Bruxelles, 22.9.2021

SWD(2021) 267 final

DOCUMENTO DI LAVORO DEI SERVIZI DELLA COMMISSIONE

SINTESI DELLA RELAZIONE SULLA VALUTAZIONE D'IMPATTO

che accompagna il documento

Proposta di regolamento del parlamento europeo e del Consiglio

relativo all'applicazione di un sistema di preferenze tariffarie generalizzate e che abroga il regolamento (UE) n. 978/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio

{COM(2021) 579 final} - {SEC(2021) 330 final} - {SWD(2021) 266 final}


Scheda di sintesi (massimo 2 pagine)

VALUTAZIONE D'IMPATTO sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'applicazione di un sistema di preferenze tariffarie generalizzate per il periodo dal 1º gennaio 2024

A. Necessità di intervenire

Qual è il problema e perché si pone a livello dell'UE?

Il regolamento (UE) n. 978/2012 scadrà alla fine del 2023. Senza l'adozione di un nuovo regolamento SPG, i regimi SPG generale e SPG+ decadrebbero e l'UE dovrebbe applicare le tariffe della nazione più favorita (NPF) alle importazioni dai paesi attualmente beneficiari del sistema (paesi in via di sviluppo a reddito basso o medio basso). Solo il regime "Tutto tranne le armi" (EBA), che non ha scadenza, continuerebbe ad applicarsi a favore dei paesi meno sviluppati. Ciò avrebbe ripercussioni negative sulle esportazioni e sugli investimenti e, di conseguenza, sulla crescita economica e sui posti di lavoro nei 15 paesi attualmente beneficiari dell'SPG generale e nei nove paesi beneficiari dell'SPG+.

Quali sono gli obiettivi da conseguire?

L'analisi ha individuato tre obiettivi generali e cinque obiettivi specifici da conseguire:

1)continuare a contribuire all'eliminazione della povertà attraverso:

-l'aumento delle esportazioni dai paesi beneficiari, specialmente quelli più bisognosi;

-una maggiore diversificazione delle esportazioni dei paesi beneficiari;

2)contribuire ulteriormente allo sviluppo sostenibile e al buon governo nei paesi beneficiari attraverso:

-un maggiore sostegno del sistema SPG allo sviluppo sostenibile nei paesi beneficiari;

-una maggiore conoscenza delle opportunità dell'SPG e una maggiore trasparenza sul monitoraggio dell'SPG+;

3)garantire una miglior tutela degli interessi economici dell'UE attraverso:

- l'ulteriore protezione delle industrie concorrenti dell'UE.

Qual è il valore aggiunto dell'intervento a livello dell'UE (sussidiarietà)? 

La politica commerciale comune è inclusa nell'articolo 3 TFUE tra i settori di competenza esclusiva dell'Unione. Ai sensi dell'articolo 5, paragrafo 3, del trattato sull'Unione europea (TUE), il principio di sussidiarietà non si applica nei settori di competenza esclusiva dell'UE.

B. Soluzioni

Quali sono le varie opzioni per conseguire gli obiettivi? Ne è stata prescelta una? In caso contrario, indicare i motivi.

Sono state individuate 11 opzioni strategiche e 19 sub-opzioni descritte nella tabella allegata. Sulla base dello studio e della valutazione intermedia si è giunti alla conclusione che in linea generale, ai fini del conseguimento dei tre obiettivi generali dell'SPG, sia meglio continuare ad applicare il sistema mantenendo i tre regimi SPG attuali. Il quadro dell'SPG dovrebbe essere aggiornato introducendo modifiche tecniche per migliorare l'efficacia e l'efficienza del sistema.

Pertanto, le opzioni prescelte sono le seguenti:

-abolire l'attuale criterio di vulnerabilità riferito alla limitata competitività delle esportazioni per garantire che tutti i paesi che sono esclusi dal regime EBA possano diventare ammissibili al regime SPG+ (sub-opzione 3Ba);

-estendere la condizionalità negativa (cioè la possibilità di revocare le preferenze tariffarie nei casi di violazioni gravi e sistematiche) alle convenzioni internazionali su clima/ambiente e buon governo elencate nell'allegato VIII del regolamento (opzione 6B);

-aggiornare l'elenco delle convenzioni dell'allegato VIII del regolamento (sub-opzione 8Bc);

-introdurre ulteriori fasi dopo l'avvio formale di una procedura di revoca (sub-opzione 9Bb), abbreviare la durata della procedura in circostanze eccezionali (sub-opzione 9Bd) e introdurre la revoca in relazione alla migrazione (sub-opzione 9Bc);

-Adottare misure pratiche per migliorare il monitoraggio dell'SPG: fornire una descrizione dettagliata della procedura di monitoraggio e chiarire il coinvolgimento della società civile (opzione 10B);

-estendere il ciclo di monitoraggio a tre anni (opzione 10D).

In tutte le restanti opzioni è mantenuto sostanzialmente lo scenario di riferimento.

Quali sono le opinioni dei diversi portatori di interessi? Chi sono i sostenitori delle varie opzioni?

