COMMISSIONE EUROPEA
Bruxelles, 1.7.2021
COM(2021) 384 final
2021/0192(NLE)
Proposta di
DECISIONE DI ESECUZIONE DEL CONSIGLIO
relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza della Slovenia
{SWD(2021) 184 final}
COMMISSIONE EUROPEA
Bruxelles, 1.7.2021
COM(2021) 384 final
2021/0192(NLE)
Proposta di
DECISIONE DI ESECUZIONE DEL CONSIGLIO
relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza della Slovenia
{SWD(2021) 184 final}
2021/0192 (NLE)
Proposta di
DECISIONE DI ESECUZIONE DEL CONSIGLIO
relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza della Slovenia
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza 1 , in particolare l'articolo 20,
vista la proposta della Commissione europea,
considerando quanto segue:
(1)La pandemia di COVID‑19 ha avuto un impatto dirompente sull'economia della Slovenia. A fronte di un prodotto interno lordo (PIL) pro capite pari al 74 % della media UE nel 2019, il PIL reale della Slovenia è diminuito secondo le previsioni di primavera 2021 della Commissione del 5,5 % nel 2020 e complessivamente dello 0,9 % nel 2020 e nel 2021. Tra i più annosi problemi che incidono sui risultati economici a medio termine figurano in particolare il basso rapporto investimenti/PIL e il livello relativamente basso di produttività, oltre alle sfide legate al rapido invecchiamento della società e alla sostenibilità a lungo termine dei sistemi pensionistico e sanitario.
(2)Il 9 luglio 2019 e il 20 luglio 2020, nel contesto delle raccomandazioni rivolte alla Slovenia nell'ambito del semestre europeo, il Consiglio ha raccomandato in particolare: di adottare tutte le misure necessarie per affrontare efficacemente la pandemia, sostenere l'economia, favorire la successiva ripresa e attenuare le conseguenze socio-occupazionali della crisi COVID‑19; di rafforzare la resilienza dei sistemi di assistenza sanitaria e di assistenza a lungo termine e attuare riforme che ne assicurino la qualità, l'accessibilità e la sostenibilità di bilancio a lungo termine; di garantire l'adeguatezza e la sostenibilità a lungo termine del sistema pensionistico, aumentare l'occupabilità dei lavoratori scarsamente qualificati e più anziani e migliorare la pertinenza dell'istruzione e formazione rispetto al mercato del lavoro; di fornire liquidità e finanziamenti alle imprese e alle famiglie, migliorare il contesto imprenditoriale e investire in ricerca e sviluppo e nelle transizioni verde e digitale. Dopo aver valutato i progressi compiuti nell'attuazione di tali raccomandazioni specifiche per paese al momento della presentazione del piano per la ripresa e la resilienza, la Commissione ritiene che le raccomandazioni relative alle misure necessarie per affrontare efficacemente la pandemia di COVID‑19, sostenere l'economia e favorire la successiva ripresa siano state tenute in considerazione.
(3)[Nella sua raccomandazione sulla politica economica della zona euro il Consiglio ha raccomandato agli Stati membri della zona euro di adottare, anche attraverso i rispettivi piani per la ripresa e la resilienza, provvedimenti finalizzati, tra l'altro, a garantire un orientamento politico a sostegno della ripresa e a migliorare ulteriormente la convergenza, la resilienza e la crescita sostenibile e inclusiva. Il Consiglio ha inoltre raccomandato di rafforzare i quadri istituzionali nazionali, garantire la stabilità macrofinanziaria, completare l'UEM e rafforzare il ruolo internazionale dell'euro.] [Se al momento dell'adozione della CID la raccomandazione del Consiglio non è stata adottata, rimuovere il considerando].
(4)Il 30 aprile 2021, in esito a un processo di consultazione, condotto conformemente al quadro giuridico nazionale, delle autorità locali e regionali, delle parti sociali, delle organizzazioni della società civile, delle organizzazioni giovanili e di altri portatori di interessi, la Slovenia ha presentato alla Commissione il suo piano nazionale per la ripresa e la resilienza (nel seguito "il piano") a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2021/241 (nel seguito "il regolamento"). La titolarità nazionale dei piani per la ripresa e la resilienza è alla base della loro efficace attuazione e del loro impatto duraturo a livello nazionale, nonché della credibilità a livello europeo. A norma dell'articolo 19 del regolamento, la Commissione ha valutato la pertinenza, l'efficacia, l'efficienza e la coerenza del piano, conformemente agli orientamenti per la valutazione di cui all'allegato V del regolamento.
(5)I piani per la ripresa e la resilienza dovrebbero perseguire gli obiettivi generali del dispositivo per la ripresa e la resilienza istituito dal regolamento e quelli dello strumento dell'Unione europea per la ripresa istituito dal regolamento (UE) 2020/2094 2 del Consiglio, nell'ottica di sostenere la ripresa dopo la crisi COVID‑19. Tali piani dovrebbero promuovere la coesione economica, sociale e territoriale dell'Unione contribuendo ai sei pilastri di cui all'articolo 3 del regolamento.
(6)L'attuazione dei piani per la ripresa e la resilienza degli Stati membri dovrebbe costituire uno sforzo coordinato di investimenti e riforme in tutta l'Unione. Tramite l'attuazione coordinata e simultanea delle riforme e degli investimenti in questione e la realizzazione di progetti transfrontalieri, tali riforme e investimenti dovrebbero rafforzarsi a vicenda e generare ricadute positive in tutta l'Unione. Di conseguenza, circa un terzo dell'impatto del dispositivo sulla crescita e sulla creazione di posti di lavoro degli Stati membri dovrebbe derivare dalle ricadute provenienti da altri Stati membri.
Risposta equilibrata che contribuisce ai sei pilastri
(7)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera a), e all'allegato V, sezione 2.1, del regolamento, il piano rappresenta in ampia misura (rating A) una risposta globale ed adeguatamente equilibrata alla situazione economica e sociale, in quanto contribuisce in modo adeguato a tutti e sei i pilastri di cui all'articolo 3 del regolamento, tenendo conto delle sfide specifiche e della dotazione finanziaria dello Stato membro interessato.
(8)Il piano contribuisce ad affrontare le principali sfide strutturali e apre la strada alla duplice transizione verso un'economia verde e digitale. Strutturato intorno a quattro ambiti tematici, ossia "transizione verde", "trasformazione digitale", "crescita intelligente, sostenibile e inclusiva" e "salute e benessere", il piano prevede ampie riforme nei settori dell'assistenza a lungo termine, dell'assistenza sanitaria, del mercato del lavoro e delle pensioni, che, secondo le previsioni, avranno un impatto a lungo termine, rendendo il sistema di sicurezza sociale del paese più resiliente e sostenibile. Il piano della Slovenia è incentrato anche su misure verdi e digitali. Per quanto riguarda la transizione verde, esso comprende misure volte a mettere a frutto il potenziale delle fonti di energia rinnovabile garantendo nel contempo la protezione della natura, a favorire la ristrutturazione energetica degli edifici, mitigare i rischi legati ai cambiamenti climatici, migliorare la gestione delle acque, incentivare la mobilità sostenibile, adottare una pianificazione di bilancio verde e promuovere l'economia circolare. In tutto il piano sono inoltre pianificati significativi investimenti volti a promuovere la transizione verde, anche in relazione alle strutture ricettive del turismo sostenibile, agli appalti pubblici verdi e alle competenze verdi. Per quanto riguarda la trasformazione digitale, sono previste misure intese a contribuire alla digitalizzazione del settore pubblico e del settore privato. Tra tali misure si annoverano l'ulteriore digitalizzazione del settore pubblico, in particolare la giustizia e l'assistenza sanitaria online, misure che promuovono l'alfabetizzazione digitale nel sistema scolastico, l'introduzione di documenti di identificazione elettronici per cittadini e imprese, investimenti nella connettività e nelle competenze digitali, nell'ottica di ridurre il divario digitale.
(9)Le misure che riguardano principalmente il pilastro della crescita intelligente, sostenibile e inclusiva comprendono riforme del mercato del lavoro e delle pensioni che dovrebbero contribuire a rafforzare il tasso di occupazione dei lavoratori più anziani e la crescita potenziale del PIL e affrontare le questioni dell'adeguatezza e della sostenibilità di bilancio a lungo termine del sistema pensionistico. Si prevede che la legislazione che introduce un regime di riduzione dell'orario lavorativo renderà il mercato del lavoro più resiliente agli shock. Riforme e investimenti specifici, insieme, dovrebbero stimolare la produttività e la sostenibilità ambientale delle imprese, anche nei settori del turismo e della cultura, mentre si prevede che le riforme delle istituzioni pubbliche contribuiranno a ridurre gli oneri amministrativi. La crescita intelligente, sostenibile e inclusiva è sostenuta da ulteriori misure, in particolare nel settore della ricerca, sviluppo e innovazione, e dell'istruzione, e da ulteriori investimenti nelle transizioni verde e digitale. Per sostenere la coesione sociale e territoriale in Slovenia, il piano include misure che offrono alloggi a prezzi accessibili per attenuare gli effetti della crisi sulle giovani famiglie e le persone emarginate, misure per compensare il divario digitale tra zone rurali e urbane, riforme del mercato del lavoro, riforme del sistema sanitario e del sistema di assistenza a lungo termine nonché investimenti nell'apprendimento lungo tutto l'arco della vita.
(10)Le misure che contribuiscono principalmente al pilastro della salute e della resilienza economica, sociale e istituzionale comprendono riforme e investimenti volti a rafforzare l'accessibilità, l'efficacia e la sostenibilità finanziaria del sistema sanitario e del sistema di assistenza a lungo termine. Si prevede che tali riforme definiranno i diritti in materia di assicurazione sanitaria obbligatoria, ristruttureranno il sistema di assicurazione sanitaria complementare, riformeranno il sistema retributivo delle professioni sanitarie e ne garantiranno la sostenibilità finanziaria. Secondo le previsioni, gli investimenti nelle competenze del personale di assistenza primaria e il miglioramento delle infrastrutture dei servizi di emergenza e urgenza e per il trattamento delle malattie infettive aumenteranno l'accessibilità, la resilienza e la prontezza del sistema sanitario. L'adozione di un'esauriente legislazione atta a disciplinare il sistema di assistenza a lungo termine dovrebbe permettere di integrare i servizi sanitari e i servizi di assistenza sociale, mentre si prevede che gli investimenti nelle case di cura saranno in grado di migliorare l'accesso e la qualità dell'assistenza. Il piano include importanti misure per migliorare l'efficienza e l'efficacia della pubblica amministrazione, anche grazie alla trasformazione digitale. Il piano della Slovenia comprende politiche a beneficio della prossima generazione, tra cui riforme e investimenti volti a migliorare la qualità dell'istruzione, dotare le scuole di infrastrutture e competenze chiave per le transizioni digitale e verde e sostenere l'occupazione giovanile.
Affrontare tutte o un sottoinsieme significativo delle sfide individuate nelle raccomandazioni specifiche per paese
(11)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera b), e all'allegato V, sezione 2.2, del regolamento, il piano è in grado di contribuire ad affrontare in modo efficace tutte o un sottoinsieme significativo delle sfide (rating A), individuate nelle pertinenti raccomandazioni specifiche per paese, compresi i relativi aspetti di bilancio, rivolte allo Stato membro interessato, o le sfide individuate in altri documenti pertinenti adottati ufficialmente dalla Commissione nell'ambito del semestre europeo.
(12)Il piano comprende un'ampia serie di riforme e investimenti che si rafforzano a vicenda e contribuiscono ad affrontare efficacemente tutte o un sottoinsieme significativo delle sfide economiche e sociali delineate nelle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia dal Consiglio nel 2019 e nel 2020, in particolare nei settori dell'assistenza a lungo termine, assistenza sanitaria, pensioni e mercato del lavoro, istruzione e competenze, ricerca, sviluppo e innovazione, transizioni verde e digitale, contesto imprenditoriale e appalti pubblici.
(13)Il piano comprende riforme strutturali essenziali dell'assistenza a lungo termine, dell'assistenza sanitaria e dei sistemi pensionistici in linea con raccomandazioni formulate da tempo. Una volta attuate, si prevede che tali riforme saranno in grado di i) migliorare significativamente la resilienza del sistema di sicurezza sociale della Slovenia, ii) aumentare la qualità dell'assistenza sanitaria e dell'assistenza a lungo termine e l'accesso alle stesse, nonché l'adeguatezza delle pensioni, e iii) contribuire alla sostenibilità di bilancio a lungo termine a fronte di importanti sfide demografiche. La legge prevista in materia di assistenza a lungo termine, prima normativa completa in questo settore in Slovenia, è oggetto di discussione da più di un decennio. La riforma stabilirà un nuovo pilastro di sicurezza sociale incentrato sui bisogni specifici di coloro che necessitano di assistenza a lungo termine, garantendo parità di accesso indipendentemente dalla posizione socioeconomica. Una legge speciale sarà in grado di assicurare fonti di finanziamento più diversificate, in particolare grazie all'introduzione di un'assicurazione obbligatoria per l'assistenza a lungo termine. Per quanto riguarda l'assistenza sanitaria, si prevede che la riforma garantirà un ampio paniere di diritti nell'ambito del regime obbligatorio di assicurazione sanitaria, garantirà la sostenibilità finanziaria del sistema sanitario e ne migliorerà la gestione e le prestazioni, anche attraverso l'istituzione di un organismo indipendente responsabile del controllo degli aspetti legati alla qualità e alla sicurezza. Per quanto riguarda il mercato del lavoro, le riforme aumenteranno la partecipazione e faciliteranno la riallocazione della forza lavoro (in particolare attraverso la formazione e le politiche attive del mercato del lavoro), aspetti fondamentali in periodi di trasformazione economica. La riforma delle pensioni affronterà la questione della sostenibilità di bilancio del sistema, garantendo al contempo l'equità intergenerazionale e l'adeguatezza delle pensioni.
(14)Secondo le previsioni, il piano contribuirà ad attenuare gli effetti della crisi a livello sociale e occupazionale, anche mediante una riforma dei regimi di riduzione dell'orario lavorativo, la promozione di modalità di lavoro più flessibili e misure di espansione dell'edilizia a prezzi accessibili. Le misure relative al mercato del lavoro e all'istruzione incluse nel piano dovrebbero inoltre aumentare l'occupabilità dei lavoratori scarsamente qualificati e più anziani e migliorare la pertinenza dell'istruzione e della formazione rispetto al mercato del lavoro, nonché promuovere l'apprendimento lungo tutto l'arco della vita e le misure di attivazione, anche attraverso una migliore alfabetizzazione digitale.
(15)Il piano comprende anche riforme strutturali volte a rafforzare il quadro istituzionale nazionale. Esso prevede riforme tese a migliorare la concorrenza e la professionalizzazione nel settore degli appalti pubblici e riforme che migliorano l'accesso ai finanziamenti e il contesto imprenditoriale, in particolare rafforzando i mercati dei capitali, riducendo gli oneri amministrativi e migliorando i servizi pubblici digitali.
(16)Si prevede che il piano contribuirà ad anticipare l'attuazione di progetti di investimenti pubblici maturi e a promuovere gli investimenti privati a sostegno della ripresa economica. Esso focalizza gli investimenti sulle transizioni verde e digitale, in particolare energie rinnovabili, efficienza energetica negli edifici pubblici, protezione dalle inondazioni, trasporto ferroviario, banda larga e competenze digitali e sulla ricerca, lo sviluppo e l'innovazione e contribuisce a promuovere le capacità digitali delle imprese, il commercio elettronico e l'assistenza sanitaria online.
(17)Le raccomandazioni relative alla risposta immediata della politica di bilancio alla pandemia possono essere considerate al di fuori dell'ambito del piano della Slovenia, sebbene la Slovenia abbia in generale risposto in modo adeguato e sufficiente alla necessità immediata di sostenere l'economia con strumenti di bilancio nel 2020 e nel 2021, in linea con le disposizioni della clausola di salvaguardia generale. Inoltre la raccomandazione di conseguire l'obiettivo di bilancio a medio termine nel 2020 non è più pertinente, a causa sia della scadenza del corrispondente periodo di bilancio sia dell'attivazione, nel marzo 2020, della clausola di salvaguardia generale del patto di stabilità e crescita nel contesto della crisi pandemica.
Contributo al potenziale di crescita, alla creazione di posti lavoro e alla resilienza economica, sociale e istituzionale
(18)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera c), e all'allegato V, sezione 2.3, del regolamento, il piano è in grado di esercitare un elevato impatto (rating A) sul rafforzamento del potenziale di crescita, della creazione di posti di lavoro e della resilienza economica, sociale e istituzionale dello Stato membro, contribuendo all'attuazione del pilastro europeo dei diritti sociali, anche tramite la promozione di politiche per l'infanzia e la gioventù, e di attenuare l'impatto economico e sociale della crisi COVID‑19, migliorando in tal modo la coesione economica, sociale e territoriale e la convergenza all'interno dell'Unione.
(19)Dalle simulazioni realizzate dai servizi della Commissione si evince che il piano è potenzialmente in grado di aumentare il PIL della Slovenia in misura compresa tra l'1,1 % e l'1,7 % entro il 2026. In 20 anni il PIL potrebbe aumentare dello 0,5 % 3 . Secondo le previsioni, l'impulso economico dato dal piano sosterrà anche le finanze pubbliche.
(20)Si prevede che il piano della Slovenia migliorerà le prestazioni macroeconomiche del paese, in particolare aumentando la produttività dell'economia e la crescita a lungo termine e creando ecosistemi innovativi di infrastrutture economiche e imprenditoriali. Il piano include inoltre misure volte a garantire alle imprese nuove e innovative un migliore accesso ai capitali, sostenere gli investimenti nella ricerca e innovazione e migliorare il coordinamento tra gli istituti di ricerca e le imprese e tra i ricercatori. Con la creazione di un mercato per fondi di investimento alternativi, la Slovenia mira a convogliare più risorse nelle attività di ricerca e innovazione svolte dalle start-up e dalle piccole e medie imprese. Secondo le previsioni, altre misure aumenteranno la produttività di tutti i settori dell'economia mediante un'infrastruttura digitale e fisica più efficiente e gli investimenti nel capitale umano, anche in settori specifici come l'economia circolare, sistemi alimentari sostenibili, il turismo e la cultura.
(21)Il piano della Slovenia affronta le sfide occupazionali e sociali attinenti all'attuazione del pilastro europeo dei diritti sociali. Il programma volto a sostenere i giovani nel passaggio al mercato del lavoro dovrebbe promuovere le pari opportunità e l'accesso al mercato del lavoro, mentre l'adattamento degli ambienti di lavoro alle esigenze delle persone con disabilità dovrebbe favorire l'inclusione. Diversi elementi della riforma dell'assistenza a lungo termine e dell'assistenza sanitaria dovrebbero migliorare l'accessibilità e la resilienza. Gli investimenti e le riforme nel settore dell'edilizia a prezzi accessibili dovrebbero contribuire tra l'altro all'inclusione sociale e alla riduzione della povertà. Il piano prevede investimenti nelle competenze e nel capitale umano, nella promozione della formazione lungo tutto l'arco della vita e nelle attività volte a dotare gli studenti delle competenze per il futuro, ad esempio quelle necessarie per le transizioni verde e digitale.
Principio "non arrecare un danno significativo"
(22)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera d), e all'allegato V, sezione 2.4, del regolamento, il piano è in grado di assicurare che nessuna misura (rating A) per l'attuazione delle riforme e dei progetti di investimento in esso inclusa arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio 4 (principio "non arrecare un danno significativo").
(23)La Slovenia ha fornito una valutazione dettagliata di ciascuna misura compresa nel piano in conformità degli orientamenti tecnici della Commissione relativi al principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C 58/01). Si prevede che il piano garantisca che non sia arrecato alcun danno significativo agli obiettivi ambientali scegliendo misure che contribuiscono in maniera sostanziale a un obiettivo ambientale o il cui impatto prevedibile sugli obiettivi ambientali è nullo o trascurabile. Altre misure, tra cui ampi regimi di sostegno, sono intese a garantire il rispetto del principio in tutte le fasi di attuazione, anche durante la procedura di appalto, se del caso, e in ogni caso nei risultati finali. Per le misure che richiedono una valutazione sostanziale in conformità degli orientamenti della Commissione, come la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e il teleriscaldamento, la gestione delle acque, la mobilità sostenibile, la digitalizzazione, gli investimenti nel settore del turismo e la costruzione di nuovi edifici, con il piano e i relativi traguardi e obiettivi specifici la Slovenia si è impegnata a non arrecare danni significativi ad alcuno dei sei obiettivi ambientali. In tal senso, i criteri connessi al principio "non arrecare un danno significativo" sono integrati nei traguardi relativi al processo di selezione dei progetti, con, se del caso, riferimenti ad un elenco di esclusione nei traguardi pertinenti.
Contributo alla transizione verde, compresa la biodiversità
(24)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera e), e all'allegato V, sezione 2.5, del regolamento, il piano prevede provvedimenti che contribuiscono in ampia misura (rating A) alla transizione verde, compresa la biodiversità, o ad affrontare le sfide che ne conseguono. Le misure a sostegno degli obiettivi climatici rappresentano un importo pari al 42,4 % della dotazione totale del piano, calcolato conformemente alla metodologia di cui all'allegato VI del regolamento. A norma dell'articolo 17 del regolamento, il piano per la ripresa e la resilienza è coerente con le informazioni contenute nel piano nazionale per l'energia e il clima per il 2030.
(25)In termini di contributo agli obiettivi climatici ed energetici dell'Unione per il periodo 2030-2050 e all'obiettivo della neutralità climatica dell'Unione europea entro il 2050, il piano affronta alcune delle principali sfide strategiche individuate nelle raccomandazioni della Commissione 5 sul piano nazionale per l'energia e il clima della Slovenia. Il piano comprende importanti riforme e investimenti per promuovere le fonti di energia rinnovabile eliminando gli ostacoli normativi, sviluppando nuove capacità rinnovabili e potenziando la rete di distribuzione dell'energia elettrica senza trascurare le esigenze di protezione della natura. Il piano prevede anche investimenti nell'efficienza energetica, segnatamente in relazione agli edifici pubblici, e promuove simili investimenti nell'industria. Esso promuove inoltre l'uso del trasporto pubblico, del trasporto ferroviario di passeggeri e merci, l'uso di carburanti alternativi nei trasporti e la trasformazione digitale del trasporto ferroviario e stradale. Il piano mira ad aumentare la resilienza ai cambiamenti climatici, con un'attenzione specifica ai rischi di inondazione. Secondo le previsioni, l'effetto combinato di queste misure contribuirà a riduzioni significative delle emissioni di gas a effetto serra, stimolerà la creazione di posti di lavoro verdi e contribuirà a ridurre le bollette energetiche, garantendo così un ambiente di vita migliore per la popolazione e migliori condizioni operative per gli operatori economici.
(26)Il piano contribuisce anche ad altri obiettivi di politica ambientale dell'Unione: secondo le previsioni, aumenterà l'efficienza del sistema di gestione delle acque e accelererà la transizione verso un'economia circolare, in particolare integrando i principi degli appalti pubblici circolari e introducendo una pianificazione di bilancio verde. Sebbene il piano non contenga misure il cui obiettivo sia la biodiversità, alcune delle misure per la mitigazione e l'adattamento climatici potrebbero essere utili anche per la conservazione della biodiversità, poiché i cambiamenti climatici sono una delle principali minacce alla biodiversità. Si prevede che il piano sosterrà indirettamente la biodiversità con un'importante riforma nell'ambito della conservazione e dello sviluppo delle foreste, che promuove soluzioni basate sulla natura per le misure di adattamento ai cambiamenti climatici e che dà la priorità al miglioramento degli impianti di trattamento delle acque reflue con effetti positivi nelle zone Natura 2000. La Slovenia ha effettuato una valutazione sistematica del principio "non arrecare un danno non significativo" secondo la quale nessuna delle misure proposte genera un danno alla biodiversità.
Contributo alla transizione digitale
(27)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera f), e all'allegato V, sezione 2.6, del regolamento, il piano prevede misure che contribuiscono in ampia misura (rating A) alla transizione digitale o ad affrontare le sfide che ne conseguono. Le misure a sostegno degli obiettivi digitali rappresentano un importo pari al 21,4 % della dotazione totale del piano, calcolato conformemente alla metodologia di cui all'allegato VI del regolamento.
(28)Il piano attribuisce notevole importanza alla digitalizzazione della pubblica amministrazione, proponendo un pacchetto completo di riforme e investimenti per accelerare la trasformazione digitale del paese e fornire servizi incentrati sull'utente, interoperabili e sicuri. Il piano include l'adozione di un progetto di sviluppo della banda larga che garantirà la copertura in tutta la Slovenia entro il 2025, miglioramenti della capacità di risposta ad incidenti legati alla cibersicurezza, l'introduzione dell'identità elettronica nazionale e la semplificazione della registrazione degli utenti dei servizi pubblici online. Il piano sostiene lo sviluppo di infrastrutture digitali e di soluzioni e servizi digitali avanzati e di facile uso in vari settori della pubblica amministrazione, come la sicurezza interna, l'istruzione, la scienza e lo sport, la pianificazione del territorio e l'ambiente, l'agricoltura, l'alimentazione e la silvicoltura, la cultura, la giustizia e i servizi sanitari online. Per quanto riguarda il settore privato, il piano comprende una strategia per la trasformazione digitale delle imprese, l'introduzione di una carta d'identità digitale unica per le imprese e l'adozione di orientamenti riguardanti appalti innovativi per migliorare le potenzialità delle piccole e medie imprese di innovare i settori ad alta tecnologia. Le suddette misure sono sostenute da investimenti volti a trasformare i processi imprenditoriali e colmare le carenze in ambito digitale delle imprese più tradizionali.
(29)Il piano adotta un approccio olistico in quanto le riforme e gli investimenti proposti per la digitalizzazione sono sostenuti da due elementi strutturali di base: fornire una migliore connettività alle famiglie e alle scuole e aumentare le competenze digitali di lavoratori, dipendenti pubblici, insegnanti e studenti. Le competenze digitali nel settore pubblico saranno migliorate grazie al sostegno di attività di formazione su larga scala e di un centro per le competenze. Le competenze informatiche e digitali di base dovrebbero essere integrate nei programmi scolastici e gli investimenti negli istituti scolastici dovrebbero adattare il processo di apprendimento nella prospettiva della transizione digitale. Si prevede che gli effetti di tali misure aumenteranno la competitività della Slovenia, ridurranno gli oneri amministrativi, agevoleranno l'accesso al mercato, semplificheranno le procedure e l'interazione con i servizi pubblici, forniranno accesso alla connettività a più famiglie e istituti scolastici e contribuiranno a massimizzare le potenzialità del settore digitale per la Slovenia.
Impatto duraturo
(30)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera g), e all'allegato V, sezione 2.7, del regolamento, il piano è in grado di avere in ampia misura (rating A) un impatto duraturo sulla Slovenia.
(31)Ci si attende che le riforme previste dei sistemi sanitario, di assistenza a lungo termine e pensionistico miglioreranno in modo duraturo il sistema di sicurezza sociale della Slovenia in termini di prestazione di servizi a tutti i cittadini, efficienza, adeguatezza e sostenibilità finanziaria. Secondo le previsioni, tali riforme forniranno un contributo duraturo alla gestione delle principali sfide socioeconomiche di una società che invecchia rapidamente. Si prevede che la riforma dell'assistenza a lungo termine istituirà un nuovo regime globale che integrerà sia i servizi di assistenza sanitaria che quelli di assistenza sociale. La riforma sanitaria dovrebbe contribuire a rendere il sistema accessibile, di qualità e finanziariamente sostenibile. Gli investimenti dovrebbero migliorare le capacità e la qualità dell'assistenza a lungo termine e dei servizi sanitari sloveni, comprese l'accessibilità e la capacità di risposta del sistema sanitario. Le riforme del sistema pensionistico e della regolamentazione del mercato del lavoro, unitamente a una politica attiva del mercato del lavoro più efficace e a investimenti mirati nella formazione, dovrebbero promuovere una vita lavorativa più lunga e garantire la sostenibilità e l'adeguatezza a medio e lungo termine del sistema pensionistico, aumentando così la crescita a lungo termine.
(32)Ci si attende che l'attuazione delle riforme previste nel piano apporterà cambiamenti strutturali significativi alla pubblica amministrazione, migliorandone l'efficacia e l'efficienza. In particolare sono previste l'adozione di una strategia di gestione della funzione pubblica, l'istituzione di un centro per le competenze e la riforma della legislazione sulla funzione pubblica, volte a modernizzare il sistema di gestione delle risorse umane nella pubblica amministrazione slovena. Il piano mira a potenziare le competenze anche digitali dei dipendenti pubblici, mentre si prevede che l'introduzione di un nuovo sistema salariale nel settore pubblico migliorerà gli incentivi e le prestazioni. Nell'ambito dei pacchetti legislativi intesi a ridurre la burocrazia sono previste misure volte a semplificare leggi e disposizioni vigenti. Gli sforzi di riforma si concentreranno anche su una gestione più efficiente della pianificazione territoriale a livello nazionale e comunale e sulla modernizzazione del sistema degli appalti pubblici in Slovenia in conformità delle rispettive prescrizioni dell'UE. Dovrebbe inoltre essere migliorata la prestazione dei servizi pubblici online ai cittadini e alle imprese, la cui governance dovrebbe essere rafforzata con l'istituzione del consiglio per lo sviluppo dell'informatica, che dovrebbe garantire la coerenza e l'efficienza in termini di costi delle attività di sviluppo informatico nella pubblica amministrazione. Altro aspetto importante del piano è l'aumento previsto del livello di cibersicurezza, che renderà l'infrastruttura digitale del paese più resiliente.
(33)Per quanto riguarda gli investimenti, si prevede che le misure produrranno un cambiamento strutturale duraturo che stimolerà la produttività e gli investimenti delle imprese, comprese quelle del settore turistico. Ulteriori investimenti dovrebbero accelerare la trasformazione digitale del settore pubblico e delle imprese. L'investimento più cospicuo previsto nel piano dovrebbe contribuire all'adattamento ai cambiamenti climatici, prestando un'attenzione particolare alla protezione civile e alla prevenzione delle inondazioni, mentre molti altri investimenti dovrebbero contribuire direttamente alla mitigazione dei cambiamenti climatici. Secondo le previsioni, gli investimenti nel trasporto sostenibile concorreranno a ridurre significativamente le emissioni di gas a effetto serra e l'inquinamento atmosferico causato dai trasporti, garantendo così un ambiente di vita migliore per la popolazione e migliori condizioni operative per gli operatori economici. Alcune misure dovrebbero sostenere l'efficienza dell'economia sotto il profilo energetico, mentre le misure che contribuiscono alla conservazione delle foreste dovrebbero promuovere un'economia più resiliente nelle zone rurali. Importanti investimenti nell'assistenza sanitaria dovrebbero rafforzare i servizi sanitari online e migliorare l'infrastruttura e il trattamento delle malattie infettive e trasmissibili, contribuendo così alla resilienza e alla prontezza del sistema sanitario.
(34)L'impatto duraturo del piano può essere rafforzato anche mediante sinergie tra il piano stesso e altri programmi finanziati dai fondi della politica di coesione, in particolare affrontando in modo sostanziale i problemi territoriali profondamente radicati e promuovendo uno sviluppo equilibrato.
Monitoraggio e attuazione
(35)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera h), e all'allegato V, sezione 2.8, del regolamento, le modalità proposte nel piano al fine di garantirne un monitoraggio e un'attuazione efficaci, inclusi il calendario previsto, i traguardi e gli obiettivi e i relativi indicatori, sono adeguate (rating A).
(36)La qualità dei traguardi, degli obiettivi e dei relativi indicatori è sufficiente a garantire un monitoraggio efficace del piano. La richiesta di prestiti è accompagnata da ulteriori traguardi e obiettivi per misurare i progressi a livello delle altre riforme e degli altri investimenti sostenuti. I traguardi e gli obiettivi sono sufficientemente dettagliati e chiari e si focalizzano su indicatori di risultato e fasi fondamentali nel processo di riforma o investimento. Essi presentano un giusto equilibrio tra realismo e ambizione nel rispetto dei tempi stabiliti dal dispositivo per la ripresa e la resilienza. La successione dei traguardi e degli obiettivi è sufficientemente regolare da consentire il monitoraggio dei progressi ed è commisurata all'importanza della riforma o dell'investimento in questione. Le disposizioni e i meccanismi per raccogliere, conservare e comunicare i dati sui traguardi e sugli obiettivi sono descritti e appaiono adeguati. L'autorità di coordinamento dovrebbe avere la responsabilità generale del monitoraggio e dell'attuazione dell'insieme del piano e ad essa dovrebbe spettare l'elaborazione e la sottoscrizione della dichiarazione di gestione.
(37)Gli Stati membri dovrebbero garantire che il sostegno finanziario nell'ambito del dispositivo sia comunicato e riconosciuto conformemente all'articolo 34 del regolamento. Nell'ambito dello strumento di sostegno tecnico, gli Stati membri possono chiedere assistenza tecnica per l'attuazione dei rispettivi piani.
Costi
(38)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera i), e all'allegato V, sezione 2.9, del regolamento, la giustificazione fornita nel piano in merito all'importo dei costi totali stimati dello stesso è in misura moderata (rating B) ragionevole e plausibile, è in linea con il principio dell'efficienza in termini di costi ed è commisurata all'impatto nazionale atteso a livello economico e sociale.
(39)La Slovenia ha fornito stime dei costi individuali per tutti gli investimenti e le riforme con un costo associato incluso nel piano. Il piano include descrizioni adeguate dei metodi usati per calcolare i costi e le pertinenti giustificazioni. I calcoli si basano su costi unitari generalmente ragionevoli o sull'esperienza acquisita in progetti recenti, sebbene in alcuni casi le ipotesi sottostanti potrebbero essere giustificate meglio. Nella maggior parte dei casi, i calcoli sono supportati da prove di costi comparabili, adeguati secondo necessità, che permettono di stabilire la plausibilità dell'ampia maggioranza delle misure. In alcuni casi le stime dei costi, sebbene restino plausibili, si situano nella fascia più alta di altri costi comparabili. Per un numero molto limitato di misure, il nesso tra i documenti forniti e le stime dei costi non è sufficientemente chiaro. L'attuazione prevista di un solido sistema di controllo e di audit e il quadro in materia di appalti pubblici garantiscono ulteriormente l'efficienza dei costi a livello di piano. Infine il costo totale stimato del piano è in linea con il principio dell'efficienza in termini di costi ed è commisurato all'impatto nazionale atteso a livello economico e sociale.
Tutela degli interessi finanziari
(40)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera j), e all'allegato V, sezione 2.10, del regolamento, le modalità proposte nel piano e le misure aggiuntive previste dalla presente decisione sono adeguate (rating A) al fine di prevenire, individuare e correggere la corruzione, la frode e i conflitti di interessi nell'utilizzo dei fondi provenienti dal dispositivo per la ripresa e la resilienza, comprese le modalità volte a evitare la duplicazione dei finanziamenti da parte del dispositivo e di altri programmi dell'Unione. Ciò non pregiudica l'applicazione di altri strumenti atti a promuovere e garantire il rispetto del diritto dell'UE, anche al fine di prevenire, individuare e correggere la corruzione, la frode e i conflitti di interessi e per tutelare le finanze dell'Unione in linea con il regolamento (UE, Euratom) 2020/2092 del Parlamento europeo e del Consiglio.
(41)Il piano individua con chiarezza le entità responsabili dell'attuazione e stabilisce i rispettivi ruoli e responsabilità per lo svolgimento dei compiti di controllo interno. Le funzioni pertinenti sono adeguatamente separate. Il sistema di controllo e le altre modalità pertinenti, comprese la raccolta dei dati e la loro divulgazione ai destinatari finali, sono adeguati per quanto riguarda la prevenzione, l'individuazione e la gestione della corruzione, della frode, del conflitto di interessi e la prevenzione della duplicazione dei finanziamenti da parte del dispositivo e di altri programmi dell'Unione. I soggetti responsabili dei controlli dovrebbero disporre dei poteri giuridici e della capacità amministrativa necessari per esercitare i loro ruoli e svolgere i compiti previsti. Tali impegni sono oggetto di un traguardo specifico relativo ai sistemi di controllo e di audit.
(42)L'istituzione dell'organo di coordinamento, l'adozione di un decreto nazionale e di orientamenti dell'organo di coordinamento che stabiliscano le procedure per l'esecuzione di audit e controlli conformemente alla legislazione nazionale e dell'Unione applicabile e l'aggiornamento del sistema informatico nazionale costituiscono un traguardo da conseguire prima della prima erogazione dei fondi.
Coerenza del piano
(43)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera k), e all'allegato V, sezione 2.11, del regolamento, il piano prevede provvedimenti per l'attuazione di riforme e di progetti di investimento pubblico che rappresentano in ampia misura (rating A) azioni coerenti.
(44)Il piano è strutturato intorno a quattro ambiti tematici coerenti che, secondo le previsioni, contribuiranno agli obiettivi del regolamento. L'ampia serie di misure garantisce un adeguato equilibrio tra riforme e investimenti che si rafforzano a vicenda. In particolare, l'entrata in vigore delle riforme nelle prime fasi del piano garantisce un ambiente favorevole alla realizzazione degli investimenti, che a loro volta contribuiscono agli obiettivi di ciascuna riforma. Il piano include importanti elementi di riforma volti a colmare il divario generazionale, garantire l'accessibilità, la qualità e la sostenibilità dell'assistenza sanitaria e promuovere le transizioni verde e digitale, integrati da investimenti mirati che contribuiscono al conseguimento degli obiettivi di riforma. Ogni ambito tematico poggia su una serie di componenti che comprendono pacchetti coerenti di riforme e investimenti e perseguono obiettivi complementari e misure che si rafforzano a vicenda. A livello generale, tutti gli ambiti tematici del piano perseguono obiettivi complementari e rappresentano azioni coerenti.
Uguaglianza
(45)Il piano contiene misure volte a garantire o promuovere la parità di genere e le pari opportunità per tutti, ad esempio attraverso investimenti nell'edilizia residenziale a prezzi accessibili e misure relative al mercato del lavoro volte all'inclusione delle persone con disabilità. Nelle varie componenti sono integrate considerazioni in materia di uguaglianza, ad esempio garantendo l'accessibilità agli edifici pubblici ristrutturati. Nel piano, la Slovenia si impegna a garantire che il rispetto della parità di genere e delle pari opportunità per tutti sia salvaguardato in tutte le fasi di preparazione e attuazione delle riforme e degli investimenti previsti.
Autovalutazione della sicurezza
(46)A norma dell'articolo 18, paragrafo 4, lettera g), del regolamento, il piano comprende un'autovalutazione della sicurezza. Per quanto riguarda gli investimenti in connettività, laddove le soluzioni digitali si basano sull'uso di reti 5G di nuova generazione, gli investimenti 5G saranno soggetti alla normativa di attuazione della comunicazione della Commissione europea, del 29 gennaio 2020, "Dispiegamento del 5G sicuro - Attuazione del pacchetto di strumenti dell'UE" 6 . Nel piano, diverse componenti includono una sezione che spiega il contributo delle misure all'autonomia strategica aperta dell'Unione e alle questioni di sicurezza.
Progetti transfrontalieri e plurinazionali
(47)Il piano della Slovenia include quattro progetti plurinazionali. Le infrastrutture e i servizi comuni europei dei dati, i processori a basso consumo e i chip semiconduttori possono rientrare nella pianificazione di importanti progetti di comune interesse europeo (IPCEI). Gli obiettivi del primo progetto (infrastrutture e servizi del cloud di prossima generazione) includono lo sviluppo di una nuova generazione di infrastrutture e servizi a risparmio energetico da edge a cloud per riuscire infine a dotare l'Unione di capacità di elaborazione di dati industriali globali, lungimiranti, ultra sicuri e verdi, mentre l'ultimo progetto mira a rafforzare le capacità di pianificazione e ad aumentare la capacità di innovazione e la resilienza delle catene di valore dei semiconduttori nell'Unione. Inoltre i progetti plurinazionali relativi all'infrastruttura europea di blockchain per i servizi e all'infrastruttura di comunicazione quantistica per l'Europa puntano a integrarsi con una serie di infrastrutture nazionali e a istituire una rete nazionale di infrastrutture di comunicazione quantistica collegata alle reti nazionali dei paesi limitrofi.
