27.1.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 32/403


P9_TA(2022)0254

Progetto di bilancio rettificativo n. 3/2022: finanziamento dei costi di accoglienza delle persone in fuga dall'Ucraina

Risoluzione del Parlamento europeo del 23 giugno 2022 concernente la posizione del Consiglio sul progetto di bilancio rettificativo n. 3/2022 dell'Unione europea per l'esercizio 2022 — Finanziamento dei costi di accoglienza delle persone in fuga dall'Ucraina (09095/2022 — C9-0182/2022 — 2022/0126(BUD))

(2023/C 32/18)

Il Parlamento europeo,

visto l'articolo 314 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

visto l'articolo 106 bis del trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica,

visto il regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 (1), in particolare l'articolo 44,

visto il bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2022, definitivamente adottato il 24 novembre 2021 (2),

visto il regolamento (UE, Euratom) 2020/2093 del Consiglio, del 17 dicembre 2020, che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2021-2027 (3) («regolamento QFP»),

visto l'accordo interistituzionale, del 16 dicembre 2020, tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria, nonché su nuove risorse proprie, compresa una tabella di marcia verso l'introduzione di nuove risorse proprie (4),

vista la decisione (UE, Euratom) 2020/2053 del Consiglio, del 14 dicembre 2020, relativa al sistema delle risorse proprie dell'Unione europea e che abroga la decisione 2014/335/UE, Euratom (5),

visto il progetto di bilancio rettificativo n. 3/2022 adottato dalla Commissione il 22 aprile 2022 (COM(2022)0262),

vista la posizione sul progetto di bilancio rettificativo n. 3/2022 adottata dal Consiglio il 16 maggio 2022 e comunicata al Parlamento europeo lo stesso giorno (09095/2022 — C9-0182/2022),

visti gli articoli 94 e 96 del suo regolamento,

vista la lettera della commissione per gli affari esteri,

vista la relazione della commissione per i bilanci (A9-0181/2022),

A.

considerando che la Commissione propone che il bilancio dell'Unione contribuisca al finanziamento dei costi di prima accoglienza e registrazione delle persone in fuga dall'Ucraina per un importo totale di 400 milioni di EUR a titolo del Fondo Asilo, migrazione e integrazione (AMIF) e dello Strumento per la gestione delle frontiere e i visti (BMVI), a seguito della guerra di aggressione illegale, non provocata e ingiustificata perpetrata dalla Federazione russa nei confronti dell'Ucraina dal 24 febbraio 2022;

B.

considerando che il progetto di bilancio rettificativo n. 3/2022 è uno degli elementi utilizzati per raggiungere i 400 milioni di EUR proposti, unitamente alle modifiche dei programmi di lavoro dello strumento tematico AMIF e BMVI per il periodo 2021-2022, che rendono disponibile un importo di 124 milioni di EUR sotto forma di assistenza emergenziale nell'ambito di ciascun programma, e unitamente alla proposta di storno dell'autorità di bilancio (DEC 11/2022) per un rafforzamento dell'AMIF pari a 52,2 milioni di EUR in stanziamenti di impegno e 74 milioni di EUR in stanziamenti di pagamento;

C.

considerando che l'incidenza netta del progetto di bilancio rettificativo n. 3/2022 sulle spese corrisponde a un aumento di 99,8 milioni di EUR in stanziamenti di impegno e a un aumento di 176 milioni di EUR in stanziamenti di pagamento, comprensivi di 76 milioni di EUR per l'AMIF e 100 milioni di EUR per il BMVI;

1.

accoglie favorevolmente il progetto di bilancio rettificativo n. 3/2022 quale presentato dalla Commissione;

2.

ricorda l'impegno del Parlamento di attivare tutti gli strumenti di bilancio dell'Unione disponibili per continuare a fornire il massimo sostegno economico e finanziario all'Ucraina e alla popolazione in fuga dalla guerra; ribadisce la necessità di solidarietà tra gli Stati membri e di misure comuni in risposta al flusso di milioni di rifugiati in fuga dall'Ucraina, compresa la riassegnazione dei rifugiati; sottolinea l'importanza di continuare a sostenere la Repubblica di Moldova per il trasferimento di persone verso gli Stati membri nel contesto della piattaforma di solidarietà; esorta in particolare la Commissione a programmare e utilizzare i fondi destinati ai programmi di cooperazione transfrontaliera tra l'Ucraina e gli Stati membri per il periodo 2021-2027 al fine di aumentare la resilienza delle comunità che vivono alla frontiera alla luce dell'attuale crisi dei rifugiati;

3.

ricorda che, nel quadro dei negoziati sul QFP, il Parlamento ha ottenuto un rafforzamento del BMVI pari a 1 miliardo di EUR per consentire al programma di conseguire pienamente i suoi obiettivi; si rammarica profondamente del fatto che la Commissione abbia scelto di ridurre la dotazione del BMVI per compensare il rafforzamento dell'Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze, pari a 63 milioni di EUR, e quello di Europol, pari a 185 milioni di EUR, nel corso dell'attuale QFP; mantiene la sua posizione secondo cui l'assegnazione di nuovi compiti alle agenzie richiede nuove risorse e non dovrebbe andare a scapito dei programmi o delle agenzie esistenti;

4.

sottolinea che né il fondo NGEU, con la sua componente del Fondo per la ripresa e la resilienza, né la flessibilità nell'ambito dell'attuale QFP sono sufficienti a coprire appieno il fabbisogno finanziario generato dalla guerra in Ucraina; si attende inoltre che la situazione economica e sociale nell'Unione si deteriorerà ulteriormente nei prossimi mesi e invita gli Stati membri e la Commissione a istituire urgentemente i necessari meccanismi di solidarietà e compensazione;

5.

esprime profonda preoccupazione per il fatto che il QFP ha già raggiunto i propri limiti e non è idoneo a continuare ad affrontare in modo sostenibile le molteplici crisi interne ed esterne; sottolinea, in particolare, la necessità di aumentare il massimale della rubrica 4 al fine di rispecchiare il fabbisogno finanziario legato alla gestione della migrazione e delle frontiere da parte dell'Unione; invita pertanto la Commissione a effettuare un esame approfondito del funzionamento dell'attuale QFP e a presentare una proposta legislativa per una revisione globale del QFP quanto prima e comunque entro il primo trimestre del 2023; si attende che tale revisione tenga conto delle implicazioni a lungo termine della guerra in Ucraina e delle misure di emergenza adottate;

6.

approva la posizione del Consiglio sul progetto di bilancio rettificativo n. 3/2022;

7.

incarica la sua Presidente di constatare che il bilancio rettificativo n. 2/2022 è definitivamente adottato e di provvedere alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

8.

incarica la sua Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione nonché ai parlamenti nazionali.

(1)  GU L 193 del 30.7.2018, pag. 1.

(2)  GU L 45 del 24.2.2022, pag. 1.

(3)  GU L 433 I del 22.12.2020, pag. 11.

(4)  GU L 433 I del 22.12.2020, pag. 28.

(5)  GU L 424 del 15.12.2020, pag. 1.