Bruxelles, 7.10.2021

COM(2021) 618 final

2021/0316(BUD)

Proposta di

DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

relativa alla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per i lavoratori espulsi dal lavoro a seguito di una domanda presentata dalla Spagna – EGF/2021/001 ES/País Vasco metal


RELAZIONE

CONTESTO DELLA PROPOSTA

1.Le regole applicabili ai contributi finanziari del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per i lavoratori espulsi dal lavoro (FEG) sono stabilite nel regolamento (UE) 2021/691 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 aprile 2021, sul Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per i lavoratori espulsi dal lavoro (FEG) e che abroga il regolamento (UE) n. 1309/2013 1 (di seguito il "regolamento FEG").

2.Il 25 giugno 2021 la Spagna ha presentato la domanda EGF/2021/001 ES/País Vasco metal relativa a un contributo finanziario del FEG a seguito di casi di espulsione dal lavoro nel settore economico classificato alla divisione 25 della NACE revisione 2 (fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature) nella regione di livello NUTS 2 del País Vasco (ES21), in Spagna.

3.Esaminata tale domanda, la Commissione ha concluso che, in conformità di tutte le disposizioni applicabili del regolamento FEG, le condizioni per la concessione di un contributo finanziario del FEG sono soddisfatte.

SINTESI DELLA DOMANDA

Domanda FEG

EGF/2021/001 ES/País Vasco metal

Stato membro

Spagna

Regione o regioni interessate (livello NUTS 2 2)

País Vasco (ES21)

Data di presentazione della domanda

25 giugno 2021

Data dell'avviso di ricevimento della domanda

28 giugno 2021

Data della richiesta di ulteriori informazioni

9 luglio 2021

Termine per l'invio delle ulteriori informazioni

30 luglio 2021

Termine per il completamento della valutazione

8 ottobre 2021

Criterio di intervento

Articolo 4, paragrafo 2, lettera b), del regolamento FEG


Numero di imprese interessate

6

Settore o settori di attività economica

(divisione della NACE revisione 2) 3

Divisione 25 (fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature)

Periodo di riferimento (sei mesi)

2 giugno 2020 – 2 dicembre 2020

Numero di espulsioni dal lavoro durante il periodo di riferimento

491

Numero totale di beneficiari interessati

300

Bilancio per i servizi personalizzati (in EUR)

1 384 950

Bilancio per l'attuazione del FEG 4 (in EUR)

0 044 000

Bilancio totale (in EUR)

1 428 950

Contributo del FEG (85 %) (in EUR)

1 214 607

VALUTAZIONE DELLA DOMANDA

Procedura

4.Il 25 giugno 2021 la Spagna ha presentato la domanda EGF/2021/001 ES/País Vasco metal, entro 12 settimane dalla data in cui sono stati soddisfatti i criteri di intervento di cui all'articolo 4 del regolamento FEG 5 . La Commissione ha accusato ricevimento della domanda il 28 giugno 2021 e ha chiesto ulteriori informazioni alla Spagna il 9 luglio 2021. Tali ulteriori informazioni sono state trasmesse entro 15 giorni lavorativi dalla richiesta. Il termine di 50 giorni lavorativi a decorrere dal ricevimento della domanda completa, entro il quale la Commissione dovrebbe completare la valutazione della conformità della domanda alle condizioni per la concessione di un contributo finanziario, scade l'8 ottobre 2021.

Ammissibilità della domanda

Imprese e beneficiari interessati

5.La domanda riguarda 491 lavoratori espulsi dal lavoro la cui attività è cessata nel settore economico classificato alla divisione 25 della NACE revisione 2 (fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature), 192 dei quali in concomitanza di esuberi collettivi notificati alle autorità. Gli esuberi collettivi riguardano in tutto sei imprese 6 . Tutte le espulsioni dal lavoro si sono verificate nella regione di livello NUTS 2 del País Vasco (ES21).

Criteri di intervento

6.La Spagna ha presentato la domanda in base ai criteri di intervento di cui all'articolo 4, paragrafo 2, lettera b), del regolamento FEG, che prevede la cessazione dell'attività di almeno 200 lavoratori espulsi dal lavoro nell'arco di un periodo di riferimento di sei mesi in imprese operanti nello stesso settore economico definito a livello delle divisioni della NACE revisione 2, situate in una regione o due regioni contigue di livello NUTS 2 in uno Stato membro. Nella regione di livello NUTS 2 del País Vasco (ES21) sono stati espulsi dal lavoro 491 lavoratori.

