COMMISSIONE EUROPEA

Bruxelles, 5.10.2021

COM(2021) 625 final

2021/0319(NLE)

Proposta di

DECISIONE DI ESECUZIONE DEL CONSIGLIO

relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza dell'Estonia

{SWD(2021) 285 final}

2021/0319 (NLE)

Proposta di

DECISIONE DI ESECUZIONE DEL CONSIGLIO

relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza dell'Estonia

IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

visto il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza 1 , in particolare l'articolo 20,

vista la proposta della Commissione europea,

considerando quanto segue:

(1)La pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto dirompente sull'economia dell'Estonia. A fronte di un prodotto interno lordo (PIL) pro capite pari al 67 % della media UE nel 2019, il PIL reale dell'Estonia è diminuito secondo le previsioni d'estate 2021 della Commissione del 2,9 % nel 2020 ma aumenterà complessivamente dell'1,8 % nel 2020 e nel 2021. Tra gli aspetti che da lungo tempo incidono sui risultati economici a medio termine figurano l'invecchiamento della popolazione, le disparità regionali e sociali, la produttività relativamente bassa delle risorse e l'elevata intensità delle emissioni di gas a effetto serra.

(2)Il 9 luglio 2019 e il 20 luglio 2020, nel contesto delle raccomandazioni rivolte all'Estonia nell'ambito del semestre europeo, il Consiglio ha raccomandato in particolare quanto segue: migliorare l'adeguatezza della rete di protezione sociale, anche ampliando la copertura delle prestazioni di disoccupazione, e l'accesso a servizi sociali integrati e a prezzi accessibili, nonché adottare misure per ridurre il divario retributivo di genere, anche migliorando la trasparenza delle retribuzioni. Il Consiglio ha altresì raccomandato di migliorare l'accessibilità e la resilienza del sistema sanitario, anche affrontando la scarsità di operatori sanitari, rafforzando l'assistenza sanitaria di base e garantendo la fornitura di prodotti medici essenziali. Ha inoltre raccomandato di porre rimedio alle carenze di competenze e promuovere l'innovazione migliorando la capacità e la pertinenza per il mercato del lavoro del sistema di istruzione e formazione. È stato altresì raccomandato all'Estonia di incentrare gli investimenti sulla transizione verde e sulla transizione digitale, in particolare sulla digitalizzazione delle imprese, sulla ricerca e l'innovazione, tra l'altro sostenendo la capacità di innovazione delle piccole e medie imprese, sulla produzione e sull'uso puliti ed efficienti dell'energia, sull'uso efficiente delle risorse e sul trasporto sostenibile, in modo da contribuire alla progressiva decarbonizzazione dell'economia. Il Consiglio ha anche raccomandato di assicurare accesso sufficiente ai finanziamenti e di intensificare gli sforzi per vigilare sull'effettiva applicazione del quadro antiriciclaggio. Infine, per far fronte alla crisi COVID-19, è stato raccomandato all'Estonia di attuare tutte le misure necessarie per affrontare efficacemente la pandemia e sostenere l'economia e, quando le condizioni economiche lo consentano, perseguire politiche di bilancio miranti a posizioni di bilancio a medio termine prudenti e ad assicurare la sostenibilità del debito, incrementando nel contempo gli investimenti. Dopo aver valutato i progressi compiuti nell'attuazione di tali raccomandazioni specifiche per paese al momento della presentazione del piano per la ripresa e la resilienza ("PRR"), la Commissione ritiene che la raccomandazione sull'attuazione di tutte le misure necessarie per affrontare efficacemente la pandemia e sostenere l'economia e la successiva ripresa sia stata pienamente applicata. Rileva inoltre che sono stati compiuti progressi sostanziali per quanto riguarda le raccomandazioni di incentrare gli investimenti sulle interconnessioni energetiche.

(3)Nella sua raccomandazione sulla politica economica della zona euro il Consiglio ha raccomandato agli Stati membri della zona euro di adottare, anche attraverso i rispettivi PRR, provvedimenti finalizzati tra l'altro a quanto segue: garantire un orientamento politico a sostegno della ripresa e migliorare ulteriormente la convergenza, la resilienza e la crescita sostenibile e inclusiva. Il Consiglio ha raccomandato inoltre agli Stati membri della zona euro di rafforzare i quadri istituzionali nazionali, garantire la stabilità macrofinanziaria, completare l'Unione economica e monetaria e rafforzare il ruolo internazionale dell'euro.

(4)Il 18 giugno, in esito a un processo di consultazione, condotto conformemente al quadro giuridico nazionale, delle autorità locali e regionali, delle parti sociali, delle organizzazioni della società civile, delle organizzazioni giovanili e di altri portatori di interessi, l'Estonia ha presentato alla Commissione il suo PRR a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2021/241 (nel seguito "il regolamento"). La titolarità nazionale dei PRR è alla base della loro efficace attuazione e del loro impatto duraturo a livello nazionale nonché della credibilità a livello europeo. A norma dell'articolo 19 del regolamento, la Commissione ha valutato la pertinenza, l'efficacia, l'efficienza e la coerenza del PRR, conformemente agli orientamenti per la valutazione di cui all'allegato V del regolamento.

(5)I PRR dovrebbero perseguire gli obiettivi generali del dispositivo per la ripresa e la resilienza istituito dal regolamento (il "dispositivo") e dello strumento dell'Unione europea per la ripresa istituito dal regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio 2 a sostegno alla ripresa dell'economia dopo la crisi COVID-19. Essi dovrebbero promuovere la coesione economica, sociale e territoriale dell'Unione contribuendo ai sei pilastri di cui all'articolo 3 del regolamento.

(6)L'attuazione dei PRR degli Stati membri costituirà uno sforzo coordinato che comporterà riforme e investimenti in tutta l'Unione. Tramite l'attuazione coordinata e simultanea e la realizzazione di progetti transfrontalieri e plurinazionali, tali riforme e investimenti si rafforzeranno reciprocamente e genereranno ricadute positive in tutta l'Unione. Di conseguenza, circa un terzo dell'impatto del dispositivo sulla crescita e sulla creazione di posti di lavoro degli Stati membri deriverà dalle ricadute provenienti da altri Stati membri.

Risposta equilibrata che contribuisce ai sei pilastri

(7)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera a), e all'allegato V, sezione 2.1, del regolamento, il PRR rappresenta in ampia misura (rating A) una risposta globale ed adeguatamente equilibrata alla situazione economica e sociale, in quanto contribuisce in modo adeguato a tutti e sei i pilastri di cui all'articolo 3 del regolamento, tenendo conto delle sfide specifiche affrontate dallo Stato membro interessato e della dotazione finanziaria dello stesso.

(8)Il PRR prevede misure che contribuiscono a tutti e sei i pilastri; ciascuna delle sei componenti del PRR riguarda uno o più pilastri. Tale approccio contribuisce a garantire che ciascun pilastro sia affrontato in modo globale e coerente. Il contributo al primo pilastro, dedicato alla transizione verde, sarà sostenuto da misure che incentivano l'uso delle energie rinnovabili, la ristrutturazione degli edifici per migliorarne l'efficienza energetica, e il miglioramento della connettività dei trasporti pubblici, nonché favorendo la diffusione dell'idrogeno verde e sostenendo in generale l'accelerazione della transizione verde nelle imprese, comprese le competenze necessarie per tale transizione. Gli investimenti e le riforme finalizzati alla digitalizzazione del settore pubblico e delle imprese, nonché al miglioramento del livello delle competenze digitali, contribuiranno tutti al conseguimento dell'obiettivo del secondo pilastro, dedicato alla trasformazione digitale.

(9)È previsto che il PRR contribuisca al miglioramento dei risultati macroeconomici tramite l'attenuazione dell'impatto economico e sociale della crisi COVID-19, promuovendo nel contempo la competitività delle esportazioni, l'innovazione e l'imprenditorialità attraverso soluzioni digitali e verdi, in tal modo sostenendo la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva oggetto del terzo pilastro. Il quarto pilastro, relativo alla coesione sociale e territoriale, è affrontato rendendo i servizi pubblici più accessibili attraverso la digitalizzazione, migliorando la connettività Internet in particolare nelle zone rurali, allo scopo di ridurre in tal modo il divario digitale, migliorando la connettività dei trasporti e creando in diverse regioni dell'Estonia posti di lavoro sostenibili e competenze.

(10)Il PRR comprende misure volte a rafforzare la resilienza sanitaria, economica, sociale e istituzionale del paese come descritto al quinto pilastro. In particolare, il PRR è incentrato direttamente sul miglioramento della resilienza e dell'accessibilità del sistema sanitario e prevede provvedimenti intesi a migliorare l'accesso ai servizi sociali in Estonia. Il sesto pilastro, relativo alle politiche per la prossima generazione, è sostenuto da misure volte ad aiutare i giovani che si affacciano sul mercato del lavoro attraverso un'integrazione salariale, un'indennità di formazione e cambiamenti strutturali del sistema di istruzione e formazione per promuovere le competenze in materia di tecnologie dell'informazione e della comunicazione nonché aumentare la partecipazione e la percentuale di donne in tali offerte formative e nel settore in generale.

Affrontare tutte o un sottoinsieme significativo delle sfide individuate nelle raccomandazioni specifiche per paese

(11)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera b), e all'allegato V, sezione 2.2, del regolamento, il PRR è in grado di contribuire ad affrontare in modo efficace tutte o un sottoinsieme significativo delle sfide (rating A) individuate nelle pertinenti raccomandazioni specifiche per paese rivolte all'Estonia, compresi i relativi aspetti di bilancio, o le sfide individuate in altri documenti pertinenti adottati ufficialmente dalla Commissione nell'ambito del semestre europeo. Le raccomandazioni relative alla risposta immediata della politica di bilancio alla pandemia possono essere considerate al di fuori dell'ambito del PRR dell'Estonia sebbene l'Estonia abbia in generale risposto in modo adeguato e sufficiente alla necessità immediata di sostenere l'economia con strumenti di bilancio nel 2020 e nel 2021, in linea con la clausola di salvaguardia generale del patto di stabilità e crescita.

(12)Il PRR prevede riforme e investimenti che si rafforzano reciprocamente e contribuiscono ad affrontare, in varia misura, tutte o un sottoinsieme significativo delle sfide economiche e sociali delineate nelle raccomandazioni specifiche per paese rivolte all'Estonia dal Consiglio nell'ambito del semestre europeo nel 2019 e nel 2020, in particolare quelle nei settori della transizione verde, come l'efficienza energetica e delle risorse, della transizione digitale, come le competenze digitali e il sostegno alla digitalizzazione delle imprese, dell'assistenza sanitaria, come la resilienza e l'accessibilità del sistema di assistenza sanitaria, dell'inclusione sociale, come l'accesso a servizi sociali e sanitari integrati e a prezzi accessibili, e dell'antiriciclaggio, come il rafforzamento delle capacità analitiche nell'ambito del quadro antiriciclaggio.

(13)Il PRR prevede misure a sostegno degli investimenti nella transizione verde e nella transizione digitale delle imprese, contribuendo così ad attuare le relative raccomandazioni specifiche per paese. Tra queste figurano, in particolare, lo sviluppo di tecnologie verdi innovative, come l'idrogeno verde, delle competenze verdi e digitali per affrontare le carenze di competenze, nonché di regimi di sostegno finanziario per aiutare le imprese estoni, segnatamente le piccole e medie imprese, a progredire nella trasformazione digitale e verde e migliorare l'accesso ai finanziamenti. Le riforme e gli investimenti nel settore dell'energia mirano a incentivare la diffusione delle energie rinnovabili, a migliorare l'efficienza energetica degli edifici e a decarbonizzare l'economia attraverso obiettivi e azioni tesi ad abbandonare progressivamente lo scisto bituminoso. Si prevede che le misure nel settore dei trasporti contribuiscano a ridurre le emissioni e a incentivare la diffusione di modi di trasporto sostenibili. Tra le riforme figura lo sviluppo della mobilità interconnessa e condivisa nella regione della capitale Tallinn tramite un sistema di trasporto pubblico comune e l'elettrificazione delle linee ferroviarie. Il PRR contribuirà allo sviluppo del progetto transfrontaliero Rail Baltic, che collega i tre paesi baltici e le loro capitali con la Polonia e il resto dell'Unione, tramite investimenti per linee ferroviarie, di tram, piste ciclabili e percorsi pedonali che raggiungano le stazioni e il terminal multimodale previsti dal progetto.

(14)Le riforme e gli investimenti volti a rafforzare l'assistenza sanitaria di base, affrontare la scarsità di operatori sanitari, modernizzare la governance della sanità elettronica e migliorare le infrastrutture sanitarie, tra cui la costruzione del Campus medico dell'Estonia settentrionale, dovrebbero aumentare l'accessibilità e la resilienza del sistema sanitario. Si prevede che l'accesso ai servizi sociali venga migliorato da misure concernenti l'assistenza a lungo termine, tra cui misure di ammodernamento e semplificazione del sostegno per i figli con maggiori necessità di assistenza, e mediante il piano d'azione sull'integrazione dei servizi sociali e sanitari. Le misure concernenti la riduzione del divario retributivo di genere dovrebbero contribuire alla coesione sociale. Gli investimenti volti a sostenere i giovani nell'acquisizione di esperienza lavorativa e nel miglioramento delle loro competenze contribuiranno ad affrontare la carenza di competenze e a ridurre la disoccupazione giovanile. L'estensione di 60 giorni della durata della prestazione di disoccupazione in caso di condizioni avverse del mercato del lavoro contribuisce in una certa misura a rafforzare la rete di sicurezza sociale. Le riforme e gli investimenti nei settori sanitario, sociale e digitale dovrebbero inoltre contribuire a ridurre le disparità regionali.

(15)A complemento delle recenti misure antiriciclaggio, il PRR prevede una misura volta a istituire all'interno dell'unità di informazione finanziaria un centro di analisi strategica per identificare meglio a livello operativo i rischi di riciclaggio, rispondervi e prevenirli, contribuendo in tal modo al rafforzamento del quadro antiriciclaggio.

(16)Il PRR costituisce la base per ulteriori riforme nel settore socio-sanitario che affrontino il problema della scarsità di operatori sanitari, migliorino la qualità e l'accesso all'assistenza a lungo termine per tutte le persone che ne necessitano, amplino la copertura della prestazione di disoccupazione e riducano il divario retributivo di genere grazie all'aumento della trasparenza retributiva. Le misure previste dal PRR per la decarbonizzazione dell'economia sono principalmente correlate agli investimenti. In termini di riforme, si prevede che le azioni concrete per abbandonare progressivamente lo scisto bituminoso figureranno nel piano di sviluppo nazionale del settore dell'energia soltanto a fine 2025.

Contributo al potenziale di crescita, alla creazione di posti di lavoro e alla resilienza economica, sociale e istituzionale

(17)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera c), e all'allegato V, sezione 2.3, del regolamento, il PRR è in grado di esercitare un elevato impatto (rating A) sul rafforzamento del potenziale di crescita, della creazione di posti di lavoro e della resilienza economica, sociale e istituzionale dell'Estonia, contribuendo all'attuazione del pilastro europeo dei diritti sociali, anche tramite la promozione di politiche per l'infanzia e la gioventù, e di attenuare l'impatto economico e sociale della crisi COVID-19, migliorando in tal modo la coesione economica, sociale e territoriale e la convergenza all'interno dell'Unione.

(18)Dalle simulazioni dei servizi della Commissione si evince che il PRR, insieme alle altre misure dello strumento dell'Unione europea per la ripresa, è potenzialmente in grado di aumentare il PIL dell'Estonia in misura compresa tra lo 0,9 % e l'1,3 % entro il 2026, escludendo il possibile impatto positivo delle riforme strutturali, che può essere sostanziale.

(19)Le riforme e gli investimenti nelle energie rinnovabili, nella mobilità sostenibile e nell'ulteriore digitalizzazione dei servizi pubblici rafforzeranno la crescita sostenibile e l'occupazione a medio-lungo termine. Le misure volte a sviluppare le tecnologie verdi e a promuovere l'efficienza energetica e la decarbonizzazione dell'industria, compresa la diffusione di nuove tecnologie emergenti come l'idrogeno verde, dovrebbero contribuire alla decarbonizzazione e quindi alla resilienza dell'economia.

(20)Le misure a sostegno della transizione verde e della transizione digitale aumenteranno l'innovazione imprenditoriale e le attività di ricerca e sviluppo, offrendo così opportunità per aumentare la produttività, la competitività economica e la creazione di posti di lavoro, contribuendo nel contempo a realizzare cambiamenti strutturali nell'economia e gettando le basi per una maggiore resilienza, in linea con la strategia industriale europea aggiornata. La prevista modernizzazione della struttura economica dovrebbe essere sostenuta da misure che promuovono le competenze verdi e digitali per migliorare i livelli di competenze della forza lavoro e affrontare la sfida di lunga data rappresentata dallo squilibrio tra domanda e offerta di competenze in Estonia. Il PRR prevede un sostegno alla costruzione di reti a banda larga ad alta capacità, per contribuire a colmare il divario digitale tra zone rurali e urbane. Gli investimenti che incentivano modi di trasporto sostenibili unitamente al miglioramento delle interconnessioni digitali mirano a promuovere la coesione sociale e territoriale.

(21)Il PRR comprende misure volte ad affrontare pertinenti sfide occupazionali, sociali e sanitarie e contribuirà all'attuazione del pilastro europeo dei diritti sociali. Le misure volte a rafforzare l'assistenza sanitaria di base, aumentare il personale sanitario, migliorare le infrastrutture sanitarie e il sistema di sanità elettronica mirano a migliorare l'accesso alle cure sanitarie, contribuendo in tal modo ad affrontare la sfida di lunga data rappresentata dalle esigenze mediche insoddisfatte. Le misure riguardanti l'occupazione giovanile intendono aiutare i giovani ad acquisire esperienza lavorativa, migliorare le loro competenze e rafforzare il potenziale di crescita del paese. Queste misure permetteranno di migliorare la resilienza del sistema sociale e sanitario estone.

Non arrecare danni significativi

(22)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera d), e all'allegato V, sezione 2.4, del regolamento, il PRR è in grado di assicurare che nessuna misura per l'attuazione delle riforme e dei progetti di investimento in esso inclusa arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali (rating A) ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio 3 (principio "non arrecare un danno significativo").

(23)Il PRR prevede una valutazione sistematica di ciascuna misura alla luce del principio "non arrecare un danno significativo" conformemente agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" della Commissione europea (2021/C58/01). Le informazioni fornite corroborano la valutazione secondo cui le misure rispettano il principio "non arrecare un danno significativo", ad esempio fornendo spiegazioni dettagliate sul modo in cui si dovrebbe tenere conto delle considerazioni relative all'economia circolare per i progetti di costruzione.

(24)Per alcune misure per le quali sono necessari inviti a presentare progetti o inviti a manifestare interesse al fine di selezionare progetti specifici in futuro o per le misure che prevedono strumenti finanziari, come il Fondo verde, il principio "non arrecare un danno significativo" dovrebbe essere rispettato garantendo, in particolare attraverso traguardi adeguati associati a tali misure, che il capitolato degli inviti a presentare progetti o degli inviti a manifestare interesse impedisca la selezione di attività che potrebbero arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali.

Contributo alla transizione verde, compresa la biodiversità

(25)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera e), e all'allegato V, sezione 2.5, del regolamento, il PRR prevede provvedimenti che contribuiscono in ampia misura (rating A) alla transizione verde, compresa la biodiversità, o ad affrontare le sfide che ne conseguono. Le misure a sostegno degli obiettivi climatici rappresentano un importo pari al 41,5 % della dotazione totale del PRR, calcolato secondo la metodologia di cui all'allegato VI di tale regolamento. A norma dell'articolo 17 del regolamento, il PRR è coerente con le informazioni contenute nel piano nazionale per l'energia e il clima 2021-2030.

(26)Il contributo del PRR estone alla transizione verde si fonda su tre pilastri: transizione verde nelle imprese, energia sostenibile ed efficienza energetica, trasporti sostenibili. La decarbonizzazione dell'economia rappresenta una sfida fondamentale per l'Estonia e il PRR impegna il paese a intraprendere un percorso chiaro, con obiettivi e azioni per abbandonare progressivamente lo scisto bituminoso nel settore energetico, che verranno definiti nel piano di sviluppo nazionale del settore dell'energia. Il PRR incentiva la diffusione delle energie rinnovabili eliminando gli ostacoli amministrativi, rafforzando la rete e facilitando la connessione alla stessa nonché sperimentando soluzioni di stoccaggio dell'energia. Il PRR dovrebbe inoltre contribuire all'introduzione di tecnologie per l'idrogeno verde nell'intera catena del valore, dalla produzione al consumo. Una maggiore sostenibilità dei trasporti dovrebbe essere conseguita creando nuovi collegamenti tra i diversi modi di trasporto sostenibile, con particolare attenzione alla ferrovia e ai modi di trasporto attivi, come la bicicletta. La transizione verde nel settore delle imprese dovrebbe essere sostenuta attraverso lo sviluppo di tecnologie verdi, maggiori capacità di ricerca e innovazione a favore di basse emissioni di carbonio e neutralità climatica, una maggiore efficienza delle risorse, il sostegno alla modernizzazione e ai cambiamenti dei modelli aziendali nelle imprese manifatturiere e il miglioramento delle competenze connesse alla transizione verde. Il PRR presenta uno spiccato punto di vista imprenditoriale improntato all'economia circolare. Il PRR non contiene misure aventi come obiettivo la biodiversità. Tuttavia, alcune delle misure per la mitigazione dei cambiamenti climatici possono essere utili anche per la conservazione della biodiversità, in quanto i cambiamenti climatici rappresentano una dei principali fattori che la minacciano.

(27)Il PRR sostiene gli obiettivi di decarbonizzazione e di transizione energetica dell'Estonia, stabiliti nel piano nazionale per l'energia e il clima per il 2030 e per il 2050. Le misure del PRR dovrebbero sostenere il raggiungimento di una quota del 42 % di energie rinnovabili sul consumo finale lordo di energia, obiettivo dell'Estonia per il 2030. Gli investimenti nella rete elettrica e nello stoccaggio dell'energia elettrica dovrebbero aiutare l'Estonia a conseguire tale obiettivo. Inoltre, il PRR estone sostiene le ristrutturazioni degli edifici di livello almeno medio, con un risparmio di energia primaria almeno del 30 %, il che dovrebbe contribuire agli obiettivi di efficienza energetica dell'Estonia per il 2030 e alla strategia di ristrutturazione a lungo termine. Le misure in materia di trasporto sostenibile dovrebbero sostenere la riduzione dell'inquinamento causato dal parco autovetture, migliorando in tal modo la qualità dell'aria, e incentivare la diffusione di modi di trasporto sostenibili, come il trasporto ferroviario.

Contributo alla transizione digitale

(28)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera f), e all'allegato V, sezione 2.6, del regolamento, il PRR prevede misure che contribuiscono in ampia misura (rating A) alla transizione digitale o ad affrontare le sfide che ne conseguono. Le misure a sostegno degli obiettivi digitali rappresentano un importo pari al 21,5 % della dotazione totale del PRR, calcolato secondo la metodologia di cui all'allegato VII di tale regolamento.

(29)Il contributo del PRR alla transizione digitale è incentrato principalmente su due priorità: la trasformazione digitale delle imprese e l'ulteriore modernizzazione dei servizi pubblici. Per aiutare le imprese di tutti i settori, in particolare le piccole e medie imprese, a cogliere le opportunità offerte dalle tecnologie digitali, il PRR prevede la creazione di un regime di investimenti che dovrebbe fornire sostegno finanziario alle imprese per diversi aspetti della trasformazione digitale, dalla ricerca e sviluppo ed elaborazione di strategie all'adozione delle tecnologie. Tale investimento è integrato da due misure miranti ad affrontare la trasformazione digitale di due settori specifici, l'edilizia e il trasporto di merci su strada, in cui il potenziale delle tecnologie digitali non è stato ancora sufficientemente sfruttato. Inoltre il PRR affronta la questione fondamentale delle competenze digitali attraverso la sensibilizzazione dei dirigenti delle piccole e medie imprese e il sostegno al miglioramento del livello delle competenze e alla riqualificazione degli specialisti delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione.

(30)Facendo leva sulla posizione dell'Estonia all'avanguardia nella digitalizzazione dei servizi pubblici, il PRR prevede una serie di misure volte a dare nuovo slancio alla trasformazione digitale dell'amministrazione. Le riforme e gli investimenti proposti prevedono la migrazione di parte dei sistemi d'informazione dell'amministrazione centrale verso un cloud sicuro, lo sviluppo di nuove soluzioni digitali che garantiscano un'erogazione semplificata e più efficiente dei servizi pubblici sia ai cittadini che alle imprese, nonché una riorganizzazione della gestione dei sistemi d'informazione e dei dati detenuti dalle istituzioni pubbliche. Inoltre un investimento a sostegno della diffusione di reti a banda larga ad altissima capacità in zone caratterizzate dal fallimento del mercato ridurrà il divario digitale e garantirà che tutti i cittadini possano trarre vantaggio dai progressi previsti nell'ambito della fornitura di servizi pubblici digitali in Estonia.

Impatto duraturo

(31)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera g), e all'allegato V, sezione 2.7, del regolamento, il PRR è in grado di avere in ampia misura un impatto duraturo sull'Estonia (rating A).

(32)Si prevedono cambiamenti strutturali derivanti dall'attuazione delle riforme previste. In particolare, le riforme volte a promuovere la transizione verde e la transizione digitale avranno un impatto positivo sul potenziale di crescita e sulla trasformazione economica, grazie alla maggiore efficienza, alla creazione di posti di lavoro e all'aumento della produttività. Il PRR prevede riforme volte a promuovere l'efficienza energetica e a ridurre gli ostacoli normativi agli investimenti nelle energie rinnovabili, che miglioreranno il funzionamento del mercato in misura sufficiente a sbloccare gli investimenti privati in tale settore. Le riforme incentrate sui servizi pubblici digitali contribuiranno a migliorare ulteriormente l'efficienza della pubblica amministrazione, a vantaggio sia dei cittadini che delle imprese. Si prevede che le riforme volte a promuovere lo sviluppo delle competenze digitali avranno un impatto duraturo sulla riduzione della carenza di lavoratori qualificati che colpisce le imprese estoni. Ulteriori misure di riduzione del divario retributivo di genere sono destinate a migliorare la parità di genere e la crescita economica.

(33)Anche le misure relative alla sanità determineranno un cambiamento strutturale positivo nelle politiche o nelle istituzioni. In particolare, le riforme sanitarie sono destinate a migliorare l'accessibilità e la qualità dei servizi di assistenza sanitaria e a ridurre le disparità regionali nella fornitura dei servizi, contribuendo a migliorare i risultati sanitari.

(34)Si prevedono cambiamenti strutturali anche a seguito dell'attuazione degli investimenti previsti, principalmente grazie all'impatto positivo atteso sulla competitività. Gli investimenti volti a introdurre soluzioni digitali nei settori dell'edilizia e del trasporto di merci su strada sono destinati ad avere un impatto duraturo. Gli investimenti nella diffusione di reti a banda larga ad altissima capacità in zone caratterizzate dal fallimento del mercato dovrebbero contribuire a ridurre il divario digitale tra zone urbane e rurali. Gli investimenti nelle infrastrutture di trasporto, quali ferrovie, linee di tram, stazioni ferroviarie e piste ciclabili, avranno inoltre un impatto duraturo sulla mobilità tramite la facilitazione dei trasferimenti tra i diversi modi di trasporto sostenibili.

