Bruxelles, 20.11.2024

COM(2024) 554 final

2024/0307(NLE)

Proposta di

DECISIONE DI ESECUZIONE DEL CONSIGLIO

che modifica la decisione di esecuzione (UE) (ST 10612/21; ST 10612/21 ADD 1),
del 28 luglio 2021, relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza della Slovenia


2024/0307 (NLE)

Proposta di

DECISIONE DI ESECUZIONE DEL CONSIGLIO

che modifica la decisione di esecuzione (UE) (ST 10612/21; ST 10612/21 ADD 1),
del 28 luglio 2021, relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza della Slovenia

IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

visto il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza 1 , in particolare l'articolo 20, paragrafo 1,

vista la proposta della Commissione europea,

considerando quanto segue:

(1)In seguito alla presentazione del piano nazionale per la ripresa e la resilienza ("PRR") da parte della Slovenia il 30 aprile 2021, la Commissione ha proposto al Consiglio la propria valutazione positiva. Il Consiglio ha approvato tale valutazione con decisione di esecuzione del 28 luglio 2021 2 . Tale decisione di esecuzione del Consiglio è stata modificata il 17 ottobre 2023 3 .

(2)Il 18 ottobre 2024 la Slovenia ha presentato alla Commissione, in conformità dell'articolo 21, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2021/241, una richiesta motivata domandandole di proporre una modifica della decisione di esecuzione del Consiglio del 28 luglio 2021, in quanto ritiene che parte del PRR non possa più essere realizzata a causa di circostanze oggettive. La Slovenia ha presentato quindi un PRR modificato.

Modifiche basate sull'articolo 21 del regolamento (UE) 2021/241

(3)Le modifiche del PRR presentate dalla Slovenia a causa di circostanze oggettive riguardano cinque misure.

(4)La Slovenia ha spiegato che due misure non sono più pienamente realizzabili dato il numero insufficiente di domande di progetti ammissibili. Sono interessati, rispettivamente, l'obiettivo 5 dell'investimento D (Ristrutturazione efficiente sotto il profilo energetico dei sistemi di teleriscaldamento con l'uso di fonti rinnovabili) nell'ambito della componente 1 (Energie rinnovabili ed efficienza energetica) e l'obiettivo 27 dell'investimento B (Ristrutturazione sostenibile degli edifici) nell'ambito della componente 2 (Ristrutturazione sostenibile degli edifici). Su questi presupposti la Slovenia ha chiesto di sopprimere l'obiettivo 27. La Slovenia ha altresì chiesto di prorogare la scadenza stabilita per l'attuazione dell'obiettivo 5. La decisione di esecuzione del Consiglio del 28 luglio 2021 dovrebbe essere modificata di conseguenza.

(5)La Slovenia ha anche chiesto di usare le risorse liberate dalla soppressione dell'obiettivo 27 a norma dell'articolo 21 del regolamento (UE) 2021/241 per innalzare il livello di attuazione di una misura. È interessato l'obiettivo 5 dell'investimento D (Ristrutturazione efficiente sotto il profilo energetico dei sistemi di teleriscaldamento con l'uso di fonti rinnovabili) nell'ambito della componente 1 (Energie rinnovabili ed efficienza energetica). Su questi presupposti la Slovenia ha chiesto di innalzare il livello di attuazione richiesto dell'obiettivo 5. La decisione di esecuzione del Consiglio del 28 luglio 2021 dovrebbe essere modificata di conseguenza.

(6)La Slovenia ha spiegato che parte di una misura non può più essere realizzata a causa di perturbazioni delle catene di approvvigionamento. Sono interessati, rispettivamente, gli obiettivi 24 e 25 dell'investimento B (Ristrutturazione sostenibile degli edifici) nell'ambito della componente 2 (Ristrutturazione sostenibile degli edifici). Su questi presupposti la Slovenia ha chiesto di sopprimere l'obiettivo 24. La Slovenia ha altresì chiesto di modificare l'obiettivo 25. La decisione di esecuzione del Consiglio del 28 luglio 2021 dovrebbe essere modificata di conseguenza.

(7)La Slovenia ha spiegato che parte di una misura non può più essere realizzata a causa delle alluvioni verificatesi nel paese lo scorso anno, che hanno causato ritardi nella preparazione e nell'attuazione dei progetti. È interessato l'obiettivo 35 dell'investimento F (Ridurre i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima) nell'ambito della componente 3 (Ambiente pulito e sicuro). Su questi presupposti la Slovenia ha chiesto di prorogare la scadenza stabilita per l'attuazione del suddetto obiettivo. La decisione di esecuzione del Consiglio del 28 luglio 2021 dovrebbe essere modificata di conseguenza.

(8)La Slovenia ha spiegato che una misura è stata modificata al fine di attuare alternative migliori per conseguirne il livello di ambizione originario. Sono interessati gli obiettivi 157 e 158 dell'investimento E (Trasformazione globale dell'istruzione verde e digitale) nell'ambito della componente 12 (Rafforzare le competenze, in particolare quelle digitali e quelle richieste dalle nuove occupazioni e dalla transizione verde). Su questi presupposti la Slovenia ha chiesto di modificare i summenzionati obiettivi. La decisione di esecuzione del Consiglio del 28 luglio 2021 dovrebbe essere modificata di conseguenza.

(9)La Slovenia ha spiegato che una misura è stata modificata per attuare un'alternativa migliore che consenta di ridurre gli oneri amministrativi, garantendo tuttavia il conseguimento delle finalità di detta misura. È interessata la riforma A (Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro) nell'ambito della componente 10 (Mercato del lavoro - misure per ridurre l'impatto delle tendenze strutturali negative). Su questi presupposti la Slovenia ha chiesto di modificare la descrizione della riforma. La decisione di esecuzione del Consiglio del 28 luglio 2021 dovrebbe essere modificata di conseguenza.

(10)La Commissione ritiene che i motivi addotti dalla Slovenia giustifichino le modifiche a norma dell'articolo 21, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2021/241; la decisione di esecuzione del Consiglio del 28 luglio 2021 dovrebbe essere modificata di conseguenza.

Distribuzione dei traguardi e degli obiettivi

(11)La distribuzione rateale dei traguardi e degli obiettivi dovrebbe essere modificata per tenere conto delle modifiche apportate al piano e del calendario indicativo presentato dalla Slovenia.

Correzione di errori materiali

(12)Nel testo della decisione di esecuzione del Consiglio sono stati rilevati due errori materiali che incidono su un traguardo e un obiettivo di due misure nell'ambito di due componenti diverse. La decisione di esecuzione del Consiglio dovrebbe essere modificata per correggere tali errori materiali, che alterano il contenuto del PRR presentato alla Commissione il 20 aprile 2021, come convenuto tra la Commissione e la Slovenia. Un errore materiale riguarda il traguardo 15 dell'investimento E (Produzione di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili) nell'ambito della componente 1 (Energie rinnovabili ed efficienza energetica). L'altro errore materiale riguarda l'obiettivo 106 dell'investimento J (Digitalizzazione dell'istruzione e della scienza) nell'ambito della componente 7 (Trasformazione digitale del settore pubblico e della pubblica amministrazione). Tali correzioni non influiscono sull'attuazione delle misure in questione.

Valutazione della Commissione

(13)La Commissione ha valutato il PRR modificato sulla base dei criteri di valutazione stabiliti all'articolo 19, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2021/241.

(14)La Commissione ritiene che le modifiche presentate dalla Slovenia non incidano sulla valutazione positiva del PRR espressa nella decisione di esecuzione (ST 10612/21; ST 10612/21 ADD 1) del Consiglio, del 28 luglio 2021, relativa all'approvazione della valutazione del PRR della Slovenia, per quanto riguarda la pertinenza, l'efficacia, l'efficienza e la coerenza del PRR rispetto ai criteri di valutazione di cui all'articolo 19, paragrafo 3, lettere a), b), c), d), d bis), d ter), e), f), g), h), i), j) e k).

Valutazione positiva

(15)A seguito della valutazione positiva, da parte della Commissione, del PRR modificato, che ha constatato che il PRR rispetta i criteri di valutazione di cui al regolamento (UE) 2021/241, conformemente all'articolo 20, paragrafo 2, e all'allegato V di tale regolamento, è opportuno stabilire le riforme e i progetti di investimento necessari per l'attuazione del PRR modificato, i traguardi, gli obiettivi e gli indicatori pertinenti nonché l'importo messo a disposizione dall'Unione sotto forma di sostegno finanziario non rimborsabile per l'attuazione del PRR modificato.

Contributo finanziario

(16)I costi totali stimati del PRR modificato della Slovenia ammontano a 2 685 886 000 EUR. Poiché l'importo dei costi totali stimati del PRR modificato è superiore al contributo finanziario massimo aggiornato disponibile per la Slovenia, il contributo finanziario determinato in conformità dell'articolo 20, paragrafo 4, assegnato al PRR modificato della Slovenia dovrebbe essere pari all'importo totale del contributo finanziario massimo disponibile per detto PRR modificato. Tale importo è pari a 1 612 948 340 EUR.

Prestiti

(17)Il sostegno pari a un importo massimo di 1 072 370 000 EUR messo a disposizione della Slovenia sotto forma di prestito rimane invariato.

(18)È pertanto opportuno modificare di conseguenza la decisione di esecuzione (ST 10612/21; ST 10612/21 ADD 1) del Consiglio, del 28 luglio 2021, relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza della Slovenia. Per motivi di chiarezza è opportuno sostituire integralmente l'allegato di detta decisione di esecuzione del Consiglio,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

La decisione di esecuzione del Consiglio, del 28 luglio 2021, relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza della Slovenia, è così modificata:

1) l'allegato è sostituito dal testo che figura nell'allegato della presente decisione.

Articolo 2
Destinatario

La Repubblica di Slovenia è destinataria della presente decisione.

Fatto a Bruxelles, il

   Per il Consiglio

   Il presidente

(1)    GU L 57 del 18.2.2021, pag. 17.
(2)    ST 10612/21; ST 10612/21 ADD 1.
(3)    ST 13615/23; ST 13615/23 REV 1 (it); ST 13615/23 ADD 1 REV1.

Bruxelles, 20.11.2024

COM(2024) 554 final

ALLEGATO

della

Proposta di DECISIONE DI ESECUZIONE DEL CONSIGLIO

che modifica la decisione di esecuzione (UE) (ST 10612/21; ST 10612/21 ADD 1), del 28 luglio 2021, relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza della Slovenia


ALLEGATO

 

SEZIONE 1: RIFORME E INVESTIMENTI NELL'AMBITO DEL PIANO PER LA RIPRESA E LA RESILIENZA

Descrizione delle riforme e degli investimenti

A. COMPONENTE 1: ENERGIA RINNOVABILE E EFFICIENZA ENERGETICA

Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza affronta diverse sfide cui devono far fronte i produttori e i consumatori di energia rinnovabile in Slovenia, nonché i sistemi di teleriscaldamento vecchi e inefficienti, le perdite nel sistema di distribuzione dell'energia elettrica e l'uso limitato dei sistemi di gestione dell'energia.

Gli obiettivi della componente sono aumentare l'uso di fonti energetiche rinnovabili, migliorare l'efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas a effetto serra. Le riforme a sostegno degli investimenti comprendono modifiche normative per sbloccare il potenziale di produzione di energia rinnovabile, rafforzare la rete elettrica e migliorare l'efficienza energetica nell'economia. Gli investimenti sostenuti da tali riforme riguardano l'aumento della quota di energia elettrica da fonti rinnovabili, la riduzione delle perdite sulla rete elettrica e la promozione di misure di efficienza energetica nell'industria.

Tali investimenti e riforme contribuiscono alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia negli ultimi due anni per "incentrare la politica economica in materia di investimenti sulla transizione energetica e a basse emissioni di carbonio (raccomandazione specifica per paese 3, 2019) e concentrarsi sugli investimenti per la transizione verde [...], in particolare sulla produzione e sull'uso puliti ed efficienti dell'energia e sulle infrastrutture ambientali" (raccomandazione specifica per paese 3, 2020).

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

A.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

Riforma A: Riforma della promozione delle fonti energetiche rinnovabili in Slovenia

L'obiettivo della riforma è accelerare la diffusione delle tecnologie rinnovabili nel settore dell'energia elettrica. La riforma sostiene inoltre il contributo nazionale all'obiettivo dell'Unione in materia di energie rinnovabili.

La riforma sarà attuata mediante l'entrata in vigore della legge sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti energetiche rinnovabili. La legge sostiene l'accelerazione e l'emergere di ulteriori progetti in materia di energie rinnovabili eliminando alcuni ostacoli giuridici e amministrativi nel settore della pianificazione territoriale e istituendo un punto di contatto unico per assistere i clienti in tutte le procedure per l'installazione e il funzionamento delle fonti energetiche rinnovabili. La riforma tiene conto anche dei risultati di una mappatura della biodiversità del potenziale delle fonti energetiche rinnovabili in tutto il territorio della Repubblica di Slovenia.

I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione della riforma sono completati entro il 31 dicembre 2024.

Riforma C: Efficienza energetica nell'economia

L'obiettivo della riforma è aumentare il potenziale di efficienza energetica dell'industria slovena.

La riforma promuove la digitalizzazione della comunicazione e del monitoraggio dell'efficienza energetica. Un piano d'azione per la gestione dell'efficienza energetica nell'economia prevede l'introduzione di un metodo digitalizzato di comunicazione dei dati sugli audit energetici da parte delle imprese, nonché il monitoraggio dei risparmi energetici potenziali e conseguiti. Sia le imprese soggette all'obbligo di effettuare audit energetici a norma della legge sull'efficienza energetica sia le imprese che non sono attualmente soggette alla legge si avvalgono del metodo digitalizzato di comunicazione. Il piano d'azione prevede inoltre che le istituzioni competenti includano un obbligo di rendicontazione e di attuazione degli audit energetici per le imprese che beneficiano di un sostegno per i miglioramenti dell'efficienza energetica.

La riforma mira ad agevolare la comunicazione dei dati da parte delle imprese attraverso la digitalizzazione, nonché a migliorare e armonizzare la comunicazione e il monitoraggio dei dati nel settore dell'efficienza energetica, consentendo una migliore valutazione dell'impatto delle misure di efficienza energetica.

I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione della riforma sono completati entro il 31 dicembre 2023.

Investimento D: Ristrutturazione efficiente sotto il profilo energetico dei sistemi di teleriscaldamento con l'uso di fonti rinnovabili

L'obiettivo di questo investimento è aumentare l'efficienza energetica dei sistemi di teleriscaldamento. Una valutazione effettuata nel 2 017 ha concluso che solo i due terzi circa dei sistemi di teleriscaldamento sono considerati sistemi efficienti sotto il profilo energetico.

Tale investimento aumenta l'efficienza energetica dei sistemi di teleriscaldamento attraverso ulteriori 27 MW di fonti energetiche rinnovabili nei sistemi di teleriscaldamento. L'investimento è attuato mediante un invito a presentare proposte pubblicato nel 2022 ed esclude l'uso della biomassa in violazione dei requisiti della direttiva (UE) 2018/2001.

Si prevede che tale misura non arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione della misura e delle misure di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01). In particolare, il potenziamento del sistema di teleriscaldamento efficiente non utilizza i combustibili fossili come fonte di calore, ma si basa esclusivamente su fonti rinnovabili.

I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 30 giugno 2026.

Investimento F: Rafforzamento della rete di distribuzione dell'energia elettrica (stazioni di trasformazione)

L'obiettivo dell'investimento è modernizzare la rete di distribuzione dell'energia elettrica in linea con il crescente consumo di energia elettrica da fonti rinnovabili e consentire la connessione degli impianti di generazione delle energie rinnovabili, delle pompe di calore e dei punti di ricarica per i veicoli elettrici.

L'investimento consiste nella costruzione e nella messa in esercizio di 838 nuove stazioni di trasformazione.

I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 30 giugno 2026.

Investimento G: Investimenti per aumentare l'efficienza energetica nell'economia

L'obiettivo dell'investimento è migliorare la comunicazione e il monitoraggio dell'efficienza energetica nell'economia.

L'investimento consiste nella creazione di uno strumento di comunicazione digitale attraverso il quale alle imprese è assegnata una carta elettronica per comunicare e monitorare l'attuazione degli audit energetici. Almeno 20 imprese ricevono una carta elettronica sull'efficienza energetica.

L'obiettivo relativo all'attuazione dell'investimento è completato entro il 31 marzo 2026.

A.2.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi  (per i traguardi)

Indicatori quantitativi  (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

1

A: Riforma della promozione delle fonti energetiche rinnovabili in Slovenia

Traguardo

Entrata in vigore della legge sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti energetiche rinnovabili

Disposizione della legge che indica l'entrata in vigore della legge sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti energetiche rinnovabili

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2022

La legge disciplina l'uso delle fonti energetiche rinnovabili da parte dello Stato e dei comuni e fissa un obiettivo vincolante per la quota di energia da fonti rinnovabili nel consumo finale lordo nella Repubblica di Slovenia.

Essa specifica le misure per conseguire tale obiettivo e le relative modalità di finanziamento, compresa la riduzione delle procedure di autorizzazione e di autorizzazione per l'installazione, la connessione e il funzionamento degli impianti di generazione di energia rinnovabile (energia solare ed eolica) di tutte le dimensioni. In particolare, attua le raccomandazioni derivanti dall'assistenza tecnica in corso sulla revisione della legislazione in materia di pianificazione territoriale delle centrali eoliche, finanziata nell'ambito dello strumento di sostegno tecnico. Comprende inoltre garanzie di origine per l'energia da fonti rinnovabili nel settore del riscaldamento e raffrescamento e dei trasporti, procedure amministrative e l'informazione e la formazione degli installatori. Esso istituisce un punto di contatto unico per gli investitori negli impianti di generazione.

2

A: Riforma della promozione delle fonti energetiche rinnovabili in Slovenia

Traguardo

È operativo un punto unico per aiutare gli investitori a ottenere l'approvazione per l'installazione e la connessione degli impianti di generazione alle fonti di energia rinnovabili

Il punto di contatto unico è operativo

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Il punto di contatto guida gli investitori attraverso le domande di licenza e altri atti e assiste l'intero processo amministrativo. Su richiesta del richiedente, il punto di contatto dirige le domande di autorizzazione e altri atti e lo assiste durante l'intera procedura amministrativa.

3

A: Riforma della promozione delle fonti energetiche rinnovabili in Slovenia

Obiettivo

Riduzione e semplificazione del collegamento degli impianti di autoapprovvigionamento fino a 20 kW

 

Numero (giorni)

60

30

TERZO TRIMESTRE 4

2024

La legge sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti energetiche rinnovabili prevede un periodo massimo di 30 giorni per la connessione degli impianti fino a 20 kW. Le autorità rispettano i principi di proporzionalità, trasparenza, efficienza energetica e non discriminazione.

4

D: Ristrutturazione efficiente sotto il profilo energetico dei sistemi di teleriscaldamento con l'uso di fonti rinnovabili

Traguardo

Pubblicazione di un invito a presentare proposte per le fonti energetiche rinnovabili nei sistemi di teleriscaldamento

Pubblicazione dell'invito a presentare proposte

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Invito a presentare proposte per investimenti che aumentino la quota di fonti energetiche rinnovabili nei sistemi di teleriscaldamento. L'invito è aperto fino all'esaurimento della dotazione di bilancio. I criteri di selezione/ammissibilità garantiscono la conformità agli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) e, in particolare, che i sistemi di teleriscaldamento ristrutturati siano conformi alla direttiva 2012/27/UE; e che, in caso di utilizzo della biomassa, la biomassa deve essere conforme alla direttiva (UE) 2018/2001.

5

D: Ristrutturazione efficiente sotto il profilo energetico dei sistemi di teleriscaldamento con l'uso di fonti rinnovabili

Obiettivo

Capacità supplementare delle fonti energetiche rinnovabili nei sistemi di teleriscaldamento

 

Numero

(MW)

0

27

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Progetti completati per la capacità aggiuntiva di fonti energetiche rinnovabili nei sistemi di teleriscaldamento conformemente ai criteri di selezione di cui al traguardo 4.

6

F: Rafforzamento della rete di distribuzione dell'energia elettrica (stazioni di trasformazione)

Traguardo

Apertura di un invito a presentare proposte per stazioni di trasformazione elettrica

Pubblicazione dell'invito a presentare proposte

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Invito a presentare proposte per la costruzione di stazioni di trasformazione. L'invito è aperto fino all'esaurimento della dotazione di bilancio. L'invito garantisce in particolare criteri per l'effettiva integrazione degli impianti di produzione e stoccaggio di energia rinnovabile, compresi i punti di ricarica per i veicoli elettrici. Oltre a tutte le norme obbligatorie nazionali ed europee che stabiliscono i requisiti per la costruzione e gli interventi ambientali, i criteri di selezione/ammissibilità garantiscono la conformità agli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).

7

F: Rafforzamento della rete di distribuzione dell'energia elettrica (stazioni di trasformazione)

Obiettivo

Numero di nuove stazioni di trasformazione di energia elettrica in esercizio

 

Numero

0

838

TERZO TRIMESTRE 2

2026

838 nuove stazioni di trasformazione di energia elettrica devono essere operative, conformemente ai requisiti di cui al traguardo 6.

 

8

C: Efficienza energetica nell'economia

Traguardo

Piano d'azione per la gestione dell'efficienza energetica nell'economia

 

Adozione di un piano d'azione per la gestione dell'efficienza energetica nell'economia

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2023

Il piano d'azione per la gestione dell'efficienza energetica nell'economia prevede l'introduzione di un metodo digitalizzato di comunicazione dei dati sugli audit energetici da parte delle imprese, nonché il monitoraggio dei risparmi energetici potenziali e conseguiti. Il piano d'azione prevede inoltre che le istituzioni competenti includano un obbligo di rendicontazione e di attuazione degli audit energetici per le imprese che beneficiano di un sostegno per i miglioramenti dell'efficienza energetica.

9

G: Investimenti per aumentare l'efficienza energetica nell'economia

Obiettivo

Numero di imprese che hanno ottenuto carte elettroniche sull'efficienza energetica

 

Numero

0

20

TERZO TRIMESTRE 1

2026

Almeno 20 imprese devono aver ottenuto una carta elettronica a sostegno della comunicazione e del monitoraggio dell'efficienza energetica.

L'investimento consiste nella creazione di uno strumento di comunicazione digitale online attraverso il quale alle imprese sono concesse carte elettroniche per comunicare e monitorare l'attuazione degli audit energetici.

A.3.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al prestito

Riforma B: Riforma dell'approvvigionamento di energia elettrica per promuovere le fonti energetiche rinnovabili

Gli obiettivi della riforma sono migliorare l'integrazione in rete degli impianti di energia rinnovabile e la gestione della domanda.

La riforma consiste nell'entrata in vigore della legge sull'approvvigionamento di energia elettrica, che prevede misure per garantire il funzionamento sicuro delle reti, compresa la diffusione di servizi di reti intelligenti, nonché misure per collegare nuove capacità, tra cui la gestione della domanda e gli impianti di stoccaggio dell'energia.

I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione della riforma sono completati entro il 31 dicembre 2025.

Investimento E: Produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili

L'obiettivo dell'investimento è l'installazione di nuove capacità di produzione di energia rinnovabile mediante un invito a presentare proposte tecnologicamente neutro tra le diverse tecnologie (geotermica e idroelettrica) e la tecnologia solare per gli edifici pubblici. I progetti sono conformi ai pertinenti allegati del regolamento delegato (UE) della Commissione (C (2021) 2800 final) che integra il regolamento (UE) 2020/852 sulla tassonomia.

L'investimento consiste in sovvenzioni per la costruzione degli impianti selezionati, con l'obiettivo di installare 30 MW di capacità di produzione di energia da fonti rinnovabili o un volume massimo compatibile con l'invito a presentare proposte in condizioni di concorrenza.

Si prevede che questa misura non arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione della misura e dei traguardi e obiettivi che la Slovenia deve conseguire. In particolare, deve essere dimostrata la piena e sostanziale conformità alle disposizioni giuridiche applicabili. I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 30 giugno 2026.

Investimento F: Rafforzamento della rete di distribuzione dell'energia elettrica (rete a bassa tensione)

L'obiettivo dell'investimento è modernizzare la rete di distribuzione dell'energia elettrica in linea con il crescente consumo di energia elettrica da fonti rinnovabili e consentire la connessione degli impianti di generazione di energia rinnovabile, delle pompe di calore e dei punti di ricarica per i veicoli elettrici.

L'investimento consiste nella costruzione e nella messa in esercizio di una nuova rete a bassa tensione di almeno 1 300 km di lunghezza.

I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 30 giugno 2026.

A.4.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del prestito

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi  (per i traguardi)

Indicatori quantitativi  (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

13

B: Riforma dell'approvvigionamento di energia elettrica per promuovere le fonti energetiche rinnovabili

Traguardo

Entrata in vigore della legge sull'approvvigionamento di energia elettrica

Disposizione della legge che indica l'entrata in vigore della legge sulla fornitura di energia elettrica

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2022

La nuova legge sull'approvvigionamento di energia elettrica stabilisce le norme per il funzionamento del mercato dell'energia elettrica, la produzione, la trasmissione, la distribuzione, lo stoccaggio e la fornitura di energia elettrica, nonché le disposizioni per la tutela dei clienti finali, le modalità e le forme di fornitura dei servizi di pubblica utilità per la trasmissione e la distribuzione di energia elettrica e il mercato dell'energia elettrica, i principi e le misure per conseguire la sicurezza dell'approvvigionamento di energia elettrica, le misure per prevenire la povertà energetica e altre questioni relative all'approvvigionamento di energia elettrica.

14

B: Riforma dell'approvvigionamento di energia elettrica per promuovere le fonti energetiche rinnovabili

Obiettivo

Energia elettrica supplementare delle nuove centrali elettriche di autoapprovvigionamento di energia rinnovabile collegate e in esercizio

Numero

(MW)

0

55

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Si tratta della capacità supplementare di impianti di produzione nuovi, connessi e operativi per l'autoapprovvigionamento. La loro costruzione, la loro connessione e la loro entrata in funzione dovrebbero essere promosse dall'entrata in vigore della legge sull'approvvigionamento di energia elettrica.

15

E: Produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per nuovi impianti di produzione di fonti energetiche rinnovabili

Comunicazione dei premi

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Comunicazione di premi per cofinanziare la costruzione di nuovi impianti di generazione di fonti energetiche rinnovabili (energia idroelettrica, geotermica o solare per edifici pubblici).

L'invito a presentare proposte garantisce la conformità agli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) per i progetti selezionati, imponendo il rispetto della pertinente legislazione ambientale dell'UE e nazionale e del capo 4.5 "Fabbricazione di energia idroelettrica" (allegato I del regolamento delegato (UE) C (2021) 2800 final della Commissione che integra il regolamento (UE) 2020/852 sulla tassonomia).

16

E: Produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili

Obiettivo

Energia elettrica supplementare prodotta da nuovi impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili

 

Numero

(MW)

0

30

TERZO TRIMESTRE 2

2026

30 MW di capacità di energia elettrica da fonti rinnovabili in esercizio, o il volume massimo compatibile con l'invito a presentare proposte nell'ambito del traguardo 15.

L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 50 000 000 EUR.

17

F: Rafforzare ulteriormente la rete di distribuzione dell'energia elettrica

Traguardo

Apertura di un invito a presentare proposte per una nuova rete di distribuzione a bassa tensione

Pubblicazione dell'invito a presentare proposte

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Invito a presentare proposte per la costruzione di una nuova rete di distribuzione a bassa tensione. L'invito è aperto fino all'esaurimento della dotazione di bilancio. I progetti mirano all'effettiva integrazione degli impianti di produzione e stoccaggio di energia rinnovabile nella rete di distribuzione dell'energia elettrica, compresi i punti di ricarica per i veicoli elettrici. Oltre a tutte le norme obbligatorie nazionali ed europee che stabiliscono i requisiti per la costruzione e gli interventi ambientali, i criteri di selezione/ammissibilità garantiscono la conformità agli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01). Gli investimenti rafforzano la rete di distribuzione, ne migliorano la capacità e l'adattabilità, nonché l'integrazione delle banche dati e la sorveglianza in tempo reale.

18

F: Rafforzare ulteriormente la rete di distribuzione dell'energia elettrica

Obiettivo

Lunghezza della nuova rete di distribuzione operativa

 

Numero

(km)

0

1 300

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Almeno 1 300 km di nuova rete di distribuzione a bassa tensione operativa, in linea con l'invito a presentare proposte nell'ambito del traguardo 17.

B: DELLA COMPONENTE 2: RISTRUTTURAZIONE SOSTENIBILE DEGLI EDIFICI

Nel suo piano nazionale per l'energia e il clima, la Slovenia stima un fabbisogno di investimenti pari a circa 9 500 000 000 EUR per la ristrutturazione degli edifici nel periodo 2021-2 030 al fine di ridurre il consumo di energia finale degli edifici del 20 % e le emissioni di gas a effetto serra degli edifici di almeno il 70 % entro il 2030 rispetto al 2005.

L'obiettivo di questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza è promuovere una ristrutturazione approfondita degli edifici, con particolare attenzione al parco immobiliare pubblico, per ottenere una riduzione del consumo energetico di almeno il 30 % rispetto alle emissioni ex ante.

Tali investimenti e riforme contribuiscono alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia negli ultimi due anni per "incentrare la politica economica in materia di investimenti sulla transizione energetica e a basse emissioni di carbonio" (raccomandazione specifica per paese 3, 2019) e "concentrarsi sugli investimenti per la transizione verde [...], in particolare sulla produzione e sull'uso puliti ed efficienti dell'energia, sulle infrastrutture ambientali" (raccomandazione specifica per paese 3, 2020).

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

B.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

Riforma A: Riforma della pianificazione e del finanziamento della ristrutturazione energetica degli edifici nel settore pubblico

La riforma definisce approcci, politiche e misure di ristrutturazione efficaci sotto il profilo dei costi per promuovere ristrutturazioni profonde degli edifici, comprese misure volte a orientare le decisioni di investimento dei cittadini, dell'industria edile e degli istituti finanziari e una valutazione dei risparmi energetici attesi e dei benefici più ampi, come previsto nella nuova strategia di ristrutturazione a lungo termine.

In particolare, la riforma introdurrà un divieto legale di progettazione e installazione di gasolio da riscaldamento, mazut (olio combustibile) e caldaie a carbone per il riscaldamento nei nuovi edifici. Questa parte della riforma sarà attuata mediante l'entrata in vigore di una legge entro il 30 giugno 2023.

La riforma comprende anche l'approvazione e la pubblicazione di un piano d'azione per la ristrutturazione energetica degli edifici pubblici elaborato entro il 31 dicembre 2025, che comprende almeno un'analisi del parco immobiliare, un'analisi delle esigenze del settore pubblico, la considerazione di garantire la continuità dei servizi durante la ristrutturazione degli edifici e misure concrete nella ristrutturazione degli edifici, compresa l'individuazione di possibili fonti di finanziamento.

Investimento B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici

L'obiettivo dell'investimento è incentrato sulla ristrutturazione energetica degli edifici pubblici e riguarda anche la ristrutturazione energetica degli edifici residenziali di proprietà pubblica.

Per tutti gli investimenti è garantito un risparmio energetico complessivo minimo del 30 % rispetto alle emissioni ex ante, ad eccezione degli investimenti nell'attuazione di singoli aggiornamenti di sistemi tecnici per l'edilizia quali impianti di condizionamento e ventilazione.

Gli investimenti coprono i costi per l'isolamento termico dell'edificio, le apparecchiature efficienti sotto il profilo energetico (finestre, vetrature, porte), i sistemi di raffreddamento e ventilazione, i sistemi di illuminazione e controllo efficienti sotto il profilo energetico. I lavori garantiscono inoltre elevati standard sanitari e ambientali, affrontando, tra l'altro, la prevenzione delle catastrofi e la protezione contro i rischi legati al clima, la rimozione e la protezione dalle sostanze nocive, la sicurezza antincendio e sismica. La ristrutturazione degli edifici pubblici dovrebbe comprendere un miglioramento della loro accessibilità per le persone con disabilità.

Poiché la Slovenia è uno dei paesi europei più esposti al rischio sismico, la ristrutturazione energetica deve essere effettuata parallelamente alla ristrutturazione sismica per garantire un approccio efficiente in termini di costi e un effetto duraturo dell'investimento. Le opere rispettano inoltre l'estetica e la qualità architettonica dell'edificio, tenendo conto delle eventuali esigenze di protezione culturale della ristrutturazione nel caso di edifici appartenenti al patrimonio culturale.

Sono ammissibili le seguenti categorie di edifici:

·Edifici di eccezionale importanza amministrativa a causa dell'epidemia di COVID-19;

·Edifici di grande importanza sociale a causa dell'epidemia di COVID-19;

·Edifici che richiedono un adeguamento individuale dei sistemi tecnici per l'edilizia;

·Condomini di proprietà pubblica.

Le ristrutturazioni devono essere completate entro il 30 giugno 2026.

B.2.  Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi  (per i traguardi)

Indicatori quantitativi  (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

19

A: Riforma della pianificazione e del finanziamento della ristrutturazione energetica degli edifici nel settore pubblico

Traguardo

Entrata in vigore di un divieto di utilizzo di combustibili fossili per il riscaldamento negli edifici di nuova costruzione

Disposizione della legge che indica l'entrata in vigore della legge pertinente

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2023

Una legge stabilisce il divieto di progettazione e installazione di gasolio da riscaldamento, mazut (olio combustibile) e caldaie a carbone per il riscaldamento degli edifici, come previsto nella strategia a lungo termine per la ristrutturazione energetica degli edifici 2050.

20

A: Riforma della pianificazione e del finanziamento della ristrutturazione energetica degli edifici nel settore pubblico

Traguardo

Piano d'azione per la ristrutturazione degli edifici pubblici

Adozione del piano d'azione per la ristrutturazione degli edifici pubblici approvato e pubblicato dal ministero dell'Ambiente, del clima e dell'energia

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Il piano d'azione approvato e pubblicato dal Ministero dell'ambiente, del clima e dell'energia comprende almeno:

-un'analisi del parco immobiliare;

-un'analisi delle esigenze del settore pubblico e la considerazione di garantire la continuità dei servizi durante la ristrutturazione degli edifici; e

-misure concrete nella ristrutturazione degli edifici, compresa l'individuazione di possibili fonti di finanziamento.

21

B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici

Traguardo

Apertura di un invito a presentare proposte per l'attuazione di miglioramenti individuali dei sistemi tecnici per l'edilizia

Pubblicazione dell'invito a presentare proposte

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

È stato lanciato un invito a presentare proposte per l'attuazione di singoli aggiornamenti di sistemi tecnici per l'edilizia, come gli impianti di condizionamento d'aria e di ventilazione. L'invito è aperto fino all'esaurimento della dotazione di bilancio. I criteri di selezione/ammissibilità garantiscono la conformità agli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).

22

B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici

Traguardo

Apertura di un invito pubblico per la ristrutturazione energetica e sostenibile degli edifici di proprietà pubblica di grande importanza amministrativa e sociale

Pubblicazione di un invito pubblico

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Invito pubblico a presentare proposte per la ristrutturazione energetica e sostenibile degli edifici di proprietà pubblica di grande importanza amministrativa e sociale. L'invito pubblico è aperto fino all'esaurimento della dotazione di bilancio. I criteri di selezione/ammissibilità garantiscono:

a) conformità agli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01); e b) una riduzione di almeno il 30 % delle emissioni dirette e indirette di gas a effetto serra rispetto alle emissioni ex ante.

23

B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici

Traguardo

Apertura di un invito a presentare proposte per la ristrutturazione energetica e sostenibile degli edifici residenziali di proprietà pubblica.

Pubblicazione dell'invito a presentare proposte

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Invito a presentare proposte per la ristrutturazione energetica e sostenibile degli edifici residenziali di proprietà pubblica. L'invito è aperto fino all'esaurimento della dotazione di bilancio.

I criteri di selezione/ammissibilità garantiscono:

a) conformità agli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01); e

b) una riduzione di almeno il 30 % delle emissioni dirette e indirette di gas a effetto serra rispetto alle emissioni ex ante.

25

B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici

Obiettivo

Completamento delle ristrutturazioni energetiche e sostenibili degli edifici di grande importanza amministrativa e sociale

 

Numero

(m²)

0

58 913

TERZO TRIMESTRE 2

2026

È completata la ristrutturazione energetica e sostenibile degli edifici pubblici di grande importanza amministrativa e sociale, conformemente ai criteri di invito pubblico di cui al traguardo 22.