7.Il periodo di riferimento di sei mesi per la domanda va dal 2 giugno 2020 al 2 dicembre 2020.

Calcolo dei casi di espulsione dal lavoro e di cessazione dell'attività

8.La cessazione delle attività dei lavoratori espulsi dal lavoro durante il periodo di riferimento è stata calcolata come segue:

192 dalla data in cui il datore di lavoro, conformemente all'articolo 3, paragrafo 1, della direttiva 98/59/CE del Consiglio 7 , ha notificato per iscritto all'autorità pubblica competente il piano di collocamento in esubero collettivo. La Spagna ha confermato l'effettivo collocamento in esubero dei suddetti 192 lavoratori prima della data di completamento della valutazione da parte della Commissione; e

299 dalla data in cui il datore di lavoro ha notificato il preavviso di licenziamento o di risoluzione del contratto di lavoro al singolo lavoratore.

Beneficiari ammissibili

9.Il numero totale di beneficiari ammissibili è dunque 491.

Descrizione delle circostanze che hanno portato ai casi di espulsione dal lavoro e di cessazione dell'attività

10.L'evento all'origine delle espulsioni dal lavoro è la crisi economica causata dalla pandemia di COVID-19.

11.Le rigorose misure di confinamento attuate in Spagna nel secondo trimestre del 2020 hanno determinato il ridimensionamento delle attività economiche e dei servizi non essenziali, con forti ripercussioni sul settore metallurgico. Dopo l'allentamento di dette misure il settore è stato colpito da altri problemi legati alla pandemia, quali carenze di forniture e materie prime, difficoltà nell'adeguamento delle strutture ai protocolli anti COVID-19, contagi e confinamento dei lavoratori o questioni relative alla mobilità.

12.Dai dati di Confemetal 8 si evince che la pandemia ha avuto un impatto significativo sull'attività e sul fatturato delle imprese operanti nel settore metallurgico, con conseguenze negative sull'occupazione e sulla liquidità delle stesse (inadempimento nei pagamenti, accesso al credito, ecc.).

13.Nel 2020 (variazione su base annua) la produzione è diminuita di oltre il 50 % nel 18 % delle imprese metallurgiche. Il fatturato è calato di più del 50 % nel 16 % delle imprese. Un terzo delle imprese metallurgiche ha registrato una riduzione della produzione e del fatturato compresa tra il 30 % e il 50 % 9 .

14.In tutti i trimestri del 2020 la produzione, il fatturato e gli indici dei prezzi relativi al settore della fabbricazione di prodotti in metallo hanno registrato un calo su base annua.

2019

2020

Primo trimestre

Secondo trimestre

Terzo trimestre

Quarto trimestre

Primo trimestre

Secondo trimestre

Terzo trimestre

Quarto trimestre

Indice della produzione (IPIMET)

6,4

4,5

1,9

3,6

-9,4

-32,9

-8,2

-2,7

Indice del fatturato dell'industria metallurgica (ICNMET)

4,9

2,8

-0,7

1,6

-10,4

-34,5

-8,5

-3,9

Indice dei prezzi industriali (IPRIMET)

1,3

0,9

0,4

0,2

-0,3

-0,7

-0,5

0,2

Fonte: Confemetal 10

15.Il calo dell'attività e del fatturato ha determinato espulsioni dal lavoro. Nonostante l'ampio ricorso a regimi di riduzione dell'orario lavorativo 11 , nel 14 % delle imprese operanti nel settore metallurgico si sono registrate espulsioni dal lavoro, che hanno riguardato il 10,6 % della forza lavoro di dette imprese 12 . Le espulsioni dal lavoro oggetto della presente domanda sono cominciate nel secondo trimestre del 2020.

Effetti previsti delle espulsioni dal lavoro sull'economia e sull'occupazione a livello locale, regionale o nazionale

16.Nella regione dei Paesi Baschi la fabbricazione di prodotti in metallo rappresenta il 27,4 % del valore aggiunto lordo (VAL) del settore. Il peso relativo del settore rispetto al VAL complessivo della regione si attesta al 24 % circa. A livello nazionale il settore rappresenta il 14,5 % del VAL 13 , rispetto a una media del 18,8 % nell'UE a 28 14 .

