Bruxelles, 26.10.2022

SWD(2022) 547 final

DOCUMENTO DI LAVORO DEI SERVIZI DELLA COMMISSIONE

SINTESI DELLA RELAZIONE SULLA VALUTAZIONE D'IMPATTO

che accompagna il documento

PROPOSTA DI REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

che modifica i regolamenti (UE) n. 260/2012 e (UE) 2021/1230 per quanto riguarda i bonifici istantanei in euro




{COM(2022) 546 final} - {SEC(2022) 546 final} - {SWD(2022) 546 final}


Scheda di sintesi

Valutazione d'impatto della proposta della Commissione di regolamento relativo ai bonifici istantanei in euro

A. Necessità di intervenire

Qual è il problema e perché si pone a livello dell'UE?

Il problema è dato dall'insufficiente diffusione dei pagamenti istantanei in euro, ossia bonifici che consentono di accreditare fondi al beneficiario entro un massimo di 10 secondi dall'ordine del pagatore. Nonostante l'esistenza di un insieme comune di norme (uno schema) e di infrastrutture per i pagamenti istantanei in euro già dal 2017, l'alternativa istantanea è offerta solo da circa due terzi dei prestatori di servizi di pagamento (nel seguito i "PSP") dell'UE e rappresenta appena l'11 % circa di tutti i bonifici in euro inviati nell'Unione. Tale scarsa diffusione è problematica in quanto porta al mancato sfruttamento dei guadagni di efficienza e a una scelta limitata dei mezzi di pagamento presso il punto di interazione (nel seguito il "POI") con i commercianti. Le determinanti del problema sono: PSP non sufficientemente incentivati a offrire i pagamenti istantanei in euro e le relative esternalità di rete, commissioni dissuasive sulle operazioni dei pagamenti istantanei per i pagatori, un tasso elevato di pagamenti istantanei respinti a causa di falsi positivi nello screening per le sanzioni e timori dei pagatori in merito al rischio di frodi ed errori nei pagamenti istantanei.

Quali sono gli obiettivi da conseguire?

L'obiettivo è aumentare in modo significativo la diffusione dei pagamenti istantanei rendendoli la prima scelta degli utenti. A tal fine tutti i PSP situati nella zona euro dovrebbero rendere disponibili i pagamenti istantanei in euro, eliminando i deterrenti sui prezzi per il loro utilizzo, escludendone la mancata esecuzione a causa di falsi positivi nello screening per le sanzioni e dissipando i timori dei consumatori in merito ad eventuali frodi ed errori tramite appositi strumenti per ridurli. L'iniziativa dovrebbe migliorare l'efficienza del mercato dei pagamenti al dettaglio e garantire i vantaggi dei pagamenti istantanei per i cittadini e le imprese dell'UE. Dovrebbe inoltre agevolare gli scambi transfrontalieri all'interno dell'UE e rafforzare l'integrazione del mercato unico, sostenendo la ripresa dell'economia europea.

Qual è il valore aggiunto dell'intervento a livello dell'UE (sussidiarietà)? 

Dati gli effetti di rete, la mancata messa a disposizione dell'opzione istantanea in euro da parte di molti PSP ostacola l'effettiva diffusione dei pagamenti istantanei transfrontalieri in euro. La scarsa adozione di questo tipo di pagamenti in diversi Stati membri non può essere risolta a livello nazionale. L'iniziativa rafforzerà l'attuale area unica dei pagamenti in euro (SEPA) e assumerà la forma di una modifica del regolamento SEPA.

B. Soluzioni

Quali sono le varie opzioni per conseguire gli obiettivi? Ne è stata prescelta una? In caso contrario, perché?

L'opzione prescelta consiste nella combinazione di diversi obblighi, ovvero quello che impone ai PSP pertinenti di offrire i pagamenti istantanei in euro, quello di fissare almeno prezzi uguali tra i pagamenti istantanei e i bonifici ordinari, di armonizzare le norme sullo screening per le sanzioni in relazione ai pagamenti istantanei tramite l'aggiornamento frequente (almeno giornaliero) degli elenchi dei clienti con quelli delle sanzioni (senza ridurre l'efficacia dello screening per le sanzioni), e quello che impone ai PSP di offrire un servizio di verifica della corrispondenza tra l'IBAN e il nome del beneficiario, onde ridurre gli errori e le frodi nei pagamenti istantanei. Le opzioni respinte comprendono lo scenario di base e opzioni più interventiste, come l'eliminazione graduale dei bonifici non istantanei e l'obbligo di offrire gratuitamente i pagamenti istantanei.

Quali sono le opinioni dei diversi portatori di interessi? Chi sono i sostenitori delle varie opzioni?

