COMMISSIONE EUROPEA
Bruxelles, 25.9.2025
COM(2025) 523 final
RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO
sull'esercizio del potere di adottare atti delegati a norma del regolamento (UE) 2017/1004
che istituisce un quadro dell'Unione per la raccolta, la gestione e l'uso di dati nel settore della pesca
1.Introduzione
Il regolamento (UE) 2017/1004 del Parlamento europeo e del Consiglio istituisce un quadro dell'Unione per la raccolta, la gestione e l'uso di dati nel settore della pesca e un sostegno
alla consulenza scientifica relativa alla politica comune della pesca. Esso conferisce alla Commissione il potere di adottare atti delegati.
L'articolo 4, paragrafo 1, del suddetto regolamento conferisce alla Commissione il potere di adottare atti delegati per stabilire l'elenco dettagliato dei requisiti in materia di dati per conseguire gli obiettivi di cui agli articoli 2 e 25 del regolamento (UE) n. 1380/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla politica comune della pesca, che fa parte del programma pluriennale.
2.Base giuridica
A norma dell'articolo 24, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2017/1004, la delega alla Commissione è conferita per un periodo di tre anni a decorrere dal 10 luglio 2017. La delega di potere è tacitamente prorogata per periodi di tre anni, a meno che il Parlamento europeo o il Consiglio non si oppongano a tale proroga al più tardi tre mesi prima della scadenza di ciascun periodo.
Conformemente all'articolo 24, paragrafo 2, la Commissione è tenuta a elaborare una relazione sulla delega di potere al più tardi nove mesi prima della scadenza del periodo di conferimento. La presente relazione adempie tale obbligo.
3.Esercizio della delega
La Commissione non ha esercitato il suo potere delegato nell'ultimo triennio 2022-2024 in quanto la decisione delegata (UE) 2021/1167 della Commissione, del 27 aprile 2021, che istituisce il programma pluriennale dell'Unione per la raccolta e la gestione di dati biologici, ambientali, tecnici e socioeconomici nei settori della pesca e dell'acquacoltura a partire dal 2022 è ancora in vigore e può rispondere all'evoluzione delle esigenze grazie al suo carattere non esaustivo.
Benché il programma pluriennale non contenga una data di scadenza alla quale tale programma cesserà di applicarsi o di essere valido, esso potrà essere rivisto in un prossimo futuro per tener conto dei bisogni emergenti in termini di dati e per adattarne il campo di applicazione all'evoluzione dei profili e delle esigenze strategiche in materia di pesca, conformemente ai principi del programma "Legiferare meglio".
La Commissione ravvisa pertanto la necessità di prorogare tacitamente la durata del conferimento di potere, in quanto potrebbe dover adottare atti delegati successivi che modifichino la decisione delegata (UE) 2021/1167.
La Commissione invita il Parlamento europeo e il Consiglio a prendere atto della presente relazione.