17.A causa del forte peso della fabbricazione di prodotti in metallo per l'economia della regione, le difficoltà registrate nel settore hanno avuto un impatto significativo sull'economia e sull'occupazione regionali. All'inizio del 2020 la disoccupazione (su base annua) nel settore era in calo. Dal marzo 2020 tuttavia la tendenza è cambiata radicalmente a causa della pandemia. Nell'agosto 2020 il numero di disoccupati era aumentato del 25 % 15 rispetto a sei mesi prima. La perdita di posti di lavoro nel settore è stata superiore alla somma di quella registrata in tutti gli altri settori.

La disoccupazione nella regione dei Paesi Baschi nel 2020 
(su base annua)

(in percentuale)

 
Fonte: Lanbide - Servicio Vasco de Empleo 16

18.Sebbene dal marzo al maggio 2021 sia diminuita (6,21 %), la disoccupazione ufficiale è ancora superiore del 4,6 % rispetto ai livelli pre-pandemici 17 . Inoltre la ripresa non sta andando a beneficio di tutti i gruppi in egual misura. Nel maggio 2021 la disoccupazione a lungo termine rappresentava il 55,6 % della disoccupazione totale (3,6 punti percentuali in più rispetto al gennaio 2021) e i disoccupati con un livello d'istruzione di base o inferiore rappresentavano il 60,8 % (1,1 punti percentuali in più rispetto a gennaio).

Applicazione del quadro UE per la qualità nell'anticipazione dei cambiamenti e delle ristrutturazioni

19.Nella sua domanda di sostegno a titolo del FEG la Spagna ha descritto in che modo si sia tenuto conto delle raccomandazioni formulate nel quadro UE per la qualità nell'anticipazione dei cambiamenti e delle ristrutturazioni. La Spagna ha posto in evidenza i concetti fondamentali del piano di formazione professionale dei Paesi Baschi, della strategia per l'occupazione nei Paesi Baschi e del programma relativo a posti di lavoro "verdi". L'osservatorio della situazione industriale monitora la situazione economica. La fondazione basca per la formazione professionale continua HOBETUZ offre corsi di formazione ai lavoratori in attività, mentre il nuovo programma di ricollocamento AukerabeRRi 18 , avviato nel 2021, mira a riqualificare e ricollocare i lavoratori espulsi dal lavoro nei settori in crisi. Entrambi sono integrati nella struttura del servizio pubblico per l'impiego dei Paesi Baschi, Lanbide. Il coinvolgimento delle parti sociali è garantito tramite la loro rappresentanza presso il consiglio direttivo di Lanbide, che è composto da rappresentanti dell'amministrazione regionale, dei sindacati e delle organizzazioni dei datori di lavoro.

20.Quanto alle azioni già intraprese a sostegno dei lavoratori espulsi dal lavoro, la Spagna ha indicato che Lanbide, il servizio pubblico per l'impiego dei Paesi Baschi, ha fornito ai lavoratori l'accesso ai suoi servizi generali. I lavoratori sono stati informati altresì della loro ammissibilità a partecipare al programma pilota AukerabeRRi. I 178 lavoratori aventi diritto a piani di ricollocamento 19 li hanno già completati.

Complementarità con le azioni finanziate da fondi nazionali o dell'Unione

21.La Spagna ha confermato che le misure che ricevono un contributo finanziario a valere sul FEG non riceveranno contemporaneamente contributi finanziari da altri strumenti finanziari dell'Unione.

22.Il pacchetto coordinato di servizi personalizzati integra le azioni finanziate da altri fondi nazionali o dell'UE, quali il programma AukerabeRRi o i piani di ricollocamento già menzionati.

Consultazione dei beneficiari interessati, dei loro rappresentanti o delle parti sociali nonché delle autorità locali e regionali

23.La Spagna ha indicato che il pacchetto coordinato di servizi personalizzati è stato elaborato in consultazione con le parti sociali. La domanda, già discussa in precedenza in occasione di varie riunioni tecniche, è stata approvata dal consiglio direttivo di Lanbide durante la riunione del 2 luglio 2021.

24.Il 19 gennaio e il 2 febbraio 2021 si sono tenute ulteriori riunioni con la Federación Vizcaína de Empresas del Metal (federazione delle imprese metallurgiche di Biscaglia), l'Asociación de Empresas de Guipúzcoa - ADEGI (associazione delle imprese di Guipúzcoa) e SEA-Empresas Alavesas (associazione delle imprese di Álava). Alla proposta hanno contribuito tutte le organizzazioni dei datori di lavoro sopra citate unitamente alle associazioni di cluster pertinenti 20 .