26

B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici

Obiettivo

Completamento della ristrutturazione energetica e sostenibile degli edifici mediante adeguamenti individuali dei sistemi tecnici per l'edilizia

 

Numero

(m²)

0

29 392

TERZO TRIMESTRE 4

2025

È completata la ristrutturazione energetica e sostenibile degli edifici attraverso singoli aggiornamenti dei sistemi tecnici per l'edilizia, conformemente ai criteri dell'invito a presentare proposte del traguardo 21.

   

B.3. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al prestito

Investimento B: Proseguimento della ristrutturazione sostenibile degli edifici

L'obiettivo dell'investimento è incentrato sulla ristrutturazione energetica degli edifici pubblici.

Per tutti i progetti è garantito un risparmio energetico complessivo minimo del 30 % rispetto alle emissioni ex ante, ad eccezione degli investimenti nell'attuazione di singoli aggiornamenti di sistemi tecnici per l'edilizia quali impianti di condizionamento e ventilazione.

Gli investimenti coprono i costi per l'isolamento termico dell'edificio, le apparecchiature efficienti sotto il profilo energetico (finestre, vetrature, porte), i sistemi di raffreddamento e ventilazione, i sistemi di illuminazione e controllo efficienti sotto il profilo energetico. I lavori garantiscono inoltre elevati standard sanitari e ambientali, affrontando, tra l'altro, la prevenzione delle catastrofi e la protezione contro i rischi legati al clima, la rimozione e la protezione dalle sostanze nocive, la sicurezza antincendio e sismica. La ristrutturazione degli edifici pubblici dovrebbe includere il miglioramento dell'accessibilità per le persone con disabilità.

Poiché la Slovenia è uno dei paesi europei più esposti al rischio sismico, le ristrutturazioni energetiche devono essere effettuate parallelamente alla ristrutturazione sismica per garantire un approccio efficiente in termini di costi e un effetto duraturo dell'investimento. Le opere rispettano inoltre l'estetica e la qualità architettonica dell'edificio, tenendo conto delle eventuali esigenze di protezione culturale della ristrutturazione nel caso di edifici appartenenti al patrimonio culturale.

Sono ammissibili le seguenti categorie di edifici:

·Edifici di eccezionale importanza amministrativa a causa dell'epidemia di COVID-19;

·Edifici di grande importanza sociale a causa dell'epidemia di COVID-19;

·Edifici che richiedono un adeguamento individuale dei sistemi tecnici per l'edilizia

I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 30 giugno 2026.

B.4.  Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del prestito

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi  (per i traguardi)

Indicatori quantitativi  (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

27bis

B: Proseguimento della ristrutturazione sostenibile degli edifici

Obiettivo

Completamento delle ristrutturazioni energetiche e sostenibili degli edifici di grande importanza amministrativa e sociale

 

Numero (m²)

0

2 1398

TERZO TRIMESTRE 2

2026

È completata la ristrutturazione energetica e sostenibile degli edifici pubblici di grande importanza amministrativa e sociale, conformemente ai criteri di invito pubblico di cui al traguardo 22.

27ter

B: Proseguimento della ristrutturazione sostenibile degli edifici

Obiettivo

Completamento della ristrutturazione energetica e sostenibile degli edifici mediante adeguamenti individuali dei sistemi tecnici per l'edilizia

 

Numero (m²)

0

8 965

TERZO TRIMESTRE 2

2026

È completata la ristrutturazione energetica e sostenibile degli edifici attraverso singoli aggiornamenti dei sistemi tecnici per l'edilizia, conformemente ai criteri dell'invito a presentare proposte del traguardo 21.

C. COMPONENTE 3: AMBIENTE PULITO E SICURO

La Slovenia si trova ad affrontare un notevole fabbisogno di investimenti in termini di protezione dalle catastrofi causate dai cambiamenti climatici a causa della crescente tendenza a eventi meteorologici estremi e in particolare alle inondazioni. Tali catastrofi causate dai cambiamenti climatici mettono in pericolo l'elevata percentuale della popolazione slovena che vive in zone a rischio significativo di alluvioni e causano notevoli danni economici.

Inoltre, le perdite di acqua rimangono al di sopra della media dell'UE. Tali perdite costituiscono uno spreco di acque superficiali e sotterranee e comportano un maggiore consumo di energia a fini di trattamento e distribuzione delle acque. Comportano inoltre maggiori rischi di contaminazione delle acque.

L'obiettivo di questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza è attuare un approccio coordinato in materia di prevenzione, preparazione, risposta e ripresa in caso di catastrofi naturali legate al clima, in particolare migliorando le infrastrutture e la relativa organizzazione, la ricerca, la sensibilizzazione e la formazione. La componente mira inoltre a migliorare la gestione delle risorse idriche.

Tali investimenti e riforme contribuiscono alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia negli ultimi due anni per "incentrare la politica economica in materia di investimenti sulla transizione energetica e a basse emissioni di carbonio (raccomandazione specifica per paese 3, 2019) e concentrarsi sugli investimenti per la transizione verde [...], in particolare sulla produzione e sull'uso puliti ed efficienti dell'energia e sulle infrastrutture ambientali" (raccomandazione specifica per paese 3, 2020).

Questa componente contribuisce alla conservazione dell'ambiente e all'adattamento ai cambiamenti climatici, rafforzando in tal modo la resilienza ecologica, sociale ed economica.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

C.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

Riforma A. Rafforzare la preparazione e la risposta in caso di catastrofi di natura climatica

La riforma definisce l'organizzazione e la risposta alle catastrofi causate dal clima attraverso la creazione di unità modulari di risposta specializzate e formate per rispondere alle catastrofi legate al clima a livello nazionale, regionale e locale, ridefinendo nel contempo il ruolo delle unità esistenti. La struttura affronta le catastrofi legate al clima che rappresentano il rischio più elevato per la Slovenia, quali inondazioni e grandi incendi boschivi.

La riforma è attuata mediante l'entrata in vigore di una nuova risoluzione sul programma nazionale di protezione dalle catastrofi naturali e da altre catastrofi entro il 31 dicembre 2023. Entro il 30 giugno 2026 la nuova struttura organizzativa dovrebbe coprire l'intero territorio della Slovenia e tutta la popolazione, con particolare attenzione ai gruppi vulnerabili.

Riforma C. Ripristinare e mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e delle catastrofi legate al clima sulla resilienza della biodiversità forestale

La riforma sulla protezione e il ripristino delle foreste risponde alle raccomandazioni della Commissione per il piano strategico della politica agricola comune della Slovenia (SWD (2020) 394) riducendo il rischio di introduzione e diffusione di organismi nocivi per le foreste durante il ripristino delle foreste e garantendo una supervisione specialistica attraverso un monitoraggio trasparente dell'origine e della diversità genetica del materiale riproduttivo forestale, che consenta alle foreste future di adattarsi ai cambiamenti ambientali, in particolare mantenendo la salute e l'adattabilità delle foreste ai cambiamenti climatici. La riforma contribuisce a conseguire un buono stato degli habitat e delle specie legati alle foreste al fine di migliorare i servizi ecologici e la biodiversità e rafforzare la resilienza a minacce quali l'impatto dei cambiamenti climatici sulle foreste.

Le norme relative alle condizioni di iscrizione nel registro dei fornitori e gli altri obblighi pertinenti dei fornitori e i requisiti per la commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione sono modificati per garantire l'adeguata qualità dei materiali forestali di moltiplicazione. Le norme sui certificati per i materiali forestali di riproduzione sono modificate per migliorare la tracciabilità e il controllo da parte di esperti.

La riforma è attuata dal Ministero dell'agricoltura, delle foreste e dell'alimentazione, mediante modifiche delle norme relative alle condizioni di iscrizione nel registro dei fornitori, agli altri obblighi dei fornitori e ai requisiti per la commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione entro il 31 dicembre 2022.

Investimento E. Resilienza sociale ed economica alle catastrofi legate al clima nella Repubblica di Slovenia

L'investimento istituisce centri dedicati per le misure di prevenzione, preparazione e risposta alle catastrofi causate dal clima, quali inondazioni e grandi incendi boschivi. Comprende corsi di formazione per le forze di protezione civile al fine di garantire azioni integrate, nonché misure di sensibilizzazione per il grande pubblico. Comprende inoltre la digitalizzazione del centro costruito per la risposta coordinata e l'aggiornamento del numero di emergenza 112.

La costruzione delle necessarie infrastrutture efficienti sotto il profilo energetico tiene conto della necessità di ubicare i locali in un'area adeguata esposta ai rischi connessi al clima. Essa è effettuata dal Ministero della difesa mediante gare d'appalto pubbliche competitive, tenendo conto delle esigenze in materia di appalti pubblici verdi.

L'investimento comprende anche corsi di formazione per far fronte a rischi specifici, come inondazioni e grandi incendi boschivi, nel periodo 2025-2026, nonché attività di sensibilizzazione tra i diversi gruppi destinatari della popolazione nel periodo 2021-2026.

Gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 31 dicembre 2025.

Investimento F. Ridurre i rischi di alluvioni e ridurre il rischio di altre catastrofi legate al clima

Gli investimenti volti a prevenire i rischi di alluvioni comprendono misure di protezione dalle inondazioni, quali sistemi di ritenzione idrica e l'espansione delle zone di fuoriuscita esistenti, ove ciò sia fattibile. Essi danno priorità, nella misura del possibile, alle soluzioni basate sulla natura e alle infrastrutture verdi. Inoltre, gli investimenti specifici sono mirati al rischio di frane.

Le soluzioni basate sulla natura sono incluse tra i criteri di selezione dei progetti e, ove possibile, sono considerate prioritarie. — I progetti sono conformi ai pertinenti allegati dei regolamenti delegati della Commissione applicabili che integrano il regolamento (UE) 2020/852 sulla tassonomia.

Si prevede che questa misura non arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione della misura e dei traguardi e obiettivi che la Slovenia deve conseguire. In particolare, deve essere dimostrata la piena e sostanziale conformità alle disposizioni giuridiche applicabili.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

Investimento G. Centro per le sementi, i vivai e la protezione delle foreste

L'obiettivo dell'investimento è aumentare la quantità, la qualità e la resilienza a lungo termine delle foreste dell'UE, in particolare contro gli incendi, i parassiti e altre minacce che potrebbero aumentare a causa dei cambiamenti climatici. Le pratiche forestali rispettose della biodiversità sono ulteriormente sviluppate con particolare attenzione alla conservazione genetica e alla diversità genetica.

La costruzione delle necessarie infrastrutture di ricerca efficienti sotto il profilo energetico, tra cui un reparto sementi forestali, un reparto vivaistico e un dipartimento per la protezione delle foreste, tiene conto della necessità di concentrare le infrastrutture e la base di conoscenze per l'ulteriore innovazione, lo sviluppo e la ricerca in questo settore.

Esso è attuato dall'Istituto forestale sloveno mediante bandi di gara pubblici tenendo conto dei requisiti in materia di appalti pubblici verdi.

L'investimento deve essere completato entro il 31 dicembre 2025.

Investimento H. Progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane 

L'investimento finanzia la costruzione di ulteriori sistemi di trattamento delle acque reflue front-to-end con un consumo energetico netto pari a zero e il rinnovo di ulteriori sistemi di trattamento delle acque reflue front-to-end al fine di ridurre il consumo medio di energia di almeno il 10 % (unicamente mediante misure di efficienza energetica e non modifiche sostanziali o variazioni del carico). Gli investimenti si concentrano su progetti relativi ai sistemi per le acque reflue che contribuiscono ai siti Natura 2 000 e alle zone di protezione delle acque.

L'investimento è attuato mediante sovvenzioni ai comuni per progetti selezionati dal ministero dell'Ambiente e della pianificazione territoriale mediante un apposito invito a presentare progetti.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

Investimento I. Progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile

L'obiettivo dell'investimento è affrontare le perdite idriche in Slovenia, che rimangono significative a causa dell'età delle infrastrutture idriche.

L'investimento consiste nella costruzione di sistemi di fornitura di acqua potabile con un consumo energetico medio ≤ 0,5 kWh o con un indice di perdita di infrastrutture (ILI) ≤ 1,5 e nella ristrutturazione dei sistemi di fornitura di acqua potabile esistenti per ridurre il consumo medio di energia di oltre il 20 % o ridurre le perdite di oltre il 20 %.

L'investimento è attuato mediante sovvenzioni ai comuni per progetti selezionati dal ministero dell'Ambiente e della pianificazione territoriale mediante un apposito invito a presentare progetti.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

C.2.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi  (per i traguardi)

Indicatori quantitativi (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

29

A: Rafforzare la preparazione e la risposta in caso di catastrofi di origine climatica

Traguardo

Entrata in vigore di una risoluzione sul programma nazionale di protezione contro le catastrofi naturali e di altro tipo

Disposizione nella risoluzione che indica l'entrata in vigore di un programma nazionale di protezione contro le catastrofi naturali e di altro tipo

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2023

La risoluzione è adottata dall'Assemblea nazionale della Repubblica di Slovenia. Definisce l'organizzazione e la risposta ai disastri causati dal clima, il funzionamento delle unità modulari di risposta ai disastri causati dal clima, la loro formazione e il funzionamento e il ruolo delle unità esistenti in risposta ai disastri causati dal clima. Mira a una risposta più rapida, coordinata ed efficace alle catastrofi legate al clima (inondazioni, incendi boschivi su vasta scala e altre catastrofi legate al clima).

30

E: Resilienza sociale ed economica alle catastrofi legate al clima nella Repubblica di Slovenia

Obiettivo

Nuove strutture di formazione e risposta per le catastrofi operative legate al clima

 

Numero

0

3

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Entrata in funzione del Centro nazionale per la risposta coordinata alle catastrofi climatiche e di 2 sottocentri per la formazione di unità modulari di risposta alle alluvioni e di risposta agli incendi boschivi su larga scala.

I centri hanno una domanda di energia primaria inferiore di almeno il 20 % a quella richiesta per un edificio a energia quasi zero ai sensi delle norme nazionali sulla costruzione di edifici a energia quasi zero.

31

E: Resilienza sociale ed economica alle catastrofi legate al clima nella Repubblica di Slovenia

Obiettivo

Partecipanti con corsi di formazione completati in risposta a inondazioni e incendi boschivi su vasta scala

 

Numero

0

2 000

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Sviluppo di programmi adattati e formazione completata per un totale di 2 000 persone (1 000 per la risposta alle inondazioni e 1 000 per rispondere agli incendi boschivi su vasta scala).

32

F: Ridurre i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima

Traguardo

Aggiudicazione degli appalti per investimenti in materia di sicurezza contro le alluvioni

Comunicazione dei premi

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Aggiudicazione di appalti per 2 progetti in materia di sicurezza contro le inondazioni. I criteri di selezione danno la priorità, per quanto possibile, alle misure basate sulla natura e alle infrastrutture verdi. I contratti garantiscono che i progetti siano attuati conformemente all'acquis dell'UE e ai regolamenti ambientali e agli allegati dei regolamenti delegati della Commissione applicabili che integrano il regolamento sulla tassonomia (2020/852).

33

F: Ridurre i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima

Obiettivo

Siti ripristinati minacciati da frane a causa del rischio sismico

 

Numero

0

6

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Progetti completati per ridurre l'impatto delle frane a causa dei rischi sismici. I progetti sono conformi agli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).

34

F: Ridurre i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima

Obiettivo

Popolazione che beneficia di progetti di protezione dalle inondazioni

 

Numero

0

3 070

TERZO TRIMESTRE 2

2026

L'obiettivo rappresenta l'entità della popolazione nella zona in cui sono stati completati i progetti di protezione dalle inondazioni.

35

F: Ridurre i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima

Obiettivo

Numero di progetti completati di protezione dalle inondazioni che sostengono, per quanto possibile, "soluzioni basate sulla natura" e misure verdi

 

Numero

0

2

TERZO TRIMESTRE 2

2026

L'obiettivo è il numero concreto di progetti completati nel settore della protezione dalle inondazioni, in linea con gli accordi nell'ambito del traguardo 32.

I progetti contribuiscono a ridurre i rischi di alluvioni nelle aree individuate, che sono oggetto del piano di gestione del rischio di alluvioni per il periodo 2023-2027 adottato in Slovenia, conformemente alla direttiva Alluvioni, e nelle zone colpite dalle recenti inondazioni. Essi includono, per quanto possibile, misure di soluzione basate sulla natura.

36

C: Ripristino e mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici e delle catastrofi legate al clima sulla resilienza della biodiversità forestale

Traguardo

Entrata in vigore delle modifiche alle norme relative alle condizioni di iscrizione nel registro dei fornitori e agli altri obblighi dei fornitori e ai requisiti relativi alla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione

Disposizione negli emendamenti che indica l'entrata in vigore delle norme sulle condizioni di iscrizione nel registro dei fornitori e sugli altri obblighi dei fornitori e sui requisiti relativi alla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Il Ministero dell'agricoltura, delle foreste e dell'alimentazione adotta le seguenti modifiche:

— Le condizioni per l'iscrizione nel registro dei fornitori e gli altri obblighi dei fornitori nonché i requisiti relativi alla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione garantiscono la qualità dei materiali forestali di moltiplicazione.

— I certificati per i materiali forestali di riproduzione consentono la tracciabilità dei materiali forestali di moltiplicazione.

37

G: Centro sementi, vivai e centro di protezione delle foreste

Traguardo

Il centro per le sementi, i vivai e la protezione delle foreste è operativo

Completamento lavori di costruzione e autorizzazione operativa ottenuta

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Il Centro comprende almeno 2510 metri quadrati di aree di ricerca. Le attività di ricerca e sviluppo nel campo delle sementi forestali, dei vivai e della protezione delle foreste sono svolte presso il Centro.

Il nuovo edificio presenta un fabbisogno di energia primaria di almeno il 20 % inferiore a quello richiesto per un edificio a energia quasi zero ai sensi delle norme nazionali sulla costruzione di edifici a energia quasi zero.

38

H: Progetti di scarico e trattamento delle acque reflue urbane

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane

Comunicazione dei premi

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Concessione di sovvenzioni per 15 progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane. I progetti riguardano la ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di energia elettrica di almeno il 10 %. I sistemi di nuova costruzione devono avere un consumo energetico netto pari a zero.

I progetti si concentrano sulle aree naturali protette.

39

H: Progetti di scarico e trattamento delle acque reflue urbane

Obiettivo

Numero di progetti completati di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane

Numero

0

5

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Progetti di ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di energia elettrica completati conformemente ai requisiti del traguardo 38.

40

H: Progetti di scarico e trattamento delle acque reflue urbane

Obiettivo

Numero di progetti completati di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane

Numero

5

12

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Progetti di ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di energia elettrica completati conformemente ai requisiti del traguardo 38.

41

H: Progetti di scarico e trattamento delle acque reflue urbane

Obiettivo

Numero di progetti completati di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane

 

Numero

12

15

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Progetti di ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di energia elettrica completati conformemente ai requisiti del traguardo 38.

42

I: Progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per progetti di approvvigionamento di acqua potabile

Comunicazione dei premi

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Concessione di sovvenzioni per progetti di approvvigionamento di acqua potabile. I progetti riguardano la ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di energia elettrica di almeno il 10 %, con l'obiettivo di garantire che un sistema di nuova costruzione abbia un consumo energetico medio pari o inferiore a 0,5 kWh o un ILI pari o inferiore a 1.5.

43

I: Progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile

Obiettivo

Numero di progetti completati per l'approvvigionamento di acqua potabile

 

Numero

0

5

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Progetti di ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di energia elettrica completati conformemente ai requisiti del traguardo 42.

44

I: Progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile

Obiettivo

Numero di progetti completati per l'approvvigionamento di acqua potabile

 

Numero

5

12

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Progetti di ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di energia elettrica completati conformemente ai requisiti del traguardo 42.

45

I: Progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile

Obiettivo

Numero di progetti completati per l'approvvigionamento di acqua potabile

 

Numero

12

15

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Progetti di ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di energia elettrica completati conformemente ai requisiti del traguardo 42.

C.3.  Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al prestito

Riforma B. Rafforzare la prevenzione per aumentare la sicurezza contro le inondazioni

La riforma affronta specificamente il rischio di alluvioni, che è uno dei rischi più rilevanti legati ai cambiamenti climatici per la Slovenia.

L'entrata in vigore di un nuovo piano di gestione del rischio di alluvioni accelera la pianificazione e l'attuazione di misure e progetti che contribuiscono alla prevenzione delle conseguenze delle inondazioni. Elementi chiave della riforma sono l'istituzione di un servizio di controllo fluviale e l'introduzione di soluzioni automatizzate per i sistemi di controllo. La direzione delle risorse idriche della Repubblica di Slovenia è riorganizzata per conseguire il decentramento e l'ottimizzazione dei processi.

Un piano di gestione del rischio di alluvioni per il periodo 2022-2026 entra in vigore entro il 31 dicembre 2022 e garantisce che la gestione del rischio di alluvioni diventi un compito permanente con risorse dedicate provenienti dal bilancio nazionale. La riforma promuove gli investimenti futuri attraverso soluzioni basate sulla natura e infrastrutture verdi.

Riforma D. Aumentare l'efficienza del funzionamento dei servizi pubblici di tutela ambientale

La riforma affronta la sfida fondamentale delle perdite nella gestione delle risorse idriche in Slovenia, migliorando l'organizzazione e il controllo del servizio pubblico e garantendo la sostenibilità del finanziamento dell'ammodernamento delle infrastrutture. La riforma migliora lo standard per la fornitura del servizio pubblico al fine di aumentare l'efficienza nella gestione delle acque e consentire i sistemi di riutilizzo.

La riforma garantisce la sostenibilità a lungo termine del finanziamento degli investimenti infrastrutturali rivedendo l'efficacia in termini di costi degli oneri e dei prelievi sull'uso dell'acqua. Un altro obiettivo fondamentale della riforma è il potenziamento del sistema informativo per il monitoraggio e la rendicontazione dell'attività dei prestatori di servizi pubblici.

La riforma sarà attuata mediante la modifica dei regolamenti per l'attuazione dei servizi pubblici e l'entrata in vigore di una nuova legge sui servizi di pubblica utilità per la tutela dell'ambiente entro il 31 dicembre 2023.

Investimento F. Ulteriore riduzione dei rischi di alluvioni e riduzione del rischio di altre catastrofi legate al clima

Considerata la grande carenza di investimenti, la componente comprende investimenti aggiuntivi per prevenire i rischi di alluvioni.

Gli investimenti per la prevenzione dei rischi di alluvione comprendono misure di protezione dalle alluvioni, come i sistemi di ritenzione idrica e l'espansione delle zone di fuoriuscita esistenti, ove ciò sia fattibile, e danno priorità, nella misura del possibile, alle soluzioni basate sulla natura e alle infrastrutture verdi. A tal fine, le soluzioni basate sulla natura sono incluse tra i criteri di selezione dei progetti e, ove possibile, sono considerate prioritarie.

I progetti sono conformi ai pertinenti allegati dei regolamenti delegati della Commissione applicabili che integrano il regolamento (UE) 2020/852 sulla tassonomia.

Si prevede che questa misura non arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione della misura e dei traguardi e obiettivi che la Slovenia deve conseguire. In particolare, deve essere dimostrata la piena e sostanziale conformità alle disposizioni giuridiche applicabili.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

Investimento H. Ulteriori progetti per lo scarico, il trattamento e il riutilizzo delle acque reflue urbane

L'investimento finanzia la costruzione di ulteriori sistemi di trattamento delle acque reflue front-to-end con un consumo energetico netto pari a zero e il rinnovo di ulteriori sistemi di trattamento delle acque reflue front-to-end al fine di ridurre il consumo medio di energia di almeno il 10 % (unicamente mediante misure di efficienza energetica e non modifiche sostanziali o variazioni del carico). Gli investimenti si concentrano su progetti relativi ai sistemi per le acque reflue che contribuiscono ai siti Natura 2 000 e alle zone di protezione delle acque.

L'investimento è attuato mediante prestiti a lungo termine a tassi di interesse favorevoli ai comuni per progetti selezionati dal ministero dell'Ambiente e della pianificazione territoriale mediante un apposito invito a presentare progetti.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

Investimento I. Ulteriori progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile

L'investimento costruisce ulteriori sistemi di fornitura di acqua potabile con un consumo energetico medio ≤ 0,5 kWh o un indice di perdita dell'infrastruttura (ILI) ≤ 1,5 e ristruttura i sistemi di fornitura di acqua potabile esistenti per ridurre il consumo medio di energia di oltre il 20 % o ridurre le perdite di oltre il 20 %.

L'investimento è attuato dai comuni per i progetti selezionati dal ministero dell'Ambiente e della pianificazione territoriale mediante un apposito invito a presentare progetti.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

C.4.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del prestito

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi  (per i traguardi)

Indicatori quantitativi  (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

46

B: Rafforzare la prevenzione per aumentare la sicurezza in caso di alluvioni

Traguardo

Entrata in vigore di un nuovo piano di gestione del rischio di alluvioni

Disposizione nel piano indicante l'entrata in vigore del piano

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Il nuovo piano mira ad accelerare la pianificazione e l'attuazione di misure che contribuiscano alla prevenzione delle conseguenze delle inondazioni a livello locale, regionale e nazionale, promuovendo in particolare soluzioni basate sulla natura.

47bis

F: Ridurre ulteriormente i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima

Traguardo

Aggiudicazione degli appalti per investimenti in materia di sicurezza contro le alluvioni

Comunicazione dei premi

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Aggiudicazione di appalti per 9 progetti in materia di sicurezza contro le inondazioni. I criteri di selezione danno la priorità, per quanto possibile, alle misure basate sulla natura e alle infrastrutture verdi. I contratti garantiscono che i progetti siano attuati conformemente all'acquis dell'UE e ai regolamenti ambientali e agli allegati dei regolamenti delegati della Commissione applicabili che integrano il regolamento sulla tassonomia (2020/852).

47

F: Ridurre ulteriormente i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima

Obiettivo

Popolazione che beneficia di progetti di protezione dalle inondazioni

 

Numero

0

26 092

TERZO TRIMESTRE 2

2026

L'obiettivo rappresenta l'entità della popolazione nella zona in cui sono stati completati i progetti di protezione dalle inondazioni.

48

F: Ridurre ulteriormente i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima

Obiettivo

Numero di progetti completati di protezione dalle inondazioni che favoriscono, per quanto possibile, "soluzioni basate sulla natura" e infrastrutture verdi

 

Numero

0

9

TERZO TRIMESTRE 2

2026

L'obiettivo è il numero concreto di investimenti effettuati e completati nel settore della protezione dalle inondazioni, in linea con i requisiti del traguardo 47 bis.

I progetti contribuiscono a ridurre i rischi di alluvioni nelle aree individuate, che sono oggetto del piano di gestione del rischio di alluvioni per il periodo 2023-2027 adottato in Slovenia, conformemente alla direttiva Alluvioni, e nelle zone colpite dalle recenti inondazioni. Essi includono, per quanto possibile, misure di soluzione basate sulla natura.

49

D: Migliorare l'efficienza del funzionamento dei servizi pubblici di tutela dell'ambiente

Traguardo

Entrata in vigore della legge sui servizi di pubblica utilità e sulla tutela dell'ambiente

Disposizione della legge che indica l'entrata in vigore della legge sui servizi di pubblica utilità e sulla tutela dell'ambiente

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2023

La legge sui servizi di pubblica utilità e sulla tutela dell'ambiente garantisce, tra l'altro: — sostenibilità a lungo termine del finanziamento degli investimenti infrastrutturali attraverso la revisione dell'efficacia in termini di costi degli oneri e dei prelievi sull'uso dell'acqua.

— l'aggiornamento del sistema informativo per il monitoraggio e la rendicontazione dell'attività dei fornitori di servizi pubblici.

50

H: Ulteriori progetti per lo scarico, il trattamento e il riutilizzo delle acque reflue urbane

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane

Comunicazione dei premi

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Concessione di sovvenzioni per 10 progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane. I progetti riguardano la ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di energia elettrica di almeno il 10 % e garantiscono l'azzeramento del consumo energetico per un sistema di nuova costruzione.

I progetti si concentrano sulle aree naturali protette.

51

H: Ulteriori progetti per lo scarico, il trattamento e il riutilizzo delle acque reflue urbane

Obiettivo

Numero di progetti completati di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane

 

Numero

0

10

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Progetti completati per la ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di energia elettrica conformemente ai requisiti del traguardo 50.

52

I: Ulteriori progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per progetti per la fornitura di acqua potabile

Comunicazione dei premi

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Concessione di sovvenzioni per progetti per la fornitura di acqua potabile. I progetti riguardano la ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di energia elettrica di almeno il 10 % e garantiscono che un sistema di nuova costruzione abbia un consumo energetico medio pari o inferiore a 0,5 kWh o un ILI pari o inferiore a 1.5.

53

I: Ulteriori progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile

Obiettivo

Numero di progetti completati per l'approvvigionamento di acqua potabile

 

Numero

0

10

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Progetti completati per la ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di energia elettrica conformemente ai requisiti del traguardo 52.

D. COMPONENTE 4: TRASPORTI SOSTENIBILI

L'elevata dipendenza dal trasporto stradale e dalle automobili e il basso utilizzo dei trasporti pubblici contribuiscono in modo significativo alle emissioni di carbonio della Slovenia. Le emissioni dei trasporti sono responsabili del 42,7 % delle emissioni totali di CO2 della Slovenia nel 2018, ben al di sopra della media dell'UE (32,6 %), e continuano ad aumentare in termini assoluti.

L'obiettivo di questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza è promuovere l'uso del trasporto pubblico, del trasporto ferroviario di passeggeri e merci, l'uso di combustibili alternativi nei trasporti, nonché la trasformazione digitale del trasporto ferroviario e stradale.

Tali investimenti e riforme contribuiscono alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia negli ultimi due anni per "incentrare la politica economica in materia di investimenti sulla transizione energetica e a basse emissioni di carbonio, sui trasporti sostenibili, in particolare su rotaia" (raccomandazione specifica per paese 3, 2019) e "concentrare gli investimenti sui trasporti sostenibili" (raccomandazione specifica per paese 3, 2020).

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

D.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

Riforma A. Riforma dell'organizzazione del trasporto pubblico di passeggeri

I trasporti pubblici in Slovenia sono stati duramente colpiti durante la pandemia di COVID-19, con un calo del 75 % del numero di passeggeri nel 2020.

La riforma mira a promuovere e migliorare l'accessibilità e la competitività dei trasporti pubblici per riprendersi dopo la pandemia. La riforma istituisce un operatore pubblico integrato di passeggeri a livello nazionale, che sostiene l'integrazione del trasporto pubblico ferroviario e mediante autobus con il trasporto interurbano, urbano, scolastico e del lavoro. La riforma dovrebbe migliorare in modo significativo le norme di accessibilità per i trasporti pubblici.

La riforma sarà attuata mediante l'entrata in vigore di una nuova legge sul trasporto pubblico di passeggeri e l'istituzione e l'entrata in funzione di un nuovo operatore di trasporto pubblico integrato da parte del ministero dell'Ambiente, del clima e dell'energia entro il 31 dicembre 2023. Ciò dovrebbe riflettersi in un aumento del servizio pubblico di trasporto passeggeri entro il 30 giugno 2025.

Riforma B. Riforma sulla realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi

L'obiettivo della riforma è aumentare l'uso di combustibili alternativi nel trasporto interno e transfrontaliero e ridurre la quota di emissioni di gas a effetto serra e di inquinanti prodotte dai trasporti. In particolare, la riforma designa un soggetto incaricato di coordinare le esigenze dei settori dei trasporti e dell'energia, che garantisce e coordina la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi e quindi rende più resiliente la transizione verso una mobilità a zero e a basse emissioni.

La riforma è attuata con l'entrata in vigore di una legge sui combustibili alternativi nei trasporti e nell'infrastruttura per i combustibili alternativi entro il 30 giugno 2022, che istituisce anche un quadro normativo nazionale nel settore dei combustibili alternativi nel settore dei trasporti.

Il nuovo quadro normativo dovrebbe innescare la costruzione di almeno 400 nuovi punti di ricarica o di rifornimento registrati per veicoli elettrici alternativi in Slovenia entro il 31 dicembre 2025, oltre a quelli finanziati nell'ambito del piano sloveno per la ripresa e la resilienza.

Investimento C. Potenziare la capacità di infrastruttura ferroviaria

Gli investimenti promuovono il trasporto ferroviario e la connettività con i centri urbani. Esse migliorano inoltre l'accessibilità delle stazioni ferroviarie a una popolazione più ampia, comprese le persone con disabilità.

I progetti selezionati migliorano il servizio di trasporto, sia per il trasporto passeggeri che per quello merci:

·Attraverso l'ammodernamento delle principali stazioni ferroviarie della rete regionale, Grosuplje e Domžale.

·Attraverso l'ammodernamento di una parte della linea ferroviaria Lubiana — Divača, che rappresenta il principale collegamento di trasporto di Primorska alla Slovenia centrale e fa parte dei due corridoi TEN-T che attraversano la Slovenia, vale a dire il corridoio mediterraneo e il corridoio Baltico-Adriatico, e il potenziamento della linea ferroviaria Lubiana — Jesenice. Attualmente entrambe le rotte non soddisfano i volumi di traffico esistenti e sono importanti per il trasporto transfrontaliero di merci.

Questo investimento è finanziato sia dal dispositivo per la ripresa e la resilienza che da finanziamenti nazionali.

I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 30 giugno 2025.

Investimento D. Digitalizzazione delle infrastrutture ferroviarie e stradali

L'obiettivo di questo investimento è fornire informazioni affidabili sul sistema dei trasporti al fine di migliorare l'acquisizione e lo scambio di dati sul traffico sullo stato delle infrastrutture di trasporto e sulla circolazione in tempo reale dei veicoli. L'investimento garantisce una migliore interoperabilità dei sistemi di gestione, rendendo così più efficiente la gestione del traffico e migliorando la sicurezza attraverso la digitalizzazione del trasporto stradale.

Digitalizzazione di 70 km di trasporto su strada: l'investimento comprende, tra l'altro, l'ammodernamento della rete in fibra ottica e l'acquisto di rilevatori stradali per la raccolta in tempo reale di dati sul traffico, compreso uno strumento di simulazione per la pianificazione, il controllo e la previsione del traffico sulla rete autostradale, e uno strumento applicativo per gli utenti. Consentendo adeguamenti in tempo reale dei limiti di velocità di viaggio, il gestore del traffico dovrebbe essere in grado di prevenire incidenti e congestioni, nonché di ridurre le emissioni. L'investimento sarà realizzato dalla società di autostrade in Slovenia, cui è affidato il monopolio legale per la costruzione e la gestione delle autostrade.

Le attività nell'ambito di questo investimento sono completate entro il 31 dicembre 2025.

Investimento E. Promuovere la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nel settore dei trasporti

L'investimento cofinanzia la realizzazione di infrastrutture di ricarica o rifornimento per i combustibili alternativi. Tali punti comprendono 368 punti di ricarica per veicoli elettrici di uso generale. Altri 80 punti di ricarica supplementari sono di proprietà dell'amministrazione statale e sono dedicati allo svolgimento di compiti amministrativi.

L'investimento è attuato mediante una gara d'appalto che garantisce un'adeguata distribuzione geografica, compresa l'analisi delle esigenze future di tali infrastrutture e la mappatura delle aree critiche in cui vi è una significativa carenza di tali infrastrutture.

Gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 31 dicembre 2025.

D.2.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile    

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi  (per i traguardi)

Indicatori quantitativi  (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

54

A: Riforma dell'organizzazione del trasporto pubblico di passeggeri

Traguardo

Entrata in vigore della legge che istituisce un operatore di trasporto pubblico integrato di passeggeri

Disposizione di legge che indica l'entrata in vigore della legge

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2022

La legge conferisce i compiti attualmente svolti dal Ministero delle infrastrutture, dai comuni e dalle ferrovie slovene a una società di gestione integrata del trasporto pubblico di passeggeri. La società promuove, tra l'altro, lo sviluppo del trasporto pubblico di passeggeri, propone modifiche alla legislazione e ad altri atti, assicura la pianificazione delle esigenze, conduce procedure di appalto pubblico, gestisce il sistema di emissione dei biglietti, assicura un controllo adeguato e fornisce informazioni ai passeggeri.