Un'ampia maggioranza dei portatori di interessi sostiene il mantenimento del quadro attuale dell'SPG, che comprende i tre regimi, ritenendo che il sistema contribuisca a eliminare la povertà, a creare posti di lavoro e a sostenere la crescita economica, promuovendo nel contempo lo sviluppo sostenibile. Non è necessaria una revisione completa dell'architettura del sistema; piuttosto occorrono miglioramenti in termini di efficienza ed efficacia. I portatori di interessi si sono dichiarati favorevoli sia all'idea di includere le convenzioni sull'ambiente/sui cambiamenti climatici tra le condizioni dell'SPG, sia all'introduzione di ulteriori misure per migliorare la trasparenza e il coinvolgimento della società civile. L'industria dell'UE in generale sostiene l'SPG, anche se alcuni settori (ad esempio i produttori dell'agroalimentare e del tessile) chiedono una maggiore protezione degli interessi economici dell'UE. Le organizzazioni della società civile chiedono una maggiore trasparenza della procedura di monitoraggio e una maggiore incisività del sistema sul miglioramento delle norme sul lavoro e sull'ambiente nei paesi beneficiari.

C. Impatto dell'opzione prescelta

Quali sono i vantaggi dell'opzione prescelta (o in mancanza di quest'ultima, delle opzioni principali)?

L'impatto complessivo è limitato, in quanto il sistema di preferenze generalizzate rimane sostanzialmente stabile e non sono introdotte modifiche importanti o ulteriori elementi di complessità per i paesi beneficiari dell'SPG, le imprese e la società civile. Le modifiche proposte mirano a facilitare l'accesso dei paesi più poveri al mercato dell'UE, in particolare dei paesi che si prevede usciranno dalla categoria di paesi meno sviluppati, sostenendo la loro integrazione nel commercio internazionale, per diversificare le loro economie e promuovere la crescita economica sostenibile, in particolare attraverso una maggiore protezione dell'ambiente. La continuazione del sistema SPG con i cambiamenti mirati proposti sarà un segnale fondamentale di incoraggiamento dell'UE verso i partner in via di sviluppo, in quanto sarà mantenuta una piattaforma importante di collaborazione con i paesi beneficiari per la realizzazione di un cambiamento coerente con i valori dell'agenda dell'UE e con il principio di coerenza delle politiche per lo sviluppo.

Quali sono i costi dell'opzione prescelta (o in mancanza di quest'ultima, delle opzioni principali)? 

I costi addizionali (risorse) sono collegati al rafforzamento del monitoraggio del rispetto, da parte dei beneficiari dell'SPG, delle nuove convenzioni internazionali (che saranno aggiunte in considerazione del Green Deal europeo e della governance delle migrazioni) e, dopo l'estensione della condizionalità negativa, delle convenzioni sulla tutela dell'ambiente, sui cambiamenti climatici e il buon governo.

Quale sarà l'incidenza sulle PMI e sulla competitività?

Le misure sulla trasparenza migliorano la comprensione del funzionamento nella pratica dell'SPG, a vantaggio, in particolare, delle PMI. Non si prevede un impatto negativo sulle PMI.

L'impatto sui bilanci e sulle amministrazioni nazionali sarà significativo? 

Non si prevede un impatto significativo né sui bilanci né sulle amministrazioni nazionali.

Sono previsti altri impatti significativi? 

Le opzioni proposte sosterranno il contributo dell'SPG e della politica commerciale al Green Deal europeo (in particolare l'attuazione dell'accordo di Parigi sui cambiamenti climatici), alla lotta contro il lavoro forzato e le forme peggiori di lavoro minorile, nonché alle politiche connesse alla migrazione.

Proporzionalità 

Il principio di proporzionalità è soddisfatto in quanto il regolamento SPG è l'unico tipo di azione adeguata che l'Unione europea può intraprendere per stabilire un accesso al mercato unilaterale e preferenziale per le esportazioni dei paesi in via di sviluppo.

D. Tappe successive

Quando saranno riesaminate le misure proposte?

La Commissione propone che il nuovo regolamento abbia una durata di 10 anni per garantire prevedibilità e certezza per gli operatori economici e per minimizzare gli oneri normativi.



Allegato: Descrizione delle opzioni strategiche

Poli tematici

Fattori determinanti

Opzioni strategiche

Polo tematico 1

Regimi e paesi beneficiari

Fattore determinante 1 (D1)

Diminuzione del numero di paesi beneficiari dell'SPG generale

Opzione 1B (O. 1B)

Modificare la struttura a tre regimi dell'SPG

üSub-opzione 1Ba: interrompere tutti i regimi eccetto l'EBA

üSub-opzione 1Bb: interrompere solo il regime SPG generale

Fattore determinante 2 (D2)

Anche i grandi paesi industrializzati con una struttura delle esportazioni diversificata beneficiano dell'SPG

Opzione 2B (O. 2B)

Esclusione dall'SPG dei grandi paesi sviluppati industrializzati

Fattore determinante 3 (D3)