(35)L'impatto duraturo del piano può essere rafforzato anche mediante sinergie tra il PRR e altri programmi, compresi quelli finanziati dai fondi della politica di coesione, in particolare affrontando in modo sostanziale le sfide territoriali profondamente radicate e promuovendo uno sviluppo equilibrato.

Monitoraggio e attuazione

(36)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera h), e all'allegato V, sezione 2.8, del regolamento, le modalità proposte nel PRR al fine di garantirne un monitoraggio e un'attuazione efficaci, inclusi il calendario previsto, i traguardi e gli obiettivi e i relativi indicatori, sono adeguate (rating A).

(37)Il PRR presenta un'organizzazione amministrativa per la sua attuazione che è in linea con il processo stabilito nell'ambito della gestione dei fondi strutturali. Il PRR fornisce una panoramica delle modalità di monitoraggio e comunicazione previste e individua gli attori coinvolti e i relativi ruoli e responsabilità. Il Centro di servizi condivisi dello Stato funge da organo di gestione e di coordinamento. Insieme al ministero delle Finanze tale centro costituisce i servizi centrali responsabili del coordinamento, del monitoraggio e della valutazione, mentre i ministeri competenti sono incaricati dell'attuazione e del monitoraggio delle riforme e degli investimenti nei rispettivi settori.

(38)I traguardi e gli obiettivi che accompagnano le misure di riforma e di investimento incluse nel PRR sono chiari e realistici; e gli indicatori proposti per tali traguardi e obiettivi sono pertinenti, accettabili e solidi. Le misure incluse nel PRR sono sostenute da traguardi e obiettivi distribuiti lungo tutto il periodo di attuazione, anche se per una serie di progetti, tra cui l'investimento maggiore, l'attuazione non è prevista prima del 2026. I traguardi e gli obiettivi sono pertinenti anche per le misure già completate che sono ammissibili a norma dell'articolo 17, paragrafo 2, del regolamento. Il conseguimento soddisfacente di tali traguardi e obiettivi nel tempo è necessario per giustificare una richiesta di erogazione.

(39)Gli Stati membri dovrebbero garantire che il sostegno finanziario nell'ambito del dispositivo sia comunicato e riconosciuto conformemente all'articolo 34 del regolamento. Nell'ambito dello strumento di sostegno tecnico istituito dal regolamento (UE) 2021/240 del Parlamento europeo e del Consiglio 4 , gli Stati membri possono chiedere assistenza tecnica per l'attuazione dei rispettivi PRR.

Costi

(40)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera i), e all'allegato V, sezione 2.9, del regolamento, la giustificazione fornita nel PRR in merito all'importo dei costi totali stimati dello stesso è in misura moderata (rating B) ragionevole e plausibile, è in linea con il principio dell'efficienza in termini di costi ed è commisurata all'impatto nazionale atteso a livello economico e sociale.

(41)L'Estonia ha fornito stime dei costi individuali per tutti gli investimenti inclusi nel PRR. Le stime dei costi sono state convalidate dall'Unità di gestione delle sovvenzioni del Dipartimento per lo sviluppo del sostegno del Centro di servizi condivisi dello Stato, che è un ente della pubblica amministrazione. La ripartizione dei costi è generalmente dettagliata e ben documentata. I regimi finanziari previsti dal PRR sono considerati proporzionati alle dimensioni dei settori corrispondenti in Estonia e i loro costi sono ritenuti ragionevoli e plausibili. Per le altre misure sono forniti raffronti con investimenti passati di natura analoga. La valutazione delle stime dei costi e dei relativi documenti giustificativi indica che la maggior parte dei costi è giustificata e ragionevole. Gli importi proposti per il finanziamento sono stati ritenuti appropriati, seppur talvolta piuttosto elevati rispetto all'esperienza passata o a progetti comparabili. Per questo motivo le giustificazioni fornite sono considerate plausibili solo in misura moderata. Infine, il costo totale stimato del PRR è in linea con il principio dell'efficienza in termini di costi ed è commisurato all'impatto nazionale atteso a livello economico e sociale.

Tutela degli interessi finanziari dell'Unione

(42)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera j), e all'allegato V, sezione 2.10, del regolamento, le modalità proposte nel PRR e le misure aggiuntive previste dalla presente decisione sono adeguate (rating A) al fine di prevenire, individuare e correggere la corruzione, la frode e i conflitti di interessi nell'utilizzo dei fondi provenienti dal dispositivo per la ripresa e la resilienza, comprese le modalità volte a evitare la duplicazione dei finanziamenti da parte de dispositivo e di altri programmi dell'Unione. Ciò non pregiudica l'applicazione di altri strumenti atti a promuovere e garantire il rispetto del diritto dell'Unione, anche al fine di prevenire, individuare e correggere la corruzione, la frode e i conflitti di interessi e per tutelare il bilancio dell'Unione in linea con il regolamento (UE, Euratom) 2020/2092 del Parlamento europeo e del Consiglio 5 .

(43)Il sistema di controllo e le modalità proposti nel PRR dell'Estonia si basano su solidi processi e strutture utilizzati nell'attuale quadro nazionale per l'attuazione dei fondi strutturali. Gli attori coinvolti, unitamente ai loro ruoli e alle loro responsabilità nell'esecuzione dei compiti di controllo interno, sono chiaramente descritti nel PRR. Il sistema di controllo e le altre modalità pertinenti, anche per la raccolta e la messa a disposizione di tutte le categorie standardizzate di dati di cui all'articolo 22, paragrafo 2, lettera d), del regolamento, sono adeguati per prevenire, individuare e correggere la corruzione, la frode e i conflitti di interessi nell'utilizzo dei fondi ed evitare la duplicazione dei finanziamenti da parte del dispositivo e di altri programmi dell'Unione.

(44)Il PRR prevede che l'attuale sistema integrato d'informazione, ossia il sistema operativo dei fondi strutturali, debba essere utilizzato da tutte le istituzioni coinvolte nell'attuazione del PRR e che tutti i progetti nell'ambito del PRR debbano essere registrati in tale sistema d'informazione. Le informazioni relative a ciascun progetto, quali i dati del richiedente, i dati generali del progetto, l'obiettivo, il bilancio, le fonti di finanziamento, i traguardi e gli obiettivi intermedi e finali, le informazioni sull'attuazione, i pagamenti e le procedure in caso di non conformità, dovrebbero essere conservate nel sistema operativo dei fondi strutturali. Il sistema dovrebbe inoltre registrare tutti gli audit dei progetti e dei sistemi di gestione e controllo e sostenere la necessaria pista di controllo e la comunicazione, a norma del regolamento, delle diverse misure e dei diversi traguardi e obiettivi.

(45)La capacità amministrativa dei servizi centrali incaricati dell'attuazione e del coordinamento del PRR, vale a dire il ministero delle Finanze e il Centro di servizi condivisi dello Stato, e dei ministeri settoriali interessati è adeguata per svolgere i rispettivi ruoli e compiti previsti. Dovrebbe essere previsto un traguardo per quanto riguarda la promulgazione, anteriormente alla prima richiesta di pagamento, del regolamento che stabilisce il mandato giuridico dei diversi organismi coinvolti nell'attuazione del regolamento.

Coerenza del PRR

(46)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera k), e all'allegato V, sezione 2.11, del regolamento, il PRR prevede provvedimenti per l'attuazione delle riforme e dei progetti di investimento pubblici che rappresentano in misura moderata (rating B) azioni coerenti.

(47)Il PRR dimostra coerenza all'interno di ciascuna componente e indica le interconnessioni tematiche e le sinergie tra le diverse componenti, in particolare quelle inerenti alla trasformazione digitale e alla transizione verde. In alcuni ambiti, però, la coerenza non è pienamente conseguita. Il PRR prevede ingenti investimenti per promuovere la transizione verde e digitale e sostenere la ripresa economica, tuttavia più riforme a favore del rafforzamento della rete di protezione sociale, in particolare che amplino la copertura delle prestazioni di disoccupazione, potrebbero contribuire ad attenuare gli eventuali effetti avversi su taluni gruppi. I considerevoli investimenti nelle infrastrutture per la sanità avrebbero potuto essere accompagnati da misure che comportassero un maggiore aumento del personale sanitario per ovviare alle carenze. In materia di assistenza a lungo termine sono previste diverse misure, la cui coerenza e interconnessione avrebbero tuttavia potuto essere meglio garantite da più ampie riforme volte a migliorare l'accesso all'assistenza a lungo termine e la qualità di tali cure. Le misure previste dal PRR per la decarbonizzazione dell'economia riguardano principalmente gli investimenti, mentre le azioni concrete per abbandonare progressivamente lo scisto bituminoso figureranno nel piano di sviluppo nazionale del settore dell'energia soltanto a fine 2025 e non si prospettano riforme più ampie quali la fiscalità ecologica. Complessivamente, il PRR trova i suoi punti di forza più negli investimenti che nelle riforme.

Uguaglianza

(48)Il PRR prevede misure che aiuteranno l'Estonia ad affrontare le sfide poste dall'uguaglianza di genere e dalle pari opportunità per tutti, quali le misure che mirano direttamente e indirettamente a ridurre il divario retributivo di genere e a rispondere alle esigenze delle persone con disabilità, ad esempio agevolando l'accessibilità dell'ambiente di vita. La misura concernente le competenze digitali dovrebbe contribuire ad aumentare il numero di donne nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione contrastando così la segregazione di genere nel mercato del lavoro. L'investimento a sostegno dell'occupazione giovanile dovrebbe aiutare i giovani a trovare un impiego, contribuendo in tal modo alla loro inclusione sociale. Le riforme e gli investimenti inclusi nel PRR dovrebbero ridurre le attuali disparità sociali, economiche e territoriali. Il PRR fa riferimento a iniziative legislative e strategiche che, secondo le aspettative, andranno a integrare tali riforme e investimenti.

Autovalutazione della sicurezza

(49)Non è stata fornita un'autovalutazione della sicurezza in quanto l'Estonia non l'ha considerata necessaria, a norma dell'articolo 18, paragrafo 4, lettera g), del regolamento.

Progetti transfrontalieri e plurinazionali

(50)Il PRR prevede la costruzione del terminal Rail Baltic di Tallinn, il punto di partenza di Rail Baltic, un progetto transfrontaliero che collega i tre paesi baltici e le loro capitali con la Polonia e il resto dell'Unione. Nell'ambito dell'attuazione della misura volta a sviluppare un assistente virtuale per accedere ai servizi pubblici digitali è prevista la collaborazione con la Finlandia.

Processo di consultazione

(51)Durante la preparazione del PRR, l'Estonia ha condotto un processo di consultazione con i principali portatori di interessi e il grande pubblico. Durante la preparazione del piano sono stati organizzati due cicli di seminari con i portatori di interessi nel dicembre 2020 e nell'aprile 2021. I seminari, organizzati per tema, sono stati rivolti a vari gruppi di portatori di interessi: autorità locali e regionali, parti sociali, organizzazioni della società civile, organizzazioni giovanili e altri portatori di interessi. Nel maggio 2021 si è svolta una consultazione pubblica sull'intero progetto di PRR.

(52)Nell'attuazione delle misure contenute nel PRR l'Estonia intende tener conto dei contributi dati dai portatori di interessi nel corso del processo di consultazione. Per garantire la titolarità da parte degli attori pertinenti, è fondamentale coinvolgere tutte le autorità locali e i portatori di interessi in questione, comprese le parti sociali, nell'intero processo di attuazione degli investimenti e delle riforme previsti dal PRR.

Valutazione positiva

(53)A seguito della valutazione positiva del PRR estone da parte della Commissione, giunta alla conclusione che il piano risponde in maniera soddisfacente ai criteri di valutazione di cui al regolamento, conformemente all'articolo 20, paragrafo 2, e all'allegato V di tale regolamento, la presente decisione dovrebbe stabilire le riforme e i progetti di investimento necessari per l'attuazione del PRR, i pertinenti traguardi, obiettivi e indicatori, nonché l'importo messo a disposizione dall'Unione per l'attuazione del PRR sotto forma di sostegno finanziario non rimborsabile.

Contributo finanziario

(54)Il costo totale stimato del PRR dell'Estonia è pari a 982 490 000 EUR. Poiché il PRR risponde in misura soddisfacente ai criteri di valutazione di cui al regolamento e, inoltre, poiché l'importo dei costi totali stimati del PRR è superiore al contributo finanziario massimo disponibile per l'Estonia, il contributo finanziario assegnato al PRR dell'Estonia dovrebbe essere pari all'importo totale del contributo finanziario a disposizione dell'Estonia.

(55)Conformemente all'articolo 11, paragrafo 2, del regolamento, il calcolo del contributo finanziario massimo per l'Estonia deve essere aggiornato entro il 30 giugno 2022. Pertanto, a norma dell'articolo 23, paragrafo 1, del regolamento, per l'Estonia dovrebbe essere messo a disposizione ora un importo che non superi il contributo finanziario massimo di cui all'articolo 11, paragrafo 1, lettera a), di tale regolamento, da impegnare giuridicamente entro il 31 dicembre 2022. Se necessario in seguito all'aggiornamento del contributo finanziario massimo, il Consiglio, su proposta della Commissione, dovrebbe modificare la presente decisione per includervi senza ritardo il contributo finanziario massimo aggiornato, calcolato conformemente all'articolo 11, paragrafo 2, di tale regolamento.

(56)Il sostegno necessario deve essere finanziato mediante l'assunzione di prestiti da parte della Commissione a nome dell'Unione sulla base dell'articolo 5 della decisione (UE, Euratom) 2020/2053 del Consiglio 6 . Il sostegno dovrebbe essere erogato a rate successivamente al conseguimento soddisfacente, da parte dell'Estonia, dei pertinenti traguardi e obiettivi individuati in relazione all'attuazione del PRR.

(57)L'Estonia ha chiesto un prefinanziamento pari al 13 % del contributo finanziario. Tale importo dovrebbe essere messo a disposizione dell'Estonia subordinatamente all'entrata in vigore e in conformità dell'accordo di cui all'articolo 23, paragrafo 1, del regolamento (l'"accordo di finanziamento").

(58)La presente decisione dovrebbe lasciare impregiudicato l'esito delle procedure relative all'assegnazione di fondi dell'Unione nell'ambito di altri programmi dell'Unione diversi dal dispositivo o l'esito delle procedure esperibili in relazione alle distorsioni del funzionamento del mercato interno, in particolare a norma degli articoli 107 e 108 del trattato. Essa non dispensa gli Stati membri dall'obbligo di comunicare alla Commissione i casi di potenziali aiuti di Stato a norma dell'articolo 108 del trattato,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1
Approvazione della valutazione del PRR

È approvata la valutazione del PRR dell'Estonia, sulla base dei criteri di cui all'articolo 19, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2021/241. Nell'allegato della presente decisione figurano le riforme e i progetti di investimento previsti dal PRR, le modalità e il calendario per il monitoraggio e l'attuazione del PRR, compresi i pertinenti traguardi e obiettivi, gli indicatori rilevanti relativi al loro conseguimento e le modalità per dare alla Commissione pieno accesso ai dati pertinenti sottostanti.

Articolo 2
Contributo finanziario

1.L'Unione mette a disposizione dell'Estonia un contributo finanziario sotto forma di sostegno non rimborsabile pari a 969 299 213 EUR 7 . È disponibile un importo di 759 545 893 EUR per essere impegnato giuridicamente entro il 31 dicembre 2022. Se l'aggiornamento di cui all'articolo 11, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2021/241 determina per l'Estonia un contributo finanziario massimo aggiornato pari o superiore a 969 299 213 EUR, è disponibile un ulteriore importo di 209 753 320 EUR per essere impegnato giuridicamente dal 1º gennaio 2023 fino al 31 dicembre 2023. Se l'aggiornamento di cui all'articolo 11, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2021/241 determina per l'Estonia un contributo finanziario massimo aggiornato inferiore a 969 299 213 EUR, la differenza tra il contributo finanziario massimo aggiornato e l'importo di 759 545 893 EUR è disponibile per essere impegnata giuridicamente secondo la procedura di cui all'articolo 20, paragrafo 8, del regolamento (UE) 2021/241 dal 1° gennaio 2023 fino al 31 dicembre 2023.

2.La Commissione mette a disposizione dell'Estonia il contributo finanziario dell'Unione in rate conformemente all'allegato della presente decisione. È messo a disposizione a titolo di prefinanziamento un importo di 126 008 898 EUR, pari al 13 % del contributo finanziario. Il prefinanziamento e le rate possono essere versati dalla Commissione in una o più tranche. L'entità delle tranche è subordinata alla disponibilità dei finanziamenti.

3.Il prefinanziamento è messo a disposizione subordinatamente all'entrata in vigore e in conformità dell'accordo di finanziamento. Esso è compensato mediante detrazione proporzionale dal pagamento delle rate.

4.La messa a disposizione delle rate in conformità dell'accordo di finanziamento è subordinata alla disponibilità di finanziamenti e a una decisione della Commissione, adottata a norma dell'articolo 24 del regolamento (UE) 2021/241, secondo la quale l'Estonia ha conseguito in modo soddisfacente i traguardi e gli obiettivi pertinenti individuati in relazione all'attuazione del PRR. Subordinatamente all'entrata in vigore degli impegni giuridici di cui al paragrafo 1, per essere ammissibili al pagamento, i traguardi e gli obiettivi devono essere conseguiti entro il 31 agosto 2026.

Articolo 3
Destinatario

La Repubblica di Estonia è destinataria della presente decisione.

Fatto a Bruxelles, il

(1)    GU L 57 del 18.2.2021, pag. 17.

(2)    Regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio, del 14 dicembre 2020, che istituisce uno strumento dell'Unione europea per la ripresa, a sostegno alla ripresa dell'economia dopo la crisi COVID-19 (GU L 433I del 22.12.2020, pag. 23).

(3)    Regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2020, relativo all'istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) 2019/2088 (GU L 198 del 22.6.2020, pag. 13).

(4)    Regolamento (UE) 2021/240 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 10 febbraio 2021, che istituisce uno strumento di sostegno tecnico (GU L 57 del 18.2.2021, pag. 1).

(5)    Regolamento (UE, Euratom) 2020/2092 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2020, relativo a un regime generale di condizionalità per la protezione del bilancio dell'Unione (GU L 433 I del 22.12.2020, pag. 1).

(6)    Decisione (UE, Euratom) 2020/2053 del Consiglio, del 14 dicembre 2020, relativa al sistema delle risorse proprie dell'Unione europea e che abroga la decisione 2014/335/UE, Euratom (GU L 424 del 15.12.2020, pag. 1).

(7)    Tale importo corrisponde alla dotazione finanziaria al netto della quota proporzionale delle spese dell'Estonia di cui all'articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2021/241, calcolata secondo la metodologia di cui all'articolo 11 di tale regolamento.

COMMISSIONE EUROPEA

Bruxelles, 5.10.2021

COM(2021) 625 final

ALLEGATO

della

proposta di decisione di esecuzione del Consiglio

relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza dell'Estonia

{SWD(2021) 285 final}

ALLEGATO

SEZIONE 1: RIFORME E INVESTIMENTI PREVISTI DAL PIANO PER LA RIPRESA E LA RESILIENZA

1.Descrizione delle riforme e degli investimenti

   A. COMPONENTE 1: Trasformazione digitale delle imprese

L'obiettivo di questa componente del piano estone per la ripresa e la resilienza è promuovere la trasformazione digitale delle imprese estoni e la loro competitività, in particolare sui mercati di esportazione. Fornisce sostegno finanziario alle imprese di tutti i settori, con particolare attenzione alle PMI e alle microimprese, nelle diverse fasi della loro trasformazione digitale, nonché contributi specifici all'adozione e alla diffusione di soluzioni digitali nei settori dell'edilizia e del trasporto merci su strada. Inoltre, la componente affronterà la questione fondamentale delle competenze digitali, attraverso la sensibilizzazione dei dirigenti delle PMI e il sostegno al miglioramento delle competenze e alla riqualificazione degli specialisti in tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC).

Le azioni volte a sostenere l'individuazione delle opportunità di esportazione e la promozione delle società estoni all'estero saranno realizzate in sinergia con le attività di Enterprise Estonia.

La componente sostiene l'attuazione delle raccomandazioni specifiche per paese sugli investimenti nella transizione digitale (raccomandazione specifica per paese 3 nel 2020) e sulla carenza di competenze (raccomandazione specifica per paese n. 2 nel 2019).

Si prevede che nessuna misura in questa componente danneggi significativamente gli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle misure di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).

A.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

1.1.Investimento: Trasformazione digitale nelle imprese

L'obiettivo della misura è promuovere la trasformazione digitale delle imprese, con particolare attenzione alle PMI e alle microimprese.

La misura consiste nel fornire sostegno finanziario alle PMI e alle microimprese situate in Estonia di tutti i settori per attività e investimenti pertinenti alla loro trasformazione digitale. Tale sostegno finanziario, che è integrato dalle risorse proprie delle imprese, copre uno o più dei seguenti aspetti:

-l'adozione di tecnologie digitali;

-lo sviluppo di nubi di dati industriali;

-attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione industriale;

-studi di fattibilità, servizi di consulenza e di sostegno;

-formazione del personale.

I finanziamenti sono assegnati mediante inviti aperti a presentare proposte.

Al fine di garantire che la misura sia conforme agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01), i criteri di ammissibilità contenuti nel capitolato d'oneri per gli inviti a presentare proposte escludono il seguente elenco di attività: i) attività connesse ai combustibili fossili, compreso l'uso a valle 1 ; ii) attività nell'ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (ETS) che generano emissioni di gas a effetto serra previste non inferiori ai pertinenti parametri di riferimento 2 ; iii) attività connesse alle discariche di rifiuti, agli inceneritori 3 e agli impianti di trattamento meccanico biologico 4 ; iv) attività nel cui ambito lo smaltimento a lungo termine dei rifiuti potrebbe causare un danno all'ambiente. Il capitolato d'oneri prevede inoltre che possano essere selezionate solo le attività conformi alla pertinente legislazione ambientale nazionale e dell'UE.

L'attuazione della misura è completata entro il 31 dicembre 2025.

1.2.Investimento: Sviluppo della costruzione elettronica

L'obiettivo della misura è contribuire ad accelerare la trasformazione digitale del settore edile al fine di aumentarne la produttività, ridurne l'impronta ambientale e migliorare la qualità degli edifici. Tali investimenti dovrebbero inoltre favorire una più ampia e più efficiente condivisione dei dati tra le parti interessate.

La misura si articola in tre diversi filoni:

(I)lo sviluppo di interfacce software tra la piattaforma informatica nazionale (in corso di sviluppo sotto la responsabilità del dipartimento per l'edilizia e gli alloggi del ministero degli Affari economici e delle comunicazioni) e i sistemi informativi pubblici e privati esistenti utilizzati nel settore, al fine, tra l'altro, di automatizzare le verifiche della conformità degli edifici ai vari requisiti normativi, nonché il rilascio di certificati e autorizzazioni; ciò comprende la formazione degli utenti della piattaforma di costruzione elettronica (compreso lo sviluppo di materiale didattico);

(II)il sostegno all'introduzione di norme e migliori pratiche internazionali in relazione alla digitalizzazione della costruzione e della manutenzione degli edifici, anche attraverso l'introduzione di un sistema di classificazione dei dati edilizi, la creazione di una banca dati sui materiali da costruzione e i prodotti da costruzione, l'introduzione del BIM (Building Information Modelling) nel settore della manutenzione immobiliare;

(III) il sostegno a progetti (selezionati mediante inviti a presentare proposte aperti) volti ad attuare strumenti di costruzione digitali e a sviluppare (anche la creazione di prototipi) servizi pubblici e privati innovativi connessi alla piattaforma nazionale di e-building.

L'attuazione della misura è completata entro il 31 dicembre 2025.

1.3.Investimento: Sviluppo di servizi digitali di lettere di vettura

L'obiettivo della misura è sostenere la digitalizzazione dello scambio di informazioni nel settore del trasporto merci su strada mediante l'introduzione di lettere di vettura digitali, in conformità del regolamento (UE) 2020/1056 relativo alle informazioni elettroniche sul trasporto merci (eFTI), contribuendo in tal modo al buon funzionamento del mercato interno.

La misura consiste nel sostenere:

(I)prestatori di servizi nella creazione di piattaforme eFTI per consentire l'introduzione di lettere di vettura digitali (eCMR - lettera di vettura elettronica);

(II)imprese di trasporto e logistiche nell'interfaccia dei loro sistemi e processi con le piattaforme eFTI, consentendo loro di utilizzare le lettere di vettura digitali (eCMR).

I progetti corrispondenti sono selezionati mediante due distinti inviti a presentare proposte.

L'attuazione della misura è completata entro il 30 giugno 2026.

1.4.Riforma: Riforma delle competenze per la trasformazione digitale delle imprese

L'obiettivo della riforma è contribuire a rafforzare la capacità delle imprese a livello dirigenziale di guidare e promuovere la transizione digitale, nonché a garantire la disponibilità di un numero sufficiente di professionisti delle TIC in possesso di competenze e conoscenze aggiornate, in modo che le imprese estoni possano cogliere appieno le opportunità offerte dalla transizione digitale. Mira inoltre a offrire nuove opportunità di carriera sia ai lavoratori dipendenti che ai disoccupati attraverso il miglioramento delle competenze e la riqualificazione nel settore delle TIC, nonché attraverso un migliore riconoscimento delle competenze acquisite al di fuori dell'apprendimento formale. La misura mira inoltre a contribuire ad aumentare la partecipazione delle donne alla formazione e alle professioni nel settore delle TIC.

La misura comprende i quattro elementi seguenti:

(I)la formazione dei dirigenti delle imprese (in particolare le PMI), al fine di accrescere le loro competenze e conoscenze in materia di TIC e sensibilizzarli sui potenziali vantaggi derivanti dall'uso delle TIC;

(II)una revisione del contenuto e dell'organizzazione della formazione degli esperti in TIC, tenendo conto degli ultimi sviluppi tecnologici, della crescente importanza della cibersicurezza e delle esigenze delle imprese;

(III) un progetto pilota per la riprogettazione del quadro di qualificazione per specialisti in TIC;

(IV) Il miglioramento delle competenze e la riqualificazione degli specialisti in TIC, anche in materia di cibersicurezza.

L'attuazione della misura è completata entro il 30 giugno 2026.

1.5.Riforma: Sostenere la competitività delle imprese sui mercati esteri

L'obiettivo della misura è aumentare la capacità di esportazione e la competitività delle imprese estoni, in particolare quelle del settore delle TIC. La misura dovrebbe essere particolarmente pertinente per le PMI. Essa si avvale inoltre delle possibilità offerte dagli strumenti digitali.

La misura consiste in tre sottomisure:

(I)lo sviluppo di strategie di esportazione destinate a specifici paesi o regioni;

(II)la creazione di centri d'impresa situati nei principali mercati di esportazione;

(III) la promozione di prodotti e servizi estoni (provenienti in particolare dal settore delle TIC) attraverso missioni ed eventi fisici, virtuali o ibridi.

L'attuazione della misura è completata entro il 30 giugno 2026.