55

A: Riforma dell'organizzazione del trasporto pubblico di passeggeri

Traguardo

È operativa una società di gestione del trasporto pubblico di passeggeri

 Notifica al governo relativa all'istituzione di una società di gestione del trasporto pubblico di passeggeri

TERZO TRIMESTRE 4

2023

Entrata in funzione della società di gestione del trasporto pubblico di passeggeri in conformità ai compiti specificati nella legge di cui al traguardo 54.

56

A: Riforma dell'organizzazione del trasporto pubblico di passeggeri

Obiettivo

Aumento del servizio di trasporto pubblico

 

Numero

(mln di km)

50

60

TERZO TRIMESTRE 2

2025

Aumento da 50 000 000 km di tragitti annuali nel sistema pubblico passeggeri nel 2020 ad almeno 60 000 000 km di tragitti annuali.

57

C: Aumentare la capacità dell'infrastruttura ferroviaria

Traguardo

Aggiudicazione degli appalti per l'ammodernamento delle tratte ferroviarie

Comunicazione dei premi per l'ammodernamento dei binari ferroviari sulle tratte: Kranj — Jesenice Lubiana — Brezovica e Brezovica — Preserje e Preserje — Borovnica

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Aggiudicazione di appalti per l'ammodernamento dei binari ferroviari su tratte: Kranj — Jesenice Ljubljana — Brezovica e Brezovica — Preserje e Preserje — Borovnica. Il capitolato d'oneri garantisce la conformità agli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) e ai seguenti requisiti: — Aumentare la fluidità ferroviaria eliminando le strozzature sulla linea n. 50 Lubiana — Sežana — d.m. e sulla linea n. 20 Lubiana — Jesenice — d.m.; — Adeguamento delle linee e delle stazioni conformemente alle specifiche tecniche di interoperabilità; — Guida di una capacità di carico della corrispondente categoria D4 di 22,5 t/asse 8 t/m; — Aumentare la velocità dei treni a nuove velocità di progetto.

58

C: Aumentare la capacità dell'infrastruttura ferroviaria

Traguardo

Aggiudicazione di appalti per l'ammodernamento delle stazioni ferroviarie Grosuplje e Domžale

Comunicazione dei premi per l'ammodernamento delle stazioni Grosuplje e Domžale

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Aggiudicazione di contratti per l'ammodernamento delle stazioni ferroviarie di Grosuplje e Domžale. Il capitolato d'oneri garantisce la conformità agli orientamenti tecnici sul principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) e comprende miglioramenti dell'attuale accessibilità per i passeggeri e della capacità dei binari delle linee.

59

C: Aumentare la capacità dell'infrastruttura ferroviaria

Obiettivo

Stazioni ferroviarie ristrutturate

 

Numero

(stazioni)

0

2

TERZO TRIMESTRE 2

2024

Completamento dei lavori di ristrutturazione a Grosuplje e Domžale conformemente ai requisiti del traguardo 58.

60

C: Aumentare la capacità dell'infrastruttura ferroviaria

Obiettivo

Lunghezza delle linee ferroviarie ristrutturate

 

Numero

(km)

0

41

TERZO TRIMESTRE 2

2025

Chilometri ricostruiti di linea ferroviaria (a Kranj-Jesenice e Lubiana-Brezovica-Borovnica) in conformità ai requisiti del traguardo 57.

62

D: Digitalizzazione delle infrastrutture ferroviarie e stradali

Obiettivo

Strade soggette a un sistema di controllo e gestione del traffico

 

Numero

(km)

0

70

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Il sistema di controllo e gestione del traffico comprende in particolare una rete ottica dorsale aggiornata, un centro di controllo potenziato, rilevatori stradali e uno strumento di simulazione per la pianificazione del traffico. Esso è dedicato in parte alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e comprende, tra l'altro, una rete ottica per fornire flussi di dati su larga scala più rapidi e affidabili, rilevatori stradali per la raccolta passiva in tempo reale di dati sul traffico, strumenti di simulazione per la pianificazione, il controllo e la previsione nel sistema di elettrotraffico e informazioni agli utenti attraverso strumenti applicativi.

63

B: Riforma della realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi

Traguardo

Entrata in vigore di una legge sui combustibili alternativi nei trasporti

L'entrata in vigore di una legge che istituisce un quadro normativo nazionale nel settore dei carburanti alternativi per il trasporto.

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2022

La legge istituisce un quadro giuridico completo per l'uso di combustibili alternativi nel settore dei trasporti, stabilendo norme giuridicamente vincolanti per tutti i portatori di interessi in uno sportello unico per facilitare la diversificazione del trasporto principalmente personale in trasporti a basse emissioni e a zero emissioni. La legge riguarda la creazione, la registrazione e il funzionamento dell'infrastruttura di ricarica/fornitura.

64

B: Riforma della realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi

Obiettivo

Punti di ricarica o di rifornimento operativi per veicoli a motore alternativi

 

Numero

1 300

1 714

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Il numero di punti di ricarica accessibili al pubblico nel paese dovrebbe aumentare dal 1 300 al 1 714, esclusi quelli previsti negli obiettivi 65 e 66.

65

E: Promuovere la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nel settore dei trasporti

Obiettivo

Punti di ricarica operativi accessibili al pubblico per veicoli elettrici

 

Numero

0

368

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Punti di ricarica di potenza normale e di potenza elevata costruiti e operativi per i veicoli elettrici.

Le stazioni di ricarica sono conformi alle definizioni di cui alla legislazione dell'UE e nazionale applicabile in materia di infrastruttura per i combustibili alternativi e alle relative modifiche in vigore.

66

E: Promuovere la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nel settore dei trasporti

Obiettivo

Punti di ricarica operativi per veicoli elettrici di proprietà della pubblica amministrazione

 

Numero

0

80

TERZO TRIMESTRE 4

2025

L'obiettivo comprende l'infrastruttura di ricarica per i veicoli elettrici di proprietà della pubblica amministrazione e disponibile per la pubblica amministrazione per lo svolgimento di compiti amministrativi. Le stazioni di ricarica sono conformi alle definizioni di cui alla legislazione dell'UE e nazionale applicabile in materia di infrastruttura per i combustibili alternativi e alle relative modifiche in vigore.

D.3.  Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al prestito

Riforma F: Ulteriore realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi

L'obiettivo di questa riforma è facilitare la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nel settore dei trasporti. La riforma mira a istituire un sistema per la pianificazione strategica e la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi, l'integrazione nel sistema elettrico e il finanziamento dei trasporti a zero emissioni.

La riforma istituisce un meccanismo nazionale di incentivazione per la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nel settore dei trasporti attraverso i) l'introduzione di un nuovo quadro strategico consistente nella pianificazione strategica e nella gestione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi (istituzione e gestione di un servizio pubblico), ii) lo sviluppo di piani di infrastruttura di ricarica nazionali e locali e l'istituzione di una piattaforma digitale nazionale per stimolare gli investimenti e iii) la diffusione di una fonte sistemica di finanziamento per la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi pianificata strategicamente e la transizione verso veicoli puliti.

La riforma è attuata con l'entrata in vigore della legge sull'infrastruttura per i combustibili alternativi e sulla promozione della transizione verso combustibili alternativi nel settore dei trasporti.

L'attuazione della misura è completata entro il 30 giugno 2023.

Investimento C: Ulteriore aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria

L'investimento mira a promuovere il trasporto ferroviario e la connettività con i centri urbani aumentando la capacità dell'infrastruttura ferroviaria. L'investimento mira inoltre a migliorare l'accessibilità delle stazioni ferroviarie a una popolazione più ampia, comprese le persone con disabilità.

I progetti selezionati mirano a migliorare il servizio di trasporto, sia per il trasporto passeggeri che per quello merci:

·Attraverso il potenziamento della stazione ferroviaria di Lubiana

·Attraverso il potenziamento della stazione ferroviaria Nova Gorica.

·Attraverso il potenziamento di una parte di: la linea ferroviaria regionale Jesenice — Sežana, la linea ferroviaria regionale di frontiera Maribor — Prevalje-Stato e la linea ferroviaria Lubiana — Divača.

L'investimento dovrebbe migliorare l'efficienza del trasporto ferroviario per gli utenti finali. L'ammodernamento della stazione ferroviaria di Lubiana aumenta la capacità di traffico merci e passeggeri [nella] regione urbana più ampia. Insieme all'investimento completato nella sezione Lubiana — Divača, si prevede di migliorare la rete TEN-T per conseguire i suoi obiettivi di una migliore connettività. L'ammodernamento della linea ferroviaria Lubiana — Divača mira ad aumentare la sicurezza del tratto con attraversamenti stradali sicuri potenziati. La sezione Lubiana — Brezovica-Borovnica della sezione Lubiana — Divača è finanziata sia dal dispositivo per la ripresa e la resilienza che da finanziamenti nazionali.

L'ammodernamento della stazione ferroviaria di Nova Gorica deve garantire una maggiore accessibilità ai passeggeri.

Le due linee ferroviarie regionali, Jesenice — Sežana; sulla sezione Bled Jezero — Bohinjska Bistrica e Maribor — Prevalje — frontiera nazionale e sulla sezione: Sveti Daniel — Dravograd — confine nazionale, sono situati nelle regioni colpite dalle catastrofi naturali del 2023. L'ammodernamento di entrambe le tratte dovrebbe migliorare l'accessibilità delle due regioni per ferrovia.

I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 30 giugno 2026.

D.4.  Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del prestito

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi  (per i traguardi)

Indicatori quantitativi  (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

67bis

C: Ulteriore aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria

Traguardo

Aggiudicazione degli appalti per l'ammodernamento delle tratte ferroviarie

Comunicazione dei premi per l'ammodernamento dei binari ferroviari sulle tratte: Bled Jezero — Bohinjska Bistrica e Sveti Daniel — Dravograd — frontiera nazionale

TERZO TRIMESTRE 2

2025

Aggiudicazione di appalti per l'ammodernamento dei binari ferroviari su tratte: Bled Jezero — Bohinjska Bistrica e Sveti Daniel — Dravograd — frontiera nazionale. Il capitolato d'oneri garantisce la conformità agli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) e ai seguenti requisiti: — Aumentare la fluidità ferroviaria eliminando le strozzature sulla linea n. 34 Maribor — Prevalja-frontiera nazionale e sulla linea 70 Jesenice-Sežana; — Adeguamento delle linee e delle stazioni conformemente alle specifiche tecniche di interoperabilità; — Guida di una capacità di carico della corrispondente categoria D4 di 22,5 t/asse 8 t/m; — Aumentare la velocità dei treni a nuove velocità di progetto.

67ter

F: Riforma sull'ulteriore realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi

Traguardo

Entrata in vigore della legge sull'infrastruttura per i combustibili alternativi e sulla promozione della transizione verso combustibili alternativi nel settore dei trasporti

Disposizioni della legge che indicano l'entrata in vigore della legge

TERZO TRIMESTRE 2

2023

La legge prevede i) l'introduzione di un nuovo quadro politico consistente nella pianificazione strategica e nella gestione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi (istituzione e gestione di un servizio pubblico); II) lo sviluppo di piani nazionali e locali per le infrastrutture di ricarica e l'istituzione di una piattaforma digitale nazionale per stimolare gli investimenti; III) la diffusione di una fonte sistemica di finanziamento per la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi pianificata strategicamente e la transizione verso veicoli puliti.

67

C: Ulteriore aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria

Traguardo

Aggiudicazione degli appalti per il potenziamento della stazione ferroviaria di Lubiana e Nova Gorica

Comunicazione dei premi

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2024

Aggiudicazione di appalti per l'ammodernamento delle stazioni ferroviarie di Lubiana e Nova Gorica. Il capitolato d'oneri garantisce la conformità agli orientamenti tecnici sul principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) e comprende miglioramenti dell'attuale accessibilità per i passeggeri e della capacità dei binari delle linee. Il progetto di ammodernamento della stazione ferroviaria di Lubiana deve garantire la capacità della linea ferroviaria al carico per asse della categoria D4 (22,5 t/asse) per il trasporto merci, velocità più elevate, la possibilità di trasportare treni di lunghezza pari a 740 m per i servizi merci e la norma richiesta dal regolamento relativo alle specifiche tecniche di interoperabilità.

68

C: Ulteriore aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria

Traguardo

Stazioni ferroviarie potenziate Ljubljana e Nova Gorica

 Lavori di costruzione completati e relazione di controllo tecnico rilasciata.

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Completamento dei lavori di costruzione presso le stazioni ferroviarie di Lubiana e Nova Gorica conformemente ai requisiti della tappa 67 e pubblicazione di una relazione sull'ispezione tecnica.

68bis

C: Ulteriore aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria

Obiettivo

Lunghezza delle linee ferroviarie ristrutturate

 

Numero

(km)

0

54

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Chilometri ricostruiti di linea ferroviaria (Bled Jezero — Bohinjska Bistrica e Sveti Daniel — Dravograd — confine nazionale e Lubiana-Brezovica-Borovnica) in conformità ai requisiti del traguardo 67 bis (per le tratte Bled Jezero-Bohinjska Bistrica e Sveti Daniel-Dravograd-confine nazionale) e in conformità ai requisiti del traguardo 57 (per la sezione Lubljana-Brezovica-Borovnica).

E. COMPONENTE 5: ECONOMIA CIRCOLARE — EFFICIENZA DELLE RISORSE

Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza affronta le sfide relative al conseguimento della neutralità climatica entro il 2050, all'aumento della produttività dei materiali, alla promozione dell'efficienza energetica e dell'ecoinnovazione, al miglioramento del sistema di gestione dei rifiuti e al rafforzamento della catena di trasformazione del legno. La componente introduce inoltre una pianificazione di bilancio verde.

L'obiettivo della componente è sostenere la transizione dell'economia lineare della Slovenia verso un'economia circolare a basse emissioni di carbonio, in linea con la strategia di sviluppo 2030 della Slovenia e con il nuovo piano d'azione dell'UE per l'economia circolare: "Verso un'Europa più pulita e più competitiva".

Tali investimenti e riforme contribuiscono alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia negli ultimi due anni per "incentrare la politica economica in materia di investimenti sulla transizione energetica e a basse emissioni di carbonio (raccomandazione specifica per paese 3, 2019) e concentrarsi sugli investimenti per la transizione verde [...], in particolare sulla produzione e sull'uso puliti ed efficienti dell'energia e sulle infrastrutture ambientali" (raccomandazione specifica per paese 3, 2020).

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

E.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

Riforma A: Che istituisce un quadro per una trasformazione sostenibile e verde

L'obiettivo della riforma è accelerare la transizione verso un'economia circolare per l'efficienza delle risorse.

È istituito un quadro strategico e giuridico per la transizione verso un'economia circolare al fine di migliorare la responsabilità estesa del produttore e promuovere l'integrazione dei materiali riciclati nei nuovi prodotti. La riforma stabilisce una pianificazione di bilancio verde introducendo una metodologia volta a individuare e valutare gli elementi del bilancio pubblico che incidono sulle politiche ambientali. La riforma facilita la direzione del bilancio e sostiene la coerenza delle politiche di bilancio e di bilancio con gli obiettivi climatici. La riforma rafforzerà inoltre l'attuale sistema di appalti pubblici verdi integrando i principi dell'economia circolare. Istituisce uno sportello unico per sostenere le imprese, in particolare le piccole e medie imprese (PMI) nella loro transizione verso un'economia circolare.

I traguardi relativi all'attuazione della riforma sono completati entro il 31 dicembre 2023.

Investimento B: Progetto strategico integrato per la decarbonizzazione della Slovenia attraverso la transizione verso un'economia circolare

L'obiettivo degli investimenti è aumentare l'efficienza delle risorse delle imprese e sostenerne la transizione verso un'economia circolare.

I progetti nell'ambito di tale investimento riguardano il sostegno alle start-up nel settore dell'economia circolare a basse emissioni di carbonio, la formazione di tutor per aiutare le imprese a individuare e sviluppare soluzioni trasformative e il sostegno alle catene del valore circolari attraverso un contesto imprenditoriale rispettoso dell'ambiente per gli investitori.

I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 31 dicembre 2025.

Investimento C: Maggiore trasformazione del legno per accelerare la transizione verso una società climaticamente neutra

Tale investimento dovrebbe contribuire a una maggiore trasformazione interna del legno basata su un processo di produzione rispettoso dell'ambiente e sull'efficienza delle risorse.

Tali investimenti finanziano nuove capacità e l'espansione della capacità esistente per la lavorazione del legno. In entrambi i casi, le attività seguono i principi della costruzione sostenibile e dell'uso delle migliori tecniche disponibili. Essi sono inoltre soggetti a rigorosi criteri "non arrecare un danno significativo", in particolare per quanto riguarda la protezione della biodiversità.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

E.2.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi (per i traguardi)

Indicatori quantitativi  (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

69

A: Istituzione di un quadro per una trasformazione sostenibile e verde

Traguardo

Entrata in vigore delle modifiche sulla responsabilità estesa del produttore e sul recupero dei rifiuti

Disposizione normativa che indica l'entrata in vigore delle modifiche al decreto sulla gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio e al regolamento sui rifiuti

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Le modifiche al decreto sulla gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio e al regolamento sui rifiuti accrescono la responsabilità organizzativa e finanziaria dei fabbricanti e promuovono l'integrazione dei materiali riciclati nei nuovi prodotti.

70

A: Istituzione di un quadro per una trasformazione sostenibile e verde

Traguardo

Sviluppo e applicazione di una metodologia di pianificazione di bilancio verde

Sviluppo e avvio dell'applicazione di una metodologia di pianificazione di bilancio verde

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2023

Il ministero delle Finanze elabora e applica una metodologia per valutare l'impatto delle singole linee di bilancio sugli obiettivi ambientali (marcatura climatica) in linea con la tassonomia e il principio "non arrecare un danno significativo" negli orientamenti tecnici (2021/C58/01). . La metodologia è adottata, pubblicata e applicata e consente di monitorare la spesa di bilancio verde e la valutazione dell'impatto ambientale e climatico della politica di bilancio.

71

A: Istituzione di un quadro per una trasformazione sostenibile e verde

Traguardo

Lo sportello unico per l'economia circolare è operativo

Lo sportello unico per l'economia circolare è operativo

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2022

Lo sportello unico sostiene le imprese, in particolare le piccole e medie imprese (PMI) nella loro transizione verso un'economia circolare. Integra e coordina sistematicamente l'attuazione dei sei programmi del progetto strategico integrato di decarbonizzazione della Slovenia attraverso la transizione verso un'economia circolare.

72

B: Progetto strategico integrato per decarbonizzare la Slovenia attraverso la transizione verso un'economia circolare

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per il sostegno alle imprese nella transizione verso un'economia circolare

Comunicazione dei premi

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2024

I progetti aumentano l'efficienza delle risorse delle imprese selezionate.

I criteri di selezione devono garantire la conformità alla guida tecnica "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01). Per tutti i progetti relativi agli impianti che rientrano nel sistema per lo scambio di quote di emissioni dell'UE, si garantisce che gli impianti che beneficiano del sostegno conseguano le loro emissioni di gas a effetto serra previste significativamente al di sotto del limite fissato per l'assegnazione gratuita di quote di cui al regolamento di esecuzione (UE) 2021/447 della Commissione. 1  

73

B: Progetto strategico integrato per decarbonizzare la Slovenia attraverso la transizione verso un'economia circolare

Obiettivo

Progetti completati per sostenere le imprese nella transizione verso un'economia circolare

 

Numero

0

150

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Progetti completati in conformità ai requisiti del traguardo 72.

L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 17 000 000 EUR.

74

C: Aumentare la trasformazione del legno per accelerare la transizione verso una società climaticamente neutra

Traguardo

Concessione di sovvenzioni a sostegno della trasformazione del legno rispettosa dell'ambiente

Comunicazione dei premi

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2024

I progetti promuovono la trasformazione del legno in modo ecologicamente corretto ed efficiente sotto il profilo delle risorse e in linea con i principi dell'economia circolare, della costruzione sostenibile e dell'uso delle migliori tecniche disponibili. I criteri di selezione dei progetti garantiscono la conformità agli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01), in particolare per quanto riguarda la protezione della biodiversità.

75

C: Aumentare la trasformazione del legno per accelerare la transizione verso una società climaticamente neutra

Obiettivo

Progetti completati a sostegno della lavorazione del legno rispettosa dell'ambiente

 

Numero

0

8

TERZO TRIMESTRE 2

2025

Progetti a sostegno della trasformazione del legno rispettosa dell'ambiente completati in conformità ai requisiti del traguardo 74.

76

C: Aumentare la trasformazione del legno per accelerare la transizione verso una società climaticamente neutra

Obiettivo

Progetti completati a sostegno della lavorazione del legno rispettosa dell'ambiente

 

Numero

8

28

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Progetti a sostegno della trasformazione del legno rispettosa dell'ambiente completati in conformità ai requisiti del traguardo 74.

L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 28 000 000 EUR.

F. COMPONENTE 6: TRASFORMAZIONE DIGITALE DELL'ECONOMIA

Le imprese slovene sono in ritardo nel ritmo di adattamento ai cambiamenti introdotti dalla digitalizzazione a causa della mancanza di competenze e abilità dei dipendenti e delle risorse limitate per gli investimenti in attrezzature e tecnologie digitali avanzate.

In tale contesto, gli obiettivi di questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza sono aumentare l'efficienza e la crescita delle imprese, sostenerne la trasformazione attraverso le tecnologie digitali, accelerare un maggiore uso delle tecnologie avanzate, adattando nel contempo il quadro normativo e migliorando l'accesso al mercato, la trasparenza e la sicurezza, il che nel lungo termine dovrebbe aumentare la competitività del paese. L'ulteriore integrazione delle società slovene nelle catene globali del valore sarà sostenuta attraverso la partecipazione a progetti multinazionali.

Tali investimenti e riforme contribuiscono alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2019 per "migliorare il contesto imprenditoriale riducendo le restrizioni normative e gli oneri amministrativi" (raccomandazione specifica per paese 2, 2019) e nel 2020 a "concentrare gli investimenti sulla transizione digitale [...] e sulla realizzazione della rete 5G. Promuovere le capacità digitali delle imprese e rafforzare le competenze digitali, il commercio elettronico [...] "(raccomandazione specifica per paese 3, 2020).

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

F.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

Riforma A: Trasformazione digitale dell'economia (imprese e industria)

La trasformazione digitale dell'economia è sostenuta attraverso l'entrata in vigore di una strategia per la trasformazione digitale delle imprese, orientamenti per gli appalti innovativi e l'operatività di un'identità digitale unica (identità elettronica) per le imprese. La strategia prevede il trasferimento dei registri a un unico registro delle imprese. Conformemente alla strategia, almeno 200 imprese acquisiscono un'identità elettronica.

La strategia comprende inoltre una tabella di marcia per l'attuazione del pacchetto di strumenti comuni dell'Unione per la connettività 2 , che si concentra sulle attività relative a uno sportello unico. Questi ultimi possono essere collegati a un registro unico e all'identità elettronica delle imprese.

I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione della riforma sono completati entro il 31 dicembre 2024.

Investimento B: Programma di trasformazione digitale industriale/imprenditoriale

L'investimento dovrebbe aumentare la produttività e la crescita attraverso l'ottimizzazione dei processi e l'attuazione di tecnologie digitali avanzate, sviluppare le competenze digitali dei dipendenti e stimolare la competitività e l'innovazione agevolando l'ingresso di nuovi partecipanti sul mercato.

Un invito a presentare proposte competitivo individua progetti specifici per estendere l'uso di tecnologie avanzate al fine di aumentare l'efficienza, la produttività e la competitività e accelerare la diffusione dell'innovazione digitale e il trasferimento di competenze digitali. I beneficiari sono consorzi composti da grandi imprese e PMI. Le società elaborano e attuano una strategia globale di trasformazione digitale per conseguire gli obiettivi dell'invito a presentare proposte.

I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione dell' investimento sono completati entro il 30 giugno 2024.

Investimento D: Progetti transfrontalieri e multinazionali — Infrastrutture e servizi comuni europei in materia di dati

Gli obiettivi dei progetti multinazionali sull'infrastruttura e i servizi comuni europei in materia di dati sono sviluppare e diffondere, all'inizio, la nuova generazione di infrastrutture e servizi a basso consumo energetico da Edge a Cloud, per dotare in ultima analisi l'UE di capacità di elaborazione dei dati industriali verdi, globali, lungimiranti, ultrasicure e verdi.

Questo progetto può assumere la forma di un importante progetto di comune interesse europeo (IPCEI) di prossima generazione sulle infrastrutture e i servizi cloud di prossima generazione.

I target intermedi e finali relativi all'attuazione del progetto sono completati entro il 30 giugno 2026.

Investimento E: Progetti transfrontalieri e multinazionali — processori a bassa potenza e chip a semiconduttori

Gli obiettivi del progetto multinazionale sui processori a bassa potenza e i chip a semiconduttori sono il rafforzamento delle capacità di progettazione e l'aumento della resilienza delle catene del valore dei semiconduttori dell'UE e della Slovenia, il collegamento dei processi nazionali e dell'UE agli ambienti di lavoro sovrapposti e il rafforzamento della catena del valore della microelettronica attraverso (1) un approccio modulare (strumenti e attrezzature, materiali, progettazione, fabbricazione, imballaggio e prove), guidato dalle esigenze dell'industria, (2) la definizione di nuovo sviluppo attraverso la definizione di ecosistema della microelettronica, (3) l'integrazione dell'intero ecosistema della microelettronica in Europa.

Questo progetto può assumere la forma di un importante progetto di comune interesse europeo (IPCEI) pianificato.

I target intermedi e finali relativi all'attuazione del progetto sono completati entro il 30 giugno 2024.

F.2.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi  (per i traguardi)

Indicatori quantitativi  (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

77

A: Trasformazione digitale dell'economia (imprese e industria)

Traguardo

Adozione di una strategia per la trasformazione digitale delle imprese

Adozione della strategia per la trasformazione digitale delle imprese da parte del governo

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2021

Il governo elabora e adotta una strategia di trasformazione digitale delle imprese che definisce le fasi fondamentali della trasformazione digitale. La strategia garantisce che tutti gli operatori commerciali in Slovenia siano iscritti in un unico registro, conformemente al principio "una tantum" sancito dal regolamento (UE) 2018/1724 sullo sportello digitale unico.

La strategia comprende una tabella di marcia per l'attuazione del pacchetto di strumenti comuni dell'Unione per la connettività 3 , comprese le attività relative a uno sportello unico e un calendario specifico per il completamento di ciascuna azione.

78

A: Trasformazione digitale dell'economia (imprese e industria)

Traguardo

Orientamenti per gli appalti pubblici innovativi

Orientamenti per gli appalti pubblici innovativi adottati dal governo della Repubblica di Slovenia

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2022

Gli orientamenti per gli appalti innovativi definiscono le procedure di selezione e i criteri per la partecipazione dei richiedenti a procedure di appalto pubblico innovative.

79

A: Trasformazione digitale dell'economia (imprese e industria)

Obiettivo

Imprese cui è stata assegnata un'identità elettronica

 

Numero

0

200

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Almeno 200 imprese acquisiscono un'identità elettronica conformemente alla strategia per la trasformazione digitale delle imprese.

80

B: Programma di trasformazione digitale industriale/aziendale

Traguardo

Aggiudicazione di appalti per progetti di trasformazione digitale delle imprese

Comunicazione dei premi

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2022

I richiedenti sono consorzi o altre forme di integrazione di imprese, comprendenti almeno una grande impresa e più piccole e medie imprese.

I criteri di selezione comprendono, tra l'altro, il rafforzamento delle competenze digitali dei dipendenti e l'introduzione dell'identità elettronica e della carta da visita digitale.

81

B: Agenda per la trasformazione digitale dell'industria e delle imprese

Obiettivo

Consorzi di imprese con una strategia digitale prodotta

 

Numero

0

20

TERZO TRIMESTRE 2

2022

I consorzi aggiudicati nell'ambito del traguardo 80 sviluppano strategie digitali su misura per la trasformazione dell'impresa, della tecnologia, dell'organizzazione e della cultura. Queste comprendono, tra l'altro, una valutazione della preparazione digitale, l'individuazione dei settori pertinenti per la digitalizzazione, i dati e le fonti pertinenti, l'integrazione dei dati e le esigenze di apprendimento.

82

B: Agenda per la trasformazione digitale dell'industria e delle imprese

Obiettivo

Consorzi sostenuti con una trasformazione digitale completa completata

 

Numero

0

20

TERZO TRIMESTRE 2

2024

Progetti completati conformemente alle strategie digitali elaborate nell'ambito del traguardo 81.

L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 43 808 855 EUR, di cui almeno 10 000 000 EUR sono destinati alle piccole e medie imprese.

83

D: Progetti transfrontalieri e multinazionali — Infrastruttura e servizi comuni europei di dati

Traguardo

Lancio dell'invito a manifestare interesse per un nuovo progetto sul cloud di prossima generazione.

Pubblicazione di un invito a manifestare interesse

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2021

Invito a manifestare interesse per le imprese a partecipare a un progetto transfrontaliero multinazionale di infrastrutture e servizi comuni europei di dati, la cui attuazione è prevista come importante progetto di comune interesse europeo (IPCEI) sulle infrastrutture e i servizi cloud di prossima generazione.

84

D: Progetti transfrontalieri e multinazionali — Infrastruttura e servizi comuni europei di dati

Obiettivo

Soluzioni di trattamento dei dati sviluppate e integrate nella fase pilota

 

Numero

0

7

TERZO TRIMESTRE 2

2026

I progetti integrati nell'ambito del traguardo 83 contribuiscono allo sviluppo e all'introduzione iniziale della prossima generazione di soluzioni cloud ed edge innovative per contribuire, in ultima analisi, alla costruzione di un'infrastruttura comune europea di dati e dei relativi servizi innovativi di elaborazione intelligente.

85

E: Progetti transfrontalieri e multinazionali — processori a bassa potenza e chip a semiconduttori

Traguardo

Completamento dell'elenco dei potenziali partecipanti al progetto comune.

Finalizzazione dell'elenco

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2021

Completamento dell'elenco dei partecipanti a un progetto multinazionale nel settore della microelettronica, la cui attuazione è prevista come importante progetto di comune interesse europeo (IPCEI).

86

E: Progetti transfrontalieri e multinazionali — processori a bassa potenza e chip a semiconduttori

Obiettivo

Numero di progetti avviati

 

Numero

0

2

TERZO TRIMESTRE 2

2024

Progetti avviati in settori specifici (come la progettazione di chip di comunicazione, lo sviluppo di processi avanzati dei semiconduttori, l'integrazione dei sistemi e i nuclei per l'uso in diverse applicazioni di mobilità intelligente, città e comunità intelligenti, fabbriche intelligenti) nella catena del valore del progetto comune nell'ambito del traguardo 85.

G. COMPONENTE 7: TRASFORMAZIONE DIGITALE DEL SETTORE PUBBLICO E DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza affronta le sfide in materia di digitalizzazione connesse alla pubblica amministrazione, quali garantire la copertura della banda larga in tutto il territorio della Slovenia, la diffusione dei servizi elettronici del settore pubblico, l'interoperabilità tra i sistemi di gestione dei dati, le competenze digitali e le attrezzature dei funzionari pubblici, la cibersicurezza e garantire il coordinamento nella gestione degli investimenti nelle TIC.

L'obiettivo della componente è rispondere alle carenze critiche individuate nella digitalizzazione del settore pubblico durante la pandemia di COVID-19. In particolare, la componente mira a creare un ambiente favorevole al successo della trasformazione digitale, a rafforzare l'e-government, ad aumentare le competenze digitali e a rafforzare la cibersicurezza.

La componente affronta ulteriormente la transizione verso una società dei Gigabit migliorando il contesto normativo e rafforzando la connettività digitale attraverso investimenti nelle infrastrutture a banda larga nelle zone difficili da raggiungere.

Tali investimenti e riforme contribuiscono alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2020 al fine di "concentrare gli investimenti sulla [...] transizione digitale [...] e sulla realizzazione della rete 5G. Promuovere le capacità digitali delle imprese e rafforzare le competenze digitali, il commercio elettronico [...] "(raccomandazione specifica per paese 3, 2020).

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

G.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

Riforma A: Rafforzare la governance della trasformazione digitale della pubblica amministrazione

Gli obiettivi della riforma sono migliorare la governance della trasformazione digitale nella pubblica amministrazione. Tale obiettivo dovrebbe essere conseguito mediante l'adozione di una strategia per i servizi pubblici digitali 2021-2030 e l'istituzione di un Consiglio per lo sviluppo dell'informatica quale organismo di coordinamento delle soluzioni digitali.

La strategia per i servizi pubblici digitali 2021-2030 è adottata dal governo e mira a servizi digitali semplici e di facile utilizzo, garantendo dati per servizi e processi decisionali migliori e fornendo un ambiente digitale sicuro, affidabile e inclusivo.

Il Consiglio per lo sviluppo dell'informatica funge da organo di gestione per il coordinamento delle operazioni nel settore pubblico relative agli investimenti informatici, alle norme, ai sistemi di back-office e ad altri sviluppi tecnologici in cui la compatibilità dei sistemi è essenziale per il loro funzionamento e la loro manutenzione.

Il traguardo relativo all'attuazione della riforma è completato entro il 31 dicembre 2021.



Riforma B: Creare un ambiente per l'uso dei servizi elettronici da parte della pubblica amministrazione

Gli obiettivi della riforma sono fornire una base giuridica adeguata per i servizi elettronici forniti dalla pubblica amministrazione, in particolare l'introduzione di servizi di identificazione elettronica.

L'entrata in vigore della legge sull'identità elettronica e dei servizi fiduciari e della legge modificata sulla carta d'identità rende operativo l'uso dell'identità elettronica nazionale per l'uso dei servizi pubblici e fornisce le condizioni di base per il commercio elettronico. L'identificazione elettronica è riconosciuta a livello transfrontaliero e notificata ai sensi dell'eIDAS.

Il traguardo relativo all'attuazione della riforma è completato e l'inizio del rilascio dei documenti di identità elettronica è effettuato entro il 30 giugno 2022.

Riforma C: Modernizzare i processi amministrativi per il successo della trasformazione digitale

Gli obiettivi della riforma sono fornire la base giuridica per l'ulteriore digitalizzazione dei servizi pubblici.

La legge sul procedimento amministrativo generale e il decreto sul commercio amministrativo sono modificati al fine di ampliare l'ambito delle procedure elettroniche nei processi amministrativi.

Il traguardo relativo all'attuazione della riforma è completato entro il 31 dicembre 2022.

Riforma D: Istituzione di un Centro di competenza — Centro per le risorse umane e aumento delle competenze del personale della pubblica amministrazione

L'obiettivo della riforma è migliorare la gestione delle risorse umane nell'amministrazione statale.

Un Centro di competenza — Centro delle risorse umane è istituito mediante modifica della legge sulla funzione pubblica e diventa operativo. Il Centro: promuovere un approccio strategico alla gestione delle competenze valutando le competenze e le abilità nelle procedure di assunzione, contribuendo allo sviluppo di competenze e abilità (comprese quelle digitali) dei funzionari pubblici e sviluppando altri strumenti per la gestione delle risorse umane negli organi dell'amministrazione statale. È inoltre adottata una strategia di gestione della funzione pubblica in materia di gestione dei talenti, sviluppo delle carriere, apprendimento permanente e nuove realtà create dalla pandemia di COVID-19.

Il traguardo relativo all'attuazione della riforma è completato entro il 30 giugno 2024.

Riforma E. Garantire la cibersicurezza

Gli obiettivi di questa riforma sono rafforzare il livello strategico e operativo dei soggetti che fanno parte del sistema nazionale di cibersicurezza, migliorandone l'interconnettività e la cooperazione.

La capacità della squadra di risposta alle emergenze di cibersicurezza (Sigov-CERT) e dell'amministrazione della Repubblica di Slovenia per la sicurezza delle informazioni (URSIV) è rafforzata mediante l'istituzione di un'autorità di certificazione della cibersicurezza, di una piattaforma di centro per la condivisione e l'analisi delle informazioni e di una piattaforma di notifica degli incidenti di sicurezza in URSIV.

La riforma è completata entro il 30 giugno 2026.



Riforma F. Transizione verso una società dei Gigabit

L'obiettivo di questa riforma è contribuire a fornire una copertura a banda larga su tutto il territorio della Repubblica di Slovenia.

