Bruxelles, 20.2.2025

COM(2025) 54 final

COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE

AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO E ALLA BANCA CENTRALE EUROPEA

sulla valutazione intermedia del programma di azione in materia di scambi, assistenza e formazione per la protezione dell’euro contro la contraffazione monetaria

(programma "Pericles IV")

{SWD(2025) 44 final}


1.Introduzione

Il programma Pericles IV, istituito dal regolamento (UE) 2021/840 del Parlamento europeo e del Consiglio, è la quarta edizione del programma Pericles, la cui base giuridica è l'articolo 133 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE). L'obiettivo generale del programma è prevenire e combattere la contraffazione dell'euro e le relative frodi e preservare l'integrità delle banconote e delle monete in euro. In tal modo esso rafforza la fiducia dei cittadini e delle imprese nell'autenticità di tali banconote e monete e di conseguenza nell'economia dell'Unione, assicurando al contempo la sostenibilità delle finanze pubbliche. L'obiettivo specifico del programma è proteggere le banconote e le monete in euro contro la contraffazione monetaria e le relative frodi e le modalità con cui mira a conseguire tale obiettivo sono essenzialmente due. Il primo modo consiste nel sostenere e integrare le iniziative avviate dagli Stati membri, il secondo nell'assistere le competenti autorità nazionali nei loro sforzi per sviluppare, tra di loro e con la Commissione, una stretta e regolare cooperazione e uno scambio delle migliori prassi, coinvolgendo anche, se del caso, i paesi terzi e le organizzazioni internazionali.

Il programma può pertanto essere definito, in linea di massima, come un'iniziativa per lo sviluppo delle capacità, la diffusione di informazioni e la creazione di reti. Le sue attività sostengono: i) lo scambio e la diffusione di informazioni; ii) la fornitura di assistenza tecnica, scientifica e operativa; iii) l'acquisto delle attrezzature che saranno utilizzate dalle autorità specializzate nella lotta alla contraffazione monetaria di paesi terzi per la protezione dell'euro contro la contraffazione.

Il programma si ispira a tre principi fondamentali: i) la transnazionalità, che richiede la partecipazione di almeno due paesi a tutte le attività del programma; ii) la pluridisciplinarità, intesa a facilitare l'adozione di un approccio comune alla protezione dell'euro da parte dei gruppi destinatari di seguito indicati; iii) la complementarità, in quanto le attività del programma sono destinate a integrare - e non a sostituire - altre iniziative di protezione dell'euro attuate dagli Stati membri o da istituzioni dell'Unione/internazionali.

La valutazione intermedia del programma Pericles IV è stata effettuata conformemente all'articolo 13 del regolamento (UE) 2021/840 e ha riguardato i criteri di pertinenza, efficacia, efficienza, coerenza e valore aggiunto dell'Unione, come prescritto dagli orientamenti per legiferare meglio. Ha inoltre preso in considerazione la sostenibilità delle azioni del programma per la protezione dell'euro contro la contraffazione monetaria. La valutazione ha esaminato l'attuazione del programma dal gennaio 2021 al marzo 2024 e ha riguardato sia gli Stati membri dell'Unione europea (compresi gli Stati membri della zona euro e quelli non appartenenti alla zona euro) sia i paesi terzi. La valutazione intermedia ha coinvolto vari portatori di interessi, tra cui le autorità nazionali competenti degli Stati membri dell'Unione, i richiedenti e i beneficiari del programma, i partecipanti alle azioni finanziate dal programma, le istituzioni dell'Unione come la Commissione europea e la Banca centrale europea (BCE), agenzie quali Europol ed Eurojust, nonché partner internazionali, come le autorità competenti di paesi terzi e INTERPOL. Essa ha preso in considerazione tutti i tipi di azioni svolte nell'ambito del programma Pericles IV, comprese conferenze e grandi eventi per la diffusione di informazioni, riunioni, seminari, laboratori, attività di formazione, studi e acquisti di attrezzature.

Il documento di lavoro dei servizi (SWD) che accompagna la presente comunicazione fornisce ulteriori dettagli sulla valutazione intermedia della Commissione, che si basa su una serie di fonti, tra cui uno studio indipendente condotto da un contraente esterno pubblicato in parallelo. Tale documento di lavoro presenta le principali informazioni tratte dalla valutazione intermedia e fa il punto sull'attuazione del programma Pericles IV.

2.Conclusione generale della valutazione

La valutazione conclude che il programma Pericles IV sta realizzando l'obiettivo di contribuire alla prevenzione e alla lotta contro la contraffazione dell'euro, preservando in tal modo l'integrità delle banconote e delle monete in euro.