1.5.1.Sottoriforma: Strategie nazionali e regionali

Questa sottoriforma consiste nello sviluppo di una serie di strategie globali di esportazione rivolte ai principali paesi e regioni destinatari, vale a dire quelle che rappresentano un elevato potenziale di crescita per le imprese estoni. Essi comprendono capitoli specifici sulle opportunità di esportazione per il settore delle TIC e, più in generale, sulle soluzioni digitali sviluppate in diversi settori di applicazione (come governance, istruzione o trasporti).

Tali strategie mirano a fornire consulenza alle imprese che entrano o già operano sui mercati interessati.

I paesi e le regioni interessati dalle strategie sono individuati mediante un'analisi da effettuare nell'ambito dell'attuazione di questa sottomisura.

L'attuazione di questa misura è realizzata in sinergia con le attività di Enterprise Estonia, tra gli altri partner.

1.5.2.Sottoriforma: Centri d'impresa innovativi nei principali mercati di esportazione

Questa sottoriforma consiste nell'istituire centri d'impresa in sette paesi stranieri (all'interno e/o all'esterno dell'Unione) considerati importanti mercati di esportazione. Tali centri contengono attrezzature adeguate per riunioni, ricevimenti e presentazioni fisiche, virtuali e ibride organizzate da imprese estoni in tutti i settori interessati al particolare mercato. Tali attrezzature possono essere utilizzate anche al di fuori di eventi esterni, per l'introduzione a qualsiasi cliente potenziale di un cluster o di una particolare impresa in Estonia. I centri d'impresa contribuiscono alla promozione delle imprese estoni, le sostengono a livello locale nelle loro attività di esportazione e contribuiscono ad attrarre investitori stranieri. Le attività dei centri sono svolte in sinergia con quelle di Enterprise Estonia, tra gli altri partner.

L'ubicazione dei centri d'impresa è individuata dopo un'analisi da effettuare nell'ambito dell'attuazione della sottomisura.

1.5.3.Sottoriforma: Gruppi di impatto e fasi virtuali delle esportazioni elettroniche a livello mondiale

La sottoriforma consiste nell'istituire gruppi di rappresentanti delle autorità pubbliche e di altri soggetti interessati, in particolare le imprese private, e nel sostenere la promozione di prodotti e servizi estoni (provenienti in particolare dal settore delle TIC) da parte di tali gruppi, attraverso missioni e la partecipazione a eventi fisici, virtuali o ibridi.

L'attuazione di questa sottoriforma comprende anche il rafforzamento della promozione dei prodotti e dei servizi estoni in occasione di eventi importanti con l'uso di strumenti digitali. Le cosiddette "fasi virtuali" creeranno maggiori opportunità di partecipazione per le parti interessate estoni e illustreranno le soluzioni digitali estoni. Queste "fasi virtuali" consistono in soluzioni tecniche che combinano elementi fisici e digitali per consentire a un evento legato all'esportazione in Estonia di raggiungere un pubblico mondiale o agli esportatori estoni di partecipare a eventi globali organizzati all'estero.

L'attuazione di questa misura è realizzata in sinergia con le attività di Enterprise Estonia, tra gli altri partner.

A.2.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Numero sequenziale	Misura correlata (riforma o investimento)	Traguardo/obiettivo	Denominazione	Indicatori qualitativi (per i traguardi)	Indicatori quantitativi (per gli obiettivi)			Calendario indicativo per il conseguimento		Descrizione di ogni traguardo e obiettivo
					Unità di misura	Riferimento	Valore-obiettivo	Trimestre	Anno
1	1.1 trasformazione digitale nelle imprese	Traguardo	Invito a presentare proposte con criteri di aggiudicazione e condizioni di aggiudicazione	Pubblicazione dell'avviso di invito a presentare proposte				T2	2022	Il ministero degli Affari economici e delle comunicazioni pubblica un invito a presentare proposte a sostegno della trasformazione digitale delle imprese, unitamente ai criteri di aggiudicazione. I criteri di valutazione e le condizioni per la concessione del sostegno sono definiti sulla base di un'analisi delle esigenze delle imprese estoni e dell'impatto previsto della misura. I criteri di ammissibilità garantiscono inoltre che i progetti selezionati rispettino gli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) mediante l'uso di un elenco di esclusione e il requisito di conformità alla pertinente legislazione ambientale nazionale e dell'UE.
2	1.1 trasformazione digitale nelle imprese	Obiettivo	Concessione di sovvenzioni		Numero di imprese beneficiarie di una sovvenzione	0	110	T4	2023	Numero di imprese che ricevono sovvenzioni dal ministero degli Affari economici e delle comunicazioni per sostenere la loro trasformazione digitale conformemente all'invito a presentare proposte.
3	1.1 trasformazione digitale nelle imprese	Obiettivo	Concessione di sovvenzioni		Numero di imprese beneficiarie di una sovvenzione	110	230	T4	2025	Numero di imprese che ricevono sovvenzioni dal ministero degli Affari economici e delle comunicazioni per sostenere la loro trasformazione digitale conformemente all'invito a presentare proposte.
4	1.2 sviluppo della costruzione elettronica	Traguardo	Adozione di norme internazionali e migliori pratiche per l'uso delle tecnologie digitali nelle costruzioni	Adozione di norme e migliori pratiche internazionali				T4	2024	I lavori per l'adozione di norme e migliori pratiche internazionali per l'uso delle tecnologie digitali nelle costruzioni e nella gestione degli edifici saranno guidati e coordinati dal ministero degli Affari economici e delle comunicazioni, con l'introduzione di un sistema di classificazione dei dati di costruzione, la creazione di una banca dati accessibile al pubblico per i materiali da costruzione e i prodotti da costruzione e l'introduzione di modelli di informazioni edilizie nel settore della manutenzione immobiliare.
5	1.2 sviluppo della costruzione elettronica	Traguardo	Disponibilità di servizi pubblici sulla piattaforma di costruzione elettronica	Messa in servizio di interfacce tra la piattaforma di costruzione elettronica e i servizi pubblici correlati				T4	2025	I servizi pubblici previsti dal piano di sviluppo della costruzione elettronica sono sviluppati, operativi e resi pubblici sulla piattaforma di costruzione elettronica. Anche il materiale di formazione deve essere messo a disposizione degli utenti. Sono compresi i servizi relativi all'ambiente costruito, come le licenze edilizie e di pianificazione, il registro degli edifici (giornale di bordo) e il passaporto per la ristrutturazione.
6	1.2 sviluppo della costruzione elettronica	Obiettivo	Completamento di progetti di sviluppo e di prototipazione		Numero di progetti completati	0	120	T4	2025	Numero di progetti completati per lo sviluppo e/o l'attuazione di strumenti di costruzione digitali e prototipi di soluzioni digitali innovative che attingono alla piattaforma di costruzione elettronica.
7	1.3 sviluppo di servizi digitali di lettere di vettura	Obiettivo	sviluppo di piattaforme eFTI (informazioni elettroniche sul trasporto merci)		Numero di progetti avviati	0	5	T2	2023	Numero di progetti che sviluppano una piattaforma eFTI che hanno ricevuto una decisione di sovvenzione positiva.
8	1.3 sviluppo di servizi digitali di lettere di vettura	Obiettivo	sviluppi dell'interfaccia eCMR (nota elettronica di spedizione)		Numero di progetti avviati	0	270	T4	2024	Numero di progetti che consentono agli operatori del trasporto e della logistica di collegarsi alle piattaforme eFTI e di utilizzare l'eCMR che ha ricevuto una decisione di sovvenzione positiva.
9	1.3 sviluppo di servizi digitali di lettere di vettura	Obiettivo	Numero totale di progetti completati		Numero di progetti completati	0	275	T4	2025	Numero di progetti eFTI ed eCMR completati, che contribuiscono alla diffusione delle lettere di vettura digitali.
10	1.3 sviluppo di servizi digitali di lettere di vettura	Traguardo	Valutazione ex post dello sviluppo e della diffusione delle lettere di vettura digitali	Adozione della relazione di valutazione ex post del ministero degli Affari economici e delle comunicazioni				T2	2026	Un organismo esterno analizza l'impatto della misura di sostegno sul settore del trasporto di merci su strada e redige una relazione di valutazione, che sarà adottata dal ministero degli Affari economici e delle comunicazioni.
11	1.4 riforma delle competenze per la trasformazione digitale delle imprese	Traguardo	Entrata in vigore del diritto derivato che stabilisce le condizioni di sostegno allo sviluppo delle competenze digitali	Entrata in vigore degli atti di diritto derivato				T2	2022	Entra in vigore il diritto derivato necessario per l'applicazione e l'assegnazione del sostegno. Le condizioni per il sostegno sono stabilite con decreto ministeriale, coordinato con il ministero delle Finanze e il Centro statale per i servizi condivisi. Il decreto ministeriale si compone dei seguenti elementi: - obiettivo della misura; - descrizione delle attività sovvenzionate; - beneficiari e gruppi destinatari; - le condizioni di attuazione; - costi ammissibili e semplificazioni utilizzate; - condizioni di pagamento; - condizioni per la presentazione di relazioni e il monitoraggio.
12	1.4 riforma delle competenze per la trasformazione digitale delle imprese	Obiettivo	Iscrizione ad attività di formazione		Numero di partecipanti	0	500	T4	2023	Numero di persone iscritte ad attività di formazione sostenute nell'ambito di questa misura, comprendenti la sensibilizzazione dei dirigenti delle PMI e il miglioramento delle competenze e la riqualificazione degli specialisti in TIC. Almeno il 35 % dei partecipanti iscritti a queste attività di formazione deve essere costituito da donne.
13	1.4 riforma delle competenze per la trasformazione digitale delle imprese	Obiettivo	Completamento delle attività di formazione		Numero di partecipanti	0	2000	T2	2026	Numero di persone che hanno completato il corso di formazione attraverso le attività di formazione sostenute nell'ambito di questa misura, compresa la sensibilizzazione dei dirigenti delle PMI e il miglioramento delle competenze e la riqualificazione degli specialisti in TIC. Almeno il 35 % dei partecipanti che hanno completato queste attività di formazione deve essere costituito da donne.
14	1.4 riforma delle competenze per la trasformazione digitale delle imprese	Obiettivo	Numero di nuovi moduli per il miglioramento delle competenze e la riqualificazione		Numero di programmi di studio registrati nell'Education Information System (EHIS) dell'Estonia.	0	5	T4	2023	Numero di moduli di miglioramento delle competenze e riqualificazione sviluppati con contenuti di formazione dettagliati, struttura e materiali di formazione per fornire formazione connessa alle competenze digitali. I nuovi programmi di studio elaborati per questi moduli saranno registrati nell'Education Information System (EHIS) dell'Estonia.
15	1.4 riforma delle competenze per la trasformazione digitale delle imprese	Obiettivo	Revisione delle norme di qualifica per gli specialisti in TIC.		Numero di norme in materia di qualifiche analizzate e adattate in funzione e se necessario	0	5	T4	2024	Numero di norme di qualifica stabilite per gli specialisti in TIC del registro nazionale delle norme in materia di qualifiche che sono state analizzate e adattate in funzione delle necessità.
16	1.5 sostegno alla competitività delle imprese sui mercati esteri 1.5.1 strategie nazionali e regionali	Traguardo	Preparazione dello sviluppo di strategie	Completa-mento dei lavori preparatori				T2	2022	Sono portati a termine i lavori preparatori necessari all'elaborazione delle strategie di esportazione. Tali compiti comprendono: - un'analisi dei mercati esterni importanti per lo sviluppo di strategie; - un'analisi degli interessi delle imprese; - una mappatura delle esigenze delle imprese esportatrici per aumentare la loro competitività sui mercati di esportazione; - la graduatoria delle esigenze.
17	1.5 sostegno alla competitività delle imprese sui mercati esteri 1.5.1 strategie nazionali e regionali	Traguardo	Appalto di studi	Firma dei contratti				T2	2024	Le offerte per l'elaborazione di strategie e pacchetti di prodotti al fine di ottenere informazioni dettagliate sui mercati esteri sono effettuate dal Ministero degli affari esteri. I contratti corrispondenti sono firmati.
18	1.5 sostegno alla competitività delle imprese sui mercati esteri 1.5.1 strategie nazionali e regionali	Obiettivo	Numero di strategie nazionali e regionali di esportazione		Numero di strategie pubblicate	0	13	T2	2026	Numero di strategie nazionali e/o regionali di esportazione da elaborare. Tali strategie contengono analisi esaustive e forniscono consulenza intelligente proattiva alle imprese che entrano e operano sui mercati esteri.
19	1.5 sostegno alla competitività delle imprese sui mercati esteri 1.5.2 Centri d'impresa innovativi nei principali mercati di esportazione	Traguardo	Analisi preparatoria per definire il contenuto e l'ubicazione dei centri d'impresa	Realizzazio-ne di un'analisi preparatoria				T2	2022	Il ministero degli Affari esteri prepara un'analisi preparatoria che consenta di definire il contenuto e l'ubicazione dei centri d'impresa. L'analisi indica dove creare centri d'impresa per aumentare la domanda di prodotti e servizi di fabbricazione estone sui mercati di esportazione.
20	1.5 sostegno alla competitività delle imprese sui mercati esteri 1.5.2 Centri d'impresa innovativi nei principali mercati di esportazione	Obiettivo	Numero di centri d'impresa aperti		Numero di centri d'impresa	0	7	T2	2026	Numero di centri d'impresa aperti dal ministero degli Affari esteri per aiutare le imprese ad entrare e operare in importanti mercati di esportazione e per aiutarle a promuovere prodotti e servizi di fabbricazione estone in modo da tenere conto delle specificità del contesto imprenditoriale e della cultura locali.
21	1.5 sostegno alla competitività delle imprese sui mercati esteri 1.5.3 gruppi globali di impatto sulle esportazioni elettroniche e fasi virtuali	Traguardo	Creazione di gruppi d'impatto e selezione delle destinazioni per le missioni digitali globali	Decisioni sulla composizione dei gruppi d'impatto e sulle destinazioni delle missioni digitali globali				T2	2022	Sulla base di un'analisi, il ministero degli Affari esteri seleziona destinazioni di missioni digitali globali e gruppi di impatto per aumentare il valore aggiunto delle esportazioni di servizi digitali estoni, aumentare la capacità di esportazione delle imprese estoni, tra cui in particolare le imprese delle TIC, e attrarre ulteriori investimenti esteri a favore dell'innovazione.
22	1.5 sostegno alla competitività delle imprese sui mercati esteri 1.5.3 gruppi globali di impatto sulle esportazioni elettroniche e fasi virtuali	Obiettivo	Numero di missioni effettuate dai gruppi d'impatto globali e numero di grandi eventi in cui l'Estonia è stata rappresentata attraverso "stadi virtuali"		Numero totale di missioni ed eventi svolti	0	29	T2	2026	Almeno 14 missioni saranno effettuate dai gruppi d'impatto globali istituiti dal ministero degli Affari esteri per aumentare il valore aggiunto delle esportazioni estoni di servizi digitali, aumentare la capacità di esportazione delle imprese estoni, tra cui in particolare le imprese delle TIC, e attrarre ulteriori investimenti esteri a favore dell'innovazione. L'Estonia è rappresentata mediante "stadi virtuali" in almeno 15 eventi.

   B. COMPONENTE 2: Accelerare la transizione verde nelle imprese

B.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

L'obiettivo della componente del piano estone per la ripresa e la resilienza è accelerare la transizione verde nel settore imprenditoriale in Estonia e cogliere le opportunità commerciali che essa rappresenta. La componente comprende due riforme e sei investimenti e mira a sostenere lo sviluppo di tecnologie verdi, aumentare le capacità di R&S e innovazione verdi e l'efficienza delle risorse, introdurre nuovi modelli di business e migliorare le competenze e le competenze nei settori connessi alla transizione verde. Le misure nell'ambito di questa componente mirano a un approccio globale alla transizione verde che affronti i principali fallimenti del mercato e faciliti la svolta tecnologica e comportamentale per aumentare la competitività del settore imprenditoriale. Le misure sostengono inoltre l'ulteriore sviluppo del mercato dei capitali e del contesto imprenditoriale.

La componente sostiene l'attuazione delle raccomandazioni specifiche per paese sul sostegno alla capacità di innovazione delle piccole e medie imprese e concentrando gli investimenti sulla transizione verde, garantendo un accesso sufficiente ai finanziamenti (raccomandazione specifica per paese 2020, punto 3), e sulla carenza di competenze (raccomandazione specifica per paese 2019, punto 2).

Si prevede che nessuna misura in questa componente danneggi significativamente gli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle misure di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).

2.1.Riforma: Transizione verde delle imprese

L'obiettivo della riforma è migliorare la transizione verde nel settore imprenditoriale, che dovrebbe apportare benefici economici, ambientali e sociali rendendo le imprese esistenti più efficienti e rispettose dell'ambiente (efficienza delle risorse, nuovi certificati di transizione verde e autorizzazioni di mercato per i prodotti) e sostenendo l'emergere di nuove imprese tecnologiche verdi (sviluppo e diffusione di tecnologie verdi, nuove opportunità per la valorizzazione delle biorisorse).

La riforma consiste nell'istituzione di un'ampia task force sulla transizione verde per promuovere la cooperazione tra le parti interessate delle tecnologie verdi e l'adozione della legislazione necessaria per l'attuazione dei cinque investimenti complementari: 1. Competenze verdi per sostenere la transizione verde delle imprese; 2. Programmi di sviluppo delle tecnologie verdi; 3 modernizzazione dei modelli aziendali nelle imprese manifatturiere; 4. Diffusione di tecnologie verdi efficienti sotto il profilo delle risorse; E 5. Fondo verde.

La riforma è interconnessa con la componente 1 in quanto la digitalizzazione e l'automazione contribuiscono allo sviluppo di tecnologie verdi e alla transizione verde nel settore delle imprese.

La riforma sarà attuata entro il 31 dicembre 2022.

2.2.Investimento: Competenze verdi per sostenere la transizione verde delle imprese

L'obiettivo dell'investimento è garantire la disponibilità di competenze di elevata qualità per attuare la transizione verde nelle imprese. L'investimento consiste nell'introduzione di programmi di miglioramento delle competenze e riqualificazione aggiornati per gli adulti e nella modernizzazione dei programmi di studio nell'istruzione superiore e professionale, nonché nello sviluppo e nella sperimentazione di programmi di formazione più flessibili che offrano microcredenziali, tenendo conto delle future esigenze dell'economia verde.

Le competenze verdi sono definite come competenze necessarie per posti di lavoro che contribuiscono alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, migliorando l'efficienza energetica e delle risorse e includono una più ampia introduzione dei principi dell'economia circolare. In cooperazione con le parti interessate, gli standard professionali e i profili delle competenze sono aggiornati e, se del caso, sono sviluppati nuovi profili, specificando i risultati dell'apprendimento attesi e selezionando settori specifici con il maggiore impatto sulla transizione verde. Opportunità di riqualificazione professionale sono fornite alle persone che lavorano in settori già interessati dalla transizione verde (energia, trasporti, gestione dei rifiuti; Nuove industrie e settori con un potenziale di creazione di posti di lavoro derivanti dalla transizione verde o ad essa collegati) e a quelli che desiderano cambiare carriera.

L'investimento sarà attuato entro il 30 giugno 2026.

2.3.Investimento: Programmi di sviluppo delle tecnologie verdi

L'investimento mira a contribuire alla transizione verde delle imprese promuovendo lo sviluppo e la diffusione di tecnologie verdi innovative. L'investimento dovrebbe aumentare il numero di imprese di tecnologie verdi ad alta intensità di ricerca sul mercato e sostenere l'ecosistema delle start-up. L'investimento consiste nel sostegno alle start-up e ai cluster di sviluppo, con particolare attenzione alle soluzioni tecnologiche verdi integrate attraverso vari servizi di sviluppo (acceleratori, incubatori, sviluppo di imprese, sviluppo di prototipi, progetti pilota) e nel miglioramento della cooperazione tra diversi tipi di organizzazioni e attori già attivi sul mercato (università, imprese, altre parti interessate).

Gli investimenti si concentrano sull'efficienza energetica e delle risorse, promuovendo l'economia circolare, nuovi modelli di business, la digitalizzazione e l'automazione. I progetti sostenuti nell'ambito dell'investimento contribuiscono a ridurre le emissioni di gas a effetto serra e ad aumentare la produttività delle risorse in Estonia.

L'investimento sarà attuato entro il 30 giugno 2026.

2.4.Investimento: Modernizzazione dei modelli aziendali nelle imprese manifatturiere

L'obiettivo dell'investimento è sostenere il cambiamento dei modelli commerciali nel settore manifatturiero per garantire la conformità dei prodotti estoni agli obiettivi ambientali e climatici, compresi i principi dell'economia circolare, e aumentare la competitività delle imprese manifatturiere. La misura sostiene progetti di modernizzazione dei modelli aziendali delle imprese manifatturiere in relazione agli obiettivi climatici e ambientali. I progetti sono selezionati sulla base di un invito a presentare proposte.

Al fine di garantire che la misura sia conforme agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01), i criteri di ammissibilità contenuti nel capitolato d'oneri per l'invito a presentare proposte escludono il seguente elenco di attività: i) attività connesse ai combustibili fossili, compreso l'uso a valle 5 ; ii) attività nell'ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (ETS) che generano emissioni di gas a effetto serra previste non inferiori ai pertinenti parametri di riferimento 6 ; iii) attività connesse alle discariche di rifiuti, agli inceneritori 7 e agli impianti di trattamento meccanico biologico 8 ; iv) attività nel cui ambito lo smaltimento a lungo termine dei rifiuti potrebbe causare un danno all'ambiente. Il capitolato d'oneri prevede inoltre che possano essere selezionate solo le attività conformi alla pertinente legislazione ambientale nazionale e dell'UE.

L'investimento sarà attuato entro il 31 dicembre 2025.

2.5.Investimento: Diffusione di tecnologie verdi efficienti sotto il profilo delle risorse

L'obiettivo dell'investimento è migliorare l'efficienza delle imprese sotto il profilo delle risorse, compresa l'efficienza energetica, con particolare attenzione alla valorizzazione delle biorisorse sottoutilizzate, quali residui e sottoprodotti. L'investimento mira a sostenere l'innovazione nella tecnologia di produzione e nello sviluppo di prodotti nelle imprese e contribuisce a soluzioni di economia circolare.

La misura sostiene due tipi di investimenti:

-promuovere tecnologie verdi efficienti sotto il profilo delle risorse per gli impianti industriali;

-valorizzazione delle biorisorse.

I progetti sono selezionati sulla base di un invito a presentare proposte. I criteri principali per la selezione dei progetti che riceveranno una sovvenzione comprendono, in funzione della pertinenza, l'efficienza nella riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, l'efficienza delle risorse, l'efficacia in termini di costi, la riduzione dei residui e della produzione di rifiuti, il valore aggiunto per le biorisorse e l'innovatività delle soluzioni da sviluppare.

Al fine di garantire che la misura sia conforme agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01), i criteri di ammissibilità contenuti nel capitolato d'oneri per l'invito a presentare proposte escludono il seguente elenco di attività: i) attività connesse ai combustibili fossili, compreso l'uso a valle 9 ; ii) attività nell'ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (ETS) che generano emissioni di gas a effetto serra previste non inferiori ai pertinenti parametri di riferimento 10 ; iii) attività connesse alle discariche di rifiuti, agli inceneritori 11 e agli impianti di trattamento meccanico biologico 12 ; iv) attività nel cui ambito lo smaltimento a lungo termine dei rifiuti potrebbe causare un danno all'ambiente. Il capitolato d'oneri prevede inoltre che possano essere selezionate solo le attività conformi alla pertinente legislazione ambientale nazionale e dell'UE.

L'investimento sarà attuato entro il 30 giugno 2026.

2.6.Investimento: Fondo verde

L'obiettivo dell'investimento è fornire capitali per lo sviluppo di nuove tecnologie verdi in settori strategici quali l'energia, l'agricoltura, l'industria alimentare, i trasporti e la logistica, i materiali e le industrie chimiche. Il Fondo verde fornisce finanziamenti alle imprese e ai settori i cui prodotti, servizi o processi sono caratterizzati da tecnologie verdi ad alta intensità di ricerca e le cui attività contribuiscono a risolvere i problemi ambientali, a sviluppare nuovi prodotti, servizi o tecnologie che riducono o catturano le emissioni di gas a effetto serra o sono guidati da requisiti di progettazione ecocompatibile. Gli investimenti sono effettuati in progetti sostenibili, tenendo conto del regolamento dell'UE in materia di tassonomia.

La misura è attuata come strumento finanziario nell'ambito di un più ampio programma di investimenti nelle tecnologie verdi che fornisce investimenti azionari alle imprese sotto forma di investimenti azionari diretti e attraverso fondi di capitale di rischio, gestiti dal gestore di fondi pubblici SmartCap.

La misura deve essere conforme agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01). L'accordo giuridico firmato tra l'Estonia e lo SmartCap e la successiva politica di investimento del Fondo verde:

I.imporre l'applicazione degli orientamenti tecnici della Commissione sulla verifica della sostenibilità per il Fondo InvestEU; e

II.imporre alle imprese che hanno ricavato oltre il 50 % dei loro ricavi nel corso dell'esercizio finanziario precedente dalle seguenti attività e/o attività di adottare e pubblicare piani di transizione verde: i) beni e attività connessi ai combustibili fossili, compreso l'uso a valle 13 ; ii) attività e attivi nell'ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (ETS) che conseguono proiezioni delle emissioni di gas a effetto serra che non sono inferiori ai pertinenti parametri di riferimento; 14 ; iii) attività e attivi connessi alle discariche di rifiuti, agli inceneritori 15 e agli impianti di trattamento meccanico biologico 16 ; iv) attività e attivi in cui lo smaltimento a lungo termine dei rifiuti può causare danni all'ambiente; e

III.richiedere la verifica, da parte di SmartCap, del rispetto giuridico della pertinente legislazione ambientale nazionale e dell'UE da parte del beneficiario per tutte le operazioni, comprese quelle esentate dalla verifica della sostenibilità.

L'investimento sarà attuato entro il 30 giugno 2026.

2.7.Investimento: Creare opportunità per l'adozione di tecnologie a idrogeno verde basate su fonti rinnovabili

L'obiettivo dell'investimento è sostenere la diffusione e la sperimentazione di catene di valore integrate a idrogeno, dalla produzione e dalle soluzioni di approvvigionamento all'energia al consumo finale in diverse aree di applicazione.

I progetti da sostenere sono selezionati a seguito di un invito a presentare proposte. L'invito a presentare proposte è aperto a progetti provenienti da tutti i settori economici. L'elettricità utilizzata per produrre idrogeno deve essere prodotta da fonti rinnovabili e il consumo di idrogeno verde avviene in Estonia.

Al fine di garantire che la misura sia conforme agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01), i criteri di ammissibilità contenuti nel capitolato d'oneri per l'invito a presentare proposte escludono il seguente elenco di attività: i) attività connesse ai combustibili fossili, compreso l'uso a valle 17 ; ii) attività nell'ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (ETS) che generano emissioni di gas a effetto serra previste non inferiori ai pertinenti parametri di riferimento 18 ; iii) attività connesse alle discariche di rifiuti, agli inceneritori 19 e agli impianti di trattamento meccanico biologico 20 ; iv) attività nel cui ambito lo smaltimento a lungo termine dei rifiuti potrebbe causare un danno all'ambiente. Il capitolato d'oneri prevede inoltre che possano essere selezionate solo le attività conformi alla pertinente legislazione ambientale nazionale e dell'UE.

L'investimento sarà attuato entro il 30 giugno 2026.