Processo di consultazione
(48)Per la preparazione del piano la Slovenia ha svolto una consultazione con le autorità locali e regionali, le parti sociali, le organizzazioni della società civile e altri portatori di interessi pertinenti.
(49)Per l'attuazione del piano sono previste ulteriori consultazioni con le parti sociali o con i portatori di interessi pertinenti in merito alle riforme relative al sistema pensionistico, al sistema sanitario, alle forme flessibili di lavoro, al sistema retributivo nel settore pubblico e alle fonti di energia rinnovabili, prima dell'adozione della legislazione pertinente. Per garantire la titolarità dei soggetti pertinenti è fondamentale coinvolgere tutte le autorità locali e i portatori di interessi in questione, comprese le parti sociali, durante l'intera fase di attuazione degli investimenti e delle riforme previsti nel piano.
Valutazione positiva
(50)In base alle risultanze della valutazione positiva del piano della Slovenia da parte della Commissione, il piano risponde in misura soddisfacente ai criteri di valutazione stabiliti nel regolamento e, conformemente all'articolo 20, paragrafo 2, del medesimo, la presente decisione dovrebbe stabilire le riforme e i progetti di investimento necessari per l'attuazione del piano, i pertinenti traguardi, obiettivi e indicatori, e l'importo messo a disposizione dall'Unione per l'attuazione del piano sotto forma di sostegno finanziario non rimborsabile e prestito.
Contributo finanziario
(51)Il costo totale stimato del piano della Slovenia è pari a 2 482 687 549 EUR. Poiché il piano risponde in misura soddisfacente ai criteri di valutazione di cui al regolamento e, inoltre, poiché l'importo dei costi totali stimati del piano è superiore al contributo finanziario massimo disponibile per la Slovenia, il contributo finanziario assegnato al piano della Slovenia dovrebbe essere pari all'importo totale del contributo finanziario a disposizione della Slovenia.
(52)Conformemente all'articolo 11, paragrafo 2, del regolamento, il calcolo del contributo finanziario massimo per la Slovenia deve essere aggiornato entro il 30 giugno 2022. Pertanto, a norma dell'articolo 23, paragrafo 1, del regolamento, per la Slovenia dovrebbe essere messo a disposizione ora un importo da impegnare giuridicamente entro il 31 dicembre 2022. Se necessario in seguito all'aggiornamento del contributo finanziario massimo, il Consiglio, su proposta della Commissione, dovrebbe modificare la presente decisione per includervi senza ritardo il contributo finanziario massimo aggiornato.
(53)Inoltre, per sostenere ulteriori riforme e investimenti, la Slovenia ha chiesto un sostegno sotto forma di prestito. L'importo massimo del prestito richiesto dalla Slovenia è inferiore al 6,8 % del suo reddito nazionale lordo per il 2019 a prezzi correnti. L'importo dei costi totali stimati del piano è superiore all'importo complessivo del contributo finanziario disponibile per la Slovenia e del sostegno richiesto sotto forma di prestito.
(54)Il sostegno necessario deve essere finanziato mediante l'assunzione di prestiti da parte della Commissione a nome dell'Unione sulla base dell'articolo 5 della decisione (UE, Euratom) 2020/2053 del Consiglio 7 . Il sostegno dovrebbe essere erogato in rate successivamente al conseguimento soddisfacente, da parte della Slovenia, dei pertinenti traguardi e obiettivi individuati in relazione all'attuazione del piano.
(55)La Slovenia ha chiesto un prefinanziamento pari al 13 % del contributo finanziario. Il prefinanziamento dovrebbe essere messo a disposizione della Slovenia subordinatamente all'entrata in vigore e in conformità dell'accordo di finanziamento di cui all'articolo 23, paragrafo 1, del regolamento.
(56)La presente decisione dovrebbe lasciare impregiudicato l'esito delle procedure relative all'assegnazione di fondi dell'Unione nell'ambito di altri programmi dell'Unione diversi dal regolamento o l'esito delle procedure esperibili in relazione alle distorsioni del funzionamento del mercato interno, in particolare a norma degli articoli 107 e 108 del trattato. Essa non dispensa gli Stati membri dall'obbligo di comunicare alla Commissione i casi di potenziali aiuti di Stato a norma dell'articolo 108 del trattato,
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
Approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza
È approvata la valutazione del piano per la ripresa e la resilienza della Slovenia, sulla base dei criteri di cui all'articolo 19, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2021/241. Nell'allegato della presente decisione figurano le riforme e i progetti di investimento previsti dal piano per la ripresa e la resilienza, le modalità e il calendario per il monitoraggio e l'attuazione del piano, compresi i pertinenti traguardi e obiettivi e i traguardi e gli obiettivi supplementari connessi all'erogazione del prestito, gli indicatori rilevanti relativi al loro conseguimento e le modalità per dare alla Commissione pieno accesso ai dati pertinenti sottostanti.
Articolo 2
Contributo finanziario
1.L'Unione mette a disposizione della Slovenia un contributo finanziario sotto forma di sostegno non rimborsabile pari a 1 776 927 281 EUR 8 . È disponibile un importo di 1 280 114 102 EUR per essere impegnato giuridicamente entro il 31 dicembre 2022. A condizione che l'aggiornamento di cui all'articolo 11, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2021/241 determini per la Slovenia un importo a quello pari o superiore, è disponibile un ulteriore importo di 496 813 179 EUR per essere impegnato giuridicamente dal 1º gennaio 2023 fino al 31 dicembre 2023.
2.La Commissione mette a disposizione della Slovenia il contributo finanziario dell'Unione in rate conformemente all'allegato della presente decisione. È messo a disposizione a titolo di prefinanziamento un importo di 231 000 547 EUR, pari al 13 % del contributo finanziario. Il prefinanziamento e le rate possono essere versati dalla Commissione in una o più tranche. L'entità delle tranche è subordinata alla disponibilità dei finanziamenti.
3.Il prefinanziamento è messo a disposizione subordinatamente all'entrata in vigore e in conformità dell'accordo di finanziamento di cui all'articolo 23, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2021/241. Esso è compensato mediante detrazione proporzionale dal pagamento delle rate.
4.La messa a disposizione delle rate in conformità dell'accordo di finanziamento è subordinata alla disponibilità di finanziamenti e a una decisione della Commissione, adottata a norma dell'articolo 24 del regolamento (UE) 2021/241, secondo la quale la Slovenia ha conseguito in modo soddisfacente i traguardi e gli obiettivi pertinenti individuati in relazione all'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza. Subordinatamente all'entrata in vigore degli impegni giuridici di cui al paragrafo 1, per essere ammissibili al pagamento, i traguardi e gli obiettivi devono essere conseguiti entro il 31 agosto 2026.
Articolo 3
Sostegno sotto forma di prestito
1.L'Unione mette a disposizione della Slovenia un prestito pari a un massimo di 705 370 000 EUR.
2.La Commissione mette a disposizione della Slovenia il sostegno sotto forma di prestito in rate conformemente all'allegato della presente decisione. Le rate possono essere versate dalla Commissione in una o più tranche. L'entità delle tranche è subordinata alla disponibilità dei finanziamenti.
3.La messa a disposizione delle rate in conformità dell'accordo di prestito è subordinata alla disponibilità di finanziamenti e a una decisione della Commissione, adottata a norma dell'articolo 24 del regolamento (UE) 2021/241, secondo la quale la Slovenia ha conseguito in modo soddisfacente i traguardi e gli obiettivi supplementari connessi al prestito e individuati in relazione all'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza. Per essere ammissibili al pagamento, i traguardi e gli obiettivi supplementari connessi al prestito devono essere conseguiti entro il 31 agosto 2026.
Articolo 4
Destinatario
La Repubblica di Slovenia è destinataria della presente decisione.
Fatto a Bruxelles, il
Per il Consiglio
Il presidente
COMMISSIONE EUROPEA
Bruxelles, 1.7.2021
COM(2021) 384 final
ALLEGATO
della
proposta di decisione esecutiva del Consiglio
relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza della Slovenia
{SWD(2021) 184 final}
ALLEGATO
SEZIONE 1: RIFORME E INVESTIMENTI PREVISTI DAL PIANO PER LA RIPRESA E LA RESILIENZA
1.Descrizione delle riforme e degli investimenti
A. COMPONENTE 1: ENERGIE RINNOVABILI ED EFFICIENZA ENERGETICA
Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza affronta diverse sfide cui devono far fronte i produttori e i consumatori di energia rinnovabile in Slovenia, nonché i sistemi di teleriscaldamento vecchi e inefficienti, le perdite nel sistema di distribuzione dell'energia elettrica e l'uso limitato dei sistemi di gestione dell'energia.
Gli obiettivi della componente sono aumentare l'uso di fonti di energia rinnovabili, migliorare l'efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas a effetto serra. Le riforme a sostegno degli investimenti comprendono modifiche normative per sbloccare il potenziale produttivo delle energie rinnovabili, rafforzare la rete elettrica e migliorare l'efficienza energetica nell'economia. Gli investimenti sostenuti da queste riforme riguardano l'aumento della quota di energia elettrica da fonti rinnovabili, la riduzione delle perdite sulla rete elettrica e la promozione di misure di efficienza energetica nell'industria.
Tali investimenti e riforme contribuiranno alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia negli ultimi due anni per "concentrare la politica economica relativa agli investimenti sulla transizione energetica e a basse emissioni di carbonio (raccomandazione specifica per paese 2019, punto 3) e concentrarsi sugli investimenti per la transizione verde [...], in particolare sulla produzione e l'uso di energia pulita ed efficiente e sulle infrastrutture ambientali" (raccomandazione specifica per paese 2020, punto 3).
Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione degli interventi in questione e delle misure di mitigazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza in conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).
A.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile
Riforma A: Riforma della promozione delle fonti energetiche rinnovabili in Slovenia
L'obiettivo della riforma è accelerare l'introduzione di tecnologie rinnovabili nel settore dell'energia elettrica. La riforma sostiene inoltre il contributo nazionale all'obiettivo dell'Unione in materia di energie rinnovabili.
La riforma sarà attuata con l'entrata in vigore della legge sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili. La legge sostiene l'accelerazione e l'emergere di ulteriori progetti in materia di energie rinnovabili eliminando alcune barriere giuridiche e amministrative nel settore della pianificazione territoriale e istituendo un punto di contatto unico per assistere i clienti in tutte le procedure per l'installazione e il funzionamento delle fonti di energia rinnovabili. La riforma tiene inoltre conto dei risultati di una mappatura della biodiversità del potenziale delle fonti energetiche rinnovabili in tutto il territorio della Repubblica di Slovenia.
I traguardi e gli obiettivi connessi all'attuazione della riforma sono completati entro il 31 dicembre 2024.
Riforma C: Efficienza energetica nell'economia
L'obiettivo della riforma è aumentare il potenziale di efficienza energetica dell'industria slovena.
La riforma promuove gli investimenti nell'efficienza energetica industriale mediante l'adozione di un regolamento interno che stabilisce le condizioni alle quali le grandi imprese possono beneficiare di esenzioni dai diritti riscossi per finanziare le energie rinnovabili e la cogenerazione di calore ed elettricità. Tali condizioni includono, tra l'altro, l'attuazione di sistemi di gestione dell'energia o di talune raccomandazioni di audit di efficienza energetica. È adottato un piano d'azione che stabilisce un nuovo modello di governance per i produttori di energia rinnovabile, con l'obiettivo di agevolare l'accesso al mercato e gli scambi con i consumatori industriali attraverso una piattaforma digitale. Almeno 20 imprese ottengono una carta elettronica per il tracciamento dell'efficienza energetica o delle risorse.
La riforma dovrà inoltre prestare particolare attenzione al potenziale di efficienza energetica del settore edile con l'adozione di una strategia di modellizzazione delle informazioni sugli edifici al fine di promuovere l'uso di modelli di informazione sugli edifici sia nella fase di costruzione che nella fase di gestione.
I traguardi e gli obiettivi connessi all'attuazione della riforma sono completati entro il 31 dicembre 2024.
Investimento D: Ristrutturazione efficiente sotto il profilo energetico dei sistemi di teleriscaldamento con l'uso di fonti rinnovabili
L'obiettivo di questo investimento è aumentare l'efficienza energetica dei sistemi di teleriscaldamento e teleraffreddamento. Una valutazione effettuata nel 2 017 ha concluso che solo circa due terzi dei sistemi di teleriscaldamento e teleraffreddamento sono considerati efficienti sotto il profilo energetico.
Tali investimenti aumentano l'efficienza energetica di tre sistemi di teleriscaldamento e teleraffreddamento. L'investimento è attuato mediante una procedura di gara d'appalto bandita nel 2022 ed esclude l'uso di biomassa in violazione dei requisiti della direttiva (UE) 2018/2001.
Si prevede che questa misura non arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione dell'intervento in questione e delle misure di mitigazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza in conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01). In particolare, il potenziamento del sistema di teleriscaldamento efficiente non utilizza combustibili fossili come fonte di calore, ma si basa esclusivamente su fonti rinnovabili.
I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento saranno completati entro il 31 dicembre 2025.
Investimento F: Rafforzamento della rete di distribuzione dell'energia elettrica (stazioni di trasformazione)
L'obiettivo dell'investimento è modernizzare la rete di distribuzione dell'energia elettrica in linea con il crescente consumo di energia elettrica da fonti rinnovabili e consentire la connessione di impianti di produzione di energia rinnovabile, pompe di calore e punti di ricarica per i veicoli elettrici.
L'investimento consiste nella costruzione e nell'entrata in funzione di 980 nuove stazioni di trasformazione.
I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento saranno completati entro il 30 giugno 2026.
Investimento G: Investimenti per aumentare l'efficienza energetica nell'economia
L'obiettivo dell'investimento è facilitare gli scambi tra i produttori di energie rinnovabili e i consumatori industriali e sostenere lo sviluppo di soluzioni innovative in materia di efficienza energetica.
L'investimento consiste nella creazione e nell'operatività di una piattaforma digitale per il mercato dell'energia elettrica da fonti rinnovabili. La piattaforma dovrebbe aumentare il livello dei servizi di gestione della domanda e di altre possibili soluzioni verdi.
L'investimento migliora inoltre il funzionamento del registro del sistema nazionale di scambio delle quote di emissione mediante l'applicazione di tecnologie avanzate, con l'obiettivo di aumentare la trasparenza e ridurre i rischi di frode. È inoltre istituito e reso operativo un sandbox normativo per la promozione delle tecnologie di gestione della domanda. Il sandbox normativo mira a sostenere tre progetti pilota per servizi tecnologici innovativi che contribuiranno al miglioramento del quadro normativo.
I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento saranno completati entro il 31 dicembre 2022.
A.2. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile
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Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denomina-zione |
Indicatori qualitativi (per i traguardi) |
Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) |
Calendario indicativo per il conseguimento |
Descrizione di ogni traguardo e obiettivo |
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Unità di misura |
Riferi-mento |
Valore-obiettivo |
Trimestre |
Anno |
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1 |
A: Riforma della promozione delle fonti energetiche rinnovabili in Slovenia |
Traguardo |
Entrata in vigore della legge sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili |
Disposizione legislativa che indica l'entrata in vigore della legge sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili |
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T2 |
2022 |
La legge disciplina l'uso di fonti energetiche rinnovabili da parte dello Stato e dei comuni e fissa un obiettivo vincolante per la quota di energia da fonti rinnovabili sul consumo finale lordo nella Repubblica di Slovenia. Essa specifica le misure per raggiungere tale obiettivo e le modalità di finanziamento, compresa la riduzione delle procedure di autorizzazione e di autorizzazione per l'installazione, la connessione e il funzionamento di impianti di generazione di energia rinnovabile (energia solare ed eolica) di tutte le dimensioni. In particolare, attua le raccomandazioni risultanti dall'assistenza tecnica in corso sulla revisione della legislazione in materia di pianificazione territoriale delle centrali eoliche, finanziata nell'ambito dello strumento di sostegno tecnico. Essa include inoltre le garanzie di origine per l'energia da fonti rinnovabili nel settore del riscaldamento, del raffreddamento e dei trasporti, le procedure amministrative e l'informazione e la formazione degli installatori. Essa istituisce un punto di contatto unico per gli investitori negli impianti di generazione. |
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2 |
A: Riforma della promozione delle fonti energetiche rinnovabili in Slovenia |
Traguardo |
È operativo un punto unico per aiutare gli investitori a ottenere autorizzazioni per l'installazione e la connessione di impianti di generazione a fonti di energia rinnovabili. |
Il punto di contatto unico è operativo |
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T4 |
2022 |
Il punto di contatto guida gli investitori attraverso le domande di licenza e altri atti e assiste l'intero processo amministrativo. Su richiesta del richiedente, il punto di contatto dirige le domande di autorizzazione e altri atti e assiste il richiedente durante l'intera procedura amministrativa. |
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3 |
A: Riforma della promozione delle fonti energetiche rinnovabili in Slovenia |
Obiettivo |
Accorciare e semplificare la connessione degli impianti di autoapprovvigionamento fino a 20 kW |
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Numero (giorni) |
60 |
30 |
T4 |
2024 |
La legge sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti energetiche rinnovabili prevede un periodo massimo di connessione degli impianti fino a 20 kW di 30 giorni. Le autorità rispettano i principi di proporzionalità, trasparenza, efficienza energetica e non discriminazione. |
|
4 |
D: Ristrutturazione efficiente sotto il profilo energetico dei sistemi di teleriscaldamento con l'uso di fonti rinnovabili |
Traguardo |
Apertura di un bando di gara per le fonti energetiche rinnovabili nei sistemi di teleriscaldamento |
Pubblicazione del capitolato d'oneri |
|
|
|
T4 |
2022 |
Bando di gara aperto per investimenti che aumentano la quota di fonti energetiche rinnovabili nei sistemi di teleriscaldamento. L'invito è aperto fino all'esaurimento della dotazione di bilancio. I criteri di selezione/ammissibilità garantiscono il rispetto degli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) e in particolare che i sistemi di teleriscaldamento e teleraffreddamento ristrutturati devono essere conformi alla direttiva 2012/27/UE; e che, in caso di utilizzo della biomassa, la biomassa sia conforme alla direttiva (UE) 2018/2001. |
|
5 |
D: Ristrutturazione efficiente sotto il profilo energetico dei sistemi di teleriscaldamento con l'uso di fonti rinnovabili |
Obiettivo |
Capacità aggiuntiva delle fonti energetiche rinnovabili nei sistemi di teleriscaldamento |
|
Numero (MW) |
0 |
26 |
T4 |
2025 |
Progetti completati per la capacità aggiuntiva di fonti energetiche rinnovabili nei sistemi di teleriscaldamento conformemente ai criteri di selezione del traguardo 4. |
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6 |
F: Rafforzamento della rete di distribuzione dell'energia elettrica (stazioni di trasformazione) |
Traguardo |
Apertura di una gara d'appalto per le stazioni di trasformazione di energia elettrica |
Pubblicazione del capitolato d'oneri |
|
|
|
T4 |
2022 |
Bando di gara per la costruzione di stazioni di trasformazione. L'invito è aperto fino all'esaurimento della dotazione di bilancio. Le condizioni di gara garantiscono in particolare criteri per l'effettiva integrazione degli impianti di produzione e stoccaggio di energia rinnovabile, compresi i punti di ricarica per veicoli elettrici. Oltre a tutte le norme nazionali ed europee obbligatorie che stabiliscono i requisiti per la costruzione e gli interventi ambientali, i criteri di selezione/ammissibilità devono garantire il rispetto degli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01). |
|
7 |
F: Rafforzamento della rete di distribuzione dell'energia elettrica (stazioni di trasformazione) |
Obiettivo |
Numero di nuove stazioni di trasformazione dell'energia elettrica in funzione |
|
Numero |
0 |
980 |
T2 |
2026 |
980 nuove stazioni di trasformazione dell'energia elettrica devono essere operative, in conformità ai requisiti del traguardo 6.
|
|
8 |
C: Efficienza energetica nell'economia |
Traguardo |
Modello di governance per sostenere i produttori di energie rinnovabili nell'accesso al mercato e negli scambi di energia con i consumatori industriali |
Adozione di un piano d'azione per l'istituzione di un modello di governance per i produttori di energia elettrica da fonti rinnovabili |
|
|
|
T2 |
2022 |
Il governo della Repubblica di Slovenia adotta il modello di governance per l'efficienza energetica nelle imprese nell'ambito di un piano d'azione. Esso consente ai produttori di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili di essere integrati nella piattaforma digitale (borsa valori/mercato), al fine di migliorare l'efficienza dell'approvvigionamento di fonti energetiche rinnovabili e di migliorare l'accesso al mercato per tali produttori. |
|
9 |
C: Efficienza energetica nell'economia |
Obiettivo |
Numero di imprese con carte elettroniche acquisite sull'efficienza energetica e dei materiali |
|
Numero |
0 |
20 |
T2 |
2022 |
Almeno 20 imprese devono aver ottenuto una carta elettronica a sostegno del tracciamento dell'efficienza energetica o delle risorse. |
|
10 |
C: Efficienza energetica nell'economia |
Obiettivo |
Maggiore attuazione delle raccomandazioni formulate dagli audit energetici |
|
% (percentuale) |
0 |
10 |
T4 |
2024 |
Un aumento medio di almeno il 10 % delle raccomandazioni rivolte alle imprese attuate rispetto all'ultimo audit. Sulla base delle carte elettroniche, le imprese dovrebbero monitorare e registrare il rispetto delle raccomandazioni in materia di audit energetici nelle imprese sulla base di categorie predefinite, quali la creazione di una gestione energetica, la nomina di una persona incaricata di monitorare l'attuazione delle raccomandazioni e i risparmi di energia elettrica dovuti ai miglioramenti introdotti. |
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11 |
G: Investimenti per aumentare l'efficienza energetica nell'economia |
Traguardo |
Aggiudicazione di un appalto per la partecipazione di consorzi commerciali a progetti pilota nel quadro normativo |
Comunicazione dei premi |
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|
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T2 |
2022 |
Aggiudicazione di contratti per progetti pilota volti a sviluppare soluzioni tecnologiche per aumentare l'efficienza energetica nelle imprese sostenute dal sandbox normativo. I criteri di selezione/ammissibilità garantiscono la conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01), anche per i progetti che rientrano nel sistema di scambio di quote di emissioni dell'UE, al fine di garantire che gli impianti sovvenzionati raggiungano emissioni di gas a effetto serra significativamente inferiori al parametro di riferimento stabilito per l'assegnazione gratuita di quote di emissioni di cui al regolamento di esecuzione (UE) 2021/447 della Commissione 1 . |
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12 |
G: Investimenti per aumentare l'efficienza energetica nell'economia |
Obiettivo |
Progetti pilota completati con successo |
|
Numero |
0 |
3 |
T4 |
2022 |
Progetti pilota completati nel sandbox normativo (per settori normativi o per una transizione tecnologica). I progetti pilota finanziati in relazione al sandbox normativo sviluppano soluzioni tecnologiche per aumentare l'efficienza energetica delle imprese. |
A.3. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al prestito
Riforma B: Riforma dell'approvvigionamento di energia elettrica per promuovere le fonti energetiche rinnovabili
Gli obiettivi della riforma sono migliorare l'integrazione della rete degli impianti di energia rinnovabile e la gestione della domanda.
La riforma consiste nell'entrata in vigore della legge sull'approvvigionamento di energia elettrica, che prevede misure volte a garantire il funzionamento sicuro delle reti, compresa la diffusione di servizi di rete intelligenti, nonché misure per collegare nuove capacità, tra cui la gestione della domanda e gli impianti di stoccaggio dell'energia.
I traguardi e gli obiettivi connessi all'attuazione della riforma sono completati entro il 31 dicembre 2025.
Investimento E: Produzione di elettricità da fonti energetiche rinnovabili
L'obiettivo dell'investimento è l'installazione di nuove capacità di produzione di energia rinnovabile mediante una gara pubblica tecnologicamente neutrale, competitiva tra le diverse tecnologie (geotermica e idroelettrica) e la tecnologia solare per gli edifici pubblici. I progetti devono essere conformi ai pertinenti allegati del regolamento delegato (UE) della Commissione (C (2021) 2800 final) che integra il regolamento (UE) 2020/852 relativo alla tassonomia.
L'investimento consiste in sovvenzioni per la costruzione degli impianti selezionati, con l'obiettivo di installare 35 MW di capacità di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, o il volume massimo compatibile con la gara d'appalto è tenuto in condizioni di concorrenza.
Si prevede che tale misura non arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione della misura e dei traguardi e obiettivi che la Slovenia deve rispettare. In particolare, deve essere dimostrata la piena e sostanziale conformità alle disposizioni giuridiche applicabili. I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento saranno completati entro il 30 giugno 2026.
Investimento F: Rafforzamento della rete di distribuzione dell'energia elettrica (rete a bassa tensione)
L'obiettivo dell'investimento è modernizzare la rete di distribuzione dell'energia elettrica in linea con il crescente consumo di energia elettrica da fonti rinnovabili e consentire la connessione di impianti di produzione di energia rinnovabile, pompe di calore e punti di ricarica per i veicoli elettrici.
L'investimento consiste nella costruzione e nella messa in funzione di una nuova rete a bassa tensione di almeno 1 520 km di lunghezza.
I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento saranno completati entro il 30 giugno 2026.
A.4. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del prestito
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Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
Indicatori qualitativi (per i traguardi) |
Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) |
Calendario indicativo per il conseguimento |
Descrizione di ogni traguardo e obiettivo |
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Unità di misura |
Riferimento |
Valore-obiettivo |
Trimestre |
Anno |
||||||
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13 |
B: Riforma dell'approvvigionamento di energia elettrica per promuovere le fonti energetiche rinnovabili |
Traguardo |
Entrata in vigore dell'Electricity Supply Act |
Disposizione legislativa che indica l'entrata in vigore della legge sulla fornitura di energia elettrica |
|
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T2 |
2022 |
La nuova legge sull'approvvigionamento di energia elettrica stabilisce le norme per il funzionamento del mercato dell'energia elettrica, la produzione, la trasmissione, la distribuzione, lo stoccaggio e la fornitura di energia elettrica, nonché le disposizioni per la protezione dei clienti finali, le modalità e le forme di fornitura di servizi di trasmissione e distribuzione di energia elettrica e il mercato dell'energia elettrica, i principi e le misure per garantire la sicurezza dell'approvvigionamento di energia elettrica, le misure volte a prevenire la povertà energetica e altre questioni relative all'approvvigionamento di energia elettrica. |
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14 |
B: Riforma dell'approvvigionamento di energia elettrica per promuovere le fonti energetiche rinnovabili |
Obiettivo |
Energia supplementare di nuove centrali elettriche autoalimentate da fonti rinnovabili collegate e funzionanti |
Numero (MW) |
0 |
55 |
T4 |
2025 |
Si tratta della capacità supplementare degli impianti di produzione nuovi, connessi e operativi per l'autoapprovvigionamento. La loro costruzione, la loro connessione e la loro entrata in esercizio dovrebbero essere promosse dall'entrata in vigore della legge sull'approvvigionamento di energia elettrica. |
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15 |
E: Produzione di elettricità da fonti energetiche rinnovabili |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per nuovi impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili |
Comunicazione dei premi |
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T4 |
2023 |
Comunicazione di premi per cofinanziare la costruzione di nuovi impianti di produzione di energia rinnovabile (energia idroelettrica, geotermica o solare per edifici pubblici). Il capitolato d'oneri garantisce la conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) per i progetti selezionati, esigendo la conformità alla pertinente normativa ambientale nazionale e dell'UE e al capo 4.5 "Fabbricazione di energia idroelettrica" [allegato I del regolamento delegato (UE) della Commissione (C (2021) 2800 final) che integra il regolamento (UE) 2020/852 relativo alla tassonomia].
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|
16 |
E: Produzione di elettricità da fonti energetiche rinnovabili |
Obiettivo |
Energia supplementare proveniente da nuovi impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili |
|
Numero (MW) |
0 |
35 |
T2 |
2026 |
35 MW di capacità di energia elettrica da fonti rinnovabili in esercizio, o il volume massimo compatibile con la gara d'appalto di cui al traguardo 15. L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 50 000 000 EUR. |
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17 |
F: Rafforzare ulteriormente la rete di distribuzione dell'energia elettrica |
Traguardo |
Apertura di una gara d'appalto per una nuova rete di distribuzione a bassa tensione |
Pubblicazione del capitolato d'oneri |
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T4 |
2022 |
È stata indetta una gara d'appalto per la costruzione di una nuova rete di distribuzione a bassa tensione. L'invito è aperto fino all'esaurimento della dotazione di bilancio. I progetti mirano all'effettiva integrazione degli impianti di produzione e stoccaggio di energia rinnovabile nella rete di distribuzione dell'energia elettrica, compresi i punti di ricarica per i veicoli elettrici. Oltre a tutte le norme nazionali ed europee obbligatorie che stabiliscono i requisiti per la costruzione e gli interventi ambientali, i criteri di selezione/ammissibilità devono garantire il rispetto degli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01). Gli investimenti rafforzano la rete di distribuzione, ne migliorano la capacità e l'adattabilità, nonché l'integrazione delle banche dati e la sorveglianza in tempo reale. |
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18 |
F: Rafforzare ulteriormente la rete di distribuzione dell'energia elettrica |
Obiettivo |
Lunghezza della nuova rete di distribuzione operativa |
|
Numero (km) |
0 |
1520 |
T2 |
2026 |
Almeno 1 520 km di nuova rete di distribuzione a bassa tensione operativa, in linea con i criteri di gara del traguardo 17. |
B: COMPONENTE 2: RISTRUTTURAZIONE SOSTENIBILE DEGLI EDIFICI
Nel piano nazionale per l'energia e il clima la Slovenia stima circa 9 500 000 000 EUR di investimenti necessari per la ristrutturazione degli edifici nel periodo 2021-2030 al fine di ridurre il consumo finale di energia negli edifici del 20 % e le emissioni di gas a effetto serra degli edifici di almeno il 70 % entro il 2030 rispetto ai livelli del 2005.
L'obiettivo di questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza è promuovere una profonda ristrutturazione degli edifici, con particolare attenzione al parco immobiliare pubblico, al fine di ottenere una riduzione del consumo energetico di almeno il 30 % rispetto alle emissioni ex ante.
Tali investimenti e riforme contribuiranno alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia negli ultimi due anni per "concentrare la politica economica relativa agli investimenti sulla transizione energetica e a basse emissioni di carbonio" (raccomandazione specifica per paese 2019, punto 3) e "concentrarsi sugli investimenti per la transizione verde [...], in particolare sulla produzione e l'uso di energia pulita ed efficiente e sulle infrastrutture ambientali" (raccomandazione specifica per paese 2020, punto 3).
Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione degli interventi in questione e delle misure di mitigazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza in conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).
B.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile
Riforma A: Riforma della pianificazione e del finanziamento della ristrutturazione energetica degli edifici del settore pubblico
La riforma definisce approcci, politiche e misure di ristrutturazione efficaci sotto il profilo dei costi per promuovere ristrutturazioni profonde degli edifici, comprese misure volte a orientare le decisioni di investimento dei singoli, del settore edilizio e delle istituzioni finanziarie e una valutazione dei risparmi energetici attesi e dei benefici più ampi, come previsto nella nuova strategia di ristrutturazione a lungo termine.
In particolare, la riforma introdurrà un divieto giuridico per quanto riguarda la progettazione e l'installazione di gasolio da riscaldamento, caldaie mazut (olio combustibile) e caldaie a carbone per il riscaldamento in nuovi edifici. Questa parte della riforma è attuata mediante l'entrata in vigore di una legge entro il 30 giugno 2023.
La riforma istituisce inoltre un fondo di rotazione per le ristrutturazioni energetiche nel settore pubblico da autofinanziarsi con risparmi energetici mediante un accordo interministeriale che stabilisce gli aspetti giuridici, tecnici ed economici del fondo entro il 31 dicembre 2023.
Investimento B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici
L'obiettivo dell'investimento è incentrato sulla ristrutturazione energetica degli edifici pubblici e copre anche la ristrutturazione energetica di edifici residenziali di proprietà pubblica.
Per tutti gli investimenti è garantito un risparmio energetico complessivo di almeno il 30 % rispetto alle emissioni ex ante.
Gli investimenti coprono i costi relativi all'isolamento termico dell'edificio, alle apparecchiature efficienti sotto il profilo energetico (finestre, vetri, porte), ai sistemi di raffreddamento e ventilazione, all'illuminazione e ai sistemi di controllo efficienti sotto il profilo energetico. I lavori garantiscono inoltre standard sanitari e ambientali elevati, affrontando, tra l'altro, la prevenzione delle catastrofi e la protezione contro i rischi legati al clima, la rimozione e la protezione contro le sostanze nocive, la sicurezza antincendio e sismica. La ristrutturazione degli edifici pubblici dovrebbe includere il miglioramento della loro accessibilità per le persone con disabilità.
Poiché la Slovenia è uno dei paesi europei maggiormente esposti al rischio sismico, la ristrutturazione energetica deve essere effettuata parallelamente alla ristrutturazione sismica per garantire un approccio efficiente sotto il profilo dei costi e un effetto duraturo dell'investimento. I lavori rispettano anche l'estetica e la qualità architettonica dell'edificio, tenendo conto degli eventuali requisiti di tutela culturale della ristrutturazione nel caso di edifici appartenenti al patrimonio culturale.
Sono ammissibili le seguenti categorie di edifici:
·Edifici di eccezionale importanza amministrativa a causa dell'epidemia di COVID-19;
·Edifici di grande importanza sociale a causa dell'epidemia di COVID-19;
·Edifici che richiedono un adeguamento individuale dei sistemi tecnici per l'edilizia;
·Edifici residenziali condominiali di proprietà pubblica.
L'investimento fornirà inoltre la dotazione finanziaria necessaria per avviare i lavori di ristrutturazione energetica nell'ambito del fondo di rotazione da istituire nel quadro della riforma. Con questo importo iniziale, l'investimento contribuirà alla ristrutturazione energetica di altri edifici del settore pubblico.
Le ristrutturazioni sono completate entro il 30 giugno 2026.
B.2. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile
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Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/ Obiettivo |
Denominazione |
Indicatori qualitativi (per i traguardi) |
Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) |
Termine per il completamento (indicare il trimestre e l'anno) |
Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo |
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|
Unità di misura |
Riferimento |
Valore-obiettivo |
Trimestre |
Anno |
||||||
|
19 |
A: Riforma della pianificazione e del finanziamento della ristrutturazione energetica degli edifici del settore pubblico |
Traguardo |
Entrata in vigore del divieto di utilizzo di combustibili fossili per il riscaldamento negli edifici di nuova costruzione |
Disposizione di legge che indica l'entrata in vigore della legge pertinente |
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|
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T2 |
2023 |
Una legge stabilisce il divieto di progettazione e installazione di gasolio da riscaldamento, mazut (olio combustibile) e caldaie a carbone per il riscaldamento degli edifici, come previsto nella strategia a lungo termine per la ristrutturazione energetica degli edifici 2050. |
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20 |
A: Riforma della pianificazione e del finanziamento della ristrutturazione energetica degli edifici del settore pubblico |
Traguardo |
Istituzione di un fondo di rotazione per la ristrutturazione energetica degli edifici del settore pubblico |
Decreto adottato per istituire una risorsa finanziaria sistemica per l'attuazione delle ristrutturazioni energetiche prioritarie |
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T4 |
2023 |
La riforma istituisce un fondo di rotazione per l'attuazione delle ristrutturazioni energetiche degli edifici pubblici. Il fondo è autofinanziato con i risparmi finanziari generati dagli investimenti nell'efficienza energetica. |
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21 |
B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici |
Traguardo |
Apertura di un bando di gara per l'attuazione di singoli aggiornamenti dei sistemi tecnici per l'edilizia |
Pubblicazione del capitolato d'oneri |
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T4 |
2022 |
Bando di gara per l'attuazione di singoli aggiornamenti dei sistemi tecnici per l'edilizia, come i sistemi di condizionamento d'aria e ventilazione. L'invito è aperto fino all'esaurimento della dotazione di bilancio. I criteri di selezione/ammissibilità devono garantire il rispetto degli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01). |
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22 |
B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici |
Traguardo |
Apertura di una gara d'appalto per l'energia e la ristrutturazione sostenibile di edifici di proprietà pubblica di grande importanza amministrativa e sociale |
Pubblicazione del capitolato d'oneri |
|
|
|
T4 |
2022 |
È stata indetta una gara d'appalto per l'energia e la ristrutturazione sostenibile di edifici di proprietà pubblica di grande importanza amministrativa e sociale. L'invito è aperto fino all'esaurimento della dotazione di bilancio. I criteri di selezione/ammissibilità garantiscono: a) rispetto degli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01); e b) una riduzione di almeno il 30 % delle emissioni dirette e indirette di gas a effetto serra rispetto alle emissioni ex ante. |
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23 |
B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici |
Traguardo |
Apertura di una gara d'appalto per l'energia e la ristrutturazione sostenibile degli edifici residenziali di proprietà pubblica. |
Pubblicazione del capitolato d'oneri |
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|
T4 |
2022 |
È stata indetta una gara d'appalto per l'energia e la ristrutturazione sostenibile degli edifici residenziali di proprietà pubblica. L'invito è aperto fino a esaurimento della dotazione di bilancio. I criteri di selezione/ammissibilità garantiscono: a) rispetto degli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01); e b) una riduzione di almeno il 30 % delle emissioni dirette e indirette di gas a effetto serra rispetto alle emissioni ex ante. |
|
24 |
B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici |
Obiettivo |
Completamento delle ristrutturazioni energetiche e sostenibili degli edifici di grande importanza amministrativa e sociale |
|
Numero (m²) |
0 |
29000 |
T4 |
2024 |
L'energia e la ristrutturazione sostenibile degli edifici pubblici di grande importanza amministrativa e sociale sono completate, conformemente ai criteri di gara del traguardo 22. |
|
25 |
B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici |
Obiettivo |
Completamento delle ristrutturazioni energetiche e sostenibili degli edifici di grande importanza amministrativa e sociale |
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Numero (m²) |
29000 |
89000 |
T2 |
2026 |
L'energia e la ristrutturazione sostenibile degli edifici pubblici di grande importanza amministrativa e sociale sono completate, conformemente ai criteri di gara del traguardo 22. |
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26 |
B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici |
Obiettivo |
Completamento della ristrutturazione energetica e sostenibile degli edifici mediante miglioramenti individuali dei sistemi tecnici per l'edilizia |
|
Numero (m²) |
0 |
36000 |
T4 |
2025 |
L'energia e la ristrutturazione sostenibile degli edifici mediante miglioramenti individuali dei sistemi tecnici per l'edilizia sono completate, conformemente ai criteri di gara del traguardo 21. |
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27 |
B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici |
Obiettivo |
Completamento dell'energia e ristrutturazione sostenibile degli edifici residenziali di proprietà pubblica |
|
Numero (m²) |
0 |
20000 |
T4 |
2025 |
L'energia e la ristrutturazione sostenibile degli edifici residenziali di proprietà pubblica sono completate, conformemente ai criteri di gara del traguardo 23. |
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28 |
B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici |
Obiettivo |
Energia completata e ristrutturazione sostenibile degli edifici pubblici finanziata dal fondo di rotazione per la ristrutturazione energetica degli edifici pubblici |
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Numero (m²) |
0 |
10000 |
T2 |
2026 |
Completamento della ristrutturazione energetica degli edifici pubblici conformemente agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) e conseguire una riduzione di almeno il 30 % delle emissioni dirette e indirette di gas a effetto serra rispetto alle emissioni ex ante. |
C. COMPONENTE 3: AMBIENTE PULITO E SICURO
La Slovenia deve far fronte a un notevole fabbisogno di investimenti in termini di protezione contro i disastri causati dai cambiamenti climatici a causa della crescente tendenza agli eventi meteorologici estremi e in particolare alle inondazioni. Tali catastrofi dovute ai cambiamenti climatici mettono a repentaglio l'elevata percentuale della popolazione slovena che vive in zone soggette a gravi rischi di alluvione e causano danni economici significativi.
