COMMISSIONE EUROPEA
Bruxelles, 23.4.2025
COM(2025) 178 final
RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO
sull'esercizio del potere di adottare atti delegati conferito alla Commissione a norma della direttiva 2009/42/CE concernente la rilevazione statistica dei trasporti di merci e di passeggeri via mare
1.INTRODUZIONE
Con il regolamento (UE) n. 1090/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio i poteri conferiti alla Commissione dalla direttiva 2009/42/CE ("direttiva") sono stati allineati alle disposizioni del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE).
La direttiva 2009/42/CE, come modificata, conferisce alla Commissione il potere di adottare atti delegati per i seguenti scopi:
Øadeguare le caratteristiche della raccolta di dati di cui agli allegati da I a VIII ai progressi economici e tecnici nella misura in cui tale adeguamento non comporti un sostanziale aumento dei costi per gli Stati membri e/o dell'onere per i rispondenti (cfr. articolo 3, paragrafo 4);
Øredigere un elenco di porti codificati e classificati per paese e per zone costiere marittime (cfr. articolo 4, paragrafo 1); e
Ømodificare elementi non essenziali della direttiva in modo da garantire che i metodi di raccolta dei dati siano tali che le serie di dati statistici sul trasporto marittimo (allegato VIII) soddisfino i criteri di precisione stabiliti dalla Commissione (articolo 5).
Conformemente al considerando 8 del regolamento (UE) n. 1090/2010, "è particolarmente importante che durante i lavori preparatori la Commissione svolga adeguate consultazioni, anche a livello di esperti".
2.BASE GIURIDICA
La presente relazione è prescritta dall'articolo 10 bis, paragrafo 1, della direttiva, che conferisce alla Commissione il potere di adottare atti delegati per un periodo di cinque anni a decorrere dal 29 dicembre 2010. La Commissione ha presentato una prima relazione nel 2015 e una seconda relazione nel 2020. La delega di poteri è stata automaticamente prorogata per altri cinque anni (dal dicembre 2020 al dicembre 2025), in quanto il Parlamento e il Consiglio non l'hanno revocata a norma dell'articolo 10 ter della direttiva. L'articolo 10 bis impone alla Commissione di presentare una relazione sui poteri delegati non oltre sei mesi prima della scadenza del periodo di cinque anni. La presente relazione adempie l'obbligo della Commissione di elaborare una terza relazione relativa all'esercizio del potere di adottare atti delegati conferitole.
3.ESERCIZIO DELLA DELEGA
La Commissione si è avvalsa due volte della delega di poteri, adottando la decisione delegata 2012/186/UE della Commissione e la decisione delegata (UE) 2018/1007 della Commissione. Durante l'ultimo periodo di cinque anni la Commissione non ha esercitato il potere di adottare atti delegati conferitole dall'articolo 10 bis della direttiva.
4.CONCLUSIONE
Dall'aprile 2018 la Commissione non ha esercitato il potere di adottare atti delegati conferitole dalla direttiva 2009/42/CE. La Commissione ritiene tuttavia di dover continuare a disporre di tali poteri delegati, in quanto in futuro potrebbe essere necessario adottare atti delegati per tenere conto degli sviluppi economici e tecnici e dell'evoluzione delle infrastrutture portuali nell'UE.
La Commissione invita il Parlamento europeo e il Consiglio a prendere atto della presente relazione.