La legge sulle comunicazioni elettroniche è modificata per ottimizzare le procedure di costruzione delle reti di comunicazione elettronica, aumentare l'efficienza della costruzione congiunta e la prevedibilità del contesto imprenditoriale. Il governo sloveno adotta un piano nazionale per la banda larga che definisce le esigenze per sviluppare la copertura della banda larga in tutta la Slovenia entro il 2025 e le misure per conseguire tale obiettivo.

Il traguardo relativo all'attuazione della riforma è completato entro il 30 giugno 2022.

Investimento G. Modernizzare l'ambiente digitale della pubblica amministrazione

Gli obiettivi dell'investimento sono sviluppare servizi elettronici incentrati sull'utente, aggiornare l'infrastruttura informatica nella pubblica amministrazione, attuare un progetto pilota per una gestione automatizzata sostenibile degli edifici pubblici, fornire servizi digitali e migliorare lo sviluppo delle competenze per i funzionari pubblici.

L'investimento consiste in diversi sottoinvestimenti, in particolare:

·Completamento di almeno 40 000 partecipazioni di funzionari pubblici a corsi di formazione sulle competenze digitali;

·Una piattaforma digitale di e-Law per l'elaborazione, l'adozione e la pubblicazione della legislazione e dei regolamenti nazionali;

·Un progetto multinazionale relativo all'istituzione e all'operatività di una QCI nazionale (infrastruttura di comunicazione quantistica) e alla sua connessione a reti nazionali di paesi vicini e satelliti dedicati ad altre reti.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

Investimento H. Infrastruttura Gigabit

L'obiettivo dell'investimento è consentire la realizzazione di infrastrutture per l'accesso a banda larga a reti ad altissima capacità potenziabili.

L'investimento sostiene la costruzione di reti a banda larga ad altissima capacità per almeno 6838 famiglie in "aree bianche", principalmente in zone scarsamente popolate e in terreni difficili. I progetti riducono al minimo l'impatto sullo spazio e sull'ambiente dando priorità all'uso condiviso delle infrastrutture esistenti e alla costruzione e integrazione comuni con altri investimenti infrastrutturali.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

Investimento I. Digitalizzazione della sicurezza interna

L'obiettivo dell'investimento è migliorare e aggiornare la tecnologia disponibile a livello della polizia slovena per ottimizzare e sostenere i processi lavorativi.

È istituito un cloud privato interoperabile con i sistemi esistenti a livello dello Stato sloveno, operativo per le esigenze della polizia nazionale. Tale cloud dovrebbe garantire il corretto funzionamento delle applicazioni della polizia.

È istituita un'infrastruttura di rete radio digitale TETRA a livello statale, operativa per le esigenze della polizia nazionale. La rete è compatibile con altri sistemi radio nazionali dei paesi vicini.

I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 31 dicembre 2025.

Investimento J. Digitalizzazione dell'istruzione e della scienza

L'obiettivo dell'investimento è digitalizzare il processo pedagogico e la gestione istituzionale a tutti i livelli di istruzione, fornire adeguate infrastrutture di informazione e comunicazione e fornire servizi elettronici pertinenti per lo sviluppo delle competenze digitali. Sono garantiti la connettività ad alta velocità, l'archiviazione dei dati e il rafforzamento delle competenze per i dati aperti e la scienza aperta all'interno degli organismi di ricerca. Ciò dovrebbe contribuire allo sviluppo di abilità e competenze digitali e alla riduzione del divario digitale.

L'investimento garantisce in particolare:

·connettività per gli istituti primari e secondari, gli istituti professionali superiori ele organizzazioni per l'istruzione degli adulti;

·sviluppo e operatività di nuove soluzioni informatiche per sostenere la digitalizzazione del processo pedagogico a tutti i livelli di istruzione;

·rete portante in fibra ottica ad alta velocità tra i PoP (Poopence of Presence) della rete accademica e di ricerca della Slovenia (Arnes) e i repertori di dati per la conservazione dei risultati della ricerca aperta;.

Gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 31 dicembre 2025.

Investimento K. Quadro sloveno per la localizzazione verde

L'obiettivo dell'investimento è promuovere una gestione intelligente dello spazio come risorsa naturale scarsa e limitare la costruzione di nuovi terreni, aumentando la resilienza ai cambiamenti climatici. Inoltre, dovrebbe fornire dati e servizi territoriali in tempo reale basati sull'uso combinato di dati immobiliari, ambientali, idrici, delle infrastrutture economiche pubbliche e dei terreni edificabili.

L'investimento garantisce che i principali dati digitali spaziali e ambientali siano interconnessi. Ciò dovrebbe sostenere lo sviluppo e l'operatività di servizi digitali connessi in particolare all'ambiente, alle zone alluvionali, alla politica fondiaria a livello locale e nazionale e alla partecipazione del pubblico alla pianificazione territoriale.

Gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 31 dicembre 2025.

Investimento L. La transizione digitale nell'agricoltura, nell'alimentazione e nella silvicoltura

L'obiettivo dell'investimento è semplificare gli oneri amministrativi per i beneficiari della futura politica agricola comune e per il settore forestale, nonché fornire dati migliori ai responsabili delle decisioni.

L'investimento consiste nello sviluppo, in particolare, di un deposito di dati che dovrebbe consentire la connessione e la distribuzione dei dati, sostenere il lavoro dell'autorità per la sicurezza alimentare, veterinaria e fitosanitaria e digitalizzare le banche dati nell'allevamento del bestiame. I servizi elettronici sono sviluppati nei settori dell'agricoltura, dell'alimentazione, della silvicoltura, dei servizi pubblici di consulenza agricola, nonché del monitoraggio e dell'ispezione su tale base.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

Investimento M. Digitalizzazione nel settore della cultura

L'obiettivo dell'investimento è aumentare l'accessibilità del patrimonio culturale, ottimizzare i processi di dichiarazione dei monumenti culturali e ottenere il consenso alla protezione culturale per gli interventi sul patrimonio e sostenere l'archiviazione elettronica.

L'investimento consiste nella creazione di una piattaforma informativa sulla cultura elettronica per migliorare le infrastrutture e garantire l'integrazione dei contenuti culturali digitali nei processi di istruzione a distanza, sviluppando nel contempo le competenze dei creatori culturali per la generazione di contenuti digitali nel turismo. I servizi elettronici sono operativi e utilizzati dalle istituzioni culturali.

Un sistema di eredità elettronica per modernizzare e istituire servizi elettronici dinamici per la protezione del patrimonio culturale e un aggiornamento del sistema sloveno e-ARH.si per il processo di archiviazione elettronica dovrebbero contribuire alla trasformazione di questo settore.

Gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 30 giugno 2026.

Investimento N. Digitalizzazione nel settore della giustizia

L'obiettivo dell'investimento è migliorare l'accessibilità della giustizia sia per le imprese che per i cittadini.

L'investimento accelera l'ulteriore digitalizzazione dei servizi e lo sviluppo di nuove soluzioni informatiche per garantire uno scambio completo di informazioni e documentazione giuridica e contribuire a una più rapida risoluzione delle controversie dei tribunali. Apparecchiature audiovisive sicure e di qualità migliorano l'accesso dei cittadini e delle imprese. Per il centro di formazione giudiziaria è sviluppato un sistema di formazione a distanza e di digitalizzazione degli esami.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

G.2.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi  (per i traguardi)

Indicatori quantitativi  (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

90

A: Rafforzare la governance della trasformazione digitale della pubblica amministrazione

Traguardo

Istituzione e funzionamento del Consiglio per lo sviluppo dell'informatica dell'amministrazione statale

Adozione della decisione relativa all'istituzione del Consiglio da parte del governo e alla nomina dei suoi membri da parte del ministero della Pubblica amministrazione

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2021

Il Consiglio fornisce un punto centrale per la pubblica amministrazione per il coordinamento delle operazioni a livello operativo relative agli investimenti informatici, alle norme, ai sistemi di back-office e ad altri sviluppi tecnologici in cui la compatibilità dei sistemi è essenziale per il loro funzionamento e la loro manutenzione efficienti.

91

B: Creare un ambiente per l'uso dei servizi elettronici da parte della pubblica amministrazione

Traguardo

Documenti di identità elettronica nazionali sicuri

Inizio del rilascio di nuove carte d'identità elettroniche nazionali

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2022

Sono rilasciate le prime nuove carte d'identità elettroniche. Ciò è utilizzato a livello nazionale e transfrontaliero nel commercio elettronico.

La nuova carta d'identità consente al cittadino di identificarsi e autenticarsi elettronicamente per accedere ai servizi elettronici e firmare elettronicamente. La base giuridica per il rilascio dell'identità elettronica è la legge sull'identità elettronica e sui servizi fiduciari e la legge sulla carta d'identità modificata (legge che modifica la legge sulla carta d'identità).

Il sistema deve essere notificato nel quadro di eIDAS per essere conforme alle norme transfrontaliere.

92

D: Istituzione di un Centro di competenza — Centro risorse umane e miglioramento delle competenze del personale della pubblica amministrazione

Traguardo

Un centro di competenza — centro risorse umane istituito e operativo

Il Centro di competenza — Centro per le risorse umane è operativo

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2024

Il Centro di competenza — Centro delle risorse umane è istituito mediante modifiche della legge sulla funzione pubblica.

Il Centro contribuisce alla valutazione e allo sviluppo delle competenze. Seleziona i candidati nelle procedure di assunzione dell'amministrazione statale. Essa sviluppa un quadro sulle competenze e le capacità dei funzionari pubblici e altri strumenti per la gestione delle risorse umane negli organi dell'amministrazione statale. Il Centro contribuisce alla creazione di un sistema moderno ed efficiente di gestione delle risorse umane attraverso lo sviluppo di diverse competenze gestionali e operative ai fini dell'assunzione, dello sviluppo delle carriere e dell'individuazione dei talenti. Contribuisce, tra l'altro, al miglioramento delle competenze digitali dei funzionari pubblici.

93

C: Modernizzare i processi amministrativi per il successo della trasformazione digitale

Traguardo

Eliminazione degli ostacoli giuridici e amministrativi alla fornitura di servizi elettronici

Disposizioni della legge che indicano l'entrata in vigore delle modifiche alla legge sul procedimento amministrativo generale e al decreto sul commercio amministrativo

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Le modifiche alla legge sul procedimento amministrativo generale e al decreto sul commercio amministrativo mirano alla semplificazione dei requisiti giuridici per la fornitura di servizi elettronici di pubblica amministrazione e all'ulteriore digitalizzazione dei processi amministrativi. Tali servizi comprendono, tra l'altro, i servizi di pagamento, il sostegno allo sviluppo di applicazioni elettroniche e la presentazione di documenti per via elettronica.

94

F: Transizione verso la società dei Gigabit

Traguardo

Adozione di un piano per la banda larga 2021-2025

Il piano per la banda larga è adottato dal governo

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2022

Il piano adottato stabilisce: 1. la necessità di garantire reti a banda larga adeguate in Slovenia entro il 2025, in linea con gli obiettivi di connettività per una società dei Gigabit europea 2025; 2. Un piano nazionale per la costruzione di infrastrutture 5G; 3. le necessarie modifiche delle basi giuridiche nel settore delle comunicazioni elettroniche; 4. misure per garantire un'area appropriata dello spettro radio in Slovenia, 5. misure concrete necessarie per conseguire gli obiettivi, 6. Indicatori chiave di prestazione (ICP) per conseguire gli obiettivi fissati entro i termini stabiliti

95

E: Garantire la cibersicurezza

Traguardo

Maggiore capacità della pubblica amministrazione di rispondere agli incidenti di cibersicurezza

La piattaforma del centro per la condivisione e l'analisi delle informazioni, la piattaforma per la notifica degli incidenti e un'autorità di certificazione della cibersicurezza sono operative

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Sono istituiti e operativi un'autorità nazionale di certificazione della cibersicurezza, una piattaforma operativa del Centro per la condivisione e l'analisi delle informazioni (ISAC) presso l'Ufficio governativo per la sicurezza delle informazioni e una piattaforma operativa per la notifica degli incidenti di sicurezza presso il servizio governativo per la sicurezza delle informazioni. La piattaforma del centro di condivisione e analisi delle informazioni, la piattaforma di notifica degli incidenti e un'autorità di certificazione della cibersicurezza sono operative.

96

G: Modernizzare l'ambiente digitale della pubblica amministrazione

Traguardo

Istituzione di una rete nazionale SI-EuroQCI

È operativa una rete nazionale SI-EuroQCI

TERZO TRIMESTRE 2

2026

La rete nazionale SI-EuroQCI (infrastruttura di comunicazione quantistica sicura) è operativa e collegata alle reti nazionali dei paesi vicini e alla costellazione di satelliti dedicati.

97

G: Modernizzare l'ambiente digitale della pubblica amministrazione

Traguardo

Entrata in funzione della piattaforma e-Legislation

Entrata in funzione della piattaforma e-Legislation

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Una piattaforma digitale unica svolge tutte le attività relative all'elaborazione, all'adozione e alla pubblicazione della legislazione per tutte le autorità pubbliche.

I portatori di interessi esterni e il pubblico accedono alla piattaforma digitale attraverso un portale legislativo nazionale aggiornato.

98

G: Modernizzare l'ambiente digitale della pubblica amministrazione

Obiettivo

Numero di partecipazioni di funzionari pubblici che hanno completato una formazione sulle competenze digitali

 

Numero

0

40 000

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Sono completate almeno 40 000 partecipazioni per corsi di formazione per le competenze digitali. Ciò comprende almeno 1 000 partecipazioni di specialisti informatici (dipendenti pubblici dipendenti) che completano corsi di formazione avanzati.

99

H: Infrastruttura Gigabit

Obiettivo

Altre famiglie con accesso alla banda larga

 

Numero

0

6 838

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Almeno altre 6 838 famiglie con connessioni a banda larga potenziabili ad altissima capacità. Tali famiglie sono situate in zone scarsamente abitate e in zone in cui non esistono infrastrutture a banda larga ad alta capacità ("aree bianche").

100

I. Digitalizzazione della sicurezza interna

Obiettivo

Utenti della nuova rete radio digitale di polizia (TETRA)

 

Numero

0

11 000

TERZO TRIMESTRE 4

2022

La rete radio digitale delle autorità nazionali della Repubblica di Slovenia dovrebbe avere 11 000 utenti.

La rete utilizza frequenze radio coordinate a livello dell'UE per la sicurezza pubblica ed è compatibile con i sistemi radio nazionali dei paesi vicini.

101

I. Digitalizzazione della sicurezza interna

Traguardo

Il cloud della polizia privata è operativo

Il cloud della polizia privata è operativo

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Nel cloud sono installate e utilizzate applicazioni a sostegno dei settori della prevenzione della criminalità, della sicurezza pubblica, dei controlli alle frontiere e dei processi operativi.

102

K: Quadro verde sloveno in materia di localizzazione

Obiettivo

Infrastruttura interconnessa di dati digitali spaziali e ambientali

 

Numero

0

4

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Le banche dati di eProstor, eEnvironment, eVodes e eNatur sono interconnesse. L'infrastruttura garantisce l'integrazione di processi, dati e servizi e l'accesso ai dati e ai servizi digitali nei settori dello spazio, dell'ambiente, degli immobili, dell'acqua e della natura. Si prevede che fungerà da base per lo sviluppo dei relativi servizi digitali.

103

L: La transizione digitale nei settori agricolo, alimentare e forestale

Obiettivo

Nuovi servizi elettronici operativi nei settori dell'agricoltura, dell'alimentazione e della silvicoltura

Numero

0

15

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Si prevede che saranno sviluppati e operativi in totale 15 servizi elettronici. I servizi elettronici comprendono in particolare: • Sostenere l'attuazione dei compiti dell'amministrazione veterinaria e fitosanitaria e della sicurezza alimentare• Sistemi per l'attuazione della politica agricola comune (banche dati zootecniche). • Strumento di monitoraggio sostenibile per le attività agricole• Sistema di informazione a sostegno di ispezioni intelligenti e mirate per garantire la conformità, la sicurezza e la regolamentazione dei terreni agricoli• Apparecchiature elettroniche e operabilità elettronica del servizio pubblico forestale• Definizione delle aree mediante serie temporali di dati satellitari• acquisizione e utilizzo di immagini satellitari (per aree specifiche) ad alta risoluzione

104

L: La transizione digitale nei settori agricolo, alimentare e forestale

Obiettivo

Nuovi servizi elettronici operativi nei settori dell'agricoltura, dell'alimentazione e della silvicoltura

Numero

15

32

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Si prevede che saranno sviluppati e operativi in totale 32 servizi elettronici (compresi i servizi elettronici nell'ambito dell'obiettivo 103). I servizi comprendono in particolare: • Sostenere l'attuazione dei compiti dell'amministrazione veterinaria e fitosanitaria e della sicurezza alimentare• Sistemi per l'attuazione della politica agricola comune (banche dati zootecniche, deposito dati)• Compiti del servizio pubblico di consulenza agricola• Strumento di monitoraggio sostenibile delle attività agricole• Sistema di informazione a sostegno di ispezioni intelligenti e mirate per garantire la conformità, la sicurezza e la regolamentazione dei terreni agricoli• e-Forest Information System, applicazione e-foresta

105

N: Digitalizzazione nel settore della giustizia

Obiettivo

Sistemi informatici nuovi o aggiornati in uso presso le istituzioni giudiziarie

Numero

0

11

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Saranno sviluppati o aggiornati complessivamente 11 sistemi informatici da utilizzare nel sistema giudiziario. I sistemi informatici garantiscono, tra l'altro, l'attuazione di sistemi di videoconferenza, un sistema di formazione a distanza e un sistema di digitalizzazione degli esami all'interno del centro di formazione giudiziaria.

106

J: Digitalizzazione dell'istruzione e della scienza

Obiettivo

Istituti di istruzione supplementari con connessioni ottiche superiori a 1 Gbps

 

Numero

0

204

TERZO TRIMESTRE 2

2024

204 gli istituti di istruzione primaria e secondaria e le organizzazioni di istruzione degli adulti sono collegati a connessioni ottiche superiori a 1 Gbps. Ciò dovrebbe coprire circa il 18 % degli istituti scolastici esistenti nel paese e circa 35 000 alunni. L'investimento copre i seguenti tipi di istituti di istruzione: scuole primarie, scuole secondarie, istituti per bambini e giovani con bisogni speciali, dormitori studenteschi e organizzazioni per l'istruzione degli adulti.

107

J: Digitalizzazione dell'istruzione e della scienza

Obiettivo

Connessioni ottiche supplementari a 100 Gbps

 

Numero

0

40

TERZO TRIMESTRE 4

2023

Le connessioni ottiche dorsali collegano i nodi di dati degli istituti pubblici della rete accademica e di ricerca della Slovenia.

Sono attivate in modo permanente almeno 40 connessioni ottiche a lunga distanza di 100 Gbps, che dovrebbero coprire almeno il 75 % di tutte le connessioni tra istituti pubblici.

108

J: Digitalizzazione dell'istruzione e della scienza

Obiettivo

Nuove soluzioni informatiche utilizzate nell'insegnamento, nell'apprendimento e nel monitoraggio dei diplomati dell'istruzione professionale

Numero

0

11

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Gli istituti di istruzione svilupperanno e utilizzeranno in totale 11 nuove soluzioni informatiche (applicazioni e servizi digitali) come materiale di prova nell'insegnamento, nell'apprendimento e nel monitoraggio dei laureati e diplomati professionali.

Queste comprendono, tra l'altro, applicazioni per digitalizzare i programmi di studio, sostenere la lettura di libri elettronici, sostenere l'apprendimento basato su progetti e monitorare l'occupabilità dei diplomati dell'istruzione professionale.

109

M: Digitalizzazione nel settore della cultura

Obiettivo

Istituzioni culturali con servizi elettronici dinamici operativi

 

Numero

0

20

TERZO TRIMESTRE 2

2026

I servizi elettronici per digitalizzare i contenuti e i processi culturali, integrare i contenuti culturali digitali nei processi di istruzione a distanza e sostenere tutte le fasi del lavoro con il patrimonio culturale sono operativi e utilizzati dalle istituzioni culturali.

H. COMPONENTE 8: RSI — RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE

Le prestazioni della Slovenia in materia di ricerca e innovazione non sono ancora ottimali. Il livello delle spese per la ricerca e l'innovazione e la loro efficacia rimangono modesti, il che limita le prestazioni scientifiche e tecnologiche del paese. Il contributo della ricerca e dell'innovazione alla crescita della produttività e alla competitività è pertanto limitato, anche verso la transizione digitale e verde.

Gli obiettivi di questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza sono migliorare la governance e il coordinamento della politica di ricerca e innovazione, aumentare il livello degli investimenti pubblici e privati in ricerca e sviluppo, nonché la loro efficienza ed efficacia. Ciò garantirebbe che la ricerca, lo sviluppo e l'innovazione (RSI) siano un motore fondamentale della produttività e della crescita economica. Le misure proposte garantirebbero inoltre che la ricerca e l'innovazione siano un fattore chiave per le transizioni digitale e verde.

Tali investimenti e riforme rispondono alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2019 per "incentrare la politica economica guidata dagli investimenti sulla ricerca e sull'innovazione" (raccomandazione specifica per paese 3, 2019) e 2020 per "concentrare gli investimenti sulla ricerca e l'innovazione" (raccomandazione specifica per paese 3, 2020).

La raccomandazione del Consiglio del 2 020 ha rilevato che la recessione economica stava mettendo a rischio la RSI delle imprese e che pertanto erano necessari investimenti per aiutare le piccole e medie imprese innovative ad aumentare la loro produzione. Inoltre, legami più forti tra il mondo accademico e le imprese sono essenziali per tradurre con successo le conoscenze in innovazione, migliorare le prestazioni del paese in materia di RSI, stimolare la crescita economica e sostenere la diffusione di innovazioni fondamentali per le transizioni verde e digitale.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

H.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

Riforma A: Funzionamento e gestione del sistema RSI

Gli obiettivi della riforma sono aumentare l'efficienza e l'efficacia degli investimenti pubblici in RSI, creare un ambiente di ricerca e innovazione competitivo e incisivo e promuovere gli sforzi di RSI per la transizione verde e digitale.

La riforma consiste nell'entrata in vigore di una nuova legge sulle attività di ricerca, sviluppo e innovazione; l'introduzione di un nuovo modello di governance e integrazione dell'ecosistema della ricerca e dell'innovazione (compresa la creazione di un comitato congiunto del programma); l'istituzione di un sistema comune di monitoraggio e valutazione delle politiche di RSI; il rafforzamento e la responsabilizzazione delle due agenzie esecutive di ricerca; e il rafforzamento del contesto di sostegno delle entità e delle reti già consolidate a livello nazionale e internazionale per promuovere i flussi di conoscenze e la cooperazione tra università e imprese.

I traguardi relativi all'attuazione della riforma sono completati entro il 30 giugno 2022.



Investimento B: Cofinanziamento di progetti di ricerca e innovazione a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione

Gli obiettivi dell'investimento sono promuovere la collaborazione a più lungo termine tra gli organismi di ricerca, le grandi imprese e le PMI nei settori delle transizioni verde e digitale e garantire la stabilità e la prevedibilità degli strumenti di sostegno alla RSI.

L'investimento consiste nel cofinanziamento di progetti collaborativi tra organismi di ricerca e imprese a tutti i livelli di sviluppo tecnologico. Esso è attuato mediante due inviti a presentare proposte per la selezione di consorzi di organizzazioni di ricerca e imprese. 15 000 000 EUR sono destinati a grandi programmi di collaborazione a più lungo termine in materia di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e 36 641 145 EUR per investimenti imprenditoriali in RSI a livelli più elevati di sviluppo tecnologico.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

Investimento C: Cofinanziamento di progetti volti a rafforzare la mobilità internazionale dei ricercatori e degli organismi di ricerca sloveni e a promuovere il coinvolgimento internazionale dei candidati sloveni

L'investimento mira a migliorare l'eccellenza scientifica, la capacità di ricerca, il trasferimento e la circolazione delle conoscenze attraverso la promozione della mobilità internazionale e intersettoriale e il reinserimento dei ricercatori nel panorama sloveno in materia di RSI.

L'investimento consiste in un invito pubblico con diverse aperture per la selezione e il finanziamento di progetti che promuovono la mobilità e/o il reinserimento e che finanziano i costi di attuazione delle attività di RSI e lo sviluppo di capacità per l'acquisizione e il trasferimento di conoscenze al settore della ricerca sloveno, in linea con le azioni Marie Sklodowska-Curie di Orizzonte Europa.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

Investimento D: Cofinanziamento di investimenti in progetti pilota e dimostrativi in materia di RSI

Gli obiettivi dell'investimento sono migliorare i risultati della Slovenia in materia di innovazione aumentando gli investimenti pubblici e privati nella RSI, rafforzare la cooperazione pubblico-privato e il più ampio ecosistema dell'innovazione e promuovere gli investimenti imprenditoriali per la transizione verde, in particolare in relazione all'economia circolare.

L'investimento consiste in un invito pubblico a selezionare progetti da consorzi di imprese e organismi di ricerca. Esso cofinanzia i costi delle attività di ricerca e sviluppo nel campo della ricerca industriale e dello sviluppo sperimentale, della sperimentazione e della messa in atto di una soluzione reale.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

H.2.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi  (per i traguardi)

Indicatori quantitativi  (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

110

A: Funzionamento e gestione del sistema RSI

Traguardo

Entrata in vigore della legge sulle attività di ricerca, sviluppo e innovazione

Disposizione della legge che indica l'entrata in vigore di una legge sulle attività di ricerca, sviluppo e innovazione a seguito dell'adozione da parte del Parlamento

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2022

L'atto mira ad aumentare l'efficienza e il coordinamento della governance in materia di RSI. La legge deve, tra l'altro, aumentare e stabilizzare i finanziamenti pubblici per le attività di RSI, aumentare l'autonomia degli organismi pubblici di ricerca, stabilire elementi di finanziamento basati sui risultati, stimolare la cooperazione dei ricercatori con i progetti di ricerca e le imprese dell'UE e promuovere l'internazionalizzazione e la mobilità intersettoriale e il trasferimento di conoscenze.

111

A: Funzionamento e gestione del sistema RSI

Traguardo

Istituzione e funzionamento del comitato misto del programma

Comitato misto del programma istituito e operativo mediante decisione relativa alla nomina e ai compiti del comitato da parte del governo della Repubblica di Slovenia

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2022

Il comitato congiunto del programma consente un coordinamento stabile e continuo a livello strategico e operativo, compreso il coordinamento tra gli strumenti di attuazione dell'RSI, indipendentemente dalla fonte di finanziamento.

112

B: Cofinanziamento di progetti di ricerca e innovazione a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione

Traguardo

Decisione sulla selezione dei programmi volti a sviluppare una società a basse emissioni di carbonio, l'economia, la resilienza e l'adattamento ai cambiamenti climatici

Comunicazione della decisione sulla selezione

TERZO TRIMESTRE 4

2024

I programmi selezionati si concentrano sull'economia a basse emissioni di carbonio, sulla resilienza e sull'adattamento ai cambiamenti climatici. Esse sostengono lo sviluppo industriale e la ricerca sperimentale. Il finanziamento ammonta a un massimo di 3 750 000 EUR per programma. L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno EUR.

7 500 000.

I programmi sostengono consorzi di imprese e organismi pubblici di ricerca nella realizzazione di progetti di RSI. I programmi sostenuti incoraggiano i partner del consorzio a impegnarsi in catene globali del valore e della conoscenza per internazionalizzare l'economia slovena e rafforzare il contesto favorevole ai processi di sviluppo dell'innovazione.

I programmi sono tecnologicamente neutri in termini di impatto ambientale a livello di applicazione. Sono escluse le attività di ricerca e innovazione relative a elementi di ricerca e innovazione bruni quali carbone, petrolio, gas naturale non contemplati dall'allegato III degli orientamenti tecnici DNSH, idrogeno blu e grigio, inceneritori e discariche.

113

B: Cofinanziamento di progetti di ricerca e innovazione a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione

Traguardo

Decisione sulla selezione dei programmi nel settore della digitalizzazione e della trasformazione digitale

 Comunicazione della decisione sulla selezione

TERZO TRIMESTRE 4

2024

I programmi selezionati si concentrano sulla digitalizzazione e sulle trasformazioni digitali. Esse sostengono la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale. Il finanziamento ammonta a un massimo di 3 750 000 EUR per programma. L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 7 500 000 EUR.

La selezione dei programmi sostiene consorzi di imprese e organismi pubblici di ricerca nella realizzazione di progetti di RSI. I programmi sostenuti incoraggiano i partner del consorzio a impegnarsi in catene globali del valore e della conoscenza per internazionalizzare l'economia slovena e la comunità di ricerca e rafforzare il contesto favorevole ai processi di sviluppo dell'innovazione.

I progetti sono tecnologicamente neutri in termini di impatto ambientale al livello della loro applicazione. Sono escluse le attività di ricerca e innovazione relative a elementi di ricerca e innovazione bruni quali carbone, petrolio, gas naturale non contemplati dall'allegato III degli orientamenti tecnici DNSH, idrogeno blu e grigio, inceneritori e discariche.

114

B: Cofinanziamento di progetti di ricerca e innovazione a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione

Traguardo

Decisione sulla selezione dei progetti di ricerca e innovazione in materia di economia circolare

Comunicazione della decisione sulla selezione

TERZO TRIMESTRE 4

2024

I progetti selezionati sostengono la ricerca, il trasferimento di tecnologie e la cooperazione tra imprese concentrandosi sull'economia circolare. Il sostegno ammonta a un massimo di 300 000 EUR per progetto.

I progetti sono tecnologicamente neutri in termini di impatto ambientale al livello della loro applicazione. Sono escluse le attività di ricerca e innovazione relative a elementi di ricerca e innovazione bruni quali carbone, petrolio, gas naturale non contemplati dall'allegato III degli orientamenti tecnici DNSH, idrogeno blu e grigio, inceneritori e discariche.

115

B: Cofinanziamento di progetti di ricerca e innovazione a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione

Obiettivo

Progetti completati per sviluppare una società a basse emissioni di carbonio, l'economia, la resilienza e l'adattamento ai cambiamenti climatici

 

Numero

0

2

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Progetti completati con successo per sviluppare una società a basse emissioni di carbonio, l'economia, la resilienza e l'adattamento ai cambiamenti climatici, nel rispetto dei criteri di cui al traguardo 112.

116

B: Cofinanziamento di progetti di ricerca e innovazione a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione

Obiettivo

Progetti completati nel settore della digitalizzazione e della trasformazione digitale

 

Numero

0

2

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Progetti completati con successo nel settore della digitalizzazione e della trasformazione digitale conformemente ai criteri del traguardo 113.

117

B: Cofinanziamento di progetti di ricerca e innovazione a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione

Obiettivo

Completamento dei progetti di ricerca e innovazione in materia di economia circolare

 

Numero

0

50

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Progetti di ricerca e innovazione in materia di economia circolare completati con successo conformemente ai criteri del traguardo 114.

118

B: Cofinanziamento di progetti di ricerca e innovazione a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione

Obiettivo

Completamento dei progetti di ricerca e innovazione in materia di economia circolare

 

Numero

50

122

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Progetti completati con successo in conformità ai criteri del traguardo 114.

L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 36 641 145 EUR.

119

C: Cofinanziamento di progetti volti a rafforzare la mobilità internazionale dei ricercatori e degli organismi di ricerca sloveni e a promuovere il coinvolgimento internazionale dei candidati sloveni

Obiettivo

Numero di ricercatori coinvolti nel progetto di mobilità e/o reintegrazione dei ricercatori sloveni

Numero

0

58

TERZO TRIMESTRE 2

2026

I progetti sostengono, mediante una sovvenzione fino a tre anni, i costi di mobilità dei ricercatori che hanno ottenuto una valutazione positiva o eccellente ma che non sono stati selezionati per il finanziamento nell'ambito degli inviti a presentare proposte di Orizzonte Europa (indicativamente 42 ricercatori).

Ulteriori progetti sostengono il reinserimento dei ricercatori in Slovenia che hanno completato con successo i progetti nell'ambito di Orizzonte Europa fornendo fino a 2 anni di sostegno (indicativamente 16 ricercatori).

120

D: Cofinanziamento di investimenti in progetti pilota e dimostrativi in materia di RSI

Traguardo

Selezione completata per progetti nell'ambito di progetti pilota in materia di RSI nel settore dell'economia circolare

Comunicazione delle decisioni

TERZO TRIMESTRE 4

2024

I progetti pilota di RSI selezionati si concentrano sull'economia circolare e sostengono i processi di ricerca e innovazione, il trasferimento di tecnologie e la cooperazione tra imprese. Il sostegno ammonta a un massimo di 1 000 000 EUR per progetto.

I progetti sono tecnologicamente neutri in termini di impatto ambientale al livello della loro applicazione. Sono escluse le attività di ricerca e innovazione relative a elementi di ricerca e innovazione bruni quali carbone, petrolio, gas naturale non contemplati dall'allegato III degli orientamenti tecnici DNSH, idrogeno blu e grigio, inceneritori e discariche.

121

D: Cofinanziamento di investimenti in progetti pilota e dimostrativi in materia di RSI

Obiettivo

Progetti pilota di RSI completati nel settore dell'economia circolare

 

Numero

0

10

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Progetti completati con successo in conformità ai criteri del traguardo 120.

122

D: Cofinanziamento di investimenti in progetti pilota e dimostrativi in materia di RSI

Obiettivo

Progetti pilota di RSI completati nel settore dell'economia circolare

 

Numero

10

21

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Progetti completati con successo in conformità ai criteri del traguardo 120.

L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 21 000 000 EUR.

I. COMPONENTE 9: AUMENTARE LA PRODUTTIVITÀ, UN AMBIENTE FAVOREVOLE ALLE IMPRESE PER GLI INVESTITORI

Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza affronta il basso livello di investimenti del settore privato in Slovenia migliorando la regolamentazione dei mercati dei capitali, riformando i principi del sostegno pubblico agli investimenti privati e fornendo finanziamenti per gli investimenti delle imprese.

Gli obiettivi della componente sono rafforzare le fonti di finanziamento alternative e non bancarie, agevolare gli investimenti delle imprese nelle tecnologie verdi e digitali altamente produttive più avanzate e rafforzare il quadro di sostegno per le imprese.

Tali investimenti e riforme rispondono alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2019 per "sostenere lo sviluppo dei mercati azionari" (raccomandazioni specifiche per paese 2, 2019) e 2020 per "fornire liquidità e finanziamenti alle imprese e alle famiglie [...] promuovere gli investimenti privati per sostenere la ripresa economica" e "concentrare gli investimenti sulla transizione verde e digitale" (raccomandazione specifica per paese 3, 2020).

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

I.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

Riforma A: Rafforzare i mercati dei capitali

L'obiettivo di questa riforma è rafforzare i mercati dei capitali in Slovenia.

La riforma consiste nell'entrata in vigore di una nuova legge sulle forme di fondi di investimento alternativi, che definisce i tipi di fondi di investimento alternativi. La nuova legge si basa sui risultati del progetto del programma di sostegno alle riforme strutturali "Rafforzare il segmento dei fondi di investimento alternativi (FIA)".

Sarà inoltre adottata una strategia per il mercato dei capitali sloveno che stabilisca misure specifiche per l'ulteriore sviluppo, basandosi sui risultati del progetto del programma di sostegno alle riforme strutturali "Rafforzamento e sviluppo del mercato dei capitali in Slovenia".

I traguardi relativi all'attuazione della riforma sono completati entro il 30 giugno 2022.

Riforma B: Un'economia più produttiva per la transizione digitale e verde

L'obiettivo di questa riforma è aumentare la produttività dell'economia slovena riorientando i criteri per il sostegno agli investimenti pubblici dalla creazione di posti di lavoro a modelli imprenditoriali e investimenti altamente produttivi, sostenibili e orientati al digitale.

La riforma consiste nell'entrata in vigore di modifiche della legge sulla promozione degli investimenti per quanto riguarda la promozione degli investimenti nazionali ed esteri da parte delle imprese. Le modifiche reindirizzano gli incentivi agli investimenti pubblici verso investimenti ad alta intensità di capitale e ad alto valore aggiunto. La riforma subordina il sostegno pubblico a una serie specifica di criteri di prestazione in materia di sostenibilità ambientale.

I traguardi relativi all'attuazione della riforma sono completati entro il 30 giugno 2022.



Investimento C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese

L'obiettivo dell'investimento è sostenere le imprese che aumentano la produttività.