Beneficiari interessati e azioni proposte

Beneficiari interessati

25.Il numero stimato di lavoratori espulsi dal lavoro che dovrebbero beneficiare delle misure è di 300. La ripartizione di tali lavoratori per genere, fascia di età e livello d'istruzione è la seguente:

Categoria

Numero di beneficiari attesi

Genere

Uomini

265

(88,3 %)

Donne

35

(11,7 %)

Non binari

0

(0,0 %)

Fascia di età

Meno di 30 anni

22

(7,3 %)

Dai 30 ai 54 anni

216

(72,0 %)

Più di 54 anni

62

(20,7 %)

Livello d'istruzione

Istruzione secondaria inferiore o più basso 21  

107

(35,7 %)

Istruzione secondaria superiore 22 o post-secondaria 23

68

(22,6 %)

Istruzione terziaria 24

125

(41,7 %)

Misure proposte

26.I servizi personalizzati da offrire ai lavoratori espulsi dal lavoro consistono nelle misure di seguito indicate.

Informazioni generali e sessioni di benvenuto e di profilazione: nel corso della sessione informativa, che è la prima misura da offrire a tutti i beneficiari interessati, sono fornite informazioni di carattere generale sulla consulenza professionale, i programmi di formazione e gli incentivi disponibili. Le sessioni informative individuali prevedono la profilazione del partecipante e l'assegnazione del consulente che accompagnerà il lavoratore nel processo verso il reimpiego.

Orientamento professionale, che sarà fornito tramite sessioni collettive e individuali.

Assistenza intensiva nella ricerca di lavoro, compresi seminari sui processi di ricerca di un impiego e di assunzione, la ricerca attiva di opportunità d'impiego a livello locale e regionale e l'incontro tra domanda e offerta di lavoro.

Sostegno alla creazione di imprese: per i lavoratori interessati a divenire lavoratori autonomi sono previste sessioni di tutoraggio e formazione a livello individuale, nelle quali si possono trattare temi quali la pianificazione, l'esecuzione di studi di fattibilità, l'elaborazione di piani di attività, il sostegno all'individuazione di possibilità di finanziamento, ecc.

Contributo all'avviamento di imprese: i lavoratori che avviano un'impresa o un'attività come lavoratori autonomi riceveranno un contributo d'importo massimo pari a 8 000 EUR a copertura dei costi di avviamento.

Formazione: tale misura comprende 1) la formazione su competenze chiave e orizzontali, quali le competenze digitali, la gestione della qualità, la prevenzione dei rischi professionali, ecc.; 2) la formazione professionale finalizzata alla riqualificazione per chiunque scelga di riorientare la propria carriera verso settori diversi da quello metallurgico, ad esempio la logistica, la gestione di magazzini, l'edilizia e l'efficienza energetica, il settore alimentare, la gestione dei rifiuti urbani e industriali, le attività ricreative per anziani, ecc.; 3) la formazione professionale finalizzata al miglioramento delle competenze per far fronte al fabbisogno di competenze del settore metallurgico, quali la modellazione di componenti e l'assemblaggio CAD 25 3D; la programmazione CNC 26 di macchine utensili; la progettazione meccanica CATIA 27 ; carrelli elevatori, carri ponte e piattaforme elevatrici; fabbricazione di lamiere fini e di caldaie; saldatura (ossicombustione, semiautomatica, TIG 28 , ecc.); lavorazione per asportazione di truciolo, per abrasione, per deformazione, ecc.; e 4) la formazione sul lavoro, concepita per i posti vacanti per i quali si registra una mancanza di candidati adeguati. Dopo aver completato con successo la formazione, al lavoratore in questione sarà offerto un contratto.

Indennità per la partecipazione, la ricerca di un lavoro e la formazione: per coloro che prendono parte a tutte le sessioni individuali di consulenza incluse nel rispettivo percorso d'inserimento è prevista un'indennità di partecipazione fino a 300 EUR. I lavoratori che partecipano attivamente alla misura "Assistenza intensiva nella ricerca di lavoro" o che portano a termine la formazione riceveranno un contributo forfettario di 400 EUR.