Le organizzazioni dei consumatori sono decisamente favorevoli a un'iniziativa in materia di pagamenti istantanei, che obblighi i PSP a offrirli allo stesso prezzo dei bonifici ordinari e che prediliga opzioni di maggiore portata rispetto a quelle selezionate per la protezione dei consumatori (compresi i diritti di rimborso per i pagamenti istantanei). I settori dei commercianti e delle imprese, comprese le PMI, sono molto favorevoli ai pagamenti istantanei, in quanto credono che possano offrire una scelta più ampia e ridurre i costi di esecuzione e accettazione dei pagamenti, in particolare presso il POI. L'approccio dei PSP dipende dalla loro situazione attuale e, in particolare, dall'eventualità che offrano già i pagamenti istantanei in euro ai pagatori e dal prezzo applicato: quelli che già li offrono senza sovrapprezzi sono favorevoli, mentre quelli che non lo fanno, o che lo fanno solo dietro maggiorazione dei prezzi, tendono a preferire un approccio più volontaristico. Tutti i PSP sostengono fortemente la presenza di norme armonizzate in materia di screening per le sanzioni; lo stesso può dirsi degli Stati membri.

C. Impatto dell'opzione prescelta

Quali sono i vantaggi dell'opzione prescelta (o in mancanza di quest'ultima, delle opzioni principali)? 

Il miglioramento della liquidità e dei flussi di cassa comporterà molteplici vantaggi per tutti i destinatari dei bonifici, tra cui i consumatori, i commercianti, le imprese e le amministrazioni pubbliche, comprese le autorità fiscali, accrescendo in modo significativo la loro efficienza economica sia a livello macro che micro. Attualmente, in qualsiasi momento, nei sistemi di pagamento transitano miliardi di euro che non sono disponibili per il consumo o gli investimenti. Il maggiore ricorso ai pagamenti istantanei incoraggerà inoltre lo sviluppo di nuove soluzioni di pagamento consentendone l'uso per l'acquisto di beni e servizi presso il POI, in particolare nelle operazioni transfrontaliere, aumentando la scelta dei metodi di pagamento e comportando costi minori per i commercianti che potranno essere trasferiti anche ai consumatori. Il nuovo approccio dello screening per le sanzioni assicurerà notevoli risparmi sui costi per i PSP, compensando in larga misura quelli da essi sostenuti per le altre componenti del pacchetto.

Quali sono i costi dell'opzione prescelta (o in mancanza di quest'ultima, delle opzioni principali)? 

Vi saranno costi di attuazione una tantum sostanziali, seppur proporzionati, per la maggior parte dei PSP per l'offerta del servizio di verifica della corrispondenza tra l'IBAN e il nome del beneficiario e per i PSP per l'offerta dei pagamenti istantanei, qualora ancora non li offrano. I costi correnti per i PSP dovrebbero essere limitati. Nel complesso, l'impatto in termini di costi per i PSP dovrebbe essere neutro nel tempo, alla luce dei risparmi derivanti dallo screening per le sanzioni, della riduzione degli sforzi profusi per il follow-up di frodi ed errori, della diminuzione dei costi connessi alla gestione del contante e degli assegni, e della possibilità di competere più efficacemente con gli operatori storici e di offrire soluzioni di POI innovative basate sui pagamenti istantanei, anche per i pagamenti transfrontalieri.

Quale sarà l'incidenza sulle PMI e sulla competitività?

Le PMI che sono PSP sostengono costi inferiori per l'offerta di pagamenti istantanei rispetto ai PSP di dimensioni più importanti. Le PMI che sono utenti commerciali dei pagamenti (imprese) dovrebbero beneficiare di un migliore flusso di cassa senza incorrere in costi di adeguamento significativi. Le PMI che sono commercianti condivideranno i potenziali vantaggi di una maggiore concorrenza presso il POI. I pagamenti istantanei dovrebbero rendere l'economia dell'UE molto più competitiva a livello internazionale. Una maggiore scelta dei mezzi di pagamento presso il POI dovrebbe ridurre la dipendenza dell'UE dai circuiti di carte di pagamento internazionali e dalle grandi imprese tecnologiche ("BigTech") del settore.

L'impatto sui bilanci e sulle amministrazioni nazionali sarà significativo? 

Non vi saranno costi significativi per i bilanci e le amministrazioni nazionali. Le amministrazioni pubbliche condivideranno i vantaggi, in quanto utilizzatori dei sistemi di pagamento ("USP"), in termini di una più rapida riscossione delle entrate, compresa la riscossione delle imposte e la riduzione dell'evasione fiscale.

Sono previsti altri impatti significativi? 

Il servizio previsto di verifica della corrispondenza tra il nome e l'IBAN del beneficiario dovrebbe contribuire a ridurre i livelli di frode associati ai pagamenti istantanei e potrà essere offerto dai PSP anche per altri tipi di bonifico.

Come viene conseguita la proporzionalità? 

La proporzionalità è conseguita in primo luogo escludendo i PSP non pertinenti dall'obbligo di offrire pagamenti istantanei, così come escludendo quelli che non offrono servizi di pagamento ai clienti o che non godono necessariamente di un accesso diretto ai sistemi di pagamento e per i quali l'offerta di pagamenti istantanei può risultare più difficoltosa o dispendiosa. In secondo luogo, la proporzionalità è conseguita mediante scadenze scaglionate differenziate per i servizi di ricezione e invio dei pagamenti istantanei e per i PSP situati all'interno e all'esterno della zona euro.

D. Tappe successive

Quando saranno riesaminate le misure proposte?

La diffusione dei pagamenti istantanei e l'adempimento dei diversi obblighi da parte dei PSP saranno valutati a tempo debito una volta trascorsi i vari termini di applicazione, conformemente alle migliori prassi della Commissione europea in materia di valutazione.