B.2.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Numero sequenziale	Misura correlata (riforma o investimento)	Traguardo/obiettivo	Denominazione	Indicatori qualitativi (per i traguardi)	Unità di misura	Indicatori quantitativi (per gli obiettivi)		Calendario indicativo per il conseguimento		Descrizione di ogni traguardo e obiettivo
						Riferimento	Valore-obiettivo	Trimestre	Anno
23	2.1 transizione verde delle imprese	Traguardo	Creazione di una task force sulla transizione verde per attuare e monitorare la transizione verde	Creazione di una task force e di gruppi di lavoro			<<<<<<<<<<<<<<<<<	T4	2021	Il ministero dell'Ambiente riformerà l'attuale gruppo di lavoro sulle tecnologie verdi (istituito nel 2020) nella task force sulla transizione verde del PNRR per coordinare le misure sulla transizione verde delle imprese e migliorare la cooperazione e lo scambio di informazioni tra il settore pubblico, le parti interessate e i gruppi di interesse. I gruppi di lavoro necessari sono istituiti per misure specifiche.
24	2.1 transizione verde delle imprese	Traguardo	Adozione del piano d'azione per l'economia circolare da parte della task force sulla transizione verde	Adozione del piano d'azione per l'economia circolare				T4	2022	La task force sulla transizione verde riesaminerà le attività e i diversi piani d'azione esistenti in materia di economia circolare in un unico piano d'azione per l'economia circolare che guiderà la transizione estone verso l'economia circolare.
25	2.2 competenze verdi per sostenere la transizione verde delle imprese	Traguardo	Entrata in vigore del diritto derivato che stabilisce le condizioni di sostegno allo sviluppo di competenze verdi	Entrata in vigore degli atti di diritto derivato				T2	2022	Entra in vigore il diritto derivato necessario per l'applicazione e l'assegnazione del sostegno. Esso contiene disposizioni volte a garantire che qualsiasi azione sostenuta nell'ambito della presente misura sia incentrata su settori che contribuiscono alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra o all'adattamento ai cambiamenti climatici.
26	2.2 competenze verdi per sostenere la transizione verde delle imprese	Obiettivo	Numero di moduli per il miglioramento delle competenze e la riqualificazione		Numero di moduli	0	5	T4	2023	Numero di moduli di miglioramento del livello delle competenze e di riqualificazione sviluppati, compresi contenuti dettagliati, struttura e materiali di formazione per fornire formazione relativa alle competenze verdi.
27	2.2 competenze verdi per sostenere la transizione verde delle imprese	Obiettivo	Persone che partecipano a programmi di miglioramento delle competenze e riqualificazione professionale		Numero di partecipanti	0	2830	T2	2026	Numero di persone che hanno completato uno dei corsi di formazione sostenuti attraverso questa misura.
28	Programma di sviluppo delle tecnologie verdi 2.3	Traguardo	Istituzione di un gruppo di lavoro incaricato di pianificare e definire il programma di sviluppo	Assunzione di un responsabile di progetto e costituzione di un gruppo di lavoro				T4	2021	È nominato un responsabile del progetto e viene istituito un ampio gruppo di parti interessate per coordinare la pianificazione e l'attuazione degli investimenti. Il ruolo del responsabile del progetto è definito per raccogliere informazioni dai partecipanti al mercato e definire le misure di sostegno e gli appalti necessari. Il gruppo di lavoro è composto da soggetti coinvolti nello sviluppo dell'imprenditorialità e si impegna a riunirsi almeno tre volte l'anno per fare il punto sugli sviluppi delle attività connesse agli investimenti e formulare raccomandazioni per ulteriori azioni. Il gruppo di lavoro elabora disposizioni relative alla selezione delle azioni da sostenere nell'ambito del programma di sviluppo in modo da garantire che ciascuna azione contribuisca direttamente alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra o all'adattamento ai cambiamenti climatici.
29	Programma di sviluppo delle tecnologie verdi 2.3	Traguardo	Istituzione del programma di sviluppo delle tecnologie verdi	Contratti firmati per tutti i poli di sviluppo e le misure di sostegno concepiti e aperti				T2	2024	Le procedure di appalto pubblico per almeno 5 poli di sviluppo sono completate e i contratti sono aggiudicati alle parti vincenti. Le misure di sostegno sono concepite e le prime fasi sono aperte ad almeno 10 start-up. I processi di selezione garantiscono che ciascuna azione sovvenzionata contribuisca direttamente alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra o all'adattamento ai cambiamenti climatici.
30	Programma di sviluppo delle tecnologie verdi 2.3	Obiettivo	Numero di cluster sostenuti dal programma di sviluppo delle tecnologie verdi		Numero di cluster	0	5	T2	2026	Numero di cluster sostenuti dal programma di sviluppo.
31	Programma di sviluppo delle tecnologie verdi 2.3	Obiettivo	Numero di start-up sostenute dal programma di sviluppo delle tecnologie verdi e che hanno ricevuto investimenti privati		Numero di start-up	0	10	T2	2026	Numero di start-up sostenute dal programma di sviluppo che hanno ricevuto risorse da investitori privati durante o dopo il programma di sviluppo.
32	2.4 modernizzazione dei modelli aziendali nelle imprese manifatturiere	Traguardo	Entrata in vigore del decreto ministeriale che stabilisce i termini e le condizioni di ammissibilità alla sovvenzione	Entrata in vigore del decreto ministeriale				T2	2022	Le condizioni per la concessione del sostegno sono stabilite con decreto del ministro competente. I requisiti stabiliti comprendono criteri di ammissibilità per garantire che i progetti selezionati rispettino gli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) mediante un elenco di esclusione e la conformità alla pertinente legislazione ambientale nazionale e dell'UE. I criteri di selezione/ammissibilità specificano che le attività e/o le imprese sostenute contribuiscono a un'economia climaticamente neutra, alla resilienza e all'adattamento ai cambiamenti climatici, compresi gli obiettivi dell'economia circolare, quali l'attuazione interna dei principi dell'economia circolare, il trasferimento dei trasporti e lo stoccaggio delle imprese a nuove fondazioni.
33	2.4 modernizzazione dei modelli aziendali nelle imprese manifatturiere	Obiettivo	Numero di progetti sostenuti		Numero di progetti	0	70	T4	2025	Progetti che hanno ricevuto un'erogazione di sovvenzioni conformemente alle condizioni di ammissibilità stabilite nell'invito a presentare proposte per introdurre modelli di business che sostengano la transizione verso un'economia climaticamente neutra, la resilienza e l'adattamento ai cambiamenti climatici, compresi gli obiettivi dell'economia circolare.
34	2.5 diffusione di tecnologie verdi efficienti sotto il profilo delle risorse	Traguardo	Pubblicazione dell'invito a presentare proposte per la concessione di sovvenzioni	Pubblicazione dell'avviso relativo agli inviti a presentare proposte per la concessione di sovvenzioni				T2	2022	L'invito a presentare proposte a sostegno delle tecnologie verdi efficienti sotto il profilo delle risorse e della valorizzazione delle biorisorse è pubblicato e aperto alle candidature, compresi i criteri di ammissibilità per garantire che i progetti selezionati rispettino gli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) mediante un elenco di esclusione e il rispetto della pertinente legislazione ambientale dell'UE e nazionale. I criteri di selezione/ammissibilità specificano che le attività e/o le imprese sostenute contribuiscono a un'economia climaticamente neutra, alla resilienza e all'adattamento ai cambiamenti climatici.
35	2.5 diffusione di tecnologie verdi efficienti sotto il profilo delle risorse	Obiettivo	Numero di contratti aggiudicati a seguito dell'invito a presentare proposte		Contratti aggiudicati	0	25	T4	2023	Aggiudicazione degli appalti ad almeno 25 progetti selezionati nell'ambito dell'invito a presentare proposte competitivo, per le tecnologie verdi per gli impianti industriali e per la valorizzazione delle biorisorse, nel rispetto del capitolato d'oneri.
36	2.5 diffusione di tecnologie verdi efficienti sotto il profilo delle risorse	Obiettivo	Numero di progetti completati		Numero di progetti	0	25	T2	2026	Numero di progetti completati per migliorare l'efficienza delle risorse attraverso il potenziamento delle tecnologie verdi e delle biorisorse, sulla base di inviti a presentare proposte e di criteri di ammissibilità stabiliti.
37	2.6 Fondo verde	Traguardo	Firma dell'accordo contrattuale tra il ministero degli Affari economici e delle Comunicazioni e SmartCap	Firma dell'accordo contrattuale				T4	2021	Il Ministero dell'Economia e delle Comunicazioni e lo SmartCap stipulano un accordo contrattuale per la gestione del Fondo verde, contenente: - obiettivi di investimento per investire in imprese e attività che contribuiscono a un'economia climaticamente neutra e a migliorare la resilienza ai cambiamenti climatici, comprese misure di sensibilizzazione; - criteri di ammissibilità per la conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) dei beneficiari mediante l'uso della prova di sostenibilità, un elenco di esclusione e il requisito di conformità alla pertinente legislazione ambientale nazionale e dell'UE.
38	2.6 Fondo verde	Traguardo	Adozione del documento sulla politica di investimento da parte di SmartCap	Documento sulla politica di investimento adottato da SmartCap				T4	2021	SmartCap adotta la politica di investimento per il Fondo verde, in linea con l'accordo contrattuale sottoscritto tra il ministero degli Affari economici e delle Comunicazioni e lo SmartCap, compresi gli obiettivi di investimento e i criteri di ammissibilità per garantire il rispetto degli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) dei beneficiari sostenuti nell'ambito della presente misura mediante il ricorso alla verifica della sostenibilità, il requisito del rispetto della pertinente normativa ambientale dell'UE e nazionale, nonché l'obbligo per i beneficiari che hanno ricavato oltre il 50 % dei loro ricavi nel corso dell'esercizio finanziario precedente da attività o attivi compresi nell'elenco di esclusione di adottare e pubblicare piani di transizione verde.
39	2.6 Fondo verde	Obiettivo	Volume degli investimenti in fondi di venture capital o in investimenti azionari in imprese		Volume del capitale investito (in EUR)	0	60 000 000	T4	2024	Il Fondo verde investe almeno 60 milioni di EUR in fondi di venture capital o imprese in linea con la politica di investimento.
40	2.6 Fondo verde	Obiettivo	Volume degli investimenti in fondi di venture capital o in investimenti azionari in imprese		Volume del capitale investito (in EUR)	60 000 000	100 000 000	T2	2026	Il Fondo verde investe almeno 100 milioni di EUR in fondi di venture capital o imprese in linea con la politica di investimento.
41	2.7 creare opportunità per l'adozione di tecnologie a idrogeno verde basate su fonti rinnovabili	Traguardo	Entrata in vigore del decreto ministeriale che stabilisce i termini e le condizioni per la concessione del sostegno	Entrata in vigore del decreto ministeriale				T4	2022	Definizione di criteri di selezione dei progetti ed entrata in vigore del decreto ministeriale sulle condizioni per la concessione del sostegno a progetti relativi alle tecnologie integrate dell'idrogeno verde. Il capitolato d'oneri per tale sostegno comprende criteri di ammissibilità che garantiscano che gli obiettivi dei progetti selezionati siano conformi agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) mediante l'uso di un elenco di esclusione e il requisito di conformità alla pertinente normativa ambientale dell'UE e nazionale.
42	2.7 creare opportunità per l'adozione di tecnologie a idrogeno verde basate su fonti rinnovabili	Traguardo	Tecnologie e attrezzature per la creazione di catene globali del valore dell'idrogeno verde	Approvvigionamento, installazione e messa in funzione di tecnologie e attrezzature				T1	2025	Le attrezzature necessarie per la produzione di idrogeno verde sono acquistate, installate e messe in funzione dai promotori dei progetti selezionati nell'invito a presentare proposte.
43	2.7 creare opportunità per l'adozione di tecnologie a idrogeno verde basate su fonti rinnovabili	Obiettivo	Sovvenzioni assegnate alle tecnologie a idrogeno verde basate su fonti rinnovabili pari ad almeno 49.49 milioni di EUR		EUR	0	49 490 000	T2	2026	Le sovvenzioni sono assegnate a investimenti in tecnologie per l'idrogeno verde basate su fonti rinnovabili, in linea con la politica di investimento, per un importo pari ad almeno 49.49 milioni di EUR.

   C. COMPONENTE 3: Stato digitale

Sulla base del successo della diffusione delle tecnologie digitali per la fornitura di servizi pubblici in Estonia negli ultimi anni, questa componente del piano estone per la ripresa e la resilienza mira a migliorare ulteriormente i servizi pubblici digitali, in particolare in termini di centralità e resilienza degli utenti (anche alla luce delle crescenti minacce alla cibersicurezza). La componente comprende misure che consentono di sfruttare le opportunità offerte dalle tecnologie più recenti, in particolare l'intelligenza artificiale, ma anche riprogettazioni significative dei servizi sia front-end che back-end. Esse vanno a beneficio sia dei cittadini che delle imprese. Sono previste azioni specifiche per rafforzare la capacità del paese di combattere il riciclaggio di denaro. Il sostegno allo sviluppo di reti ad altissima capacità nelle zone rurali dovrebbe inoltre garantire un più ampio accesso ai servizi online e, più in generale, contribuire all'ulteriore trasformazione digitale del paese.

La componente sostiene l'attuazione delle raccomandazioni specifiche per paese sugli investimenti nella transizione digitale (raccomandazione specifica per paese 3 nel 2020) e sul quadro antiriciclaggio (raccomandazione specifica per paese 1 nel 2019 e raccomandazione specifica per paese 4 nel 2020).

Si prevede che nessuna misura in questa componente danneggi significativamente gli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle misure di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).

C.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

3.1.Riforma: Creazione e sviluppo di un centro di eccellenza per la governance dei dati e i dati aperti

L'obiettivo della misura è promuovere una migliore gestione dei dati raccolti e detenuti dalle autorità pubbliche estoni. L'obiettivo è migliorare la qualità dei dati, aumentarne l'uso ai fini del processo decisionale e la loro disponibilità come dati aperti, in modo che possano essere riutilizzati anche da altre parti interessate.

La misura consiste in:

-la creazione di un centro di eccellenza all'interno di Statistics Estonia (l'agenzia governativa estone responsabile della produzione di statistiche ufficiali) per coordinare e sostenere lo sviluppo della governance dei dati in altre autorità pubbliche;

-lo sviluppo di strumenti/sistemi di informazione e governance dei dati;

-l'attuazione di progetti volti a migliorare la qualità dei dati detenuti dalle autorità pubbliche e ad aumentare la disponibilità di dati aperti.

L'attuazione della misura è completata entro il 31 dicembre 2025.    

3.2.Riforma: Sviluppo di servizi per eventi e servizi pubblici digitali proattivi per le persone

L'obiettivo della misura è migliorare l'efficienza dell'erogazione dei servizi pubblici e ridurre gli oneri amministrativi per i cittadini.

La misura consiste nel riprogettare una serie di servizi pubblici (e i relativi sistemi informatici) al fine di consentirne l'erogazione automatica e proattiva sulla base di eventi nella vita personale o professionale dei cittadini (come il matrimonio, la nascita di un figlio o la creazione di un'impresa). In particolare, essa consente una migliore integrazione dei sistemi informatici tra le diverse autorità pubbliche e contribuisce all'attuazione del principio "una tantum".

L'attuazione della misura è completata entro il 31 dicembre 2025.

3.3.Riforma: Sviluppo di servizi per eventi e sportello digitale per gli imprenditori

Gli obiettivi della misura sono migliorare l'efficienza e la qualità dell'erogazione dei servizi pubblici e ridurre gli oneri amministrativi per gli imprenditori.

La misura consiste nell'istituire uno sportello digitale per la fornitura di servizi pubblici agli imprenditori e nel riprogettare una serie di servizi (e i relativi sistemi informatici) al fine di interfacciarli con lo sportello, sostenendo la facilità d'uso dei servizi, l'attuazione del principio "una tantum" e, ove possibile, consentendo la fornitura proattiva di informazioni sulla base di eventi che riguardano le imprese.

Essa tiene conto delle soluzioni sviluppate nel contesto dell'attuazione del regolamento (UE) 2018/1724 che istituisce uno sportello digitale unico di accesso a informazioni, procedure e servizi di assistenza e di risoluzione dei problemi.

L'attuazione della misura è completata entro il 31 dicembre 2025.

3.4.Investimento: Programma #Bürokratt (piattaforma nazionale di assistenti ed ecosistema virtuale)

L'obiettivo della misura è migliorare la facilità d'uso e l'accessibilità dei servizi pubblici in Estonia.

La misura consiste nello sviluppo di un assistente virtuale di IA basato sul linguaggio e sul testo per l'accesso ai servizi pubblici online. Il lavoro si baserà su progetti pilota già realizzati nel 2020 e nel 2021.

L'attuazione della misura è completata entro il 31 dicembre 2025.

3.5.Investimento: Riconfigurazione dei servizi digitali di base e transizione sicura all'infrastruttura cloud

L'obiettivo della misura è aumentare la resilienza, la sicurezza e l'affidabilità dei sistemi e dei servizi informatici delle autorità pubbliche estoni attraverso la loro migrazione verso un cloud privato e attraverso test di sicurezza completi.

La misura si compone dei seguenti elementi:

-la creazione di un nuovo organismo pubblico incaricato della gestione centralizzata dei servizi e delle infrastrutture informatici di base delle istituzioni pubbliche;

-l'istituzione di una nuova capacità di verifica della sicurezza in seno all'autorità estone del sistema d'informazione (RIA);

-l'acquisto di risorse private per le infrastrutture cloud;

-la migrazione dei sistemi di informazione esistenti verso il cloud privato;

-la verifica globale della sicurezza dei nuovi sistemi d'informazione basati sul cloud utilizzati dalle autorità pubbliche, nonché dei sistemi di informazione esistenti;

-lo sviluppo delle capacità dell'ambasciata dei dati (ossia le capacità di hosting informatico stabilite all'estero per garantire la continuità della disponibilità di banche dati critiche in caso di catastrofe), sulla base del progetto pilota realizzato tra il 2017 e il 2020 a Lussemburgo;

-l'estensione del cloud privato all'ambasciata dei dati, in modo che i sistemi migrati verso il cloud possano anche essere ospitati e gestiti dall'ambasciata dei dati;

-la migrazione dei sistemi critici verso l'infrastruttura dell'ambasciata dei dati.

L'attuazione della misura è completata entro il 31 dicembre 2024.

3.6.Riforma: Che istituisce l'analisi strategica del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo in Estonia

L'obiettivo della riforma è rafforzare la capacità dell'unità di informazione finanziaria di individuare i sistemi e i canali di riciclaggio in una fase precoce.

La misura consiste nell'istituzione di un centro di analisi strategica all'interno dell'unità di informazione finanziaria. Il Centro di analisi strategica dovrebbe consentire una prevenzione e un'individuazione più operative ed efficienti del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo. L'équipe del Centro di analisi strategica è incaricata in particolare di elaborare specifiche per un nuovo strumento informatico basato su dati disponibili da fonti diverse. Il Centro per l'analisi strategica potrebbe anche individuare le modifiche legislative necessarie.

L'attuazione della misura è completata entro il 31 dicembre 2024.

3.7.Investimento: Sistema informativo per l'analisi strategica in tempo reale del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo

Sulla base dell'analisi effettuata nell'ambito dell'attuazione della riforma del 3.6, l'investimento mira a dotare l'unità di informazione finanziaria di un nuovo sistema informatico dedicato che consenta lo sfruttamento dei dati disponibili presso diverse autorità e l'individuazione di possibili sistemi e canali di riciclaggio in tempo reale. La misura consiste nello sviluppo del nuovo sistema informatico.

L'attuazione della misura è completata entro il 30 giugno 2026.

3.8.Investimento: Costruzione di reti a banda larga ad altissima capacità

L'obiettivo dell'investimento è migliorare l'accesso alle reti a banda larga ad altissima capacità (VHCN), che offrono una connessione di almeno 100 Mbps, alle famiglie e alle istituzioni economicamente importanti quali ospedali, scuole, servizi pubblici e imprese.

La misura consiste nel fornire un sostegno finanziario alla diffusione di reti a banda larga ad altissima capacità in zone caratterizzate da un fallimento del mercato (conformemente alle disposizioni dell'articolo 52 del regolamento (CE) n. 651/2014 della Commissione). I criteri di ammissibilità e di selezione utilizzati per assegnare i finanziamenti garantiscono un adeguato equilibrio regionale.

L'attuazione della misura è completata entro il 31 dicembre 2025.    

C.2.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Numero sequenziale	Misura correlata (riforma o investimento)	Traguardo/ obiettivo	Denominazione	Indicatori qualitativi (per i traguardi)	Indicatori quantitativi (per gli obiettivi)			Calendario indicativo per il conseguimento		Descrizione di ogni traguardo e obiettivo
					Unità di misura	Riferimento	Valore-obiettivo	Trimestre	Anno
44	3.1 creazione e sviluppo di un centro di eccellenza per la governance dei dati e i dati aperti	Traguardo	Costituzione di un team di gestione dati presso l'Ufficio statistico, il Ministero dell'Economia e delle Comunicazioni e l'Autorità del Sistema Informativo dello Stato	Creazione della struttura organizzativa necessaria per coordinare la gestione dei dati				T4	2021	Creazione di un gruppo di gestione dei dati nelle statistiche estoni attraverso l'assunzione di personale esperto incaricato di coordinare il quadro di governance dei dati e di sostenere altre autorità pubbliche. Inoltre, sono creati posti presso il Ministero dell'Economia e delle Comunicazioni e presso l'Agenzia del Sistema Informativo dello Stato per la realizzazione di progetti di sviluppo. Entro la fine del 2021 saranno assunte almeno cinque persone in tutte e tre le entità.
45	3.1 creazione e sviluppo di un centro di eccellenza per la governance dei dati e i dati aperti	Obiettivo	Completamento di progetti di miglioramento della qualità dei dati		Numero di progetti	0	430	T2	2025	Numero di progetti completati che contribuiscono a migliorare la riutilizzabilità dei dati delle istituzioni pubbliche, con descrizioni aggiornate e accurate delle banche dati e delle serie di dati.
46	3.1 creazione e sviluppo di un centro di eccellenza per la governance dei dati e i dati aperti	Obiettivo	Pubblicazione di serie di dati sul portale nazionale dei dati aperti		Numero di serie di dati pubblicate	707	2600	T4	2025	Il numero di serie di dati rese pubbliche sul portale nazionale dei dati aperti e quindi disponibili dal portale Open Data dell'UE è aumentato da 707 il 13 agosto 2021 a 2600.
47	3.2 sviluppo di servizi per eventi e servizi pubblici digitali proattivi per le persone	Obiettivo	Lancio di servizi per eventi di vita personale e/o di servizi proattivi		Numero di servizi operativi	0	2	T4	2022	Numero di servizi per eventi di vita personale dei cittadini e/o di servizi proattivi lanciati online. Le corrispondenti soluzioni informatiche che consentono la prestazione dei servizi sono operative almeno nelle parti fondamentali di un determinato servizio e sono soggette a un ulteriore sviluppo durante l'attuazione della misura. La selezione dei servizi interessati si basa sul piano di sviluppo dei servizi per la vita personale e dei servizi proattivi.
48	3.2 sviluppo di servizi per eventi e servizi pubblici digitali proattivi per le persone	Obiettivo	Lancio di servizi per eventi di vita personale e/o di servizi proattivi		Numero di servizi operativi	2	10	T4	2025	Numero di servizi per eventi di vita personale dei cittadini e/o di servizi proattivi lanciati online. Le corrispondenti soluzioni informatiche che consentono la prestazione dei servizi sono operative almeno nelle parti fondamentali di un determinato servizio e sono soggette a un ulteriore sviluppo durante l'attuazione della misura. La selezione dei servizi interessati si basa sul piano di sviluppo dei servizi per la vita personale e dei servizi proattivi.
49	3.3 sviluppo di servizi per eventi e sportello digitale per gli imprenditori	Obiettivo	Diffusione di sviluppi informatici che contribuiscono all'attuazione dei servizi per eventi professionali e dell'apposito sportello		Numero di progetti che hanno introdotto con successo nuovi sviluppi online	0	1	T4	2022	Numero di progetti di sviluppo informatico che contribuiscono all'attuazione dei servizi per gli eventi professionali e dell'apposito sportello che hanno consentito l'introduzione di novità online. Tali progetti di sviluppo sono direttamente connessi allo sviluppo dello sportello digitale per gli imprenditori o allo sviluppo di servizi dedicati agli eventi professionali, che comprendono anche lo sviluppo di vari sistemi correlati per l'interfaccia con lo sportello digitale. Come risultato di ciascun progetto di sviluppo, deve essere completata almeno una soluzione informatica funzionale al minimo (vale a dire, la soluzione informatica deve essere operativa almeno nelle parti di base per gli utenti finali (imprenditori) e deve essere in grado di fornire un riscontro sulle ulteriori esigenze di sviluppo durante il periodo di attuazione delle riforme o successivamente).
50	3.3 sviluppo di servizi per eventi e sportello digitale per gli imprenditori	Obiettivo	Diffusione di sviluppi informatici che contribuiscono all'attuazione dei servizi per eventi professionali e dell'apposito sportello		Numero di progetti che hanno introdotto con successo nuovi sviluppi online	1	10	T4	2025	Numero di progetti di sviluppo informatico che contribuiscono all'attuazione dei servizi per gli eventi professionali e dell'apposito sportello che hanno consentito l'introduzione di novità online. Tali progetti di sviluppo sono direttamente connessi allo sviluppo dello sportello digitale per gli imprenditori o allo sviluppo di servizi dedicati agli eventi professionali, che comprendono anche lo sviluppo di vari sistemi correlati per l'interfaccia con lo sportello digitale. Come risultato di ciascun progetto di sviluppo, deve essere completata almeno una soluzione informatica funzionale al minimo (vale a dire, la soluzione informatica deve essere operativa almeno nelle parti di base per gli utenti finali (imprenditori) e deve essere in grado di fornire un riscontro sulle ulteriori esigenze di sviluppo durante il periodo di attuazione delle riforme o successivamente).
51	3.4 programma #Bürokratt (piattaforma nazionale di assistenti virtuali e ecosistema)	Obiettivo	Accesso ai servizi pubblici digitali attraverso la piattaforma di assistenza virtuale		Numero di servizi digitali pubblici accessibili tramite l'assistente virtuale	0	1	T2	2022	Numero di servizi pubblici digitali disponibili attraverso la piattaforma dell'assistente virtuale.
52	3.4 programma #Bürokratt (piattaforma nazionale di assistenti virtuali e ecosistema)	Obiettivo	Introduzione dell'assistente virtuale Bürokratt negli ambienti dei servizi pubblici digitali		Numero di ambienti di servizio	0	18	T4	2025	Numero di ambienti di servizio in cui l'assistente virtuale è operativo. Per "ambiente di servizio" si intende un sito web delle autorità pubbliche.
53	3.4 programma #Bürokratt (piattaforma nazionale di assistenti virtuali e ecosistema)	Obiettivo	Accesso ai servizi pubblici digitali attraverso la piattaforma di assistenza virtuale		Numero di servizi digitali pubblici accessibili tramite l'assistente virtuale	1	20	T4	2025	Numero di servizi pubblici digitali disponibili attraverso la piattaforma dell'assistente virtuale.
54	3.5 riconfigurazione dei servizi digitali di base e transizione sicura all'infrastruttura cloud	Traguardo	Sviluppo di servizi di base informatica forniti a livello centrale/ condivisi	Apertura di servizi condivisi di hosting di server e di postazioni di lavoro informatiche alle autorità pubbliche				T3	2022	I servizi informatici di base forniti/condivisi a livello centrale sono aperti all'abbonamento da parte di nuovi utenti (ministeri e altre autorità).
55	3.5 riconfigurazione dei servizi digitali di base e transizione sicura all'infrastruttura cloud	Obiettivo	Realizzazione di infrastrutture cloud private nazionali da parte delle autorità pubbliche		Numero di sistemi informativi migrati verso il cloud privato nazionale	0	10	T4	2023	Numero di sistemi di informazione per i quali deve essere completata la migrazione verso l'infrastruttura privata di cloud.
56	3.5 riconfigurazione dei servizi digitali di base e transizione sicura all'infrastruttura cloud	Traguardo	Estensione dell' infrastruttura cloud all'ambasciata dati	Completamento dell'estensione del cloud privato nazionale all'infrastruttura dell'ambasciata dei dati estone				T4	2023	Diventa possibile ospitare e gestire sistemi di informazione migrati verso il cloud privato dall'ambasciata di dati. A tal fine sono acquisiti e istituiti nuovi hardware e licenze.
57	3.5 riconfigurazione dei servizi digitali di base e transizione sicura all'infrastruttura cloud	Obiettivo	Migrazione dei sistemi critici all'infrastruttura nazionale di cloud dell'ambasciata dei dati		Numero di sistemi critici	0	10	T4	2024	Numero di sistemi critici migrati verso l'infrastruttura e la piattaforma nazionale dell'ambasciata per i dati sul cloud. I sistemi critici sono sistemi essenziali per la sostenibilità dello Stato.
58	3.5 riconfigurazione dei servizi digitali di base e transizione sicura all'infrastruttura cloud	Obiettivo	Prove di sicurezza a livello centrale dei sistemi informativi delle autorità pubbliche		Numero di test eseguiti	0	16	T4	2024	Numero di prove complete di sicurezza effettuate dall'autorità del sistema di informazione - i risultati delle prove devono essere riassunti nelle relazioni.
59	3.6 che istituisce l'analisi strategica del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo in Estonia	Traguardo	Entrata in vigore della modifica della legge sulla prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo e di altre modifiche legislative, amministrative e contrattuali necessarie per il Centro di analisi strategica	Disposizione legislativa che indica la data di entrata in vigore dell'atto modificato e di entrata in vigore di altri atti legislativi, amministrativi e contrattuali				T4	2024	Per consentire al Centro di analisi strategica di accedere ai dati pertinenti per l'individuazione e la prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo e di elaborarli, sono completate le seguenti fasi: 1) una modifica della legge sulla prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo è pubblicata nella Riigi Teataja ed entra in vigore, 2) entrano in vigore le modifiche dello statuto delle pertinenti serie di dati nazionali, 3) le modifiche dei termini e delle condizioni dei contratti di scambio di dati dell'unità di informazione finanziaria sono firmate dalle parti contraenti.
60	3.7 sistema informativo per l'analisi strategica in tempo reale del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo	Traguardo	Sviluppo del nuovo sistema di analisi delle TIC in tempo reale per il Centro di analisi strategica e consegna all'unità di informazione finanziaria	Consegna del nuovo sistema TIC all'unità di informazione finanziaria				T2	2026	È completato lo sviluppo del sistema TIC che consente l'analisi in tempo reale per individuare e prevenire il riciclaggio di denaro. Il sistema è operativo e utilizzato dall'unità di informazione finanziaria.
61	3.8 costruzione di reti a banda larga ad altissima capacità	Obiettivo	Diffusione di reti a banda larga ad altissima capacità in nuovi siti		Numero di siti	0	4000	T4	2023	Numero di nuovi siti (residenziali, imprese, stabilimenti) coperti dalla VHCN (e che hanno quindi la possibilità di ottenere un collegamento di almeno 100 Mbps) grazie alla misura.
62	3.8 costruzione di reti a banda larga ad altissima capacità	Obiettivo	Diffusione di reti a banda larga ad altissima capacità in nuovi siti		Numero di siti	4000	8097	T4	2025	Numero di ulteriori siti (residenziali, imprese, stabilimenti) coperti dalla VHCN (e che hanno quindi la possibilità di ottenere un collegamento di almeno 100 Mbps) grazie alla misura.