27.Le misure sono state concepite per conformarsi alla strategia spagnola di economia circolare 29 . La formazione contribuisce a promuovere il processo di trasformazione digitale del settore. Per stabilire i contenuti della formazione sulle competenze digitali si è tenuto conto delle conclusioni della relazione DESI per il 2020 30 . Coerentemente con l'articolo 7, paragrafo 2, del regolamento FEG, il pacchetto contribuirà alla diffusione delle competenze orizzontali richieste nell'era industriale digitale e in un'economia efficiente sotto il profilo delle risorse.

28.La proposta di pacchetto coordinato di servizi personalizzati qui descritta si compone di misure di politica attiva del lavoro che rientrano nell'ambito delle misure ammissibili di cui all'articolo 7 del regolamento FEG. I servizi proposti non sostituiscono le misure passive di protezione sociale.

29.La Spagna ha fornito le informazioni richieste sulle misure che hanno carattere obbligatorio per l'impresa interessata in virtù del diritto nazionale o a norma dei contratti collettivi di lavoro e ha confermato che il contributo finanziario a valere sul FEG non sostituirà tali misure.

Stima dei costi

30.I costi totali stimati ammontano a 1 428 950 EUR, comprendenti le spese per i servizi personalizzati, pari a 1 384 950 EUR, e le spese per attività di preparazione, gestione, informazione e pubblicità, controllo e rendicontazione, pari a 44 000 EUR.

31.Il contributo finanziario totale richiesto al FEG ammonta a 1 214 607 EUR (l'85 % dei costi totali). 

32.Il prefinanziamento e il cofinanziamento a livello nazionale sono forniti da Lanbide, il servizio pubblico per l'impiego dei Paesi Baschi.



Misure

Numero stimato di partecipanti

Costo stimato per partecipante 
(in EUR) 31

Costi totali stimati

(in EUR) 32  

Servizi personalizzati (misure di cui all'articolo 7, paragrafo 2, lettera a), del regolamento FEG)

Informazioni generali. Sessioni di benvenuto e di profilazione
(
Difusión y presentación del proyecto. Acogida)

300

406

121 800

Orientamento professionale
(
Asesoramiento y orientación laboral)

300

455

136 500

Assistenza intensiva nella ricerca di lavoro
(
Apoyo a la búsqueda de empleo)

280

750

210 000

Sostegno alla creazione di imprese
(
Apoyo a personas emprendedoras)

20

1 838

36 750

Contributo all'avviamento di imprese
(
Ayuda al emprendimiento)

10

8 000

80 000

Formazione
(
Desarrollo profesional y prácticas en empresas)

300

1 486

445 900

Totale parziale a):

percentuale relativa al pacchetto di servizi personalizzati

1 030 950

(74,44 %)

Indennità e incentivi (misure di cui all'articolo 7, paragrafo 2, lettera b), del regolamento FEG)

Incentivi
(
Ayuda por la participación)

300

1 180 33

354 000

Totale parziale b):

percentuale relativa al pacchetto di servizi personalizzati

354 000

(25,56 %)

Attività di cui all'articolo 7, paragrafo 5, del regolamento FEG

1. Attività di preparazione

3 000

2. Gestione

3 000

3. Informazione e pubblicità

3 000

4. Controllo e rendicontazione

35 000

Totale parziale c):

percentuale dei costi totali

44 000

(3,08 %)

Costi totali (a + b + c)

1 428 950

Contributo del FEG (85 % dei costi totali)

1 214 607

33.I costi delle misure presentate nella tabella sopra riportata come misure di cui all'articolo 7, paragrafo 2, lettera b), del regolamento FEG non superano il 35 % dei costi totali del pacchetto coordinato di servizi personalizzati. La Spagna ha confermato che tali misure sono subordinate alla partecipazione attiva dei beneficiari interessati ad attività di formazione o di ricerca di un impiego.

34.La Spagna ha confermato che i costi degli investimenti per il lavoro autonomo, la creazione di imprese e il rilevamento di imprese da parte dei dipendenti non supereranno i 22 000 EUR per beneficiario.

Periodo di ammissibilità delle spese

35.La Spagna ha iniziato a fornire servizi personalizzati ai beneficiari interessati l'11 giugno 2021. La spesa relativa alle misure sarà dunque ammissibile a un contributo finanziario a valere sul FEG dall'11 giungo 2021 fino a 24 mesi dopo l'entrata in vigore della decisione di finanziamento.