I progetti selezionati rispettano una serie specifica di criteri di prestazione ambientale, in particolare l'efficienza energetica e dei materiali, e sono conformi agli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01). Inoltre, l'accordo di cofinanziamento impegna i beneficiari a utilizzare ulteriori obiettivi di sostenibilità misurabili che devono essere conseguiti al completamento dell'investimento.

Al fine di garantire che la misura sia conforme agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01), i criteri di ammissibilità contenuti nel capitolato d'oneri dei prossimi inviti a presentare progetti escludono le attività di cui al seguente elenco: i) attività connesse ai combustibili fossili, compreso l'uso a valle 4 ; II) attività nell'ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (ETS) che conseguono emissioni di gas a effetto serra previste che non siano inferiori ai pertinenti parametri di riferimento 5 ; III) attività connesse alle discariche di rifiuti, agli inceneritori 6 e agli impianti di trattamento meccanico biologico 7 ; e iv) attività in cui lo smaltimento a lungo termine dei rifiuti può danneggiare l'ambiente. Il capitolato d'oneri prevede inoltre che possano essere selezionate solo le attività conformi alla pertinente legislazione ambientale dell'UE e nazionale.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

Investimento D: Creare ecosistemi innovativi di infrastrutture economiche e commerciali

L'obiettivo dell'investimento è rafforzare la competitività delle catene del valore in vari settori economici attraverso il sostegno a ecosistemi innovativi.

L'investimento sostiene lo sviluppo di infrastrutture economiche e imprenditoriali che contribuiscono al conseguimento degli obiettivi della strategia di specializzazione intelligente (rafforzare la competitività dell'economia potenziandone la capacità di innovazione). L'investimento sviluppa ulteriormente le zone commerciali esistenti e le aree degradate in infrastrutture commerciali e limita la necessità di investimenti sostanziali in nuove infrastrutture urbane e di trasporto.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

I.2.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi (per i traguardi)

Indicatori quantitativi (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

124

A: Rafforzare i mercati dei capitali

Traguardo

Entrata in vigore della legge sulle forme di fondi di investimento alternativi

Disposizione della legge che indica l'entrata in vigore della legge sulle forme di fondi di investimento alternativi

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2021

La legge sulle forme di fondi di investimento alternativi definisce tre forme di fondi di investimento alternativi, vale a dire: un fondo comune alternativo costituito come patrimonio separato, una società in accomandita semplice e una società di investimento a capitale fisso. La riforma segue il quadro giuridico dell'UE e le raccomandazioni nel settore dei mercati dei capitali.

125

A: Rafforzare i mercati dei capitali

Traguardo

Adozione di una strategia di sviluppo del mercato dei capitali

Adozione da parte del governo di una strategia di sviluppo del mercato dei capitali

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2022

La strategia comprende misure volte a realizzare un mercato dei capitali più dinamico, anche attraverso la diffusione sul mercato all'interno dell'Unione europea dei capitali; l'istituzione di punti di contatto in tutti i mercati finanziari mondiali; istituire un efficace sistema di informazione online sulle tecnologie finanziarie e altre innovazioni in materia di servizi finanziari; adeguamento delle misure esistenti.

126

B: Un'economia più produttiva per la transizione digitale e verde

Traguardo

Entrata in vigore delle modifiche alla legge sulla promozione degli investimenti al fine di promuovere la transizione verde

Disposizione della legge che indica l'entrata in vigore delle modifiche alla legge sulla promozione degli investimenti

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2021

L'emendamento garantisce che i criteri relativi al sostegno agli investimenti pubblici per le imprese siano incentrati su modelli aziendali e investimenti altamente produttivi, sostenibili e orientati alla tecnologia digitale.

Tutti gli investimenti sostenuti includono condizioni per promuovere la transizione verde, compresi i requisiti di efficienza energetica, la gestione ecologicamente responsabile e l'efficienza della produzione di materiali.

I criteri di ammissibilità garantiscono inoltre che i progetti selezionati siano conformi agli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) mediante l'uso di un elenco di esclusione e il requisito della conformità alla pertinente legislazione ambientale dell'UE e nazionale.

127

B: Un'economia più produttiva per la transizione digitale e verde

Traguardo

Entrata in vigore del regolamento di esecuzione della legge sulla promozione degli investimenti

Disposizione del regolamento che indica l'entrata in vigore del regolamento di esecuzione della legge sulla promozione degli investimenti

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2022

I regolamenti di esecuzione specificano ulteriormente i criteri correlati previsti dalla legge sulla promozione degli investimenti, in particolare per quanto riguarda l'efficienza energetica, l'efficienza dei materiali, l'integrazione a lungo termine degli investimenti nella regione, la responsabilità sociale, l'impatto ambientale dell'investimento, il contributo degli investimenti alla transizione verso un'economia circolare basata sulle risorse naturali che porti a una riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e della produzione con una minore impronta di carbonio, l'ubicazione in un'area svalutata con destinazione specifica o in una zona commerciale esistente, gli effetti dell'investimento sullo sviluppo regionale armonioso, l'integrazione degli investimenti territoriali e l'impatto positivo dello sviluppo territoriale locale.

128

C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per progetti a sostegno dello sviluppo regionale

Comunicazione dei premi

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2022

Concessione di sovvenzioni per progetti a sostegno dello sviluppo regionale mediante investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali. I progetti sono aggiudicati sulla base della legge sulla promozione dello sviluppo regionale e in conformità degli orientamenti tecnici sul principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) mediante l'uso di un elenco di esclusione e il requisito di conformità alla pertinente legislazione ambientale dell'UE e nazionale.

129

C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per progetti di promozione degli investimenti

Comunicazione dei premi

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2023

Concessione di sovvenzioni per progetti volti a promuovere investimenti in attività manifatturiere, di servizi e di ricerca e sviluppo mediante investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali. I progetti sono conformi alla legge sulla promozione degli investimenti quale modificata nell'ambito del traguardo 126, compresa la conformità agli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) attraverso l'uso di un elenco di esclusione e il requisito di conformità alla pertinente legislazione ambientale dell'UE e nazionale.

130

C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese

Obiettivo

Progetti completati per promuovere gli investimenti

 

Numero

0

59

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Progetti completati con successo in conformità ai requisiti del traguardo 129.

L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 88 500 000 EUR.

131

C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese

Obiettivo

Progetti completati a sostegno dello sviluppo regionale

 

Numero

0

157

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Progetti completati con successo in conformità ai requisiti del traguardo 128.

132

C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese

Obiettivo

Ulteriori progetti completati a sostegno dello sviluppo regionale

 

Numero

157

207

TERZO TRIMESTRE 2

2026

A seguito del traguardo 131, il completamento con successo di altri 50 progetti in conformità ai requisiti del traguardo 128.

L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 39 900 000 EUR.

133

D: Creare ecosistemi innovativi di infrastrutture economiche e commerciali

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per ecosistemi innovativi di infrastrutture imprenditoriali

Comunicazione dei premi

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2022

I progetti selezionati sostengono lo sviluppo di infrastrutture economiche per le imprese. I progetti sostengono lo sviluppo regionale e danno priorità al riutilizzo dei siti degradati e agli stretti collegamenti con i trasporti pubblici e i collegamenti stradali.

134

D: Creare ecosistemi innovativi di infrastrutture economiche e commerciali

Obiettivo

Progetti completati per ecosistemi innovativi di infrastrutture imprenditoriali

 

Numero

0

12

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Progetti completati in conformità ai requisiti del traguardo 133. L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 14 600 000 EUR.

J. COMPONENTE 10: MERCATO DEL LAVORO — MISURE PER RIDURRE L'IMPATTO DELLE TENDENZE STRUTTURALI NEGATIVE

Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza affronta le sfide strutturali in materia di occupazione legate all'invecchiamento della popolazione e ai cambiamenti tecnologici attraverso una serie completa di riforme e investimenti. Tali sfide comprendono, tra l'altro, i bassi livelli di occupazione dei lavoratori anziani e delle persone con disabilità, la disoccupazione giovanile, la scarsa partecipazione all'apprendimento permanente e alla formazione, i rischi per la sostenibilità finanziaria del sistema pensionistico e l'adeguatezza delle pensioni.

Gli obiettivi della componente sono rafforzare la resilienza del mercato del lavoro, aumentare la partecipazione al mercato del lavoro e garantire la sostenibilità di bilancio del sistema pensionistico e l'adeguatezza delle pensioni.

Tali investimenti e riforme rispondono alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2019 al fine di "garantire la sostenibilità e l'adeguatezza a lungo termine del sistema pensionistico, anche adeguando l'età pensionabile legale e limitando il pensionamento anticipato. Aumentare l'occupabilità dei lavoratori poco qualificati e anziani migliorando la pertinenza per il mercato del lavoro dell'istruzione e della formazione, dell'apprendimento permanente e delle misure di attivazione, anche attraverso una migliore alfabetizzazione digitale (raccomandazioni specifiche per paese 1, 2019) e 2020 per "fornire liquidità e finanziamenti alle imprese e alle famiglie" e "garantire un'adeguata compensazione del reddito e protezione sociale; attenuare l'impatto della crisi sull'occupazione, tra l'altro rafforzando i regimi di riduzione dell'orario lavorativo e le modalità di lavoro flessibili; garantire che tali misure offrano un'adeguata protezione ai lavoratori in forme di occupazione atipiche "(raccomandazione specifica per paese 2, 2020).

J.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

Riforma A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro

L'obiettivo della riforma è aumentare la resilienza del mercato del lavoro garantendo, in particolare, il suo adeguamento alle tendenze demografiche.

La riforma garantisce:

a.Entrata in vigore dell'atto che istituisce un regime permanente di riduzione dell'orario lavorativo per le imprese in difficoltà o seriamente minacciate da gravi difficoltà causate da circostanze eccezionali che sfuggono al loro controllo, sulla base dell'esperienza acquisita durante la crisi COVID-19 e durante la crisi energetica del 2022. La legge comprende obblighi di istruzione e formazione durante il lavoro a tempo parziale.

b.Entrata in vigore delle modifiche legislative nel settore delle prestazioni di disoccupazione. Le disposizioni della legge sulla regolamentazione del mercato del lavoro in materia di prestazioni di disoccupazione saranno modificate al fine di aumentare il tasso di occupazione dei lavoratori più anziani e impedire l'uscita anticipata dal mercato del lavoro. I lavori si basano sull'analisi dell'OCSE del sistema pensionistico e assicurativo per invalidità in Slovenia.

c.Entrata in vigore delle modifiche alla legislazione pensionistica per garantire la sostenibilità e l'adeguatezza a lungo termine del sistema pensionistico. La riforma tiene conto delle tendenze di spesa esistenti, delle condizioni pensionistiche, dell'indicizzazione, dei contributi, dei collegamenti tra i pagamenti e le entrate, dell'adeguatezza e della trasparenza dell'assicurazione pensioni e invalidità e propone nella legislazione misure concrete per garantire l'adeguatezza delle pensioni e la sostenibilità di bilancio del sistema pensionistico, al fine di ridurre in modo significativo i rischi derivanti dalla spesa connessa all'invecchiamento della categoria ad alto rischio attuale. La riforma delle pensioni è adottata entro il 31 dicembre 2024.

d.Una revisione del "Piano d'azione per una politica attiva per l'occupazione" e del "Catalogo delle misure di politica attiva a favore dell'occupazione" al fine di garantire un'attuazione e un conseguimento più efficaci degli obiettivi strategici fissati negli orientamenti per le politiche attive del mercato del lavoro per il periodo 2021-2025, in particolare per quanto riguarda la riduzione della disoccupazione di lunga durata e l'attivazione più rapida dei lavoratori più anziani e scarsamente qualificati.

I traguardi relativi all'attuazione della riforma sono completati entro il 31 dicembre 2024.

Investimento C: Introdurre metodi di lavoro più flessibili e adeguati alle esigenze delle persone con disabilità nelle imprese protette e nei centri per l'impiego

L'obiettivo dell'investimento è fornire la base tecnica per l'introduzione di metodi di lavoro più flessibili.

L'investimento consiste in progetti per imprese protette e centri per l'impiego. Tali attività comprendono formazioni, che sono impartite con particolare attenzione al rafforzamento delle competenze digitali per le persone con disabilità e per i datori di lavoro che lavorano con persone con disabilità. Il progetto comprende l'assistenza psicosociale alle persone con disabilità. Sono inoltre stabiliti piani per lo sviluppo di nuovi modelli imprenditoriali, con particolare attenzione alla digitalizzazione e all'introduzione di metodi di lavoro più flessibili.

È creata una piattaforma online dotata di un punto consultivo per facilitare lo scambio di buone pratiche. Esso è dedicato alle attività di informazione, sensibilizzazione e promozione. Il punto consultivo fornisce sostegno diretto a tutte le imprese protette e ai centri per l'impiego nell'adeguamento dei processi lavorativi alle esigenze delle persone con disabilità.

L'obiettivo relativo all'attuazione dell'investimento è completato entro il 30 giugno 2025.



Investimento D: Ingresso più rapido dei giovani nel mercato del lavoro

L'obiettivo dell'investimento è ridurre la disoccupazione giovanile a seguito della pandemia di COVID-19.

L'investimento consiste in incentivi finanziari per i datori di lavoro affinché assumano giovani fino a 29 anni con contratti a tempo indeterminato. Ciò comprende anche l'impegno da parte del datore di lavoro a fornire un tutore adeguato, a fornire assistenza e a formarlo in un posto di lavoro specifico. Durante un periodo di sovvenzione di 18 mesi, i giovani dovrebbero acquisire le competenze aggiuntive per esercitare la professione e migliorare le loro conoscenze teoriche con esperienza lavorativa. Durante tale periodo, il nuovo dipendente e il suo tutore sono coinvolti in una formazione di almeno 30 ore, con particolare attenzione al miglioramento delle competenze digitali.

Gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 31 dicembre 2024.

J.2.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi  (per i traguardi)

Indicatori quantitativi  (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

135

A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro

Traguardo

Entrata in vigore della legge che istituisce un regime di riduzione dell'orario lavorativo in caso di crisi

Disposizione della legge che indica l'entrata in vigore della legge che istituisce un regime di riduzione dell'orario lavorativo "di crisi"

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2024

L'atto istituisce un regime di riduzione dell'orario lavorativo di crisi con l'obiettivo di preservare i posti di lavoro in caso di circostanze impreviste. Il progetto di atto è elaborato sulla base di un'analisi delle esigenze e dell'esperienza acquisita nell'attuazione della misura di intervento durante l'epidemia di COVID-19 e durante la crisi energetica del 2022, in cooperazione con le parti sociali. L'atto prevede inoltre obblighi in materia di formazione e istruzione durante il periodo di attuazione della misura di riduzione dell'orario lavorativo.

136

A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro

Traguardo

Entrata in vigore delle modifiche alla legge sulla regolamentazione del mercato del lavoro

Disposizione della legge che indica l'entrata in vigore delle modifiche alla legge sulla regolamentazione del mercato del lavoro

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2024

Le modifiche nel settore dell'assicurazione contro la disoccupazione mirano a promuovere l'allungamento della vita lavorativa e a ridurre il divario tra l'età di uscita dal mercato del lavoro e l'età pensionabile legale.

137

A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro

Traguardo

Progetti di modifica della legislazione in materia di pensioni per consultazione

I progetti di modifica della legge sulle pensioni e sull'assicurazione invalidità volti a garantire la sostenibilità di bilancio e l'adeguatezza delle pensioni sono trasmessi al Consiglio economico e sociale

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2023

Il contenuto della proposta affronta le sfide in materia di sostenibilità, quali le tendenze demografiche previste, il rapporto tra assicurati e pensionati, l'adeguatezza e la trasparenza dell'assicurazione pensionistica e di invalidità. La proposta comprende modifiche delle condizioni di pensionamento (ad esempio maggiore età pensionabile, unificazione dei periodi in cui il periodo richiesto è adeguato), modifiche dell'indicizzazione, collegamenti tra pagamenti ed esborsi.

Inoltre, sarà proposta una modernizzazione del regime di assicurazione invalidità, anche al fine di massimizzare l'integrazione nel mercato del lavoro delle persone con capacità lavorativa ridotta, migliorando in tal modo la loro copertura previdenziale, nonché misure per aumentare la partecipazione ai regimi pensionistici complementari.

La proposta garantisce la sostenibilità di bilancio del sistema pensionistico (i rischi derivanti dalla spesa legata all'invecchiamento della popolazione sono significativamente ridotti rispetto all'attuale categoria ad alto rischio) e l'adeguatezza delle pensioni.

138

A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro

Traguardo

Proposta legislativa di modifica globale della legge sulle pensioni e l'assicurazione invalidità trasmessa all'Assemblea nazionale

La proposta di modifica legislativa è adottata dal governo della Repubblica di Slovenia e trasmessa all'Assemblea nazionale.

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2023

Il governo adotta e trasmette all'Assemblea nazionale la legislazione per garantire la sostenibilità di bilancio del sistema pensionistico (i rischi derivanti dalla spesa legata all'invecchiamento della popolazione saranno significativamente ridotti rispetto all'attuale categoria ad alto rischio) e l'adeguatezza delle pensioni. La proposta proroga il periodo di occupazione, incrementando l'integrazione nel mercato del lavoro delle persone anziane e garantendo l'adeguatezza delle pensioni e la sostenibilità finanziaria del sistema pensionistico.

139

A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro

Traguardo

Entrata in vigore delle modifiche alla legge sull'assicurazione pensioni e invalidità, volte a garantire la sostenibilità di bilancio del sistema e pensioni adeguate

Disposizione della legge che indica l'entrata in vigore delle modifiche della legge sulle pensioni e sull'assicurazione invalidità

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2024

La legislazione adottata garantisce la sostenibilità di bilancio del sistema pensionistico (i rischi derivanti dalla spesa legata all'invecchiamento della popolazione sono significativamente ridotti rispetto all'attuale categoria ad alto rischio) e l'adeguatezza delle pensioni. La proposta proroga il periodo di occupazione, riduce il divario tra l'età pensionabile legale ed effettiva, aumenta l'integrazione nel mercato del lavoro dei lavoratori più anziani e garantisce l'adeguatezza delle pensioni e la sostenibilità finanziaria del sistema pensionistico.

140

A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro

Traguardo

Aggiornamento dei documenti di attuazione degli orientamenti per l'attuazione della politica attiva del mercato del lavoro 2021-2025

Riesame e aggiornamento completati e pubblicati dei documenti di attuazione degli orientamenti

per l'attuazione di una politica attiva del mercato del lavoro 2021-2025

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2024

I documenti di attuazione degli orientamenti per l'attuazione di una politica attiva del mercato del lavoro 2021-2025, in particolare il piano di politica attiva per l'occupazione e il catalogo delle misure di politica attiva a favore dell'occupazione, sono riesaminati e aggiornati dal ministero del Lavoro, della famiglia, degli affari sociali e delle pari opportunità per garantire un'attuazione e un conseguimento più efficaci degli obiettivi strategici stabiliti. L'aggiornamento si concentra sulla riduzione del numero di disoccupati di lungo periodo iscritti nel registro del servizio per l'impiego sloveno (confronto con il periodo di riferimento 2020).

143

C: Introdurre metodi di lavoro più flessibili e adeguati alle esigenze delle persone con disabilità nelle imprese protette e nei centri per l'impiego

Obiettivo

Progetti completati per imprese protette e centri per l'impiego

 

Numero

0

53

TERZO TRIMESTRE 2

2025

I progetti sono aggiudicati a seguito di un invito a presentare proposte. I beneficiari sono imprese protette e centri per l'impiego. I progetti comprendono la consulenza di esperti per le imprese al fine di preparare e adattare il loro ambiente di lavoro alle esigenze delle persone con disabilità. I progetti comprendono l'istruzione e la formazione dei datori di lavoro e dei lavoratori per le nuove competenze necessarie per introdurre modalità di lavoro più flessibili. Si prevede che saranno coinvolte almeno 266 persone con disabilità.

144

D: Ingresso più rapido dei giovani nel mercato del lavoro

Obiettivo

Numero di giovani in più in occupazione sovvenzionata sulla base di un contratto a tempo indeterminato

 

Numero

0

700

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Numero di giovani fino a 29 anni che hanno un lavoro sovvenzionato sulla base di un contratto a tempo indeterminato. Le sovvenzioni sono concesse fino a un massimo di 18 mesi per occupato. I datori di lavoro garantiscono un tutore a sostegno del giovane. Ciascun giovane e il suo tutore devono completare almeno 30 ore di formazione, con particolare attenzione al miglioramento delle competenze digitali, durante il periodo di sovvenzione.

145

D: Ingresso più rapido dei giovani nel mercato del lavoro

Obiettivo

Numero di giovani in più in occupazione sovvenzionata sulla base di un contratto a tempo indeterminato

 

Numero

700

4 000

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Numero di giovani fino a 29 anni che hanno un lavoro sovvenzionato sulla base di un contratto a tempo indeterminato. Le sovvenzioni sono concesse fino a un massimo di 18 mesi per occupato. I datori di lavoro garantiscono un tutore a sostegno del giovane. Ciascun giovane e il suo tutore devono completare almeno 30 ore di formazione, con particolare attenzione al miglioramento delle competenze digitali, durante il periodo di sovvenzione.

K. COMPONENTE 11: SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TURISMO SLOVENO, COMPRESO IL PATRIMONIO CULTURALE

Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza affronta il grave impatto della pandemia di COVID-19 sul settore del turismo e l'impatto sull'occupazione, la sostenibilità ambientale, la qualità e il valore aggiunto delle infrastrutture turistiche della Slovenia e lo sviluppo del patrimonio culturale.

Gli obiettivi della componente sono sostenere lo sviluppo sostenibile del turismo e migliorare il posizionamento internazionale della Slovenia come destinazione principale nel campo della sostenibilità ambientale e aumentare il valore aggiunto del settore con misure incentrate sul miglioramento delle infrastrutture pubbliche e sul miglioramento e la promozione del patrimonio culturale.

Tali investimenti e riforme rispondono alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2020 per "fornire liquidità e finanziamenti alle imprese e alle famiglie [...] anticipare i progetti di investimento pubblici maturi e promuovere gli investimenti privati per sostenere la ripresa economica" e "concentrare gli investimenti sulla transizione verde e digitale" (raccomandazione specifica per paese 3, 2020).

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

K.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

Riforma A: Rafforzare lo sviluppo sostenibile del turismo

L'obiettivo della riforma è rispondere alle conseguenze della pandemia di COVID-19 e fornire il quadro a medio termine per lo sviluppo del turismo sloveno verso un turismo sostenibile, di alta qualità e ad alto valore aggiunto.

La riforma consiste nell'entrata in vigore di un decreto sugli incentivi allo sviluppo del turismo, che stabilisce le condizioni di sostenibilità per il sostegno pubblico al settore. Essi comprendono, tra l'altro, un attestato di prestazione energetica almeno di classe B per qualsiasi ristrutturazione, che ottiene almeno un marchio di qualità ecologica internazionale, e per gli edifici di nuova costruzione che garantiscono una domanda di energia primaria inferiore di almeno il 20 % rispetto al requisito per gli edifici a energia quasi zero. Occorre inoltre rafforzare la capacità di monitoraggio e analisi dei dati del regime per il turismo verde.

I traguardi relativi all'attuazione della riforma sono completati entro il 31 dicembre 2025.

Investimento B: Lo sviluppo sostenibile delle strutture ricettive per aumentare il valore aggiunto del turismo

L'obiettivo di questo investimento è sostenere il turismo sostenibile migliorando la sostenibilità delle strutture ricettive turistiche.

L'investimento sostiene la ristrutturazione, l'ampliamento o la costruzione di strutture turistiche in linea con elevati standard di efficienza energetica. I progetti comprendono anche una formazione obbligatoria in materia di qualità del servizio e competenze digitali per il personale e i dirigenti, ricerca di marketing e analisi economica.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

Investimento C: Sviluppo sostenibile di infrastrutture turistiche pubbliche e condivise e attrazioni naturali nelle destinazioni turistiche

L'obiettivo di questo investimento è sostenere il turismo sostenibile attraverso lo sviluppo di infrastrutture turistiche pubbliche e condivise.

L'investimento consiste nella ristrutturazione e nella creazione di infrastrutture turistiche pubbliche e condivise per integrare e migliorare la qualità dell'offerta turistica.

L'obiettivo relativo all'attuazione dell'investimento è completato entro il 31 dicembre 2025.

Investimento D: Restauro sostenibile e rilancio del patrimonio culturale e delle infrastrutture culturali pubbliche

L'obiettivo di questo investimento è sostenere il turismo sostenibile attraverso il rilancio del patrimonio culturale e delle infrastrutture culturali pubbliche.

L'investimento consiste nel sostegno al rinnovamento, al restauro, al rilancio generale e alla modernizzazione del patrimonio culturale e delle infrastrutture culturali pubbliche di proprietà dello Stato o dei comuni con un effetto moltiplicatore previsto sullo sviluppo del turismo. I progetti comprendono la digitalizzazione e l'uso delle tecnologie TIC per promuovere e interpretare il patrimonio culturale.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

 

K.2.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi (per i traguardi)

Indicatori quantitativi (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

148

A: Rafforzare lo sviluppo sostenibile del turismo

Traguardo

Miglioramento del monitoraggio dei dati nel quadro del regime sloveno per il turismo verde

Sono operativi aggiornamenti del monitoraggio dei dati per il regime sloveno per il turismo verde

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Il regime sloveno per il turismo verde è aggiornato al fine di includere uno strumento analitico per misurare gli effetti del turismo sulle principali destinazioni turistiche e per analizzare e prevedere i flussi turistici. Tali dati dovrebbero contribuire allo sviluppo sostenibile del turismo in Slovenia.

149

A: Rafforzare lo sviluppo sostenibile del turismo

Traguardo

Entrata in vigore di un decreto sugli incentivi allo sviluppo per il turismo

Disposizione del decreto che indica l'entrata in vigore di un decreto sugli incentivi allo sviluppo per il turismo a seguito dell'adozione da parte del governo.

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2021

Il decreto stabilisce le condizioni e i criteri dettagliati per la concessione degli incentivi ai sensi della legge sulla promozione dello sviluppo del turismo.

Il decreto promuove la sostenibilità ambientale e include tra i requisiti per il sostegno di un attestato di prestazione energetica almeno di classe B per le ristrutturazioni edilizie, l'ottenimento di almeno un marchio di qualità ecologica internazionale e per i nuovi edifici una domanda di energia primaria inferiore di almeno il 20 % rispetto al requisito per gli edifici a energia quasi zero.

150

B: Lo sviluppo sostenibile delle strutture ricettive slovene per aumentare il valore aggiunto del turismo

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per aumentare l'efficienza energetica delle strutture ricettive

Comunicazione dei premi

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

I progetti selezionati sono conformi alle condizioni stabilite nel decreto sugli incentivi allo sviluppo per il turismo. In particolare, almeno il 50 % dei costi ammissibili di ristrutturazione o nuova costruzione riguarda miglioramenti dell'efficienza energetica. Gli edifici di nuova costruzione garantiscono che il loro fabbisogno di energia primaria sia inferiore di almeno il 20 % rispetto al fabbisogno per gli edifici a energia quasi zero.

151

B: Lo sviluppo sostenibile delle strutture ricettive slovene per aumentare il valore aggiunto del turismo

Obiettivo

Progetti di ristrutturazione energetica completati per aumentare l'efficienza energetica delle strutture ricettive

 

Numero

0

22

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Progetti di ristrutturazione completati in conformità alle condizioni di cui al traguardo 150. La dimensione media dei progetti dovrebbe essere di almeno 30 sale.

L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 18 000 000 EUR.

152

B: Lo sviluppo sostenibile delle strutture ricettive slovene per aumentare il valore aggiunto del turismo

Obiettivo

Progetti completati di costruzione o di ricostruzione completa per aumentare l'efficienza energetica delle strutture ricettive

 

Numero

0

29

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Completamento dei progetti di costruzione o di ricostruzione completa conformemente alle condizioni di cui al traguardo 150. La dimensione media dei progetti dovrebbe essere di almeno 20 sale.

L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 40 000 000 EUR.

153

C: Sviluppo sostenibile di infrastrutture turistiche pubbliche e condivise e attrazioni naturali nelle destinazioni turistiche

Obiettivo

Progetti completati in infrastrutture turistiche pubbliche e condivise

 

Numero

0

35

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Progetti completati in infrastrutture turistiche pubbliche e condivise.

I progetti danno priorità all'uso di fonti energetiche rinnovabili e al miglioramento dell'efficienza energetica e mirano a ridurre al minimo l'impatto ambientale.

L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 10 000 000 EUR.

154

D: Restauro sostenibile e rilancio del patrimonio culturale e delle infrastrutture culturali pubbliche

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per la ristrutturazione di siti del patrimonio culturale

Comunicazione dei premi

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Selezione per la ristrutturazione dei 15 siti del patrimonio culturale di proprietà dei comuni e dello Stato.

155

D: Restauro sostenibile e rilancio del patrimonio culturale e delle infrastrutture culturali pubbliche

Obiettivo

Siti del patrimonio culturale ristrutturati

 

Numero

0

15

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Progetti completati in conformità ai requisiti del traguardo 154.

L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 42 000 000 EUR.

L. COMPONENTE 12: RAFFORZARE LE COMPETENZE, IN PARTICOLARE QUELLE DIGITALI E QUELLE RICHIESTE DALLE NUOVE PROFESSIONI E DALLA TRANSIZIONE VERDE

Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza affronta il livello di competenze digitali di alunni, insegnanti e adulti, la transizione verde del sistema di istruzione e delle infrastrutture educative e la pertinenza dell'istruzione per le esigenze del mercato del lavoro.

Gli obiettivi della componente sono rafforzare le competenze, in particolare per le transizioni digitale e verde e l'alfabetizzazione finanziaria, rispondere più rapidamente alle esigenze dell'economia e della società, agevolare la transizione dall'istruzione al mercato del lavoro, rafforzare la resilienza del sistema di istruzione e l'apprendimento permanente.

Tali investimenti e riforme rispondono alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2019 per "aumentare l'occupabilità dei lavoratori poco qualificati e più anziani migliorando la pertinenza per il mercato del lavoro dell'istruzione e della formazione, dell'apprendimento permanente e delle misure di attivazione, anche attraverso una migliore alfabetizzazione digitale" (raccomandazione specifica per paese 1, 2019) e nel 2020 per "rafforzare le competenze digitali" (raccomandazione specifica per paese 3, 2020).

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

L.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

Riforma A: Rinnovare il sistema di istruzione per le transizioni verde e digitale

L'obiettivo della riforma è dotare gli alunni e gli insegnanti di nuove competenze, in particolare nei settori della digitalizzazione, dello sviluppo sostenibile e dell'alfabetizzazione finanziaria. Ciò rafforza la resilienza del sistema di istruzione e migliora l'allineamento delle competenze alle esigenze del mercato del lavoro.

La riforma consiste in una modernizzazione dei programmi di istruzione, attraverso la revisione dei programmi di studio e dei documenti di programmazione nel settore dell'educazione e cura della prima infanzia, dell'istruzione primaria e secondaria e dell'apprendimento degli adulti nei rispettivi settori tematici. I programmi di studio riveduti comprendono, tra l'altro, competenze digitali, contenuti informatici e informatici di base, competenze per lo sviluppo sostenibile e alfabetizzazione finanziaria.

L'obiettivo relativo all'attuazione della riforma è completato entro il 31 dicembre 2025.

Riforma B: Riforma dell'istruzione superiore per una transizione verde e resiliente

L'obiettivo della riforma è modernizzare l'istruzione superiore professionale in vista della transizione verde e digitale e allineare i programmi alle esigenze del mercato del lavoro e della società.

La riforma consiste nella modernizzazione dei programmi di studio dell'istruzione superiore professionale attraverso la revisione dei programmi di studio e dell'istruzione pratica in un ambiente di lavoro. I programmi di studio riveduti comprendono, tra l'altro, competenze digitali e competenze per lo sviluppo sostenibile e riflettono la digitalizzazione dell'ambiente di apprendimento.

Sono adottati orientamenti per il rinnovo dell'istruzione superiore professionale, compreso un piano per gli investimenti in un'istruzione superiore verde, resiliente, sostenibile e connessa digitalmente.

La riforma è completata entro il 30 giugno 2026.

Riforma C: Modernizzazione della formazione professionale secondaria, compresi gli apprendistati

L'obiettivo della riforma è agevolare la transizione dall'istruzione professionale al mercato del lavoro.

La riforma consiste nella modernizzazione della formazione professionale e dei programmi di istruzione professionale superiore, anche migliorando l'uso della parte aperta (non prescritta) del programma di studi, utilizzando dati sull'occupabilità dei laureati e concentrandosi maggiormente sulle competenze digitali, verdi e di altro tipo di cui i futuri laureati dovranno lavorare in ambienti tecnologicamente avanzati. La riforma sviluppa inoltre nuovi modelli di cooperazione e promuove gli attuali modelli di cooperazione tra il settore dell'istruzione e della formazione e i datori di lavoro nell'attuazione dei programmi di istruzione e sostiene posti di apprendimento dotati di strumenti digitali per gli studenti in programmi pilota (incentrati sulla sanità, l'assistenza sociale e l'educazione della prima infanzia).

La riforma è completata entro il 30 giugno 2026.

Investimento E: La trasformazione globale dell'istruzione verde e digitale

L'obiettivo dell'investimento è contribuire agli obiettivi della riforma A, vale a dire rafforzare le competenze digitali, le competenze per lo sviluppo sostenibile e l'alfabetizzazione finanziaria di insegnanti e alunni, allineare i sistemi di istruzione alle esigenze del mercato del lavoro e agevolare la transizione verso il mercato del lavoro.

L'investimento consiste in attività di formazione in materia di competenze digitali e verdi e alfabetizzazione finanziaria per i professionisti dell'istruzione e della formazione, in progetti con istituti di istruzione per sostenere la modernizzazione delle pratiche pedagogiche e l'inclusione di nuove competenze nell'ambito di programmi di studio regolari e nell'attuazione di programmi di istruzione per adulti nel settore dell'alfabetizzazione finanziaria.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

Investimento F: Progetti pilota per la riforma dell'istruzione superiore per una transizione verde e resiliente

L'obiettivo dell'investimento è preparare l'istruzione superiore a una maggiore domanda di competenze che rispecchi le nuove esigenze della società attraverso lo sviluppo e l'attuazione di approcci di apprendimento più inclusivi e flessibili.

L'investimento consiste nell'attuazione di progetti pilota per integrare le competenze verdi e digitali nell'istruzione superiore. L'investimento sostiene inoltre l'adeguamento dei programmi di studio di istruzione superiore professionale alle professioni del futuro e alle esigenze del mercato del lavoro.

Il traguardo e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 31 dicembre 2025.

Investimento G: Rafforzare la cooperazione tra il sistema di istruzione e il mercato del lavoro

L'obiettivo dell'investimento è allineare le competenze acquisite nell'ambito dell'istruzione professionale secondaria e dell'istruzione professionale alle esigenze del mercato del lavoro. L'investimento consiste nella promozione dell'istruzione professionale e professionale e dell'apprendistato per incoraggiare l'eccellenza nell'istruzione professionale e professionale, nella formazione dei tutor nelle imprese per migliorare la qualità della formazione pratica e nel rafforzare il coinvolgimento del partenariato sociale attraverso la realizzazione di vari eventi.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

Investimento H: Ecologizzazione delle infrastrutture scolastiche in Slovenia

L'obiettivo dell'investimento è contribuire alla messa a disposizione di infrastrutture didattiche più moderne e rispettose dell'ambiente.

L'investimento consiste nella costruzione di un unico istituto di istruzione, che persegue l'obiettivo di costruire edifici ad alta efficienza energetica con una domanda di energia primaria di almeno il 20 % al di sotto del fabbisogno di energia quasi zero.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

L.2.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi (per i traguardi)

Indicatori quantitativi  (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

156

A: Rinnovare il sistema di istruzione per le transizioni verde e digitale

Obiettivo

Programmi di studio modernizzati per l'educazione e la cura della prima infanzia, le scuole primarie e secondarie

 

Numero

0

216

TERZO TRIMESTRE 4

2025

L'obiettivo si riferisce al numero di programmi di studio che devono essere modernizzati per includere, tra l'altro, le competenze digitali, le competenze per lo sviluppo sostenibile e l'alfabetizzazione finanziaria.

I programmi di studio da modernizzare sono quelli dell'educazione e cura della prima infanzia e delle scuole primarie e secondarie.