Il programma si è generalmente dimostrato efficace nel migliorare lo scambio di informazioni, le competenze tecniche, i quadri istituzionali e le capacità operative nella lotta alla contraffazione dell'euro, sia negli Stati membri dell'Unione, sia nei paesi terzi. Ha facilitato la creazione di reti e le indagini collaborative, producendo risultati significativi, come le indagini che hanno portato al sequestro di euro contraffatti e allo smantellamento di organizzazioni criminali.

Promuovendo formazione tecnica, seminari, scambi di personale e studi, il programma ha sostenuto le iniziative adottate dagli Stati membri, in particolare quando i finanziamenti nazionali sono limitati. Il programma Pericles IV ha pertanto garantito finora un uso efficiente delle risorse destinate a conseguire i risultati e gli effetti perseguiti dal programma. Il fatto che i costi di gestione siano elevati in termini relativi rispetto a programmi simili è dovuto principalmente al bilancio complessivo limitato del programma. La quota di tali costi è comunque in calo grazie alla digitalizzazione, il che indica un aumento complessivo dell'efficienza. Lo stretto coinvolgimento della DG ECFIN nel coordinamento e nell'attuazione delle azioni, per esempio presiedendo le riunioni del gruppo di esperti sulla falsificazione dell'euro (ECEG), garantisce l'adesione degli Stati membri e un monitoraggio efficace. Il programma è sottoposto a valutazioni intermedie ed ex post. Tuttavia, date le dimensioni contenute del programma e l'elevato grado di continuità su più periodi di programmazione, potrebbe essere necessario esaminare la questione della proporzionalità dell'obbligo di due valutazioni per ciclo di finanziamento rispetto al bilancio complessivo.

Inoltre il programma risulta complementare e coerente con le iniziative intraprese da altre istituzioni dell'Unione, come la BCE, e da agenzie quali Europol. Le iniziative degli Stati membri hanno una portata limitata e il programma colma tale lacuna offrendo azioni multinazionali e pluridisciplinari che mettono a disposizione competenze e promuovono la creazione di relazioni tra gli Stati membri e con i paesi terzi. Il programma apporta effettivamente un significativo valore aggiunto dell'Unione creando e rafforzando le relazioni e la cooperazione tra gli Stati membri, i paesi terzi, le istituzioni dell'Unione e le organizzazioni internazionali che vanno oltre l'ambito di competenza delle singole autorità nazionali.

Il programma continua inoltre a essere estremamente pertinente e si è adattato all'evoluzione delle minacce. È necessaria un'attenzione costante per contrastare le minacce emergenti in materia di contraffazione e garantire che il numero di euro contraffatti scoperti rimanga sotto controllo e a bassi livelli: finché viene utilizzato il denaro contante, sussiste il rischio rappresentato dai falsi. Infine il programma si adopera per garantire la sostenibilità nel tempo dei suoi risultati e dei progressi futuri verso il conseguimento dei suoi obiettivi mediante il trasferimento di conoscenze grazie ad azioni di follow-up periodiche e un sostegno continuo. I portatori di interessi segnalano l'evoluzione delle minacce e un certo grado di avvicendamento del personale all'interno delle autorità nazionali competenti e sottolineano la necessità di ripetere la formazione ogni 2-3 anni.

3.Principali insegnamenti tratti

Nel complesso la valutazione conferma che sono ancora necessarie ulteriori azioni Pericles e che tale necessità è destinata ad aumentare. Individua alcuni dei principali insegnamenti tratti, utili per proseguire l'attuazione del programma.

Per quanto riguarda l'efficacia del programma, la valutazione sottolinea che Pericles dovrebbe continuare a concentrarsi sulle relazioni tra gli Stati membri e i paesi terzi che hanno un interesse diretto o una competenza in un determinato settore, per garantire che le azioni siano significative e produttive. La valutazione evidenzia inoltre la necessità di mantenere per tutto il resto del periodo di programmazione l'equilibrio tra i diversi tipi di azioni ammissibili al finanziamento, come gli studi e l'acquisto di attrezzature per i paesi terzi.

La valutazione indica che il programma Pericles IV può diventare ancora più decisivo mantenendo l'attenzione sulle minacce attuali e future, tra cui le riproduzioni di banconote con disegno modificato e la distribuzione di falsi attraverso Internet. Tuttavia la valutazione segnala anche che il programma dovrebbe concentrarsi sulle potenziali minacce per il futuro euro digitale e sull'impatto dell'intelligenza artificiale sulla produzione e sull'identificazione di valute contraffatte. Affinché il programma sia adeguato alle esigenze future, potrebbe essere necessario ricorrere a competenze specifiche, ad esempio coinvolgendo nuove categorie di esperti per affrontare questi sviluppi e le potenziali nuove minacce. A tale riguardo sarebbe utile un duplice approccio, che presti sufficiente attenzione ai seguenti aspetti: i) la necessità che gli Stati membri (e i paesi terzi) sviluppino competenze tecniche di base in materia di lotta alla contraffazione e ii) le minacce emergenti e le autorità in grado di affrontare tali minacce. Altri modi per rafforzare il programma consisterebbero nel coinvolgere maggiormente la magistratura, le dogane e i servizi di consegna dei pacchi nelle azioni del programma, nel condividere in anticipo gli ordini del giorno e i temi di tali azioni e nell'adattarne il contenuto al pubblico previsto. Le riunioni dell'ECEG e le strategie Pericles aggiornate ogni anno costituiscono la sede ideale per mettere in pratica gli insegnamenti tratti.