È attesa l'uscita dalla categoria di paese meno sviluppato, e quindi dall'EBA, di un numero mai raggiunto di paesi 

Opzione 3B (O. 3B)

Garantire che i paesi EBA che si prevede usciranno dalla categoria di paese meno sviluppato possano passare all'SPG+:

üSub-opzione 3Ba: modificando i criteri di vulnerabilità, oppure

üSub-opzione 3Bb: garantendo un periodo transitorio più lungo per soddisfare i criteri

Polo tematico 2

Prodotti contemplati e meccanismo di graduazione

Fattore determinante 4 (D4)

Il meccanismo di graduazione non è adeguatamente orientato sui prodotti competitivi e copre solo l'SPG generale

Opzione 4B (O. 4B)

Estendere l'applicazione del meccanismo di graduazione dei prodotti all'SPG+ e all'EBA

üSub-opzione 4Ba: a riso e zucchero

üSub-opzione 4Bb: a tutti i prodotti agricoli di cui agli allegati V e IX del regolamento SPG

Fattore determinante 5 (D5)

I prodotti contemplati dall'SPG non rispecchiano adeguatamente il potenziale di esportazione dei paesi beneficiari

Opzione 5B (O. 5B)

Estendere i prodotti contemplati per l'SPG generale

e l'SPG+

üSub-opzione 5Ba: ai prodotti che possono contribuire al raggiungimento degli obiettivi ambientali e di protezione del clima

üSub-opzione 5Bb: a un numero di prodotti industriali e agricoli finiti e semifiniti

Polo tematico 3

Condizionalità 

Fattore determinante 6 (D6)

La condizionalità negativa (articolo 19) per tutti i regimi SPG è limitata alle convenzioni internazionali fondamentali (diritti umani e del lavoro) elencate nella parte A dell'allegato VIII del regolamento SPG

Opzione 6B (O. 6B)

Estendere la condizionalità negativa a tutte le convenzioni elencate nell'allegato VIII del regolamento

Fattore determinante 7 (D7)

La condizionalità positiva (articolo 15) è prevista solo per l'SPG+. I beneficiari dell'SPG generale e dell'EBA non sono tenuti a ratificare le convenzioni elencate nelle parti A e B dell'allegato VIII del regolamento SPG

Opzione 7B (O. 7B)

Estendere la condizionalità positiva ai paesi beneficiari del regime SPG generale e dell'EBA

Fattore determinante 8 (D8)

L'elenco delle convenzioni internazionali dell'allegato VIII del regolamento non è aggiornato

Opzione 8B (O. 8B)

Modificare l'elenco delle convenzioni internazionali dell'allegato VIII del regolamento

üSub-opzione 8Ba: eliminare le convenzioni ritenute non più pertinenti/meno pertinenti

üSub-opzione 8Bb: ampliare l'elenco delle convenzioni dell'allegato VIII del regolamento

üSub-opzione 8Bc: combinare le sub-opzioni 8Ba e 8Bb

Fattore determinante 9 (D9)

Risposta inefficiente e insufficiente - mediante il meccanismo di revoca dell'SPG

Opzione 9B (O. 9B)

Modificare il meccanismo di revoca temporanea delle preferenze

üSub-opzione 9Ba: introdurre ulteriori fasi prima dell'avvio formale di una procedura di revoca

üSub-opzione 9Bb: introdurre ulteriori fasi dopo l'avvio formale di una procedura di revoca

üSub-opzione 9Bc: introdurre la revoca per operatori economici specifici e/o per violazione delle convenzioni sulle migrazioni

üSub-opzione 9Bd: abbreviare la procedura d'urgenza in circostanze ben specificate

Polo tematico 4

Trasparenza

Fattore determinante 10 (D10)

Trasparenza e informazioni insufficienti e mancanza di indicatori per il monitoraggio e la valutazione d'impatto dell'SPG

Opzione 10B (O. 10B)

Adottare ulteriori misure pratiche per migliorare la trasparenza

Opzione 10 C (O. 10C)

Estendere e allineare il ciclo di monitoraggio dell'SPG

Polo tematico 5

Misure di salvaguardia

Fattore determinante 11 (D11)

Meccanismo di salvaguardia inadeguato, in particolare per i prodotti sensibili 

[e

Fattore determinante 4 (D4)

Il meccanismo di graduazione non è adeguatamente orientato sui prodotti competitivi e copre solo l'SPG generale]

 

Opzione 11 B (O. 11B) 
Estendere l'applicazione del meccanismo automatico di salvaguardia (articolo 29) a tutti i prodotti agricoli

Opzione 11 C (O. 11C)

Estendere l'applicazione del meccanismo automatico di salvaguardia (articolo 29) ai paesi beneficiari dell'EBA per diversi elenchi di prodotti

üSub-opzione 11Ca: Attuale elenco dei prodotti (articolo 29)

üSub-opzione 11Cb: includere nell'elenco il riso e lo zucchero

üSub-opzione 11Cc: allargare l'elenco a tutti i prodotti agricoli