36.La Spagna ha iniziato a sostenere le spese amministrative per l'attuazione del FEG il 1° febbraio 2021. Le spese per le attività di preparazione, gestione, informazione e pubblicità e controllo e rendicontazione sono pertanto ammissibili a un contributo finanziario a valere sul FEG dal 1° febbraio 2021 fino a 31 mesi dopo l'entrata in vigore della decisione di finanziamento.

Sistemi di gestione e controllo

37.La domanda contiene una descrizione del sistema di gestione e controllo che specifica le responsabilità degli organismi coinvolti. La Spagna ha notificato alla Commissione che il contributo finanziario sarà gestito e controllato dagli stessi organismi che gestiscono e controllano il Fondo sociale europeo Plus. Lanbide sarà l'organismo intermedio dell'autorità di gestione.

Impegni assunti dallo Stato membro interessato

38.La Spagna ha fornito tutte le necessarie garanzie relative agli aspetti seguenti:

saranno rispettati i principi di parità di trattamento e di non discriminazione per quanto riguarda l'accesso alle azioni proposte e la loro attuazione;

sono state rispettate le condizioni relative agli esuberi collettivi stabilite nella legislazione nazionale e nella normativa dell'UE;

le imprese che hanno proceduto ai licenziamenti e che hanno proseguito le proprie attività hanno adempiuto agli obblighi di legge e hanno accordato ai propri lavoratori tutte le prestazioni previste;

sarà evitato qualunque tipo di doppio finanziamento;

il contributo finanziario a valere sul FEG sarà conforme alle norme procedurali e sostanziali dell'Unione in materia di aiuti di Stato.

INCIDENZA SUL BILANCIO

Proposta di bilancio

39.Conformemente all'articolo 8 del regolamento (UE, Euratom) 2020/2093 del Consiglio, del 17 dicembre 2020, che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2021-2027 34 , il FEG non supera l'importo annuo massimo di 186 milioni di EUR (a prezzi 2018).

40.Dopo aver esaminato la domanda relativamente alle condizioni di cui all'articolo 13, paragrafi 1 e 2, del regolamento FEG, e avendo preso in considerazione il numero di beneficiari interessati, le azioni proposte e i costi stimati, la Commissione propone di mobilitare il FEG per l'importo di 1 214 607 EUR, pari all'85 % dei costi totali delle azioni proposte, al fine di erogare un contributo finanziario in risposta alla domanda.

41.La decisione proposta relativa alla mobilitazione del FEG sarà presa congiuntamente dal Parlamento europeo e dal Consiglio, come stabilito al punto 9 dell'accordo interistituzionale, del 16 dicembre 2020, tra il Parlamento europeo, il Consiglio dell'Unione europea e la Commissione europea sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria, nonché su nuove risorse proprie, compresa una tabella di marcia verso l'introduzione di nuove risorse proprie 35 .

Atti collegati

42.Contemporaneamente alla presente proposta di decisione relativa alla mobilitazione del FEG, la Commissione presenterà al Parlamento europeo e al Consiglio una proposta di storno alla linea di bilancio pertinente per l'importo di 1 214 607 EUR.

43.Contemporaneamente all'adozione della presente proposta di decisione relativa alla mobilitazione del FEG, la Commissione ha adottato una decisione relativa al contributo finanziario che costituisce una decisione di finanziamento ai sensi dell'articolo 110 del regolamento finanziario 36 . Tale decisione di finanziamento entrerà in vigore alla data alla quale la Commissione riceverà notifica dell'approvazione dello storno di bilancio da parte del Parlamento europeo e del Consiglio.

2021/0316 (BUD)

Proposta di

DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

relativa alla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per i lavoratori espulsi dal lavoro a seguito di una domanda presentata dalla Spagna – EGF/2021/001 ES/País Vasco metal

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

visto il regolamento (UE) 2021/691 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 aprile 2021, sul Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per i lavoratori espulsi dal lavoro (FEG) e che abroga il regolamento (UE) n. 1309/2013 37 , in particolare l'articolo 15, paragrafo 1,

visto l'accordo interistituzionale, del 16 dicembre 2020, tra il Parlamento europeo, il Consiglio dell'Unione europea e la Commissione europea sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria, nonché su nuove risorse proprie, compresa una tabella di marcia verso l'introduzione di nuove risorse proprie 38 , in particolare il punto 9,

vista la proposta della Commissione europea,

considerando quanto segue:

(1)Il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per i lavoratori espulsi dal lavoro (FEG) mira a dimostrare solidarietà e promuovere un'occupazione dignitosa e sostenibile nell'Unione offrendo assistenza ai lavoratori collocati in esubero e ai lavoratori autonomi la cui attività sia cessata in caso di eventi di ristrutturazione significativi e sostenendoli affinché ritornino quanto prima a un'occupazione dignitosa e sostenibile.