L'obiettivo della riforma è dotare i discenti e il personale docente delle competenze necessarie per affrontare le sfide attuali e future al fine di rafforzare la resilienza del sistema di istruzione e migliorare l'allineamento delle competenze alle esigenze del mercato del lavoro per facilitare la transizione dei discenti verso il mercato del lavoro. I programmi di studio aggiornati sono approvati dal ministero dell'Istruzione, della scienza e dello sport.

157

E: La trasformazione globale dell'istruzione verde e digitale

Obiettivo

Professionisti e dirigenti che hanno completato una formazione in competenze in materia di sviluppo digitale e sostenibile

 

Numero

0

23 637

TERZO TRIMESTRE 2

2024

La formazione dei professionisti e dei dirigenti nel settore dell'istruzione e della formazione, svolta dagli erogatori conformemente alle norme sulla selezione e sul cofinanziamento dei programmi di istruzione e formazione continua per i professionisti dell'istruzione e della formazione, rafforza le competenze digitali, le competenze per lo sviluppo sostenibile e l'alfabetizzazione finanziaria. I corsi di formazione dovrebbero durare in media 2.8 giorni di istruzione.

158

E: La trasformazione globale dell'istruzione verde e digitale

Obiettivo

Professionisti e dirigenti che hanno completato una formazione in competenze in materia di sviluppo digitale e sostenibile

 

Numero

0

23 637

TERZO TRIMESTRE 2

2026

La formazione dei professionisti e dei dirigenti nel settore dell'istruzione e della formazione, svolta dagli erogatori conformemente alle norme sulla selezione e sul cofinanziamento dei programmi di istruzione e formazione continua per i professionisti dell'istruzione e della formazione, rafforza le competenze digitali, le competenze per lo sviluppo sostenibile e l'alfabetizzazione finanziaria. I corsi di formazione dovrebbero durare in media 11 giorni di istruzione.

159

B: Riforma dell'istruzione superiore per una transizione verde e resiliente

Obiettivo

Programmi di studio dell'istruzione superiore modernizzati

 

Numero

0

68

TERZO TRIMESTRE 2

2026

L'obiettivo si riferisce al numero di programmi di studio che devono essere modernizzati per includere in particolare le competenze digitali e le competenze per lo sviluppo sostenibile necessarie per la transizione verde e digitale, l'alfabetizzazione digitale, l'alfabetizzazione informatica e in materia di dati, la creazione di contenuti e l'uso di un ambiente di apprendimento digitale. I programmi di studio aggiornati sono approvati dall'Agenzia slovena per la garanzia della qualità dell'istruzione superiore.

160

F: Progetti pilota per la riforma dell'istruzione superiore per una transizione verde e resiliente

Traguardo

Selezione completata di progetti pilota per il rinnovo del processo di istruzione superiore

Comunicazione dei risultati

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2022

I beneficiari sono istituti pubblici di istruzione superiore. I progetti pilota sperimentano soluzioni per integrare le competenze digitali e di sviluppo sostenibile nei programmi di istruzione superiore al fine di migliorare i risultati del mercato del lavoro.

161

F: Progetti pilota per la riforma dell'istruzione superiore per una transizione verde e resiliente

Obiettivo

Progetti pilota completati per il rinnovo del processo di istruzione superiore

 

Numero

0

30

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Progetti completati in conformità ai requisiti del traguardo 160.

162

C: Modernizzazione della formazione professionale secondaria e dell'istruzione professionale, compresi gli apprendistati

Obiettivo

Programmi di formazione professionale modernizzati

 

Numero

0

41

TERZO TRIMESTRE 2

2026

L'obiettivo si riferisce al numero di programmi di studio che devono essere modernizzati per facilitare la transizione verso ambienti di lavoro tecnologicamente avanzati e per utilizzare meglio i moduli aperti dei programmi di studio. Sono modernizzati 16 programmi di istituti di formazione professionale superiore e 25 programmi di istruzione professionale secondaria. I programmi di studio aggiornati sono approvati dal ministero dell'Istruzione, della scienza e dello sport.

163

G: Rafforzare la cooperazione tra il sistema di istruzione e il mercato del lavoro

Obiettivo

Mentori nelle imprese che hanno completato con successo la formazione

 

Numero

0

3 900

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Le formazioni si concentrano sulle competenze necessarie per pianificare e impartire una formazione pratica sul posto di lavoro a studenti e tirocinanti. La formazione dovrebbe rafforzare la cooperazione tra scuole e datori di lavoro.

164

H: Ecologizzazione delle infrastrutture scolastiche in Slovenia

Traguardo

Selezione completata del progetto di investimento nell'ecologizzazione delle infrastrutture per l'istruzione

Firma dei contratti

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2023

Il ministero dell'Istruzione, della scienza e dello sport sottoscrive il contratto per il cofinanziamento di un progetto infrastrutturale conformemente alla strategia per l'inverdimento delle infrastrutture di istruzione e ricerca. Il contratto garantisce che la domanda di energia primaria di tutti gli edifici di nuova costruzione sia inferiore di almeno il 20 % rispetto al fabbisogno di energia quasi zero degli edifici.

166

H: Ecologizzazione delle infrastrutture scolastiche in Slovenia

Obiettivo

Superficie della nuova struttura didattica

Numero (m²)

0

19 274

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Completamento della costruzione e messa in esercizio di una nuova struttura didattica, conformemente ai requisiti del traguardo 164.

L.3.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al prestito

Riforma D: Strategia per l'ecologizzazione delle infrastrutture di istruzione e ricerca in Slovenia

L'obiettivo della riforma è migliorare le infrastrutture didattiche e di ricerca in Slovenia per rispondere alle esigenze dei processi moderni di istruzione e ricerca, compresa la progettazione di spazi flessibili che consentano approcci moderni per diffondere conoscenze, come l'apprendimento partecipativo e collaborativo e un approccio istituzionale integrato nell'attuazione dell'educazione allo sviluppo sostenibile.

La riforma consiste nell'adozione, entro il 2030, di una strategia per un sistema di investimenti efficiente sotto il profilo energetico e orientato allo sviluppo nelle infrastrutture dell'istruzione e della ricerca. La strategia definisce in particolare le priorità per investire nell'ecologizzazione delle strutture educative e di ricerca. La strategia per l'inverdimento dell'istruzione e delle infrastrutture di ricerca è adottata dal governo sloveno.

Il traguardo relativo all'attuazione della riforma è completato entro il 31 dicembre 2022.

Investimento H: Ulteriore ecologizzazione delle infrastrutture scolastiche in Slovenia

L'obiettivo dell'investimento è contribuire ulteriormente alla messa a disposizione di un'infrastruttura educativa sostenibile e rispettosa dell'ambiente.

L'investimento consiste nell'ulteriore costruzione o ampliamento di otto istituti di istruzione, che perseguono l'obiettivo di costruire edifici ad alta efficienza energetica con una domanda di energia primaria inferiore di almeno il 20 % rispetto al fabbisogno di edifici a energia quasi zero.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

L.4.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del prestito

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi  (per i traguardi)

Indicatori quantitativi  (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

167

D: Strategia per l'ecologizzazione delle infrastrutture di istruzione e ricerca in Slovenia

Traguardo

Adozione della strategia per rendere più ecologici l'istruzione e le infrastrutture di ricerca

Adozione da parte del governo della strategia per l'inverdimento dell'istruzione e delle infrastrutture di ricerca

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

La strategia individua priorità sostenibili per gli investimenti verdi nelle infrastrutture di istruzione e ricerca e per la manutenzione degli edifici educativi, tenendo conto delle caratteristiche specifiche e delle esigenze specifiche, quali i principi della costruzione sostenibile di edifici a energia quasi zero, la progettazione spaziale, la transizione digitale e gli approcci pedagogici innovativi.

168

H: Ulteriore ecologizzazione delle infrastrutture scolastiche in Slovenia

Traguardo

Selezione completata di progetti di investimento nell'ecologizzazione delle infrastrutture per l'istruzione

Firma dei contratti

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2023

Il ministero dell'Istruzione, della scienza e dello sport sottoscrive contratti per il cofinanziamento di progetti infrastrutturali conformemente alla strategia per l'inverdimento delle infrastrutture dell'istruzione e della ricerca. I contratti garantiscono che la domanda di energia primaria dei progetti infrastrutturali sia inferiore di almeno il 20 % rispetto al fabbisogno di edifici a energia quasi zero.

170

H: Ulteriore ecologizzazione delle infrastrutture scolastiche in Slovenia

Obiettivo

Superficie delle nuove strutture scolastiche

Numero

0

38 667

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Completamento della costruzione e messa in esercizio di nuove strutture didattiche, conformemente ai requisiti del traguardo 168.

M. COMPONENTE 13: ISTITUZIONI PUBBLICHE EFFICACI

Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza affronta le sfide relative all'efficienza della governance del settore pubblico e, più in generale, agli oneri amministrativi.

Gli obiettivi della componente sono migliorare l'efficienza del sistema retributivo del settore pubblico, migliorare il contesto imprenditoriale attraverso la semplificazione legislativa e normativa e le riforme della legislazione in materia di edilizia e spazio, nonché migliorare la professionalizzazione, la digitalizzazione e la concorrenza nel sistema degli appalti pubblici.

Non sono previsti finanziamenti nell'ambito del piano sloveno per la ripresa e la resilienza per le riforme nell'ambito di questa componente.

Tali riforme rispondono alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2019 al fine di "migliorare il contesto imprenditoriale riducendo le restrizioni normative e gli oneri amministrativi. Migliorare la concorrenza, la professionalizzazione e il controllo indipendente negli appalti pubblici "(raccomandazioni specifiche per paese 2, 2019) e 2020 per "ridurre gli oneri amministrativi, anticipare i progetti di investimento pubblici maturi e promuovere gli investimenti privati per sostenere la ripresa economica" (raccomandazione specifica per paese 3, 2020).

M.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

Riforma A: Eliminare gli ostacoli amministrativi

L'obiettivo della riforma è ridurre gli oneri amministrativi per le imprese e i cittadini, ridurre i costi delle procedure amministrative e semplificare la relativa legislazione in Slovenia.

La riforma consiste nell'entrata in vigore della "legge sulla deburocratizzazione", un pacchetto di modifiche legislative volte alla semplificazione normativa. Un ulteriore pacchetto di deburocratizzazione entrerà in vigore anche a seguito di consultazioni pubbliche, anche con i cittadini, i rappresentanti delle imprese, i sindacati, i comuni e altri soggetti. Il secondo pacchetto si concentra sulla semplificazione della legislazione pre-indipendenza.

I traguardi relativi all'attuazione della riforma sono completati entro il 30 giugno 2022.

Riforma B: Un settore pubblico moderno e resiliente

Gli obiettivi della riforma sono aumentare il ricorso alla remunerazione variabile e alla remunerazione basata sui risultati del lavoro nel settore pubblico al fine di migliorarne l'efficienza. La riforma preserva la sostenibilità di bilancio del sistema retributivo del settore pubblico.

La riforma consiste nell'entrata in vigore di una nuova legge che modernizza il sistema retributivo del settore pubblico. Il nuovo sistema retributivo dovrebbe mettere in evidenza il ruolo dei dirigenti, migliorare la gestione delle risorse umane e sviluppare un modello di competenza per i dipendenti del settore pubblico. Il nuovo sistema stabilisce una remunerazione differenziata in funzione del segmento del settore pubblico, che dovrebbe creare maggiore flessibilità, e garantisce che la retribuzione sia collegata alle prestazioni lavorative. La legge deve consentire una regolamentazione differenziata per attività o professioni specifiche, affrontando nel contempo la carenza di professioni specifiche nel settore pubblico.

I traguardi relativi all'attuazione della riforma sono completati entro il 30 giugno 2024.

Riforma C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti

L'obiettivo della riforma è aumentare gli investimenti pubblici e privati semplificando le procedure nel settore dell'edilizia e della pianificazione territoriale e riformando il sistema degli appalti pubblici.

La riforma consiste nell'entrata in vigore delle modifiche della legge di costruzione e delle leggi sulla pianificazione territoriale, che migliorano gli strumenti di pianificazione territoriale, istituiscono una gestione più efficiente della pianificazione territoriale nazionale e comunale e consentono la digitalizzazione dei dati territoriali chiave utilizzati per la preparazione dei documenti di pianificazione territoriale. Le modifiche accelerano il rilascio delle autorizzazioni, tutelando nel contempo gli interessi pubblici e garantendo la certezza del diritto a tutti gli attori coinvolti nella costruzione.

La riforma consiste anche in misure volte a migliorare il sistema degli appalti pubblici in Slovenia. La legge sugli appalti pubblici è modificata al fine di aumentare la digitalizzazione e la concorrenza nelle procedure di appalto pubblico. La riforma istituisce inoltre un'Accademia per gli appalti pubblici per aumentare il livello di professionalizzazione attraverso un'istruzione e una formazione continue e di qualità per coloro che partecipano all'attuazione degli appalti pubblici. Garantisce inoltre la comparabilità e la diffusione dei dati sugli appalti pubblici attraverso il quadro di valutazione del mercato unico. L'assistenza tecnica dovrebbe sostenere l'attuazione della riforma e individuare le modalità per migliorare la concorrenza e valutare la riforma dopo la sua piena attuazione. Il conseguimento previsto dell'obiettivo segnala progressi nell'aumento della trasparenza e della competitività del sistema degli appalti pubblici in Slovenia.

I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione della riforma sono completati entro il 31 dicembre 2024.

Riforma D: Attuazione del piano per la ripresa e la resilienza — sistemi di controllo e audit

L'obiettivo della riforma è istituire e formalizzare il quadro giuridico e istituzionale per un adeguato funzionamento dei sistemi di controllo e di audit.

La riforma consiste nell'istituzione dell'ufficio per l'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza, quale organismo distinto all'interno del ministero delle Finanze, che agisce in qualità di autorità coordinatrice per l'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza. La riforma prevede inoltre l'adozione del decreto nazionale e delle linee guida dell'organismo di coordinamento che descrivono le procedure per lo svolgimento degli audit e dei controlli in conformità alla legislazione nazionale e dell'Unione applicabile, nonché l'aggiornamento al sistema informatico del ministero delle Finanze — MFERAC.

Il traguardo relativo all'attuazione della riforma è completato entro il 30 settembre 2021.

M.2.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi (per i traguardi)

Indicatori quantitativi (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

171

A: Eliminare gli ostacoli amministrativi

Traguardo

Entrata in vigore della legge sulla deburocratizzazione

Disposizione della legge che indica l'entrata in vigore della legge sulla deburocratizzazione

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2021

La legge riduce gli ostacoli amministrativi per il settore delle imprese e per i cittadini, semplifica la legislazione, snellisce le procedure esistenti ed elimina le procedure onerose mediante modifiche e aggiunte alle leggi riguardanti diversi dipartimenti ministeriali.

La legge dovrebbe migliorare l'efficienza dell'amministrazione statale e locale.

172

A: Eliminare gli ostacoli amministrativi

Traguardo

Entrata in vigore della seconda legge sulla deburocratizzazione

Disposizione della legge che indica l'entrata in vigore della seconda legge sulla deburocratizzazione

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2022

Il pacchetto legislativo riduce ulteriormente gli ostacoli amministrativi per il settore imprenditoriale e per i cittadini a seguito di un processo di ampie consultazioni pubbliche.

La legge dovrebbe migliorare l'efficienza dell'amministrazione statale e locale.

173

B: Un settore pubblico moderno e resiliente

Traguardo

Entrata in vigore di una legge che disciplina il sistema retributivo nel settore pubblico

Disposizione legislativa che indica l'entrata in vigore di una legge che disciplina il sistema retributivo nel settore pubblico

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2024

Il nuovo sistema retributivo del settore pubblico prevede disposizioni per la remunerazione variabile e per collegare la remunerazione ai risultati del lavoro.

Il nuovo sistema retributivo del settore pubblico deve essere sostenibile dal punto di vista fiscale.

Deve essere elaborato un modello di competenza per l'amministrazione statale.

174

C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti

Traguardo

Entrata in vigore della modifica della legge sugli appalti pubblici

Disposizione della legge che indica l'entrata in vigore della modifica della legge sugli appalti pubblici

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2021

La legge sugli appalti pubblici comprende, tra l'altro, la semplificazione delle procedure per consentire l'integrazione e il chiarimento delle offerte al momento della selezione degli offerenti e l'eliminazione delle offerte anormalmente basse.

Mira alla trasformazione digitale degli appalti pubblici e ad aumentare la concorrenza nelle procedure di appalto pubblico e a ridurre il numero di offerte uniche.

175

C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti

Obiettivo

Percentuale di procedure negoziate senza previa pubblicazione in tutte le procedure pubblicate in modo trasparente

% (percentuale)

26

14

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Al fine di aumentare la competitività e la trasparenza degli appalti pubblici, la percentuale di procedure negoziate non trasparenti è ridotta al 14 %, come misurato dall'indicatore del quadro di valutazione del mercato unico per "nessun bando di gara". Tale obiettivo dovrebbe essere conseguito mediante la modifica della legge sugli appalti pubblici, una maggiore professionalizzazione e la trasformazione digitale, che consente alle amministrazioni aggiudicatrici di aggiudicare appalti in modo più efficiente. Il ricorso alla procedura negoziata senza previa pubblicazione è aggiunto alla legge sugli appalti pubblici come reato se non sono soddisfatte le condizioni per il ricorso a tale procedura.

176

C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti

Traguardo

Completamento dell'assistenza tecnica a sostegno dell'attuazione delle riforme in materia di appalti pubblici

Relazione sui risultati con valutazione e raccomandazioni presentate.

TERZO TRIMESTRE 2

2022

Elaborazione di una relazione di assistenza tecnica a sostegno dell'attuazione delle riforme in materia di appalti pubblici, con particolare attenzione all'aumento della competitività nel mercato degli appalti pubblici in linea con il quadro giuridico dell'UE.

177

C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti

Traguardo

Completamento dell'analisi indipendente dell'impatto delle riforme in materia di appalti pubblici e formulazione di misure e obiettivi per migliorare il sistema

Relazione sui risultati con valutazione e raccomandazioni presentate.

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Presentazione di una relazione contenente un'analisi indipendente dell'impatto delle riforme degli appalti pubblici e formulazione di misure e obiettivi per migliorare il sistema degli appalti pubblici, con particolare attenzione all'aumento della concorrenza nel mercato degli appalti pubblici, alla digitalizzazione e alla trasparenza, in linea con il quadro giuridico dell'UE.

178

C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti

Traguardo

Allineamento delle banche dati slovene sugli appalti pubblici con la banca dati della Commissione europea

e trasmissione dei dati necessari per la pubblicazione integrale degli indicatori relativi agli appalti pubblici nel quadro di valutazione del mercato unico

Tutti gli indicatori del quadro di valutazione del mercato unico relativi agli appalti pubblici sono pubblicati nella banca dati del quadro di valutazione.

TERZO TRIMESTRE 4

2021

Le banche dati sugli appalti pubblici sono allineate fornendo adeguati chiarimenti sulla trasmissione dei dati e sull'interpretazione dei dati del Tenders Electronic Daily — Commissione europea. Tutti i dati sono forniti tramite Tenders Electronic Daily per la pubblicazione di tutti gli indicatori nel quadro di valutazione del mercato unico (indicatori degli appalti pubblici).

179

C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti

Traguardo

L'Accademia per gli appalti pubblici è operativa

L'Accademia per gli appalti pubblici è operativa

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2023

L'Accademia per gli appalti pubblici mira ad aumentare il livello di professionalizzazione tra i portatori di interessi attraverso una serie di programmi e formazioni per i funzionari pubblici nel settore degli appalti pubblici.

180

C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti

Traguardo

Entrata in vigore delle modifiche alla legge di costruzione e alla legge sulla pianificazione territoriale

Disposizione della legge che indica l'entrata in vigore delle modifiche alla legge di costruzione e alla legge sulla pianificazione territoriale

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2022

La rifusione della legge sulla pianificazione territoriale mira a migliorare gli strumenti di pianificazione territoriale, a istituire una gestione più efficiente della pianificazione territoriale nazionale e comunale e a consentire la digitalizzazione di tutti i dati territoriali chiave. La legge di costruzione comprende l'alleggerimento amministrativo e la digitalizzazione al fine di accelerare le procedure pertinenti.

181

D: Attuazione del piano per la ripresa e la resilienza — sistemi di controllo e audit

Traguardo

Decreto nazionale che descrive la procedura per lo svolgimento degli audit e dei controlli in conformità alla legislazione nazionale e dell'Unione applicabile e alle linee guida dell'organismo di coordinamento adottate dal Governo; istituzione dell'Ufficio per l'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza e  potenziamento del sistema di archivi per l'audit e i controlli: informazioni per il monitoraggio dell'attuazione del dispositivo per la ripresa e la resilienza.

Decreto sull'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza; Orientamenti dell'organismo di coordinamento; Modifica del decreto sugli organismi affiliati ai ministeri; relazione di audit che conferma le funzionalità del sistema di archiviazione

TERZO TRIMESTRE 3

2021

Il decreto sulle modalità di attuazione del piano sloveno per la ripresa e la resilienza stabilisce, tra l'altro, le procedure per lo svolgimento di audit e controlli volti a garantire il rispetto della legislazione applicabile dell'Unione e nazionale, le procedure relative alla verifica dei traguardi e degli obiettivi e i relativi termini di comunicazione, le procedure relative all'attuazione dei rimborsi dei fondi indebitamente spesi, le modalità di conservazione della documentazione e di garanzia di una pista di controllo, l'accessibilità dei dati alle istituzioni nazionali e europee pertinenti (Commissione europea, OLAF, Corte dei conti europea ed EPPO), le procedure per l'attuazione efficace dei progetti, le procedure per l'esecuzione dei compiti nell'ambito del piano sloveno per la ripresa e la resilienza, le procedure relative alla prevenzione dei conflitti di interessi, alla prevenzione delle frodi, alla corruzione e alla duplicazione dei finanziamenti a titolo del dispositivo e di altri programmi dell'Unione.

Gli orientamenti dell'organismo di coordinamento comprendono, tra l'altro, una definizione dettagliata delle procedure per lo svolgimento dei controlli e degli audit conformemente alla legislazione nazionale e dell'UE applicabile, le procedure per verificare i traguardi e gli obiettivi e i relativi termini di comunicazione, le procedure per il recupero dei fondi indebitamente spesi, le procedure relative all'individuazione di presunte frodi, conflitti di interessi e doppi finanziamenti, le procedure relative al sistema di segnalazione delle irregolarità e delle sospette frodi individuate e delle frodi sospette e le ulteriori misure di gestione del rischio di frode, la definizione di procedure per garantire il fondo della parte dei ministeri che svolge i diversi compiti e una descrizione dettagliata delle responsabilità di ciascuna unità, con una chiara demarcazione delle frodi.

Conformemente alla decisione del governo della Repubblica di Slovenia del 28 aprile 2021, l'organo di coordinamento è responsabile dell'istituzione del sistema di attuazione e dell'attuazione dello stesso piano sloveno per la ripresa e la resilienza. I suoi compiti comprendono, tra l'altro, il coordinamento e il monitoraggio del piano sloveno per la ripresa e la resilienza a livello nazionale, il coordinamento con i portatori di interessi e la Commissione europea nell'attuazione del piano sloveno per la ripresa e la resilienza, gli orientamenti delle autorità coinvolte nell'attuazione del piano sloveno per la ripresa e la resilienza, il monitoraggio, la verifica e la convalida del conseguimento dei traguardi e degli obiettivi, la preparazione e il coordinamento degli atti giuridici e dei documenti strategici relativi all'attuazione del piano sloveno per la ripresa e la resilienza, coordinamento e complementarità tra il regolamento (UE) 2021/241 e altri fondi dell'UE, attuazione dei controlli e delle misure di controllo a livello dei ministeri o dei beneficiari coinvolti nell'attuazione del piano sloveno per la ripresa e la resilienza, comunicazione alla Commissione europea, al governo della Repubblica di Slovenia in merito alla preparazione del decreto, coordinamento e complementarità tra il regolamento (UE) 2021/241 e altri fondi pertinenti dell'UE, attuazione dei controlli e misure di controllo a livello di ministeri o beneficiari coinvolti nell'attuazione del piano sloveno per la ripresa e la resilienza, rendicontazione alla Commissione europea, al governo della Slovenia e ad altre istituzioni pertinenti.

È istituito e operativo un sistema di archivi per monitorare l'attuazione del dispositivo per la ripresa e la resilienza — MFERAC (ministero delle Finanze — Sistema contabile uniforme).

Il sistema deve comprendere quanto meno funzionalità che consentono di:

a) raccolta di dati e monitoraggio del conseguimento dei traguardi e degli obiettivi;

b) raccoglie, conserva e garantisce l'accesso ai dati di cui all'articolo 22, paragrafo 2, lettera d), punti da i) a iii), del regolamento che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza.

N. COMPONENTE 14: SALUTE

Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza affronta una serie di sfide del sistema sanitario, che vanno dalle carenze del sistema sanitario primario, in particolare la carenza di personale sanitario, l'uso limitato degli strumenti digitali nell'assistenza sanitaria e la copertura territoriale disomogenea dell' assistenza medica di emergenza alla necessità di un migliore trattamento delle malattie trasmissibili, garantendone nel contempo la sostenibilità finanziaria complessiva a lungo termine.

L'obiettivo generale della componente è migliorare l'accesso, la qualità e la sostenibilità finanziaria a lungo termine del sistema sanitario. Ciò comprende la garanzia di finanziamenti sostenibili per l'accesso universale a servizi sanitari di qualità, compresi quelli preventivi; affrontare le minacce sanitarie emergenti, come le malattie e le condizioni croniche e le nuove malattie trasmissibili; promuovere la trasformazione digitale dei servizi sanitari; aumentare l'efficienza della gestione e del funzionamento del sistema sanitario in situazioni di crisi.

Tali investimenti e riforme rispondono alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2019 per "adottare e attuare riforme dell'assistenza sanitaria e dell'assistenza a lungo termine che garantiscano la qualità, l'accessibilità e la sostenibilità di bilancio a lungo termine" (raccomandazioni specifiche per paese 1, 2019) e 2020 per "garantire la resilienza del sistema sanitario e di assistenza a lungo termine, anche fornendo un'adeguata fornitura di prodotti medici critici e affrontando la carenza di operatori sanitari" (raccomandazione specifica per paese 1, 2020).

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

N. 1    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

Riforma A: Riforma del sistema sanitario

L'obiettivo della riforma è un sistema sanitario di alta qualità, accessibile, efficiente e finanziariamente stabile.

La riforma consiste nella revisione del quadro legislativo nel settore sanitario, nell'entrata in vigore di una rifusione della legge sull'assistenza sanitaria e l'assicurazione malattia e nell'entrata in vigore di modifiche alla legge sui servizi sanitari. Introduce misure sistemiche mirate nel finanziamento del sistema sanitario, della rete di fornitori, dei modelli contabili e dei modelli di personale. Garantisce la sostenibilità finanziaria del settore sanitario, mantiene un ampio paniere di diritti nell'ambito del regime di assicurazione sanitaria obbligatoria e migliora la gestione e le prestazioni del sistema sanitario. La riforma prevede anche l'istituzione di un organismo indipendente che controlli la qualità e la sicurezza del sistema sanitario.

I traguardi relativi all'attuazione della riforma sono completati entro il 31 dicembre 2024.

Investimento B: Rafforzare le competenze del personale sanitario per garantire la qualità dell'assistenza

Gli obiettivi dell'investimento sono ampliare le competenze degli infermieri che consentano loro di svolgere i loro compiti in modo autonomo e a eXpele competenze professionali dei medici a livello di assistenza sanitaria di base. Ciò dovrebbe alleggerire il carico di lavoro dei medici di famiglia, migliorare l'accesso all'assistenza sanitaria di base e garantire migliori condizioni di trattamento.



L'investimento sostiene la formazione di infermieri supplementari specializzati nell'assistenza a pazienti affetti da malattie croniche. Consiste inoltre in un adeguamento dei programmi di studio per le professioni sanitarie; l'introduzione di una formazione per l'acquisizione di competenze specialistiche per infermieri qualificati; un approccio globale al trattamento dei pazienti geriatrici; la creazione di una rete di squadre mobili palliative regionali attrezzate; il rafforzamento del sistema di salute mentale; e il trattamento delle condizioni del dolore muscolo-scheletrico.

L'obiettivo relativo all'attuazione dell'investimento è completato entro il 31 dicembre 2025.

Investimento C: Trasformazione digitale dell'assistenza sanitaria

Gli obiettivi dell'investimento sono garantire un rapido accesso a dati armonizzati di alta qualità nel settore dell'assistenza sanitaria, principalmente integrando nuovi servizi digitali nell'assistenza sanitaria; promuovere l'uso delle tecnologie dell'informazione per comunicare con i pazienti e le altre parti interessate del sistema sanitario; introdurre un monitoraggio della qualità basato su dati in tempo reale, migliorare la pianificazione delle capacità e della gestione dei pazienti e la pianificazione delle strutture ospedaliere, dei servizi medici e dei requisiti materiali.

L'investimento consiste, tra l'altro, nell'ampliamento del registro dei pazienti; l'introduzione di una conservazione centrale delle immagini accessibile a tutte le parti interessate; attuazione della piattaforma nazionale di trattamento della telemedicina; rafforzamento delle competenze digitali degli attori dell'assistenza sanitaria; e un aggiornamento del sistema di nomina medica elettronica.

Il traguardo e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 31 dicembre 2025.

Investimento D: Accessibilità del sistema sanitario

Gli obiettivi dell'investimento sono migliorare l'accesso e la qualità dell'assistenza medica di emergenza in tutte le regioni e ridurre i tempi di arrivo della squadra d'intervento.

L'investimento consiste nella creazione di una rete di centri di servizi post-acute; piccole unità di riabilitazione primaria all'interno dei principali centri sanitari; e il rafforzamento del sistema nazionale di pronto soccorso.

L'obiettivo relativo all'attuazione dell'investimento è completato entro il 30 giugno 2025.

Investimento E: Trattamento efficace delle malattie trasmissibili

L'obiettivo dell'investimento è aumentare e potenziare le capacità di trattamento delle malattie trasmissibili in Slovenia.

L'investimento consiste nella realizzazione di un progetto infrastrutturale e nel miglioramento della clinica infettiva dell'UKC di Lubiana.

I traguardi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 30 giugno 2026.

N. 2    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi (per i traguardi)

Indicatori quantitativi (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

182

A: Riforma del sistema sanitario

Traguardo

Istituzione di un organismo indipendente incaricato di monitorare e controllare la qualità del sistema sanitario

È operativo un organismo indipendente incaricato di monitorare e controllare la qualità del sistema sanitario

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2023

L'organismo svolge tutti i compiti relativi alla gestione del sistema di qualità, alla sicurezza, all'elaborazione di norme e al monitoraggio degli indicatori di qualità, nonché alla gestione dei megadati nel sistema sanitario per monitorare la qualità. L'organismo rinnova inoltre la strategia di gestione della qualità sanitaria.

183

A: Riforma del sistema sanitario

Traguardo

Entrata in vigore delle modifiche della legge sull'assistenza sanitaria e sull'assicurazione malattia e entrata in vigore delle modifiche della legge sui servizi sanitari

Disposizioni della legge che indicano l'entrata in vigore delle modifiche della legge sull'assistenza sanitaria e sull'assicurazione malattia

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Le modifiche legislative garantiscono la qualità, l'accessibilità e la sostenibilità finanziaria dell'assistenza sanitaria. Garantiscono finanziamenti sufficienti; diversificare le fonti di finanziamento; adeguare gli oneri e la responsabilità nel pagamento dei contributi obbligatori per l'assicurazione malattia; e mantenere un'ampia gamma di diritti obbligatori in materia di assicurazione malattia.

Esse comprendono, tra l'altro, una definizione dei diritti nell'ambito dell'assicurazione sanitaria obbligatoria, la revisione delle procedure di pianificazione, monitoraggio e valutazione dei diritti di assicurazione sanitaria obbligatoria, la trasformazione dell'assicurazione sanitaria complementare, la definizione dei ruoli delle parti interessate nel sistema sanitario e nella gestione dell'Istituto di assicurazione malattia della Slovenia, nonché la revisione degli indicatori di qualità sanitaria.

Essi includono inoltre modelli di fatturazione riveduti basati sulla qualità del servizio fornito.

184

B: Rafforzare le competenze del personale sanitario per garantire la qualità dell'assistenza

Obiettivo

Infermieri supplementari formati per il trattamento di pazienti affetti da malattie croniche

 

Numero

0

175

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Il numero aggiuntivo di infermieri di livello primario deve essere formato per lavorare in modo indipendente rispetto ai pazienti affetti da malattie croniche.

185

C: Trasformazione digitale dell'assistenza sanitaria

Traguardo

Aggiudicazione dell'appalto di un sistema nazionale di telemedicina

Comunicazione dell'aggiudicazione

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2024

Il sistema nazionale di telemedicina selezionato consente la comunicazione dei pazienti con gli operatori sanitari e la cooperazione tra gli operatori sanitari. Fornisce l'infrastruttura digitale necessaria per l'attuazione della telesanità, di una tessera sanitaria unica e di un modello unico di dati amministrativi. Garantisce inoltre adeguati requisiti in materia di tutela della vita privata, protezione dei dati, sicurezza informatica, conservazione e compatibilità e specifica della forma di comunicazione.

186

C: Trasformazione digitale dell'assistenza sanitaria

Obiettivo

Istituzioni sanitarie che utilizzano la memoria centrale delle immagini

 

% (percentuale)

0

10

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Almeno il 10 % delle istituzioni sanitarie pubbliche ha una connessione al sistema centrale di accesso e memorizzazione delle immagini (PACS) e deve essere in grado di memorizzare e recuperare immagini da esso.

187

C: Trasformazione digitale dell'assistenza sanitaria

Obiettivo

Operatori sanitari che utilizzano il sistema nazionale di telemedicina

 

Numero

0

1 500

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Gli usi delle soluzioni nazionali di telemedicina comprendono la comunicazione a distanza del paziente con il medico, le consultazioni a distanza con il medico, la consultazione a distanza con altri medici o il monitoraggio a distanza dei segni della vita.

L'obiettivo rileva il numero di singoli operatori sanitari che utilizzano il sistema.

189

D: Accessibilità del sistema sanitario

Obiettivo

Riduzione del tempo medio di arrivo dell'assistenza medica d'urgenza

 

Numero

(minuti)

16

15

TERZO TRIMESTRE 2

2025

Secondo il servizio di dispacciamento sanitario, il tempo medio di arrivo delle ambulanze in Slovenia è attualmente pari o superiore a 16 minuti. Il tempo medio di arrivo delle unità mediche di emergenza è ridotto al di sotto di 15 minuti in ambiente urbano e rurale.

L'obiettivo si concentra in particolare sulla riduzione dei tempi medi di arrivo nelle zone che attualmente si trovano ad affrontare l'attesa più lunga.

190

E: Trattamento efficace delle malattie trasmissibili

Traguardo

Aggiudicazione di un appalto per la costruzione di una clinica infettiva di Lubiana

Comunicazione dell'aggiudicazione

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2023

Aggiudicazione di un appalto per la costruzione di una clinica infettiva di Lubiana per il trattamento delle malattie infettive.

La clinica rispetta i requisiti per gli edifici a energia quasi zero.

191

E: Trattamento efficace delle malattie trasmissibili

Traguardo

Aggiudicazione dell'appalto di attrezzature per la clinica infettiva di Lubiana

Comunicazione dell'aggiudicazione

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2025

Aggiudicazione dell'appalto di attrezzature per la clinica infettiva di Lubiana. Una commissione elabora gli orientamenti tecnici e le specifiche delle attrezzature necessarie per garantire che le attrezzature siano sicure e consentano ai pazienti affetti da malattie infettive di essere trattati in modo efficace conformemente alle norme mediche.

192

E: Trattamento efficace delle malattie trasmissibili

Traguardo

Lubiana Clinica infettiva è operativa

Completamento dei lavori di costruzione e rilascio della licenza di esercizio

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Entrata in uso della linica infettiva di Lubiana conformemente alle specifiche del traguardo 190 e attrezzata conformemente al traguardo 191.

O. COMPONENTE 15: ASSISTENZA A LUNGO TERMINE

Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza affronta le principali sfide connesse alle tendenze demografiche e alla crescente necessità di un maggiore accesso a servizi di assistenza a lungo termine di alta qualità.