Dal punto di vista della sostenibilità, è fondamentale intraprendere adeguate azioni di follow-up e organizzare regolarmente sessioni di formazione per mantenere l'efficacia del programma. Queste possono contribuire ad applicare correttamente e a rafforzare gli insegnamenti tratti e a garantire al contempo che gli aggiornamenti sulle tendenze e sugli sviluppi attuali siano ampiamente condivisi, mettendo in evidenza la natura mutevole e in continua evoluzione della minaccia rappresentata dalla contraffazione dell'euro. Partecipando regolarmente alle azioni finanziate dal programma, la DG della Commissione che attua il programma è in grado di valutare costantemente la qualità e la sostenibilità di tali azioni. Numerose azioni - sia quelle organizzate dalla Commissione stessa, sia quelle degli Stati membri - includono uno spazio dedicato alla "formazione dei formatori" e vengono ripetute periodicamente, garantendo un aggiornamento costante delle conoscenze nonostante l'avvicendamento del personale dell'autorità competente. Un'ultima lezione appresa riguarda le potenziali barriere linguistiche, anche quelle tra gli attuatori e altri partecipanti alle azioni del programma, che dovrebbero essere ridotte al minimo, ad esempio incoraggiando gli attuatori a fornire il servizio di interpretazione, se del caso.

4.Continuazione del programma Pericles IV e via da seguire

La valutazione conclude che l'attuale struttura di attuazione di Pericles IV è generalmente efficace, efficiente e sostenibile e continua ad essere pertinente adattandosi all'evoluzione delle minacce. Pericles IV affronta un'importante carenza registrata in molti Stati membri, dove le risorse per l'organizzazione di formazioni internazionali e pluridisciplinari sulla contraffazione dell'euro sono spesso limitate. Fornendo un sostegno mirato, il programma rafforza la capacità dell'Unione di combattere la contraffazione dell'euro e promuove lo sviluppo di nuove relazioni, reti e iniziative di cooperazione transnazionale.

La Commissione intende continuare a promuovere le relazioni tra i paesi interessati, mantenendo nel contempo un equilibrio e incoraggiando azioni specifiche. Questo può avvenire attraverso le strategie annuali Pericles e le riunioni del gruppo di esperti sulla falsificazione dell'euro (ECEG). La Commissione rifletterà sulle possibilità di estendere la durata di tali riunioni a due giorni e ritiene utile incoraggiare un maggiore coinvolgimento dei rappresentanti delle autorità giudiziarie nelle riunioni dell'ECEG e nelle azioni Pericles IV, soprattutto alla luce di gravi minacce come le riproduzioni di banconote con disegno modificato. Invitare Eurojust a partecipare regolarmente alle riunioni dell'ECEG è un passo importante già compiuto in questa direzione.

Sebbene il bilancio del programma sia generalmente appropriato per mantenere un elevato livello di efficacia, una diminuzione dei finanziamenti ha comportato l'attuazione di meno azioni e la formazione di un numero inferiore di partecipanti rispetto alle edizioni precedenti del programma. I riscontri ricevuti dai portatori di interessi indicano infatti che la riduzione del bilancio di Pericles IV rispetto alle edizioni precedenti del programma ha inciso negativamente sul loro processo decisionale e sulla loro capacità di organizzare le azioni Pericles.

Il successo del programma è dovuto in gran parte alla sua concezione, che rispecchia la sua base giuridica unica 1 , e alla sua natura mirata, che consente una stretta cooperazione tra gli Stati membri e la Commissione europea attraverso la DG ECFIN. Poiché Pericles IV è un programma a sé stante, la DG della Commissione che lo gestisce funge da unità operativa, parte integrante per lo sviluppo di strategie, la pianificazione e l'attuazione delle azioni. Questo garantisce l'allineamento del programma con le esigenze degli Stati membri e dei partecipanti all'azione, apportando valore aggiunto ed efficacia.

(1)

Il programma Pericles per gli Stati membri della zona euro si basa sull'articolo 133 del TFUE (procedura legislativa ordinaria), mentre per gli Stati membri non appartenenti alla zona euro si basa sull'articolo 352 del TFUE (procedura legislativa speciale).