Inoltre, le perdite idriche rimangono al di sopra della media dell'UE. Tali perdite sono uno spreco di acque superficiali e sotterranee e comportano un maggiore consumo di energia per il trattamento e la distribuzione delle acque. Essi comportano inoltre maggiori rischi di contaminazione delle acque.
L'obiettivo di questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza è attuare un approccio coordinato in materia di prevenzione, preparazione, risposta e ripristino in caso di catastrofi naturali connesse al clima, in particolare migliorando le infrastrutture e la relativa organizzazione, la ricerca, la sensibilizzazione e la formazione. La componente mira inoltre a migliorare la gestione delle risorse idriche.
Tali investimenti e riforme contribuiranno alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia negli ultimi due anni per "concentrare la politica economica relativa agli investimenti sulla transizione energetica e a basse emissioni di carbonio (raccomandazione specifica per paese 2019, punto 3) e concentrarsi sugli investimenti per la transizione verde [...], in particolare sulla produzione e l'uso di energia pulita ed efficiente e sulle infrastrutture ambientali" (raccomandazione specifica per paese 2020, punto 3).
Questa componente contribuisce alla tutela dell'ambiente e all'adattamento ai cambiamenti climatici, rafforzando in tal modo la resilienza ecologica, sociale ed economica.
Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione degli interventi in questione e delle misure di mitigazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza in conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01)
C.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile
Riforma A. Rafforzare la preparazione e la risposta in caso di catastrofi dovute al clima
La riforma definisce l'organizzazione e la risposta alle catastrofi dovute al clima mediante la creazione di unità di risposta modulari specializzate e formate per rispondere alle catastrofi legate al clima a livello nazionale, regionale e locale, ridefinendo nel contempo il ruolo delle unità esistenti. La struttura deve affrontare le catastrofi legate al clima che rappresentano il rischio più elevato per la Slovenia, come le inondazioni e i grandi incendi boschivi.
La riforma è attuata mediante l'entrata in vigore di una nuova risoluzione sul programma nazionale di protezione contro le catastrofi naturali e di altro tipo entro il 31 dicembre 2023. Entro il 30 giugno 2026, l'intero territorio della Slovenia e tutta la popolazione, con particolare attenzione ai gruppi vulnerabili, dovrebbero essere coperti dalla nuova struttura organizzativa.
Riforma C. Ripristino e mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici e delle catastrofi climatiche sulla biodiversità forestale resiliente
La riforma in materia di protezione e ripristino delle foreste risponde alle raccomandazioni della Commissione per il piano strategico della politica agricola comune della Slovenia (SWD (2020) 394), promuovendo la gestione sostenibile delle foreste, migliorando la multifunzionalità, la protezione delle foreste e il ripristino degli ecosistemi forestali, in particolare dopo eventi catastrofici.
L'obiettivo della riforma è raggiungere una buona condizione degli habitat e delle specie collegati alle foreste al fine di migliorare i servizi ecologici e la biodiversità e rafforzare la resilienza a minacce quali gli impatti dei cambiamenti climatici sulle foreste.
Le norme relative alle condizioni di iscrizione nel registro dei fornitori e gli altri obblighi pertinenti dei fornitori e i requisiti per la commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione sono modificati per garantire l'adeguata qualità dei materiali forestali di moltiplicazione. Le norme sui certificati per il materiale riproduttivo forestale sono modificate per migliorare la tracciabilità e la supervisione degli esperti.
La riforma è attuata dal Ministero dell'agricoltura, delle foreste e dell'alimentazione mediante modifiche alle norme relative alle condizioni di iscrizione nel registro dei fornitori e ad altri obblighi dei fornitori e ai requisiti per la commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione entro il 31 dicembre 2022.
Investimenti E. resilienza economica e sociale alle catastrofi climatiche nella Repubblica di Slovenia
Gli investimenti istituiscono centri dedicati per la prevenzione, la preparazione e le misure di risposta alle catastrofi dovute al clima, quali inondazioni e grandi incendi boschivi. Essa comprende corsi di formazione per le forze di protezione civile al fine di garantire azioni integrate, nonché misure di sensibilizzazione destinate al grande pubblico. Esso copre altresì la digitalizzazione del centro costruito per la risposta coordinata e l'aggiornamento del numero di emergenza 112.
La costruzione delle necessarie infrastrutture efficienti sotto il profilo energetico tiene conto della necessità di collocare i locali in un'area adeguata esposta ai pertinenti rischi legati al clima. Essa è effettuata dal ministero della Difesa mediante gara pubblica, tenendo conto dei requisiti in materia di appalti pubblici verdi.
L'investimento comprende anche corsi di formazione per affrontare rischi specifici, quali inondazioni e grandi incendi boschivi, nel periodo 2025-2026, nonché attività di sensibilizzazione tra i diversi gruppi di destinatari della popolazione nel periodo 2021-2026.
Gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 31 dicembre 2025.
Investimenti F. Ridurre i rischi di alluvione e ridurre il rischio di altre catastrofi legate al clima
Gli investimenti per prevenire i rischi di alluvioni comprendono sistemi di ritenzione idrica e l'ampliamento delle zone di fuoriuscita esistenti. Essi danno priorità, per quanto possibile, alle soluzioni basate sulla natura e alle infrastrutture verdi. Inoltre, gli investimenti specifici riguardano il rischio di frane.
Le soluzioni basate sulla natura sono incluse tra i criteri di selezione dei progetti. Gli investimenti nella riduzione del rischio di alluvioni sono realizzati mediante accordi specifici con i comuni. I progetti devono essere conformi ai pertinenti allegati del regolamento delegato (UE) della Commissione (C (2021) 2800 final) che integra il regolamento (UE) 2020/852 relativo alla tassonomia.
Si prevede che tale misura non arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione della misura e dei traguardi e obiettivi che la Slovenia deve rispettare. In particolare, deve essere dimostrata la piena e sostanziale conformità alle disposizioni giuridiche applicabili.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
Investimenti G. Centro sementi, vivai e protezione delle foreste
L'obiettivo dell'investimento è aumentare la quantità, la qualità e la resilienza a lungo termine delle foreste dell'UE, in particolare contro gli incendi, gli organismi nocivi e altre minacce che potrebbero aumentare a causa dei cambiamenti climatici. Le pratiche forestali rispettose della biodiversità devono essere ulteriormente sviluppate con particolare attenzione alla conservazione genetica e alla diversità genetica.
La costruzione delle necessarie infrastrutture di ricerca efficienti sotto il profilo energetico, compresi un dipartimento sementi forestali, un dipartimento di vivaio di alberi e un dipartimento per la protezione delle foreste, tiene conto della necessità di concentrare le infrastrutture e la base di conoscenze per ulteriori innovazioni, sviluppo e ricerca in questo settore.
Essa è attuata dall'Istituto forestale sloveno mediante bandi di gara pubblici, tenendo conto dei requisiti in materia di appalti pubblici verdi.
L'investimento è completato entro il 31 dicembre 2024.
Investimenti H. Progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane
L'investimento finanzia la costruzione di ulteriori sistemi di trattamento delle acque reflue front-to-end con un consumo netto di energia pari a zero e il rinnovo di ulteriori sistemi di acque reflue front-to-end in modo da ridurre il consumo medio di energia di almeno il 10 % (esclusivamente mediante misure di efficienza energetica e non mediante cambiamenti materiali o di carico). Gli investimenti si concentrano su progetti riguardanti sistemi di acque reflue che contribuiscono ai siti Natura 2000 e alle zone di protezione delle acque.
L'investimento è attuato mediante sovvenzioni ai comuni per progetti selezionati dal ministero dell'Ambiente e della pianificazione territoriale mediante un apposito invito a presentare progetti.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
Investimenti I. Progetti di approvvigionamento idrico e risparmio di acqua potabile
L'obiettivo dell'investimento è affrontare le perdite idriche in Slovenia, che rimangono significative a causa dell'invecchiamento delle infrastrutture idriche.
L'investimento consiste nella costruzione di sistemi di approvvigionamento di acqua potabile con un consumo energetico medio ≤ 0,5 kWh o con un indice di perdita di infrastrutture (ILI) ≤ 1,5, e nella ristrutturazione dei sistemi di approvvigionamento di acqua potabile esistenti per ridurre il consumo medio di energia di oltre il 20 % o ridurre le perdite di oltre il 20 %.
L'investimento è attuato mediante sovvenzioni ai comuni per progetti selezionati dal ministero dell'Ambiente e della pianificazione territoriale mediante un apposito invito a presentare progetti.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
C.2. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile
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Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
Indicatori qualitativi (per i traguardi) |
Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) |
Calendario indicativo per il conseguimento |
Descrizione di ogni traguardo e obiettivo |
|||
|
Unità di misura |
Riferimento |
Valore-obiettivo |
Trimestre |
Anno |
||||||
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29 |
A: Rafforzare la preparazione e la risposta in caso di catastrofi dovute al clima |
Traguardo |
Entrata in vigore di una risoluzione sul programma nazionale di protezione contro le catastrofi naturali e di altra natura |
Disposizione della risoluzione che indica l'entrata in vigore di un programma nazionale di protezione contro le catastrofi naturali e di altro tipo |
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T4 |
2023 |
La risoluzione è adottata dall'Assemblea nazionale della Repubblica di Slovenia. Definisce l'organizzazione e la risposta alle catastrofi dovute al clima, il funzionamento delle nuove unità modulari di risposta alle catastrofi climatiche, la loro formazione e il funzionamento e il ruolo delle unità esistenti in risposta a catastrofi dovute al clima. Esso mira a una risposta più rapida, coordinata e più efficace alle catastrofi legate al clima (inondazioni, incendi boschivi su vasta scala e altre catastrofi legate al clima). |
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30 |
E: Resilienza sociale ed economica alle catastrofi climatiche nella Repubblica di Slovenia |
Obiettivo |
Strutture di formazione e di risposta di recente istituzione per le catastrofi operative connesse al clima |
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Numero |
0 |
3 |
T4 |
2025 |
Entrata in funzione del Centro nazionale di risposta coordinata alle catastrofi climatiche e di 2 sub-centri per la formazione delle unità modulari di risposta alle alluvioni e delle unità di risposta agli incendi selvatici su larga scala. I centri hanno un fabbisogno di energia primaria inferiore di almeno il 20 % a quello richiesto per un edificio a energia quasi zero in base alle norme nazionali sulla costruzione di edifici a energia quasi zero. |
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31 |
E: Resilienza sociale ed economica alle catastrofi climatiche nella Repubblica di Slovenia |
Obiettivo |
Partecipanti con formazioni completate in risposta a inondazioni e incendi boschivi su vasta scala |
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Numero |
0 |
2000 |
T4 |
2025 |
Sviluppo di programmi adattati e formazione completa per un totale di 2000 persone (1000 persone per la risposta alle inondazioni e 1000 per rispondere a incendi boschivi su vasta scala). |
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32 |
F: Ridurre i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per investimenti per la sicurezza in caso di alluvioni |
Comunicazione dei premi |
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T4 |
2022 |
Aggiudicazione di appalti per investimenti per la sicurezza in caso di alluvioni. I criteri di gara privilegiano le misure di soluzione basate sulla natura e le infrastrutture verdi. I contratti garantiscono che i progetti siano attuati conformemente all'acquis dell'UE e ai regolamenti ambientali e agli allegati del regolamento delegato della Commissione (C (2021) 2800 final) che integra il regolamento sulla tassonomia (2020/852). |
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33 |
F: Ridurre i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima |
Obiettivo |
Siti ripristinati minacciati da frane a causa del rischio sismico |
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Numero |
0 |
6 |
T4 |
2025 |
Progetti completati per ridurre l'impatto delle frane a causa dei rischi sismici. I progetti devono essere conformi agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01). |
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34 |
F: Ridurre i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima |
Obiettivo |
Popolazione che beneficia di progetti di protezione contro le inondazioni |
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Numero |
0 |
6000 |
T2 |
2026 |
L'obiettivo corrisponde alle dimensioni della popolazione nella zona in cui sono stati completati i progetti di protezione dalle inondazioni. |
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35 |
F: Ridurre i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima |
Obiettivo |
Numero di progetti completati di protezione dalle inondazioni che sostengono, per quanto possibile, la "soluzione basata sulla natura" e le misure verdi |
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Numero |
0 |
5 |
T4 |
2025 |
L'obiettivo è il numero concreto di progetti completati nel settore della protezione dalle inondazioni, in linea con gli accordi del traguardo 32. I progetti contribuiscono a ridurre il rischio di alluvioni in determinate zone con un impatto significativo in Slovenia, conformemente all'articolo 5, paragrafo 1, della direttiva Alluvioni. Esse includono, per quanto possibile, misure di soluzione basate sulla natura. |
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36 |
C: Ripristinare e mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e delle catastrofi climatiche sulla biodiversità forestale resiliente |
Traguardo |
Entrata in vigore delle modifiche delle norme relative alle condizioni per l'iscrizione nel registro dei fornitori e ad altri obblighi dei fornitori e agli obblighi relativi alla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione |
Disposizione delle modifiche che indicano l'entrata in vigore delle norme relative alle condizioni di iscrizione nel registro dei fornitori e ad altri obblighi dei fornitori e agli obblighi in materia di commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione |
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T4 |
2022 |
Il Ministero dell'agricoltura, delle foreste e dell'alimentazione adotta le seguenti modifiche: - Le condizioni per l'iscrizione nel registro dei fornitori e gli altri obblighi dei fornitori e i requisiti relativi alla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione garantiscono la qualità dei materiali forestali di moltiplicazione. - I certificati per il materiale riproduttivo forestale devono consentire la tracciabilità dei materiali forestali di moltiplicazione. |
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37 |
G: Centro sementi, vivai e centri di protezione forestale |
Traguardo |
È operativo il Centro per sementi, vivai e protezione delle foreste |
Completamento dei lavori di costruzione e della licenza operativa ottenuta |
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T4 |
2024 |
Il Centro comprende almeno 3000 metri quadrati di aree di ricerca. Le attività di ricerca e sviluppo nel settore delle sementi, dei vivai e della protezione delle foreste sono svolte presso il Centro. Il nuovo edificio presenta un fabbisogno di energia primaria inferiore di almeno il 20 % a quello richiesto per un edificio a energia quasi zero in base alle norme nazionali sulla costruzione di edifici a energia quasi zero. |
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38 |
H: Progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per progetti di scarico e trattamento delle acque reflue urbane |
Comunicazione dei premi |
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T4 |
2022 |
Aggiudicazione di contratti per 15 progetti di scarico e trattamento delle acque reflue urbane. I progetti riguardano la ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di elettricità di almeno il 10 %. I sistemi di nuova costruzione hanno un consumo energetico netto pari a zero. I progetti si concentrano sulle zone di protezione della natura. |
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39 |
H: Progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane |
Obiettivo |
Numero di progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane completati |
Numero |
0 |
5 |
T4 |
2024 |
Completamento dei progetti di ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di elettricità conformemente ai requisiti del traguardo 38. |
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40 |
H: Progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane |
Obiettivo |
Numero di progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane completati |
Numero |
5 |
12 |
T4 |
2025 |
Completamento dei progetti di ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di elettricità conformemente ai requisiti del traguardo 38. |
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41 |
H: Progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane |
Obiettivo |
Numero di progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane completati |
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Numero |
12 |
15 |
T2 |
2026 |
Completamento dei progetti di ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di elettricità conformemente ai requisiti del traguardo 38. |
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42 |
I: Progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per progetti di approvvigionamento di acqua potabile |
Comunicazione dei premi |
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T4 |
2022 |
Aggiudicazione di appalti per progetti di approvvigionamento di acqua potabile. I progetti riguardano la ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di elettricità di almeno il 10 %, al fine di garantire che un sistema di nuova costruzione abbia un consumo energetico medio pari o inferiore a 0,5 kWh o un ILI pari o inferiore a 1.5. |
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43 |
I: Progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile |
Obiettivo |
Numero di progetti di approvvigionamento di acqua potabile completati |
|
Numero |
0 |
5 |
T4 |
2024 |
Progetti di ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di elettricità, completati conformemente ai requisiti del traguardo 42. |
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44 |
I: Progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile |
Obiettivo |
Numero di progetti di approvvigionamento di acqua potabile completati |
|
Numero |
5 |
12 |
T4 |
2025 |
Progetti di ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di elettricità, completati conformemente ai requisiti del traguardo 42. |
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45 |
I: Progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile |
Obiettivo |
Numero di progetti di approvvigionamento di acqua potabile completati |
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Numero |
12 |
15 |
T2 |
2026 |
Progetti di ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di elettricità, completati conformemente ai requisiti del traguardo 42. |
C.3. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al prestito
Riforma B. Rafforzamento della prevenzione per aumentare la sicurezza in caso di alluvioni
La riforma affronta specificamente il rischio di alluvioni, che è uno dei rischi più rilevanti connessi ai cambiamenti climatici per la Slovenia.
L'entrata in vigore di un nuovo piano di gestione del rischio di alluvioni accelera la pianificazione e l'attuazione di misure e progetti che contribuiscono alla prevenzione delle conseguenze di inondazioni e valanghe. Gli elementi chiave della riforma sono la creazione di un servizio di controllo fluviale e l'introduzione di soluzioni automatizzate per i sistemi di controllo. La direzione delle acque della Repubblica di Slovenia sarà riorganizzata per conseguire il decentramento e l'ottimizzazione dei processi.
Un piano di gestione del rischio di alluvioni per il periodo 2022-2026 entrerà in vigore entro il 31 dicembre 2022 e garantirà che la gestione del rischio di alluvioni e frane diventi un compito permanente con risorse specifiche provenienti dal bilancio nazionale. La riforma promuoverà gli investimenti futuri attraverso soluzioni basate sulla natura e infrastrutture verdi.
Riforma D. Aumentare l'efficienza del funzionamento dei servizi pubblici di tutela dell'ambiente
La riforma affronta la sfida fondamentale delle perdite nella gestione delle risorse idriche in Slovenia, migliorando l'organizzazione e il controllo del servizio pubblico e garantendo la sostenibilità del finanziamento del potenziamento delle infrastrutture. La riforma aggiorna la norma per la fornitura del servizio pubblico per aumentare l'efficienza della gestione delle risorse idriche e consentire i sistemi di riutilizzo.
La riforma garantisce la sostenibilità a lungo termine del finanziamento degli investimenti infrastrutturali rivedendo l'efficacia in termini di costi dei diritti e dei prelievi sull'uso dell'acqua. Un altro obiettivo fondamentale della riforma è l'aggiornamento del sistema di informazione per il monitoraggio e la rendicontazione dell'attività dei fornitori di servizi pubblici.
La riforma sarà attuata modificando i regolamenti per l'attuazione dei servizi pubblici e l'entrata in vigore di una nuova legge sui servizi di pubblica utilità per la tutela dell'ambiente entro il 31 dicembre 2022.
Investimenti F. Ulteriore riduzione dei rischi di alluvioni e del rischio di altre catastrofi legate al clima
Considerata l'ampia carenza di investimenti, la componente comprende ulteriori investimenti per prevenire i rischi di alluvioni.
L'investimento comprende sistemi di ritenzione idrica, l'ampliamento delle aree di fuoriuscita esistenti e dà priorità, per quanto possibile, alle soluzioni basate sulla natura e alle infrastrutture verdi. A tal fine, tra i criteri di selezione dei progetti sono incluse soluzioni basate sulla natura.
I progetti devono essere conformi ai pertinenti allegati del regolamento delegato (UE) della Commissione (C (2021) 2800 final) che integra il regolamento (UE) 2020/852 relativo alla tassonomia.
Si prevede che tale misura non arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione della misura e dei traguardi e obiettivi che la Slovenia deve rispettare. In particolare, deve essere dimostrata la piena e sostanziale conformità alle disposizioni giuridiche applicabili.
L'investimento è attuato mediante appositi accordi con i comuni ed è ultimato entro il 30 giugno 2026.
Investimento H. Ulteriori progetti per lo scarico, il trattamento e il riutilizzo delle acque reflue urbane
L'investimento finanzia la costruzione di ulteriori sistemi di trattamento delle acque reflue front-to-end con un consumo netto di energia pari a zero e il rinnovo di ulteriori sistemi di acque reflue front-to-end in modo da ridurre il consumo medio di energia di almeno il 10 % (esclusivamente mediante misure di efficienza energetica e non mediante cambiamenti materiali o di carico). Gli investimenti si concentrano su progetti riguardanti sistemi di acque reflue che contribuiscono ai siti Natura 2000 e alle zone di protezione delle acque.
L'investimento è realizzato mediante prestiti a lungo termine a tassi di interesse favorevoli ai comuni per progetti selezionati dal ministero dell'Ambiente e della pianificazione territoriale mediante un apposito invito a presentare progetti.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
Investimenti I. Ulteriori progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile
L'investimento costruisce ulteriori sistemi di approvvigionamento di acqua potabile con un consumo energetico medio ≤ 0,5 kWh o un indice di perdita di infrastruttura (ILI) ≤ 1,5, e ristruttura i sistemi di approvvigionamento di acqua potabile esistenti per ridurre il consumo medio di energia di oltre il 20 % o ridurre le perdite di oltre il 20 %.
L'investimento è attuato dai comuni per progetti selezionati dal ministero dell'Ambiente e della pianificazione territoriale mediante un apposito invito a presentare progetti.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
C.4. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del prestito
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Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
Indicatori qualitativi (per i traguardi) |
Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) |
Calendario indicativo per il conseguimento |
Descrizione di ogni traguardo e obiettivo |
|||
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Unità di misura |
Riferimento |
Valore-obiettivo |
Trimestre |
Anno |
||||||
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46 |
B: Rafforzare la prevenzione per aumentare la sicurezza delle inondazioni |
Traguardo |
Entrata in vigore di un nuovo piano di gestione del rischio di alluvioni |
Disposizione del piano indicante l'entrata in vigore del piano |
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|
|
T4 |
2022 |
Il nuovo piano mira ad accelerare la pianificazione e l'attuazione delle misure che contribuiscono alla prevenzione delle conseguenze delle alluvioni a livello locale, regionale e nazionale, promuovendo in particolare soluzioni basate sulla natura. |
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47 |
F: Ridurre ulteriormente i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima |
Obiettivo |
Popolazione che beneficia di progetti di protezione contro le inondazioni |
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Numero |
0 |
56000 |
T2 |
2026 |
L'obiettivo corrisponde alle dimensioni della popolazione nella zona in cui sono stati completati i progetti di protezione dalle inondazioni. |
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48 |
F: Ridurre ulteriormente i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima |
Obiettivo |
Numero di progetti completati di protezione dalle inondazioni che favoriscono, per quanto possibile, le "soluzioni basate sulla natura" e le infrastrutture verdi |
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Numero |
0 |
20 |
T2 |
2026 |
L'obiettivo è il numero concreto di investimenti effettuati e completati nel settore della protezione dalle inondazioni, in linea con i requisiti del traguardo 32. I progetti contribuiscono a ridurre il rischio di alluvioni in determinate zone con un impatto significativo in Slovenia, conformemente all'articolo 5, paragrafo 1, della direttiva Alluvioni. Esse includono, per quanto possibile, misure di soluzione basate sulla natura. |
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49 |
D: Aumentare l'efficienza del funzionamento dei servizi pubblici di tutela dell'ambiente |
Traguardo |
Entrata in vigore della legge sui servizi di pubblica utilità e sulla tutela dell'ambiente |
Disposizione di legge che indica l'entrata in vigore della legge sui servizi di pubblica utilità e la tutela dell'ambiente |
|
|
|
T4 |
2022 |
La legge sui servizi di pubblica utilità e sulla tutela dell'ambiente garantisce, tra l'altro: - sostenibilità a lungo termine del finanziamento degli investimenti infrastrutturali rivedendo l'efficacia in termini di costi dei diritti e dei prelievi sull'uso dell'acqua. - l'aggiornamento del sistema di informazione per il monitoraggio e la rendicontazione dell'attività dei prestatori di servizi pubblici. |
|
50 |
H: Altri progetti per lo scarico, il trattamento e il riutilizzo delle acque reflue urbane |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per progetti di scarico e trattamento delle acque reflue urbane |
Comunicazione dei premi |
|
|
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T4 |
2022 |
Aggiudicazione di contratti per 10 progetti di scarico e trattamento delle acque reflue urbane. I progetti riguardano la ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di elettricità di almeno il 10 % e garantire un consumo energetico netto pari a zero per un sistema di nuova costruzione. I progetti si concentrano sulle zone di protezione della natura. |
|
51 |
H: Altri progetti per lo scarico, il trattamento e il riutilizzo delle acque reflue urbane |
Obiettivo |
Numero di progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane completati |
|
Numero |
0 |
10 |
T2 |
2026 |
Progetti completati sulla ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di energia elettrica conformemente ai requisiti del traguardo 50. |
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52 |
I: Ulteriori progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per progetti di fornitura di acqua potabile |
Comunicazione dei premi |
|
|
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T4 |
2022 |
Aggiudicazione di appalti per progetti di fornitura di acqua potabile. I progetti riguardano la ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di elettricità di almeno il 10 % e garantiscono che un sistema di nuova costruzione abbia un consumo energetico medio pari o inferiore a 0,5 kWh o un ILI pari o inferiore a 1.5. |
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53 |
I: Ulteriori progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile |
Obiettivo |
Numero di progetti di approvvigionamento di acqua potabile completati |
|
Numero |
0 |
10 |
T2 |
2026 |
Progetti completati sulla ricostruzione dei sistemi esistenti per aumentare l'efficienza energetica e ridurre il consumo di energia elettrica conformemente ai requisiti del traguardo 52. |
D. COMPONENTE 4: TRASPORTO SOSTENIBILE
L'elevata dipendenza dal trasporto stradale e dalle automobili e lo scarso utilizzo dei trasporti pubblici contribuiscono in modo significativo alle emissioni di carbonio della Slovenia. Le emissioni dei trasporti sono responsabili del 42,7 % del totale delle emissioni slovene di CO2 nel 2018, ben al di sopra della media dell'UE (32,6 %), e continuano ad aumentare in termini assoluti.
L'obiettivo di questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza è promuovere l'uso dei trasporti pubblici, il trasporto ferroviario di passeggeri e merci, l'uso di combustibili alternativi nei trasporti, nonché la trasformazione digitale del trasporto ferroviario e stradale.
Tali investimenti e riforme contribuiranno alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia negli ultimi due anni per "concentrare la politica economica relativa agli investimenti sulla transizione energetica e a basse emissioni di carbonio, sui trasporti sostenibili, in particolare il trasporto ferroviario" (raccomandazione specifica per paese 2019, punto 3) e "concentrare gli investimenti sui [...] trasporti sostenibili" (raccomandazione specifica per paese 2020, punto 3).
Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione degli interventi in questione e delle misure di mitigazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza in conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01)
D.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile
Riforma A. Riforma dell'organizzazione del trasporto pubblico di passeggeri
I trasporti pubblici in Slovenia sono stati gravemente colpiti dalla pandemia di Covid-19, con un calo del 75 % del numero di passeggeri nel 2020.
La riforma mira a promuovere e migliorare l'accessibilità e la competitività dei trasporti pubblici per riprendersi dopo la pandemia. La riforma istituisce un operatore pubblico integrato di passeggeri a livello nazionale, che sostiene l'integrazione del trasporto pubblico su rotaia e autobus con il trasporto interurbano, urbano, scolastico e del lavoro. La riforma dovrebbe migliorare significativamente lo standard di accessibilità per i trasporti pubblici.
La riforma sarà attuata mediante l'entrata in vigore di una nuova legge sul trasporto pubblico di passeggeri e l'istituzione e l'entrata in funzione di un nuovo operatore integrato di trasporto pubblico da parte del Ministero delle infrastrutture entro il 31 dicembre 2022. Ciò dovrebbe riflettersi in un aumento del servizio pubblico di trasporto passeggeri entro il 30 giugno 2023.
Riforma B. Riforma della realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi
L'obiettivo della riforma è aumentare l'uso di combustibili alternativi nei trasporti nazionali e transfrontalieri e ridurre la quota di emissioni di gas a effetto serra e di sostanze inquinanti prodotte dai trasporti. In particolare, la riforma designa un'entità incaricata di coordinare le esigenze dei settori dei trasporti e dell'energia, che garantisce e coordina la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi e rende quindi più resiliente la transizione verso una mobilità a basse e a zero emissioni.
La riforma sarà attuata con l'entrata in vigore di una legge sui combustibili alternativi nei trasporti e nelle infrastrutture per i combustibili alternativi entro il 30 giugno 2022, che istituisce altresì un quadro normativo nazionale nel settore dei combustibili alternativi nel settore dei trasporti.
Il nuovo quadro normativo dovrebbe avviare la costruzione di almeno 400 nuovi punti di ricarica o rifornimento per veicoli elettrici alternativi in Slovenia entro il 31 dicembre 2025, oltre a quelli finanziati nell'ambito del piano sloveno per la ripresa e la resilienza.
Investimenti C. Aumentare la capacità di infrastruttura ferroviaria
Gli investimenti promuovono il trasporto ferroviario e la connettività con i centri urbani. Essi migliorano inoltre l'accessibilità delle stazioni ferroviarie a una popolazione più ampia, comprese le persone con disabilità.
I progetti selezionati miglioreranno il servizio di trasporto, sia per il trasporto passeggeri che per quello di merci:
·Attraverso l'ammodernamento delle principali stazioni ferroviarie della rete regionale, Grosuplje e Domžale.
·Attraverso l'ammodernamento di una parte della linea ferroviaria Lubiana - Divača, che rappresenta il principale collegamento di trasporto tra Primorska e la Slovenia centrale in Slovenia e fa parte dei due corridoi TEN-T che attraversano la Slovenia, ossia il corridoio Mediterraneo e il corridoio Baltico-Adriatico, e l'ammodernamento della linea ferroviaria Lubiana - Jesenice. Entrambe le rotte non soddisfano attualmente i volumi di traffico esistenti e sono importanti per il trasporto transfrontaliero di merci.
I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento saranno completati entro il 30 giugno 2025.
Investimenti D. Digitalizzazione delle infrastrutture ferroviarie e stradali
L'obiettivo di questo investimento è fornire informazioni affidabili sul sistema dei trasporti al fine di migliorare l'acquisizione e lo scambio di dati sul traffico relativi allo stato delle infrastrutture di trasporto e alla circolazione in tempo reale dei veicoli. L'investimento garantisce l'interoperabilità e una gestione e un miglioramento della sicurezza più efficienti mediante la digitalizzazione del trasporto ferroviario e stradale.
·Digitalizzazione del trasporto ferroviario: l'investimento promuove la gestione e il controllo digitali del traffico attraverso il sistema europeo di controllo dei treni (ETCS). L'investimento sarà realizzato mediante gara pubblica indetta dal Ministero delle Infrastrutture per la concessione di sovvenzioni per l'acquisto di attrezzature ferroviarie ECTS per l'adeguamento del materiale rotabile esistente. L'obiettivo dell'investimento è ammodernare 32 locomotive con apparecchiature ETCS di livello 2.
·Digitalizzazione di 70 chilometri di trasporto su strada: l'investimento comprende, tra l'altro, il potenziamento della rete in fibra ottica e l'acquisto di rilevatori stradali per la raccolta in tempo reale dei dati sul traffico, compreso uno strumento di simulazione per la pianificazione, il controllo e la previsione del traffico sulla rete autostradale, nonché strumenti applicativi per gli utenti. Consentendo adeguamenti in tempo reale dei limiti di velocità di viaggio, il gestore del traffico dovrebbe essere in grado di prevenire incidenti e congestioni, nonché di ridurre le emissioni. L'investimento sarà realizzato dalla società autostradale in Slovenia, cui è affidato il monopolio legale per la costruzione e la gestione delle autostrade.
Le attività nell'ambito di questo investimento sono completate entro il 30 giugno 2026.
Investimenti E. Promuovere la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nel settore dei trasporti
L'investimento cofinanzia la realizzazione di infrastrutture di ricarica o di rifornimento per combustibili alternativi. Tali punti comprendono 482 punti di ricarica per veicoli elettrici ad uso generale. Altri 104 punti di ricarica sono dedicati all'uso di alcune amministrazioni pubbliche.
L'investimento è attuato mediante una gara d'appalto che garantisce un'adeguata distribuzione geografica, compresa l'analisi delle esigenze future di tali infrastrutture e la mappatura delle aree critiche in cui vi è una carenza significativa di tali infrastrutture.
Gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 31 dicembre 2025.
D.2. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile
|
Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
Indicatori qualitativi (per i traguardi) |
Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) |
Calendario indicativo per il conseguimento |
Descrizione di ogni traguardo e obiettivo |
|||
|
Unità di misura |
Riferimento |
Valore-obiettivo |
Trimestre |
Anno |
||||||
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54 |
A: Riforma dell'organizzazione del trasporto pubblico di passeggeri |
Traguardo |
Entrata in vigore della legge che istituisce un operatore di trasporto pubblico integrato di passeggeri |
Disposizione di legge che indica l'entrata in vigore della legge |
|
|
|
T2 |
2022 |
La legge delega i compiti attualmente gestiti dal ministero delle Infrastrutture, dei comuni e delle ferrovie slovene a una società integrata di gestione del trasporto pubblico di passeggeri. La società promuove, tra l'altro, lo sviluppo del trasporto pubblico di passeggeri, i progetti di modifica della legislazione e di altri atti, assicura la pianificazione delle esigenze, conduce procedure di appalto pubblico, gestisce il sistema di biglietteria, assicura un'adeguata supervisione e fornisce informazioni ai passeggeri. |
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55 |
A: Riforma dell'organizzazione del trasporto pubblico di passeggeri |
Traguardo |
È operativa una società di gestione del trasporto pubblico di passeggeri |
Notifica del governo in merito all'istituzione di una società di gestione del trasporto pubblico di passeggeri |
T4 |
2022 |
Entrata in funzione della società di gestione del trasporto pubblico di passeggeri conformemente ai compiti specificati nella legge nella traguardo 54. |
|||
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56 |
A: Riforma dell'organizzazione del trasporto pubblico di passeggeri |
Obiettivo |
Aumento del servizio di trasporto pubblico |
|
Numero (mln di km) |
50 |
60 |
T2 |
2023 |
Aumento da 50 000 000 km di viaggi annuali sul sistema passeggeri pubblico nel 2020 ad almeno 60 000 000 km di viaggi annuali. |
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57 |
C: Aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria |
Traguardo |
Aggiudicazione di contratti per il potenziamento delle tratte ferroviarie |
Comunicazione dei premi per l'adeguamento dei binari ferroviari sulle tratte: Kranj - Jesenice Lubiana - Brezovica e Brezovica - Preserje e Preserje - Borovnica. |
|
|
|
T4 |
2022 |
Aggiudicazione di contratti per l'adeguamento dei binari ferroviari sulle tratte: Kranj - Jesenice Lubiana - Brezovica e Brezovica - Preserje e Preserje - Borovnica. Il capitolato d'oneri deve garantire la conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) e ai seguenti requisiti: - Aumento della fluidità ferroviaria eliminando le strozzature sulla linea n. 50 Lubiana - Sežana - d.m. e n. 20 Lubiana - Jesenice - d.m.; - Potenziamento delle linee e delle stazioni conformemente alle specifiche tecniche di interoperabilità; - Guida di una capacità di carico della corrispondente categoria D4 di 22,5 t/asse 8 t/m; - Aumentare la velocità dei treni fino a raggiungere nuove velocità di progetto. |
|
58 |
C: Aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per l'ammodernamento delle stazioni ferroviarie di Grosuplje e Domžale |
Comunicazione dei premi per l'ammodernamento delle stazioni di Grosuplje e Domžale |
|
|
|
T4 |
2022 |
Aggiudicazione di appalti per l'ammodernamento delle stazioni ferroviarie di Grosuplje e Domžale. Il capitolato d'oneri deve garantire la conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) e deve includere miglioramenti nell'attuale accessibilità per i passeggeri e nella capacità delle linee ferroviarie. |
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59 |
C: Aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria |
Obiettivo |
Stazioni ferroviarie ristrutturate |
|
Numero (stazioni) |
0 |
2 |
T2 |
2024 |
Lavori di ristrutturazione ultimati a Grosuplje e Domžale in conformità ai requisiti del traguardo 58. |
|
60 |
C: Aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria |
Obiettivo |
Lunghezza delle linee ferroviarie ristrutturate |
|
Numero (km) |
0 |
49 |
T2 |
2025 |
Km ricostruiti di linea ferroviaria (a Kranj-Jesenice e Ljubljana-Brezovica-Borovnica) in conformità ai requisiti del traguardo 57. |
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61 |
D: Digitalizzazione delle infrastrutture ferroviarie e stradali |
Obiettivo |
Locomotive operative dotate inoltre di ETCS di livello 2 |
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Numero |
0 |
32 |
T2 |
2026 |
Numero di locomotive esistenti equipaggiate con ETCS di livello 2 per le imprese ferroviarie titolari di licenza in Slovenia, con l'obbligo di utilizzare materiale rotabile con attrezzature ETCS finanziate sull'infrastruttura ferroviaria slovena per almeno 5 anni dall'installazione delle apparecchiature ETCS. |
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62 |
D: Digitalizzazione delle infrastrutture ferroviarie e stradali |
Obiettivo |
Strade soggette a un sistema di controllo e di gestione del traffico |
|
Numero (km) |
0 |
70 |
T4 |
2025 |
Il sistema di gestione e controllo del traffico comprende in particolare una rete ottica dorsale aggiornata, un centro di controllo aggiornato, rilevatori stradali e uno strumento di simulazione della pianificazione del traffico. È dedicato in parte alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e comprende, tra l'altro, una rete ottica per fornire flussi di dati su larga scala più rapidi e affidabili, rilevatori stradali per la raccolta passiva in tempo reale dei dati sul traffico, uno strumento di simulazione per la pianificazione, il controllo e la previsione nel sistema di elettrotraffico e informazioni agli utenti attraverso strumenti applicativi. |
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63 |
B: Riforma della realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi |
Traguardo |
Entrata in vigore di una legge sui combustibili alternativi nei trasporti |
L'entrata in vigore di una legge che istituisce un quadro normativo nazionale nel settore dei carburanti alternativi per i trasporti. |
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|
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T2 |
2022 |
La legge istituisce un quadro giuridico completo per l'uso di combustibili alternativi nei trasporti, stabilendo norme giuridicamente vincolanti per tutte le parti interessate in uno sportello unico per facilitare la diversificazione del trasporto principalmente personale in trasporti a basse emissioni e a emissioni zero. La legge disciplina la creazione, la registrazione e il funzionamento dell'infrastruttura di ricarica/approvvigionamento. |
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64 |
B: Riforma della realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi |
Obiettivo |
Punti di ricarica o di rifornimento operativi per veicoli a motore alternativo |
|
Numero |
1300 |
1714 |
T4 |
2025 |
Si prevede che il numero di punti di ricarica accessibili a tutti nel paese aumenterà da 1300 a 1714, esclusi quelli previsti negli obiettivi 65 e 66. |
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65 |
E: Promuovere la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nel settore dei trasporti |
Obiettivo |
Punti di ricarica operativi accessibili al pubblico per i veicoli elettrici |
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Numero |
0 |
482 |
T4 |
2025 |
Punti di ricarica di potenza normale e alta potenza costruiti e operativi per veicoli elettrici. Le stazioni di ricarica devono essere conformi alle definizioni di cui alla direttiva (UE) 2018/2001. |
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66 |
E: Promuovere la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nel settore dei trasporti |
Obiettivo |
Punti di ricarica operativi per veicoli elettrici di proprietà delle pubbliche amministrazioni |
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Numero |
0 |
104 |
T4 |
2025 |
L'obiettivo comprende l'infrastruttura di ricarica dei veicoli elettrici che sarà a disposizione della pubblica amministrazione. Le stazioni di ricarica devono essere conformi alle definizioni di cui alla direttiva (UE) 2018/2001. |
D.3. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al prestito
Investimento A: Ulteriore aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria
L'investimento mira a promuovere il trasporto ferroviario e la connettività con i centri urbani. Il progetto selezionato si concentrerà sulla fase 1 dell'ammodernamento della stazione ferroviaria di Lubiana eliminando le strozzature esistenti.