   D. COMPONENTE 4: Energia ed efficienza energetica

Questa componente del piano estone per la ripresa e la resilienza affronta la sfida della decarbonizzazione del settore energetico. Gli obiettivi della componente sono ridurre la dipendenza dallo scisto bituminoso, incentivare la diffusione delle energie rinnovabili e migliorare l'efficienza energetica degli edifici.

La componente sostiene l'attuazione della raccomandazione specifica per paese di concentrare gli investimenti sulle infrastrutture energetiche e sull'efficienza energetica e delle risorse, contribuendo alla progressiva decarbonizzazione dell'economia (raccomandazione specifica per paese 3 nel 2019 e nel 2020).

Si prevede che nessuna misura in questa componente danneggi significativamente gli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle misure di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).

D.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

4.1.Riforma: Promozione dell'efficienza energetica

L'obiettivo della riforma è ridurre gli ostacoli amministrativi alle ristrutturazioni efficienti sotto il profilo energetico, fornendo consulenza alle associazioni di condomini, alle famiglie e alle amministrazioni locali in merito alla legislazione, agli aspetti tecnici e al finanziamento delle ristrutturazioni. La riforma sostiene inoltre il ricorso a soluzioni innovative, come la ristrutturazione con elementi prefabbricati al fine di aumentare la capacità di ristrutturazione e ridurre l'impronta di carbonio del parco immobiliare (risparmio sui materiali e garanzia della qualità). La riforma mira ad aumentare i tassi di ristrutturazione nelle zone con un valore immobiliare inferiore.

La misura consiste nella creazione di una rete di consulenza regionale e nella formazione di consulenti tecnici al fine di fornire le informazioni necessarie e incentivare le ristrutturazioni. L'accesso alle informazioni relative alle ristrutturazioni efficienti sotto il profilo energetico è ulteriormente garantito mediante la creazione di un sito web dedicato e di strumenti digitali che facilitino la comprensione dei risultati, dei costi e dei benefici della ristrutturazione. La componente è collegata a una misura sulla digitalizzazione dei dati edilizi nell'ambito della componente 1 del piano estone per la ripresa e la resilienza.

La riforma sarà attuata entro il 31 dicembre 2024.

4.2.Investimento: Sostegno alla ristrutturazione dei condomini

L'obiettivo della misura è promuovere ristrutturazioni profonde dei condomini al fine di aumentare l'efficienza energetica, ridurre il consumo energetico e migliorare le condizioni di vita dei residenti. L'obiettivo è anche quello di aumentare i tassi di ristrutturazione nelle zone con un valore immobiliare inferiore.

È fornito sostegno ai condomini per le ristrutturazioni che conseguono un miglioramento di almeno una classe di efficienza energetica o, nel caso di ristrutturazioni complete, almeno della classe di efficienza energetica C. Le ristrutturazioni corrispondono almeno a ristrutturazioni di media profondità che rappresentino un livello medio di risparmio di energia primaria pari ad almeno il 30 %. Si applicano aliquote di sostegno regionali differenziate: 30 % a Tallinn e Tartu, 40 % nelle zone circostanti Tallinn e Tartu sulla base del prezzo degli immobili e 50 % in tutte le altre zone. Al di fuori di Tallinn e Tartu, i condomini possono effettuare lavori di ricostruzione parziale per evitare il deterioramento delle condizioni tecniche dell'edificio, nel qual caso l'aliquota di sostegno è inferiore. Inoltre, nel quadro delle sue strategie nazionali a lungo termine, l'Estonia prevede di finanziare misure di ristrutturazione complementari a titolo del Fondo europeo di sviluppo regionale e di REACT-EU.

L'investimento sarà attuato entro il 30 giugno 2026.

4.3.Investimento: Sostegno alla ristrutturazione di piccoli edifici residenziali

L'obiettivo della misura è promuovere ristrutturazioni profonde delle abitazioni private al fine di aumentare l'efficienza energetica, ridurre il consumo energetico e migliorare le condizioni di vita dei residenti. L'obiettivo è anche quello di aumentare i tassi di ristrutturazione nelle zone con un valore immobiliare inferiore.

Il sostegno è concesso ai proprietari privati per le ristrutturazioni che conseguono un miglioramento di almeno una classe di efficienza energetica o, nel caso di ristrutturazioni complete, almeno della classe C dell'etichetta energetica, e corrispondono almeno a ristrutturazioni di media profondità che rappresentino un livello medio di risparmio di energia primaria pari ad almeno il 30 %. Si applicano aliquote di sostegno regionali differenziate: 30 % a Tallinn e Tartu, 40 % nelle zone circostanti Tallinn e Tartu sulla base del prezzo degli immobili e 50 % in tutte le altre zone. Ai fini della misura, l'abitazione è definita come "uno o più locali in un unico edificio o in edifici separati destinati a una sola famiglia in cui questa vive tutto l'anno" (secondo Eurostat).

L'investimento sarà attuato entro il 31 dicembre 2024.

4.4.Riforma: Promuovere la transizione verde nell'economia energetica

L'obiettivo di questa misura è contribuire alla decarbonizzazione della produzione e del consumo di energia in Estonia aggiornando gli obiettivi e le azioni della politica energetica estone (comprese quelle relative all'eliminazione graduale dello scisto bituminoso) e rimuovendo gli ostacoli amministrativi agli impianti per le energie rinnovabili.

Il piano di sviluppo nazionale del settore energetico è aggiornato e comprende obiettivi in materia di produzione di energia rinnovabile, efficienza energetica e sicurezza dell'approvvigionamento. Il piano comprenderà anche azioni volte a ridurre la dipendenza dallo scisto bituminoso nel settore energetico estone e obiettivi per l'eliminazione graduale dello scisto bituminoso nel settore energetico.

La riforma consiste altresì nell'adottare la legislazione necessaria e nell'elaborare i materiali di orientamento per accelerare l'installazione di capacità di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e le azioni volte ad attenuare le restrizioni all'altezza dei parchi eolici connesse alla difesa.

La riforma sarà attuata entro il 31 dicembre 2025.

4.5.Investimento: Programma per rafforzare la rete elettrica per aumentare la capacità di produzione di energia rinnovabile e adattarsi ai cambiamenti climatici (ad esempio protezione contro le tempeste)

L'obiettivo di questa misura è contribuire alla decarbonizzazione della produzione di energia elettrica estone aumentando le capacità di connessione disponibili per la produzione di energia rinnovabile.

Nell'ambito di questa misura, gli investimenti del gestore del sistema di trasmissione nella rete di trasmissione sono cofinanziati con l'obiettivo di aggiungere almeno 310 MW di capacità di connessione aggiuntiva.

L'attuazione della misura è completata entro il 30 giugno 2026.

4.6.Investimento: Programma di promozione della produzione di energia nelle aree industriali

La misura mira a rendere più efficace il sistema elettrico incentivando la produzione di energia elettrica prossima al consumo. La misura incentiva la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili nelle aree industriali o nelle immediate vicinanze cofinanziando la connessione necessaria alla rete. Nell'ambito di questa misura, gli investimenti effettuati dalle imprese per collegare le capacità di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili alla rete sono sostenuti mediante sovvenzioni. Al fine di garantire che la misura sia conforme agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01), i criteri di ammissibilità contenuti nel capitolato d'oneri degli inviti a presentare progetti escludono le attività di cui al seguente elenco: i) attività connesse ai combustibili fossili, compreso l'uso a valle 21 ; ii) attività nell'ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (ETS) che generano emissioni di gas a effetto serra previste non inferiori ai pertinenti parametri di riferimento 22 ; iii) attività connesse alle discariche di rifiuti, agli inceneritori 23 e agli impianti di trattamento meccanico biologico 24 ; iv) attività nel cui ambito lo smaltimento a lungo termine dei rifiuti potrebbe causare un danno all'ambiente. Il capitolato d'oneri prevede inoltre che possano essere selezionate solo le attività conformi alla pertinente legislazione ambientale nazionale e dell'UE.

L'investimento sarà attuato entro il 30 giugno 2026.

4.7.Investimento: Programma pilota di stoccaggio dell'energia

Per integrare le misure di cui sopra, l'eliminazione graduale dello scisto bituminoso e l'aumento della produzione di energia rinnovabile, sono sostenuti progetti pilota per lo stoccaggio di energia rinnovabile.

L'obiettivo della misura è quello di pilotare lo stoccaggio di energia rinnovabile in Estonia. Le conoscenze acquisite in questo progetto pilota dovrebbero fornire una base per i futuri investimenti a zero sovvenzioni in impianti di stoccaggio. Nell'ambito di questa misura sono concesse sovvenzioni alle imprese che investono in impianti di stoccaggio di energia rinnovabile.

L'investimento sarà attuato entro il 30 giugno 2026.

D.2.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Numero sequenziale	Misura correlata (riforma o investimento)	Traguardo/obiettivo	Denominazione	Indicatori qualitativi (per i traguardi)	Indicatori quantitativi (per gli obiettivi)			Calendario indicativo per il conseguimento		Descrizione di ogni traguardo e obiettivo
					Unità di misura	Riferimento	Valore-obiettivo	Trimestre	Anno
63	4.1 promozione dell'efficienza energetica	Traguardo	Conclusione dell'accordo di cooperazione che stabilisce le condizioni per la cooperazione tra la SA KredEx/ Enterprise Estonia e i centri di sviluppo delle contee	Conclusione dell'accordo di cooperazione tra SA KredEx/ Enterpise Estonia e centri di sviluppo delle contee				T4	2022	Conclusione di un accordo di cooperazione da parte della SA KredEx/Enterpise Estonia con i centri di sviluppo delle contee in base al quale in ciascuna contea dell'Estonia SA KredEx/Enterpise Estonia si metterà a disposizione almeno uno specialista formato nel centro di sviluppo della contea, che fornirà consulenza in materia di ristrutturazione.
64	4.1 promozione dell'efficienza energetica	Traguardo	Sono diventati operativi strumenti digitali per facilitare l'accesso alle informazioni sulla ristrutturazione, compresa la visualizzazione dei risultati della ristrutturazione e la stima del costo della ristrutturazione.	Sito web di ristrutturazione operativo e modelli di tariffazione di facile utilizzo				T4	2024	SA KredEx/Enterprise Estonia aggiorna la homepage per gli alloggi al fine di garantire informazioni rapide, aggiornate e operative per coloro che sono interessati alla ristrutturazione e per i richiedenti. Gli strumenti digitali online sono messi a disposizione per consentire alle parti interessate alla ristrutturazione di visualizzare il possibile risultato e di calcolare i costi potenziali con e senza regimi di sostegno al momento dell'aggiunta dei parametri del loro edificio.
65	4.2 sostegno alla ristrutturazione di condomini	Traguardo	Pubblicazione di inviti a presentare candidature per le sovvenzioni per la ristrutturazione di condomini residenziali	Pubblicazione di inviti a presentare proposte per sovvenzioni per la ristrutturazione di alloggi				T2	2022	SA KredEx/Enterprise Estonia pubblica inviti a presentare candidature volti a migliorare l'efficienza energetica dei condomini residenziali. Il sostegno è differenziato tra le regioni in funzione del valore dell'immobile, con un tasso di sostegno più elevato nelle regioni con un basso valore immobiliare medio. Il sostegno è concesso a progetti di ristrutturazione che conseguono un miglioramento di almeno una classe di efficienza energetica o, nel caso di ristrutturazioni complete, almeno della classe di efficienza energetica C. Le ristrutturazioni corrispondono almeno a ristrutturazioni di media profondità che rappresentino un livello medio di risparmio di energia primaria pari almeno al 30 %, come stabilito nella raccomandazione (UE) 2019/786 della Commissione europea. I risultati sono certificati da certificati di prestazione energetica ex ante ed ex post.
66	4.2 sostegno alla ristrutturazione di condomini	Obiettivo	Abitazioni con prestazioni energetiche migliorate		Numero di abitazioni	0	2600	T4	2024	Almeno 2 600 abitazioni devono essere ristrutturate e migliorare almeno una classe di efficienza energetica o, nel caso di ristrutturazioni complete, almeno la classe di efficienza energetica C. Le ristrutturazioni corrispondono almeno a ristrutturazioni di media profondità che rappresentino un livello medio di risparmio di energia primaria pari ad almeno il 30 %, come stabilito nella raccomandazione (UE) 2019/786 della Commissione europea. I risultati sono certificati da certificati di prestazione energetica ex ante ed ex post.
67	4.2 sostegno alla ristrutturazione di condomini	Obiettivo	Riduzione annua stimata delle emissioni di gas a effetto serra	N/A	tonnellate di CO2eq/ anno	0	2200	T2	2026	Sono state risparmiate emissioni annue pari ad almeno 2 200 tonnellate di CO2 equivalente. L'obiettivo è misurato come la diminuzione delle emissioni di gas a effetto serra (GES) come somma di tutti i progetti di ristrutturazione completati entro il 2024. La classe di efficienza energetica di ciascun edificio ristrutturato è misurata al più tardi nel 2025; E le loro emissioni annuali di gas a effetto serra stimate su tale base. Lo scenario di riferimento si riferisce alle emissioni stimate di gas a effetto serra dell'edificio prima della ristrutturazione. Si valuta se le attività della misura di sostegno sono state svolte e se tutti i documenti necessari sono stati presentati dalle associazioni dei condomini (quali l'attestato di prestazione energetica, audit). Il calcolo del risultato delle riduzioni delle emissioni di gas a effetto serra si basa sul modello di SA KredEx/Enterprise Estonia per il consumo energetico e su altri dati pertinenti. I risultati conseguiti sono conseguiti al termine delle attività di sostegno.
68	4.3 sostegno alla ristrutturazione di piccoli edifici residenziali	Traguardo	Pubblicazione di inviti a presentare proposte per la concessione di sovvenzioni per la ristrutturazione	Pubblicazione degli inviti				T2	2022	La SA KredEx/Enterprise Estonia pubblica inviti a presentare candidature volti a migliorare l'efficienza energetica degli edifici residenziali privati. Il sostegno è differenziato tra le regioni in funzione del valore dell'immobile, con un tasso di sostegno più elevato nelle regioni con un basso valore immobiliare medio. Il sostegno è concesso a progetti di ristrutturazione che conseguono un miglioramento dell'efficienza energetica o, nel caso di ristrutturazioni complete, almeno della classe di efficienza energetica C. I risultati sono certificati da calcoli ex ante ed ex post della SA KredEx sulla prestazione energetica.
69	4.3 sostegno alla ristrutturazione di piccoli edifici residenziali	Obiettivo	Abitazioni con prestazioni energetiche migliorate		Numero di abitazioni	0	80	T4	2024	Almeno 80 abitazioni devono essere ristrutturate e conseguire un miglioramento dell'efficienza energetica o, nel caso di ristrutturazioni complete, almeno della classe di efficienza energetica C. I risultati sono certificati dai calcoli del rendimento energetico di KredEx ex ante ed ex post.
70	4.4 promuovere la transizione verde nell'economia energetica	Traguardo	Decisione del governo sugli investimenti necessari per attenuare le restrizioni all'altezza dei parchi eolici connesse alla difesa	Adozione della decisione del governo				T2	2021	Il governo adotta una decisione in merito alla realizzazione degli investimenti necessari per attenuare le restrizioni di altezza connesse alla difesa sui parchi eolici.
71	4.4 promuovere la transizione verde nell'economia energetica	Traguardo	Adozione della decisione del governo sull'avvio del processo di preparazione del piano di sviluppo nazionale del settore energetico, sulla designazione dei responsabili e sulle scadenze	Adozione della decisione del governo				T4	2021	La decisione del governo di avviare il processo di preparazione del piano di sviluppo nazionale del settore energetico è approvata, definendo le entità responsabili e fissando le scadenze pertinenti. Il piano di sviluppo affronta, tra l'altro, gli obiettivi di aumentare la produzione di energia rinnovabile, l'efficienza energetica, il mantenimento e il miglioramento della sicurezza dell'approvvigionamento, nonché la cessazione dell'uso dello scisto bituminoso per la produzione di energia elettrica nel 2035 e la graduale eliminazione della produzione di olio di scisto entro il 2040.
72	4.4 promuovere la transizione verde nell'economia energetica	Traguardo	Entrata in vigore del pertinente diritto primario e/o derivato e pubblicazione di materiale esplicativo per alleviare gli ostacoli all'installazione di impianti di produzione di energia rinnovabile e di impianti di stoccaggio dell'energia	Disposizione di legge che indica l'entrata in vigore del diritto primario e/o l'entrata in vigore del diritto derivato e la pubblicazione di materiale esplicativo				T4	2024	I materiali di orientamento necessari per agevolare e incentivare l'installazione di impianti di produzione di energia rinnovabile e di impianti di stoccaggio dell'energia sono pubblicati e il pertinente diritto primario e/o secondario entra in vigore per eliminare gli ostacoli all'installazione di impianti per le energie rinnovabili, quali la semplificazione delle procedure di autorizzazione e altri pertinenti ostacoli individuati.
73	4.4 promuovere la transizione verde nell'economia energetica	Traguardo	Adozione del piano di sviluppo nazionale del settore energetico da parte del governo	Documento adottato dal governo				T4	2025	Il piano di sviluppo nazionale del settore energetico è approvato dal governo. Il piano comprende le azioni relative all'eliminazione graduale dell'uso dello scisto bituminoso per la produzione di elettricità nel 2035 e della produzione di olio di scisto entro il 2040. Essa include inoltre obiettivi per la capacità di produzione di energia elettrica da sostituire con l'energia rinnovabile.
74	4.5 programma per rafforzare la rete elettrica al fine di aumentare la capacità di produzione di energia rinnovabile e adattarsi ai cambiamenti climatici (ad esempio protezione contro le tempeste)	Traguardo	Firma del contratto di cofinanziamento per investimenti di rete con il gestore del sistema di trasmissione	Firma di un contratto con il gestore del sistema di trasporto				T1	2022	Un accordo di cofinanziamento per gli investimenti nelle reti elettriche è concluso tra il ministero degli Affari economici e delle Comunicazioni e Elering AS. Il contratto stabilisce i risultati e le scadenze previsti.
75	4.5 programma per rafforzare la rete elettrica al fine di aumentare la capacità di produzione di energia rinnovabile e adattarsi ai cambiamenti climatici (ad esempio una maggiore resilienza alle tempeste)	Obiettivo	Capacità supplementare di connessione all'energia rinnovabile creata mediante investimenti nella rete di trasmissione		Capacità di connessione supple-mentare (MW)	0	310	T2	2026	Aumento delle capacità di connessione per gli impianti di energia rinnovabile nella rete di trasmissione dell'energia elettrica estone di almeno 310 MW.
76	4.6 programma per stimolare la produzione di energia nelle aree industriali	Traguardo	Pubblicazione di un invito a presentare proposte per progetti volti a promuovere la produzione di energia nei siti industriali	Pubblicazione dell'invito a presentare proposte				T4	2022	Il Centro per gli investimenti ambientali pubblica un invito pubblico a sostenere i costi di connessione alla rete delle imprese che producono energia elettrica da fonti rinnovabili nei siti industriali. L'invito si basa sui criteri di selezione dei progetti e sulle condizioni di aggiudicazione che garantiscono che i progetti selezionati siano conformi agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) mediante l'uso di un elenco di esclusione e il requisito di conformità alla pertinente legislazione ambientale nazionale e dell'UE.
77	4.6 programma per stimolare la produzione di energia nelle aree industriali	Obiettivo	Capacità supplementare di connessione per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili all'interno o nelle vicinanze di siti industriali collegati alla rete		Capacità di connessione creata (MW)	0	28	T2	2026	Capacità supplementare di connessione per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili nei siti industriali o nelle vicinanze costruiti per almeno 28 MW.
78	4.7 programma pilota di stoccaggio dell'energia	Traguardo	Pubblicazione di un invito a presentare proposte per un programma pilota di stoccaggio dell'energia	Pubblicazione dell'invito a presentare proposte				T4	2022	Il Centro per gli investimenti ambientali pubblica un invito a presentare proposte a sostegno di programmi pilota di stoccaggio dell'energia. L'invito si basa sui criteri di selezione dei progetti e sulle condizioni di aggiudicazione che garantiscono che i progetti selezionati siano conformi agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) mediante l'uso di un elenco di esclusione e il requisito di conformità alla pertinente legislazione ambientale nazionale e dell'UE. I criteri di selezione/ammissibilità specificano che le attività e/o le imprese sostenute contribuiscono a un'economia climaticamente neutra, alla resilienza ai cambiamenti climatici e all'adattamento ai cambiamenti climatici, compresi gli obiettivi dell'economia circolare.
79	4.7 programma pilota di stoccaggio dell'energia	Obiettivo	Capacità supplementare di stoccaggio del calore derivante dal sostegno agli investimenti		Capacità installata (m³)	0	35 000	T2	2026	Il regime di sostegno agli investimenti comporta l'installazione di un accumulo di calore di almeno 35 000 m³ nei sistemi di teleriscaldamento.
80	4.7 programma pilota di stoccaggio dell'energia	Obiettivo	Capacità supplementare di stoccaggio dell'energia elettrica derivante dal sostegno agli investimenti		Capacità installata (MW)	0	4 MW	T2	2026	Il regime di sostegno agli investimenti comporta l'installazione di almeno 4 MW di capacità di stoccaggio dell'energia elettrica.

   E. COMPONENTE 5: Trasporti sostenibili

La componente del piano estone per la ripresa e la resilienza mira ad affrontare la sfida della decarbonizzazione del settore dei trasporti. Gli obiettivi della componente sono ridurre le emissioni e incentivare la diffusione di modi di trasporto sostenibili.

La riforma e gli investimenti della componente sostengono lo sviluppo del progetto transfrontaliero Rail Baltic, che collega le tre capitali e i paesi baltici con la Polonia e il resto dell'Unione. Le misure contenute nella componente mirano a collegare Rail Baltic con altre ferrovie nazionali e altri nodi TEN-T (l'aeroporto di Tallinn e il vecchio porto) e a facilitare l'accesso alle fermate locali a piedi o in bicicletta.

La componente sostiene l'attuazione della raccomandazione specifica per paese di concentrare gli investimenti sull'efficienza delle risorse e sui trasporti sostenibili che contribuiscono alla decarbonizzazione dell'economia (raccomandazione specifica per paese n. 3 nel 2019 e nel 2020).

Si prevede che nessuna misura in questa componente danneggi significativamente gli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle misure di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).

E.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

5.1.Riforma: Realizzare infrastrutture energetiche e di trasporto sicure, verdi, competitive, basate sulle necessità e sostenibili

L'obiettivo della riforma è ridurre le emissioni di CO2 del settore dei trasporti e incentivare l'adozione di modi di trasporto sostenibili.