(2)Il FEG non deve superare un importo annuo massimo di 186 milioni di EUR (a prezzi 2018), come disposto all'articolo 8 del regolamento (UE, Euratom) 2020/2093 del Consiglio 39 .

(3)Il 25 giugno 2021 la Spagna ha presentato una domanda di mobilitazione del FEG in relazione a espulsioni dal lavoro nel settore economico classificato nell'ambito della classificazione statistica delle attività economiche nella Comunità europea ("NACE") 40 , revisione 2, divisione 25 (fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature), nella regione di livello 2 della nomenclatura delle unità territoriali per la statistica ("NUTS") 41 del País Vasco (ES21), in Spagna. Tale domanda è stata integrata con ulteriori informazioni secondo quanto previsto all'articolo 8, paragrafo 5, del regolamento (UE) 2021/691. La domanda è conforme alle condizioni per la concessione di un contributo finanziario a valere sul FEG, come disposto all'articolo 13 del regolamento (UE) 2021/691.

(4)È pertanto opportuno procedere alla mobilitazione del FEG per erogare un contributo finanziario di 1 214 607 EUR in relazione alla domanda presentata dalla Spagna.

(5)Al fine di ridurre al minimo i tempi di mobilitazione del FEG, è opportuno che la presente decisione si applichi a decorrere dalla data della sua adozione,

HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

Nel quadro del bilancio generale dell'Unione per l'esercizio 2021, il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per i lavoratori espulsi dal lavoro è mobilitato per erogare l'importo di 1 214 607 EUR in stanziamenti di impegno e di pagamento.

Articolo 2

La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. Essa si applica a decorrere dal [data dell'adozione] 42*.