I lavori di ristrutturazione sono completati entro il 30 giugno 2026.
D.4. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del prestito
|
Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
Indicatori qualitativi (per i traguardi) |
Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) |
Calendario indicativo per il conseguimento |
Descrizione di ogni traguardo e obiettivo |
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|
Unità di misura |
Riferimento |
Valore-obiettivo |
Trimestre |
Anno |
||||||
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67 |
Ulteriore aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria |
Traguardo |
Aggiudicazione del contratto per il potenziamento della stazione ferroviaria di Lubiana - Fase 1 |
Comunicazione dei premi |
|
|
|
T4 |
2023 |
Il progetto selezionato affronterà le strozzature esistenti presso la stazione ferroviaria di Lubiana e garantirà la capacità della linea ferroviaria fino al carico per asse della categoria D4 (22,5 t/asse) per il trasporto merci, le velocità più elevate, la possibilità di trasportare treni di lunghezza pari a 740 m per i servizi di trasporto merci e la norma richiesta dal regolamento sulla specifica tecnica di interoperabilità, conformemente agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01). |
|
68 |
Ulteriore aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria |
Traguardo |
Completamento della ristrutturazione della stazione ferroviaria di Lubiana |
Pubblicazione dei lavori di costruzione ultimati e della relazione di ispezione tecnica. |
T2 |
2026 |
I lavori di costruzione completati presso la stazione ferroviaria di Lubiana sono conformi ai requisiti del traguardo 67 e la relazione sull'ispezione tecnica è stata pubblicata. |
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E. COMPONENTE 5: ECONOMIA CIRCOLARE - EFFICIENZA DELLE RISORSE
Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza affronta le sfide connesse al conseguimento della neutralità climatica entro il 2050, all'aumento della produttività dei materiali, alla promozione dell'efficienza energetica e dell'ecoinnovazione, al miglioramento del sistema di gestione dei rifiuti e al rafforzamento della catena di lavorazione del legno. La componente introduce anche una pianificazione di bilancio verde.
L'obiettivo della componente è sostenere la transizione dell'economia lineare slovena verso un'economia circolare a basse emissioni di carbonio, in linea con la strategia di sviluppo 2030 della Slovenia e con il nuovo piano d'azione dell'UE per l'economia circolare: "Verso un'Europa più pulita e più competitiva".
Tali investimenti e riforme contribuiranno alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia negli ultimi due anni per "concentrare la politica economica relativa agli investimenti sulla transizione energetica e a basse emissioni di carbonio (raccomandazione specifica per paese 2019, punto 3) e concentrarsi sugli investimenti per la transizione verde [...], in particolare sulla produzione e l'uso di energia pulita ed efficiente e sulle infrastrutture ambientali" (raccomandazione specifica per paese 2020, punto 3).
Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione degli interventi in questione e delle misure di mitigazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza in conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01)
E.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile
Riforma A: Istituzione di un quadro per una trasformazione verde e sostenibile
L'obiettivo della riforma è accelerare la transizione verso un'economia circolare per l'efficienza delle risorse.
È istituito un quadro strategico e giuridico per la transizione verso un'economia circolare al fine di migliorare la responsabilità estesa del produttore e promuovere l'integrazione dei materiali riciclati nei nuovi prodotti. La riforma stabilisce una pianificazione di bilancio verde introducendo una metodologia volta a individuare e valutare gli elementi del bilancio pubblico che incidono sulle politiche ambientali. La riforma facilita l'orientamento del bilancio e sostiene la coerenza delle politiche di bilancio e di bilancio con gli obiettivi climatici. La riforma rafforzerà inoltre l'attuale sistema di appalti pubblici verdi integrando i principi dell'economia circolare. Istituisce uno sportello unico per sostenere le imprese, in particolare le piccole e medie imprese (PMI), nella loro transizione verso un'economia circolare.
I traguardi relativi all'attuazione della riforma saranno completati entro il 31 dicembre 2023.
Investimento B: Progetto strategico integrato per la decarbonizzazione della Slovenia attraverso la transizione verso un'economia circolare
L'obiettivo degli investimenti è istituire un meccanismo per il coordinamento di diversi strumenti e azioni tra gli obiettivi strategici pertinenti per la transizione verso un'economia circolare.
I programmi nell'ambito di tali investimenti riguardano il rafforzamento della capacità delle regioni e delle comunità locali per la transizione verso un'economia circolare, il sostegno alle start-up nel campo dell'economia circolare a basse emissioni di carbonio, i tutori di formazione per aiutare le imprese a individuare e sviluppare soluzioni trasformative e a sostenere le catene del valore circolari attraverso un ambiente imprenditoriale rispettoso dell'ambiente per gli investitori.
I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento saranno completati entro il 31 dicembre 2025.
Investimento C: Maggiore trasformazione del legno per accelerare la transizione verso una società climaticamente neutra
Questi investimenti dovrebbero contribuire ad aumentare la trasformazione interna del legno sulla base di un processo di produzione rispettoso dell'ambiente e dell'efficienza delle risorse.
Tale investimento finanzierà nuove capacità e l'ampliamento della capacità esistente per la lavorazione del legno. In entrambi i casi, le attività seguono i principi della costruzione sostenibile e dell'uso delle migliori tecniche disponibili. Essi saranno inoltre soggetti a criteri rigorosi "non arrecare un danno significativo", in particolare per quanto riguarda la protezione della biodiversità.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
E.2. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile
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Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
Indicatori qualitativi (per i traguardi) |
Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) |
Calendario indicativo per il conseguimento |
Descrizione di ogni traguardo e obiettivo |
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|
Unità di misura |
Riferimento |
Valore-obiettivo |
Trimestre |
Anno |
||||||
|
69 |
A: Istituzione di un quadro per una trasformazione verde e sostenibile |
Traguardo |
Entrata in vigore degli emendamenti sulla responsabilità estesa del produttore e sul recupero dei rifiuti |
Disposizione di legge che indica l'entrata in vigore delle modifiche al decreto sulla gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio e al regolamento sui rifiuti |
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|
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T4 |
2022 |
Le modifiche al decreto sulla gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio e al regolamento sui rifiuti aumentano la responsabilità organizzativa e finanziaria dei produttori e promuovono l'integrazione dei materiali riciclati nei nuovi prodotti. |
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70 |
A: Istituzione di un quadro per una trasformazione verde e sostenibile |
Traguardo |
Sviluppo e applicazione di una metodologia di pianificazione di bilancio verde |
Sviluppo e avvio dell'applicazione di una metodologia di pianificazione di bilancio verde |
|
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T4 |
2023 |
Il ministero delle Finanze elabora e applica una metodologia per valutare l'impatto delle singole linee di bilancio sugli obiettivi ambientali (marcatura climatica) in linea con la tassonomia e il principio "non arrecare danni significativi" negli orientamenti tecnici (2021/C58/01). . La metodologia è adottata, pubblicata e applicata e consente il monitoraggio delle spese di bilancio verdi e la valutazione dell'impatto ambientale e climatico della politica di bilancio. |
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71 |
A: Istituzione di un quadro per una trasformazione verde e sostenibile |
Traguardo |
Lo sportello unico per l'economia circolare è operativo |
Lo sportello unico per l'economia circolare è operativo |
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T2 |
2022 |
Lo sportello unico sostiene le imprese, in particolare le piccole e medie imprese (PMI), nella loro transizione verso un'economia circolare. Essa integra e coordina sistematicamente l'attuazione dei sei programmi del progetto strategico integrato di decarbonizzazione della Slovenia attraverso la transizione verso un'economia circolare. |
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72 |
B: Progetto strategico integrato per decarbonizzare la Slovenia attraverso la transizione verso un'economia circolare |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per il sostegno alle imprese nella transizione verso un'economia circolare |
Comunicazione dei premi |
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T2 |
2024 |
I progetti aumentano l'efficienza delle risorse delle imprese selezionate. I criteri di selezione devono garantire la conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01). Per tutti i progetti relativi a impianti che rientrano nel sistema di scambio di quote di emissioni dell'UE, si garantisce che gli impianti che beneficiano del sostegno conseguano le loro proiezioni di emissioni di gas a effetto serra significativamente al di sotto del limite fissato per l'assegnazione gratuita di quote di cui al regolamento di esecuzione (UE) 2021/447 della Commissione 2 . |
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73 |
B: Progetto strategico integrato per decarbonizzare la Slovenia attraverso la transizione verso un'economia circolare |
Obiettivo |
Progetti completati a sostegno delle imprese nella transizione verso un'economia circolare |
|
Numero |
0 |
200 |
T4 |
2025 |
Progetti completati in conformità ai requisiti del traguardo 72. L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 20 000 000 EUR. |
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74 |
C: Aumentare la lavorazione del legno per accelerare la transizione verso una società climaticamente neutra |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per il sostegno alla lavorazione del legno rispettosa dell'ambiente |
Comunicazione dei premi |
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|
|
T4 |
2024 |
I progetti promuovono la trasformazione del legno in modo ecologicamente corretto ed efficiente sotto il profilo delle risorse e in linea con i principi dell'economia circolare, dell'edilizia sostenibile e dell'uso delle migliori tecniche disponibili. I criteri di selezione dei progetti garantiscono il rispetto degli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01), in particolare per quanto riguarda la protezione della biodiversità. |
|
75 |
C: Aumentare la lavorazione del legno per accelerare la transizione verso una società climaticamente neutra |
Obiettivo |
Progetti completati per il sostegno alla trasformazione del legno rispettosa dell'ambiente |
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Numero |
0 |
8 |
T2 |
2025 |
I progetti di sostegno alla lavorazione del legno rispettosi dell'ambiente sono stati completati in conformità ai requisiti del traguardo 74. |
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76 |
C: Aumentare la lavorazione del legno per accelerare la transizione verso una società climaticamente neutra |
Obiettivo |
Progetti completati per il sostegno alla trasformazione del legno rispettosa dell'ambiente |
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Numero |
8 |
28 |
T2 |
2026 |
I progetti di sostegno alla lavorazione del legno rispettosi dell'ambiente sono stati completati in conformità ai requisiti del traguardo 74. L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 28 000 000 EUR. |
F. COMPONENTE 6: TRASFORMAZIONE DIGITALE DELL'ECONOMIA
Le imprese slovene sono in ritardo nel ritmo di adattamento ai cambiamenti introdotti dalla digitalizzazione a causa della mancanza di competenze e capacità dei dipendenti e delle risorse limitate per gli investimenti in attrezzature e tecnologie digitali avanzate.
In tale contesto, gli obiettivi di questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza consistono nell'aumentare l'efficienza e la crescita delle imprese, nel sostenerne la trasformazione attraverso le tecnologie digitali, nell'accelerare un maggiore utilizzo delle tecnologie avanzate, adeguando nel contempo il quadro normativo, migliorando l'accesso al mercato, la trasparenza e la sicurezza, il che, a lungo termine, dovrebbe aumentare la competitività del paese. L'ulteriore integrazione nelle catene globali del valore delle imprese slovene sarà sostenuta mediante la partecipazione a progetti multinazionali.
Tali investimenti e riforme contribuiranno alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2019 per "migliorare il contesto imprenditoriale riducendo le restrizioni normative e gli oneri amministrativi" (raccomandazione specifica per paese 2019, punto 2) e nel 2020 per "concentrare gli investimenti sulla transizione digitale [...] e sulla diffusione della rete 5G. Promuovere le capacità digitali delle imprese e rafforzare le competenze digitali, commercio elettronico [...]” (raccomandazione specifica per paese 2020, punto 3).
Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione degli interventi in questione e delle misure di mitigazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza in conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01)
F.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile
Riforma A: Trasformazione digitale dell'economia (imprese e industria)
La trasformazione digitale dell'economia è sostenuta mediante l'entrata in vigore di una strategia per la trasformazione digitale delle imprese, orientamenti per gli appalti innovativi e l'operatività di un'identità digitale unica (identità elettronica) per le imprese. La strategia prevede il trasferimento dei registri a un unico registro delle imprese. Conformemente alla strategia, almeno 200 imprese acquisiscono un'identità elettronica.
La strategia comprende inoltre una tabella di marcia per l'attuazione dello strumentario comune dell'Unione per la connettività 3 , che si concentra sulle attività relative a uno sportello unico di informazione. Questi ultimi possono essere collegati a un unico registro e all'identità elettronica delle imprese.
I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione della riforma saranno completati entro il 30 giugno 2022.
Investimento B: Programma di trasformazione digitale industriale/aziendale
Gli investimenti dovrebbero aumentare la produttività e la crescita attraverso l'ottimizzazione dei processi e l'attuazione di tecnologie digitali avanzate, sviluppare le competenze digitali dei dipendenti e stimolare la competitività e l'innovazione agevolando l'ingresso di nuovi operatori sul mercato.
Un bando di gara competitivo individua progetti specifici per estendere l'uso di tecnologie avanzate al fine di aumentare l'efficienza, la produttività e la competitività e accelerare l'adozione dell'innovazione digitale e il trasferimento di competenze digitali. I beneficiari sono consorzi composti da grandi imprese e start-up innovative. Le imprese sviluppano e attuano una strategia globale di trasformazione digitale per conseguire gli obiettivi indicati nel bando di gara.
I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento saranno completati entro il 30 giugno 2023.
Investimento C: Realizzazione di infrastrutture cloud ibride presso il Ministero dello sviluppo economico e della tecnologia
L'obiettivo dell'investimento è facilitare l'accesso delle imprese ai servizi pubblici utilizzando un'identità digitale, in particolare semplificando le procedure (gare d'appalto, applicazione, monitoraggio, verifica) nell'attuazione dei programmi finanziati con fondi pubblici e rafforzando le competenze digitali.
L'investimento rende operativa la nuova infrastruttura per la creazione del cloud ibrido presso il Ministero dello sviluppo economico e della tecnologia, definisce i servizi e le funzionalità associati e garantisce la connettività con altri sistemi digitali della pubblica amministrazione.
Il traguardo relativo all'attuazione dell'investimento sarà completato entro il 30 giugno 2022.
Investimento D: Progetti transfrontalieri e multinazionali - Infrastruttura comune europea di dati e servizi
Gli obiettivi dei progetti multinazionali su infrastrutture e servizi comuni europei per i dati sono sviluppare e implementare fin dalla prima diffusione industriale la nuova generazione di infrastrutture e servizi a bassa potenza, dall'Edge al Cloud, per dotare l'UE, in ultima analisi, di capacità di elaborazione dei dati industriali globali, lungimiranti, estremamente sicure e verdi.
Questo progetto può assumere la forma di un progetto importante di comune interesse europeo (IPCEI) riguardante le infrastrutture e i servizi cloud di prossima generazione.
Investimento E: Progetti transfrontalieri e multinazionali - processori a bassa potenza e chip a semiconduttori
Gli obiettivi del progetto multinazionale sui processori a bassa potenza e sui chip semiconduttori sono il rafforzamento delle capacità di progettazione e l'aumento della resilienza delle catene di valore dei semiconduttori dell'UE e della Slovenia, collegando i processi nazionali e dell'UE a circoli di lavoro sovrapposti e rafforzando la catena del valore della microelettronica mediante (1) un approccio modulare (strumenti e apparecchiature, materiali, progettazione, fabbricazione, imballaggio e test), guidato dalle esigenze dell'industria, (2) la definizione di nuovo sviluppo attraverso la definizione dell'ecosistema della microelettronica, (3) l'integrazione dell'intero ecosistema europeo della microelettronica.
Questo progetto può assumere la forma di un progetto importante di comune interesse europeo (IPCEI) pianificato.
I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione del progetto saranno completati entro il 30 giugno 2023.
Investimento F: Progetti transfrontalieri e multinazionali - Infrastruttura europea di servizi blockchain
Gli obiettivi del progetto multinazionale sull'infrastruttura europea di servizi blockchain (European Blockchain Services Infrastructure - EBSI) consistono nel rafforzare l'uso dell'EBSI nel settore pubblico, estenderne l'utilizzabilità attraverso l'integrazione con le infrastrutture nazionali, migliorare l'innovazione, scambiare conoscenze e migliori pratiche e aumentare le competenze.
Il progetto aggiorna i nodi esistenti e aggiunge nuovi nodi alla rete, collega e integra le infrastrutture blockchain nazionali di almeno tre Stati membri dell'UE e integra le infrastrutture nazionali con l'EBSI utilizzando casi provenienti dal settore delle identità digitali e altri settori pertinenti.
I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione del progetto saranno completati entro il 31 dicembre 2022.
F.2. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile
|
Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
Indicatori qualitativi (per i traguardi) |
Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) |
Calendario indicativo per il conseguimento |
Descrizione di ogni traguardo e obiettivo |
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|
Unità di misura |
Riferimento |
Valore-obiettivo |
Trimestre |
Anno |
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77 |
A: Trasformazione digitale dell'economia (imprese e industria) |
Traguardo |
Adozione di una strategia per la trasformazione digitale delle imprese |
Adozione della strategia per la trasformazione digitale delle imprese da parte del governo |
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|
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T4 |
2021 |
Il governo sviluppa e adotta una strategia di trasformazione digitale delle imprese che definisce le fasi fondamentali della trasformazione digitale. La strategia garantisce che tutti gli operatori economici in Slovenia siano registrati in un unico registro, conformemente al principio "una tantum" integrato nel regolamento (UE) 2018/1724 dello sportello digitale unico. La strategia comprende una tabella di marcia per l'attuazione dello strumentario comune dell'Unione per la connettività 4 , comprese le attività relative a uno sportello unico e un calendario specifico per il completamento di ciascuna azione. |
|
78 |
A: Trasformazione digitale dell'economia (imprese e industria) |
Traguardo |
Orientamenti per gli appalti pubblici innovativi |
Orientamenti per gli appalti pubblici innovativi adottati dal governo della Repubblica di Slovenia |
|
|
|
T2 |
2022 |
Le linee guida per gli appalti innovativi definiscono le procedure di selezione e i criteri per la partecipazione dei richiedenti alle procedure di appalto pubblico innovative. |
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79 |
A: Trasformazione digitale dell'economia (imprese e industria) |
Obiettivo |
Imprese cui è stata assegnata l'identità elettronica |
|
Numero |
0 |
200 |
T2 |
2022 |
Almeno 200 imprese acquisiscono un'identità elettronica conformemente alla strategia per la trasformazione digitale delle imprese. |
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80 |
B: Programma di trasformazione digitale industriale/aziendale |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per progetti di trasformazione digitale delle imprese |
Comunicazione dei premi |
|
|
|
T2 |
2022 |
I richiedenti sono consorzi o altre forme di integrazione di imprese, composti da almeno una grande impresa e da più piccole e medie imprese e start-up. I criteri di gara comprendono, tra l'altro, il rafforzamento delle competenze digitali dei dipendenti e l'introduzione dell'identità elettronica e della carta da visita digitale. |
|
81 |
B: Agenda di trasformazione digitale industriale/aziendale |
Obiettivo |
Consorzi di imprese con una strategia digitale prodotta |
|
Numero |
0 |
20 |
T2 |
2022 |
I consorzi aggiudicatari nell'ambito del traguardo 80 svilupperanno strategie digitali su misura per la trasformazione delle imprese, della tecnologia, dell'organizzazione e della cultura. Queste comprendono, tra l'altro, una valutazione della preparazione digitale, l'individuazione dei settori pertinenti per la digitalizzazione, i dati e le fonti pertinenti, l'integrazione dei dati e le esigenze di apprendimento. |
|
82 |
B: Agenda di trasformazione digitale industriale/aziendale |
Obiettivo |
Consorzi sostenuti con il completamento della trasformazione digitale globale |
|
Numero |
0 |
20 |
T2 |
2023 |
Progetti completati conformemente alle strategie digitali elaborate nell'ambito del traguardo 81. L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 44 000 000 EUR, di cui almeno 11 000 000 EUR sono destinati alle piccole e medie imprese. |
|
83 |
D: Progetti transfrontalieri e multinazionali - Infrastruttura comune europea di dati e servizi |
Traguardo |
Pubblicazione dell'invito a manifestare interesse per un nuovo progetto sul cloud di prossima generazione. |
Pubblicazione di un invito a manifestare interesse |
|
|
|
T2 |
2021 |
Invito a manifestare interesse per la partecipazione a un progetto transfrontaliero multinazionale di infrastrutture e servizi comuni europei di dati, che dovrebbe essere attuato come importante progetto di comune interesse europeo (IPCEI) sulle infrastrutture e i servizi cloud di prossima generazione. |
|
84 |
D: Progetti transfrontalieri e multinazionali - Infrastruttura comune europea di dati e servizi |
Obiettivo |
Soluzioni di elaborazione dei dati sviluppate e integrate nella fase pilota |
|
Numero |
0 |
7 |
T2 |
2024 |
I progetti integrati nell'ambito del traguardo 83 contribuiranno allo sviluppo e alla diffusione iniziale della prossima generazione di soluzioni innovative cloud e edge per contribuire, in ultima analisi, alla creazione di un'infrastruttura comune europea dei dati e dei relativi servizi innovativi di elaborazione intelligente. |
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85 |
E: Progetti transfrontalieri e multinazionali - processori a bassa potenza e chip a semiconduttori |
Traguardo |
Completamento dell'elenco dei potenziali partecipanti al progetto comune. |
Finalizzazione dell'elenco |
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|
|
T2 |
2021 |
Completamento dell'elenco dei partecipanti a un progetto multinazionale nel settore della microelettronica, che dovrebbe essere attuato come importante progetto di comune interesse europeo (IPCEI). |
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86 |
E: Progetti transfrontalieri e multinazionali - processori a bassa potenza e chip a semiconduttori |
Obiettivo |
Numero di progetti avviati |
|
Numero |
0 |
3 |
T2 |
2023 |
Progetti avviati in settori specifici (ad esempio progettazione di chip di comunicazione, sviluppo di processi semiconduttori avanzati, integrazione di sistemi e nuclei per l'utilizzo in diverse applicazioni di mobilità intelligente, città e comunità intelligenti, fabbriche intelligenti) nella catena di valore del progetto congiunto nell'ambito del traguardo 85. |
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87 |
F: Progetti transfrontalieri e multinazionali - Infrastruttura europea di servizi blockchain |
Obiettivo |
Nodi infrastrutturali europei per i servizi blockchain aperti a livello nazionale |
|
Numero |
0 |
8 |
T2 |
2022 |
Infrastruttura blockchain formata da nodi interconnessi (dispositivi elettronici connessi a una rete e con un indirizzo IP). I nodi devono sostenere esigenze/servizi supplementari da aprire a livello nazionale. |
|
88 |
F: Progetti transfrontalieri e multinazionali - Infrastruttura europea di servizi blockchain |
Obiettivo |
Servizi gestiti attraverso l'infrastruttura europea di servizi blockchain |
|
Numero |
0 |
6 |
T4 |
2022 |
I servizi sono individuati attraverso un programma di adozione precoce e resi disponibili in linea con gli orientamenti del programma Europa digitale. Sono inoltre individuati nuovi servizi che possono essere testati sull'infrastruttura europea di servizi blockchain. |
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89 |
C: Realizzazione di infrastrutture cloud presso il Ministero dello sviluppo economico e della tecnologia |
Traguardo |
L'infrastruttura cloud è operativa |
Presso il Ministero dello sviluppo economico e della tecnologia è operativo un cloud ibrido infrastrutturale e servizi di base |
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T2 |
2022 |
Il cloud ibrido agevola l'accesso delle imprese ai servizi pubblici attraverso l'uso dell'identità digitale. Il cloud computing ibrido si riferisce all'utilizzo di servizi cloud coordinati e basati sulle politiche attraverso una combinazione di servizi cloud pubblici e in loco. |
G. COMPONENTE 7: TRASFORMAZIONE DIGITALE DEL SETTORE PUBBLICO E DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza affronta le sfide della digitalizzazione connesse alla pubblica amministrazione, quali la garanzia della copertura della banda larga in tutto il territorio della Slovenia, la diffusione dei servizi elettronici del settore pubblico, l'interoperabilità tra i sistemi di gestione dei dati, le competenze e le attrezzature digitali dei funzionari pubblici, la cibersicurezza e la garanzia del coordinamento nella gestione degli investimenti nelle TIC.
L'obiettivo della componente è rispondere alle carenze critiche individuate nella digitalizzazione del settore pubblico durante la pandemia di Covid-19. In particolare, la componente mira a creare un ambiente propizio al successo della trasformazione digitale, a rafforzare l'e-government, ad aumentare le competenze digitali e a migliorare la cibersicurezza.
La componente affronta ulteriormente la transizione verso una società dei Gigabit migliorando il contesto normativo e rafforzando la connettività digitale mediante investimenti in infrastrutture a banda larga in zone difficili da raggiungere.
Tali investimenti e riforme contribuiranno alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2020 per "concentrare gli investimenti sulla [...] transizione digitale [...] e sulla realizzazione della rete 5G. Promuovere le capacità digitali delle imprese e rafforzare le competenze digitali, commercio elettronico [...]” (raccomandazione specifica per paese 2020, punto 3).
Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione degli interventi in questione e delle misure di mitigazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza in conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01)
G.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile
Riforma A: Rafforzare la governance della trasformazione digitale della pubblica amministrazione
Gli obiettivi della riforma sono migliorare la governance della trasformazione digitale nella pubblica amministrazione. Tale obiettivo dovrebbe essere raggiunto attraverso l'adozione di una strategia per i servizi pubblici digitali 2021-2030 e l'istituzione di un Consiglio per lo sviluppo dell'informatica quale organismo di coordinamento delle soluzioni digitali.
La strategia per i servizi pubblici digitali 2021-2030 è adottata dal governo e mira a servizi digitali semplici e di facile utilizzo, garantendo dati per servizi e processi decisionali migliori e creando un ambiente digitale sicuro, affidabile e inclusivo.
Il Consiglio per lo sviluppo informatico funge da organo di gestione per il coordinamento delle operazioni nel settore pubblico relative agli investimenti informatici, alle norme, ai sistemi di back-office e ad altri sviluppi tecnologici laddove la compatibilità dei sistemi sia essenziale per il loro funzionamento e la loro manutenzione.
Il traguardo relativo all'attuazione della riforma sarà completato entro il 31 dicembre 2021.
Riforma B: Creare un ambiente per l'utilizzo dei servizi elettronici da parte della pubblica amministrazione
Gli obiettivi della riforma sono fornire la base giuridica adeguata per i servizi elettronici forniti dalla pubblica amministrazione, in particolare l'introduzione dei servizi di identificazione elettronica.
L'entrata in vigore della legge sull'identità elettronica e sui servizi fiduciari e la legge modificata sulle carte di identità rendono operativo l'uso dell'identità elettronica nazionale per l'uso dei servizi pubblici e forniscono le condizioni di base per il commercio elettronico. L'identificazione elettronica è riconosciuta a livello transfrontaliero e notificata con il sistema eIDAS.
Il traguardo relativo all'attuazione della riforma è completato e l'inizio del rilascio dei documenti di identificazione elettronica ha luogo entro il 30 giugno 2022.
Riforma C: Modernizzare i processi amministrativi per il successo della trasformazione digitale
Gli obiettivi della riforma sono fornire la base giuridica per l'ulteriore digitalizzazione dei servizi pubblici.
La legge generale sulle procedure amministrative e il decreto sul commercio amministrativo sono modificati per ampliare l'ambito di applicazione delle procedure elettroniche nei processi amministrativi.
Il traguardo relativo all'attuazione della riforma sarà completato entro il 31 dicembre 2022.
Riforma D: Istituzione di un Centro di competenza e miglioramento delle competenze del personale della pubblica amministrazione
L'obiettivo della riforma è migliorare la gestione delle risorse umane nell'amministrazione statale.
È istituito un Centro di competenza modificando la legge sulla funzione pubblica e diventa operativo. Il Centro promuove un approccio strategico alla gestione delle competenze e funge da centro di formazione, tra l'altro, per le competenze digitali. È inoltre adottata una strategia di gestione della funzione pubblica in materia di gestione dei talenti, sviluppo della carriera, apprendimento permanente e nuove realtà derivanti dalla pandemia di Covid-19.
Il traguardo relativo all'attuazione della riforma sarà completato entro il 31 dicembre 2023.
Riforma E. Garantire la cibersicurezza
L'obiettivo della riforma è rafforzare il livello strategico e operativo delle entità che fanno parte del sistema nazionale di cibersicurezza, migliorandone l'interconnettività e la cooperazione.
La capacità della squadra di risposta alle emergenze in materia di cibersicurezza (Sigov-CERT) e dell'amministrazione della Repubblica di Slovenia per la sicurezza delle informazioni (URSIV) è rafforzata mediante l'istituzione di un'autorità di certificazione della cibersicurezza, di una piattaforma per il centro di condivisione e analisi delle informazioni e di una piattaforma di notifica degli incidenti di sicurezza nell'URSIV.
La riforma è completata entro il 30 giugno 2026.
Riforma F. Transizione verso una società dei Gigabit
L'obiettivo della riforma è contribuire a fornire una copertura a banda larga su tutto il territorio della Repubblica di Slovenia.
La legge sulle comunicazioni elettroniche è modificata per ottimizzare le procedure di costruzione delle reti di comunicazione elettronica, aumentare l'efficienza della costruzione congiunta e la prevedibilità del contesto imprenditoriale. Il governo sloveno adotta un piano nazionale per la banda larga che definisce le esigenze per sviluppare la copertura a banda larga in tutta la Slovenia entro il 2025 e le misure per conseguire tale obiettivo.
Il traguardo relativo all'attuazione della riforma sarà completato entro il 30 giugno 2022.
Investimenti G. Modernizzare l'ambiente digitale della pubblica amministrazione
Gli obiettivi dell'investimento sono sviluppare servizi elettronici incentrati sull'utente, migliorare l'infrastruttura informatica nella pubblica amministrazione, attuare un progetto pilota per una gestione sostenibile automatizzata degli edifici pubblici, fornire servizi digitali e potenziare lo sviluppo di competenze per i funzionari pubblici.
L'investimento consiste in diversi sotto-investimenti, in particolare:
·Corsi di formazione in competenze digitali per i funzionari pubblici che devono essere completati da almeno 40,000 partecipanti;
·Una piattaforma digitale di Legislazione on-line per l'elaborazione, l'adozione e la pubblicazione di leggi e regolamenti nazionali;
·Un progetto multinazionale relativo alla creazione e all'operatività di un QCI nazionale (infrastruttura di comunicazione quantistica) e alla sua connessione alle reti nazionali dei paesi vicini e ai satelliti dedicati ad altre reti.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
Investimenti H. Infrastrutture Gigabit
L'obiettivo dell'investimento è consentire la realizzazione di infrastrutture per l'accesso alla banda larga a reti ad altissima capacità potenziabili.
L'investimento sostiene la costruzione di reti a banda larga ad altissima capacità per almeno 8500 famiglie in "aree bianche", principalmente in zone scarsamente popolate e in terreni difficili. I progetti riducono al minimo l'impatto sullo spazio e sull'ambiente privilegiando l'uso condiviso delle infrastrutture esistenti e la costruzione e l'integrazione congiunte con altri investimenti infrastrutturali.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
Investimenti I. Digitalizzazione della sicurezza interna
L'obiettivo dell'investimento è migliorare e aggiornare la tecnologia disponibile a livello della polizia slovena per ottimizzare e sostenere i processi di lavoro.
È istituito un cloud privato interoperabile con i sistemi esistenti a livello dello Stato sloveno, operativo per le esigenze della polizia nazionale. Questa nuvola dovrebbe garantire il corretto funzionamento delle applicazioni di polizia.
È istituita un'infrastruttura di rete radio digitale TETRA a livello statale, operativa per le esigenze della polizia nazionale. La rete deve essere compatibile con altri sistemi radio nazionali dei paesi limitrofi.
I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento saranno completati entro il 31 dicembre 2025.
Investimenti J. Digitalizzazione dell'istruzione, della scienza e dello sport
L'obiettivo dell'investimento è digitalizzare il processo pedagogico e la gestione istituzionale per tutti i livelli di istruzione, fornire un'adeguata infrastruttura di informazione e comunicazione e fornire servizi elettronici pertinenti per lo sviluppo delle competenze digitali. Sono garantiti la connettività ad alta velocità, l'archiviazione dei dati e il rafforzamento delle competenze per i dati aperti e la scienza aperta all'interno degli organismi di ricerca. Ciò dovrebbe contribuire allo sviluppo di capacità e competenze digitali e alla riduzione del divario digitale.
L'investimento garantisce in particolare:
·connettività per gli istituti primari e secondari, gli istituti professionali superiori e le organizzazioni di istruzione degli adulti;
·sviluppo e operatività di nuove soluzioni informatiche a sostegno della digitalizzazione del processo pedagogico per tutti i livelli di istruzione;
·rete dorsale di fibre ottiche ad alta velocità tra PoP (punto di presenza) della rete accademica e di ricerca della Slovenia (Arnes) e archivi di dati per la conservazione dei risultati della ricerca aperta;
Gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 31 dicembre 2025.
Investimento K. Quadro di riferimento per l'ubicazione della Slovenia verde
L'obiettivo dell'investimento è promuovere una gestione intelligente dello spazio quale risorsa naturale limitata e limitare la costruzione di nuovi terreni, aumentando la resilienza ai cambiamenti climatici. Inoltre, dovrebbe fornire dati territoriali e servizi territoriali in tempo reale basati sull'uso combinato di immobili, registri ambientali, idrici, infrastrutture economiche pubbliche e registri relativi ai terreni edificabili.
L'investimento garantisce che i principali dati digitali spaziali e ambientali siano interconnessi. Ciò dovrebbe sostenere lo sviluppo e l'operatività dei servizi digitali connessi in particolare all'ambiente, alle zone alluvionali, alla politica fondiaria a livello locale e nazionale e alla partecipazione del pubblico alla pianificazione territoriale.
Gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 31 dicembre 2025.
Investimenti L. La transizione digitale nei settori agricolo, alimentare e forestale
L'obiettivo dell'investimento è semplificare gli oneri amministrativi per i beneficiari della futura politica agricola comune e per il settore forestale, nonché fornire dati migliori ai responsabili delle decisioni.
L'investimento consiste nello sviluppo di un magazzino di dati che dovrebbe consentire la connessione e la distribuzione dei dati, sostenere il lavoro dell'amministrazione per la sicurezza alimentare, veterinaria e fitosanitaria e digitalizzare le banche dati nell'allevamento di bestiame. I servizi elettronici sono sviluppati nei settori dell'agricoltura, dell'alimentazione, della silvicoltura, dei servizi pubblici di consulenza agricola, nonché del monitoraggio e dell'ispezione su tale base.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
Investimenti M. Digitalizzazione nel settore della cultura
L'obiettivo dell'investimento è aumentare l'accessibilità del patrimonio culturale, ottimizzare i processi di dichiarazione dei monumenti culturali e ottenere il consenso alla protezione culturale per gli interventi sul patrimonio e sostenere l'archiviazione elettronica.
L'investimento consiste nella creazione di una piattaforma informativa sulla cultura digitale per migliorare le infrastrutture e garantire l'integrazione dei contenuti culturali digitali nei processi di istruzione a distanza, sviluppando nel contempo le competenze dei creatori culturali per la generazione di contenuti digitali nel turismo. I servizi elettronici sono operativi e utilizzati dalle istituzioni culturali.
Un sistema di successione elettronica per modernizzare e istituire servizi elettronici dinamici per la tutela del patrimonio culturale e un aggiornamento del sistema sloveno e-ARH.si per il processo di archiviazione elettronica dovrebbero contribuire alla trasformazione di questo settore.
Gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 31 dicembre 2025.
Investimenti N. Digitalizzazione nel settore della giustizia
L'obiettivo dell'investimento è migliorare l'accessibilità della giustizia sia per le imprese che per i cittadini.