La misura consiste nell'adozione e nell'attuazione del nuovo piano di sviluppo dei trasporti e della mobilità e del relativo piano di attuazione. Il piano è incentrato sulla riduzione dell'impronta ambientale dei sistemi di trasporto e comprende misure volte a sviluppare la mobilità interconnessa e condivisa nelle aree urbane a scapito delle autovetture private e a promuovere un quadro globale di mobilità leggera (a piedi o in bicicletta) nelle zone al di fuori dei grandi centri urbani. Il piano comprende investimenti ferroviari volti ad aumentare la velocità e la sicurezza dei viaggi e ad aggiungere collegamenti sia per il trasporto passeggeri che per il trasporto merci. Le azioni chiave nell'ambito di questo piano, da attuare entro le scadenze stabilite dal dispositivo per la ripresa e la resilienza, comprendono la costruzione e l'estensione della ferrovia elettrificata da Tallinn a Tartu e l'armonizzazione del sistema di trasporto pubblico nella regione della capitale di Tallinn (sistemi di biglietteria e fissazione dei prezzi).

La riforma sarà attuata entro il 30 giugno 2026.

5.2.Investimento: Costruzione di un tratto della linea ferroviaria Tallinn-Rohuküla in direzione ovest

L'investimento mira a collegare per via ferroviaria la regione occidentale di Läänemaa con Tallinn e con i collegamenti internazionali TEN-T, quali l'aeroporto di Tallinn, Rail Baltic e i traghetti dal vecchio porto di Tallinn.

È fornito sostegno al gestore dell'infrastruttura ferroviaria nazionale Eesti Raudtee per la costruzione di un tratto di 15 km di ferrovia elettrificata a un binario tra le stazioni di Turba (dove termina l'attuale connessione) e Risti. Il resto del binario fino alla stazione di Rohuküla, un porto traghetto con collegamenti con le isole di Hiiumaa e Vormsi, dovrebbe essere finanziato dal FESR e dal bilancio nazionale e dovrebbe essere ultimato nel 2026. Il completamento della lunghezza totale della ferrovia Tallinn-Rohuküla collega la regione occidentale agli hub internazionali TEN-T di Tallinn.

L'investimento sarà attuato entro il 31 dicembre 2024.

5.3.Investimento: Costruzione del terminal comune multimodale Rail Baltic a Tallinn

L'obiettivo della misura è aumentare la quota di mobilità sostenibile nella regione di Tallinn.

Il terminale di Tallinn dovrebbe essere il punto di partenza di Rail Baltic. Il terminal è costituito da un edificio del terminal, da un'infrastruttura ferroviaria e dall'infrastruttura circostante, il cui edificio è finanziato dal dispositivo per la ripresa e la resilienza. Il resto dovrebbe essere finanziato dal meccanismo per collegare l'Europa.

L'investimento sarà attuato entro il 31 marzo 2026.

5.4.Investimento: Costruzione della linea tranviaria del vecchio porto di Tallinn

L'obiettivo della misura è aumentare la quota di mobilità sostenibile nella regione di Tallinn. A tal fine, la misura mira a collegare Rail Baltic ai collegamenti marittimi con i paesi nordici attraverso il vecchio porto di Tallinn.

È fornito sostegno all'autorità di trasporto della città di Tallinn, responsabile della gestione dei trasporti pubblici a Tallinn, per la costruzione di un nuovo tram di circa 2 km che collegherà l'aeroporto di Tallinn, lo snodo ferroviario di Rail Baltic, il centro città, il vecchio porto e la stazione ferroviaria regionale.

L'investimento sarà attuato entro il 30 giugno 2024.

5.5.Investimento: Investimenti dei comuni nelle piste ciclabili e nei marciapiedi

L'obiettivo della misura è ridurre la dipendenza dalle automobili e aumentare la mobilità sostenibile nelle zone situate al di fuori dei tre grandi centri urbani (Tallinn, Tartu, Pärnu), dove la capacità finanziaria dei comuni ostacola lo sviluppo di corridoi ciclabili e pedonali sicuri e rispettosi del clima.

È fornito sostegno ai comuni per la costruzione di 24 km di infrastrutture per le piste ciclabili e i marciapiedi al fine di garantire un accesso sicuro e sostenibile ai servizi pubblici, compresi i trasporti pubblici, e ai luoghi di lavoro. Si presterà attenzione anche alle fermate locali di Rail Baltic e al collegamento con la rete ciclabile e pedonale esistente.

La misura integra una misura analoga che dovrebbe essere finanziata dal FESR, che contribuisce ad aumentare la mobilità ciclistica nei tre grandi centri urbani di Tallinn, Tartu e Pärnu.

L'investimento sarà attuato entro il 31 dicembre 2025.

E.2.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Numero sequenziale	Misura correlata (riforma o investimento)	Traguardo/ obiettivo	Denominazione	Indicatori qualitativi (per i traguardi)	Indicatori quantitativi (per gli obiettivi)			Calendario indicativo per il conseguimento		Descrizione di ogni traguardo e obiettivo
					Unità di misura	Riferimento	Valore-obiettivo	Trimestre	Anno
81	5.1 sviluppo di infrastrutture energetiche e di trasporto sicure, verdi, competitive, sostenibili e basate sulle necessità	Traguardo	Adozione del piano di sviluppo dei trasporti e della mobilità 2021-2035 da parte del governo	Adozione del piano di sviluppo dei trasporti e della mobilità 2021-2035				T1	2022	Il piano di sviluppo dei trasporti e della mobilità 2021-2035 è approvato dal governo. Essa comprende la creazione del sistema comune di trasporto della regione di Tallinn, azioni volte a facilitare la diffusione del biometano locale, azioni volte a sviluppare una mobilità urbana sostenibile e attiva nelle città più grandi secondo la logica dei corridoi di trasporto integrati, la pianificazione delle infrastrutture multimodali, l'aumento dei collegamenti, la velocità e la sicurezza delle ferrovie, il miglioramento della competitività e dell'ecocompatibilità del settore del trasporto marittimo e la connessione multimodale, lo sviluppo di trasporti stradali più veloci e sicuri. Il piano comprende un obiettivo di riduzione delle emissioni di CO2 di 700 000 tonnellate (o del 30 %) rispetto ai livelli del 2018 e di raggiungere una quota di energie rinnovabili nel settore dei trasporti pari al 24 % entro il 2035.
82	5.1 sviluppo di infrastrutture energetiche e di trasporto sicure, verdi, competitive, sostenibili e basate sulle necessità	Traguardo	Adozione del piano di attuazione per lo sviluppo del trasporto pubblico verde sostenibile del piano di sviluppo dei trasporti e della mobilità 2021-2035	Adozione del piano di attuazione				T4	2022	Il piano di attuazione è approvato dal comitato direttivo del piano di sviluppo dei trasporti e della mobilità 2021-2035. Essa comprende la creazione del sistema comune di trasporto della regione di Tallinn, azioni volte a facilitare la diffusione del biometano locale, azioni volte a sviluppare una mobilità urbana sostenibile e attiva nelle città più grandi secondo la logica dei corridoi di trasporto integrati, la pianificazione delle infrastrutture multimodali, l'aumento dei collegamenti, la velocità e la sicurezza delle ferrovie, la maggiore competitività, ecologia e connessione multimodale del settore del trasporto marittimo, lo sviluppo di trasporti stradali più veloci e sicuri. Il piano di attuazione prevede l'obbligo per il ministro responsabile di riferire annualmente al governo.
83	5.1 sviluppo di infrastrutture energetiche e di trasporto sicure, verdi, competitive, sostenibili e basate sulle necessità	Traguardo	Attuazione del piano di sviluppo dei trasporti e della mobilità 2021-2035	Completamento dell'attuazione di diverse misure chiave del piano di sviluppo dei trasporti e della mobilità 2021-2035				T2	2026	È completata l'attuazione delle principali misure del piano di sviluppo dei trasporti e della mobilità, tra cui la costruzione e l'estensione delle linee ferroviarie elettrificate da Tallinn a Tartu e l'armonizzazione del sistema di trasporto pubblico nella regione della capitale di Tallinn (compresi i sistemi comuni di emissione dei biglietti e di tariffazione).
84	5.2 costruzione di un tratto della ferrovia Tallinn-Rohuküla in direzione ovest	Traguardo	Aggiudicazione di un appalto di costruzione ferroviaria per la costruzione di una ferrovia sulle tratte Turba-Ellamaa e Ellamaa-Risti	Contratto firmato				T2	2022	Sarà aggiudicato un appalto per la costruzione di una linea ferroviaria elettrificata sulle tratte Turba-Ellamaa ed Ellamaa-Risti per la loro lunghezza totale.
85	5.2 costruzione di un tratto della ferrovia Tallinn-Rohuküla in direzione ovest	Obiettivo	Completamento di una nuova linea ferroviaria (pronta per il traffico)		Km di binari ferroviari	0	15	T4	2024	Completamento di una linea ferroviaria elettrificata, pronta per il traffico passeggeri, tra Turba e Risti sulla linea Tallinn-Rohuküla, che collega le ferrovie dell'Estonia occidentale al vecchio porto di Tallinn e all'aeroporto di Tallinn.
86	5.3 costruzione del terminal comune multimodale Rail Baltic a Tallinn	Traguardo	Aggiudicazione dell'appalto per la costruzione dell'edificio del terminal multimodale Rail Baltic a Tallinn	Contratto firmato				T1	2022	La progettazione architettonica e ingegneristica del terminal multimodale Rail Baltic di Ülemiste è completata e accettata dall'amministrazione aggiudicatrice Rail Baltic Estonia OÜ e il contratto di lavori è firmato con il costruttore dell'edificio del terminal.
87	5.3 costruzione del terminal comune multimodale Rail Baltic a Tallinn	Traguardo	Completamento del passaggio presso il terminale	Galleria di traffico leggero sotto il terminale autorizzato				T4	2024	L'autorità di protezione dei consumatori e di vigilanza tecnica rilascia un'autorizzazione per l'uso della galleria che collega la strada San Pietroburgo con l'aeroporto di Tallinn al di sotto del terminal di Ülemiste.
88	5.3 costruzione del terminal comune multimodale Rail Baltic a Tallinn	Traguardo	Completamento della nuova stazione ferroviaria	Lavori di costruzione completati				T1	2026	I lavori di costruzione del terminal multimodale Rail Baltic di Ülemiste devono essere completati e devono essere state ottenute tutte le necessarie autorizzazioni d'uso.
89	5.4 costruzione della linea tranviaria del vecchio porto di Tallinn	Traguardo	Completamento della fase progettuale di costruzione del tram	Approvazione del progetto				T4	2021	Il consiglio per la pianificazione urbana e i servizi di pubblica utilità di Tallinn adotta il progetto di costruzione del tram.
90	5.4 costruzione della linea tranviaria del vecchio porto di Tallinn	Traguardo	Aggiudicazione dell'appalto dei lavori	Contratto firmato per la costruzione della linea tranviaria				T2	2022	Contratto di lavori concluso tra il consiglio per la pianificazione urbana e i servizi di servizi di Tallinn e l'appaltatore per la costruzione della linea tranviaria tra Gonsiori street e Põhja Puiestee
91	5.4 costruzione della linea tranviaria del vecchio porto di Tallinn	Obiettivo	Nuova linea tranviaria in esercizio		Metri di linea tramviaria	0	2500	T2	2024	Il tratto tranviario di lunghezza pari a 2 500 metri è completato e messo in servizio conformemente alla lettera di autorizzazione rilasciata dalla città di Tallinn.
92	5.5 investimenti dei comuni in piste ciclabili e marciapiedi	Traguardo	Invito a presentare proposte per la concessione di sovvenzioni	Pubblicazione dell'avviso di invito a presentare proposte per la concessione di sovvenzioni				T4	2022	È pubblicato un invito aperto a presentare proposte di investimento da parte dei comuni nelle piste ciclabili e nei marciapiedi.
93	5.5 investimenti dei comuni in piste ciclabili e marciapiedi	Obiettivo	Completamento dell'infrastruttura per le piste ciclabili e i marciapiedi		Km di piste ciclabili e marciapiedi	0	24	T4	2025	Il regime di sostegno prevede la costruzione di almeno 24 km di piste ciclabili e marciapiedi. Si tratta, in generale, di nuovi tratti. In casi giustificati, è consentita la ricostruzione delle piste ciclabili e dei marciapiedi esistenti, ad esempio se la larghezza dei marciapiedi esistenti non soddisfa le norme, impedendo ai ciclisti e ai ciclisti di muoversi contemporaneamente in modo sicuro e senza interferenze.

   F. COMPONENTE 6: Assistenza sanitaria e protezione sociale

Questa componente del piano estone per la ripresa e la resilienza mira ad affrontare le sfide connesse alla resilienza e all'accesso al sistema sanitario, all'adeguatezza della rete di sicurezza sociale, all'accessibilità dei servizi sociali e alla disoccupazione giovanile. Gli obiettivi delle misure incluse nella componente sono i seguenti: Affrontare la carenza di manodopera nel settore sanitario, rafforzare l'assistenza sanitaria primaria e ospedaliera, estendere la durata dell'indennità di disoccupazione nei periodi di elevata disoccupazione, migliorare l'accesso ai servizi sociali, affrontare la disoccupazione giovanile e ridurre il divario retributivo di genere.

La componente sostiene l'attuazione della raccomandazione specifica per paese sul miglioramento dell'accessibilità e della resilienza del sistema sanitario, anche affrontando la carenza di operatori sanitari, rafforzando l'assistenza sanitaria di base e garantendo la fornitura di prodotti medici essenziali (raccomandazione specifica per paese 2020, punto 1), sul miglioramento della rete di sicurezza sociale, sul miglioramento dell'accesso ai servizi sociali in modo integrato (raccomandazione specifica per paese 2019, punto 2, e raccomandazione specifica per paese 2020, punto 2) e sulla riduzione del divario retributivo di genere, anche migliorando la trasparenza salariale (raccomandazione specifica per paese 2019, punto 2).

Si prevede che nessuna misura in questa componente danneggi significativamente gli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle misure di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).

F.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

6.1.Riforma: Un cambiamento radicale nell'organizzazione dell'assistenza sanitaria in Estonia

L'obiettivo della riforma è migliorare la resilienza del sistema sanitario estone, anche per far fronte alle crisi, garantendo in tal modo che le persone abbiano accesso a un'assistenza sanitaria integrata e di qualità in tutta l'Estonia. La riforma comprende i seguenti elementi:

(I)entro il 31 dicembre 2024 è adottato un piano di sviluppo ospedaliero che delinea la rete ospedaliera consolidata al fine di migliorare l'efficienza e le infrastrutture e definisce la specializzazione degli ospedali per ridurre l'elevato tasso di necessità insoddisfatta di cure mediche;

(II)la carenza di personale sanitario deve essere affrontata mediante tre misure:

a.entro il 31 dicembre 2022 è adottato un quadro strategico che delinea la fornitura di servizi sanitari nei vari settori sanitari, in particolare l'assistenza specializzata, l'assegnazione di risorse fisiche e umane e il meccanismo di finanziamento per garantire un'assistenza sanitaria di buona qualità in tutto il paese. Entro il 2023, l'ammissione alla formazione infermieristica è aumentata del 5 % rispetto al 2020;

b.il regime di rimborso per medici, infermieri e farmacisti è modificato entro il 31 marzo 2023 al fine di incentivare il personale sanitario a lavorare in zone isolate;

c.l'accordo tra il ministero degli Affari sociali e l'Università di Tartu è modificato per stabilire i requisiti per il graduale aumento dell'ammissione in talune professioni con carenze, in particolare i medici generici, gli psichiatri e le malattie interne. La modifica entra in vigore entro il 30 giugno 2026.

6.2.Investimento: Istituzione del campus medico dell'Estonia settentrionale

L'investimento mira a contribuire all'ottimizzazione della rete ospedaliera estone, ad aumentare l'efficienza e a ridurre il fabbisogno insoddisfatto di cure specialistiche, che è uno dei più elevati dell'Unione. L'investimento consiste nella costruzione del campus medico dell'Estonia settentrionale come centro di eccellenza in Estonia, dove un'assistenza sanitaria di alta qualità è fornita in un ambiente moderno e sicuro per due terzi della popolazione estone. Il campus medico dell'Estonia settentrionale è istituito mediante il consolidamento di due ospedali di Tallinn esistenti, in particolare gli ospedali centrali di Tallinn orientali e occidentali. La riduzione degli edifici ospedalieri dovrebbe migliorare i servizi forniti e una nuova struttura moderna dovrebbe contribuire a far fronte alla pressione causata dal crescente numero di pazienti e ad aumentare la disponibilità e la qualità dei servizi sanitari, nonché a contribuire al mantenimento del personale sanitario in Estonia. Il dispositivo per la ripresa e la resilienza finanzia solo parzialmente la costruzione del Campus.

L'investimento sarà attuato entro il 30 giugno 2026.

6.3.Riforma: Rafforzare l'assistenza sanitaria di base

L'obiettivo della riforma è garantire l'accesso all'assistenza medica generale, migliorare la continuità delle cure e rendere l'assistenza sanitaria di base più flessibile e incentrata sull'uomo. La riforma consiste in tre sottomisure. In primo luogo, al fine di migliorare l'accesso alle cure specialistiche, il ricorso alla consultazione elettronica nell'assistenza primaria è stato esteso il 30 settembre 2020, consentendo ai pazienti di essere consigliati da uno specialista senza doverli consultare di persona. In secondo luogo, la legislazione è entrata in vigore il 31 marzo 2021 per migliorare l'accesso all'assistenza sanitaria aumentando il livello di sostegno per i medici generici e modificando il modello di finanziamento per l'assistenza medica generale al fine di rendere più attraente il lavoro nei centri sanitari di base nelle zone remote. In terzo luogo, la legge sull'organizzazione dei servizi sanitari sarà modificata per quanto riguarda la gestione dell'elenco dei pazienti, garantendo la continuità dell'assistenza sanitaria di base ed estendendo ai pazienti i diritti degli infermieri di prescrivere medicinali.

La riforma sarà attuata entro il 31 marzo 2023.

6.4.Riforma: Rinnovo della governance della sanità elettronica

L'obiettivo della riforma è aggiornare il quadro di governance per la sanità elettronica al fine di rispondere meglio alle esigenze del sistema sanitario e garantire lo sviluppo di soluzioni digitali a sostegno di un sistema sanitario sostenibile in Estonia. La riforma consiste nell'adottare un modello di governance nazionale riveduto per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione dell'attuale sistema sanitario al fine di fornire un nuovo modello di governance della sanità elettronica orientato al futuro e promuovere una comprensione comune tra i partner della divisione dei ruoli e delle responsabilità nell'ambito della sanità elettronica.

La riforma sarà attuata entro il 30 giugno 2023.

6.5.Investimento: Sviluppo di capacità per elicotteri medici polivalenti

L'obiettivo dell'investimento è garantire che, in caso di eventi che richiedono assistenza medica urgente (come incidenti stradali pesanti, eventi di soccorso di massa, assistenza medica a bordo delle navi), sia possibile un rapido accesso ai servizi sanitari per coloro che vivono nelle zone periferiche, in particolare dalle isole, attraverso elicotteri specializzati. L'investimento consiste nell'acquisto di due elicotteri medici multifunzionali, tra cui attrezzature ausiliarie, forniture di manutenzione e formazione iniziale del personale necessario per il pilotaggio degli elicotteri, nonché nella costruzione di basi di atterraggio e luoghi di atterraggio presso i centri medici di emergenza. Si prevede che tale misura non arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione della misura e delle misure di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01). In particolare, gli elicotteri polivalenti devono essere della migliore tecnologia disponibile con il minor impatto ambientale nel settore. 

L'investimento sarà attuato entro il 30 giugno 2026.

6.6.Investimento: Fornire misure per il mercato del lavoro per ridurre la disoccupazione giovanile

L'obiettivo dell'investimento è aiutare i giovani con scarse esperienze lavorative a entrare nel mondo del lavoro. La legislazione sul regime "Il mio primo impiego" (M1T) rinnovato si articola in due componenti: Una sovvenzione salariale versata al datore di lavoro e il rimborso delle spese di formazione di un giovane. Un sussidio salariale e un'indennità di formazione (fino a 2 500 EUR) sono versati a un datore di lavoro che impiega un giovane di età compresa tra i 16 e i 29 anni iscritto come disoccupato senza esperienza lavorativa o con un'esperienza lavorativa di breve durata. La misura M1T è integrata con altri servizi, in particolare con il sostegno successivo ai giovani e ai datori di lavoro dopo l'inizio del rapporto di lavoro. L'obiettivo è, in particolare, prevenire la cessazione anticipata del rapporto di lavoro e individuare, in collaborazione con il datore di lavoro e il giovane, le esigenze di formazione del giovane. Entro il 30 giugno 2022 sarà presentato un piano d'azione rafforzato relativo alla garanzia per i giovani, che sosterrà l'attuazione dell'investimento con misure supplementari a sostegno dei giovani disoccupati. In particolare, include misure volte a migliorare le competenze dei giovani, definisce azioni volte a prevenire e affrontare la disoccupazione giovanile, comprese la sensibilizzazione e la prevenzione della situazione NEET, e definisce le parti chiave e il loro ruolo per prevenire e affrontare la disoccupazione giovanile.

L'investimento sarà attuato entro il 31 dicembre 2025.

6.7.Riforma: Prolungamento della durata delle prestazioni di assicurazione contro la disoccupazione

L'obiettivo della riforma è affrontare la sfida di lunga data di migliorare l'adeguatezza della rete di sicurezza sociale. La riforma consiste nell' istituzione di un meccanismo per attivare la proroga di 60 giorni del periodo delle prestazioni di assicurazione contro la disoccupazione, in particolare quando il tasso di disoccupazione registrato supera di un margine significativo il tasso di disoccupazione non accelerato (NAIRU/NAWRU). Il meccanismo di proroga e il margine, che non è superiore al 2 %, sono concordati in dialogo con le parti sociali. La misura mira ad aiutare le persone a superare un periodo di disoccupazione più lungo in condizioni difficili sul mercato del lavoro.

La riforma è attuata entro il 30 giugno 2023.

6.8.Riforma: Assistenza a lungo termine

L'obiettivo della riforma è migliorare la prestazione di assistenza a lungo termine. La riforma comprende i seguenti elementi:

i) le modifiche della legge sulla protezione sociale stabiliscono la definizione di assistenza a lungo termine e impongono alle autorità locali di tenere conto del principio secondo cui una persona deve poter vivere il più a lungo possibile nel proprio domicilio, nel suo ambiente abituale, con servizi di qualità sufficiente. Le modifiche entrano in vigore entro il 30 giugno 2022;

ii) un piano d'azione per fornire assistenza sociale e sanitaria in modo integrato prevede l'istituzione di un modello assistenziale integrato in tutta l'Estonia, stabilisce i ruoli e le responsabilità degli attori coinvolti e definisce il finanziamento del sistema. Il piano d'azione è adottato entro il 31 dicembre 2022;

iii) un decreto del Ministro della protezione sociale definisce la struttura e le caratteristiche dei servizi di assistenza forniti dalle autorità locali alle persone con minori esigenze di assistenza, nonché le condizioni per la loro attuazione. In particolare, esso comprende investimenti adeguati e lo sviluppo di servizi da parte delle autorità locali per garantire una vita indipendente alle persone anziane con minori esigenze di assistenza e alle persone con disabilità per sostenere la vita indipendente. Il decreto del Ministro della protezione sociale entro il 31 dicembre 2024;

iv) le modifiche legislative volte a migliorare il sistema di sostegno per i minori con esigenze di assistenza più elevate prevedono la modernizzazione e l'integrazione dei servizi per i minori con esigenze di assistenza più elevate. In particolare, sono integrati i servizi nei settori della sanità, dell'istruzione, della protezione sociale e dell'occupazione al fine di fornire un sostegno globale alle famiglie soggette a oneri di assistenza. L'attuale sistema di sostegno deve essere semplificato e le valutazioni delle esigenze di assistenza devono essere consolidate in modo che i genitori dispongano di un punto di contatto sicuro per la consulenza e il sostegno iniziali. Le modifiche legislative entrano in vigore entro il 31 marzo 2025.

6.9.Riforma: Ridurre il divario retributivo di genere

L'obiettivo della riforma è ridurre il divario retributivo di genere. La riforma consiste nell'adozione del piano di sviluppo del welfare per il periodo 2023-2030 e nella sua attuazione e nell'introduzione di uno strumento digitale per il divario retributivo di genere.

Il piano di sviluppo del benessere è adottato entro il 31 marzo 2024 e stabilisce gli obiettivi strategici di riduzione delle disuguaglianze sociali e della povertà, di garanzia della parità di genere e di maggiore inclusione sociale e di promozione della parità di trattamento delle persone appartenenti a gruppi minoritari. Il piano di sviluppo delinea le misure volte a ridurre il divario retributivo di genere, in particolare aumentando la trasparenza salariale, riducendo la prevalenza e l'impatto negativo degli stereotipi di genere sulla vita e sulle decisioni di donne e uomini, anche per quanto riguarda le scelte formative e professionali e l'onere dell'assistenza, e sostenendo un'attuazione più efficace della legge sulla parità di genere.

Entro il 31 marzo 2024 è introdotto uno strumento digitale per il divario retributivo di genere che offra ai datori di lavoro uno strumento semplice e agevole per ricevere e analizzare dati e informazioni riguardanti il divario retributivo di genere e le sue possibili ragioni nelle loro organizzazioni, aiutandoli in tal modo a prendere decisioni informate e ad adottare misure efficaci per attuare il principio della parità retributiva e ridurre il divario retributivo di genere.

La riforma sarà attuata entro il 31 marzo 2024.    