Gli obiettivi della componente sono l'introduzione di un nuovo pilastro della sicurezza sociale attraverso l'istituzione di un quadro giuridico integrato per un'assistenza a lungo termine di qualità, equa dal punto di vista sociale e sostenibile dal punto di vista finanziario; aumentare l'accessibilità e la disponibilità dei servizi per i beneficiari di tutte le età; rafforzare lo sviluppo di servizi di prossimità e l'integrazione con i servizi sanitari; aumentare la capacità del personale e sostenere la digitalizzazione del sistema.

Tali investimenti e riforme rispondono alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2019 per "adottare e attuare riforme dell'assistenza sanitaria e dell'assistenza a lungo termine che garantiscano la qualità, l'accessibilità e la sostenibilità di bilancio a lungo termine" (raccomandazioni specifiche per paese 1, 2019) e 2020 per "garantire la resilienza del sistema sanitario e di assistenza a lungo termine, anche fornendo un'adeguata fornitura di prodotti medici critici e affrontando la carenza di operatori sanitari" (raccomandazione specifica per paese 1, 2020).

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

O.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

Riforma A: Istituzione di un sistema unico per l'assistenza a lungo termine o l'assistenza continua

Gli obiettivi della riforma sono attuare un nuovo pilastro della sicurezza sociale incentrato sulle esigenze specifiche di coloro che necessitano di assistenza a lungo termine e garantire la parità di accesso indipendentemente dallo status socioeconomico. Una legge speciale garantisce fonti di finanziamento più diversificate, in particolare con l'introduzione di un'assicurazione obbligatoria per l'assistenza a lungo termine.

La riforma consiste nell'entrata in vigore di una nuova legge che istituisce un sistema integrato di assistenza a lungo termine e un'assicurazione obbligatoria per l'assistenza a lungo termine in Slovenia, comprese modifiche dello statuto nel settore della sicurezza sociale; e l'istituzione di un modello nazionale per il monitoraggio della qualità delle cure da parte dei prestatori di assistenza a lungo termine.

I traguardi relativi all'attuazione della riforma sono completati entro il 31 dicembre 2025.

O.2.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi (per i traguardi)

Indicatori quantitativi (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

196

A: Istituzione di un sistema unico per l'assistenza a lungo termine

Traguardo

Modello nazionale di monitoraggio degli indicatori di qualità per i prestatori di assistenza a lungo termine

Il Ministero della Salute adotta un modello nazionale di monitoraggio

TERZO TRIMESTRE 4

2021

Adozione di un modello nazionale di monitoraggio degli indicatori di qualità per i prestatori di assistenza a lungo termine negli istituti. Monitora la qualità dei servizi di assistenza a lungo termine a livello nazionale. Devono essere monitorati almeno i seguenti indicatori: numero di lesioni, numero di lesioni da caduta, numero di deviazioni durante la somministrazione di medicinali, numero di utilizzatori con infezioni da microrganismi resistenti multipli.

197

A: Istituzione di un sistema unico per l'assistenza a lungo termine

Traguardo

Entrata in vigore della legge sull'assistenza a lungo termine, comprese le disposizioni sull'assicurazione obbligatoria per l'assistenza di lungo periodo

Disposizione della legge che indica l'entrata in vigore della legge sull'assistenza a lungo termine

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2023

La legge sull'assistenza a lungo termine istituisce l'assistenza a lungo termine come nuovo pilastro della sicurezza sociale attraverso l'integrazione dei servizi sociali e sanitari. La legge stabilisce le condizioni per la prestazione di servizi di assistenza a lungo termine sicuri e di qualità, compresi standard e norme per i dipendenti nel settore dell'assistenza a lungo termine. Garantisce che i beneficiari con esigenze comparabili abbiano accesso a pari diritti, indipendentemente dalle loro caratteristiche sociali, economiche o di altro tipo, e dal luogo in cui desiderano beneficiare del diritto ai servizi di assistenza a lungo termine.

La legge garantisce il finanziamento del sistema di assistenza a lungo termine attraverso fonti diversificate, compreso il bilancio dello Stato.

L'atto garantisce la transizione da finanziamenti prevalentemente di bilancio a finanziamenti prevalentemente attraverso l'assicurazione obbligatoria per l'assistenza a lungo termine. Essa garantisce che almeno il 30 % dei costi dei servizi di assistenza a lungo termine sia finanziato da tale assicurazione a decorrere dal 1º gennaio 2026. La legge prevede meccanismi per garantire la sostenibilità finanziaria del sistema di assistenza a lungo termine. È possibile introdurre contributi da parte degli utenti al finanziamento del sistema di assistenza a lungo termine.

198

A: Istituzione di un sistema unico per l'assistenza a lungo termine

Traguardo

Entrata in vigore degli atti di esecuzione della legge sull'assistenza a lungo termine

Disposizione della legge che indica l'entrata in vigore degli atti di esecuzione della legge sull'assistenza a lungo termine

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2023

Gli atti di esecuzione stabiliscono le norme che disciplinano l'attuazione della legge, in particolare le condizioni tecniche minime e il livello di residenza nelle istituzioni, le condizioni di personale, le norme e gli standard relativi al numero e all'istruzione del personale, il numero di prestatori diretti di assistenza a lungo termine in funzione delle modalità di prestazione dell'assistenza a lungo termine e gli indicatori per il monitoraggio della qualità dei servizi nel settore dell'assistenza a lungo termine. Le norme prevedono inoltre che un numero adeguato di utenti sia assistito da personale professionale.

200

A: Istituzione di un sistema unico per l'assistenza a lungo termine

Traguardo

Tutti i diritti e i servizi nell'ambito del sistema integrato di assistenza a lungo termine sono pienamente applicabili

Completamento dell'introduzione graduale di tutti i diritti e servizi ai sensi della legge sull'assistenza a lungo termine

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Tutte le persone con esigenze di assistenza a lungo termine possono beneficiare di tutti i diritti e di tutti i servizi ai sensi della legge sull'assistenza a lungo termine, in particolare l'accesso a cure complete a casa, il diritto a un prestatore di assistenza per un familiare e il diritto a prestazioni in denaro. Si prevede che almeno 69 000 persone siano ammissibili.

O.3.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al prestito

Investimento C: Garantire un ambiente di vita sicuro per le persone non autosufficienti

L'obiettivo dell'investimento è fornire alloggi adeguati per far fronte al previsto aumento della domanda di assistenza istituzionale dovuto all'invecchiamento della società.

L'investimento consiste nella costruzione di nuove infrastrutture abitative di almeno 539 posti sotto forma di unità abitative autonome più piccole per gli utenti dell'assistenza a lungo termine che necessitano di assistenza di base, sociale e medica. Essa si concentra sulla fornitura di condizioni spaziali adeguate per la fornitura di servizi e programmi comunitari al fine di consentire una vita indipendente e prevenire l'esclusione sociale degli utenti, garantire una gestione efficace dei rischi connessi alle malattie trasmissibili e fornire un trattamento sicuro e di qualità alle persone con un elevato grado di dipendenza dall'assistenza altrui.

L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026.

 

O.4.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del prestito

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi (per i traguardi)

Indicatori quantitativi (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

203

C: Garantire un ambiente di vita sicuro per le persone non autosufficienti

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per la costruzione di nuove strutture di assistenza istituzionale

Comunicazione dell'aggiudicazione

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2023

I progetti selezionati garantiscono che le nuove strutture di assistenza istituzionale assumano la forma di unità abitative autonome più piccole destinate agli utenti dell'assistenza a lungo termine che necessitano di assistenza di base, sociale e medica adeguata alle loro esigenze, garantendo un trattamento di qualità e sicuro delle persone con un elevato grado di dipendenza.

Gli edifici di nuova costruzione rispettano i requisiti per gli edifici a energia quasi zero

204

C: Garantire un ambiente di vita sicuro per le persone non autosufficienti

Obiettivo

Ulteriori posti disponibili nelle strutture di assistenza istituzionale

 

Numero

0

539

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Completamento dei lavori di costruzione e rilascio della licenza di esercizio per 539 posti supplementari in strutture di assistenza istituzionale, conformemente ai requisiti di cui al traguardo 203.

P. COMPONENTE 16: ALLOGGI A PREZZI CONTENUTI

Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza affronta la carenza di alloggi pubblici in affitto in Slovenia. L'accesso a un alloggio adeguato è particolarmente difficile per i giovani e le giovani famiglie, i gruppi socialmente svantaggiati e altri gruppi emarginati.

Gli obiettivi di questa componente sono stabilire le condizioni per aumentare il parco di alloggi pubblici destinati alla locazione con una riforma della politica abitativa e dei relativi investimenti in nuovi appartamenti in locazione e l'acquisto e la ristrutturazione di appartamenti vuoti esistenti. Ciò riduce i costi abitativi per i gruppi destinatari, compresi gli individui e le famiglie socialmente svantaggiati.

Tali investimenti e riforme rispondono alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2020 al fine di "fornire un reddito sostitutivo e una protezione sociale adeguati" (raccomandazione specifica per paese 2, 2020).

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

P.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza non comprende riforme e investimenti nell'ambito del sostegno finanziario non rimborsabile.

P.2.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza non comprende riforme e investimenti nell'ambito del sostegno finanziario non rimborsabile.

P.3.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al prestito

Riforma A: Rafforzamento dello stock di alloggi pubblici destinati alla locazione

L'obiettivo della riforma è aumentare il numero di alloggi pubblici destinati alla locazione in Slovenia, destinati principalmente a gruppi socialmente svantaggiati ed emarginati.

La riforma consiste nell'entrata in vigore di modifiche della legge in materia di alloggi che armonizzano il livello dei canoni di locazione senza scopo di lucro dei fondi pubblici per l'edilizia abitativa e consentono l'assunzione di prestiti supplementari da parte di tali fondi. Tali modifiche dovrebbero garantire la stabilità finanziaria a lungo termine dei fondi per l'edilizia residenziale pubblica in Slovenia.

Le modifiche istituiscono inoltre un servizio pubblico di locazione con l'obiettivo di acquistare e ristrutturare gli appartamenti vuoti di proprietà privata esistenti ai fini di alloggi economicamente accessibili.

Nel complesso, si prevede che la riforma agevolerà la costruzione di almeno 5 000 abitazioni supplementari e l'attivazione di un numero indicativo di 2 000 abitazioni private attualmente vuote che saranno acquistate e ristrutturate dai fondi pubblici per l'edilizia abitativa.

Il traguardo e l'obiettivo relativi all'attuazione della riforma sono completati entro il 30 giugno 2026.

Investimento B: Fornitura di alloggi pubblici destinati alla locazione

L'obiettivo dell'investimento è ridurre il deficit di alloggi pubblici destinati alla locazione in Slovenia.

L'investimento consiste nella costruzione di 480 nuove unità abitative. I progetti dei fondi comunali per l'edilizia abitativa e di altre organizzazioni per l'edilizia abitativa a prezzi accessibili sono selezionati mediante un invito a presentare proposte competitivo.

Il traguardo e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 31 dicembre 2025.

P.4.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del prestito

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi (per i traguardi)

Indicatori quantitativi (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

205

A: Rafforzamento dello stock di alloggi pubblici destinati alla locazione

Traguardo

Entrata in vigore delle modifiche alla legge in materia di alloggi

Disposizione della legge che indica l'entrata in vigore delle modifiche alla legge in materia di alloggi

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2021

Le modifiche alla legge in materia di alloggi dovrebbero promuovere un approccio efficace ed equilibrato alla fornitura di alloggi. Includono un aggiornamento del livello dell'affitto senza scopo di lucro, riducendo al minimo l'impatto sui locatari a rischio sociale; la possibilità di ulteriori prestiti da parte dei fondi pubblici per l'edilizia abitativa e la possibilità di attivare il parco immobiliare esistente ma non occupato da utilizzare come alloggi pubblici destinati alla locazione.

206

A: Rafforzamento dello stock di alloggi pubblici destinati alla locazione

Obiettivo

Altri alloggi pubblici destinati alla locazione

 

Numero

(abitazioni)

0

4 500

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Devono essere costruite o acquistate almeno 4 500 nuove abitazioni pubbliche in affitto conformi ai requisiti della legge in materia di alloggi, ad esclusione di quelle previste negli obiettivi 208 e 209.

207

B: Fornitura di alloggi pubblici destinati alla locazione

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per la fornitura di alloggi pubblici destinati alla locazione

Comunicazione dei premi

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2022

I progetti selezionati garantiscono la costruzione di nuove abitazioni la cui superficie media dovrebbe essere compresa tra 47 e 58 m². Tutte le abitazioni sono utilizzate esclusivamente a fini di locazione pubblica.

Gli edifici di nuova costruzione rispettano i requisiti per gli edifici a energia quasi zero.

208

B: Fornitura di alloggi pubblici destinati alla locazione

Obiettivo

Altre abitazioni in affitto di alloggi pubblici

 

Numero

0

200

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Lavori di costruzione completati e permessi di utilizzo rilasciati per altre abitazioni pubbliche in locazione, in conformità ai requisiti di cui al traguardo 207.

La superficie delle abitazioni è conforme alle condizioni previste dalla regolamentazione sull'assegnazione degli alloggi senza scopo di lucro (Gazzetta ufficiale della Repubblica di Slovenia n. 14/04, 62/06, 34/04, 11/09, 81/11 e 47/14) e la superficie media dovrebbe essere compresa tra 47 e 58 m².

209

B: Fornitura di alloggi pubblici destinati alla locazione

Obiettivo

Altre abitazioni in affitto di alloggi pubblici

 

Numero

200

480

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Lavori di costruzione completati e permessi di utilizzo rilasciati per altre abitazioni pubbliche in locazione, in conformità ai requisiti di cui al traguardo 207.

La superficie delle abitazioni è conforme alle condizioni previste dalla regolamentazione sull'assegnazione degli alloggi senza scopo di lucro (Gazzetta ufficiale della Repubblica di Slovenia n. 14/04, 62/06, 34/04, 11/09, 81/11 e 47/14) e la superficie media dovrebbe essere compresa tra 47 e 58 m².

L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 60 000 000 EUR.

R. COMPONENTE 17: REPowerEU

L'obiettivo della componente REPowerEU del piano sloveno per la ripresa e la resilienza è ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, in particolare quelli provenienti dalla Russia, e accelerare la transizione verde in tutti i settori chiave dell'economia. Si prevede che gli investimenti nella decarbonizzazione dell'industria e nella rete di distribuzione dell'energia elettrica, unitamente a una riforma volta ad agevolare una più rapida diffusione delle energie rinnovabili in varie aree territoriali (ad esempio siti minerari, bordi stradali, superfici idriche, tetti), contribuiranno all'aumento della quota di energie rinnovabili nel mix energetico. Allo stesso tempo, la ristrutturazione efficiente sotto il profilo energetico dei sistemi di teleriscaldamento dovrebbe contribuire alla riduzione dell'uso di combustibili fossili, compreso il gas fossile. Si prevede inoltre che un investimento nelle infrastrutture di ricarica e nei veicoli a emissioni zero contribuirà alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra del settore dei trasporti.

Dei quattro investimenti, tre hanno una dimensione transfrontaliera o multinazionale. I due maggiori investimenti con una dimensione transfrontaliera o multinazionale riguardano la decarbonizzazione dell'industria attraverso misure, quali l'efficienza energetica e l'elettrificazione, e la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi e di veicoli a emissioni zero, contribuendo in tal modo a ridurre la domanda di combustibili fossili importati. Analogamente, anche gli investimenti nell'ammodernamento e nell'espansione della rete di distribuzione dell'energia elettrica e nella ristrutturazione efficiente sotto il profilo energetico dei sistemi di teleriscaldamento attraverso l'introduzione delle energie rinnovabili hanno una dimensione transfrontaliera, in quanto dovrebbero consentire la connessione alla rete di una quota più elevata di energie rinnovabili e ridurre la domanda di combustibili fossili importati.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).

R.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

Riforma A: Misura rafforzata: Riforma della promozione delle fonti energetiche rinnovabili in Slovenia

L'obiettivo di questa riforma è agevolare la diffusione accelerata degli impianti di energia rinnovabile per la produzione di energia elettrica attraverso l'espansione dell'attuale riforma A della componente 1. La riforma rafforzata elimina gli ostacoli normativi alla diffusione degli impianti di energia rinnovabile (solare fotovoltaico ed eolico) in determinate zone, quali i bordi stradali, le superfici idriche e i tetti. La riforma definisce inoltre le competenze e le procedure per un interesse pubblico prevalente.

La riforma è attuata con l'entrata in vigore della legge sulla diffusione degli impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e con l'adozione di un decreto recante norme dettagliate per l'ubicazione degli impianti fotovoltaici.

L' attuazione della misura è completata entro il 30 giugno 2024.

Investimento B: Misura rafforzata: Ristrutturazione efficiente sotto il profilo energetico dei sistemi di teleriscaldamento con l'uso di fonti rinnovabili

L'obiettivo di questo investimento è facilitare la ristrutturazione efficiente sotto il profilo energetico dei sistemi di teleriscaldamento attraverso l'espansione dell'investimento D esistente della componente 1.

L'investimento è attuato mediante un invito a presentare proposte ed esclude l'uso della biomassa in violazione dei requisiti della direttiva (UE) 2018/2001. Inoltre, è data priorità alle soluzioni diverse dalla biomassa.

Si prevede che tale misura non arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione della misura e delle misure di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01). In particolare, il potenziamento del sistema di teleriscaldamento efficiente non utilizza i combustibili fossili come fonte di calore, ma si basa esclusivamente su fonti rinnovabili.

L'investimento si traduce in una capacità supplementare di energia rinnovabile pari ad almeno 23 MW.

L'attuazione della misura è completata entro il 30 giugno 2026.

Investimento C: Rafforzamento della rete di distribuzione dell'energia elettrica (rete a media tensione)

L'obiettivo di questo investimento è modernizzare la rete di distribuzione dell'energia elettrica a media tensione e consentire la connessione delle energie rinnovabili, nonché delle pompe di calore e dei punti di ricarica per i veicoli elettrici. L'investimento promuove la digitalizzazione della rete includendo nuovi sistemi di controllo e tecnologie dei sensori che consentono il monitoraggio interattivo e intelligente, la misurazione, il controllo di qualità o la gestione della produzione, trasmissione, distribuzione o consumo di energia all'interno della rete di distribuzione.

L'investimento si traduce in una rete a media tensione di almeno 279 km di lunghezza.

Si prevede che tale misura non arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione della misura e degli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

L'attuazione della misura è completata entro il 30 giugno 2026.

Investimento D: Efficienza energetica e decarbonizzazione dell'economia

L'obiettivo di questo investimento è sostenere la decarbonizzazione delle imprese attraverso una serie di possibili misure, quali i) l'introduzione delle energie rinnovabili, l'elettrificazione dei processi di produzione, ii) la diffusione dello stoccaggio di energia e calore e iii) i miglioramenti dell'efficienza energetica. L'attuazione dell'investimento comporta il completamento di almeno 22 progetti.

Si prevede che tale misura non arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione della misura e degli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01). In caso di sostegno alla diffusione delle tecnologie dell'idrogeno, solo l'idrogeno rinnovabile è sostenuto in linea con gli orientamenti REPowerEU sui piani per la ripresa e la resilienza (2023/C 80/01), la direttiva (UE) 2018/2001 e gli atti delegati attualmente pubblicati. In caso di sostegno alle tecnologie per l'uso del biometano, solo il biometano sostenibile è sostenuto in linea con gli orientamenti REPowerEU sui piani per la ripresa e la resilienza (2023/C 80/01). Tutti gli impianti industriali che utilizzano idrogeno devono raggiungere l'intensità prevista delle emissioni di gas a effetto serra significativamente al di sotto del parametro di riferimento dell'ETS 8 .

Inoltre, il seguente elenco di attività non è sovvenzionato: i) attività connesse ai combustibili fossili, compreso l'uso a valle 9 ; II) attività nell'ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (ETS) che raggiungono un'intensità prevista delle emissioni di gas a effetto serra non significativamente inferiore ai pertinenti parametri di riferimento 10 ; III) attività connesse alle discariche di rifiuti, agli inceneritori 11 e agli impianti di trattamento meccanico biologico 12 .

L'attuazione della misura è completata entro il 30 giugno 2026.

Investimento E: Misura rafforzata: Promuovere la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nel settore dei trasporti

L'obiettivo di questo investimento è accelerare lo sviluppo di un mercato dei combustibili alternativi nel settore dei trasporti e aumentare la diffusione di veicoli a zero emissioni in Slovenia, aumentando in tal modo la mobilità pulita o climaticamente neutra conformemente all'articolo 10 del regolamento (UE) 2020/852. Per colmare la carenza di investimenti nelle infrastrutture per i combustibili alternativi e i veicoli a zero emissioni, la Slovenia sta incrementando l'investimento E della componente 4 con la realizzazione di ulteriori infrastrutture di ricarica/rifornimento (per la ricarica di veicoli o il rifornimento di idrogeno), nonché con azioni volte a promuovere la mobilità con veicoli a emissioni zero. L'investimento comprende i tre elementi seguenti:

a) Un progetto pilota — una linea di trasporto pubblico di passeggeri a emissioni zero comprende investimenti in almeno 2 autobus alimentati a idrogeno di 12 metri e 3 veicoli elettrici, nonché infrastrutture di ricarica/rifornimento per il trasporto pubblico di passeggeri.

b) Regime di sostegno per l'acquisto di veicoli a emissioni zero per l'ammodernamento del parco veicoli privato. Dopo l'avvio del regime sono cofinanziati almeno 2 700 veicoli a emissioni zero.

C) Concessione di cofinanziamenti per la realizzazione di infrastrutture di ricarica o rifornimento per veicoli a zero emissioni che sono accessibili al pubblico o di proprietà dell'amministrazione statale. Tali infrastrutture comprendono almeno 770 punti di ricarica standard o rapida per veicoli a emissioni zero, 20 stazioni di ricarica ultraveloci e 2 stazioni di rifornimento di idrogeno. L'investimento è attuato mediante un invito a presentare proposte che garantisce un'adeguata distribuzione geografica.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

R.2. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Ss. Nr.

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi (per i traguardi)

Indicatori quantitativi  (per gli obiettivi)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione di ogni traguardo e obiettivo

Unità di misura

Basale

Obiettivo

Trimestre

Anno

210

A: Riforma della promozione delle fonti energetiche rinnovabili in Slovenia (potenziata)

Traguardo

Entrata in vigore della legge sulla realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili

Disposizione dell'atto che indica l'entrata in vigore

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2023

La legge elimina gli ostacoli normativi alla diffusione degli impianti di energia rinnovabile (solare fotovoltaico ed eolico) in determinate zone, quali i bordi stradali, le superfici idriche e i tetti. Inoltre, l'atto definisce le competenze e le procedure per un interesse pubblico prevalente.

211

A: Riforma della promozione delle fonti energetiche rinnovabili in Slovenia (potenziata)

Traguardo

Adozione di un decreto recante norme dettagliate per l'ubicazione degli impianti fotovoltaici

Disposizione nel decreto che indica l'entrata in vigore

TERZO TRIMESTRE 2

2024

Il decreto precisa le norme per l'ubicazione degli impianti fotovoltaici in aree quali i tetti, le superfici d'acqua e i bordi della strada.

212

B: Ristrutturazione efficiente sotto il profilo energetico dei sistemi di teleriscaldamento con l'uso di fonti rinnovabili (potenziata)

Traguardo

Pubblicazione di un invito a presentare proposte per le fonti energetiche rinnovabili nei sistemi di teleriscaldamento

Pubblicazione dell'invito a presentare proposte

TERZO TRIMESTRE 2

2024

È pubblicato l'invito a presentare proposte per investimenti che aumentano la quota di fonti energetiche rinnovabili nei sistemi di teleriscaldamento.

I criteri di selezione/ammissibilità garantiscono la conformità agli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) e i sistemi di teleriscaldamento ristrutturati devono essere conformi alla direttiva 2012/27/UE.

Nel caso dell'utilizzo della biomassa, la biomassa è in linea con la direttiva (UE) 2018/2001. Inoltre, è data priorità alle soluzioni diverse dalla biomassa.

213

B: Ristrutturazione efficiente sotto il profilo energetico dei sistemi di teleriscaldamento con l'uso di fonti rinnovabili (potenziata)

Obiettivo

Capacità supplementare delle fonti energetiche rinnovabili nei sistemi di teleriscaldamento

 

Numero

(MW)

0

 23

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Progetti completati per le fonti energetiche rinnovabili nei sistemi di teleriscaldamento con una capacità aggiuntiva di almeno 23 MW.

214

C: Rafforzamento della rete di distribuzione dell'energia elettrica (rete a media tensione)

Traguardo

Pubblicazione di un invito a presentare proposte per reti di distribuzione a media tensione nuove o potenziate

Pubblicazione dell'invito a presentare proposte

TERZO TRIMESTRE 2

2024

È pubblicato l'invito a presentare proposte per la costruzione di una rete di distribuzione di energia elettrica a media tensione nuova o potenziata.

L'investimento promuove la digitalizzazione della rete includendo nuovi sistemi di controllo e tecnologie dei sensori che consentono il monitoraggio interattivo e intelligente, la misurazione, il controllo di qualità o la gestione della produzione, trasmissione, distribuzione o consumo di energia all'interno della rete di distribuzione.

I criteri di ammissibilità garantiscono la conformità agli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).

215

C: Rafforzamento della rete di distribuzione dell'energia elettrica (rete a media tensione)

Obiettivo

Lunghezza della rete di distribuzione operativa nuova o aggiornata

 

Numero (km)

0

279

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Devono essere operativi almeno 279 km di rete di distribuzione a media tensione nuova o aggiornata.

216

D: Efficienza energetica e decarbonizzazione dell'economia

Traguardo

Avvio del regime di sostegno all'efficienza energetica e alla decarbonizzazione dell'economia

Pubblicazione di un invito a presentare proposte

TERZO TRIMESTRE 2

2024

Pubblicazione di un invito a presentare proposte per l'efficienza energetica e la decarbonizzazione dell'economia.

Le condizioni del regime devono essere in linea con la descrizione della misura.

I criteri di ammissibilità garantiscono la conformità agli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).

217

D: Efficienza energetica e decarbonizzazione dell'economia

Obiettivo

Progetti completati in materia di efficienza energetica e decarbonizzazione dell'economia

Numero

0

22

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Almeno 22 progetti completati con un finanziamento totale di almeno 42 000 000 EUR attuati mediante contratti di cofinanziamento.

Per i progetti a sostegno di miglioramenti dell'efficienza energetica nei processi industriali, si deve conseguire una riduzione di almeno il 10 % del consumo di energia finale.

Per i progetti a sostegno del miglioramento dell'efficienza energetica negli edifici industriali, si deve conseguire una riduzione di almeno il 20 % del consumo di energia finale.

Per i progetti a sostegno della riduzione dell'uso di combustibili fossili, è conseguita una riduzione del 10 % del consumo di combustibili fossili.

218

E: Promuovere la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nel settore dei trasporti (potenziata)

Traguardo

Pubblicazione di un invito a presentare proposte per la realizzazione di infrastrutture di ricarica o di rifornimento

Pubblicazione di un invito a presentare proposte

TERZO TRIMESTRE 2

2024

Pubblicazione dell'invito a presentare proposte per la realizzazione di infrastrutture di ricarica e rifornimento. Le condizioni devono essere in linea con la descrizione della misura.

219

E: Promuovere la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nel settore dei trasporti (potenziata)

Obiettivo

Punti di ricarica o di rifornimento operativi per veicoli a emissioni zero

Numero

792

TERZO TRIMESTRE 2

2026

L'infrastruttura di ricarica o rifornimento per i veicoli a emissioni zero è costruita, operativa e accessibile al pubblico o di proprietà dell'amministrazione statale. L'infrastruttura è costituita da almeno 792 stazioni di ricarica standard o veloci per veicoli a emissioni zero, stazioni di ricarica ultraveloci e stazioni di rifornimento di idrogeno per i veicoli a emissioni zero.

220

E: Promuovere la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nel settore dei trasporti (potenziata)

Obiettivo

Autobus elettrici e a idrogeno supportati con le relative infrastrutture di ricarica

Numero

0

5

TERZO TRIMESTRE 2

2026

È attuato il progetto pilota "Linea di trasporto pubblico di passeggeri a zero emissioni".

Il progetto pilota comprende la diffusione di almeno 2 autobus a idrogeno di 12 metri e 3 autobus elettrici e la messa in funzione delle relative infrastrutture di ricarica.

221

E: Promuovere la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nel settore dei trasporti (potenziata)

Obiettivo

Veicoli a emissioni zero sovvenzionati

Numero

0

2 700

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Almeno 2 700 veicoli a emissioni zero sono cofinanziati in linea con le condizioni di cui alla descrizione della misura.

2. Costo totale stimato del piano per la ripresa e la resilienza

Il costo totale stimato del piano della Slovenia è pari a 2 685 318 340 EUR.

I costi totali stimati del capitolo dedicato al piano REPowerEU ammontano a 121 991 707 EUR. In particolare, i costi totali stimati delle misure di cui all'articolo 21 quater, paragrafo 3, lettera a), del regolamento (UE) 2023/435 ammontano a 116 734 327 EUR, mentre i costi delle altre misure del capitolo REPowerEU ammontano a 5 257 380 EUR.

SEZIONE 2: SOSTEGNO FINANZIARIO

1.Partecipazione finanziaria

Le rate di cui all'articolo 2, paragrafo 2, sono strutturate secondo le seguenti modalità:

1.1.Prima rata (sostegno non rimborsabile):

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

83

D: Progetti transfrontalieri e multinazionali — Infrastruttura e servizi comuni europei di dati

Traguardo

Lancio dell'invito a manifestare interesse per un nuovo progetto sul cloud di prossima generazione.

85

E: Progetti transfrontalieri e multinazionali — processori a bassa potenza e chip a semiconduttori

Traguardo

Completamento dell'elenco dei potenziali partecipanti al progetto comune.

171

A: Eliminare gli ostacoli amministrativi

Traguardo

Entrata in vigore della legge sulla deburocratizzazione

77

A: Trasformazione digitale dell'economia (imprese e industria)

Traguardo

Adozione di una strategia per la trasformazione digitale delle imprese

90

A: Rafforzare la governance della trasformazione digitale della pubblica amministrazione

Traguardo

Istituzione e funzionamento del Consiglio per lo sviluppo dell'informatica dell'amministrazione statale

124

A: Rafforzare i mercati dei capitali

Traguardo

Entrata in vigore della legge sulle forme di fondi di investimento alternativi

126

B: Un'economia più produttiva per la transizione digitale e verde

Traguardo

Entrata in vigore delle modifiche alla legge sulla promozione degli investimenti al fine di promuovere la transizione verde

149

A: Rafforzare lo sviluppo sostenibile del turismo

Traguardo

Entrata in vigore di un decreto sugli incentivi allo sviluppo per il turismo

174

C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti

Traguardo

Entrata in vigore della modifica della legge sugli appalti pubblici

178

C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti

Traguardo

Allineamento delle banche dati slovene sugli appalti pubblici con la banca dati della Commissione europea

e trasmissione dei dati necessari per la pubblicazione integrale degli indicatori relativi agli appalti pubblici nel quadro di valutazione del mercato unico

181

D: Attuazione del piano per la ripresa e la resilienza — sistemi di controllo e audit

Traguardo

Decreto nazionale che descrive la procedura per lo svolgimento degli audit e dei controlli in conformità alla legislazione nazionale e dell'Unione applicabile e alle linee guida dell'organismo di coordinamento adottate dal Governo; istituzione dell'Ufficio per l'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza e  potenziamento del sistema di archivi per l'audit e i controlli: informazioni per il monitoraggio dell'attuazione del dispositivo per la ripresa e la resilienza.

196

A: Istituzione di un sistema unico per l'assistenza a lungo termine

Traguardo

Modello nazionale di monitoraggio degli indicatori di qualità per i prestatori di assistenza a lungo termine

Importo della rata

57 064 305 DI EUR

1.2.Seconda rata (sostegno non rimborsabile):

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

1

A: Riforma della promozione delle fonti energetiche rinnovabili in Slovenia

Traguardo

Entrata in vigore della legge sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti energetiche rinnovabili

54

A: Riforma dell'organizzazione del trasporto pubblico di passeggeri

Traguardo

Entrata in vigore della legge che istituisce un operatore di trasporto pubblico integrato di passeggeri

63

B: Riforma della realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi

Traguardo

Entrata in vigore di una legge sui combustibili alternativi nei trasporti

71

A: Istituzione di un quadro per una trasformazione sostenibile e verde

Traguardo

Lo sportello unico per l'economia circolare è operativo

78

A: Trasformazione digitale dell'economia (imprese e industria)

Traguardo

Orientamenti per gli appalti pubblici innovativi

80

B: Programma di trasformazione digitale industriale/aziendale

Traguardo

Aggiudicazione di appalti per progetti di trasformazione digitale delle imprese

81

B: Agenda per la trasformazione digitale dell'industria e delle imprese

Obiettivo

Consorzi di imprese con una strategia digitale prodotta

91

B: Creare un ambiente per l'uso dei servizi elettronici da parte della pubblica amministrazione

Traguardo

Documenti di identità elettronica nazionali sicuri

94

F: Transizione verso la società dei Gigabit

Traguardo

Adozione di un piano per la banda larga 2021-2025

110

A: Funzionamento e gestione del sistema RSI

Traguardo

Entrata in vigore della legge sulle attività di ricerca, sviluppo e innovazione

111

A: Funzionamento e gestione del sistema RSI

Traguardo

Istituzione e funzionamento del comitato misto del programma

125

A: Rafforzare i mercati dei capitali

Traguardo

Adozione di una strategia di sviluppo del mercato dei capitali

127

B: Un'economia più produttiva per la transizione digitale e verde

Traguardo

Entrata in vigore del regolamento di esecuzione della legge sulla promozione degli investimenti

128

C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per progetti a sostegno dello sviluppo regionale

133

D: Creare ecosistemi innovativi di infrastrutture economiche e commerciali

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per ecosistemi innovativi di infrastrutture imprenditoriali

160

F: Progetti pilota per la riforma dell'istruzione superiore per una transizione verde e resiliente

Traguardo

Selezione completata di progetti pilota per il rinnovo del processo di istruzione superiore

172

A: Eliminare gli ostacoli amministrativi

Traguardo

Entrata in vigore della seconda legge sulla deburocratizzazione

176

C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti

Traguardo

Completamento dell'assistenza tecnica a sostegno dell'attuazione delle riforme in materia di appalti pubblici.

180

C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti

Traguardo

Entrata in vigore delle modifiche alla legge di costruzione e alla legge sulla pianificazione territoriale

Importo della rata

147 498 852 DI EUR

1.3.Terza rata (sostegno non rimborsabile):

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

2

A: Riforma della promozione delle fonti energetiche rinnovabili in Slovenia

Traguardo

È operativo un punto unico per aiutare gli investitori a ottenere l'approvazione per l'installazione e la connessione degli impianti di generazione alle fonti di energia rinnovabili

4

D: Ristrutturazione efficiente sotto il profilo energetico dei sistemi di teleriscaldamento con l'uso di fonti rinnovabili

Traguardo

Pubblicazione di un invito a presentare proposte per le fonti energetiche rinnovabili nei sistemi di teleriscaldamento

6

F: Rafforzamento della rete di distribuzione dell'energia elettrica (stazioni di trasformazione)

Traguardo

Apertura di un bando di gara per le stazioni di trasformazione di energia elettrica

21

B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici

Traguardo

Apertura di un invito a presentare proposte per l'attuazione di miglioramenti individuali dei sistemi tecnici per l'edilizia

22

B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici

Traguardo

Apertura di un invito pubblico per la ristrutturazione energetica e sostenibile degli edifici di proprietà pubblica di grande importanza amministrativa e sociale

23

B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici

Traguardo

Apertura di un invito a presentare proposte per la ristrutturazione energetica e sostenibile degli edifici residenziali di proprietà pubblica.