L'investimento accelera l'ulteriore digitalizzazione dei servizi e lo sviluppo di nuove soluzioni informatiche per garantire uno scambio completo di informazioni e documentazione giuridica e contribuire a una più rapida risoluzione delle controversie dei tribunali. Apparecchiature audiovisive sicure e di qualità migliorano l'accesso dei cittadini e delle imprese. È sviluppato un sistema di formazione a distanza e di digitalizzazione degli esami per il Centro di formazione giudiziaria.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
G.2. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile
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Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
Indicatori qualitativi (per i traguardi) |
Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) |
Calendario indicativo per il conseguimento |
Descrizione di ogni traguardo e obiettivo |
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Unità di misura |
Riferimento |
Valore-obiettivo |
Trimestre |
Anno |
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90 |
A: Rafforzare la governance della trasformazione digitale della pubblica amministrazione |
Traguardo |
Istituzione e funzionamento del Consiglio per lo sviluppo dell'informatica dell'amministrazione statale |
Adozione della decisione relativa all'istituzione del Consiglio da parte del governo e alla nomina dei suoi membri da parte del ministero della pubblica amministrazione |
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T4 |
2021 |
Il Consiglio costituisce un punto centrale per la pubblica amministrazione per il coordinamento delle operazioni a livello operativo connesse agli investimenti informatici, alle norme, ai sistemi di back-office e ad altri sviluppi tecnologici laddove la compatibilità dei sistemi sia essenziale per il loro funzionamento e la loro manutenzione efficienti. |
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91 |
B: Creare un ambiente per l'utilizzo dei servizi elettronici da parte della pubblica amministrazione |
Traguardo |
Documenti di identità elettronica nazionali sicuri |
Inizio del rilascio di nuove carte d'identità elettroniche nazionali |
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T2 |
2022 |
Sono rilasciate le prime nuove carte d'identità elettroniche. Ciò sarà utilizzato a livello nazionale e transfrontaliero nel commercio elettronico. La nuova carta d'identità consente al cittadino di identificare e autenticare elettronicamente per accedere ai servizi elettronici e di firmare elettronicamente. La base giuridica per il rilascio dell'identità elettronica è costituita dalla legge sull'identità elettronica e sui servizi fiduciari e dalla legge modificata sulla carta d'identità (legge che modifica la legge sulla carta d'identità). Il sistema deve essere notificato con eIDAS per essere conforme a livello transfrontaliero. |
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92 |
D: Istituzione di un centro di competenza e miglioramento delle competenze del personale della pubblica amministrazione |
Traguardo |
Creazione di un centro di competenza operativo |
Il Centro di competenza è operativo |
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T4 |
2023 |
Il Centro di competenza è istituito mediante modifiche della legge sulla funzione pubblica. Il Centro contribuisce alla creazione di un sistema moderno ed efficiente di gestione delle risorse umane attraverso lo sviluppo di diverse competenze gestionali e operative quali l'assunzione, lo sviluppo delle carriere e l'individuazione dei talenti. Essa contribuisce, tra l'altro, al miglioramento delle competenze digitali dei funzionari pubblici. |
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93 |
C: Modernizzare i processi amministrativi per il successo della trasformazione digitale |
Traguardo |
Eliminazione degli ostacoli giuridici e amministrativi alla prestazione di servizi elettronici |
Disposizioni della legge che indicano l'entrata in vigore delle modifiche della legge generale sulle procedure amministrative e del decreto sul commercio amministrativo |
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T4 |
2022 |
Le modifiche alla legge generale sulle procedure amministrative e al decreto sul commercio amministrativo mirano alla semplificazione dei requisiti giuridici per la fornitura di servizi elettronici della pubblica amministrazione e all'ulteriore digitalizzazione dei processi amministrativi. Essi comprendono, tra l'altro, i servizi di pagamento, il sostegno allo sviluppo di applicazioni elettroniche e la presentazione elettronica dei documenti. |
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94 |
F: Transizione verso una società dei Gigabit |
Traguardo |
Adozione di un piano per la banda larga 2021-2025 |
Il piano per la banda larga è adottato dal governo |
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T2 |
2022 |
Il piano adottato contiene: 1. necessità di garantire adeguate reti a banda larga in Slovenia entro il 2025, in linea con gli obiettivi di connettività per una società dei Gigabit europea 2025; 2. Un piano nazionale per la costruzione dell'infrastruttura 5G; 3. le necessarie modifiche delle basi giuridiche nel settore delle comunicazioni elettroniche; 4. misure volte a garantire un'area adeguata dello spettro radio in Slovenia, 5. misure concrete necessarie per conseguire gli obiettivi, 6. Indicatori chiave di prestazione (ICP) per conseguire gli obiettivi fissati entro i termini stabiliti |
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95 |
E: Garantire la cibersicurezza |
Traguardo |
Maggiore capacità della pubblica amministrazione di rispondere agli incidenti di cibersicurezza |
La piattaforma del centro di condivisione e analisi delle informazioni, la piattaforma per la notifica degli incidenti e un'autorità di certificazione della cibersicurezza sono operative |
T2 |
2026 |
Sono istituiti e operativi un'autorità nazionale di certificazione della cibersicurezza, una piattaforma funzionante del Centro di condivisione e analisi delle informazioni (ISAC) presso l'amministrazione della Repubblica di Slovenia per la sicurezza delle informazioni e una piattaforma funzionante di notifica degli incidenti di sicurezza nell'amministrazione della Repubblica di Slovenia per la sicurezza delle informazioni. |
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96 |
G: Modernizzare l'ambiente digitale della pubblica amministrazione |
Traguardo |
Creazione di una rete nazionale SI-EuroQCI |
È operativa una rete SI-EuroQCI nazionale |
T2 |
2026 |
La rete nazionale SI-EuroQCI (infrastruttura di comunicazione quantistica sicura) è operativa e collegata alle reti nazionali dei paesi limitrofi e alla costellazione di satelliti dedicati. |
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97 |
G: Modernizzare l'ambiente digitale della pubblica amministrazione |
Traguardo |
Entrata in funzione della piattaforma e-Legislazione |
Entrata in funzione della piattaforma e-Legislazione |
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|
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T4 |
2025 |
Un'unica piattaforma digitale svolge tutte le attività connesse all'elaborazione, all'adozione e alla pubblicazione della legislazione per tutte le autorità pubbliche. Le parti interessate esterne e il pubblico accedono alla piattaforma digitale attraverso un portale legislativo nazionale aggiornato. |
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98 |
G: Modernizzare l'ambiente digitale della pubblica amministrazione |
Obiettivo |
Numero di dipendenti pubblici che hanno completato una formazione in materia di competenze digitali |
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Numero |
0 |
40000 |
T2 |
2026 |
Almeno 40 000 partecipanti completano formazioni per le competenze digitali. Ciò comprende almeno 1000 specialisti informatici (funzionari pubblici dipendenti) che completano formazioni avanzate. |
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99 |
H: Infrastruttura Gigabit |
Obiettivo |
Altre famiglie con accesso alla banda larga |
|
Numero |
0 |
8500 |
T2 |
2026 |
Almeno altre 8500 famiglie con connessioni a banda larga potenziabili e ad altissima capacità. Tali nuclei familiari sono situati in zone scarsamente popolate e in zone in cui non esistono infrastrutture a banda larga ad alta capacità ("aree bianche"). |
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100 |
I. Digitalizzazione della sicurezza interna |
Obiettivo |
Utenti della nuova rete radio digitale di polizia (TETRA) |
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Numero |
0 |
11000 |
T4 |
2022 |
La rete radiofonica digitale delle autorità nazionali della Repubblica di Slovenia dovrebbe avere 11 000 utenti. La rete utilizza frequenze radio coordinate a livello dell'UE per la sicurezza pubblica ed è compatibile con i sistemi radio nazionali dei paesi limitrofi. |
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101 |
I. Digitalizzazione della sicurezza interna |
Traguardo |
Il cloud di polizia privato è operativo |
Il cloud di polizia privato è operativo |
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|
|
T4 |
2025 |
Le applicazioni a sostegno dei settori della prevenzione della criminalità, della sicurezza pubblica, dei controlli alle frontiere e dei processi aziendali sono installate e utilizzate nel cloud. |
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102 |
K: Quadro di riferimento per l'ubicazione della Slovenia verde |
Obiettivo |
Infrastruttura di dati digitali spaziali e ambientali interconnessa |
|
Numero |
0 |
4 |
T4 |
2025 |
Le banche dati di eProstor, eEnvironment, eVodes ed ENATUR sono interconnesse. L'infrastruttura garantisce l'integrazione di processi, dati e servizi e l'accesso a dati e servizi digitali nei settori dello spazio, dell'ambiente, dell'immobiliare, dell'acqua e della natura. Si prevede che fungerà da base per lo sviluppo dei servizi digitali correlati. |
|
103 |
L: La transizione digitale nei settori agricolo, alimentare e forestale |
Obiettivo |
Nuovi servizi elettronici operativi nei settori agricolo, alimentare e forestale |
Numero |
0 |
15 |
T4 |
2024 |
Si prevede che saranno sviluppati e operativi 15 servizi elettronici. I servizi elettronici comprendono in particolare: • Sostenere l'attuazione dei compiti dell'amministrazione per la sicurezza alimentare, veterinaria e fitosanitaria • Sistemi di attuazione della politica agricola comune (banche dati zootecniche) • Strumento di monitoraggio sostenibile delle attività agricole • Sistema informativo a sostegno di ispezioni intelligenti e mirate per garantire la conformità, la sicurezza e la regolazione dei terreni agricoli • Apparecchiature elettroniche ed e-operabilità del servizio pubblico forestale • Definire le aree mediante serie temporali di dati satellitari • Acquisizione e utilizzo di immagini satellitari (per aree specifiche) ad alta risoluzione |
|
|
104 |
L: La transizione digitale nei settori agricolo, alimentare e forestale |
Obiettivo |
Nuovi servizi elettronici operativi nei settori agricolo, alimentare e forestale |
Numero |
15 |
32 |
T2 |
2026 |
Si prevede che saranno sviluppati e operativi in totale 32 servizi elettronici (compresi i servizi elettronici di cui all'obiettivo 103). I servizi comprendono in particolare: • Sostenere l'attuazione dei compiti dell'amministrazione per la sicurezza alimentare, veterinaria e fitosanitaria • Sistemi di attuazione della politica agricola comune (banche dati zootecniche, deposito dati) • Compiti del servizio pubblico di consulenza agricola • Strumento di monitoraggio sostenibile delle attività agricole • Sistema informativo a sostegno di ispezioni intelligenti e mirate per garantire la conformità, la sicurezza e la regolazione dei terreni agricoli • Sistema d'informazione e-Forest, applicazione e-Forest |
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105 |
N: Digitalizzazione della giustizia |
Obiettivo |
Sistemi informatici nuovi o aggiornati utilizzati dalle istituzioni giudiziarie |
Numero |
0 |
12 |
T2 |
2026 |
Saranno sviluppati o aggiornati complessivamente 12 sistemi informatici da utilizzare nel sistema giudiziario. I sistemi informatici garantiscono, tra l'altro, l'attuazione di sistemi di videoconferenza, un sistema di formazione a distanza e un sistema per la digitalizzazione degli esami all'interno del centro di formazione giudiziaria. |
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106 |
J: Digitalizzazione dell'istruzione, della scienza e dello sport |
Obiettivo |
Istituti di istruzione supplementari con connessioni ottiche superiori a 1 Gbps |
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Numero |
0 |
228 |
T4 |
2023 |
228 gli istituti di istruzione primaria e secondaria e le organizzazioni di istruzione degli adulti sono collegati a connessioni ottiche superiori a 1 Gbps. Ciò dovrebbe coprire circa il 20 % degli istituti di istruzione esistenti nel paese e circa 40,000 alunni. Tutte le scuole secondarie, gli istituti per bambini e giovani con esigenze particolari e i dormitori degli studenti sono coperti dall'investimento. |
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107 |
J: Digitalizzazione dell'istruzione, della scienza e dello sport |
Obiettivo |
Ulteriori 100 connessioni ottiche dorsali Gbps |
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Numero |
0 |
40 |
T4 |
2023 |
Le connessioni ottiche dorsali collegano i nodi di dati degli istituti pubblici della rete accademica e di ricerca della Slovenia. Almeno 40 connessioni ottiche a lunga distanza di 100 Gbps devono essere installate in modo permanente, che dovrebbero coprire almeno il 75 % di tutti i collegamenti tra istituti pubblici. |
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108 |
J: Digitalizzazione dell'istruzione, della scienza e dello sport |
Obiettivo |
Nuove soluzioni informatiche utilizzate nell'insegnamento, nell'apprendimento, nello sport e nel monitoraggio dei diplomati dell'istruzione professionale |
Numero |
0 |
12 |
T4 |
2025 |
Un totale di 12 nuove soluzioni informatiche (applicazioni e servizi digitali) sarà sviluppato e utilizzato dagli istituti di istruzione, dagli istituti sportivi pubblici, dalle organizzazioni sportive, da usare come materiale per test nell'insegnamento, nell'apprendimento, nello sport e nel monitoraggio dei diplomati professionali. Queste comprendono, tra l'altro, le applicazioni per digitalizzare i programmi di studio, sostenere la lettura dei libri elettronici, sostenere l'apprendimento basato su progetti e monitorare l'occupabilità dei diplomati dell'istruzione professionale. |
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109 |
M: Digitalizzazione nella cultura |
Obiettivo |
Istituzioni culturali con servizi elettronici dinamici operativi |
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Numero |
0 |
20 |
T4 |
2025 |
I servizi elettronici per digitalizzare contenuti e processi culturali, integrare i contenuti culturali digitali nei processi di istruzione a distanza e sostenere tutte le fasi del lavoro con il patrimonio culturale sono operativi e utilizzati dalle istituzioni culturali. |
H. COMPONENTE 8: RSI - RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE
I risultati della Slovenia in materia di ricerca e innovazione rimangono non ottimali. Il livello delle spese per la ricerca e l'innovazione e la loro efficacia restano modesti, il che limita le prestazioni scientifiche e tecnologiche del paese. Il contributo della ricerca e dell'innovazione alla crescita della produttività e alla competitività è pertanto limitato, anche verso la transizione digitale e verde.
Gli obiettivi di questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza sono migliorare la governance e il coordinamento della politica di ricerca e innovazione, aumentare il livello degli investimenti pubblici e privati in ricerca e sviluppo, nonché la loro efficienza ed efficacia. Ciò garantirebbe che la ricerca, lo sviluppo e l'innovazione (RSI) siano un motore essenziale della produttività e della crescita economica. Le misure proposte garantirebbero inoltre che la ricerca e l'innovazione siano un fattore chiave per la transizione digitale e la transizione verde.
Tali investimenti e riforme rispondono alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2019 per "concentrare la politica economica basata sugli investimenti sulla ricerca e l'innovazione" (raccomandazioni specifiche per paese 2019, punto 3) e nel 2020 per "concentrare gli investimenti sulla ricerca e l'innovazione" (raccomandazione specifica per paese 2020, punto 3).
La raccomandazione del Consiglio del 2020 osservava che la crisi economica stava mettendo a rischio la RSI delle imprese e che pertanto erano necessari investimenti per aiutare le piccole e medie imprese innovative ad aumentare la loro produzione. Inoltre, legami più stretti tra il mondo accademico e le imprese sono essenziali per tradurre con successo la conoscenza in innovazione, migliorare le prestazioni del paese in materia di RSI, stimolare la crescita economica e sostenere la diffusione di innovazioni essenziali per la transizione verde e digitale.
Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione degli interventi in questione e delle misure di mitigazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza in conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01)
H.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile
Riforma A: Funzionamento e gestione del sistema di RSI
Gli obiettivi della riforma sono aumentare l'efficienza e l'efficacia degli investimenti pubblici nella RSI, creare un ambiente di ricerca e innovazione competitivo ed efficace e intensificare gli sforzi in materia di RSI per la transizione verde e digitale.
La riforma consiste nell'entrata in vigore di una nuova legge sulle attività di ricerca, sviluppo e innovazione; l'introduzione di un nuovo modello di governance e integrazione dell'ecosistema della ricerca e dell'innovazione (compresa la creazione di un comitato del programma congiunto); l'istituzione di un sistema comune di monitoraggio e valutazione per le politiche in materia di RSI; il rafforzamento e il conferimento di poteri alle due agenzie esecutive di ricerca; e il rafforzamento dell'ambiente di sostegno degli enti e delle reti già esistenti a livello nazionale e internazionale per promuovere i flussi di conoscenze e la cooperazione tra mondo accademico e imprese.
I traguardi relativi all'attuazione della riforma saranno completati entro il 30 giugno 2022.
Investimento B: Cofinanziamento di progetti di ricerca innovativi a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione
Gli obiettivi dell'investimento sono promuovere una collaborazione a lungo termine tra gli organismi di ricerca, le grandi imprese e le PMI nei settori della transizione verde e digitale e garantire la stabilità e la prevedibilità degli strumenti di sostegno alla RSI.
L'investimento consiste nel cofinanziamento di progetti collaborativi tra organismi di ricerca e imprese a tutti i livelli di sviluppo tecnologico. Esso è attuato mediante due inviti a presentare proposte per selezionare consorzi di organismi di ricerca e imprese. 20 000 000 EUR sono destinati a grandi programmi di collaborazione a più lungo termine nel campo della ricerca industriale e dello sviluppo sperimentale e 45 000 000 EUR sono destinati a investimenti imprenditoriali in ricerca, sviluppo e innovazione a livelli più elevati di sviluppo tecnologico.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
Investimento C: Cofinanziamento di progetti volti a migliorare la mobilità internazionale dei ricercatori e degli organismi di ricerca sloveni e a promuovere la partecipazione internazionale dei candidati sloveni
Gli obiettivi dell'investimento sono migliorare l'eccellenza scientifica, la capacità di ricerca, il trasferimento e la circolazione delle conoscenze attraverso la promozione della mobilità internazionale e intersettoriale e il reinserimento dei ricercatori nel panorama sloveno della RSI.
L'investimento consiste in quattro inviti pubblici per la selezione e il finanziamento di progetti che promuovono la mobilità e/o il reinserimento e il finanziamento dei costi di attuazione delle attività di RSI e dello sviluppo di capacità per l'acquisizione e il trasferimento di conoscenze al settore della ricerca sloveno, in linea con le azioni Marie Skłodowska-Curie di Orizzonte Europa.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
Investimento D: Cofinanziamento di investimenti in progetti dimostrativi di RSI e in progetti pilota
Gli obiettivi dell'investimento sono migliorare le prestazioni della Slovenia in materia di innovazione aumentando gli investimenti pubblici e privati nella RSI, rafforzare la cooperazione pubblico-privato e il più ampio ecosistema dell'innovazione e promuovere gli investimenti imprenditoriali per la transizione verde, in particolare in relazione all'economia circolare.
L'investimento consiste in un invito pubblico a selezionare progetti da consorzi di imprese e organismi di ricerca. Esso cofinanzia i costi delle attività di ricerca e sviluppo nel campo della ricerca industriale e dello sviluppo sperimentale, della sperimentazione e della messa in atto di una soluzione reale.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
Investimento E: Istituzione dell'Istituto nazionale per l'alimentazione quale pilastro centrale dell'ecosistema dell'innovazione nelle catene di approvvigionamento alimentare
Gli obiettivi dell'investimento sono sostenere la ricerca e l'innovazione verso una produzione alimentare di qualità e più sostenibile, promuovere la ricerca nel campo dell'alimentazione umana, ridurre l'impronta ambientale e climatica del sistema alimentare nazionale e rafforzare il trasferimento di conoscenze nella pratica.
L'investimento consiste nella creazione di un'istituzione operativa per la RSI e nel trasferimento di conoscenze e innovazione nel campo dell'approvvigionamento alimentare, dello sviluppo e delle infrastrutture di ricerca nel settore alimentare.
Il traguardo relativo all'attuazione dell'investimento sarà completato entro il 31 dicembre 2025.
H.2. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile
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Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
Indicatori qualitativi (per i traguardi) |
Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) |
Calendario indicativo per il conseguimento |
Descrizione di ogni traguardo e obiettivo |
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|
Unità di misura |
Riferimento |
Valore-obiettivo |
Trimestre |
Anno |
||||||
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110 |
A: Funzionamento e gestione del sistema di RSI |
Traguardo |
Entrata in vigore della legge sulle attività di ricerca, sviluppo e innovazione |
Disposizione legislativa che indica l'entrata in vigore di una legge sulle attività di ricerca, sviluppo e innovazione a seguito dell'adozione da parte del Parlamento |
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|
T2 |
2022 |
L'atto mira ad aumentare l'efficienza e il coordinamento della governance in materia di RSI. L'atto, tra l'altro, aumenta e stabilizzare i finanziamenti pubblici per le attività di ricerca, sviluppo e innovazione, aumenta l'autonomia degli organismi pubblici di ricerca, stabilisce elementi di finanziamento basati sui risultati, incoraggia la cooperazione dei ricercatori con i progetti di ricerca e le imprese dell'UE e promuove l'internazionalizzazione e la mobilità intersettoriale e il trasferimento di conoscenze. |
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111 |
A: Funzionamento e gestione del sistema di RSI |
Traguardo |
Istituzione e funzionamento del comitato congiunto di programma |
Comitato congiunto di programma istituito e operativo con decisione relativa alla nomina e ai compiti del comitato da parte del governo della Repubblica di Slovenia |
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|
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T2 |
2022 |
Il comitato del programma congiunto consente un coordinamento stabile e continuo a livello sia strategico che operativo, compreso il coordinamento tra gli strumenti di attuazione della RSI indipendentemente dalla fonte di finanziamento. |
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112 |
B: Cofinanziamento di progetti di ricerca innovativi a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione |
Traguardo |
Decisione sulla selezione dei programmi volti a sviluppare una società a basse emissioni di carbonio, l'economia, la resilienza e l'adattamento ai cambiamenti climatici |
Comunicazione della decisione sulla selezione |
T4 |
2024 |
I programmi selezionati si concentrano su un'economia a basse emissioni di carbonio, sulla resilienza e sull'adattamento ai cambiamenti climatici. Essi sostengono lo sviluppo industriale e la ricerca sperimentale. Il finanziamento è fissato a 5 000 000 EUR per programma. L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 10 000 000 EUR. I programmi sostengono i consorzi di imprese e gli organismi pubblici di ricerca nella realizzazione di progetti di RSI. I programmi sostenuti incoraggiano i partner del consorzio a impegnarsi in catene globali del valore e della conoscenza per internazionalizzare l'economia slovena e rafforzare il contesto favorevole ai processi di sviluppo dell'innovazione. I programmi sono tecnologicamente neutri in termini di impatto ambientale al livello della loro applicazione. Sono escluse le attività di ricerca e innovazione relative agli elementi di ricerca e innovazione bruni come il carbone, il petrolio, il gas naturale non contemplato dall'allegato III della guida tecnica DNSH, l'idrogeno blu e grigio, gli inceneritori e le discariche. |
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|
113 |
B: Cofinanziamento di progetti di ricerca innovativi a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione |
Traguardo |
Decisione sulla selezione dei programmi nel campo della digitalizzazione e della trasformazione digitale |
Comunicazione della decisione sulla selezione |
T4 |
2024 |
I programmi selezionati si concentrano sulla digitalizzazione e sulle trasformazioni digitali. Essi sostengono la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale. Il finanziamento è fissato a 5 000 000 EUR per programma. L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 10 000 000 EUR. La selezione dei programmi sostiene i consorzi di imprese e gli organismi pubblici di ricerca nella realizzazione di progetti di RSI. I programmi sostenuti incoraggiano i partner del consorzio a impegnarsi in catene globali del valore e della conoscenza per internazionalizzare l'economia slovena e la comunità di ricerca e per rafforzare l'ambiente favorevole ai processi di sviluppo dell'innovazione. I progetti sono tecnologicamente neutri in termini di impatto ambientale al livello della loro applicazione. Sono escluse le attività di ricerca e innovazione relative agli elementi di ricerca e innovazione bruni come il carbone, il petrolio, il gas naturale non contemplato dall'allegato III della guida tecnica DNSH, l'idrogeno blu e grigio, gli inceneritori e le discariche. |
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|
114 |
B: Cofinanziamento di progetti di ricerca innovativi a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione |
Traguardo |
Decisione sulla selezione dei progetti di ricerca e innovazione in materia di economia circolare |
Comunicazione della decisione sulla selezione |
T4 |
2024 |
I progetti selezionati sostengono la ricerca, il trasferimento di tecnologia e la cooperazione tra imprese, concentrandosi sull'economia circolare. Il sostegno ammonta a un massimo di 500 000 EUR per progetto. I progetti sono tecnologicamente neutri in termini di impatto ambientale al livello della loro applicazione. Sono escluse le attività di ricerca e innovazione relative agli elementi di ricerca e innovazione bruni come il carbone, il petrolio, il gas naturale non contemplato dall'allegato III della guida tecnica DNSH, l'idrogeno blu e grigio, gli inceneritori e le discariche. |
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115 |
B: Cofinanziamento di progetti di ricerca innovativi a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione |
Obiettivo |
Progetti completati per sviluppare una società a basse emissioni di carbonio, un'economia, la resilienza e l'adattamento ai cambiamenti climatici |
|
Numero |
0 |
2 |
T2 |
2026 |
Progetti completati con successo per sviluppare una società a basse emissioni di carbonio, un'economia, la resilienza e l'adattamento ai cambiamenti climatici conformemente ai criteri del traguardo 112. |
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116 |
B: Cofinanziamento di progetti di ricerca innovativi a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione |
Obiettivo |
Progetti completati nel campo della digitalizzazione e della trasformazione digitale |
|
Numero |
0 |
2 |
T2 |
2026 |
Progetti completati con successo nel campo della digitalizzazione e della trasformazione digitale in conformità dei criteri del traguardo 113. |
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117 |
B: Cofinanziamento di progetti di ricerca innovativi a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione |
Obiettivo |
Progetti di ricerca e innovazione in materia di economia circolare completati |
|
Numero |
0 |
50 |
T4 |
2025 |
Sono stati completati con successo progetti di ricerca e innovazione in materia di economia circolare in conformità ai criteri del traguardo 114. |
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118 |
B: Cofinanziamento di progetti di ricerca innovativi a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione |
Obiettivo |
Progetti di ricerca e innovazione in materia di economia circolare completati |
|
Numero |
50 |
95 |
T2 |
2026 |
Progetti completati con successo in conformità ai criteri del traguardo 114. L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 45 000 000 EUR. |
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119 |
C: Cofinanziamento di progetti volti a migliorare la mobilità internazionale dei ricercatori e degli organismi di ricerca sloveni e a promuovere la partecipazione internazionale dei candidati sloveni |
Obiettivo |
Progetti completati per la mobilità e/o il reinserimento dei ricercatori sloveni |
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Numero |
0 |
88 |
T2 |
2026 |
I progetti sostengono mediante una sovvenzione fino a tre anni i costi di mobilità dei ricercatori che hanno ottenuto una valutazione positiva o eccellente ma che non sono stati selezionati per il finanziamento nell'ambito degli inviti a presentare proposte di Orizzonte Europa (indicativamente 52 ricercatori). Ulteriori progetti sosterranno il reinserimento dei ricercatori sloveni che hanno completato con successo i progetti nell'ambito di Orizzonte Europa fornendo fino a 2 anni di sostegno (indicativamente 36 ricercatori). |
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120 |
D: Cofinanziamento di investimenti in progetti dimostrativi di RSI e in progetti pilota |
Traguardo |
Completamento della selezione di progetti nell'ambito di progetti pilota in materia di RSI nel campo dell'economia circolare |
Comunicazione delle decisioni |
T4 |
2024 |
I progetti pilota in materia di RSI selezionati si concentrano sull'economia circolare e sostengono i processi di ricerca e innovazione, il trasferimento di tecnologia e la cooperazione tra imprese. Il sostegno non può superare 1 000 000 EUR per progetto. I progetti sono tecnologicamente neutri in termini di impatto ambientale al livello della loro applicazione. Sono escluse le attività di ricerca e innovazione relative agli elementi di ricerca e innovazione bruni come il carbone, il petrolio, il gas naturale non contemplato dall'allegato III della guida tecnica DNSH, l'idrogeno blu e grigio, gli inceneritori e le discariche. |
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121 |
D: Cofinanziamento di investimenti in progetti dimostrativi di RSI e in progetti pilota |
Obiettivo |
Progetti pilota RSI completati nel campo dell'economia circolare |
|
Numero |
0 |
15 |
T4 |
2025 |
Progetti completati con successo in conformità ai criteri del traguardo 120. |
|
122 |
D: Cofinanziamento di investimenti in progetti dimostrativi di RSI e in progetti pilota |
Obiettivo |
Progetti pilota RSI completati nel campo dell'economia circolare |
|
Numero |
15 |
30 |
T2 |
2026 |
Progetti completati con successo in conformità ai criteri del traguardo 120. L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 30 000 000 EUR. |
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123 |
E: Istituzione dell'Istituto nazionale per l'alimentazione quale pilastro centrale dell'ecosistema dell'innovazione nelle catene di approvvigionamento alimentare |
Traguardo |
Entrata in funzione dell'Istituto nazionale per l'alimentazione |
Entrata in funzione dell'Istituto nazionale per l'alimentazione |
|
|
|
T4 |
2025 |
L'istituto sostiene la RSI e il trasferimento di conoscenze e innovazione nel campo dell'approvvigionamento e dello sviluppo alimentare. Esso fornisce infrastrutture di ricerca e sviluppo alimentare e comprende una superficie coperta per le attività di RSI nell'industria di trasformazione alimentare di almeno 2200 metri quadrati. Gli edifici di nuova costruzione devono soddisfare i requisiti per gli edifici a emissioni quasi zero. |
I. COMPONENTE 9: AUMENTARE LA PRODUTTIVITÀ, UN CONTESTO FAVOREVOLE ALLE IMPRESE PER GLI INVESTITORI
Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza affronta il basso livello di investimenti del settore privato in Slovenia migliorando la regolamentazione dei mercati dei capitali, riformando i principi del sostegno pubblico agli investimenti privati e fornendo finanziamenti per gli investimenti delle imprese.
Gli obiettivi della componente sono rafforzare le fonti alternative di finanziamento non bancarie, agevolare gli investimenti delle imprese nelle tecnologie verdi e digitali più avanzate e altamente produttive e rafforzare il quadro di sostegno per le imprese.
Tali investimenti e riforme tengono conto delle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2019 per "sostenere lo sviluppo dei mercati azionari" (raccomandazione specifica per paese 2019, punto 2) e nel 2020 per "fornire liquidità e finanziamenti alle imprese e alle famiglie [...] promuovere gli investimenti privati a sostegno della ripresa economica" e "concentrare gli investimenti sulla transizione verde e digitale" (raccomandazione specifica per paese 2020, punto 3).
Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione degli interventi in questione e delle misure di mitigazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza in conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01)
I.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile
Riforma A: Rafforzare i mercati dei capitali
L'obiettivo di questa riforma è rafforzare i mercati dei capitali in Slovenia.
La riforma consiste nell'entrata in vigore di una nuova legge sulle forme di fondi di investimento alternativi, che definisce i tipi di fondi di investimento alternativi. La nuova legge si basa sui risultati del progetto del programma di sostegno alle riforme strutturali "Rafforzamento del segmento dei fondi di investimento alternativi (AIF)".
Sarà inoltre adottata una strategia per il mercato dei capitali sloveno, che stabilisca misure specifiche per l'ulteriore sviluppo, sulla base dei risultati del progetto del programma di sostegno alle riforme strutturali "Rafforzamento e sviluppo del mercato dei capitali in Slovenia".
I traguardi relativi all'attuazione della riforma saranno completati entro il 30 giugno 2022.
Riforma B: Un'economia più produttiva per la transizione digitale e verde
L'obiettivo di questa riforma è aumentare la produttività dell'economia slovena riorientando i criteri per il sostegno agli investimenti pubblici dalla creazione di posti di lavoro a modelli imprenditoriali e investimenti altamente produttivi, sostenibili e orientati al digitale.
La riforma consiste nell'entrata in vigore di modifiche della legge sulla promozione degli investimenti per la promozione degli investimenti nazionali ed esteri da parte delle imprese. Le modifiche riorienteranno gli incentivi agli investimenti pubblici verso investimenti ad alto valore aggiunto e ad alta intensità di capitale. La riforma subordina il sostegno pubblico a una serie specifica di criteri di prestazione in materia di sostenibilità ambientale.
I traguardi relativi all'attuazione della riforma saranno completati entro il 30 giugno 2022.
Investimento C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese
L'obiettivo dell'investimento è sostenere le imprese che aumentano la produttività.
I progetti selezionati devono rispettare una serie specifica di criteri di prestazione ambientale, in particolare l'efficienza energetica e dei materiali, e rispettare gli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01). Inoltre, l'accordo di cofinanziamento impegna i beneficiari ad utilizzare ulteriori obiettivi misurabili di sostenibilità che devono essere conseguiti al completamento dell'investimento.
Al fine di garantire che la misura sia conforme agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01), i criteri di ammissibilità contenuti nel capitolato d'oneri dei prossimi inviti a presentare progetti escludono le attività di cui al seguente elenco: i) attività connesse ai combustibili fossili, compreso l'uso a valle 5 ; ii) attività nell'ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (ETS) che generano emissioni di gas a effetto serra previste non inferiori ai pertinenti parametri di riferimento 6 ; iii) attività connesse alle discariche di rifiuti, agli inceneritori 7 e agli impianti di trattamento meccanico biologico 8 ; iv) attività nel cui ambito lo smaltimento a lungo termine dei rifiuti potrebbe causare un danno all'ambiente. Il capitolato d'oneri prevede inoltre che possano essere selezionate solo le attività conformi alla pertinente legislazione ambientale nazionale e dell'UE.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
Investimento D: Fornire ecosistemi innovativi di infrastrutture economiche e commerciali
L'obiettivo dell'investimento è rafforzare la competitività delle catene del valore in vari settori economici attraverso il sostegno agli ecosistemi innovativi.
L'investimento sostiene lo sviluppo di infrastrutture economiche e commerciali che contribuiscano al conseguimento degli obiettivi della strategia di specializzazione intelligente (rafforzare la competitività dell'economia rafforzando la sua capacità di innovazione). Gli investimenti sviluppano ulteriormente le zone di attività esistenti e le aree degradate trasformandole in infrastrutture commerciali e limitano la necessità di investimenti sostanziali in nuove infrastrutture urbane e di trasporto. I beneficiari sono tenuti a istituire una piattaforma di governance digitale.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
I.2. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile
|
Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
Indicatori qualitativi (per i traguardi) |
Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) |
Calendario indicativo per il conseguimento |
Descrizione di ogni traguardo e obiettivo |
|||
|
Unità di misura |
Riferi-mento |
Valore-obiettivo |
Trimestre |
Anno |
||||||
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124 |
A: Rafforzare i mercati dei capitali |
Traguardo |
Entrata in vigore della legge sulle forme di fondi di investimento alternativi |
Disposizione legislativa che indica l'entrata in vigore della legge sulle forme di fondi di investimento alternativi |
|
|
|
T4 |
2021 |
La legge sulle forme di fondi di investimento alternativi definisce tre forme di fondi di investimento alternativi, vale a dire: un fondo di mutualizzazione alternativo costituito come patrimonio separato, una società in accomandita speciale e una società di investimento in capitale fisso. La riforma seguirà il quadro giuridico e le raccomandazioni dell'UE nel settore dei mercati dei capitali. |
|
125 |
A: Rafforzare i mercati dei capitali |
Traguardo |
Adozione di una strategia di sviluppo del mercato dei capitali |
Adozione di una strategia di sviluppo del mercato dei capitali da parte del governo |
|
|
|
T2 |
2022 |
La strategia comprende misure volte a realizzare un mercato dei capitali più dinamico, anche attraverso l'assorbimento da parte del mercato all'interno dell'Unione europea dei capitali; l'istituzione di punti di contatto in tutti i mercati finanziari globali; istituire un efficace sistema d'informazione online sulle tecnologie finanziarie e altre innovazioni nel campo dei servizi finanziari; adeguamento delle misure esistenti. |
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126 |
B: Un'economia più produttiva per la transizione digitale e verde |
Traguardo |
Entrata in vigore delle modifiche della legge sulla promozione degli investimenti al fine di promuovere la transizione verde |
Disposizione legislativa che indica l'entrata in vigore delle modifiche della legge sulla promozione degli investimenti |
|
|
|
T4 |
2021 |
L'emendamento garantisce che i criteri relativi al sostegno agli investimenti pubblici per le imprese siano incentrati su modelli di business e investimenti altamente produttivi, sostenibili e orientati al digitale. Tutti gli investimenti finanziati includono condizioni atte a promuovere la transizione verde, compresi i requisiti di efficienza energetica, la gestione ecologicamente responsabile e l'efficienza nella produzione dei materiali. I criteri di ammissibilità garantiscono che i progetti selezionati siano conformi agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) mediante l'uso di un elenco di esclusione e il requisito di conformità alla pertinente normativa ambientale dell'UE e nazionale; |
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127 |
B: Un'economia più produttiva per la transizione digitale e verde |
Traguardo |
Entrata in vigore del regolamento di esecuzione della legge sulla promozione degli investimenti |
Disposizione del regolamento che indica l'entrata in vigore del regolamento di applicazione della legge sulla promozione degli investimenti |
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|
T2 |
2022 |
I regolamenti di esecuzione specificano ulteriormente i relativi criteri previsti dalla legge sulla promozione degli investimenti, in particolare per quanto riguarda l'efficienza energetica, l'efficienza dei materiali, l'integrazione a lungo termine degli investimenti nella regione, la responsabilità sociale, l'impatto ambientale dell'investimento, il contributo degli investimenti alla transizione verso un'economia circolare basata sulle risorse naturali che porti a una riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e della produzione con una minore impronta di carbonio, l'ubicazione in un'area svalutata con un adeguato accantonamento o in una zona industriale esistente, gli effetti dell'investimento sullo sviluppo regionale armonioso, l'integrazione degli investimenti spaziali e l'impatto positivo dello sviluppo territoriale locale. |
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128 |
C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese |
Traguardo |
Aggiudicazione di contratti per progetti a sostegno dello sviluppo regionale |
Comunicazione dei premi |
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|
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T2 |
2022 |
Aggiudicazione di contratti per progetti a sostegno dello sviluppo regionale mediante investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali. I progetti sono aggiudicati sulla base della legge sulla promozione dello sviluppo regionale e conformemente agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) mediante l'uso di un elenco di esclusione e il requisito di conformità alla pertinente legislazione ambientale dell'UE e nazionale. |
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129 |
C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese |
Traguardo |
Aggiudicazione di contratti per progetti di promozione degli investimenti |
Comunicazione dei premi |
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|
|
T2 |
2023 |
Aggiudicazione di appalti per progetti volti a promuovere gli investimenti nel settore manifatturiero, dei servizi e delle attività di ricerca e sviluppo mediante investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali. I progetti devono essere conformi alla legge sulla promozione degli investimenti modificata nel traguardo 126, compresa la conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) mediante l'uso di un elenco di esclusione e il requisito di conformità alla pertinente legislazione ambientale dell'UE e nazionale. |
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130 |
C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese |
Obiettivo |
Progetti completati per promuovere gli investimenti |
|
Numero |
0 |
59 |
T2 |
2026 |
Progetti completati con successo in conformità ai requisiti del traguardo 129. L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 88 500 000 EUR. |
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131 |
C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese |
Obiettivo |
Progetti completati a sostegno dello sviluppo regionale |
|
Numero |
0 |
200 |
T4 |
2025 |
Progetti completati con successo in conformità ai requisiti del traguardo 128. |
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132 |
C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese |
Obiettivo |
Ulteriori progetti completati a sostegno dello sviluppo regionale |
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Numero |
200 |
300 |
T2 |
2026 |
Dopo il traguardo 131, il completamento positivo di altri 100 progetti in conformità ai requisiti del traguardo 128. L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 50 000 000 EUR. |
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133 |
D: Fornire ecosistemi innovativi di infrastrutture economiche e commerciali |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per ecosistemi innovativi di infrastrutture commerciali e loro gestione |
Comunicazione dei premi |
|
|
|
T2 |
2022 |
I progetti selezionati sostengono lo sviluppo di infrastrutture economiche per le imprese e la loro gestione. I progetti sostengono lo sviluppo regionale e danno priorità al riutilizzo dei siti degradati e agli stretti collegamenti con i trasporti pubblici e i collegamenti stradali. |
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134 |
D: Fornire ecosistemi innovativi di infrastrutture economiche e commerciali |
Obiettivo |
Progetti completati per ecosistemi innovativi di infrastrutture imprenditoriali e loro gestione |
|
Numero |
0 |
15 |
T2 |
2026 |
Progetti completati in conformità ai requisiti del traguardo 133, compreso un progetto pilota di gestione aziendale. L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 19 000 000 EUR. |
J. COMPONENTE 10: MERCATO DEL LAVORO - MISURE PER RIDURRE L'IMPATTO DELLE TENDENZE STRUTTURALI NEGATIVE
Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza affronta le sfide strutturali per l'occupazione legate all'invecchiamento della popolazione e ai cambiamenti tecnologici attraverso una serie completa di riforme e investimenti. Tra queste sfide figurano, tra l'altro, i bassi livelli di occupazione dei lavoratori più anziani e delle persone con disabilità, la disoccupazione giovanile, la scarsa partecipazione all'apprendimento e alla formazione lungo tutto l'arco della vita, i rischi per la sostenibilità finanziaria per il sistema pensionistico, l'adeguatezza delle pensioni e la mancanza di modalità di lavoro flessibili.
Gli obiettivi di questa componente sono il rafforzamento della resilienza del mercato del lavoro, l'aumento della partecipazione al mercato del lavoro e la garanzia della sostenibilità di bilancio del sistema pensionistico e dell'adeguatezza delle pensioni.
Tali investimenti e riforme terranno conto delle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2019 al fine di "garantire la sostenibilità e l'adeguatezza a lungo termine del sistema pensionistico, anche adeguando l'età pensionabile legale e limitando il prepensionamento. Aumentare l'occupabilità dei lavoratori poco qualificati e più anziani migliorando la pertinenza per il mercato del lavoro dell'istruzione e della formazione, dell'apprendimento permanente e delle misure di attivazione, anche attraverso una migliore alfabetizzazione digitale (raccomandazione specifica per paese 2019, punto 1) e nel 2020, al fine di "fornire liquidità e finanziamenti alle imprese e alle famiglie" e "garantire un'adeguata compensazione del reddito e protezione sociale; attenuare l'impatto della crisi sull'occupazione, tra l'altro rafforzando i regimi di riduzione dell'orario di lavoro e le modalità di lavoro flessibili; garantire che tali misure offrano una protezione adeguata ai lavoratori in forme di occupazione atipiche "(raccomandazione specifica per paese 2020, punto 2).
J.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile
Riforma A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro
L'obiettivo della riforma è aumentare la resilienza del mercato del lavoro garantendone in particolare l'adattamento alle tendenze demografiche.