F.2.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Numero sequenziale	Misura correlata (riforma o investimento)	Traguardo/ obiettivo	Denominazione	Indicatori qualitativi (per i traguardi)	Indicatori quantitativi (per gli obiettivi)			Calendario indicativo per il conseguimento		Descrizione di ogni traguardo e obiettivo
					Unità di misura	Riferimento	Valore-obiettivo	Trimestre	Anno
94	6.1 un cambiamento radicale nell'organizzazione dell'assistenza sanitaria in Estonia	Traguardo	Entrata in vigore del regolamento governativo relativo al piano di sviluppo della rete ospedaliera	Entrata in vigore del regolamento				T4	2024	Entrata in vigore del regolamento che: - stabilire l'elenco degli ospedali regionali, centrali, locali e riabilitativi al fine di garantire la parità di accesso ai servizi di assistenza sanitaria; - i requisiti, gli obiettivi e le misure da adottare per il consolidamento della rete ospedaliera; - gli investimenti necessari per la costruzione, il rinnovo e la ridefinizione del profilo degli ospedali inclusi nell'elenco degli ospedali.
95	6.1 un cambiamento radicale nell'organizzazione dell'assistenza sanitaria in Estonia	Traguardo	Approvazione del quadro strategico per far fronte alla carenza di personale sanitario	Approvazione del quadro strategico per far fronte alla carenza di personale sanitario da parte del ministero della Salute e del lavoro				T4	2022	Il quadro strategico per far fronte alle carenze di personale sanitario delinea: - misure relative all'organizzazione dei servizi di assistenza sanitaria nei diversi settori sanitari, in particolare l'assistenza specializzata; - assegnazione di risorse materiali e umane per garantire la prestazione di assistenza sanitaria su tutto il territorio; - meccanismi di finanziamento, governance e scambio di informazioni che garantiscano risultati in tutto il paese.
96	6.1 un cambiamento radicale nell' organizzazione dell'assistenza sanitaria in Estonia	Traguardo	Entrata in vigore del decreto del Ministro della sanità e del lavoro e della salute relativo alla legge sull'organizzazione dei servizi che modifica il sistema di rimborso per medici, infermieri e farmacisti	Entrata in vigore del decreto del Ministro della sanità e del lavoro e della salute relativo alla legge sull'organizzazione dei servizi				T1	2023	Entrata in vigore del decreto del Ministro della salute e del lavoro e della salute sulla legge sull'organizzazione dei servizi che migliora il sistema di rimborso per medici, infermieri e farmacisti per incentivare il personale sanitario a lavorare in zone remote.
97	6.1 un cambiamento radicale nell' organizzazione dell'assistenza sanitaria in Estonia	Obiettivo	Ammissione alla formazione infermieristica		Aumento percentuale del numero di persone ammesse alla formazione infermieristica	0	5	T4	2023	L'ammissione delle persone alla formazione infermieristica è aumentata del 5 % rispetto al 2020.
98	6.1 un cambiamento radicale nell' organizzazione dell'assistenza sanitaria in Estonia	Traguardo	Entrata in vigore del regolamento ministeriale che modifica l'accordo tra il ministero degli Affari sociali e l'Università di Tartu sulla carenza di medici in alcune specializzazioni	Entrata in vigore del regolamento ministeriale e accordo tra il ministero degli Affari sociali e l'Università di Tartu				T2	2026	Entrata in vigore del Regolamento Ministeriale che modifica l'accordo tra il Ministero degli Affari sociali e l'Università di Tartu che stabilisce i requisiti per il graduale aumento dell'ammissione in talune professioni con carenze, in particolare i medici generici, gli psichiatri e le malattie interne.
99	6.2 istituzione del campus medico dell'Estonia settentrionale	Traguardo	Firma del contratto di progettazione del Campus medico dell'Estonia settentrionale	Firma del contratto di progettazione				T4	2021	L'amministrazione aggiudicatrice, proprietaria dell'ospedale, firma il contratto per la progettazione del campus medico dell'Estonia settentrionale. L'appalto comprende l'ottenimento dei permessi necessari per la costruzione.
100	6.2 istituzione del campus medico dell'Estonia settentrionale	Traguardo	Firma dei contratti per lo scavo, per l'approvvigionamento idrico e per l'elettricità e per le strutture in cemento armato del campus medico dell'Estonia settentrionale	Firma dei contratti				T4	2023	L'amministrazione aggiudicatrice, proprietaria dell'ospedale, stipula contratti per: - i lavori di scavo e i collegamenti con l'approvvigionamento idrico, l'infrastruttura di raccolta delle acque reflue e l'elettricità; e - le strutture in cemento armato.
101	6.2 istituzione del campus medico dell'Estonia settentrionale	Traguardo	Firma del contratto per la costruzione del campus medico dell'Estonia settentrionale	Firma del contratto				T1	2024	L'amministrazione aggiudicatrice, proprietaria dell'ospedale, firma un contratto per la costruzione del campus medico dell'Estonia settentrionale, compresa l'installazione dei sistemi tecnici per l'edilizia, in particolare le apparecchiature tecniche per il riscaldamento, il raffreddamento, la ventilazione, l'acqua calda, l'illuminazione e la produzione di elettricità, i sistemi di misurazione, monitoraggio e controllo e i lavori interni.
102	6.2 istituzione del campus medico dell'Estonia settentrionale	Obiettivo	Il 10 % del volume del contratto di costruzione è rispettato		Progressi nella costruzione	0 %	10 %	T4	2024	Il 10 % del contratto di costruzione di cui al traguardo 101 è stato rispettato quando il costruttore ha confermato il completamento del 10 % dei lavori di costruzione definiti nel contratto, l'amministrazione aggiudicatrice ha accettato i lavori e sono state individuate eventuali carenze unitamente a un termine per porvi rimedio.
103	6.2 istituzione del campus medico dell'Estonia settentrionale	Obiettivo	Il 50 % del volume del contratto di costruzione è rispettato		Progressi nella costruzione	10 %	50 %	T4	2025	Il 50 % del contratto di costruzione di cui al traguardo 101 è stato rispettato quando il costruttore ha confermato il completamento del 50 % dei lavori di costruzione definiti nel contratto, l'amministrazione aggiudicatrice ha accettato i lavori e sono state individuate eventuali carenze unitamente a un termine per porvi rimedio.
104	6.2 istituzione del campus medico dell'Estonia settentrionale	Traguardo	Firma del contratto per attrezzare il campus medico dell'Estonia settentrionale per renderlo pienamente operativo	Firma del contratto				T2	2025	L'amministrazione aggiudicatrice, proprietaria dell'ospedale, sottoscrive un contratto per la fornitura all'ospedale di tutte le attrezzature necessarie per rendere l'ospedale pienamente operativo (quali letti ospedalieri, attrezzature mediche) dopo il completamento dei lavori di costruzione.
105	6.2 istituzione del campus medico dell'Estonia settentrionale	Traguardo	Completamento dei lavori di costruzione	Certificato attestante il completamento dei lavori di costruzione				T2	2026	L'amministrazione aggiudicatrice, proprietaria dell'ospedale, riceve dal contraente un certificato attestante il completamento dei lavori di costruzione. L'amministrazione aggiudicatrice dimostra di aver avviato la procedura per il rilascio di un certificato attestante che l'edificio è stato completato e conforme alla normativa pertinente.
106	6.3 rafforzamento dell'assistenza sanitaria di base	Traguardo	Entrata in vigore del decreto governativo che modifica l'elenco dei servizi sanitari del Fondo estone di assicurazione malattia sull'accesso alle cure mediche specialistiche	Entrata in vigore degli emendamenti legislativi Al decreto del Governo				T3	2020	Entrata in vigore delle modifiche legislative che migliorano l'accesso alle cure specialistiche estendendo il ricorso alla consultazione elettronica nell'assistenza primaria consentendo ai pazienti di essere consigliati da uno specialista senza doverli consultare di persona.
107	6.3 rafforzamento dell'assistenza sanitaria di base	Traguardo	Entrata in vigore delle modifiche al decreto governativo che modifica l'elenco dei servizi sanitari del Fondo estone di assicurazione malattia sui costi e sui servizi dei medici generici	Entrata in vigore delle modifiche legislative al decreto del Governo				T1	2021	Entrano in vigore modifiche legislative che prevedono il finanziamento dei costi fissi e dei servizi per i medici generici al fine di aumentare l'assegnazione di risorse alla medicina primaria al di fuori delle aree metropolitane, in particolare nelle zone remote, e di aumentare l'accesso dei pazienti ai servizi diagnostici e di screening.
108	6.3 rafforzamento dell'assistenza sanitaria di base	Traguardo	Entrata in vigore delle modifiche della legge sull' organizzazione dei servizi sanitari	Indicazione nel testo di legge della data di entrata in vigore				T1	2023	Entrata in vigore delle modifiche alla legge sull'organizzazione dei servizi sanitari che modificano la gestione dell'elenco dei pazienti, garantiscono la continuità dell'assistenza sanitaria di base ed estendono ai pazienti i diritti degli infermieri di prescrivere medicinali.
109	6.4 rinnovo della governance della sanità elettronica	Traguardo	Approvazione del quadro di governance della sanità elettronica e della tabella di marcia attuativa	Approvazione della proposta relativa al quadro di governance della sanità elettronica e alla tabella di marcia attuativa da parte del comitato direttivo della "Eesti Tervise IKT juhtimise raamistik"				T2	2023	Approvazione della proposta relativa al quadro di governance e alla tabella di marcia attuativa, che aggiorna il quadro di governance della sanità elettronica e il coordinamento dello sviluppo dei servizi di sanità elettronica.
110	6.5 sviluppo di capacità per elicotteri medici polivalenti	Traguardo	Aggiudicazione di contratti per elicotteri medici multifunzionali	Aggiudicazione degli appalti pubblici				T4	2023	Contratti firmati dalla direzione della polizia e della guardia di frontiera estoni sull'acquisto di elicotteri di emergenza medica e sulla costruzione delle basi aeree e dei siti di atterraggio per il servizio elicotteri di un'ambulanza. Per l'acquisto di elicotteri ad uso speciale, deve essere ricercata la migliore tecnologia che consenta la conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).
111	6.5 sviluppo di capacità per elicotteri medici polivalenti	Obiettivo	Ricevimento di elicotteri		Numero di elicotteri	0	2	T1	2025	Consegna di due elicotteri accettati dalla polizia e della guardia di frontiera estoni
112	6.5 sviluppo di capacità per elicotteri medici polivalenti	Obiettivo	Completamento di basi aeree costruite o ampliate		Numero di basi per elicotteri	0	2	T2	2026	Due basi aeree/siti di atterraggio per elicotteri devono essere costruiti/ampliati e devono essere pronti per l'uso, come dimostrato dall'accettazione formale dell'adempimento del contratto da parte della polizia e della guardia di frontiera estoni.
113	6.6 misure per il mercato del lavoro volte a ridurre la disoccupazione giovanile	Traguardo	Entrata in vigore del decreto del ministro della Salute e del lavoro per rafforzare il programma "Il mio primo impiego"	Entrata in vigore del decreto del Ministro della sanità e del lavoro				T1	2022	Entrata in vigore del decreto del Ministro della salute e del lavoro che definisce le caratteristiche del regime e le condizioni per la sua attuazione, compresi il finanziamento e il target. L'obiettivo del programma è quello di consentire ai giovani senza esperienza lavorativa o con scarsa esperienza lavorativa di acquisire un'esperienza lavorativa e di migliorare le loro competenze per partecipare al mercato del lavoro.
114	6.6 misure per il mercato del lavoro volte a ridurre la disoccupazione giovanile	Traguardo	Piano d'azione Garanzia per i giovani	Adozione del piano d'azione rafforzato della garanzia per i giovani da parte del governo				T2	2022	Il governo adotta un piano d'azione modificato della garanzia per i giovani a sostegno dell'occupazione giovanile. Tale piano d'azione deve: - includere misure volte a migliorare le competenze dei giovani; - definire azioni per prevenire e affrontare la disoccupazione giovanile, comprese la sensibilizzazione e la prevenzione della situazione dei NEET; - definire le parti principali e il loro ruolo nella prevenzione e nella gestione della disoccupazione giovanile.
115	6.6 misure per il mercato del lavoro volte a ridurre la disoccupazione giovanile	Obiettivo	Numero di giovani che partecipano al programma "Il mio primo impiego"		Numero di partecipanti	0	3178	T4	2025	Almeno 3 178 giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni hanno partecipato al programma "Il mio primo impiego" (numero cumulativo di iscritti).
116	6.7 proroga della durata delle prestazioni di assicurazione contro la disoccupazione	Traguardo	Entrata in vigore delle modifiche della legge sui servizi di disoccupazione e sulle prestazioni e della legge sull'assicurazione contro la disoccupazione	Entrata in vigore delle modifiche legislative				T2	2023	Entrata in vigore delle modifiche della legge che istituiscono un meccanismo permanente per attivare la proroga di 60 giorni della durata delle prestazioni di assicurazione contro la disoccupazione, in particolare quando il tasso di disoccupazione registrato supera di un margine significativo il tasso di inflazione/salari di disoccupazione che non accelera. Il meccanismo di proroga e il margine, che non è superiore al 2 %, sono concordati in dialogo con le parti sociali.
117	6.8 assistenza a lungo termine	Traguardo	Entrata in vigore degli emendamenti alla legge sulla previdenza sociale	Entrata in vigore degli emendamenti legislativi				T2	2022	Entrata in vigore delle modifiche legislative alla legge sulla previdenza sociale che stabiliscono il concetto di assistenza a lungo termine e impongono alle autorità locali di tenere conto del principio secondo cui una persona deve essere in grado di vivere il più a lungo possibile nel proprio domicilio, nel suo ambiente abituale, con servizi di qualità sufficiente.
118	6.8 assistenza a lungo termine	Traguardo	Piano d'azione su un modello integrato di assistenza	Adozione del piano d'azione				T4	2022	Il ministero degli Affari sociali adotta un piano d'azione che prevede l'istituzione di un modello integrato di assistenza in tutta l'Estonia e i ruoli e le responsabilità degli attori coinvolti nel futuro modello di finanziamento del sistema.
119	6.8 assistenza a lungo termine	Traguardo	Entrata in vigore del decreto del Ministro della protezione sociale	Entrata in vigore del decreto del Ministro della protezione sociale				T4	2024	Il decreto del Ministro della protezione sociale definisce la struttura e le caratteristiche dei servizi erogati dagli enti locali alle persone con minori esigenze di assistenza, nonché le condizioni per la loro attuazione. In particolare, esso comprende investimenti e lo sviluppo di servizi da parte delle autorità locali per garantire una vita indipendente alle persone anziane con minori esigenze di assistenza e alle persone con disabilità per sostenere una vita indipendente.
120	6.8 assistenza a lungo termine	Traguardo	Entrata in vigore delle modifiche legislative del sistema di sostegno per i minori con esigenze di assistenza elevate	Entrata in vigore delle modifiche legislative				T1	2025	Entrata in vigore delle modifiche legislative che prevedono la modernizzazione e l'integrazione dei servizi per i minori con esigenze di assistenza più elevate. In particolare: - i servizi nei settori della sanità, dell'istruzione, della protezione sociale e dell'occupazione devono essere integrati al fine di fornire un sostegno globale alle famiglie con onere di assistenza, e - semplificare l'attuale sistema di sostegno e consolidare la valutazione delle esigenze di assistenza, in modo che i genitori dispongano di un punto di contatto sicuro per la consulenza e il sostegno iniziali.
121	6.9 riduzione del divario retributivo di genere	Traguardo	Adozione del piano di sviluppo del welfare 2023-2030 da parte del governo	Adozione del piano di sviluppo del welfare				T1	2024	Il piano delinea le misure volte a ridurre il divario retributivo di genere.
122	6.9 riduzione del divario retributivo di genere	Traguardo	Strumento digitale per il divario retributivo di genere	Sviluppare un prototipo di uno strumento per il divario retributivo di genere				T4	2022	È sviluppato un prototipo di strumento per i datori di lavoro al fine di fornire loro dati e informazioni riguardanti il divario retributivo di genere e le sue possibili ragioni all'interno delle loro organizzazioni, sostenendo in tal modo l'adozione di decisioni informate e di misure efficaci per attuare il principio della parità retributiva e ridurre il divario retributivo di genere.
123	6.9 riduzione del divario retributivo di genere	Traguardo	Strumento digitale per il divario retributivo di genere	Introduzione di uno strumento digitale per il divario retributivo di genere				T1	2024	Lo strumento digitale per il divario retributivo di genere è a disposizione dei datori di lavoro al fine di fornire loro dati e informazioni riguardanti il divario retributivo di genere e le sue possibili ragioni nelle loro organizzazioni, sostenendo in tal modo l'adozione di decisioni informate e di misure efficaci per attuare il principio della parità retributiva e ridurre il divario retributivo di genere.

G. Audit e controllo

G.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile

L'obiettivo della riforma è stabilire il quadro giuridico per l'attuazione e il monitoraggio del piano per la ripresa e la resilienza. Essa definisce i ruoli svolti dai pertinenti enti pubblici nell'attuazione del piano e le modalità con cui tali organismi svolgono i loro compiti.

La riforma sarà attuata entro il 31 dicembre 2021.

G.2.    Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Numero sequenziale	Misura correlata (riforma o investimento)	Traguardo/ obiettivo	Denominazione	Indicatori qualitativi (per i traguardi)	Indicatori quantitativi (per gli obiettivi)			Calendario indicativo per il conseguimento		Descrizione di ogni traguardo e obiettivo
					Unità di misura	Riferimento	Valore-obiettivo	Trimestre	Anno
124	Monitoraggio e attuazione del piano	Traguardo	Entrata in vigore del regolamento governativo sul quadro giuridico per l'attuazione e il monitoraggio del piano per la ripresa e la resilienza dell'Estonia.	Entrata in vigore della regolamentazione governativa				T4	2021	Entrata in vigore del regolamento che istituisce il quadro giuridico per l'attuazione e il monitoraggio del piano per la ripresa e la resilienza dell'Estonia prima della presentazione della prima domanda di pagamento. Il regolamento definisce almeno le autorità coinvolte nell'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza dell'Estonia e i loro compiti, compresi i compiti del ministero delle Finanze, dei ministeri settoriali e del Centro statale per i servizi condivisi.

2.Costo totale stimato del piano per la ripresa e la resilienza

Il costo totale stimato del piano per la ripresa e la resilienza dell'Estonia è pari a 982 490 000 EUR.

SEZIONE 2: SOSTEGNO FINANZIARIO

1.Contributo finanziario

Le rate di cui all'articolo 2, paragrafo 2, sono strutturate secondo le seguenti modalità:

Prima rata (sostegno non rimborsabile):

Numero sequenziale	Misura correlata (riforma o investimento)	Traguardo/obiettivo	Denominazione
23	2.1. Transizione verde delle imprese	Traguardo	Creazione di una task force sulla transizione verde per attuare e monitorare la transizione verde
28	2.3. Programmi di sviluppo delle tecnologie verdi	Traguardo	Istituzione di un gruppo di lavoro incaricato di pianificare e definire il programma di sviluppo
37	2.6. Fondo verde	Traguardo	Firma dell'accordo contrattuale tra il ministero degli Affari economici e delle Comunicazioni e SmartCap
38	2.6. Fondo verde	Traguardo	Adozione del documento sulla politica di investimento da parte di SmartCap
44	3.1. Creazione e sviluppo di un centro di eccellenza per la governance dei dati e i dati aperti	Traguardo	Costituzione di un team di gestione dati presso l'Ufficio statistico, il Ministero dell'Economia e delle Comunicazioni e l'Autorità del Sistema Informativo dello Stato
70	4.4. Promuovere la transizione verde nell'economia energetica	Traguardo	Decisione del governo sugli investimenti necessari per attenuare le restrizioni all'altezza dei parchi eolici connesse alla difesa
71	4.4. Promuovere la transizione verde nell'economia energetica	Traguardo	Adozione della decisione del governo sull'avvio del processo di preparazione del piano di sviluppo nazionale del settore energetico, sulla designazione dei responsabili e sulle scadenze
74	4.5. Programma per rafforzare la rete elettrica per aumentare la capacità di produzione di energia rinnovabile e adattarsi ai cambiamenti climatici (ad esempio protezione contro le tempeste)	Traguardo	Firma del contratto di cofinanziamento per investimenti di rete con il gestore del sistema di trasmissione
81	5.1. Realizzare infrastrutture energetiche e di trasporto sicure, verdi, competitive, basate sulle necessità e sostenibili	Traguardo	Adozione del piano di sviluppo dei trasporti e della mobilità 2021-2035 da parte del governo
86	5.3. Costruzione del terminal comune multimodale Rail Baltic a Tallinn	Traguardo	Aggiudicazione dell'appalto per la costruzione dell'edificio del terminal multimodale Rail Baltic a Tallinn
89	5.4. Costruzione della linea tranviaria del vecchio porto di Tallinn	Traguardo	Completamento della fase progettuale di costruzione del tram
99	6.2. Istituzione del campus medico dell'Estonia settentrionale	Traguardo	Firma del contratto di progettazione del Campus medico dell'Estonia settentrionale
106	6.3. Rafforzare l'assistenza sanitaria di base	Traguardo	Entrata in vigore del decreto governativo che modifica l'elenco dei servizi sanitari del Fondo estone di assicurazione malattia sull'accesso alle cure mediche specialistiche
107	6.3. Rafforzare l'assistenza sanitaria di base	Traguardo	Entrata in vigore delle modifiche al decreto governativo che modifica l'elenco dei servizi sanitari del Fondo estone di assicurazione malattia sui costi e sui servizi dei medici generici
113	6.6. Fornire misure per il mercato del lavoro per ridurre la disoccupazione giovanile	Traguardo	Entrata in vigore del decreto del ministro della Salute e del lavoro per rafforzare il programma "Il mio primo impiego"
124	Audit e controllo	Traguardo	Entrata in vigore del regolamento governativo sul quadro giuridico per l'attuazione e il monitoraggio del piano per la ripresa e la resilienza dell'Estonia.
		Importo della rata	EUR 145 394 882

Seconda rata (sostegno non rimborsabile):

Numero sequenziale	Misura correlata (riforma o investimento)	Traguardo/obiettivo	Denominazione
1	1.1. Trasformazione digitale nelle imprese	Traguardo	Invito a presentare proposte con criteri di aggiudicazione e condizioni di aggiudicazione
11	1.4. Riforma delle competenze per la trasformazione digitale delle imprese	Traguardo	Entrata in vigore del diritto derivato che stabilisce le condizioni di sostegno allo sviluppo delle competenze digitali
16	1.5.1. Sostenere la competitività delle imprese sui mercati esteri - Strategie nazionali e regionali	Traguardo	Preparazione dello sviluppo di strategie
19	1.5.2. Sostenere la competitività delle imprese sui mercati esteri - centri d'impresa innovativi nei principali mercati di esportazione	Traguardo	Analisi preparatoria per definire il contenuto e l'ubicazione dei centri d'impresa
21	1.5.3. Sostenere la competitività delle imprese sui mercati esteri - Gruppi di impatto globale sulle esportazioni elettroniche e fasi virtuali	Traguardo	Creazione di gruppi d'impatto e selezione delle destinazioni per le missioni digitali globali
25	2.2. Competenze verdi per sostenere la transizione verde delle imprese	Traguardo	Entrata in vigore del diritto derivato che stabilisce le condizioni di sostegno allo sviluppo di competenze verdi
32	2.4. Modernizzazione dei modelli aziendali nelle imprese manifatturiere	Traguardo	Entrata in vigore del decreto ministeriale che stabilisce i termini e le condizioni di ammissibilità alla sovvenzione
34	2.5. Diffusione di tecnologie verdi efficienti sotto il profilo delle risorse	Traguardo	Pubblicazione dell'invito a presentare proposte per la concessione di sovvenzioni
51	3.4. Programma #Bürokratt (piattaforma nazionale di assistenti ed ecosistema virtuale)	Obiettivo	Accesso ai servizi pubblici digitali attraverso la piattaforma di assistenza virtuale
54	3.5. Riconfigurazione dei servizi digitali di base e transizione sicura all'infrastruttura cloud	Traguardo	Sviluppo di servizi di base informatica forniti a livello centrale/condivisi
65	4.2. Sostegno alla ristrutturazione dei condomini	Traguardo	Pubblicazione di inviti a presentare candidature per le sovvenzioni per la ristrutturazione di condomini residenziali
68	4.3. Sostegno alla ristrutturazione di piccoli edifici residenziali	Traguardo	Pubblicazione di inviti a presentare proposte per la concessione di sovvenzioni per la ristrutturazione
84	5.2. Costruzione di un tratto della linea ferroviaria Tallinn-Rohuküla in direzione ovest	Traguardo	Aggiudicazione di un appalto di costruzione ferroviaria per la costruzione di una ferrovia sulle tratte Turba-Ellamaa e Ellamaa-Risti
90	5.4. Costruzione della linea tranviaria del vecchio porto di Tallinn	Traguardo	Aggiudicazione dell'appalto dei lavori
114	6.6. Fornire misure per il mercato del lavoro per ridurre la disoccupazione giovanile	Traguardo	Piano d'azione Garanzia per i giovani
117	6.8. Assistenza a lungo termine	Traguardo	Entrata in vigore degli emendamenti alla legge sulla previdenza sociale
		Importo della rata	EUR 145 394 882

Terza rata (sostegno non rimborsabile):

Numero sequenziale	Misura correlata (riforma o investimento)	Traguardo/obiettivo	Denominazione
7	1.3. Sviluppo di servizi digitali di lettere di vettura	Obiettivo	sviluppo di piattaforme eFTI (informazioni elettroniche sul trasporto merci)
24	2.1. Transizione verde delle imprese	Traguardo	Adozione del piano d'azione per l'economia circolare da parte della task force sulla transizione verde
41	2.7. Creare opportunità per l'adozione di tecnologie a idrogeno verde basate su fonti rinnovabili	Traguardo	Entrata in vigore del decreto ministeriale che stabilisce i termini e le condizioni per la concessione del sostegno
47	3.2. Sviluppo di servizi per eventi e servizi pubblici digitali proattivi per le persone	Obiettivo	Lancio di servizi per eventi di vita personale e/o di servizi proattivi
49	3.3. Sviluppo di servizi per eventi e sportello digitale per gli imprenditori	Obiettivo	Diffusione di sviluppi informatici che contribuiscono all'attuazione dei servizi per eventi professionali e dell'apposito sportello
63	4.1. Promozione dell'efficienza energetica	Traguardo	Conclusione dell'accordo di cooperazione che stabilisce le condizioni per la cooperazione tra la SA KredEx/Enterprise Estonia e i centri di sviluppo delle contee
76	4.6. Programma di promozione della produzione di energia nelle aree industriali	Traguardo	Pubblicazione di un invito a presentare proposte per progetti volti a promuovere la produzione di energia nei siti industriali
78	4.7. Programma pilota di stoccaggio dell'energia	Traguardo	Pubblicazione di un invito a presentare proposte per un programma pilota di stoccaggio dell'energia
82	5.1. Realizzare infrastrutture energetiche e di trasporto sicure, verdi, competitive, basate sulle necessità e sostenibili	Traguardo	Adozione del piano di attuazione per lo sviluppo del trasporto pubblico verde sostenibile del piano di sviluppo dei trasporti e della mobilità 2021-2035
92	5.5. Investimenti dei comuni nelle piste ciclabili e nei marciapiedi	Traguardo	Invito a presentare proposte per la concessione di sovvenzioni
95	6.1. Un cambiamento radicale nell'organizzazione dell'assistenza sanitaria in Estonia	Traguardo	Approvazione del quadro strategico per far fronte alla carenza di personale sanitario
96	6.1. Un cambiamento radicale nell'organizzazione dell'assistenza sanitaria in Estonia	Traguardo	Entrata in vigore del decreto del Ministro della sanità e del lavoro e della salute relativo alla legge sull'organizzazione dei servizi che modifica il sistema di rimborso per medici, infermieri e farmacisti
108	6.3. Rafforzare l'assistenza sanitaria di base	Traguardo	Entrata in vigore delle modifiche della legge sull'organizzazione dei servizi sanitari
109	6.4. Rinnovo della governance della sanità elettronica	Traguardo	Approvazione del quadro di governance della sanità elettronica e della tabella di marcia attuativa
116	6.7. Prolungamento della durata delle prestazioni di assicurazione contro la disoccupazione	Traguardo	Entrata in vigore delle modifiche della legge sui servizi di disoccupazione e sulle prestazioni e della legge sull'assicurazione contro la disoccupazione
118	6.8. Assistenza a lungo termine	Traguardo	Piano d'azione su un modello integrato di assistenza
122	6.9. Ridurre il divario retributivo di genere	Traguardo	Strumento digitale per il divario retributivo di genere
		Importo della rata	EUR 145 394 882

Quarta rata (sostegno non rimborsabile):