Fatto a Bruxelles, il

Per il Parlamento europeo    Per il Consiglio

Il presidente    Il presidente

(1)    GU L 153 del 3.5.2021, pag. 48.
(2)    Regolamento delegato (UE) 2019/1755 della Commissione, dell'8 agosto 2019, che modifica gli allegati del regolamento (CE) n. 1059/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'istituzione di una classificazione comune delle unità territoriali per la statistica (NUTS) (GU L 270 del 24.10.2019, pag. 1).
(3)    GU L 393 del 30.12.2006, pag. 1.
(4)    A norma dell'articolo 7, paragrafo 5, del regolamento (UE) 2021/691.
(5)    Conformemente all'articolo 8, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2021/691, il termine di 12 settimane è stato sospeso tra il 1° gennaio 2021 e il 3 maggio 2021.
(6)    Auxiliar Troquelería SL, Calderería del Oria, Matricería Deusto, Mecanizados de la Industria Vasca SLU, Taller Mecanizado Pablo López Lacalle SL e Tratamientos Superficiales Iontech SA.
(7)    Direttiva 98/59/CE del Consiglio, del 20 luglio 1998, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di licenziamenti collettivi (GU L 225 del 12.8.1998, pag. 16).
(8)    Confemetal è la confederazione spagnola delle organizzazioni del settore metallurgico e rappresenta all'incirca 220 000 imprese e oltre 1,5 milioni di lavoratori.
(9)     Informe sobre el impacto económico de la COVID-19 en el sector metal , ottobre 2020 - https://atra.gal/files/noticias/Archivos_3680.pdf
(10)    Confemetal, newsletter mensili nn. 185 e 197.
(11)    Il 60 % delle imprese ha applicato regimi di riduzione dell'orario di lavoro che hanno riguardato la metà della forza lavoro del settore (56,71 %).
(12)     Informe sobre el impacto económico de la COVID-19 en el sector metal , ottobre 2020 - https://atra.gal/files/noticias/Archivos_3680.pdf
(13)     https://es.statista.com/estadisticas/1220166/porcentaje-del-vab-total-en-espana-por-sector/ .
(14)     https://www.eustat.eus/elementos/El-32-del-VAB-industrial-esta-generado-por-sectores-de-nivel-tecnologico-alto-o-medio-alto-en-2019/not0018911_c.html .
(15)     Avance de los datos del mercado laboral del año 2020 .
(16)     Avance de los datos del mercado laboral del año 2020 .
(17)    Febbraio 2020.
(18)     https://www.lanbide.euskadi.eus/general/-/aukeraberri/ .
(19)    I piani di ricollocamento sono un obbligo previsto dalla legge per le imprese che licenziano 50 o più lavoratori. Hanno una durata di sei mesi e devono offrire ai lavoratori assistenza nella ricerca di un impiego, orientamento professionale e formazione. I 178 lavoratori di Matricería Deusto che sono stati espulsi dal lavoro avevano diritto a un piano di ricollocamento.
(20)     Eraikune (cluster del settore edile dei Paesi Baschi), riunione del 26 gennaio 2021;       GAIA (associazione dei settori della conoscenza e delle tecnologie applicate dei Paesi Baschi) e     Aclima (cluster del settore ambientale dei Paesi Baschi), riunioni del 27 gennaio 2021;     ACICAE (cluster del settore automobilistico dei Paesi Baschi), riunione del 28 gennaio 2021;     Clúster Energía (cluster del settore energetico dei Paesi Baschi), riunione del 2 febbraio 2021; 
    AFM (cluster del settore della fabbricazione avanzata), riunione del 3 marzo 2021; e 
    HEGAN (cluster del settore aerospaziale dei Paesi Baschi), riunione del 4 marzo 2021.
(21)    ISCED 0-2.
(22)    ISCED 3.
(23)    ISCED 4.
(24)    ISCED 5-8.
(25)    Progettazione assistita da calcolatore (CAD).
(26)    La programmazione CNC (programmazione del controllo digitale computerizzato) è utilizzata dai fabbricanti per creare istruzioni di programma e poter così comandare macchine utensili mediante computer.
(27)    CATIA è l'acronimo di Computer-Aided Three-dimensional Interactive Application (applicazione interattiva 3D assistita da calcolatore) ed è un pacchetto di software multipiattaforma per la progettazione assistita da calcolatore (CAD), la fabbricazione assistita da calcolatore (CAM), l'ingegneria assistita da calcolatore (CAE), la gestione del ciclo di vita del prodotti (PLM) e il 3D.
(28)    In atmosfera di gas inerte con elettrodo di tungsteno.
(29)     https://www.miteco.gob.es/es/calidad-y-evaluacion-ambiental/temas/economia-circular/estrategia/ .
(30)     https://digital-strategy.ec.europa.eu/en/policies/desi .
(31)    Al fine di evitare i decimali, i costi stimati per lavoratore sono stati arrotondati. Tale arrotondamento non influisce tuttavia sul costo totale di ciascuna misura, che rimane come nella domanda presentata dalla Spagna.
(32)    I totali non coincidono esattamente con la somma delle voci a causa degli arrotondamenti.
(33)    Il costo per partecipante della misura in esame è fornito solo per informazione. Il costo per partecipante degli incentivi dipenderà dalla situazione individuale di ciascun lavoratore e dalla sua ammissibilità ai diversi tipi di incentivi.
(34)    GU L 433I del 22.12.2020, pag. 11.
(35)    GU L 433I del 22.12.2020, pag. 29.
(36)    Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 (GU L 193 del 30.7.2018, pag. 1).
(37)    GU L 153 del 3.5.2021, pag. 48.
(38)    GU L 433I del 22.12.2020, pag. 29.
(39)    Regolamento (UE, Euratom) 2020/2093 del Consiglio, del 17 dicembre 2020, che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2021-2027 (GU L 433I del 22.12.2020, pag. 11).
(40)    Regolamento (CE) n. 1893/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, che definisce la classificazione statistica delle attività economiche NACE Revisione 2 e modifica il regolamento (CEE) n. 3037/90 del Consiglio nonché alcuni regolamenti (CE) relativi a settori statistici specifici (GU L 393 del 30.12.2006, pag. 1).
(41)    Regolamento delegato (UE) 2019/1755 della Commissione, dell'8 agosto 2019, che modifica gli allegati del regolamento (CE) n. 1059/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'istituzione di una classificazione comune delle unità territoriali per la statistica (NUTS) (GU L 270 del 24.10.2019, pag. 1).
(42) *     Data da inserire a cura del Parlamento prima della pubblicazione nella GU.