La riforma garantisce:
a.Entrata in vigore della legge che istituisce un regime permanente di riduzione dell'orario lavorativo per gravi recessioni economiche, sulla base dell'esperienza acquisita durante la crisi Covid-19. Essa comprende il sostegno ai lavoratori a tempo parziale temporanei impegnati nella formazione o nell'istruzione al fine di rafforzare le loro competenze e aumentare la loro occupabilità alla luce della crescente digitalizzazione e automazione dei processi aziendali.
b.Entrata in vigore delle modifiche legislative nel settore delle indennità di disoccupazione. Le disposizioni della legge sulla regolamentazione del mercato del lavoro in materia di indennità di disoccupazione sono modificate al fine di aumentare il tasso di occupazione dei lavoratori più anziani e impedire l'uscita precoce dal mercato del lavoro. I lavori si baseranno sull'analisi dell'OCSE del sistema di assicurazione pensioni e invalidità in Slovenia.
c.Entrata in vigore delle modifiche alla legislazione pensionistica per garantire la sostenibilità e l'adeguatezza a lungo termine del sistema pensionistico. La riforma tiene conto delle attuali tendenze della spesa, delle condizioni pensionistiche, dell'indicizzazione, dei contributi, dei collegamenti tra pagamenti e entrate, dell'adeguatezza e della trasparenza dell'assicurazione pensionistica e invalidità e propone misure concrete nella legislazione per garantire l'adeguatezza delle pensioni e la sostenibilità di bilancio del sistema pensionistico, al fine di ridurre in modo significativo i rischi derivanti dalla spesa connessa all'invecchiamento della categoria attuale ad alto rischio. La riforma delle pensioni è adottata entro il 31 dicembre 2024.
d.Una revisione del "piano d'azione per l'occupazione attiva" e del "Catalogo delle misure di politica attiva in materia di occupazione" al fine di garantire un'attuazione e un conseguimento più efficaci degli obiettivi strategici stabiliti negli orientamenti per le politiche attive del mercato del lavoro per il periodo 2021-2025, in particolare per quanto riguarda la riduzione della disoccupazione di lunga durata e una più rapida attivazione dei lavoratori più anziani e scarsamente qualificati;
I traguardi relativi all'attuazione della riforma saranno completati entro il 31 dicembre 2024.
Investimento B: Sostenere modalità più flessibili di organizzazione del lavoro
L'obiettivo dell'investimento è sostenere l'organizzazione del lavoro con mezzi più flessibili.
È istituita e operativa una piattaforma online. Esso fornisce a tutti i datori di lavoro e ai lavoratori l'accesso a materiali e strumenti didattici (quali contratti tipo, accordi e atti interni) e fornisce un punto di accesso per la consulenza generale, l'informazione e la sensibilizzazione in questo settore.
Il sostegno all'introduzione di modalità più flessibili di organizzazione del lavoro è concesso ai datori di lavoro a seguito di una gara pubblica competitiva. In collaborazione con i datori di lavoro, gli esperti individuano le carenze e gli ostacoli e le attività necessarie per migliorare le possibilità di telelavoro in modo flessibile. I progetti sono incentrati sull'istruzione, sull'adeguamento dell'organizzazione del lavoro e dei processi lavorativi, sulla garanzia della salute e della sicurezza sul lavoro e sulla creazione di infrastrutture. Si presta particolare attenzione al rafforzamento delle competenze digitali dei dipendenti e alla garanzia del massimo livello possibile di sicurezza e salute sul lavoro.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
Investimento C: Introdurre metodi di lavoro più flessibili adattati alle esigenze delle persone con disabilità nelle imprese protette e nei centri per l'impiego
L'obiettivo dell'investimento è fornire la base tecnica per introdurre metodi di lavoro più flessibili.
L'investimento consiste in progetti per imprese protette e centri per l'impiego. Queste comprendono formazioni, che devono essere impartite con particolare attenzione al rafforzamento delle competenze digitali per le persone con disabilità e per i datori di lavoro che lavorano con le persone con disabilità. Il progetto comprende l'assistenza psicosociale alle persone con disabilità. Sono inoltre stabiliti piani per lo sviluppo di nuovi modelli di business, con particolare attenzione alla digitalizzazione e all'introduzione di metodi di lavoro più flessibili.
È creata una piattaforma online con un punto di consulenza per facilitare lo scambio di buone pratiche. Esso è dedicato ad attività di informazione, sensibilizzazione e promozione. Il punto di consulenza fornisce un sostegno diretto a tutte le imprese protette e i centri per l'impiego nell'adattare i processi lavorativi alle esigenze delle persone con disabilità.
L'obiettivo relativo all'attuazione dell'investimento è completato entro il 30 giugno 2024.
Investimento D: Ingresso più rapido dei giovani nel mercato del lavoro
L'obiettivo dell'investimento è ridurre la disoccupazione giovanile a seguito della pandemia di Covid-19.
L'investimento consiste in incentivi finanziari per i datori di lavoro per l'assunzione di giovani fino a 25 anni con contratti a tempo indeterminato. Ciò comprende anche l'impegno del datore di lavoro a fornire un tutore adeguato, a fornire assistenza e a formarli in un determinato posto di lavoro. Durante un periodo di sovvenzione di 18 mesi, i giovani dovrebbero acquisire le competenze supplementari per esercitare la professione e migliorare le proprie conoscenze teoriche con esperienze lavorative. Durante tale periodo, il nuovo dipendente e il suo tutore sono coinvolti in una formazione di almeno 30 ore, con particolare attenzione al miglioramento delle competenze digitali.
Gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 31 dicembre 2024.
Investimento E: Formazione e istruzione dei dipendenti
L'obiettivo di questo investimento è sostenere la riqualificazione e il miglioramento delle competenze dei lavoratori e promuovere l'apprendimento permanente.
L'investimento è destinato ai lavoratori dipendenti e autonomi, in particolare ai lavoratori più anziani e scarsamente qualificati. L'investimento prevede sovvenzioni per finanziare il rimborso dei costi di formazione per i dipendenti e i costi di indennizzo dei datori di lavoro per la perdita dell'orario di lavoro per la durata della formazione.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
J.2. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile
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Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
Indicatori qualitativi (per i traguardi) |
Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) |
Calendario indicativo per il conseguimento |
Descrizione di ogni traguardo e obiettivo |
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Unità di misura |
Riferimento |
Valore-obiettivo |
Trimestre |
Anno |
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135 |
A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro |
Traguardo |
Entrata in vigore della legge che istituisce un regime di riduzione dell'orario lavorativo di "crisi" |
Disposizione legislativa che indica l'entrata in vigore della legge che istituisce un regime di riduzione dell'orario lavorativo in caso di crisi |
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T4 |
2022 |
Il disegno di legge istituisce un regime di riduzione dell'orario di lavoro in caso di crisi con l'obiettivo di preservare i posti di lavoro in caso di circostanze impreviste. Deve essere preparato sulla base di un'analisi delle esigenze e dell'esperienza acquisita con l'attuazione della misura di intervento durante l'epidemia di COVID-19 e in cooperazione con le parti sociali. La legge prevede inoltre obblighi di formazione e di istruzione durante il periodo di partecipazione alla misura di riduzione dell'orario di lavoro. |
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136 |
A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro |
Traguardo |
Entrata in vigore delle modifiche della legge sulla regolamentazione del mercato del lavoro |
Disposizione legislativa che indica l'entrata in vigore delle modifiche della legge sulla regolamentazione del mercato del lavoro |
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T2 |
2024 |
Le modifiche nel settore dell'assicurazione contro la disoccupazione mirano a promuovere l'allungamento della vita lavorativa e a ridurre il divario tra l'età di uscita dal mercato del lavoro e l'età pensionabile legale. |
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137 |
A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro |
Traguardo |
Progetti di modifica della legislazione pensionistica per consultazione |
I progetti di modifica della legge sulle pensioni e sull'assicurazione invalidità volti a garantire la sostenibilità di bilancio e l'adeguatezza delle pensioni sono trasmessi al Consiglio economico e sociale. |
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T2 |
2023 |
Il contenuto della proposta affronta le sfide in materia di sostenibilità, quali le tendenze demografiche previste, il rapporto tra assicurati e pensionati, l'adeguatezza e la trasparenza delle assicurazioni pensionistiche e di invalidità. La proposta comprende modifiche delle condizioni di pensionamento (quali l'innalzamento dell'età pensionabile, l'unificazione dei periodi in caso di adeguamento del periodo richiesto), modifiche dell'indicizzazione, collegamenti tra pagamenti e esborsi. Inoltre, è proposta una modernizzazione del regime di assicurazione contro l'invalidità, anche al fine di massimizzare l'integrazione nel mercato del lavoro delle persone con ridotta capacità lavorativa, migliorando in tal modo la loro copertura previdenziale, nonché misure volte ad aumentare la partecipazione ai regimi pensionistici complementari. La proposta garantirà la sostenibilità di bilancio del sistema pensionistico (i rischi derivanti dalla spesa legata all'invecchiamento saranno notevolmente ridotti rispetto all'attuale categoria ad alto rischio) e l'adeguatezza delle pensioni. |
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138 |
A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro |
Traguardo |
Proposta legislativa di modifiche generali della legge sulle pensioni e l'assicurazione invalidità trasmessa all'Assemblea nazionale |
La proposta di modifiche legislative è adottata dal governo della Repubblica di Slovenia e trasmessa all'Assemblea nazionale. |
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T4 |
2023 |
Il governo adotta e trasmette all'Assemblea nazionale la legislazione volta a garantire la sostenibilità di bilancio del sistema pensionistico (i rischi derivanti dalla spesa legata all'invecchiamento della popolazione saranno significativamente ridotti rispetto all'attuale categoria ad alto rischio) e l'adeguatezza delle pensioni. La proposta intende prolungare il periodo di occupazione, aumentare l'integrazione degli anziani nel mercato del lavoro e garantire l'adeguatezza delle pensioni e la sostenibilità finanziaria del sistema pensionistico. |
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139 |
A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro |
Traguardo |
Entrata in vigore delle modifiche alla legge sulle pensioni e sull'assicurazione invalidità, volte a garantire la sostenibilità di bilancio del sistema e pensioni adeguate |
Disposizione legislativa che indica l'entrata in vigore delle modifiche della legge sull'assicurazione pensioni e invalidità |
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T4 |
2024 |
La legislazione adottata garantirà la sostenibilità di bilancio del sistema pensionistico (i rischi derivanti dalla spesa legata all'invecchiamento della popolazione saranno significativamente ridotti rispetto all'attuale categoria ad alto rischio) e l'adeguatezza delle pensioni. L'obiettivo della proposta è prorogare il periodo di occupazione, ridurre il divario tra l'età pensionabile legale ed effettiva, aumentare l'integrazione nel mercato del lavoro dei lavoratori più anziani e garantire l'adeguatezza delle pensioni e la sostenibilità finanziaria del sistema pensionistico. |
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140 |
A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro |
Traguardo |
Aggiornamento dei documenti di attuazione degli orientamenti per l'attuazione della politica attiva del mercato del lavoro 2021-2025 |
Riesame e aggiornamento completati e pubblicati dei documenti di attuazione degli orientamenti per l'attuazione della politica attiva del mercato del lavoro 2021-2025 |
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T4 |
2024 |
I documenti di attuazione degli orientamenti per l'attuazione della politica attiva del mercato del lavoro 2021-2025, in particolare il piano per l'occupazione attiva e il catalogo delle misure di politica attiva in materia di occupazione, sono riesaminati e aggiornati dal ministero del Lavoro, della famiglia, degli affari sociali e delle pari opportunità al fine di garantire un'attuazione più efficace e il conseguimento degli obiettivi strategici stabiliti. L'aggiornamento è incentrato sulla riduzione del numero di disoccupati di lungo periodo iscritti nel registro del servizio sloveno per l'impiego (confronto con il periodo di riferimento 2020). |
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141 |
B: Sostenere modalità più flessibili di organizzazione del lavoro |
Traguardo |
Piattaforma online operativa con strumenti per i datori di lavoro e i lavoratori per promuovere modalità di lavoro flessibili |
La piattaforma online è operativa |
T4 |
2022 |
È istituita e operativa la piattaforma online con strumenti per i datori di lavoro e i lavoratori per promuovere modalità di lavoro flessibili. La piattaforma online fornisce a tutti i datori di lavoro e ai lavoratori l'accesso ai materiali didattici e agli strumenti a sostegno di modalità flessibili di organizzazione del lavoro. |
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142 |
B: Sostenere modalità più flessibili di organizzazione del lavoro |
Obiettivo |
Progetti completati per stabilire o migliorare le condizioni di lavoro a domicilio |
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Numero |
0 |
135 |
T2 |
2026 |
Progetti completati a seguito di una gara d'appalto pubblica, progetti volti a stabilire o migliorare le condizioni di lavoro a domicilio. Che dovrebbero coprire almeno 1000 dipendenti in totale. I progetti prevedono l'assistenza di esperti nella valutazione e nell'individuazione delle esigenze specifiche di un'impresa. |
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143 |
C: Introdurre metodi di lavoro più flessibili adattati alle esigenze delle persone con disabilità nelle imprese protette e nei centri per l'impiego |
Obiettivo |
Progetti completati per imprese protette e centri per l'impiego |
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Numero |
0 |
53 |
T2 |
2024 |
I progetti sono aggiudicati a seguito di una gara d'appalto. I beneficiari sono imprese protette e centri per l'impiego. I progetti comprendono la consulenza di esperti per le imprese al fine di preparare e adattare il loro ambiente di lavoro alle esigenze delle persone con disabilità. I progetti comprendono l'istruzione e la formazione dei datori di lavoro e dei lavoratori per le nuove competenze necessarie per introdurre modalità di lavoro più flessibili. Si prevede il coinvolgimento di almeno 266 persone con disabilità. |
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144 |
D: Ingresso più rapido dei giovani nel mercato del lavoro |
Obiettivo |
Numero di giovani supplementari che occupano posti di lavoro sovvenzionati sulla base di un contratto a tempo indeterminato |
|
Numero |
0 |
1300 |
T4 |
2022 |
Numero di giovani fino a 25 anni inclusi in posti di lavoro sovvenzionati sulla base di un contratto a tempo indeterminato. Le sovvenzioni sono concesse per un massimo di 18 mesi per occupazione. I datori di lavoro assicurano un tutor per sostenere i giovani. Ciascun giovane e il suo tutore completano almeno 30 ore di formazione, con particolare attenzione al miglioramento delle competenze digitali, durante il periodo di sovvenzionamento. |
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145 |
D: Ingresso più rapido dei giovani nel mercato del lavoro |
Obiettivo |
Numero di giovani supplementari che occupano posti di lavoro sovvenzionati sulla base di un contratto a tempo indeterminato |
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Numero |
1300 |
4000 |
T4 |
2024 |
Numero di giovani fino a 25 anni inclusi in posti di lavoro sovvenzionati sulla base di un contratto a tempo indeterminato. Le sovvenzioni sono concesse per un massimo di 18 mesi per occupazione. I datori di lavoro assicurano un tutor per sostenere i giovani. Ciascun giovane e il suo tutore completano almeno 30 ore di formazione, con particolare attenzione al miglioramento delle competenze digitali, durante il periodo di sovvenzionamento. |
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146 |
E: Formazione e istruzione dei dipendenti |
Obiettivo |
Numero di dipendenti che hanno completato con successo programmi di formazione/istruzione |
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Numero |
0 |
7000 |
T4 |
2024 |
Numero di dipendenti e lavoratori autonomi che hanno completato con successo un programma di formazione o di istruzione per il miglioramento delle competenze e la riqualificazione, con particolare attenzione alle competenze digitali. È data priorità ai lavoratori più anziani e poco qualificati. |
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147 |
E: Formazione e istruzione dei dipendenti |
Obiettivo |
Numero di dipendenti che hanno completato con successo programmi di formazione/istruzione |
|
Numero |
7000 |
11300 |
T2 |
2026 |
Numero di dipendenti e lavoratori autonomi che hanno completato con successo un programma di formazione o di istruzione per il miglioramento delle competenze e la riqualificazione, con particolare attenzione alle competenze digitali. È data priorità ai lavoratori più anziani e poco qualificati. L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 14 370 000 EUR. |
K. COMPONENTE 11: SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TURISMO SLOVENO, COMPRESO IL PATRIMONIO CULTURALE
Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza affronta il grave impatto della pandemia di COVID-19 sul settore del turismo e l'impatto sull'occupazione, la sostenibilità ambientale, la qualità e il valore aggiunto dell'infrastruttura turistica slovena e lo sviluppo del patrimonio culturale.
La componente mira a sostenere lo sviluppo sostenibile del turismo e migliorare la posizione internazionale della Slovenia quale destinazione principale nel campo della sostenibilità ambientale e aumentare il valore aggiunto del settore con misure incentrate sul miglioramento delle infrastrutture pubbliche e sulla riqualificazione e promozione del patrimonio culturale.
Tali investimenti e riforme tengono conto delle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2020 per "fornire liquidità e finanziamenti alle imprese e alle famiglie [...] in progetti di investimento pubblici maturi in prima linea e promuovere gli investimenti privati a sostegno della ripresa economica" e "concentrare gli investimenti sulla transizione verde e digitale" (raccomandazione specifica per paese 2020, punto 3).
Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione degli interventi in questione e delle misure di mitigazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza in conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01)
K.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile
Riforma A: Rafforzare lo sviluppo sostenibile del turismo
L'obiettivo della riforma è rispondere alle conseguenze della pandemia di Covid-19 e fornire il quadro a medio termine per lo sviluppo del turismo sloveno nella direzione di un turismo sostenibile, di alta qualità e ad alto valore aggiunto.
La riforma consiste nell'entrata in vigore di un decreto sugli incentivi allo sviluppo per il turismo, che stabilisce le condizioni di sostenibilità per il sostegno pubblico nel settore. Essi comprendono, tra l'altro, un attestato di prestazione energetica di almeno classe B per le ristrutturazioni che ottengono almeno un marchio internazionale di qualità ecologica e per gli edifici di nuova costruzione che garantiscono una domanda di energia primaria inferiore di almeno il 20 % a quella richiesta per gli edifici a energia quasi zero. È inoltre rafforzata la capacità di monitoraggio e analisi dei dati del programma per il turismo verde.
I traguardi relativi all'attuazione della riforma saranno completati entro il 30 giugno 2024.
Investimento B: Lo sviluppo sostenibile delle strutture ricettive consente di aumentare il valore aggiunto del turismo
L'obiettivo di questo investimento è sostenere il turismo sostenibile migliorando la sostenibilità delle strutture ricettive turistiche.
L'investimento sostiene la ristrutturazione, l'ampliamento o la costruzione di strutture turistiche in linea con elevati standard di efficienza energetica. I progetti comprendono anche una formazione obbligatoria in materia di qualità del servizio e competenze digitali per il personale e i dirigenti, ricerche di marketing e analisi economica.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
Investimento C: Sviluppo sostenibile delle infrastrutture turistiche pubbliche e condivise e delle attrazioni naturali nelle destinazioni turistiche
L'obiettivo di questo investimento è sostenere il turismo sostenibile attraverso lo sviluppo di infrastrutture turistiche pubbliche e condivise.
L'investimento consiste nella ristrutturazione e nella creazione di infrastrutture turistiche pubbliche e condivise per integrare e migliorare la qualità dell'offerta turistica.
L'obiettivo relativo all'attuazione dell'investimento è completato entro il 31 dicembre 2025.
Investimento D: Restauro sostenibile e rilancio del patrimonio culturale e delle infrastrutture culturali pubbliche
L'obiettivo di questo investimento è sostenere il turismo sostenibile attraverso il rilancio del patrimonio culturale e delle infrastrutture culturali pubbliche.
L'investimento consiste nel sostegno alla ristrutturazione, al restauro, al rilancio generale e alla modernizzazione del patrimonio culturale e delle infrastrutture culturali pubbliche di proprietà dello Stato o dei comuni, con un effetto moltiplicatore previsto sullo sviluppo del turismo. I progetti comprendono la digitalizzazione e l'uso delle tecnologie TIC per promuovere e interpretare il patrimonio culturale.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
K.2. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile
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Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
Indicatori qualitativi (per i traguardi) |
Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) |
Calendario indicativo per il conseguimento |
Descrizione di ogni traguardo e obiettivo |
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|
Unità di misura |
Riferimento |
Valore-obiettivo |
Trimestre |
Anno |
||||||
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148 |
A: Rafforzare lo sviluppo sostenibile del turismo |
Traguardo |
Miglioramento del monitoraggio dei dati nell'ambito del programma sloveno per il turismo verde |
Sono operativi gli aggiornamenti del monitoraggio dei dati per il programma sloveno per il turismo verde |
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T2 |
2024 |
Il programma sloveno per il turismo verde sarà aggiornato per includere uno strumento analitico per misurare gli effetti del turismo sulle principali destinazioni turistiche e per analizzare e prevedere i flussi turistici. Questi dati dovrebbero contribuire allo sviluppo sostenibile del turismo in Slovenia. |
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149 |
A: Rafforzare lo sviluppo sostenibile del turismo |
Traguardo |
Entrata in vigore di un decreto sugli incentivi allo sviluppo per il turismo |
Disposizione nel decreto che indica l'entrata in vigore di un decreto sugli incentivi allo sviluppo per il turismo in seguito all'adozione da parte del governo. |
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|
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T4 |
2021 |
Il decreto stabilisce le condizioni e i criteri dettagliati per la concessione di incentivi ai sensi della legge sulla promozione dello sviluppo del turismo. Il decreto promuove la sostenibilità ambientale e include tra i requisiti per il sostegno di un attestato di prestazione energetica almeno di classe B per la ristrutturazione degli edifici, l'ottenimento di almeno un marchio internazionale di qualità ecologica e, per gli edifici di nuova costruzione, un fabbisogno di energia primaria inferiore di almeno il 20 % a quello richiesto per gli edifici a energia quasi zero. |
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150 |
B: Lo sviluppo sostenibile della struttura ricettiva slovena offre di aumentare il valore aggiunto del turismo |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per aumentare l'efficienza energetica delle strutture ricettive |
Comunicazione dei premi |
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T4 |
2022 |
I progetti selezionati sono conformi alle condizioni stabilite nel decreto sugli incentivi allo sviluppo del turismo. In particolare, almeno il 50 % dei costi ammissibili di ristrutturazione o di nuova costruzione riguarda miglioramenti dell'efficienza energetica. Gli edifici di nuova costruzione garantiscono che il loro fabbisogno di energia primaria sia inferiore di almeno il 20 % a quello richiesto per gli edifici a energia quasi zero. |
|
151 |
B: Lo sviluppo sostenibile della struttura ricettiva slovena offre di aumentare il valore aggiunto del turismo |
Obiettivo |
Progetti completati di ristrutturazione energetica per aumentare l'efficienza energetica delle strutture ricettive turistiche |
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Numero |
0 |
44 |
T2 |
2026 |
Progetti di ristrutturazione completati in conformità delle condizioni di cui al traguardo 150. La dimensione media dei progetti dovrebbe essere di almeno 51 stanze. L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 48 500 000 EUR. |
|
152 |
B: Lo sviluppo sostenibile della struttura ricettiva slovena offre di aumentare il valore aggiunto del turismo |
Obiettivo |
Completamento dei progetti di costruzione o di ricostruzione completa per aumentare l'efficienza energetica delle strutture ricettive turistiche |
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Numero |
0 |
11 |
T2 |
2026 |
Completamento dei progetti di costruzione o di ricostruzione completa conformemente alle condizioni di cui al traguardo 150. La dimensione media dei progetti dovrebbe essere di almeno 51 stanze. L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 20 500 000 EUR. |
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153 |
C: Sviluppo sostenibile delle infrastrutture turistiche pubbliche e condivise e delle attrazioni naturali nelle destinazioni turistiche |
Obiettivo |
Progetti completati in infrastrutture turistiche pubbliche e condivise |
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Numero |
0 |
35 |
T4 |
2025 |
Progetti completati in infrastrutture turistiche pubbliche e condivise. I progetti danno priorità all'uso di fonti di energia rinnovabili e al miglioramento dell'efficienza energetica e mirano a ridurre al minimo l'impatto ambientale. L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 10 000 000 EUR. |
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154 |
D: Restauro sostenibile e rilancio del patrimonio culturale e delle infrastrutture culturali pubbliche |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per il restauro dei siti del patrimonio culturale |
Comunicazione dei premi |
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T4 |
2022 |
Completamento delle procedure di gara per la ristrutturazione di 15 siti del patrimonio culturale in conformità della legge sugli appalti pubblici verdi. |
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155 |
D: Restauro sostenibile e rilancio del patrimonio culturale e delle infrastrutture culturali pubbliche |
Obiettivo |
Ristrutturazione dei siti del patrimonio culturale |
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Numero |
0 |
15 |
T2 |
2026 |
Progetti completati in conformità ai requisiti del traguardo 154. L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 47 000 000 EUR. |
L. COMPONENTE 12: RAFFORZARE LE COMPETENZE, IN PARTICOLARE QUELLE DIGITALI E QUELLE RICHIESTE DALLE NUOVE OCCUPAZIONI E DALLA TRANSIZIONE VERDE
Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza riguarda il livello di competenze digitali di alunni, insegnanti e adulti, la transizione verde del sistema di istruzione e delle infrastrutture scolastiche e la pertinenza dell'istruzione rispetto alle esigenze del mercato del lavoro.
Gli obiettivi della componente sono rafforzare le competenze, in particolare per le transizioni digitali e verdi e l'alfabetizzazione finanziaria, rispondere più rapidamente alle esigenze dell'economia e della società, agevolare la transizione dall'istruzione al mercato del lavoro, rafforzare la resilienza del sistema di istruzione e l'apprendimento permanente.
Tali investimenti e riforme terranno conto delle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2019 per "aumentare l'occupabilità dei lavoratori poco qualificati e più anziani migliorando la pertinenza dell'istruzione e della formazione per il mercato del lavoro, dell'apprendimento permanente e delle misure di attivazione, anche attraverso una migliore alfabetizzazione digitale" (raccomandazione specifica per paese 2019, punto 1) e nel 2020 per "rafforzare le competenze digitali" (raccomandazione specifica per paese 2020, punto 3).
Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione degli interventi in questione e delle misure di mitigazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza in conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01)
L.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile
Riforma A: Rinnovare il sistema di istruzione per la transizione verde e digitale
L'obiettivo della riforma è dotare gli alunni e gli insegnanti di nuove competenze, in particolare nei settori della digitalizzazione, dello sviluppo sostenibile e dell'alfabetizzazione finanziaria. Ciò rafforzerà la resilienza del sistema di istruzione e migliorerà l'allineamento delle competenze alle esigenze del mercato del lavoro.
La riforma consiste in una modernizzazione dei programmi di istruzione, attraverso la revisione dei programmi di studio e dei documenti di programmazione nei settori dell'educazione e della cura della prima infanzia, dell'istruzione primaria e secondaria e dell'apprendimento degli adulti nei rispettivi settori tematici. I programmi di studio riveduti comprendono, tra l'altro, le competenze digitali, il calcolo di base e i contenuti informatici, le competenze per lo sviluppo sostenibile e l'alfabetizzazione finanziaria.
L'obiettivo relativo all'attuazione della riforma è completato entro il 31 dicembre 2025.
Riforma B: Riforma dell'istruzione superiore per una transizione verde e resiliente
L'obiettivo della riforma è modernizzare l'istruzione superiore professionale in vista della transizione verde e digitale e allineare i programmi alle esigenze del mercato del lavoro e della società.
La riforma consiste nella modernizzazione dei programmi di studio dell'istruzione superiore professionale mediante la revisione dei programmi di studio e dell'istruzione pratica in un ambiente di lavoro. I programmi di studio riveduti includono, tra l'altro, competenze digitali e competenze per lo sviluppo sostenibile e riflettono la digitalizzazione dell'ambiente di apprendimento.
Sono adottati orientamenti per il rinnovo dell'istruzione superiore professionale, compreso un piano per gli investimenti in un'istruzione superiore verde, resiliente, sostenibile e connessa digitalmente.
La riforma è completata entro il 30 giugno 2026.
Riforma C: Modernizzazione della formazione professionale secondaria
L'obiettivo della riforma è facilitare il passaggio dall'istruzione professionale al mercato del lavoro.
La riforma consiste nell'ammodernare i programmi di formazione professionale e di istruzione professionale superiore, anche migliorando l'uso della parte aperta (non prescritta) del programma di studi, utilizzando dati sull'occupabilità dei laureati e concentrandosi maggiormente sulle competenze digitali, verdi e di altro tipo di cui i futuri laureati hanno bisogno per lavorare in ambienti tecnologicamente avanzati. La riforma sviluppa inoltre nuovi modelli di cooperazione tra il settore dell'istruzione e della formazione e i datori di lavoro nell'attuazione dei programmi di istruzione e promuove quelli esistenti e sostiene posti di apprendimento dotati di strumenti digitali per gli studenti nell'ambito di programmi pilota (incentrati sulla salute, l'assistenza sociale e l'educazione della prima infanzia).
La riforma è completata entro il 30 giugno 2026.
Investimento E: La trasformazione globale dell'istruzione verde e digitale
L'obiettivo dell'investimento è contribuire agli obiettivi della riforma A, vale a dire rafforzare le competenze digitali, le competenze per lo sviluppo sostenibile e l'alfabetizzazione finanziaria di insegnanti e alunni, allineare i sistemi di istruzione alle esigenze del mercato del lavoro e facilitare la transizione verso il mercato del lavoro.
L'investimento consiste in corsi di formazione in competenze digitali e verdi e nell'alfabetizzazione finanziaria per i professionisti dell'istruzione e della formazione, in progetti con istituti di istruzione volti a sostenere la modernizzazione delle pratiche pedagogiche e l'inclusione di nuove competenze nei programmi di studio periodici, nonché nell'attuazione di programmi di istruzione per adulti nel settore dell'alfabetizzazione finanziaria.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
Investimento F: Progetti pilota per la riforma dell'istruzione superiore per una transizione verde e resiliente
L'obiettivo dell'investimento è preparare l'istruzione superiore a un aumento della domanda di competenze che rispecchi le nuove esigenze della società attraverso lo sviluppo e l'attuazione di approcci di apprendimento più inclusivi e flessibili.
L'investimento consiste nell'attuazione di progetti pilota per integrare le competenze verdi e digitali nell'istruzione superiore. Gli investimenti sosterranno inoltre l'adeguamento dei programmi di studio dell'istruzione superiore professionale alle professioni del futuro e alle esigenze del mercato del lavoro.
Il target intermedio e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 31 dicembre 2025.
Investimento G: Rafforzare la cooperazione tra il sistema di istruzione e il mercato del lavoro
L'obiettivo dell'investimento è allineare le competenze insegnate nell'istruzione, nell'istruzione professionale secondaria e nell'istruzione professionale alle esigenze del mercato del lavoro.
L'investimento consiste nel sostenere, promuovere e incoraggiare l'istruzione professionale, la formazione di tutor nelle imprese per migliorare la qualità dell'istruzione professionale e nel rafforzare la cooperazione tra scuole e datori di lavoro nella formazione degli studenti per acquisire competenze pratiche in progetti pilota in materia di sanità, educazione e cura della prima infanzia e assistenza sociale.
La riforma è completata entro il 30 giugno 2026.
Investimento H: Rendere più verdi le infrastrutture per l'istruzione in Slovenia
L'obiettivo dell'investimento è contribuire alla messa a disposizione di infrastrutture educative più moderne e rispettose dell'ambiente.
L'investimento consiste nella costruzione o nell'ampliamento di sei istituti di istruzione, con l'obiettivo di costruire edifici ad alta efficienza energetica con un fabbisogno di energia primaria di almeno il 20 % inferiore al fabbisogno di edifici a energia quasi zero.
La riforma è completata entro il 30 giugno 2026.
L.2. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile
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Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
Indicatori qualitativi (per i traguardi) |
Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) |
Calendario indicativo per il conseguimento |
Descrizione di ogni traguardo e obiettivo |
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Unità di misura |
Riferimento |
Valore-obiettivo |
Trimestre |
Anno |
||||||
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156 |
A: Rinnovare il sistema di istruzione per la transizione verde e digitale |
Obiettivo |
Programmi di studio aggiornati per l'educazione e la cura della prima infanzia, le scuole primarie e secondarie |
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Numero |
0 |
216 |
T4 |
2025 |
L'obiettivo si riferisce al numero di programmi di studio da aggiornare per includere, tra l'altro, competenze digitali, competenze per lo sviluppo sostenibile e alfabetizzazione finanziaria. I programmi di studio da modernizzare sono quelli dell'educazione e della cura della prima infanzia e delle scuole elementari e secondarie. L'obiettivo della riforma è dotare i discenti e il personale docente delle competenze pertinenti per far fronte alle sfide attuali e future al fine di rafforzare la resilienza del sistema di istruzione e migliorare l'allineamento delle competenze alle esigenze del mercato del lavoro per agevolare la transizione dei discenti verso il mercato del lavoro. I programmi di studio aggiornati sono approvati dal ministero dell'Istruzione, della scienza e dello sport. |
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157 |
E: La trasformazione globale dell'istruzione verde e digitale |
Obiettivo |
Professionisti e dirigenti che hanno completato una formazione in materia di competenze digitali e di sviluppo sostenibile |
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Numero |
0 |
9500 |
T2 |
2024 |
La formazione dei professionisti e dei dirigenti in materia di istruzione e formazione, fornita da contraenti esterni selezionati a seguito di una gara d'appalto aperta e competitiva, rafforza le competenze digitali, le competenze per lo sviluppo sostenibile e l'alfabetizzazione finanziaria. Si prevede che la formazione durerà 13 giorni di istruzione. |
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158 |
E: La trasformazione globale dell'istruzione verde e digitale |
Obiettivo |
Professionisti e dirigenti che hanno completato una formazione in materia di competenze digitali e di sviluppo sostenibile |
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Numero |
9500 |
20000 |
T2 |
2026 |
La formazione dei professionisti e dei dirigenti in materia di istruzione e formazione, fornita da contraenti esterni selezionati a seguito di una gara d'appalto aperta e competitiva, rafforza le competenze digitali, le competenze per lo sviluppo sostenibile e l'alfabetizzazione finanziaria. Si prevede che la formazione durerà 13 giorni di istruzione. |
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159 |
B: Riforma dell'istruzione superiore per una transizione verde e resiliente |
Obiettivo |
Modernizzazione dei programmi di istruzione superiore |
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Numero |
0 |
68 |
T2 |
2026 |
L'obiettivo si riferisce al numero di programmi di studio da aggiornare per includere in particolare le competenze e le competenze digitali per lo sviluppo sostenibile necessarie per la transizione verde e digitale, l'alfabetizzazione digitale, l'alfabetizzazione informatica e l'alfabetizzazione informatica e dei dati, la creazione di contenuti e l'uso di un ambiente di apprendimento digitale. I programmi di studio aggiornati sono approvati dall'Agenzia slovena per la garanzia della qualità dell'istruzione superiore. |
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160 |
F: Progetti pilota per la riforma dell'istruzione superiore per una transizione verde e resiliente |
Traguardo |
Completamento della selezione dei progetti pilota per il rinnovo del processo di istruzione superiore |
Comunicazione dei risultati |
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T2 |
2022 |
I beneficiari sono istituti pubblici di istruzione superiore. I progetti pilota sperimentano soluzioni per integrare le competenze digitali e di sviluppo sostenibile nei programmi di studio dell'istruzione superiore al fine di migliorare i risultati del mercato del lavoro. |
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161 |
F: Progetti pilota per la riforma dell'istruzione superiore per una transizione verde e resiliente |
Obiettivo |
Progetti pilota completati per il rinnovo del processo di istruzione superiore |
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Numero |
0 |
30 |
T4 |
2025 |
Progetti completati in conformità ai requisiti del traguardo 160. |
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162 |
C: Modernizzazione della formazione professionale secondaria |
Obiettivo |
Programmi di formazione professionale modernizzati |
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Numero |
0 |
41 |
T2 |
2026 |
L'obiettivo si riferisce al numero di programmi di studio che saranno modernizzati per agevolare la transizione verso ambienti di lavoro tecnologicamente avanzati e per utilizzare meglio i moduli aperti dei programmi di studio. Si prevede di ammodernare 16 programmi di istituti professionali superiori e 25 programmi di istruzione professionale secondaria. I programmi di studio aggiornati sono approvati dal ministero dell'Istruzione, della scienza e dello sport. |
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163 |
G: Rafforzare la cooperazione tra il sistema di istruzione e il mercato del lavoro |
Obiettivo |
Tutor nelle imprese che hanno completato con successo la formazione |
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Numero |
0 |
3900 |
T2 |
2026 |
Le formazioni si concentrano sulle competenze per pianificare e fornire una formazione pratica sul posto di lavoro agli studenti e ai tirocinanti. Le formazioni dovrebbero rafforzare la cooperazione tra scuole e datori di lavoro. |
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164 |
H: Rendere più verdi le infrastrutture per l'istruzione in Slovenia |
Traguardo |
Completamento della selezione dei progetti di investimento nell'ecologizzazione delle infrastrutture per l'istruzione |
Firma dei contratti |
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T2 |
2023 |
Il ministero dell'Istruzione, della scienza e dello sport proroga un invito e sottoscrive contratti per il cofinanziamento di progetti infrastrutturali conformemente alla strategia per l'inverdimento dell'istruzione e delle infrastrutture di ricerca. I contratti garantiscono che il fabbisogno di energia primaria di tutti gli edifici di nuova costruzione sia almeno del 20 % inferiore al fabbisogno di edifici a energia quasi zero. |
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165 |
H: Rendere più verdi le infrastrutture per l'istruzione in Slovenia |
Obiettivo |
Superficie delle nuove strutture didattiche |
Numero (m²) |
0 |
4906 |
T2 |
2024 |
Completamento della costruzione e dell'entrata in funzione di nuove strutture educative, conformemente ai requisiti del traguardo 164. |
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166 |
H: Rendere più verdi le infrastrutture per l'istruzione in Slovenia |
Obiettivo |
Superficie delle nuove strutture didattiche |
Numero (m²) |
4906 |
34532 |
T2 |
2026 |
Completamento della costruzione e dell'entrata in funzione di nuove strutture educative, conformemente ai requisiti del traguardo 164. |
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L.3. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al prestito
Riforma D: Strategia per rendere più ecologica l'istruzione e le infrastrutture di ricerca in Slovenia
L'obiettivo della riforma è migliorare le infrastrutture didattiche e di ricerca in Slovenia per rispondere alle esigenze dei moderni processi di istruzione e ricerca, compresa la progettazione di spazi flessibili per consentire approcci moderni per diffondere conoscenze, come l'apprendimento partecipativo e collaborativo, e un approccio istituzionale integrato nell'attuazione dell'istruzione per lo sviluppo sostenibile.
La riforma consiste nell'adozione, entro il 2030, di una strategia per un sistema di investimenti efficienti sotto il profilo energetico e orientato allo sviluppo nelle infrastrutture dell'istruzione e della ricerca. La strategia definisce in particolare le priorità per gli investimenti nell'inverdimento delle strutture educative e di ricerca. Il governo sloveno adotta la strategia per l'inverdimento dell'istruzione e delle infrastrutture di ricerca.
Il traguardo relativo all'attuazione della riforma sarà completato entro il 31 dicembre 2022.
Investimento I: Ulteriore ecologizzazione delle infrastrutture educative in Slovenia
L'obiettivo dell'investimento è contribuire ulteriormente alla realizzazione di un'infrastruttura educativa sostenibile e rispettosa dell'ambiente.
L'investimento consiste nell'ulteriore costruzione o ampliamento di nove istituti di istruzione, con l'obiettivo di costruire edifici ad alta efficienza energetica con un fabbisogno di energia primaria di almeno il 20 % inferiore al fabbisogno di edifici a energia quasi zero.
La riforma è completata entro il 30 giugno 2026.