Numero sequenziale	Misura correlata (riforma o investimento)	Traguardo/obiettivo	Denominazione
2	1.1. Trasformazione digitale nelle imprese	Obiettivo	Concessione di sovvenzioni
12	1.4. Riforma delle competenze per la trasformazione digitale delle imprese	Obiettivo	Iscrizione ad attività di formazione
14	1.4. Riforma delle competenze per la trasformazione digitale delle imprese	Obiettivo	Numero di nuovi moduli per il miglioramento delle competenze e la riqualificazione
17	1.5.1. Sostenere la competitività delle imprese sui mercati esteri - Strategie nazionali e regionali	Traguardo	Appalto di studi
26	2.2. Competenze verdi per sostenere la transizione verde delle imprese	Obiettivo	Numero di moduli per il miglioramento delle competenze e la riqualificazione
29	2.3. Programmi di sviluppo delle tecnologie verdi	Traguardo	Istituzione del programma di sviluppo delle tecnologie verdi
35	2.5. Diffusione di tecnologie verdi efficienti sotto il profilo delle risorse	Obiettivo	Numero di contratti aggiudicati a seguito dell'invito a presentare proposte
55	3.5. Riconfigurazione dei servizi digitali di base e transizione sicura all'infrastruttura cloud	Obiettivo	Realizzazione di infrastrutture cloud private nazionali da parte delle autorità pubbliche
56	3.5. Riconfigurazione dei servizi digitali di base e transizione sicura all'infrastruttura cloud	Traguardo	Estensione dell'infrastruttura cloud all'ambasciata dati
61	3.8. Costruzione di reti a banda larga ad altissima capacità	Obiettivo	Diffusione di reti a banda larga ad altissima capacità in nuovi siti
91	5.4. Costruzione della linea tranviaria del vecchio porto di Tallinn	Obiettivo	Nuova linea tranviaria in esercizio
97	6.1. Un cambiamento radicale nell'organizzazione dell'assistenza sanitaria in Estonia	Obiettivo	Ammissione alla formazione infermieristica
100	6.2. Istituzione del campus medico dell'Estonia settentrionale	Traguardo	Firma dei contratti per lo scavo, per l'approvvigionamento idrico e per l'elettricità e per le strutture in cemento armato del campus medico dell'Estonia settentrionale
101	6.2. Istituzione del campus medico dell'Estonia settentrionale	Traguardo	Firma del contratto per la costruzione del campus medico dell'Estonia settentrionale
110	6.5. Sviluppo di capacità per elicotteri medici polivalenti	Traguardo	Aggiudicazione di contratti per elicotteri medici multifunzionali
121	6.9. Ridurre il divario retributivo di genere	Traguardo	Adozione del piano di sviluppo del welfare 2023-2030 da parte del governo
123	6.9. Ridurre il divario retributivo di genere	Traguardo	Strumento digitale per il divario retributivo di genere
		Importo della rata	EUR 145 394 882

Quinta rata (sostegno non rimborsabile):

Numero sequenziale	Misura correlata (riforma o investimento)	Traguardo/obiettivo	Denominazione
4	1.2. Sviluppo della costruzione elettronica	Traguardo	Adozione di norme internazionali e migliori pratiche per l'uso delle tecnologie digitali nelle costruzioni
8	1.3. Sviluppo di servizi digitali di lettere di vettura	Obiettivo	sviluppi dell'interfaccia eCMR (nota elettronica di spedizione)
15	1.4. Riforma delle competenze per la trasformazione digitale delle imprese	Obiettivo	Revisione delle norme di qualifica per gli specialisti in TIC.
39	2.6. Fondo verde	Obiettivo	Volume degli investimenti in fondi di venture capital o in investimenti azionari in imprese
42	2.7. Creare opportunità per l'adozione di tecnologie a idrogeno verde basate su fonti rinnovabili	Traguardo	Tecnologie e attrezzature per la creazione di catene globali del valore dell'idrogeno verde
57	3.5. Riconfigurazione dei servizi digitali di base e transizione sicura all'infrastruttura cloud	Obiettivo	Migrazione dei sistemi critici all'infrastruttura nazionale di cloud dell'ambasciata dei dati
58	3.5. Riconfigurazione dei servizi digitali di base e transizione sicura all'infrastruttura cloud	Obiettivo	Prove di sicurezza a livello centrale dei sistemi informativi delle autorità pubbliche
59	3.6. Che istituisce l'analisi strategica del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo in Estonia	Traguardo	Entrata in vigore della modifica della legge sulla prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo e di altre modifiche legislative, amministrative e contrattuali necessarie per il Centro di analisi strategica
64	4.1. Promozione dell'efficienza energetica	Traguardo	Sono diventati operativi strumenti digitali per facilitare l'accesso alle informazioni sulla ristrutturazione, compresa la visualizzazione dei risultati della ristrutturazione e la stima del costo della ristrutturazione.
66	4.2. Sostegno alla ristrutturazione dei condomini	Obiettivo	Abitazioni con prestazioni energetiche migliorate
69	4.3. Sostegno alla ristrutturazione di piccoli edifici residenziali	Obiettivo	Abitazioni con prestazioni energetiche migliorate
72	4.4. Promuovere la transizione verde nell'economia energetica	Traguardo	Entrata in vigore del pertinente diritto primario e/o derivato e pubblicazione di materiale esplicativo per alleviare gli ostacoli all'installazione di impianti di produzione di energia rinnovabile e di impianti di stoccaggio dell'energia
85	5.2. Costruzione di un tratto della linea ferroviaria Tallinn-Rohuküla in direzione ovest	Obiettivo	Completamento di una nuova linea ferroviaria (pronta per il traffico)
87	5.3. Costruzione del terminal comune multimodale Rail Baltic a Tallinn	Traguardo	Completamento del passaggio presso il terminale
94	6.1. Un cambiamento radicale nell'organizzazione dell'assistenza sanitaria in Estonia	Traguardo	Entrata in vigore del regolamento governativo relativo al piano di sviluppo della rete ospedaliera
102	6.2. Istituzione del campus medico dell'Estonia settentrionale	Obiettivo	Il 10 % del volume del contratto di costruzione è rispettato
111	6.5. Sviluppo di capacità per elicotteri medici polivalenti	Obiettivo	Ricevimento di elicotteri
119	6.8. Assistenza a lungo termine	Traguardo	Entrata in vigore del decreto del Ministro della protezione sociale
120	6.8. Assistenza a lungo termine	Traguardo	Entrata in vigore delle modifiche legislative del sistema di sostegno per i minori con esigenze di assistenza elevate
		Importo della rata	EUR 145 394 882

Sesta rata (sostegno non rimborsabile):

Numero sequenziale	Misura correlata (riforma o investimento)	Traguardo/obiettivo	Denominazione
3	1.1. Trasformazione digitale nelle imprese	Obiettivo	Concessione di sovvenzioni
5	1.2. Sviluppo della costruzione elettronica	Traguardo	Disponibilità di servizi pubblici sulla piattaforma di costruzione elettronica
6	1.2. Sviluppo della costruzione elettronica	Obiettivo	Completamento di progetti di sviluppo e di prototipazione
9	1.3. Sviluppo di servizi digitali di lettere di vettura	Obiettivo	Numero totale di progetti completati
33	2.4. Modernizzazione dei modelli aziendali nelle imprese manifatturiere	Obiettivo	Numero di progetti sostenuti
45	3.1. Creazione e sviluppo di un centro di eccellenza per la governance dei dati e i dati aperti	Obiettivo	Completamento di progetti di miglioramento della qualità dei dati
46	3.1. Creazione e sviluppo di un centro di eccellenza per la governance dei dati e i dati aperti	Obiettivo	Pubblicazione di serie di dati sul portale nazionale dei dati aperti
48	3.2. Sviluppo di servizi per eventi e servizi pubblici digitali proattivi per le persone	Obiettivo	Lancio di servizi per eventi di vita personale e di servizi proattivi
50	3.3. Sviluppo di servizi per eventi e sportello digitale per gli imprenditori	Obiettivo	Diffusione di sviluppi informatici che contribuiscono all'attuazione dei servizi per eventi professionali e dell'apposito sportello
52	3.4. Programma #Bürokratt (piattaforma nazionale di assistenti ed ecosistema virtuale)	Obiettivo	Introduzione dell'assistente virtuale Bürokratt negli ambienti dei servizi pubblici digitali
53	3.4. Programma #Bürokratt (piattaforma nazionale di assistenti ed ecosistema virtuale)	Obiettivo	Accesso ai servizi pubblici digitali attraverso la piattaforma di assistenza virtuale
62	3.8. Costruzione di reti a banda larga ad altissima capacità	Obiettivo	Diffusione di reti a banda larga ad altissima capacità in nuovi siti
73	4.4. Promuovere la transizione verde nell'economia energetica	Traguardo	Adozione del piano di sviluppo nazionale del settore energetico da parte del governo
93	5.5. Investimenti dei comuni nelle piste ciclabili e nei marciapiedi	Obiettivo	Completamento dell'infrastruttura per le piste ciclabili e i marciapiedi
103	6.2. Istituzione del campus medico dell'Estonia settentrionale	Obiettivo	Il 50 % del volume del contratto di costruzione è rispettato
104	6.2. Istituzione del campus medico dell'Estonia settentrionale	Traguardo	Firma del contratto per attrezzare il campus medico dell'Estonia settentrionale per renderlo pienamente operativo
115	6.6. Fornire misure per il mercato del lavoro per ridurre la disoccupazione giovanile	Obiettivo	Numero di giovani che partecipano al programma "Il mio primo impiego"
		Importo della rata	EUR 145 394 882

Settima rata (sostegno non rimborsabile):

Numero sequenziale	Misura correlata (riforma o investimento)	Traguardo/obiettivo	Denominazione
10	1.3. Sviluppo di servizi digitali di lettere di vettura	Traguardo	Valutazione ex post dello sviluppo e della diffusione delle lettere di vettura digitali
13	1.4. Riforma delle competenze per la trasformazione digitale delle imprese	Obiettivo	Completamento delle attività di formazione
18	1.5.1. Sostenere la competitività delle imprese sui mercati esteri - Strategie nazionali e regionali	Obiettivo	Numero di strategie nazionali e regionali di esportazione
20	1.5.2. Sostenere la competitività delle imprese sui mercati esteri - centri d'impresa innovativi nei principali mercati di esportazione	Obiettivo	Numero di centri d'impresa aperti
22	1.5.3. Sostenere la competitività delle imprese sui mercati esteri - Gruppi di impatto globale sulle esportazioni elettroniche e fasi virtuali	Obiettivo	Numero di missioni effettuate dai gruppi d'impatto globali e numero di grandi eventi in cui l'Estonia è stata rappresentata attraverso "stadi virtuali"
27	2.2. Competenze verdi per sostenere la transizione verde delle imprese	Obiettivo	Persone che partecipano a programmi di miglioramento delle competenze e riqualificazione professionale
30	2.3. Programmi di sviluppo delle tecnologie verdi	Obiettivo	Numero di cluster sostenuti dal programma di sviluppo delle tecnologie verdi
31	2.3. Programmi di sviluppo delle tecnologie verdi	Obiettivo	Numero di start-up sostenute dal programma di sviluppo delle tecnologie verdi e che hanno ricevuto investimenti privati
36	2.5. Diffusione di tecnologie verdi efficienti sotto il profilo delle risorse	Obiettivo	Numero di progetti completati
40	2.6. Fondo verde	Obiettivo	Volume degli investimenti in fondi di venture capital o in investimenti azionari in imprese
43	2.7. Creare opportunità per l'adozione di tecnologie a idrogeno verde basate su fonti rinnovabili	Obiettivo	Sovvenzioni assegnate alle tecnologie a idrogeno verde basate su fonti rinnovabili pari ad almeno 49.49 milioni di EUR
60	3.7. Sistema informativo per l'analisi strategica in tempo reale del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo	Traguardo	Sviluppo del nuovo sistema di analisi delle TIC in tempo reale per il Centro di analisi strategica e consegna all'unità di informazione finanziaria
67	4.2. Sostegno alla ristrutturazione dei condomini	Obiettivo	Riduzione annua stimata delle emissioni di gas a effetto serra
75	4.5. Programma per rafforzare la rete elettrica per aumentare la capacità di produzione di energia rinnovabile e adattarsi ai cambiamenti climatici (ad esempio protezione contro le tempeste)	Obiettivo	Capacità supplementare di connessione all'energia rinnovabile creata mediante investimenti nella rete di trasmissione
77	4.6. Programma di promozione della produzione di energia nelle aree industriali	Obiettivo	Capacità supplementare di connessione per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili all'interno o nelle vicinanze di siti industriali collegati alla rete
79	4.7. Programma pilota di stoccaggio dell'energia	Obiettivo	Capacità supplementare di stoccaggio del calore derivante dal sostegno agli investimenti
80	4.7. Programma pilota di stoccaggio dell'energia	Obiettivo	Capacità supplementare di stoccaggio dell'energia elettrica derivante dal sostegno agli investimenti
83	5.1. Realizzare infrastrutture energetiche e di trasporto sicure, verdi, competitive, basate sulle necessità e sostenibili	Traguardo	Attuazione del piano di sviluppo dei trasporti e della mobilità 2021-2035
88	5.3. Costruzione del terminal comune multimodale Rail Baltic a Tallinn	Traguardo	Completamento della nuova stazione ferroviaria
98	6.1. Un cambiamento radicale nell'organizzazione dell'assistenza sanitaria in Estonia	Traguardo	Entrata in vigore del regolamento ministeriale che modifica l'accordo tra il ministero degli Affari sociali e l'Università di Tartu sulla carenza di medici in alcune specializzazioni
105	6.2. Istituzione del campus medico dell'Estonia settentrionale	Traguardo	Completamento dei lavori di costruzione
112	6.5. Sviluppo di capacità per elicotteri medici polivalenti	Obiettivo	Completamento di basi aeree costruite o ampliate
		Importo della rata	EUR 96 929 921

SEZIONE 3: MODALITÀ AGGIUNTIVE

1.Modalità per il monitoraggio e l'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza

Il monitoraggio e l'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza dell'Estonia avvengono secondo le seguenti modalità:

Il ministero delle Finanze, in quanto ministero capofila e il Centro statale per i servizi condivisi, assicura il coordinamento generale, il monitoraggio e l'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza. Il Centro statale per i servizi condivisi svolge le funzioni dell'autorità di gestione. Il dipartimento del bilancio dello Stato presso il ministero delle Finanze, in collaborazione con il Centro statale per i servizi condivisi, svolge i compiti relativi al monitoraggio e alla valutazione.

I ministeri e le agenzie settoriali svolgono le responsabilità loro assegnate in relazione all'attuazione del piano. I loro servizi sostengono inoltre il monitoraggio dei progressi dei progetti di loro competenza e mantengono una stretta cooperazione con il Centro statale per i servizi condivisi e con il ministero delle Finanze. A tal fine, il sistema operativo dei Fondi strutturali (SFOS) è utilizzato per registrare tutti i dati relativi all'attuazione e al monitoraggio del piano.

Il dipartimento per il controllo finanziario del ministero delle Finanze, l'autorità di audit, effettua audit periodici dei sistemi di gestione e di controllo posti in essere. Elabora inoltre una sintesi degli audit effettuati per le domande di pagamento. L'autorità di audit ospita anche il servizio di coordinamento antifrode.

Tutte le fonti nazionali ed esterne sono iscritte in bilancio in programmi settoriali che consentano un monitoraggio trasparente dei finanziamenti settoriali e l'individuazione dei rischi e la prevenzione dei doppi finanziamenti.

2.Modalità per fornire alla Commissione il pieno accesso ai dati sottostanti

Il Centro statale di servizi condivisi in quanto autorità di gestione è responsabile della presentazione delle domande di pagamento alla Commissione europea e della stesura della dichiarazione di gestione con la quale certifica che i fondi sono stati utilizzati per lo scopo previsto, che le informazioni sono complete, accurate e affidabili e che il sistema di controllo fornisce le necessarie garanzie. Il monitoraggio e la valutazione sono inoltre garantiti dal ministero delle Finanze in cooperazione con il Centro statale per i servizi condivisi. 

I dati relativi all'attuazione e al monitoraggio del piano sono conservati nel sistema informativo integrato esistente, il sistema operativo dei Fondi strutturali (SFOS). Lo SFOS è adattato ai requisiti previsti dal regolamento (UE) 2021/241 per la raccolta dei dati, le relazioni sullo stato di avanzamento e le richieste di pagamento, compresa la raccolta di indicatori e altre informazioni necessarie per dimostrare e riferire il conseguimento dei traguardi e degli obiettivi. Lo SFOS è utilizzato da tutti i soggetti coinvolti nell'attuazione del piano. Le informazioni contenute nello SFOS sono costantemente aggiornate sullo stato di avanzamento e sui risultati del piano, comprese le carenze individuate e tutte le azioni correttive intraprese.

A norma dell'articolo 24, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2021/241, una volta completati i pertinenti traguardi e obiettivi concordati di cui alla sezione 2.1 del presente allegato, l'Estonia presenta alla Commissione una richiesta debitamente motivata di pagamento del contributo finanziario. L'Estonia garantisce che, su richiesta, la Commissione abbia pieno accesso ai dati pertinenti sottostanti a sostegno della debita giustificazione della richiesta di pagamento, sia per la valutazione della domanda di pagamento a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2021/241, sia a fini di audit e controllo.

(1)    Ad eccezione dei progetti previsti nell'ambito della presente misura riguardanti la produzione di energia elettrica e/o di calore a partire dal gas naturale, come pure le relative infrastrutture di trasmissione/trasporto e distribuzione che utilizzano gas naturale, che sono conformi alle condizioni di cui all'allegato III degli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).

(2)    Se l'attività che beneficia del sostegno genera emissioni di gas a effetto serra previste che non sono significativamente inferiori ai pertinenti parametri di riferimento, occorre spiegarne il motivo. I parametri di riferimento per l'assegnazione gratuita di quote per le attività che rientrano nell'ambito di applicazione del sistema di scambio di quote di emissioni sono stabiliti nel regolamento di esecuzione (UE) 2021/447 della Commissione.

(3)    L'esclusione non si applica alle azioni previste dalla presente misura negli impianti esistenti esclusivamente adibiti al trattamento di rifiuti pericolosi non riciclabili, quando tali azioni sono intese ad aumentare l'efficienza energetica, catturare i gas di scarico per lo stoccaggio o l'utilizzo, o recuperare i materiali da residui di combustione, purché tali azioni nell'ambito della presente misura non determinino un aumento della capacità di trattamento dei rifiuti dell'impianto o un'estensione della sua durata di vita; sono fornite prove a livello di impianto.

(4)    L'esclusione non si applica alle azioni previste dalla presente misura negli impianti di trattamento meccanico biologico esistenti quando tali azioni sono intese ad aumentare l'efficienza energetica o migliorare le operazioni di riciclaggio dei rifiuti differenziati al fine di convertirle nel compostaggio e nella digestione anaerobica di rifiuti organici, purché tali azioni nell'ambito della presente misura non determinino un aumento della capacità di trattamento dei rifiuti dell'impianto o un'estensione della sua durata di vita; sono fornite prove a livello di impianto.

(5)    Ad eccezione dei progetti previsti nell'ambito della presente misura riguardanti la produzione di energia elettrica e/o di calore a partire dal gas naturale, come pure le relative infrastrutture di trasmissione/trasporto e distribuzione che utilizzano gas naturale, che sono conformi alle condizioni di cui all'allegato III degli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).

(6)    Se l'attività che beneficia del sostegno genera emissioni di gas a effetto serra previste che non sono significativamente inferiori ai pertinenti parametri di riferimento, occorre spiegarne il motivo. I parametri di riferimento per l'assegnazione gratuita di quote per le attività che rientrano nell'ambito di applicazione del sistema di scambio di quote di emissioni sono stabiliti nel regolamento di esecuzione (UE) 2021/447 della Commissione.

(7)    L'esclusione non si applica alle azioni previste dalla presente misura negli impianti esistenti esclusivamente adibiti al trattamento di rifiuti pericolosi non riciclabili, quando tali azioni sono intese ad aumentare l'efficienza energetica, catturare i gas di scarico per lo stoccaggio o l'utilizzo, o recuperare i materiali da residui di combustione, purché tali azioni nell'ambito della presente misura non determinino un aumento della capacità di trattamento dei rifiuti dell'impianto o un'estensione della sua durata di vita; sono fornite prove a livello di impianto.

(8)    L'esclusione non si applica alle azioni previste dalla presente misura negli impianti di trattamento meccanico biologico esistenti quando tali azioni sono intese ad aumentare l'efficienza energetica o migliorare le operazioni di riciclaggio dei rifiuti differenziati al fine di convertirle nel compostaggio e nella digestione anaerobica di rifiuti organici, purché tali azioni nell'ambito della presente misura non determinino un aumento della capacità di trattamento dei rifiuti dell'impianto o un'estensione della sua durata di vita; sono fornite prove a livello di impianto.

(9)    Ad eccezione dei progetti previsti nell'ambito della presente misura riguardanti la produzione di energia elettrica e/o di calore a partire dal gas naturale, come pure le relative infrastrutture di trasmissione/trasporto e distribuzione che utilizzano gas naturale, che sono conformi alle condizioni di cui all'allegato III degli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).

(10)    Se l'attività che beneficia del sostegno genera emissioni di gas a effetto serra previste che non sono significativamente inferiori ai pertinenti parametri di riferimento, occorre spiegarne il motivo. I parametri di riferimento per l'assegnazione gratuita di quote per le attività che rientrano nell'ambito di applicazione del sistema di scambio di quote di emissioni sono stabiliti nel regolamento di esecuzione (UE) 2021/447 della Commissione.

(11)

   L'esclusione non si applica alle azioni previste dalla presente misura negli impianti esistenti esclusivamente adibiti al trattamento di rifiuti pericolosi non riciclabili, quando tali azioni sono intese ad aumentare l'efficienza energetica, catturare i gas di scarico per lo stoccaggio o l'utilizzo, o recuperare i materiali da residui di combustione, purché tali azioni nell'ambito della presente misura non determinino un aumento della capacità di trattamento dei rifiuti dell'impianto o un'estensione della sua durata di vita; sono fornite prove a livello di impianto.

(12)    L'esclusione non si applica alle azioni previste dalla presente misura negli impianti di trattamento meccanico biologico esistenti quando tali azioni sono intese ad aumentare l'efficienza energetica o migliorare le operazioni di riciclaggio dei rifiuti differenziati al fine di convertirle nel compostaggio e nella digestione anaerobica di rifiuti organici, purché tali azioni nell'ambito della presente misura non determinino un aumento della capacità di trattamento dei rifiuti dell'impianto o un'estensione della sua durata di vita; sono fornite prove a livello di impianto.

(13)    Ad eccezione dei progetti previsti nell'ambito della presente misura riguardanti la produzione di energia elettrica e/o di calore a partire dal gas naturale, come pure le relative infrastrutture di trasmissione/trasporto e distribuzione che utilizzano gas naturale, che sono conformi alle condizioni di cui all'allegato III degli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).

(14)    Se l'attività che beneficia del sostegno genera emissioni di gas a effetto serra previste che non sono significativamente inferiori ai pertinenti parametri di riferimento, occorre spiegarne il motivo. I parametri di riferimento per l'assegnazione gratuita di quote per le attività che rientrano nell'ambito di applicazione del sistema di scambio di quote di emissioni sono stabiliti nel regolamento di esecuzione (UE) 2021/447 della Commissione.

(15)    L'esclusione non si applica alle azioni previste dalla presente misura negli impianti esistenti esclusivamente adibiti al trattamento di rifiuti pericolosi non riciclabili, quando tali azioni sono intese ad aumentare l'efficienza energetica, catturare i gas di scarico per lo stoccaggio o l'utilizzo, o recuperare i materiali da residui di combustione, purché tali azioni nell'ambito della presente misura non determinino un aumento della capacità di trattamento dei rifiuti dell'impianto o un'estensione della sua durata di vita; sono fornite prove a livello di impianto.

(16)    L'esclusione non si applica alle azioni previste dalla presente misura negli impianti di trattamento meccanico biologico esistenti quando tali azioni sono intese ad aumentare l'efficienza energetica o migliorare le operazioni di riciclaggio dei rifiuti differenziati al fine di convertirle nel compostaggio e nella digestione anaerobica di rifiuti organici, purché tali azioni nell'ambito della presente misura non determinino un aumento della capacità di trattamento dei rifiuti dell'impianto o un'estensione della sua durata di vita; sono fornite prove a livello di impianto.

(17)    Ad eccezione dei progetti previsti nell'ambito della presente misura riguardanti la produzione di energia elettrica e/o di calore a partire dal gas naturale, come pure le relative infrastrutture di trasmissione/trasporto e distribuzione che utilizzano gas naturale, che sono conformi alle condizioni di cui all'allegato III degli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).

(18)    Se l'attività che beneficia del sostegno genera emissioni di gas a effetto serra previste che non sono significativamente inferiori ai pertinenti parametri di riferimento, occorre spiegarne il motivo. I parametri di riferimento per l'assegnazione gratuita di quote per le attività che rientrano nell'ambito di applicazione del sistema di scambio di quote di emissioni sono stabiliti nel regolamento di esecuzione (UE) 2021/447 della Commissione.

(19)    L'esclusione non si applica alle azioni previste dalla presente misura negli impianti esistenti esclusivamente adibiti al trattamento di rifiuti pericolosi non riciclabili, quando tali azioni sono intese ad aumentare l'efficienza energetica, catturare i gas di scarico per lo stoccaggio o l'utilizzo, o recuperare i materiali da residui di combustione, purché tali azioni nell'ambito della presente misura non determinino un aumento della capacità di trattamento dei rifiuti dell'impianto o un'estensione della sua durata di vita; sono fornite prove a livello di impianto.

(20)    L'esclusione non si applica alle azioni previste dalla presente misura negli impianti di trattamento meccanico biologico esistenti quando tali azioni sono intese ad aumentare l'efficienza energetica o migliorare le operazioni di riciclaggio dei rifiuti differenziati al fine di convertirle nel compostaggio e nella digestione anaerobica di rifiuti organici, purché tali azioni nell'ambito della presente misura non determinino un aumento della capacità di trattamento dei rifiuti dell'impianto o un'estensione della sua durata di vita; sono fornite prove a livello di impianto.

(21)    Ad eccezione dei progetti previsti nell'ambito della presente misura riguardanti la produzione di energia elettrica e/o di calore a partire dal gas naturale, come pure le relative infrastrutture di trasmissione/trasporto e distribuzione che utilizzano gas naturale, che sono conformi alle condizioni di cui all'allegato III degli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).

(22)    Se l'attività che beneficia del sostegno genera emissioni di gas a effetto serra previste che non sono significativamente inferiori ai pertinenti parametri di riferimento, occorre spiegarne il motivo. I parametri di riferimento per l'assegnazione gratuita di quote per le attività che rientrano nell'ambito di applicazione del sistema di scambio di quote di emissioni sono stabiliti nel regolamento di esecuzione (UE) 2021/447 della Commissione.

(23)    L'esclusione non si applica alle azioni previste dalla presente misura negli impianti esistenti esclusivamente adibiti al trattamento di rifiuti pericolosi non riciclabili, quando tali azioni sono intese ad aumentare l'efficienza energetica, catturare i gas di scarico per lo stoccaggio o l'utilizzo, o recuperare i materiali da residui di combustione, purché tali azioni nell'ambito della presente misura non determinino un aumento della capacità di trattamento dei rifiuti dell'impianto o un'estensione della sua durata di vita; sono fornite prove a livello di impianto.

(24)    L'esclusione non si applica alle azioni previste dalla presente misura negli impianti di trattamento meccanico biologico esistenti quando tali azioni sono intese ad aumentare l'efficienza energetica o migliorare le operazioni di riciclaggio dei rifiuti differenziati al fine di convertirle nel compostaggio e nella digestione anaerobica di rifiuti organici, purché tali azioni nell'ambito della presente misura non determinino un aumento della capacità di trattamento dei rifiuti dell'impianto o un'estensione della sua durata di vita; sono fornite prove a livello di impianto.