITA 46-59, IN DATA 23 DICEMBRE 1959, MODIFICATA CON DECISIONE 1-60 DEL 18 GENNAIO 1960;
2 . LE SPESE DEI DUE RICORSI SONO COMPENSATE; CIASCUNA PARTE SOPPORTERA LE SPESE DA ESSA INCONTRATE .