L.4. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del prestito
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Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
Indicatori qualitativi (per i traguardi) |
Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) |
Calendario indicativo per il conseguimento |
Descrizione di ogni traguardo e obiettivo |
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Unità di misura |
Riferimento |
Valore-obiettivo |
Trimestre |
Anno |
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167 |
D: Strategia per rendere più ecologica l'istruzione e le infrastrutture di ricerca in Slovenia |
Traguardo |
Adozione della strategia per rendere più ecologici l'istruzione e le infrastrutture di ricerca |
Adozione della strategia per rendere più ecologici l'istruzione e le infrastrutture di ricerca da parte del governo |
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T4 |
2022 |
La strategia individua priorità sostenibili per gli investimenti verdi nelle infrastrutture di istruzione e ricerca e per la manutenzione degli edifici didattici, tenendo conto delle caratteristiche specifiche e delle esigenze specifiche, quali i principi della costruzione sostenibile di edifici a energia quasi zero, la progettazione spaziale, la transizione digitale e approcci pedagogici innovativi. |
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168 |
I: Ulteriore ecologizzazione delle infrastrutture educative in Slovenia |
Traguardo |
Completamento della selezione dei progetti di investimento nell'ecologizzazione delle infrastrutture per l'istruzione |
Firma dei contratti |
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T2 |
2023 |
Il ministero dell'Istruzione, della scienza e dello sport effettua un invito adeguato a firmare un contratto per il cofinanziamento di progetti infrastrutturali conformemente alla strategia per l'inverdimento delle infrastrutture dell'istruzione e della ricerca. I contratti garantiscono che la domanda di energia primaria dei progetti infrastrutturali sia inferiore di almeno il 20 % rispetto al fabbisogno di edifici a energia quasi zero. |
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169 |
I: Ulteriore ecologizzazione delle infrastrutture educative in Slovenia |
Obiettivo |
Superficie delle nuove strutture didattiche |
m² |
Numero |
0 |
31017 |
T2 |
2025 |
Completamento della costruzione e dell'entrata in funzione di nuove strutture educative, conformemente ai requisiti del traguardo 168. |
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170 |
I: Ulteriore ecologizzazione delle infrastrutture educative in Slovenia |
Obiettivo |
Superficie delle nuove strutture didattiche |
m² |
Numero |
31017 |
38667 |
T2 |
2026 |
Completamento della costruzione e dell'entrata in funzione di nuove strutture educative, conformemente ai requisiti del traguardo 168. |
M. COMPONENTE 13: ISTITUZIONI PUBBLICHE EFFICACI
Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza affronta le sfide connesse all'efficienza della governance del settore pubblico e, più in generale, agli oneri amministrativi.
Gli obiettivi della componente sono migliorare l'efficienza del sistema salariale del settore pubblico, migliorare il contesto imprenditoriale attraverso la semplificazione legislativa e normativa e le riforme della legislazione in materia di edilizia e spazio, nonché migliorare la professionalizzazione, la digitalizzazione e la concorrenza nel sistema degli appalti pubblici.
Non sono previsti finanziamenti nell'ambito del piano sloveno per la ripresa e la resilienza per le riforme nell'ambito di questa componente.
Tali riforme terranno conto delle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2019 al fine di "migliorare il contesto imprenditoriale riducendo le restrizioni normative e gli oneri amministrativi. Migliorare la concorrenza, la professionalizzazione e la vigilanza indipendente negli appalti pubblici (raccomandazione specifica per paese 2019, punto 2) e 2020 per "ridurre gli oneri amministrativi, anticipare i progetti di investimento pubblici maturi e promuovere gli investimenti privati a sostegno della ripresa economica" (raccomandazione specifica per paese 2020, punto 3).
M.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile
Riforma A: Eliminare gli ostacoli amministrativi
L'obiettivo della riforma è ridurre gli oneri amministrativi per le imprese e i cittadini, ridurre i costi delle procedure amministrative e semplificare la relativa legislazione in Slovenia.
La riforma consiste nell'entrata in vigore della "legge sulla burocratizzazione", un pacchetto di modifiche legislative volte alla semplificazione normativa. Un ulteriore pacchetto di sburocratizzazione entra in vigore anche a seguito di consultazioni pubbliche, anche con i cittadini, i rappresentanti delle imprese, i sindacati, i comuni e altri soggetti. Il secondo pacchetto è incentrato sulla semplificazione della legislazione pre-indipendenza.
I traguardi relativi all'attuazione della riforma saranno completati entro il 30 giugno 2022.
Riforma B: Settore pubblico moderno e resiliente
Gli obiettivi della riforma sono aumentare l'uso della remunerazione variabile e della remunerazione basata sui risultati del lavoro nel settore pubblico al fine di migliorarne l'efficienza. La riforma preserva la sostenibilità di bilancio del sistema retributivo del settore pubblico.
La riforma consiste nell'entrata in vigore di una nuova legge che modernizza il sistema retributivo del settore pubblico. Il nuovo sistema retributivo dovrebbe mettere in evidenza il ruolo dei dirigenti, migliorare la gestione delle risorse umane e sviluppare un modello di competenza per i dipendenti del settore pubblico. Il nuovo sistema stabilisce una remunerazione differenziata in funzione del segmento del settore pubblico, che dovrebbe creare maggiore flessibilità, e garantisce che la retribuzione sia legata ai risultati del lavoro. La legge deve consentire una regolamentazione differenziata per attività o professioni specifiche, affrontando nel contempo la carenza di professioni specifiche nel settore pubblico.
I traguardi relativi all'attuazione della riforma saranno completati entro il 30 giugno 2023.
Riforma C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti
L'obiettivo della riforma è aumentare gli investimenti pubblici e privati semplificando le procedure nel settore dell'edilizia e della pianificazione territoriale e riformando il sistema degli appalti pubblici.
La riforma consiste nell'entrata in vigore delle modifiche della legge sull'edilizia e delle leggi sulla pianificazione territoriale, che migliorano gli strumenti di pianificazione territoriale, istituiscono una gestione più efficiente della pianificazione territoriale nazionale e comunale e consentono la digitalizzazione dei dati spaziali fondamentali utilizzati per la preparazione dei documenti di pianificazione territoriale. Le modifiche accelerano il rilascio delle autorizzazioni, tutelando nel contempo gli interessi pubblici e garantendo la certezza del diritto per tutti i soggetti coinvolti nella costruzione.
La riforma consiste anche in misure volte a migliorare il sistema degli appalti pubblici in Slovenia. La legge sugli appalti pubblici è modificata al fine di aumentare la digitalizzazione e la concorrenza nelle procedure di appalto pubblico. La riforma istituisce inoltre un'Accademia per gli appalti pubblici al fine di aumentare il livello di professionalizzazione attraverso un'istruzione e una formazione di qualità continua per coloro che partecipano all'attuazione degli appalti pubblici. Garantisce inoltre la comparabilità e la diffusione dei dati sugli appalti pubblici attraverso il quadro di valutazione del mercato unico. Si prevede che l'assistenza tecnica sostenga l'attuazione della riforma, identifichi i modi per migliorare la concorrenza e valuti la riforma dopo la sua piena attuazione. Il conseguimento previsto dell'obiettivo indica i progressi compiuti nell'aumentare la trasparenza e la competitività del sistema degli appalti pubblici in Slovenia.
I traguardi e gli obiettivi relativi all'attuazione della riforma sono completati entro il 31 dicembre 2024.
Riforma D: Attuazione del piano per la ripresa e la resilienza - sistemi di controllo e audit
L'obiettivo della riforma è istituire e formalizzare il quadro giuridico e istituzionale per un adeguato funzionamento dei sistemi di controllo e audit.
La riforma consiste nell'istituzione dell'Ufficio per l'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza, quale organo distinto in seno al ministero delle Finanze, che funge da autorità di coordinamento per l'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza. La riforma prevede inoltre l'adozione del decreto nazionale e delle linee guida dell'organismo di coordinamento che descrivono le procedure per lo svolgimento di audit e controlli in conformità della legislazione dell'Unione e nazionale applicabile, nonché l'aggiornamento del sistema informatico del ministero delle Finanze - MFERAC.
Il traguardo relativo all'attuazione della riforma sarà completato entro il 30 settembre 2021.
M.2. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile
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Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
Indicatori qualitativi (per i traguardi) |
Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) |
Calendario indicativo per il conseguimento |
Descrizione di ogni traguardo e obiettivo |
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Unità di misura |
Riferimento |
Valore-obiettivo |
Trimestre |
Anno |
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171 |
A: Eliminare gli ostacoli amministrativi |
Traguardo |
Entrata in vigore della legge sulla burocratizzazione |
Disposizione legislativa che indica l'entrata in vigore della legge sulla burocratizzazione |
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T2 |
2021 |
L'atto ridurrà gli ostacoli amministrativi per le imprese e i cittadini, semplificherà la legislazione, razionalizzerà le procedure esistenti ed eliminerà le procedure onerose mediante modifiche e integrazioni alle leggi riguardanti diversi dipartimenti ministeriali. La legge dovrebbe migliorare l'efficienza dell'amministrazione statale e locale. |
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172 |
A: Eliminare gli ostacoli amministrativi |
Traguardo |
Entrata in vigore della seconda legge sulla burocratizzazione |
Disposizione legislativa che indica l'entrata in vigore della seconda legge sulla burocratizzazione |
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|
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T2 |
2022 |
Il pacchetto legislativo ridurrà ulteriormente gli ostacoli amministrativi per le imprese e i cittadini a seguito di un processo di ampie consultazioni pubbliche. La legge dovrebbe migliorare l'efficienza dell'amministrazione statale e locale. |
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173 |
B: Settore pubblico moderno e resiliente |
Traguardo |
Entrata in vigore di una legge che disciplina il sistema retributivo nel settore pubblico |
Disposizione di legge che indica l'entrata in vigore di una legge che disciplina il sistema retributivo nel settore pubblico |
|
|
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T2 |
2023 |
Il nuovo sistema retributivo del settore pubblico comprende disposizioni in materia di retribuzione variabile e di collegamento tra la remunerazione e i risultati del lavoro. Il nuovo sistema retributivo del settore pubblico deve essere sostenibile dal punto di vista fiscale. È elaborato un modello di competenza per l'amministrazione statale. |
|
174 |
C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti |
Traguardo |
Entrata in vigore della modifica della legge sugli appalti pubblici |
Disposizione legislativa che indica l'entrata in vigore della modifica della legge sugli appalti pubblici |
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|
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T4 |
2021 |
La legge sugli appalti pubblici comprende, tra l'altro, la semplificazione delle procedure per consentire l'integrazione e il chiarimento delle offerte nella selezione degli offerenti e l'eliminazione delle offerte anormalmente basse. Essa mira alla trasformazione digitale degli appalti pubblici e all'aumento della concorrenza nelle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici e alla riduzione del numero di offerte uniche. |
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175 |
C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti |
Obiettivo |
Percentuale di procedure negoziate senza previa pubblicazione in tutte le procedure pubblicate in modo trasparente |
% (percentuale) |
26 |
14 |
T4 |
2024 |
Al fine di aumentare la competitività e la trasparenza degli appalti pubblici, la percentuale di procedure negoziate non trasparenti è ridotta al 14 %, come misurato dall'indicatore del quadro di valutazione del mercato unico per "nessun bando di gara". Tale obiettivo dovrebbe essere conseguito attraverso la modifica della legge sugli appalti pubblici, una maggiore professionalizzazione e una trasformazione digitale, che consente alle amministrazioni aggiudicatrici di aggiudicare i contratti in modo più efficiente. Il ricorso alla procedura negoziata senza previa pubblicazione è aggiunto alla legge sugli appalti pubblici come reato se non sono soddisfatte le condizioni per il ricorso a tale procedura. |
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176 |
C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti |
Traguardo |
Completamento dell'assistenza tecnica a sostegno dell'attuazione delle riforme in materia di appalti pubblici |
Relazione sui risultati con valutazione e raccomandazioni presentate. |
T2 |
2022 |
Fornitura di una relazione sull'assistenza tecnica per sostenere l'attuazione delle riforme in materia di appalti pubblici, con particolare attenzione all'aumento della competitività nel mercato degli appalti pubblici in linea con il quadro giuridico dell'UE. |
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177 |
C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti |
Traguardo |
Completamento di un'analisi indipendente dell'impatto delle riforme degli appalti pubblici e formulazione di misure e obiettivi per migliorare il sistema |
Relazione sui risultati con valutazione e raccomandazioni presentate. |
T4 |
2024 |
Elaborazione di una relazione con un'analisi indipendente dell'impatto delle riforme degli appalti pubblici e formulazione di misure e obiettivi per migliorare il sistema degli appalti pubblici, con particolare attenzione all'aumento della concorrenza nel mercato degli appalti pubblici, alla digitalizzazione e alla trasparenza, in linea con il quadro giuridico dell'UE. |
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178 |
C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti |
Traguardo |
Allineamento delle banche dati slovene sugli appalti pubblici con la banca dati della Commissione europea e trasmissione dei dati necessari per la pubblicazione completa degli indicatori sugli appalti pubblici nel quadro di valutazione del mercato unico |
Tutti gli indicatori del quadro di valutazione del mercato unico relativi agli appalti pubblici sono pubblicati nella banca dati del quadro di valutazione. |
T4 |
2021 |
Le banche dati sugli appalti pubblici saranno allineate fornendo adeguati chiarimenti sulla trasmissione dei dati e sull'interpretazione dei dati di Tenders Electronic Daily - Commissione europea. Tutti i dati sono forniti tramite Tenders Electronic Daily per la pubblicazione di tutti gli indicatori nel quadro di valutazione del mercato unico (indicatori sugli appalti pubblici). |
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179 |
C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti |
Traguardo |
L'Accademia per gli appalti pubblici è operativa |
L'Accademia per gli appalti pubblici è operativa |
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T2 |
2023 |
L'Accademia per gli appalti pubblici mira ad aumentare il livello di professionalizzazione tra le parti interessate attraverso una serie di programmi e formazioni per i funzionari pubblici nel settore degli appalti pubblici. |
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180 |
C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti |
Traguardo |
Entrata in vigore delle modifiche della legge sull'edilizia e della legge sull'assetto territoriale |
Disposizione di legge che indica l'entrata in vigore delle modifiche della legge sull'edilizia e della legge sull'assetto territoriale |
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T2 |
2022 |
La rifusione della legge sulla pianificazione territoriale mira a migliorare gli strumenti di pianificazione territoriale, a istituire una gestione più efficiente della pianificazione territoriale nazionale e comunale e a consentire la digitalizzazione di tutti i dati spaziali chiave. La legge sull'edilizia comprende gli sgravi amministrativi e la digitalizzazione al fine di accelerare le procedure pertinenti. |
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181 |
D: Attuazione del piano per la ripresa e la resilienza - sistemi di controllo e audit |
Traguardo |
Decreto nazionale che descrive la procedura per lo svolgimento degli audit e dei controlli in conformità della normativa dell'Unione e nazionale applicabile e delle linee guida dell'organismo di coordinamento adottate dal governo; istituzione dell'Ufficio per l'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza e potenziamento del sistema di archivio per l'audit e i controlli: informazioni per il monitoraggio dell'attuazione dell'RRF. |
Decreto attuativo del piano per la ripresa e la resilienza; Linee guida dell'organismo di coordinamento; Modifica del decreto sugli organismi affiliati ai ministeri; relazione di audit che conferma le funzionalità del sistema dell'archivio |
T3 |
2021 |
Il decreto sulle modalità di attuazione del piano sloveno di ripresa e resilienza stabilisce, tra l'altro, le procedure per lo svolgimento di audit e controlli al fine di garantire la conformità alla normativa dell'Unione e nazionale applicabile, le procedure relative alla verifica dei traguardi e degli obiettivi e i relativi termini di comunicazione, le procedure relative all'attuazione dei rimborsi dei fondi indebitamente spesi, le modalità per conservare la documentazione e garantire una pista di controllo, l'accessibilità dei dati alle istituzioni nazionali e europee pertinenti (Commissione europea, OLAF, Corte dei conti europea ed EPPO), le procedure per l'efficace attuazione dei progetti, le procedure per l'esecuzione dei compiti nel settore del piano sloveno per la ripresa e la resilienza, le procedure relative alla prevenzione dei conflitti di interessi, alla prevenzione delle frodi, alla corruzione e al doppio finanziamento a titolo del dispositivo e di altri programmi dell'Unione. Gli orientamenti dell'organismo di coordinamento comprendono, tra l'altro, una definizione dettagliata delle procedure per lo svolgimento di controlli e audit in conformità della legislazione nazionale e dell'UE applicabile, procedure per la verifica dei traguardi e obiettivi e delle relative scadenze, procedure per il recupero dei fondi indebitamente spesi, procedure relative all'individuazione di sospetti di frode, conflitti di interessi e doppi finanziamenti, procedure relative al sistema di segnalazione delle irregolarità e dei sospetti di frode e relative scadenze, nonché misure aggiuntive di gestione del rischio di frode, definizione delle procedure per garantire il finanziamento della parte dei ministeri che svolge le diverse funzioni e compiti, nonché una chiara delimitazione dei compiti. Conformemente alla decisione del governo della Repubblica di Slovenia del 28.4.2021, l'organismo di coordinamento è responsabile dell'istituzione del sistema di attuazione e dell'attuazione del piano sloveno per la ripresa e la resilienza. I suoi compiti comprendono, tra l'altro, il coordinamento e il monitoraggio del piano sloveno per la ripresa e la resilienza a livello nazionale, il coordinamento con le parti interessate e la Commissione europea nell'attuazione del piano sloveno per la ripresa e la resilienza, gli orientamenti delle autorità coinvolte nell'attuazione del piano sloveno per la ripresa e la resilienza, il monitoraggio, la verifica e la convalida del conseguimento dei traguardi e degli obiettivi, la preparazione e il coordinamento degli atti giuridici e dei documenti strategici relativi all'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza sloveno, il coordinamento e la complementarità tra il regolamento (UE) 2021/241 e altri fondi dell'UE, l'attuazione dei provvedimenti legislativi e i documenti strategici della Slovenia, il coordinamento del piano di recupero sloveno e la complementarità tra il regolamento (UE) 2021/241 e altri fondi dell'UE, l'attuazione del decreto della Slovenia e dei relativi documenti strategici, il coordinamento e la complementarità tra i ministeri sloveni e gli altri fondi dell'UE, l'attuazione del decreto legislativo e i documenti strategici relativi all'attuazione del piano sloveno, il coordinamento e la complementarità tra il e altri fondi dell'UE. È istituito e operativo un sistema di archivi per monitorare l'attuazione dell'RRF - MFERAC (ministero delle Finanze - Sistema contabile uniforme). Il sistema comprende almeno le seguenti funzionalità: a) raccolta di dati e monitoraggio del conseguimento dei traguardi e degli obiettivi; b) raccogliere e archiviare i dati di cui all'articolo 22, paragrafo 2, lettera d), punti da i) a iii), del regolamento RRF e garantirvi l'accesso. |
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N. COMPONENTE 14: SALUTE
Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza affronta una serie di sfide del sistema sanitario, che vanno dalle carenze del sistema sanitario primario, in particolare la carenza di personale sanitario, il limitato utilizzo degli strumenti digitali nell'assistenza sanitaria, la copertura territoriale disomogenea dell' assistenza medica di emergenza alla necessità di un migliore trattamento delle malattie trasmissibili, garantendone nel contempo la sostenibilità finanziaria complessiva a lungo termine.
L'obiettivo generale della componente è migliorare l'accesso, la qualità e la sostenibilità finanziaria a lungo termine del sistema sanitario. Ciò include la garanzia di finanziamenti sostenibili per l'accesso universale a servizi sanitari di qualità, compresi quelli di prevenzione; affrontare le minacce sanitarie emergenti, come le malattie e le condizioni croniche e le nuove malattie trasmissibili; promuovere la trasformazione digitale dei servizi sanitari; aumentare l'efficienza della gestione e del funzionamento del sistema sanitario in situazioni di crisi.
Tali investimenti e riforme tengono conto delle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2019 per "adottare e attuare riforme nel settore dell'assistenza sanitaria e dell'assistenza a lungo termine che garantiscano la qualità, l'accessibilità e la sostenibilità di bilancio a lungo termine" (raccomandazione specifica per paese 2019, punto 1) e nel 2020 per "garantire la resilienza del sistema sanitario e di assistenza a lungo termine, anche fornendo un'adeguata fornitura di prodotti medici essenziali e affrontando la carenza di operatori sanitari" (raccomandazione specifica per paese 2020, punto 1).
Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione degli interventi in questione e delle misure di mitigazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza in conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01)
N.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile
Riforma A: Riforma del sistema sanitario
L'obiettivo della riforma è un sistema sanitario di alta qualità, accessibile, efficiente e finanziariamente stabile.
La riforma consiste nella revisione del quadro legislativo nel settore sanitario e nell'entrata in vigore di una rifusione della legge sull'assistenza sanitaria e sull'assicurazione malattia. Essa introduce misure sistemiche mirate per il finanziamento del sistema sanitario, della rete di fornitori, dei modelli contabili e dei modelli di personale. Essa garantisce la sostenibilità finanziaria del settore sanitario, mantiene un ampio paniere di diritti nell'ambito del regime di assicurazione sanitaria obbligatoria e migliora la gestione e le prestazioni del sistema sanitario. La riforma prevede anche l'istituzione di un organismo indipendente che monitori la qualità e la sicurezza del sistema sanitario.
I traguardi relativi all'attuazione della riforma saranno completati entro il 31 dicembre 2024.
Investimento B: Rafforzare le competenze del personale sanitario per garantire la qualità dell'assistenza
Gli obiettivi dell'investimento sono ampliare le competenze degli infermieri, consentendo loro di svolgere i compiti in modo autonomo e di sviluppare le competenze professionali dei medici a livello di assistenza sanitaria di base. Ciò dovrebbe ridurre il carico di lavoro dei medici familiari, migliorare l'accesso all'assistenza sanitaria di base e garantire migliori condizioni di trattamento.
L'investimento sostiene la formazione di infermieri supplementari specializzati nell'assistenza ai pazienti affetti da malattie croniche. Consiste inoltre in un adeguamento dei programmi di studio per le professioni sanitarie; l'introduzione di una formazione per l'acquisizione di competenze specialistiche per infermieri qualificati; un approccio globale al trattamento dei pazienti geriatrici; la creazione di una rete di squadre regionali mobili palliative attrezzate; il rafforzamento del sistema di salute mentale; e il trattamento delle patologie muscoloscheletriche.
L'obiettivo relativo all'attuazione dell'investimento è completato entro il 31 dicembre 2025.
Investimento C: Trasformazione digitale dell'assistenza sanitaria
Gli obiettivi dell'investimento sono garantire un rapido accesso a dati armonizzati di alta qualità nel settore dell'assistenza sanitaria, in primo luogo integrando nuovi servizi digitali nell'assistenza sanitaria; promuovere l'uso delle tecnologie dell'informazione per comunicare con i pazienti e le altre parti interessate del sistema sanitario; introdurre un monitoraggio della qualità basato su dati in tempo reale, migliorare la capacità e la pianificazione della gestione dei pazienti e delle strutture ospedaliere, dei servizi medici e dei requisiti materiali.
L'investimento consiste, tra l'altro, nell'ampliamento del registro dei dati dei pazienti; l'introduzione di una memoria centrale di immagini accessibile a tutte le parti interessate; attuazione della piattaforma nazionale di trattamento della telemedicina; rafforzamento delle competenze digitali degli attori dell'assistenza sanitaria; e il potenziamento del sistema di nomina emedical.
Il target intermedio e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 31 dicembre 2025.
Investimento D: Accessibilità del sistema sanitario
Gli obiettivi dell'investimento sono migliorare l'accesso e la qualità dell'assistenza medica di emergenza in tutte le regioni e ridurre i tempi di arrivo della squadra d'intervento.
L'investimento consiste nella creazione di una rete di centri di servizi post-acuti; un centro specializzato di riabilitazione e unità di riabilitazione primaria più piccole all'interno dei principali centri sanitari; e il rafforzamento del sistema nazionale di pronto soccorso.
La tappa e l'obiettivo relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 30 giugno 2025.
Investimento E: Trattamento efficace delle malattie trasmissibili
L'obiettivo dell'investimento è aumentare e migliorare le capacità di trattamento delle malattie trasmissibili in Slovenia.
L'investimento consiste nella realizzazione di due progetti infrastrutturali: l'ammodernamento della clinica infettiva dell'UKC di Lubiana e la costruzione di una nuova clinica infettiva presso l'UKC Maribor.
I traguardi relativi all'attuazione dell'investimento saranno completati entro il 30 giugno 2026.
N.2. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile
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Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/ Obiettivo |
Denominazione |
Indicatori qualitativi (per i traguardi) |
Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) |
Calendario per il completamento |
Descrizione di ogni traguardo e obiettivo |
|||
|
Unità di misura |
Riferimento |
Valore-obiettivo |
Trimestre |
Anno |
||||||
|
182 |
A: Riforma del sistema sanitario |
Traguardo |
Istituzione di un organismo indipendente per il monitoraggio e il controllo della qualità del sistema sanitario |
È operativo un organismo indipendente per il monitoraggio e il controllo della qualità del sistema sanitario |
|
|
|
T4 |
2023 |
L'organismo svolge tutti i compiti relativi alla gestione del sistema di qualità, alla sicurezza, all'elaborazione di standard e al monitoraggio degli indicatori di qualità, all'introduzione e alla valutazione di tutte le tecnologie pertinenti e alla gestione dei megadati nel sistema sanitario per monitorare la qualità. |
|
183 |
A: Riforma del sistema sanitario |
Traguardo |
Entrata in vigore delle modifiche della legge sull'assistenza sanitaria e sull'assicurazione malattia |
Disposizioni della legge che indicano l'entrata in vigore delle modifiche della legge sull'assistenza sanitaria e sull'assicurazione malattia |
|
|
|
T4 |
2024 |
Le modifiche della legge garantiscono la qualità, l'accessibilità e la sostenibilità finanziaria dell'assistenza sanitaria. Garantiscono finanziamenti sufficienti; diversificare le fonti di finanziamento; adeguare gli oneri e le responsabilità nel pagamento dei contributi di assicurazione sanitaria obbligatoria; e mantenere un'ampia gamma di diritti legali in materia di assicurazione malattia. Esse comprendono, tra l'altro, una definizione dei diritti nell'ambito dell'assicurazione sanitaria obbligatoria, una revisione delle procedure di pianificazione, monitoraggio e valutazione dei diritti di assicurazione sanitaria obbligatoria, la trasformazione dell'assicurazione sanitaria complementare, una definizione dei ruoli delle parti interessate nel sistema sanitario e la gestione dell'Istituto sloveno di assicurazione malattia, un riesame degli indicatori di qualità sanitaria e un rinnovo della strategia di gestione della qualità sanitaria. Essi includono inoltre modelli di fatturazione rivisti basati sulla qualità del servizio fornito. |
|
184 |
B: Rafforzare le competenze del personale sanitario per garantire la qualità dell'assistenza |
Obiettivo |
Infermieri supplementari formati per curare pazienti affetti da malattie croniche |
|
Numero |
0 |
175 |
T4 |
2025 |
Il numero aggiuntivo di infermieri di primo livello deve essere formato per lavorare in modo indipendente con pazienti affetti da malattie croniche. |
|
185 |
C: Trasformazione digitale dell'assistenza sanitaria |
Traguardo |
Aggiudicazione di un sistema nazionale di telemedicina |
Comunicazione del premio |
|
|
|
T2 |
2023 |
Il sistema nazionale di telemedicina selezionato consente la comunicazione dei pazienti con gli operatori sanitari e la cooperazione tra gli operatori sanitari. Esso fornisce l'infrastruttura digitale necessaria per l'attuazione della telemedicina, una tessera sanitaria unica e un modello unico di dati amministrativi. Garantisce inoltre adeguati requisiti in materia di privacy, protezione dei dati, sicurezza informatica, conservazione e compatibilità e specifica della forma di comunicazione. |
|
186 |
C: Trasformazione digitale dell'assistenza sanitaria |
Obiettivo |
Istituzioni sanitarie che utilizzano la memorizzazione centrale delle immagini |
|
% (percentuale) |
0 |
10 |
T4 |
2023 |
Almeno il 10 % delle istituzioni sanitarie pubbliche deve avere un collegamento con il sistema centrale di accesso e conservazione delle immagini (PACS) e deve essere in grado di memorizzare e estrarre immagini da esso. |
|
187 |
C: Trasformazione digitale dell'assistenza sanitaria |
Obiettivo |
Operatori sanitari che utilizzano il sistema nazionale di telemedicina |
|
Numero |
0 |
1500 |
T4 |
2025 |
Tra gli usi delle soluzioni nazionali di telemedicina figurano la comunicazione a distanza del paziente con il medico, le consultazioni a distanza con il medico, la consultazione a distanza con altri medici o il monitoraggio a distanza dei segni di vita. L'obiettivo riflette il numero di singoli operatori sanitari che utilizzano il sistema. |
|
188 |
D: Accessibilità del sistema sanitario |
Traguardo |
Il centro di riabilitazione potenziato con una maggiore capacità è operativo |
Lavori di costruzione completati e permesso di utilizzazione ottenuto |
|
|
|
T4 |
2024 |
Il potenziamento del centro di riabilitazione aumenterà la sua capacità annua di 2800 pazienti (da 1400 pazienti attualmente trattati ogni anno a 4200 dopo il completamento degli aggiornamenti). A seguito dei lavori di costruzione, il centro di riabilitazione deve soddisfare i requisiti per gli edifici a energia quasi zero. |
|
189 |
D: Accessibilità del sistema sanitario |
Obiettivo |
Riduzione del tempo medio di arrivo dell'assistenza medica d'urgenza |
|
Numero (minuti) |
16 |
15 |
T2 |
2025 |
Secondo il servizio di dispacciamento sanitario, l'orario medio di arrivo delle ambulanze in Slovenia è attualmente pari o superiore a 16 minuti. Il tempo medio di arrivo delle unità mediche di emergenza è ridotto al di sotto dei 15 minuti in ambiente urbano e rurale. L'obiettivo è in particolare quello di ridurre il tempo medio di arrivo nelle zone che attualmente si trovano ad affrontare l'attesa più lunga. |
|
190 |
E: Trattamento efficace delle malattie trasmissibili |
Traguardo |
Aggiudicazione di un appalto per la costruzione della clinica infettiva di Lubiana |
Comunicazione del premio |
|
|
|
T4 |
2023 |
Aggiudicazione di un appalto per la costruzione della clinica infettiva di Lubiana per il trattamento delle malattie infettive. La clinica deve soddisfare i requisiti per gli edifici a energia quasi zero. |
|
191 |
E: Trattamento efficace delle malattie trasmissibili |
Traguardo |
Aggiudicazione di un appalto per attrezzature per la clinica infettiva di Lubiana |
Comunicazione del premio |
|
|
|
T2 |
2025 |
Aggiudicazione di un appalto per attrezzature per la clinica infettiva di Lubiana. Una commissione elabora gli orientamenti tecnici e le specifiche necessarie per garantire che le attrezzature siano sicure e consentano ai pazienti affetti da malattie infettive di essere curati in modo efficace conformemente alle norme mediche. |
|
192 |
E: Trattamento efficace delle malattie trasmissibili |
Traguardo |
Ljubljana Infectious Clinic è operativo |
Completamento dei lavori di costruzione e della licenza d'esercizio ottenuti |
|
|
|
T2 |
2026 |
Entrata in uso di Ljubljana Infectious Clinic conformemente alle specifiche di cui al traguardo 190 e attrezzata conformemente al traguardo 191. |
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193 |
E: Trattamento efficace delle malattie trasmissibili |
Traguardo |
Aggiudicazione dell'appalto per la costruzione di Maribor Infectious Clinic |
Comunicazione del premio |
|
|
|
T4 |
2022 |
Aggiudicazione di un appalto per la costruzione di Maribor Infectious Clinic per il trattamento delle malattie infettive. La clinica deve soddisfare i requisiti per gli edifici a energia quasi zero. |
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194 |
E: Trattamento efficace delle malattie trasmissibili |
Traguardo |
Aggiudicazione dell'appalto per attrezzature per Maribor Infectious Clinic |
Comunicazione del premio |
|
|
|
T4 |
2024 |
Aggiudicazione dell'appalto per attrezzature per Maribor Infectious Clinic. Una commissione elabora gli orientamenti tecnici e le specifiche necessarie per garantire che siano sicuri e consentano ai pazienti affetti da malattie infettive di essere trattati in modo efficace conformemente alle norme mediche. |
|
195 |
E: Trattamento efficace delle malattie trasmissibili |
Traguardo |
Maribor Infectious Clinic è operativo |
Completamento dei lavori di costruzione e della licenza d'esercizio ottenuti |
|
|
|
T2 |
2026 |
Entrata in funzione di Maribor Infectious Clinic conformemente alle specifiche del traguardo 193 e attrezzata conformemente al traguardo 194. |
O. COMPONENTE 15: ASSISTENZA A LUNGO TERMINE
Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza affronta le principali sfide connesse alle tendenze demografiche e alla crescente necessità di un maggiore accesso a servizi di assistenza a lungo termine di elevata qualità.
Gli obiettivi della componente sono l'introduzione di un nuovo pilastro della sicurezza sociale attraverso l'istituzione di un quadro giuridico integrato per un'assistenza a lungo termine di qualità, socialmente equa e finanziariamente sostenibile; aumentare l'accessibilità e la disponibilità dei servizi per i beneficiari di tutte le età; rafforzare lo sviluppo dei servizi di prossimità e l'integrazione con i servizi sanitari; aumentare la capacità di personale e sostenere la digitalizzazione del sistema.
Tali investimenti e riforme tengono conto delle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2019 per "adottare e attuare riforme nel settore dell'assistenza sanitaria e dell'assistenza a lungo termine che garantiscano la qualità, l'accessibilità e la sostenibilità di bilancio a lungo termine" (raccomandazione specifica per paese 2019, punto 1) e nel 2020 per "garantire la resilienza del sistema sanitario e di assistenza a lungo termine, anche fornendo un'adeguata fornitura di prodotti medici essenziali e affrontando la carenza di operatori sanitari" (raccomandazione specifica per paese 2020, punto 1).
Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione degli interventi in questione e delle misure di mitigazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza in conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01)
O.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile
Riforma A: Istituzione di un sistema unico per l'assistenza di lunga durata
Gli obiettivi della riforma sono attuare un nuovo pilastro della sicurezza sociale incentrato sulle esigenze specifiche di coloro che necessitano di assistenza a lungo termine e garantire la parità di accesso a prescindere dallo status socioeconomico. Una legge speciale garantisce fonti di finanziamento più diversificate, in particolare con l'introduzione dell'assicurazione obbligatoria per l'assistenza di lungo periodo.
La riforma consiste nell'entrata in vigore di una nuova legge che istituisce un sistema integrato di assistenza a lungo termine in Slovenia, comprendente modifiche degli statuti nel settore della sicurezza sociale; l'entrata in vigore di una legge speciale sull'assicurazione obbligatoria per l'assistenza di lungo periodo; e l'istituzione di un modello nazionale per il monitoraggio della qualità delle cure da parte dei prestatori di assistenza a lungo termine.
I traguardi relativi all'attuazione della riforma saranno completati entro il 31 dicembre 2025.
Investimento B: Garantire il trattamento integrato delle persone che necessitano di livelli più elevati di assistenza a lungo termine e di servizi di assistenza infermieristica più complessi
Gli obiettivi dell'investimento sono la creazione di una nuova struttura organizzativa che consenta il trattamento integrato degli adulti che necessitano di maggiori intensità di assistenza a lungo termine e di servizi di assistenza più complessi; la creazione di una rete di centri di riabilitazione per le persone aventi diritto all'assistenza di lunga durata e di squadre ambulatoriali e mobili per fornire servizi di assistenza a lungo termine anche presso il domicilio dei beneficiari.
L'investimento consiste nell'entrata in funzione di almeno altri 200 letti con impianti e attrezzature associati; la creazione di condizioni e attrezzature spaziali per la gestione di un centro di riabilitazione che fornisca servizi all'interno dell'istituto e presso il domicilio dei beneficiari dell'assistenza di lungo periodo; e la creazione di condizioni e attrezzature spaziali per il funzionamento di un centro di simulazione per la formazione del personale nel settore dell'assistenza a lungo termine e dei prestatori di assistenza informale al fine di garantire un'assistenza a lungo termine di alta qualità e sicura.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
O.2. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile
|
Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
Indicatori qualitativi (per i traguardi) |
Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) |
Calendario indicativo per il conseguimento |
Descrizione di ogni traguardo e obiettivo |
|||
|
Unità di misura |
Riferimento |
Valore-obiettivo |
Trimestre |
Anno |
||||||
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196 |
A: Istituzione di un sistema unico per l'assistenza di lunga durata |
Traguardo |
Modello nazionale di monitoraggio degli indicatori di qualità per i prestatori di assistenza a lungo termine |
Il Ministero della Salute adotta un modello nazionale di monitoraggio |
T4 |
2021 |
Adozione di un modello nazionale di monitoraggio degli indicatori di qualità per i prestatori di assistenza a lungo termine negli istituti. Esso controlla la qualità dei servizi di assistenza a lungo termine a livello nazionale. Sono monitorati almeno i seguenti indicatori: numero di ferite, numero di ferite in caduta, numero di deviazioni nella somministrazione di medicinali, numero di utilizzatori con infezione da microrganismi multiresistenti. |
|||
|
197 |
A: Istituzione di un sistema unico per l'assistenza di lunga durata |
Traguardo |
Entrata in vigore della legge sull'assistenza a lungo termine |
Disposizione di legge che indica l'entrata in vigore della legge sull'assistenza a lungo termine |
|
|
|
T2 |
2022 |
La legge sull'assistenza a lungo termine istituisce l'assistenza a lungo termine come nuovo pilastro della sicurezza sociale attraverso l'integrazione dei servizi sociali e sanitari. La legge stabilisce le condizioni per la prestazione di servizi di assistenza a lungo termine sicuri e di qualità, compresi standard e norme per i dipendenti nel settore dell'assistenza a lungo termine. Essa garantisce che i beneficiari con esigenze comparabili abbiano accesso a pari diritti, indipendentemente dalle loro caratteristiche sociali - economiche o di altro tipo - e dal luogo in cui intendono beneficiare del diritto ai servizi di assistenza a lungo termine. La legge garantisce il finanziamento del sistema di assistenza a lungo termine attraverso fonti diversificate, compreso il bilancio dello Stato, e include l'impegno a introdurre un'assicurazione obbligatoria per l'assistenza di lungo periodo entro il 1º gennaio 2026. |
|
198 |
A: Istituzione di un sistema unico per l'assistenza di lunga durata |
Traguardo |
Entrata in vigore degli atti di esecuzione della legge sull'assistenza a lungo termine |
Disposizione della legge che indica l'entrata in vigore degli atti di esecuzione della legge sull'assistenza a lungo termine |
|
|
|
T2 |
2022 |
Gli atti di esecuzione stabiliscono le norme che disciplinano l'attuazione della legge, in particolare le condizioni tecniche minime e il livello di residenza nelle istituzioni, le condizioni del personale, le norme e gli standard relativi al numero e all'istruzione del personale, il numero dei prestatori di assistenza diretta a lungo termine in funzione delle modalità di prestazione dell'assistenza a lungo termine e gli indicatori per monitorare la qualità dei servizi nel settore dell'assistenza di lungo periodo. Le norme prevedono inoltre che il personale medico, compresi gli infermieri, presti assistenza a un numero adeguato di pazienti. |
|
199 |
A: Istituzione di un sistema unico per l'assistenza di lunga durata |
Traguardo |
Entrata in vigore della legge sull'assicurazione obbligatoria per l'assistenza di lungo periodo |
Entrata in vigore della legge sull'assicurazione obbligatoria per l'assistenza di lungo periodo |
|
|
|
T4 |
2025 |
La legge garantisce la transizione da un finanziamento prevalentemente di bilancio a un finanziamento prevalentemente attraverso l'assicurazione obbligatoria per l'assistenza di lunga durata. Essa garantisce che almeno il 30 % dei costi dei servizi di assistenza di lungo periodo sia finanziato da tale assicurazione a decorrere dal 1º gennaio 2026. |
|
200 |
A: Istituzione di un sistema unico per l'assistenza di lunga durata |
Traguardo |
Tutti i diritti e i servizi nell'ambito del sistema integrato di assistenza a lungo termine sono pienamente applicabili |
Completamento dell'introduzione progressiva di tutti i diritti e servizi previsti dalla legge sull'assistenza a lungo termine |
|
|
|
T4 |
2025 |
Tutte le persone con esigenze di assistenza a lungo termine possono beneficiare di tutti i diritti e servizi previsti dalla legge sull'assistenza a lungo termine, in particolare l'accesso a cure complete a domicilio, il diritto a un assistente per un familiare e il diritto a prestazioni in denaro. Si prevede che siano ammissibili almeno 69 000 persone. |
|
201 |
B: Garantire il trattamento integrato delle persone che necessitano di livelli più elevati di assistenza a lungo termine e di servizi di assistenza infermieristica più complessi |
Traguardo |
Aggiudicazione di un appalto per la capacità supplementare di strutture di assistenza a lungo termine |
Comunicazione del premio |
|
|
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T2 |
2023 |
Le strutture selezionate per la prestazione di assistenza a lungo termine forniscono servizi a beneficiari con maggiori necessità di assistenza a lungo termine e di assistenza infermieristica. Esse includono la capacità di fornire attrezzature di riabilitazione e altre attrezzature adeguate e garantiscono l'adattamento delle condizioni spaziali alle esigenze delle persone con disabilità. Gli edifici di nuova costruzione devono soddisfare i requisiti per gli edifici a energia quasi zero. |
|
202 |
B: Garantire il trattamento integrato delle persone che necessitano di livelli più elevati di assistenza a lungo termine e di servizi di assistenza infermieristica più complessi |
Obiettivo |
Capacità aggiuntiva delle strutture di assistenza a lungo termine operative |
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Numero |
0 |
200 |
T2 |
2026 |
Lavori di costruzione e licenza di esercizio completati per 200 posti letto in strutture di assistenza a lungo termine, in conformità con i requisiti del traguardo 201. In caso di maggiori necessità, nelle strutture deve essere possibile accogliere fino a 300 posti letto. |
O.3. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al prestito
Investimento C: Garantire un ambiente di vita sicuro per le persone dipendenti
L'obiettivo dell'investimento è fornire alloggi adeguati per far fronte al previsto aumento della domanda di assistenza istituzionale dovuto all'invecchiamento della società.