36

C: Ripristino e mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici e delle catastrofi legate al clima sulla resilienza della biodiversità forestale

Traguardo

Entrata in vigore delle modifiche alle norme relative alle condizioni di iscrizione nel registro dei fornitori e agli altri obblighi dei fornitori e ai requisiti relativi alla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione

38

H: Progetti di scarico e trattamento delle acque reflue urbane

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane

42

I: Progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per progetti di approvvigionamento di acqua potabile

57

C: Aumentare la capacità dell'infrastruttura ferroviaria

Traguardo

Aggiudicazione degli appalti per l'ammodernamento delle tratte ferroviarie

58

C: Aumentare la capacità dell'infrastruttura ferroviaria

Traguardo

Aggiudicazione di appalti per l'ammodernamento delle stazioni ferroviarie Grosuplje e Domžale

69

A: Istituzione di un quadro per una trasformazione sostenibile e verde

Traguardo

Entrata in vigore delle modifiche sulla responsabilità estesa del produttore e sul recupero dei rifiuti

93

C: Modernizzare i processi amministrativi per il successo della trasformazione digitale

Traguardo

Eliminazione degli ostacoli giuridici e amministrativi alla fornitura di servizi elettronici

100

I. Digitalizzazione della sicurezza interna

Obiettivo

Utenti della nuova rete radio digitale di polizia (TETRA)

144

D: Ingresso più rapido dei giovani nel mercato del lavoro

Obiettivo

Numero di giovani in più in occupazione sovvenzionata sulla base di un contratto a tempo indeterminato

150

B: Sviluppo sostenibile dell'offerta ricettiva slovena per aumentare il valore aggiunto del turismo

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per aumentare l'efficienza energetica delle strutture ricettive

154

D: Restauro sostenibile e rilancio del patrimonio culturale e delle infrastrutture culturali pubbliche

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per la ristrutturazione di siti del patrimonio culturale

Importo della rata

156 822 253 DI EUR

1.4.Quarta rata (sostegno non rimborsabile):

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

19

A: Riforma della pianificazione e del finanziamento della ristrutturazione energetica degli edifici nel settore pubblico

Traguardo

Entrata in vigore di un divieto di utilizzo di combustibili fossili per il riscaldamento negli edifici di nuova costruzione

129

C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per progetti di promozione degli investimenti

137

A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro

Traguardo

Progetti di modifica della legislazione in materia di pensioni per consultazione

164

H: Ecologizzazione delle infrastrutture scolastiche in Slovenia

Traguardo

Selezione completata di progetti di investimento nell'ecologizzazione delle infrastrutture per l'istruzione

179

C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti

Traguardo

L'Accademia per gli appalti pubblici è operativa

Importo della rata

163 730 733 DI EUR

1.5.Quinta rata (sostegno non rimborsabile):

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

8

C: Efficienza energetica nell'economia

Traguardo

Piano d'azione per la gestione dell'efficienza energetica nell'economia

29

A: Rafforzare la preparazione e la risposta in caso di catastrofi di origine climatica

Traguardo

Entrata in vigore di una risoluzione sul programma nazionale di protezione contro le catastrofi naturali e di altro tipo

55

A: Riforma dell'organizzazione del trasporto pubblico di passeggeri

Traguardo

È operativa una società di gestione del trasporto pubblico di passeggeri

70

A: Istituzione di un quadro per una trasformazione sostenibile e verde

Traguardo

Sviluppo e applicazione di una metodologia di pianificazione di bilancio verde

107

J: Digitalizzazione dell'istruzione e della scienza

Obiettivo

Connessioni ottiche supplementari a 100 Gbps

138

A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro

Traguardo

Proposta legislativa di modifica globale della legge sulle pensioni e l'assicurazione invalidità trasmessa all'Assemblea nazionale

182

A: Riforma del sistema sanitario

Traguardo

Istituzione di un organismo indipendente incaricato di monitorare e controllare la qualità del sistema sanitario

190

E: Trattamento efficace delle malattie trasmissibili

Traguardo

Aggiudicazione di un appalto per la costruzione di una clinica infettiva di Lubiana

197

A: Istituzione di un sistema unico per l'assistenza a lungo termine

Traguardo

Entrata in vigore della legge sull'assistenza a lungo termine, comprese le disposizioni sull'assicurazione obbligatoria per l'assistenza di lungo periodo

198

A: Istituzione di un sistema unico per l'assistenza a lungo termine

Traguardo

Entrata in vigore degli atti di esecuzione della legge sull'assistenza a lungo termine

210

A: Riforma della promozione delle fonti energetiche rinnovabili in Slovenia (potenziata)

Traguardo

Entrata in vigore dell'Acton la realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili

Importo della rata

228 994 538 DI EUR

1.6.Sesta rata (sostegno non rimborsabile):

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

59

C: Aumentare la capacità dell'infrastruttura ferroviaria

Obiettivo

Stazioni ferroviarie ristrutturate

72

B: Progetto strategico integrato per decarbonizzare la Slovenia attraverso la transizione verso un'economia circolare

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per il sostegno alle imprese nella transizione verso un'economia circolare

82

B: Agenda per la trasformazione digitale dell'industria e delle imprese

Obiettivo

Consorzi sostenuti con una trasformazione digitale completa completata

86

E: Progetti transfrontalieri e multinazionali — processori a bassa potenza e chip a semiconduttori

Obiettivo

Numero di progetti avviati

92

D: Istituzione di un Centro di competenza — Centro per le risorse umane e aumento delle competenze del personale della pubblica amministrazione

Traguardo

Un centro di competenza — centro risorse umane istituito e operativo

106

J: Digitalizzazione dell'istruzione e della scienza

Obiettivo

Istituti di istruzione supplementari con connessioni ottiche superiori a 1 Gbps

135

A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro

Traguardo

Entrata in vigore della legge che istituisce un regime di riduzione dell'orario lavorativo in caso di crisi

136

A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro

Traguardo

Entrata in vigore delle modifiche alla legge sulla regolamentazione del mercato del lavoro

157

E: La trasformazione globale dell'istruzione verde e digitale

Obiettivo

Professionisti e dirigenti che hanno completato una formazione in competenze in materia di sviluppo digitale e sostenibile

173

B: Un settore pubblico moderno e resiliente

Traguardo

Entrata in vigore di una legge che disciplina il sistema retributivo nel settore pubblico

185

C: Trasformazione digitale dell'assistenza sanitaria

Traguardo

Aggiudicazione dell'appalto di un sistema nazionale di telemedicina

211

A: Riforma della promozione delle fonti energetiche rinnovabili in Slovenia (potenziata)

Traguardo

Adozione di un decreto recante norme dettagliate per l'ubicazione degli impianti fotovoltaici

212

B: Ristrutturazione efficiente sotto il profilo energetico dei sistemi di teleriscaldamento con l'uso di fonti rinnovabili (potenziata)

Traguardo

Pubblicazione di un invito a presentare proposte per le fonti energetiche rinnovabili nei sistemi di teleriscaldamento

214

C: Rafforzamento della rete di distribuzione dell'energia elettrica (rete a media tensione)

Traguardo

Pubblicazione di un bando di gara per reti di distribuzione a media tensione nuove o potenziate

216

D: Efficienza energetica e decarbonizzazione dell'economia

Traguardo

Avvio del regime di sostegno all'efficienza energetica e alla decarbonizzazione dell'economia

218

E: Promuovere la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nel settore dei trasporti (potenziata)

Traguardo

Pubblicazione di un invito a presentare progetti per la realizzazione di infrastrutture di ricarica o di rifornimento

Importo della rata

208 351 488 DI EUR

1.7.Settima rata (sostegno non rimborsabile):

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

3

A: Riforma dell'approvvigionamento di energia elettrica per promuovere le fonti energetiche rinnovabili

Obiettivo

Riduzione e semplificazione del collegamento degli impianti di autoapprovvigionamento fino a 20 kW

32

F: Ridurre i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima

Traguardo

Aggiudicazione degli appalti per investimenti in materia di sicurezza contro le alluvioni

39

H: Progetti di scarico e trattamento delle acque reflue urbane

Obiettivo

Numero di progetti completati di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane

43

I: Progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile

Obiettivo

Numero di progetti completati per l'approvvigionamento di acqua potabile

74

C: Aumentare la trasformazione del legno per accelerare la transizione verso una società climaticamente neutra

Traguardo

Concessione di sovvenzioni a sostegno della trasformazione del legno rispettosa dell'ambiente

79

A: Trasformazione digitale dell'economia (imprese e industria)

Obiettivo

Imprese cui è stata assegnata un'identità elettronica

103

L: La transizione digitale nei settori agricolo, alimentare e forestale

Obiettivo

Nuovi servizi elettronici operativi nei settori dell'agricoltura, dell'alimentazione e della silvicoltura

112

B: Cofinanziamento di progetti di ricerca e innovazione a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione

Traguardo

Decisione sulla selezione dei programmi volti a sviluppare una società a basse emissioni di carbonio, l'economia, la resilienza e l'adattamento ai cambiamenti climatici

113

B: Cofinanziamento di progetti di ricerca e innovazione a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione

Traguardo

Decisione sulla selezione dei programmi nel settore della digitalizzazione e della trasformazione digitale

114

B: Cofinanziamento di progetti di ricerca e innovazione a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione

Traguardo

Decisione sulla selezione dei progetti di ricerca e innovazione in materia di economia circolare

120

D: Cofinanziamento di investimenti in progetti pilota e dimostrativi in materia di RSI

Traguardo

Selezione completata per progetti nell'ambito di progetti pilota in materia di RSI nel settore dell'economia circolare

139

A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro

Traguardo

Entrata in vigore delle modifiche alla legge sull'assicurazione pensioni e invalidità, volte a garantire la sostenibilità di bilancio del sistema e pensioni adeguate

140

A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro

Traguardo

Aggiornamento dei documenti di attuazione degli orientamenti per l'attuazione della politica attiva del mercato del lavoro 2021-2025

145

D: Ingresso più rapido dei giovani nel mercato del lavoro

Obiettivo

Numero di giovani in più in occupazione sovvenzionata sulla base di un contratto a tempo indeterminato

175

C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti

Obiettivo

Percentuale di procedure negoziate senza previa pubblicazione in tutte le procedure pubblicate in modo trasparente

177

C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti

Traguardo

Completamento dell'analisi indipendente dell'impatto delle riforme in materia di appalti pubblici e formulazione di misure e obiettivi per migliorare il sistema.

183

A: Riforma del sistema sanitario

Traguardo

Entrata in vigore delle modifiche della legge sull'assistenza sanitaria e sull'assicurazione malattia

186

C: Trasformazione digitale dell'assistenza sanitaria

Obiettivo

Istituzioni sanitarie che utilizzano la memoria centrale delle immagini

Importo della rata

144 270 427 DI EUR



1.8.Ottava rata (sostegno non rimborsabile):

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

56

A: Riforma dell'organizzazione del trasporto pubblico di passeggeri

Obiettivo

Aumento del servizio di trasporto pubblico

60

C: Aumentare la capacità dell'infrastruttura ferroviaria

Obiettivo

Lunghezza delle linee ferroviarie ristrutturate

75

C: Aumentare la trasformazione del legno per accelerare la transizione verso una società climaticamente neutra

Obiettivo

Progetti completati a sostegno della lavorazione del legno rispettosa dell'ambiente

143

C: Introdurre metodi di lavoro più flessibili e adeguati alle esigenze delle persone con disabilità nelle imprese protette e nei centri per l'impiego

Obiettivo

Progetti completati per imprese protette e centri per l'impiego

189

D: Accessibilità del sistema sanitario

Obiettivo

Riduzione del tempo medio di arrivo dell'assistenza medica d'urgenza

191

E: Trattamento efficace delle malattie trasmissibili

Traguardo

Aggiudicazione dell'appalto di attrezzature per la clinica infettiva di Lubiana

Importo della rata

81 080 702 DI EUR

1.9.Nona rata (sostegno non rimborsabile):

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

20

A: Riforma della pianificazione e del finanziamento della ristrutturazione energetica degli edifici nel settore pubblico

Traguardo

Piano d'azione per la ristrutturazione degli edifici pubblici

26

B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici

Obiettivo

Completamento della ristrutturazione energetica e sostenibile degli edifici mediante adeguamenti individuali dei sistemi tecnici per l'edilizia

30

E: Resilienza sociale ed economica alle catastrofi legate al clima nella Repubblica di Slovenia

Obiettivo

Nuove strutture di formazione e risposta per le catastrofi operative legate al clima

31

E: Resilienza sociale ed economica alle catastrofi legate al clima nella Repubblica di Slovenia

Obiettivo

Partecipanti con corsi di formazione completati in risposta a inondazioni e incendi boschivi su vasta scala

33

F: Ridurre i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima

Obiettivo

Siti ripristinati minacciati da frane a causa del rischio sismico

37

G: Centro sementi, vivai e centro di protezione delle foreste

Traguardo

Il centro per le sementi, i vivai e la protezione delle foreste è operativo

40

H: Progetti di scarico e trattamento delle acque reflue urbane

Obiettivo

Numero di progetti completati di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane

44

I: Progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile

Obiettivo

Numero di progetti completati per l'approvvigionamento di acqua potabile

62

D: Digitalizzazione delle infrastrutture ferroviarie e stradali

Obiettivo

Strade soggette a un sistema di controllo e gestione del traffico

64

B: Riforma della realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi

Obiettivo

Punti di ricarica o di rifornimento operativi per veicoli a motore alternativi

65

E: Promuovere la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nel settore dei trasporti

Obiettivo

Punti di ricarica operativi accessibili al pubblico per veicoli elettrici

66

E: Promuovere la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nel settore dei trasporti

Obiettivo

Punti di ricarica operativi per veicoli elettrici di proprietà delle amministrazioni pubbliche

73

B: Progetto strategico integrato per decarbonizzare la Slovenia attraverso la transizione verso un'economia circolare

Obiettivo

Progetti completati per sostenere le imprese nella transizione verso un'economia circolare

97

G: Modernizzare l'ambiente digitale della pubblica amministrazione

Traguardo

Entrata in funzione della piattaforma e-Legislation

101

I. Digitalizzazione della sicurezza interna

Traguardo

Il cloud della polizia privata è operativo

102

K: Quadro verde sloveno in materia di localizzazione

Obiettivo

Infrastruttura interconnessa di dati digitali spaziali e ambientali

108

J: Digitalizzazione dell'istruzione e della scienza

Obiettivo

Nuove soluzioni informatiche utilizzate nell'insegnamento, nell'apprendimento e nel monitoraggio dei diplomati dell'istruzione professionale

117

B: Cofinanziamento di progetti di ricerca e innovazione a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione

Obiettivo

Completamento dei progetti di ricerca e innovazione in materia di economia circolare

121

D: Cofinanziamento di investimenti in progetti pilota e dimostrativi in materia di RSI

Obiettivo

Progetti pilota di RSI completati nel settore dell'economia circolare

131

C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese

Obiettivo

Progetti completati a sostegno dello sviluppo regionale

148

A: Rafforzare lo sviluppo sostenibile del turismo

Traguardo

Il monitoraggio aggiornato dei dati nell'ambito del regime sloveno per il turismo verde è operativo

153

C: Sviluppo sostenibile di infrastrutture turistiche pubbliche e condivise e attrazioni naturali nelle destinazioni turistiche

Obiettivo

Progetti completati in infrastrutture turistiche pubbliche e condivise

156

A: Rinnovare il sistema di istruzione per le transizioni verde e digitale

Obiettivo

Programmi di studio modernizzati per l'educazione e la cura della prima infanzia, per le scuole primarie e secondarie

161

F: Progetti pilota per la riforma dell'istruzione superiore per una transizione verde e resiliente

Obiettivo

Progetti pilota completati per il rinnovo del processo di istruzione superiore

184

B: Rafforzare le competenze del personale sanitario per garantire la qualità dell'assistenza

Obiettivo

Infermieri supplementari formati per i pazienti affetti da malattie croniche

187

C: Trasformazione digitale dell'assistenza sanitaria

Obiettivo

Operatori sanitari che utilizzano il sistema nazionale di telemedicina

200

A: Istituzione di un sistema unico per l'assistenza a lungo termine

Traguardo

Tutti i diritti e i servizi nell'ambito del sistema integrato di assistenza a lungo termine sono pienamente applicabili

Importo della rata

234 247 610 DI EUR

1.10.Decima rata (sostegno non rimborsabile):

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

5

D: Ristrutturazione efficiente sotto il profilo energetico dei sistemi di teleriscaldamento con l'uso di fonti rinnovabili

Obiettivo

Capacità supplementare delle fonti energetiche rinnovabili nei sistemi di teleriscaldamento

7

F: Rafforzamento della rete di distribuzione dell'energia elettrica (stazioni di trasformazione)

Obiettivo

Numero di nuove stazioni di trasformazione di energia elettrica in esercizio

9

G: Efficienza energetica nell'economia

Obiettivo

Numero di imprese che hanno ottenuto carte elettroniche sull'efficienza energetica

25

B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici

Obiettivo

Completamento delle ristrutturazioni energetiche e sostenibili degli edifici di grande importanza amministrativa e sociale

34

F: Ridurre i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima

Obiettivo

Popolazione che beneficia di progetti di protezione dalle inondazioni

35

F: Ridurre i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima

Obiettivo

Numero di progetti completati per ridurre le inondazioni e le frane che sostengono, per quanto possibile, "soluzioni basate sulla natura" e misure verdi

41

H: Progetti di scarico e trattamento delle acque reflue urbane

Obiettivo

Numero di progetti completati di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane

45

I: Progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile

Obiettivo

Numero di progetti completati per l'approvvigionamento di acqua potabile

76

C: Aumentare la trasformazione del legno per accelerare la transizione verso una società climaticamente neutra

Obiettivo

Progetti completati a sostegno della lavorazione del legno rispettosa dell'ambiente

84

D: Progetti transfrontalieri e multinazionali — Infrastruttura e servizi comuni europei di dati

Obiettivo

Soluzioni di trattamento dei dati sviluppate e integrate nella fase pilota

95

E: Garantire la cibersicurezza

Traguardo

Maggiore capacità della pubblica amministrazione di rispondere agli incidenti di cibersicurezza

96

G: Modernizzare l'ambiente digitale della pubblica amministrazione

Traguardo

Istituzione di una rete nazionale SI-EuroQCI

98

G: Modernizzare l'ambiente digitale della pubblica amministrazione

Obiettivo

Numero di partecipazioni di funzionari pubblici che hanno completato una formazione sulle competenze digitali

99

H: Infrastruttura Gigabit

Obiettivo

Altre famiglie con accesso alla banda larga

104

L: La transizione digitale nei settori agricolo, alimentare e forestale

Obiettivo

Nuovi servizi elettronici operativi nei settori dell'agricoltura, dell'alimentazione e della silvicoltura

105

N: Digitalizzazione nel settore della giustizia

Obiettivo

Sistemi informatici nuovi o aggiornati in uso presso le istituzioni giudiziarie

109

M: Digitalizzazione nel settore della cultura

Obiettivo

Istituzioni culturali con servizi elettronici dinamici operativi

115

B: Cofinanziamento di progetti di ricerca e innovazione a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione

Obiettivo

Progetti completati per sviluppare una società a basse emissioni di carbonio, l'economia, la resilienza e l'adattamento ai cambiamenti climatici

116

B: Cofinanziamento di progetti di ricerca e innovazione a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione

Obiettivo

Progetti completati nel settore della digitalizzazione e della trasformazione digitale

118

B: Cofinanziamento di progetti di ricerca e innovazione a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione

Obiettivo

Completamento dei progetti di ricerca e innovazione in materia di economia circolare

119

C: Cofinanziamento di progetti volti a rafforzare la mobilità internazionale dei ricercatori e degli organismi di ricerca sloveni e a promuovere il coinvolgimento internazionale dei candidati sloveni

Obiettivo

Progetti completati per la mobilità e/o il reinserimento dei ricercatori sloveni

122

D: Cofinanziamento di investimenti in progetti pilota e dimostrativi in materia di RSI

Obiettivo

Progetti pilota di RSI completati nel settore dell'economia circolare

130

C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese

Obiettivo

Progetti completati per promuovere gli investimenti

132

C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese

Obiettivo

Ulteriori progetti completati a sostegno dello sviluppo regionale

134

D: Creare ecosistemi innovativi di infrastrutture economiche e commerciali

Obiettivo

Progetti completati per ecosistemi innovativi di infrastrutture imprenditoriali

151

B: Sviluppo sostenibile dell'offerta ricettiva slovena per aumentare il valore aggiunto del turismo

Obiettivo

Progetti di ristrutturazione energetica completati per aumentare l'efficienza energetica delle strutture ricettive

152

B: Sviluppo sostenibile dell'offerta ricettiva slovena per aumentare il valore aggiunto del turismo

Obiettivo

Progetti completati di costruzione o di ricostruzione completa per aumentare l'efficienza energetica delle strutture ricettive

155

D: Restauro sostenibile e rilancio del patrimonio culturale e delle infrastrutture culturali pubbliche

Obiettivo

Siti del patrimonio culturale ristrutturati

158

E: La trasformazione globale dell'istruzione verde e digitale

Obiettivo

Professionisti e dirigenti che hanno completato una formazione in competenze in materia di sviluppo digitale e sostenibile

159

B: Riforma dell'istruzione superiore per una transizione verde e resiliente

Obiettivo

Programmi di studio dell'istruzione superiore modernizzati

162

C: Modernizzazione della formazione professionale secondaria e dell'istruzione professionale, compresi gli apprendistati

Obiettivo

Programmi di formazione professionale modernizzati

163

G: Rafforzare la cooperazione tra il sistema di istruzione e il mercato del lavoro

Obiettivo

Mentori nelle imprese che hanno completato con successo la formazione

166

H: Ecologizzazione delle infrastrutture scolastiche in Slovenia

Obiettivo

Superficie delle nuove strutture scolastiche

192

E: Trattamento efficace delle malattie trasmissibili

Traguardo

Lubiana Clinica infettiva è operativa

213

B: Ristrutturazione efficiente sotto il profilo energetico dei sistemi di teleriscaldamento con l'uso di fonti rinnovabili (potenziata)

Obiettivo

Capacità supplementare delle fonti energetiche rinnovabili nei sistemi di teleriscaldamento

215

C: Rafforzamento della rete di distribuzione dell'energia elettrica (rete a media tensione)

Obiettivo

Lunghezza della rete di distribuzione operativa nuova o aggiornata

217

D: Efficienza energetica e decarbonizzazione dell'economia

Obiettivo

Progetti completati in materia di efficienza energetica e decarbonizzazione dell'economia

219

E: Promuovere la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nel settore dei trasporti (potenziata)

Obiettivo

Punti di ricarica o di rifornimento operativi per veicoli a emissioni zero

220

E: Promuovere la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nel settore dei trasporti (potenziata)

Obiettivo

Autobus elettrici e a idrogeno supportati con le relative infrastrutture di ricarica

221

E: Promuovere la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nel settore dei trasporti (potenziata)

Obiettivo

Veicoli a emissioni zero sovvenzionati

Importo della rata

190 887 432 DI EUR



2.Prestito

Le rate di cui all'articolo 3, paragrafo 2, sono strutturate secondo le seguenti modalità:

2.1.Prima rata (sostegno sotto forma di prestito):

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

13

B: Riforma dell'approvvigionamento di energia elettrica per promuovere le fonti energetiche rinnovabili

Traguardo

Entrata in vigore della legge sull'approvvigionamento di energia elettrica

17

F: Rafforzare ulteriormente la rete di distribuzione dell'energia elettrica

Traguardo

Apertura di una gara d'appalto per una nuova rete di distribuzione a bassa tensione

46

B: Rafforzare la prevenzione per aumentare la sicurezza in caso di alluvioni

Traguardo

Entrata in vigore di un nuovo piano di gestione del rischio di alluvioni

50

H: Ulteriori progetti per lo scarico, il trattamento e il riutilizzo delle acque reflue urbane

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane

52

I: Ulteriori progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per progetti per la fornitura di acqua potabile

167

D: Strategia per l'ecologizzazione delle infrastrutture di istruzione e ricerca in Slovenia

Traguardo

Adozione della strategia per rendere più ecologici l'istruzione e le infrastrutture di ricerca

205

Rafforzamento dello stock di alloggi pubblici destinati alla locazione

Traguardo

Entrata in vigore delle modifiche alla legge in materia di alloggi

207

Fornitura di alloggi pubblici destinati alla locazione

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per la fornitura di alloggi pubblici destinati alla locazione

Importo della rata

310 091 602 DI EUR

2.2.Seconda rata (sostegno sotto forma di prestito):

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

67ter

F: Riforma sull'ulteriore realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi

Traguardo

Entrata in vigore della legge sull'infrastruttura per i combustibili alternativi e sulla promozione della transizione verso combustibili alternativi nel settore dei trasporti

168

H: Ulteriore ecologizzazione delle infrastrutture scolastiche in Slovenia

Traguardo

Selezione completata di progetti di investimento nell'ecologizzazione delle infrastrutture per l'istruzione

203

C: Garantire un ambiente di vita sicuro per le persone non autosufficienti

Traguardo

Concessione di sovvenzioni per la costruzione di nuove strutture di assistenza istituzionale

Importo della rata

116 127 827 DI EUR

2.3.Terza rata (sostegno sotto forma di prestito):

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

49

D: Migliorare l'efficienza del funzionamento dei servizi pubblici di tutela dell'ambiente

Traguardo

Entrata in vigore della legge sui servizi di pubblica utilità e sulla tutela dell'ambiente

Importo della rata

49 104 702 DI EUR

2.4.Quarta rata (sostegno sotto forma di prestito):

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

15

E: Produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili

Traguardo

Aggiudicazione di appalti per nuovi impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili

47bis

F: Ridurre ulteriormente i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima

Traguardo

Aggiudicazione degli appalti per investimenti in materia di sicurezza contro le alluvioni

67

C: Ulteriore aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria

Traguardo

Aggiudicazione degli appalti per il potenziamento della stazione ferroviaria di Lubiana e Nova Gorica

208

B: Fornitura di alloggi pubblici destinati alla locazione

Obiettivo

Altre abitazioni in affitto di alloggi pubblici

Importo della rata

232 526 852 DI EUR



2.5.Quinta rata (sostegno sotto forma di prestito):

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

14

B: Riforma dell'approvvigionamento di energia elettrica per promuovere le fonti energetiche rinnovabili

Obiettivo

Energia elettrica supplementare delle nuove centrali elettriche di autoapprovvigionamento di energia rinnovabile collegate e in esercizio

67bis

C: Ulteriore aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria

Traguardo

Aggiudicazione degli appalti per l'ammodernamento delle tratte ferroviarie

209

B: Fornitura di alloggi pubblici destinati alla locazione

Obiettivo

Altre abitazioni in affitto di alloggi pubblici

Importo della rata

131 992 165 DI EUR

2.6.Sesta rata (sostegno sotto forma di prestito):

Numero sequenziale

Misura correlata (riforma o investimenti)

Traguardo/obiettivo

Nome

16

E: Produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili

Obiettivo

Energia elettrica supplementare prodotta da nuovi impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili

18

F: Rafforzare ulteriormente la rete di distribuzione dell'energia elettrica

Obiettivo

Lunghezza della nuova rete di distribuzione operativa

27bis

B: Proseguimento della ristrutturazione sostenibile degli edifici

Obiettivo

Completamento delle ristrutturazioni energetiche e sostenibili degli edifici di grande importanza amministrativa e sociale

27ter

B: Proseguimento della ristrutturazione sostenibile degli edifici

Obiettivo

Completamento della ristrutturazione energetica e sostenibile degli edifici mediante adeguamenti individuali dei sistemi tecnici per l'edilizia

47

F: Ridurre ulteriormente i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima

Obiettivo

Popolazione che beneficia di progetti di protezione dalle inondazioni

48

F: Ridurre ulteriormente i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima

Obiettivo

Numero di progetti completati per ridurre inondazioni e frane che favoriscono, per quanto possibile, "soluzioni basate sulla natura" e infrastrutture verdi

51

H: Ulteriori progetti per lo scarico, il trattamento e il riutilizzo delle acque reflue urbane

Obiettivo

Numero di progetti completati di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane

53

I: Ulteriori progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile

Obiettivo

Numero di progetti completati per l'approvvigionamento di acqua potabile

68

C: Ulteriore aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria

Traguardo

Stazioni ferroviarie potenziate Ljubljana e Nova Gorica

68bis

C: Ulteriore aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria

Obiettivo

Lunghezza delle linee ferroviarie ristrutturate

170

H: Ulteriore ecologizzazione delle infrastrutture scolastiche in Slovenia

Obiettivo

Superficie delle nuove strutture scolastiche

204

C: Garantire un ambiente di vita sicuro per le persone non autosufficienti

Obiettivo

Ulteriori posti disponibili nelle strutture di assistenza istituzionale

206

A: Rafforzamento dello stock di alloggi pubblici destinati alla locazione

Obiettivo

Altri alloggi pubblici destinati alla locazione

Importo della rata

232 526 852 DI EUR



SEZIONE 3: DISPOSIZIONI SUPPLEMENTARI

1.Modalità di monitoraggio e attuazione del piano per la ripresa e la resilienza

Il monitoraggio e l'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza della Slovenia avvengono secondo le modalità seguenti:

·L'ufficio per l'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza, il ministero delle Finanze, è l'autorità coordinatrice e ha la responsabilità generale del monitoraggio e dell'attuazione del piano nel suo complesso. Monitora, verifica e convalida il conseguimento dei target intermedi e finali e prepara e firma la dichiarazione di gestione. È responsabile dei pagamenti a livello nazionale e della preparazione e presentazione delle richieste di pagamento alla Commissione europea.

·I ministeri competenti sono responsabili dell'attuazione delle singole componenti del piano per la ripresa e la resilienza della Slovenia. Essi riferiscono all'autorità coordinatrice in merito ai progressi compiuti nell'attuazione e al conseguimento dei target intermedi e finali.

·Coordinatore nazionale dei costi, ministero delle Finanze, dipartimento per la gestione dei fondi dell'UE: il coordinatore è responsabile della revisione ex ante e dell'approvazione della stima del costo delle misure in caso di modifiche del piano.

·L'Ufficio per la vigilanza del bilancio, Ministero delle Finanze, in qualità di coordinatore nazionale per la revisione contabile, è responsabile dell'esecuzione degli audit e della redazione di una sintesi degli audit.

2.Modalità per fornire alla Commissione il pieno accesso ai dati sottostanti

Al fine di fornire alla Commissione pieno accesso ai dati pertinenti sottostanti, la Slovenia adotta le seguenti disposizioni:

Il ministero delle Finanze, l'Ufficio per l'attuazione del PRR, in quanto organismo centrale di coordinamento del piano per la ripresa e la resilienza della Slovenia e della sua attuazione, è responsabile del coordinamento e del monitoraggio generali del piano. In particolare, funge da organismo di coordinamento per monitorare i progressi compiuti in relazione ai traguardi e agli obiettivi. I controlli sono effettuati dall'autorità coordinatrice e dai ministeri competenti, mentre gli audit sono di competenza del coordinatore nazionale dell'audit. Coordina la comunicazione dei traguardi e degli obiettivi, di tutti gli indicatori pertinenti, ma anche delle informazioni finanziarie qualitative e di altri dati, ad esempio sui destinatari finali. La codifica dei dati avviene nel sistema informatico del ministero delle Finanze — MFERAC.

Conformemente all'articolo 24, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2021/241, una volta completati i pertinenti traguardi e obiettivi concordati di cui alla sezione 2.1 del presente allegato, la Slovenia presenta alla Commissione una richiesta debitamente motivata di pagamento del contributo finanziario e, se del caso, del prestito. La Slovenia garantisce che, su richiesta, la Commissione abbia pieno accesso ai dati pertinenti sottostanti a sostegno della debita giustificazione della richiesta di pagamento, sia per la valutazione della richiesta di pagamento a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2021/241 che a fini di audit e controllo.";

(1)  Se l'attività sovvenzionata realizza emissioni di gas a effetto serra previste che non sono significativamente inferiori ai pertinenti parametri di riferimento, è opportuno fornire una spiegazione dei motivi per cui ciò non è possibile.
(2)  Conformemente alla raccomandazione (UE) 2020/1307 della Commissione relativa a un pacchetto di strumenti comuni dell'Unione per ridurre i costi di installazione di reti ad altissima capacità e garantire un accesso allo spettro radio 5G tempestivo e favorevole agli investimenti, al fine di promuovere la connettività a sostegno della ripresa economica dalla crisi COVID-19 nell'Unione.
(3)  Conformemente alla raccomandazione (UE) 2020/1307 della Commissione relativa a un pacchetto di strumenti comuni dell'Unione per ridurre i costi di installazione di reti ad altissima capacità e garantire un accesso allo spettro radio 5G tempestivo e favorevole agli investimenti, al fine di promuovere la connettività a sostegno della ripresa economica dalla crisi COVID-19 nell'Unione.
(4) Ad eccezione dei progetti nell'ambito della presente misura nel settore della produzione di energia elettrica e/o di calore, nonché delle relative infrastrutture di trasmissione e distribuzione che utilizzano gas naturale, che sono conformi alle condizioni di cui all'allegato III degli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).
(5) Se l'attività che beneficia del sostegno genera emissioni di gas a effetto serra previste che non sono significativamente inferiori ai pertinenti parametri di riferimento, occorre spiegarne il motivo. I parametri di riferimento per l'assegnazione gratuita di quote per le attività che rientrano nell'ambito di applicazione del sistema di scambio di quote di emissioni sono stabiliti nel regolamento di esecuzione (UE) 2021/447 della Commissione.
(6) L'esclusione non si applica alle azioni previste dalla presente misura negli impianti esistenti esclusivamente adibiti al trattamento di rifiuti pericolosi non riciclabili, quando tali azioni sono intese ad aumentare l'efficienza energetica, catturare i gas di scarico per lo stoccaggio o l'utilizzo, o recuperare i materiali da residui di combustione, purché tali azioni nell'ambito della presente misura non determinino un aumento della capacità di trattamento dei rifiuti dell'impianto o un'estensione della sua durata di vita; sono fornite prove a livello di impianto.
(7) L' esclusione non si applica alle azioni previste dalla presente misura negli impianti di trattamento meccanico biologico esistenti quando tali azioni sono intese ad aumentare l'efficienza energetica o migliorare le operazioni di riciclaggio dei rifiuti differenziati al fine di convertirle nel compostaggio e nella digestione anaerobica di rifiuti organici, purché tali azioni nell'ambito della presente misura non determinino un aumento della capacità di trattamento dei rifiuti dell'impianto o un'estensione della sua durata di vita; sono fornite prove a livello di impianto.
(8)  Se l'attività sostenuta realizza emissioni di gas a effetto serra previste che non sono significativamente inferiori ai pertinenti parametri di riferimento, è fornita una spiegazione dei motivi per cui ciò non è possibile. I parametri di riferimento per l'assegnazione gratuita di quote per le attività che rientrano nell'ambito di applicazione del sistema di scambio di quote di emissioni sono stabiliti nel regolamento di esecuzione (UE) 2021/447 della Commissione.
(9) Fatta eccezione per a) i progetti nell'ambito della presente misura in materia di generazione di energia elettrica e/o calore, nonché le relative infrastrutture di trasmissione e distribuzione, che utilizzano gas naturale, che sono conformi alle condizioni di cui all'allegato III degli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) b) attività e attivi di cui al punto ii) per i quali l'uso di combustibili fossili è temporaneo e tecnicamente inevitabile per la transizione tempestiva verso un funzionamento senza combustibili fossili.
(10) Se l'attività sostenuta realizza emissioni di gas a effetto serra previste che non sono significativamente inferiori ai pertinenti parametri di riferimento, è fornita una spiegazione dei motivi per cui ciò non è possibile. I parametri di riferimento per l'assegnazione gratuita di quote per le attività che rientrano nell'ambito di applicazione del sistema di scambio di quote di emissioni sono stabiliti nel regolamento di esecuzione (UE) 2021/447 della Commissione.
(11) L'esclusione non si applica alle azioni previste dalla presente misura negli impianti esistenti esclusivamente adibiti al trattamento di rifiuti pericolosi non riciclabili, quando tali azioni sono intese ad aumentare l'efficienza energetica, catturare i gas di scarico per lo stoccaggio o l'utilizzo, o recuperare i materiali da residui di combustione, purché tali azioni nell'ambito della presente misura non determinino un aumento della capacità di trattamento dei rifiuti dell'impianto o un'estensione della sua durata di vita; sono fornite prove a livello di impianto.
(12) L'esclusione non si applica alle azioni previste dalla presente misura negli impianti di trattamento meccanico biologico esistenti quando tali azioni sono intese ad aumentare l'efficienza energetica o migliorare le operazioni di riciclaggio dei rifiuti differenziati al fine di convertirle nel compostaggio e nella digestione anaerobica di rifiuti organici, purché tali azioni nell'ambito della presente misura non determinino un aumento della capacità di trattamento dei rifiuti dell'impianto o un'estensione della sua durata di vita; sono fornite prove a livello di impianto.