L'investimento consiste nella costruzione di nuove infrastrutture abitative di almeno 850 posti sotto forma di alloggi più piccoli e autonomi per gli utenti dell'assistenza a lungo termine che necessitano di assistenza di base, sociale e medica. Essa si concentra sulla predisposizione di condizioni spaziali adeguate per la fornitura di servizi e programmi comunitari al fine di consentire una vita indipendente e prevenire l'esclusione sociale degli utenti, garantire una gestione efficace dei rischi connessi alle malattie trasmissibili e garantire un trattamento sicuro e di qualità delle persone con un grado elevato di dipendenza dall'assistenza da parte di altre persone.
L'investimento è completato entro il 30 giugno 2026.
O.4. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del prestito
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Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
Indicatori qualitativi (per i traguardi) |
Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) |
Calendario indicativo per il conseguimento |
Descrizione di ogni traguardo e obiettivo |
|||
|
Unità di misura |
Riferimento |
Valore-obiettivo |
Trimestre |
Anno |
||||||
|
203 |
C: Garantire un ambiente di vita sicuro per le persone dipendenti |
Traguardo |
Aggiudicazione di un appalto per la costruzione di nuove strutture di assistenza istituzionale |
Comunicazione del premio |
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T2 |
2023 |
I progetti selezionati garantiscono che le nuove strutture di assistenza istituzionale assumano la forma di unità abitative più piccole e autonome destinate agli utenti dell'assistenza a lungo termine che necessitano di cure di base, sociali e mediche adeguate alle loro esigenze, garantendo la qualità e la sicurezza del trattamento delle persone con un elevato grado di dipendenza. Gli edifici di nuova costruzione devono soddisfare i requisiti per gli edifici a energia quasi zero. |
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204 |
C: Garantire un ambiente di vita sicuro per le persone dipendenti |
Obiettivo |
Ulteriori posti disponibili nelle strutture di assistenza istituzionale |
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Numero |
0 |
850 |
T2 |
2026 |
I lavori di costruzione e la licenza di esercizio completati sono stati rilasciati per 850 posti supplementari in strutture di assistenza istituzionale in conformità ai requisiti del traguardo 203. |
P. COMPONENTE 16: ALLOGGI ECONOMICAMENTE ACCESSIBILI
Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza affronta la carenza di alloggi pubblici in affitto in Slovenia. L'accesso ad alloggi adeguati è particolarmente difficile per i giovani e le famiglie giovani, per i gruppi socialmente svantaggiati e per altri gruppi emarginati.
L'obiettivo di questa componente è quello di creare le condizioni per aumentare il parco immobiliare pubblico in locazione con una riforma della politica in materia di alloggi e i relativi investimenti in nuovi appartamenti in locazione e nell'acquisto e ristrutturazione di appartamenti vuoti esistenti. Ciò ridurrà i costi abitativi per i gruppi destinatari, comprese le persone e le famiglie socialmente svantaggiate.
Tali investimenti e riforme terranno conto delle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovenia nel 2020 per "fornire un reddito sostitutivo e una protezione sociale adeguati". (raccomandazione specifica per paese 2020, punto 2).
Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione degli interventi in questione e delle misure di mitigazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza in conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01)
P.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile
Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza non comprende le riforme e gli investimenti a titolo di sostegno finanziario a fondo perduto.
P.2. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile
Questa componente del piano sloveno per la ripresa e la resilienza non comprende le riforme e gli investimenti a titolo di sostegno finanziario a fondo perduto.
P.3. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al prestito
Riforma A: Rafforzamento del parco immobiliare pubblico in locazione
L'obiettivo della riforma è aumentare il numero di alloggi pubblici in affitto in Slovenia, principalmente per i gruppi socialmente svantaggiati ed emarginati.
La riforma consiste nell'entrata in vigore di modifiche alla legge in materia di alloggi che armonizzano il livello dei canoni di locazione senza scopo di lucro da parte dei fondi pubblici per l'edilizia abitativa e consentono ulteriori prestiti da parte di tali fondi. Tali modifiche dovrebbero garantire la stabilità finanziaria a lungo termine dei fondi pubblici per l'edilizia abitativa in Slovenia.
Le modifiche istituiscono inoltre un servizio pubblico di locazione con l'obiettivo di acquistare e ristrutturare gli appartamenti vuoti esistenti di proprietà privata ai fini di alloggi economicamente accessibili.
Nel complesso, la riforma dovrebbe agevolare la costruzione di almeno 5 000 abitazioni supplementari e l'attivazione di un numero indicativo di 2 000 abitazioni private attualmente vuote che saranno acquistate e ristrutturate dai fondi pubblici per l'edilizia abitativa.
La tappa e l'obiettivo relativi all'attuazione della riforma sono completati entro il 30 giugno 2026.
Investimento B: Fornitura di alloggi pubblici in locazione
L'obiettivo dell'investimento è ridurre il deficit di alloggi pubblici in affitto in Slovenia.
L'investimento consiste nella costruzione di 480 nuove unità abitative. I progetti dei fondi comunali per l'edilizia abitativa e di altre organizzazioni che si occupano di alloggi economicamente accessibili sono selezionati mediante gara d'appalto.
Il target intermedio e gli obiettivi relativi all'attuazione dell'investimento sono completati entro il 31 dicembre 2025.
P.4. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del prestito
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Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
Indicatori qualitativi (per i traguardi) |
Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) |
Calendario indicativo per il conseguimento |
Descrizione di ogni traguardo e obiettivo |
|||
|
Unità di misura |
Riferimento |
Valore-obiettivo |
Trimestre |
Anno |
||||||
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205 |
Rafforzamento del parco immobiliare pubblico in locazione |
Traguardo |
Entrata in vigore delle modifiche della legge in materia di alloggi |
Disposizione legislativa che indica l'entrata in vigore delle modifiche della legge in materia di alloggi |
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|
|
T4 |
2021 |
Le modifiche della legge in materia di alloggi dovrebbero promuovere un approccio efficace ed equilibrato all'offerta di alloggi. Esse comprendono un aggiornamento del livello dei canoni di locazione senza scopo di lucro, riducendo al minimo l'impatto sui locatari a rischio sociale; la possibilità di un ulteriore prestito da parte dei fondi pubblici per l'edilizia abitativa e la possibilità di attivare il parco immobiliare esistente ma non occupato per essere utilizzato come alloggi pubblici in locazione. |
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206 |
Rafforzamento del parco immobiliare pubblico in locazione |
Obiettivo |
Alloggi pubblici supplementari in locazione |
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Numero (abitazioni) |
0 |
4500 |
T2 |
2026 |
Devono essere costruiti o acquistati almeno 4500 nuovi alloggi a locazione pubblica conformi ai requisiti della legge in materia di alloggi, ad eccezione di quelli previsti negli obiettivi 208 e 209. |
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207 |
Fornitura di alloggi pubblici in locazione |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per la fornitura di alloggi pubblici in locazione |
Comunicazione dei premi |
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T2 |
2022 |
I progetti selezionati garantiscono la costruzione di nuove abitazioni la cui superficie media dovrebbe essere compresa tra 47 e 58 m². Tutte le abitazioni sono utilizzate esclusivamente a fini abitativi in locazione pubblica. Gli edifici di nuova costruzione rispettano i requisiti per gli edifici a energia quasi zero. |
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208 |
Fornitura di alloggi pubblici in locazione |
Obiettivo |
Abitazioni supplementari in locazione di alloggi pubblici |
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Numero |
0 |
200 |
T4 |
2024 |
Completamento dei lavori di costruzione e rilascio di permessi di utilizzo per ulteriori alloggi pubblici in locazione, in conformità con i requisiti del traguardo 207. La superficie delle abitazioni deve essere conforme alle condizioni previste dalle norme sull'assegnazione degli alloggi senza scopo di lucro (Gazzetta ufficiale della Repubblica di Slovenia nn. 14/04, 34/04, 62/06, 11/09, 81/11 e 47/14) e la superficie media dovrebbe essere compresa tra 47 e 58 m². |
|
209 |
Fornitura di alloggi pubblici in locazione |
Obiettivo |
Abitazioni supplementari in locazione di alloggi pubblici |
|
Numero |
200 |
480 |
T4 |
2025 |
Completamento dei lavori di costruzione e rilascio di permessi di utilizzo per ulteriori alloggi pubblici in locazione, in conformità con i requisiti del traguardo 207. La superficie delle abitazioni deve essere conforme alle condizioni previste dalle norme sull'assegnazione degli alloggi senza scopo di lucro (Gazzetta ufficiale della Repubblica di Slovenia nn. 14/04, 34/04, 62/06, 11/09, 81/11 e 47/14) e la superficie media dovrebbe essere compresa tra 47 e 58 m². L'importo totale del finanziamento è pari ad almeno 60 000 000 EUR. |
2. Costo totale stimato del piano per la ripresa e la resilienza
Il costo totale stimato del piano per la ripresa e la resilienza della Slovenia è pari a 2 482 687 549 EUR.
SEZIONE 2: SOSTEGNO FINANZIARIO
1.Contributo finanziario
Le rate di cui all'articolo 2, paragrafo 2, sono strutturate secondo le seguenti modalità:
1.1.Prima rata (sostegno non rimborsabile):
|
Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
|
83 |
D: Progetti transfrontalieri e multinazionali - Infrastruttura comune europea di dati e servizi |
Traguardo |
Pubblicazione dell'invito a manifestare interesse per un nuovo progetto sul cloud di prossima generazione. |
|
85 |
E: Progetti transfrontalieri e multinazionali - processori a bassa potenza e chip a semiconduttori |
Traguardo |
Completamento dell'elenco dei potenziali partecipanti al progetto comune. |
|
171 |
A: Eliminare gli ostacoli amministrativi |
Traguardo |
Entrata in vigore della legge sulla burocratizzazione |
|
77 |
A: Trasformazione digitale dell'economia (imprese e industria) |
Traguardo |
Adozione di una strategia per la trasformazione digitale delle imprese |
|
90 |
A: Rafforzare la governance della trasformazione digitale della pubblica amministrazione |
Traguardo |
Istituzione e funzionamento del Consiglio per lo sviluppo dell'informatica dell'amministrazione statale |
|
124 |
A: Rafforzare i mercati dei capitali |
Traguardo |
Entrata in vigore della legge sulle forme di fondi di investimento alternativi |
|
126 |
B: Un'economia più produttiva per la transizione digitale e verde |
Traguardo |
Entrata in vigore delle modifiche della legge sulla promozione degli investimenti al fine di promuovere la transizione verde |
|
149 |
A: Rafforzare lo sviluppo sostenibile del turismo |
Traguardo |
Entrata in vigore di un decreto sugli incentivi allo sviluppo per il turismo |
|
174 |
C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti |
Traguardo |
Entrata in vigore della modifica della legge sugli appalti pubblici |
|
178 |
C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti |
Traguardo |
Allineamento delle banche dati slovene sugli appalti pubblici con la banca dati della Commissione europea e trasmissione dei dati necessari per la pubblicazione completa degli indicatori sugli appalti pubblici nel quadro di valutazione del mercato unico |
|
181 |
D: Attuazione del piano per la ripresa e la resilienza - sistemi di controllo e audit |
Traguardo |
Decreto nazionale che descrive la procedura per lo svolgimento degli audit e dei controlli in conformità della normativa dell'Unione e nazionale applicabile e delle linee guida dell'organismo di coordinamento adottate dal governo; istituzione dell'Ufficio per l'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza e potenziamento del sistema di archivio per l'audit e i controlli: informazioni per il monitoraggio dell'attuazione dell'RRF. |
|
196 |
A: Istituzione di un sistema unico per l'assistenza di lunga durata |
Traguardo |
Modello nazionale di monitoraggio degli indicatori di qualità per i prestatori di assistenza a lungo termine |
|
205 |
Rafforzamento del parco immobiliare pubblico in locazione |
Traguardo |
Entrata in vigore delle modifiche della legge in materia di alloggi |
|
Importo della rata |
EUR 57 064 305 |
1.2.Seconda rata (sostegno non rimborsabile):
|
Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
|
1 |
A: Riforma della promozione delle fonti energetiche rinnovabili in Slovenia |
Traguardo |
Entrata in vigore della legge sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili |
|
8 |
C: Efficienza energetica nell'economia |
Traguardo |
Modello di governance per sostenere i produttori di energie rinnovabili nell'accesso al mercato e negli scambi di energia con i consumatori industriali |
|
9 |
C: Efficienza energetica nell'economia |
Obiettivo |
Numero di imprese con carte elettroniche acquisite sull'efficienza energetica e dei materiali |
|
11 |
G: Investimenti per aumentare l'efficienza energetica nell'economia |
Traguardo |
Aggiudicazione di un appalto per la partecipazione di consorzi commerciali a progetti pilota nel quadro normativo |
|
54 |
A: Riforma dell'organizzazione del trasporto pubblico di passeggeri |
Traguardo |
Entrata in vigore della legge che istituisce un operatore di trasporto pubblico integrato di passeggeri |
|
63 |
B: Riforma della realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi |
Entrata in vigore di una legge sui combustibili alternativi nei trasporti |
|
|
71 |
A: Istituzione di un quadro per una trasformazione verde e sostenibile |
Traguardo |
Lo sportello unico per l'economia circolare è operativo |
|
78 |
A: Trasformazione digitale dell'economia (imprese e industria) |
Traguardo |
Orientamenti per gli appalti pubblici innovativi |
|
79 |
A: Trasformazione digitale dell'economia (imprese e industria) |
Obiettivo |
Imprese cui è stata assegnata l'identità elettronica |
|
80 |
B: Programma di trasformazione digitale industriale/aziendale |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per progetti di trasformazione digitale delle imprese |
|
81 |
B: Agenda di trasformazione digitale industriale/aziendale |
Obiettivo |
Consorzi di imprese con una strategia digitale prodotta |
|
87 |
F: Progetti transfrontalieri e multinazionali - Infrastruttura europea di servizi blockchain |
Obiettivo |
Nodi infrastrutturali europei per i servizi blockchain aperti a livello nazionale |
|
89 |
C: Realizzazione di infrastrutture cloud presso il Ministero dello sviluppo economico e della tecnologia |
Traguardo |
L'infrastruttura cloud è operativa |
|
91 |
B: Creare un ambiente per l'utilizzo dei servizi elettronici da parte della pubblica amministrazione |
Traguardo |
Documenti di identità elettronica nazionali sicuri |
|
94 |
F: Transizione verso una società dei Gigabit |
Traguardo |
Adozione di un piano per la banda larga 2021-2025 |
|
110 |
A: Funzionamento e gestione del sistema di RSI |
Traguardo |
Entrata in vigore della legge sulle attività di ricerca, sviluppo e innovazione |
|
111 |
A: Funzionamento e gestione del sistema di RSI |
Traguardo |
Istituzione e funzionamento del comitato congiunto di programma |
|
125 |
A: Rafforzare i mercati dei capitali |
Traguardo |
Adozione di una strategia di sviluppo del mercato dei capitali |
|
127 |
B: Un'economia più produttiva per la transizione digitale e verde |
Traguardo |
Entrata in vigore del regolamento di esecuzione della legge sulla promozione degli investimenti |
|
128 |
C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese |
Traguardo |
Aggiudicazione di contratti per progetti a sostegno dello sviluppo regionale |
|
133 |
D: Fornire ecosistemi innovativi di infrastrutture economiche e commerciali |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per ecosistemi innovativi di infrastrutture commerciali e loro gestione |
|
160 |
F: Progetti pilota per la riforma dell'istruzione superiore per una transizione verde e resiliente |
Traguardo |
Completamento della selezione dei progetti pilota per il rinnovo del processo di istruzione superiore |
|
172 |
A: Eliminare gli ostacoli amministrativi |
Traguardo |
Entrata in vigore della seconda legge sulla burocratizzazione |
|
176 |
C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti |
Traguardo |
Completamento dell'assistenza tecnica a sostegno dell'attuazione delle riforme in materia di appalti pubblici. |
|
180 |
C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti |
Traguardo |
Entrata in vigore delle modifiche della legge sull'edilizia e della legge sull'assetto territoriale |
|
197 |
A: Istituzione di un sistema unico per l'assistenza di lunga durata |
Traguardo |
Entrata in vigore della legge sull'assistenza a lungo termine |
|
198 |
A: Istituzione di un sistema unico per l'assistenza di lunga durata |
Traguardo |
Entrata in vigore degli atti di esecuzione della legge sull'assistenza a lungo termine |
|
Importo della rata |
EUR 230 982 540 |
1.3.Terza rata (sostegno non rimborsabile):
|
Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
|
2 |
A: Riforma della promozione delle fonti energetiche rinnovabili in Slovenia |
Traguardo |
È operativo un punto unico per aiutare gli investitori a ottenere autorizzazioni per l'installazione e la connessione di impianti di generazione a fonti di energia rinnovabili. |
|
4 |
D: Ristrutturazione efficiente sotto il profilo energetico dei sistemi di teleriscaldamento con l'uso di fonti rinnovabili |
Traguardo |
Apertura di un bando di gara per le fonti energetiche rinnovabili nei sistemi di teleriscaldamento |
|
6 |
F: Rafforzamento della rete di distribuzione dell'energia elettrica (stazioni di trasformazione) |
Traguardo |
Apertura di una gara d'appalto per le stazioni di trasformazione di energia elettrica |
|
12 |
G: Investimenti per aumentare l'efficienza energetica nell'economia |
Obiettivo |
Progetti pilota completati con successo |
|
21 |
B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici |
Traguardo |
Apertura di un bando di gara per l'attuazione di singoli aggiornamenti dei sistemi tecnici per l'edilizia |
|
22 |
B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici |
Traguardo |
Apertura di una gara d'appalto per l'energia e la ristrutturazione sostenibile di edifici di proprietà pubblica di grande importanza amministrativa e sociale |
|
23 |
B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici |
Traguardo |
Apertura di una gara d'appalto per l'energia e la ristrutturazione sostenibile degli edifici residenziali di proprietà pubblica. |
|
32 |
F: Ridurre i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per investimenti per la sicurezza in caso di alluvioni |
|
36 |
C: Ripristinare e mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e delle catastrofi climatiche sulla biodiversità forestale resiliente |
Traguardo |
Entrata in vigore delle modifiche delle norme relative alle condizioni per l'iscrizione nel registro dei fornitori e ad altri obblighi dei fornitori e agli obblighi relativi alla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione |
|
38 |
H: Progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per progetti di scarico e trattamento delle acque reflue urbane |
|
42 |
I: Progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per progetti di approvvigionamento di acqua potabile |
|
55 |
A: Riforma dell'organizzazione del trasporto pubblico di passeggeri |
Traguardo |
È operativa una società di gestione del trasporto pubblico di passeggeri |
|
57 |
C: Aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria |
Traguardo |
Aggiudicazione di contratti per il potenziamento delle tratte ferroviarie |
|
58 |
C: Aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per l'ammodernamento delle stazioni ferroviarie di Grosuplje e Domžale |
|
69 |
A: Istituzione di un quadro per una trasformazione verde e sostenibile |
Traguardo |
Entrata in vigore degli emendamenti sulla responsabilità estesa del produttore e sul recupero dei rifiuti |
|
88 |
F: Progetti transfrontalieri e multinazionali - Infrastruttura europea di servizi blockchain |
Obiettivo |
Servizi gestiti attraverso l'infrastruttura europea di servizi blockchain |
|
93 |
C: Modernizzare i processi amministrativi per il successo della trasformazione digitale |
Traguardo |
Eliminazione degli ostacoli giuridici e amministrativi alla prestazione di servizi elettronici |
|
100 |
I. Digitalizzazione della sicurezza interna |
Obiettivo |
Utenti della nuova rete radio digitale di polizia (TETRA) |
|
135 |
A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro |
Traguardo |
Entrata in vigore della legge che istituisce un regime di riduzione dell'orario lavorativo di "crisi" |
|
141 |
B: Sostenere modalità più flessibili di organizzazione del lavoro |
Traguardo |
Piattaforma online operativa con strumenti per i datori di lavoro e i lavoratori per promuovere modalità di lavoro flessibili |
|
144 |
D: Ingresso più rapido dei giovani nel mercato del lavoro |
Obiettivo |
Numero di giovani supplementari che occupano posti di lavoro sovvenzionati sulla base di un contratto a tempo indeterminato |
|
150 |
B: Sviluppo sostenibile della struttura ricettiva slovena per aumentare il valore aggiunto del turismo |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per aumentare l'efficienza energetica delle strutture ricettive |
|
154 |
D: Restauro sostenibile e rilancio del patrimonio culturale e delle infrastrutture culturali pubbliche |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per il restauro dei siti del patrimonio culturale |
|
193 |
E: Trattamento efficace delle malattie trasmissibili |
Traguardo |
Aggiudicazione dell'appalto per la costruzione di Maribor Infectious Clinic |
|
Importo della rata |
EUR 230 982 540 |
1.4.Quarta rata (sostegno non rimborsabile):
|
Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
|
19 |
A: Riforma della pianificazione e del finanziamento della ristrutturazione energetica degli edifici del settore pubblico |
Traguardo |
Entrata in vigore del divieto di utilizzo di combustibili fossili per il riscaldamento negli edifici di nuova costruzione |
|
56 |
A: Riforma dell'organizzazione del trasporto pubblico di passeggeri |
Obiettivo |
Aumento del servizio di trasporto pubblico |
|
82 |
B: Agenda di trasformazione digitale industriale/aziendale |
Obiettivo |
Consorzi sostenuti con il completamento della trasformazione digitale globale |
|
86 |
E: Progetti transfrontalieri e multinazionali - processori a bassa potenza e chip a semiconduttori |
Obiettivo |
Numero di progetti avviati |
|
129 |
C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese |
Traguardo |
Aggiudicazione di contratti per progetti di promozione degli investimenti |
|
137 |
A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro |
Traguardo |
Progetti di modifica della legislazione pensionistica per consultazione |
|
164 |
H: Rendere più verdi le infrastrutture per l'istruzione in Slovenia |
Traguardo |
Completamento della selezione dei progetti di investimento nell'ecologizzazione delle infrastrutture per l'istruzione |
|
173 |
B: Settore pubblico moderno e resiliente |
Traguardo |
Entrata in vigore di una legge che disciplina il sistema retributivo nel settore pubblico |
|
179 |
C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti |
Traguardo |
L'Accademia per gli appalti pubblici è operativa |
|
185 |
C: Trasformazione digitale dell'assistenza sanitaria |
Traguardo |
Aggiudicazione di un sistema nazionale di telemedicina |
|
201 |
B: Garantire il trattamento integrato delle persone che necessitano di livelli più elevati di assistenza a lungo termine e di servizi di assistenza infermieristica più complessi |
Traguardo |
Aggiudicazione di un appalto per la capacità supplementare di strutture di assistenza a lungo termine |
|
Importo della rata |
EUR 228 567 619 |
1.5.Quinta rata (sostegno non rimborsabile):
|
Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
|
20 |
A: Riforma della pianificazione e del finanziamento della ristrutturazione energetica degli edifici del settore pubblico |
Traguardo |
Istituzione di un fondo di rotazione per la ristrutturazione energetica degli edifici del settore pubblico |
|
29 |
A: Rafforzare la preparazione e la risposta in caso di catastrofi dovute al clima |
Traguardo |
Entrata in vigore di una risoluzione sul programma nazionale di protezione contro le catastrofi naturali e di altra natura |
|
92 |
D: Istituzione di un centro di competenza e miglioramento delle competenze del personale della pubblica amministrazione |
Traguardo |
Creazione di un centro di competenza operativo |
|
106 |
J: Digitalizzazione dell'istruzione, della scienza e dello sport |
Obiettivo |
Istituti di istruzione supplementari con connessioni ottiche superiori a 1 Gbps |
|
107 |
J: Digitalizzazione dell'istruzione, della scienza e dello sport |
Obiettivo |
Ulteriori 100 connessioni ottiche dorsali Gbps |
|
138 |
A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro |
Traguardo |
Proposta legislativa di modifiche generali della legge sulle pensioni e l'assicurazione invalidità trasmessa all'Assemblea nazionale |
|
182 |
A: Riforma del sistema sanitario |
Traguardo |
Istituzione di un organismo indipendente per il monitoraggio e il controllo della qualità del sistema sanitario |
|
186 |
C: Trasformazione digitale dell'assistenza sanitaria |
Obiettivo |
Istituzioni sanitarie che utilizzano la memorizzazione centrale delle immagini |
|
190 |
E: Trattamento efficace delle malattie trasmissibili |
Traguardo |
Aggiudicazione di un appalto per la costruzione della clinica infettiva di Lubiana |
|
Importo della rata |
EUR 228 567 619 |
1.6.Sesta rata (sostegno non rimborsabile):
|
Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
|
59 |
C: Aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria |
Obiettivo |
Stazioni ferroviarie ristrutturate |
|
72 |
B: Progetto strategico integrato per decarbonizzare la Slovenia attraverso la transizione verso un'economia circolare |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per il sostegno alle imprese nella transizione verso un'economia circolare |
|
84 |
D: Progetti transfrontalieri e multinazionali - Infrastruttura comune europea di dati e servizi |
Obiettivo |
Soluzioni di elaborazione dei dati sviluppate e integrate nella fase pilota |
|
136 |
A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro |
Traguardo |
Entrata in vigore delle modifiche della legge sulla regolamentazione del mercato del lavoro |
|
143 |
C: Introdurre metodi di lavoro più flessibili adattati alle esigenze delle persone con disabilità nelle imprese protette e nei centri per l'impiego |
Obiettivo |
Progetti completati per imprese protette e centri per l'impiego |
|
148 |
A: Rafforzare lo sviluppo sostenibile del turismo |
Traguardo |
Il miglioramento del monitoraggio dei dati nell'ambito del programma sloveno per il turismo verde è operativo |
|
157 |
E: La trasformazione globale dell'istruzione verde e digitale |
Obiettivo |
Professionisti e dirigenti che hanno completato una formazione in materia di competenze digitali e di sviluppo sostenibile |
|
165 |
H: Rendere più verdi le infrastrutture per l'istruzione in Slovenia |
Obiettivo |
Superficie delle nuove strutture didattiche |
|
Importo della rata |
EUR 142 660 763 |
1.7.Settima rata (sostegno non rimborsabile):
|
Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
|
3 |
A: Riforma dell'approvvigionamento di energia elettrica per promuovere le fonti energetiche rinnovabili |
Obiettivo |
Accorciare e semplificare la connessione degli impianti di autoapprovvigionamento fino a 20 kW |
|
10 |
C: Efficienza energetica nell'economia |
Obiettivo |
Maggiore attuazione delle raccomandazioni formulate dagli audit energetici |
|
24 |
B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici |
Obiettivo |
Completamento delle ristrutturazioni energetiche e sostenibili degli edifici di grande importanza amministrativa e sociale |
|
37 |
G: Centro sementi, vivai e centri di protezione forestale |
Traguardo |
È operativo il Centro per sementi, vivai e protezione delle foreste |
|
39 |
H: Progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane |
Obiettivo |
Numero di progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane completati |
|
43 |
I: Progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile |
Obiettivo |
Numero di progetti di approvvigionamento di acqua potabile completati |
|
74 |
C: Aumentare la lavorazione del legno per accelerare la transizione verso una società climaticamente neutra |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per il sostegno alla lavorazione del legno rispettosa dell'ambiente |
|
103 |
L: La transizione digitale nei settori agricolo, alimentare e forestale |
Obiettivo |
Nuovi servizi elettronici operativi nei settori agricolo, alimentare e forestale |
|
112 |
B: Cofinanziamento di progetti di ricerca innovativi a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione |
Traguardo |
Decisione sulla selezione dei programmi volti a sviluppare una società a basse emissioni di carbonio, l'economia, la resilienza e l'adattamento ai cambiamenti climatici |
|
113 |
B: Cofinanziamento di progetti di ricerca innovativi a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione |
Traguardo |
Decisione sulla selezione dei programmi nel campo della digitalizzazione e della trasformazione digitale |
|
114 |
B: Cofinanziamento di progetti di ricerca innovativi a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione |
Traguardo |
Decisione sulla selezione dei progetti di ricerca e innovazione in materia di economia circolare |
|
120 |
D: Cofinanziamento di investimenti in progetti dimostrativi di RSI e in progetti pilota |
Traguardo |
Completamento della selezione di progetti nell'ambito di progetti pilota in materia di RSI nel campo dell'economia circolare |
|
139 |
A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro |
Traguardo |
Entrata in vigore delle modifiche alla legge sulle pensioni e sull'assicurazione invalidità, volte a garantire la sostenibilità di bilancio del sistema e pensioni adeguate |
|
140 |
A: Misure strutturali per rafforzare la resilienza del mercato del lavoro |
Traguardo |
Aggiornamento dei documenti di attuazione degli orientamenti per l'attuazione della politica attiva del mercato del lavoro 2021-2025 |
|
145 |
D: Ingresso più rapido dei giovani nel mercato del lavoro |
Obiettivo |
Numero di giovani supplementari che occupano posti di lavoro sovvenzionati sulla base di un contratto a tempo indeterminato |
|
146 |
E: Formazione e istruzione dei dipendenti |
Obiettivo |
Numero di dipendenti che hanno completato con successo programmi di formazione/istruzione |
|
175 |
C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti |
Obiettivo |
Percentuale di procedure negoziate senza previa pubblicazione in tutte le procedure pubblicate in modo trasparente |
|
177 |
C: Creare condizioni sistemiche per la crescita degli investimenti |
Traguardo |
Completamento di un'analisi indipendente dell'impatto delle riforme degli appalti pubblici e formulazione di misure e obiettivi per migliorare il sistema. |
|
183 |
A: Riforma del sistema sanitario |
Traguardo |
Entrata in vigore delle modifiche della legge sull'assistenza sanitaria e sull'assicurazione malattia |
|
188 |
D: Accessibilità del sistema sanitario |
Traguardo |
Il centro di riabilitazione potenziato con una maggiore capacità è operativo |
|
194 |
E: Trattamento efficace delle malattie trasmissibili |
Traguardo |
Aggiudicazione dell'appalto per attrezzature per Maribor Infectious Clinic |
|
Importo della rata |
EUR 171 813 710 |
1.8.Ottava rata (sostegno non rimborsabile):
|
Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
|
60 |
C: Aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria |
Obiettivo |
Lunghezza delle linee ferroviarie ristrutturate |
|
75 |
C: Aumentare la lavorazione del legno per accelerare la transizione verso una società climaticamente neutra |
Obiettivo |
Progetti completati per il sostegno alla trasformazione del legno rispettosa dell'ambiente |
|
189 |
D: Accessibilità del sistema sanitario |
Obiettivo |
Riduzione del tempo medio di arrivo dell'assistenza medica d'urgenza |
|
191 |
E: Trattamento efficace delle malattie trasmissibili |
Traguardo |
Aggiudicazione di un appalto per attrezzature per la clinica infettiva di Lubiana |
|
Importo della rata |
EUR 71 330 382 |
1.9.Nona rata (sostegno non rimborsabile):
|
Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
|
5 |
D: Ristrutturazione efficiente sotto il profilo energetico dei sistemi di teleriscaldamento con l'uso di fonti rinnovabili |
Obiettivo |
Capacità aggiuntiva delle fonti energetiche rinnovabili nei sistemi di teleriscaldamento |
|
26 |
B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici |
Obiettivo |
Completamento della ristrutturazione energetica e sostenibile degli edifici mediante miglioramenti individuali dei sistemi tecnici per l'edilizia |
|
27 |
B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici |
Obiettivo |
Completamento dell'energia e ristrutturazione sostenibile degli edifici residenziali di proprietà pubblica |
|
30 |
E: Resilienza sociale ed economica alle catastrofi climatiche nella Repubblica di Slovenia |
Obiettivo |
Strutture di formazione e di risposta di recente istituzione per le catastrofi operative connesse al clima |
|
31 |
E: Resilienza sociale ed economica alle catastrofi climatiche nella Repubblica di Slovenia |
Obiettivo |
Partecipanti con formazioni completate in risposta a inondazioni e incendi boschivi su vasta scala |
|
33 |
F: Ridurre i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima |
Obiettivo |
Siti ripristinati minacciati da frane a causa del rischio sismico |
|
35 |
F: Ridurre i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima |
Obiettivo |
Numero di progetti completati per ridurre le inondazioni e le frane che sostengono, per quanto possibile, la "soluzione basata sulla natura" e le misure verdi |
|
40 |
H: Progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane |
Obiettivo |
Numero di progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane completati |
|
44 |
I: Progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile |
Obiettivo |
Numero di progetti di approvvigionamento di acqua potabile completati |
|
62 |
D: Digitalizzazione delle infrastrutture ferroviarie e stradali |
Obiettivo |
Strade soggette a un sistema di controllo e di gestione del traffico |
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64 |
B: Riforma della realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi |
Obiettivo |
Punti di ricarica o di rifornimento operativi per veicoli a motore alternativo |
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65 |
E: Promuovere la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nel settore dei trasporti |
Obiettivo |
Punti di ricarica operativi accessibili al pubblico per i veicoli elettrici |
|
66 |
E: Promuovere la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nel settore dei trasporti |
Obiettivo |
Punti di ricarica operativi per veicoli elettrici di proprietà delle pubbliche amministrazioni |
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73 |
B: Progetto strategico integrato per decarbonizzare la Slovenia attraverso la transizione verso un'economia circolare |
Obiettivo |
Progetti completati a sostegno delle imprese nella transizione verso un'economia circolare |
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97 |
G: Modernizzare l'ambiente digitale della pubblica amministrazione |
Traguardo |
Entrata in funzione della piattaforma e-Legislazione |
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101 |
I. Digitalizzazione della sicurezza interna |
Traguardo |
Il cloud di polizia privato è operativo |
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102 |
K: Quadro di riferimento per l'ubicazione della Slovenia verde |
Obiettivo |
Infrastruttura di dati digitali spaziali e ambientali interconnessa |
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108 |
J: Digitalizzazione dell'istruzione, della scienza e dello sport |
Obiettivo |
Nuove soluzioni informatiche utilizzate nell'insegnamento, nell'apprendimento, nello sport e nel monitoraggio dei diplomati dell'istruzione professionale |
|
109 |
M: Digitalizzazione nella cultura |
Obiettivo |
Istituzioni culturali con servizi elettronici dinamici operativi |
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117 |
B: Cofinanziamento di progetti di ricerca innovativi a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione |
Obiettivo |
Progetti di ricerca e innovazione in materia di economia circolare completati |
|
121 |
D: Cofinanziamento di investimenti in progetti dimostrativi di RSI e in progetti pilota |
Obiettivo |
Progetti pilota RSI completati nel campo dell'economia circolare |
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123 |
E: Istituzione dell'Istituto nazionale per l'alimentazione quale pilastro centrale dell'ecosistema dell'innovazione nelle catene di approvvigionamento alimentare |
Traguardo |
Entrata in funzione dell'Istituto nazionale per l'alimentazione |
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131 |
C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese |
Obiettivo |
Progetti completati a sostegno dello sviluppo regionale |
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153 |
C: Sviluppo sostenibile delle infrastrutture turistiche pubbliche e condivise e delle attrazioni naturali nelle destinazioni turistiche |
Obiettivo |
Progetti completati in infrastrutture turistiche pubbliche e condivise |
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156 |
A: Rinnovare il sistema di istruzione per la transizione verde e digitale |
Obiettivo |
Programmi di studio aggiornati per l'educazione e la cura della prima infanzia, le scuole primarie e secondarie |
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161 |
F: Progetti pilota per la riforma dell'istruzione superiore per una transizione verde e resiliente |
Obiettivo |
Progetti pilota completati per il rinnovo del processo di istruzione superiore |
|
184 |
B: Rafforzare le competenze del personale sanitario per garantire la qualità dell'assistenza |
Obiettivo |
Infermieri supplementari formati a pazienti affetti da malattie croniche |
|
187 |
C: Trasformazione digitale dell'assistenza sanitaria |
Obiettivo |
Operatori sanitari che utilizzano il sistema nazionale di telemedicina |
|
199 |
A: Istituzione di un sistema unico per l'assistenza di lunga durata |
Traguardo |
Entrata in vigore della legge sull'assicurazione obbligatoria per l'assistenza di lungo periodo |
|
200 |
A: Istituzione di un sistema unico per l'assistenza di lunga durata |
Traguardo |
Tutti i diritti e i servizi nell'ambito del sistema integrato di assistenza a lungo termine sono pienamente applicabili |
|
Importo della rata |
EUR 243 144 092 |
1.10.Decima rata (sostegno non rimborsabile):
|
Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
|
7 |
F: Rafforzamento della rete di distribuzione dell'energia elettrica (stazioni di trasformazione) |
Obiettivo |
Numero di nuove stazioni di trasformazione dell'energia elettrica in funzione |
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25 |
B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici |
Obiettivo |
Completamento delle ristrutturazioni energetiche e sostenibili degli edifici di grande importanza amministrativa e sociale |
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28 |
B: Ristrutturazione sostenibile degli edifici |
Obiettivo |
Energia completata e ristrutturazione sostenibile degli edifici pubblici finanziata dal fondo di rotazione per la ristrutturazione energetica degli edifici pubblici |
|
34 |
F: Ridurre i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima |
Obiettivo |
Popolazione che beneficia di progetti di protezione contro le inondazioni |
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41 |
H: Progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane |
Obiettivo |
Numero di progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane completati |
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45 |
I: Progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile |
Obiettivo |
Numero di progetti di approvvigionamento di acqua potabile completati |
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61 |
D: Digitalizzazione delle infrastrutture ferroviarie e stradali |
Obiettivo |
Locomotive operative dotate inoltre di ETCS di livello 2 |
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76 |
C: Aumentare la lavorazione del legno per accelerare la transizione verso una società climaticamente neutra |
Obiettivo |
Progetti completati per il sostegno alla trasformazione del legno rispettosa dell'ambiente |
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95 |
E: Garantire la cibersicurezza |
Traguardo |
Maggiore capacità della pubblica amministrazione di rispondere agli incidenti di cibersicurezza |
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96 |
G: Modernizzare l'ambiente digitale della pubblica amministrazione |
Traguardo |
Creazione di una rete nazionale SI-EuroQCI |
|
98 |
G: Modernizzare l'ambiente digitale della pubblica amministrazione |
Obiettivo |
Numero di dipendenti pubblici che hanno completato una formazione in materia di competenze digitali |
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99 |
H: Infrastruttura Gigabit |
Obiettivo |
Altre famiglie con accesso alla banda larga |
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104 |
L: La transizione digitale nei settori agricolo, alimentare e forestale |
Obiettivo |
Nuovi servizi elettronici operativi nei settori agricolo, alimentare e forestale |
|
105 |
N: Digitalizzazione della giustizia |
Obiettivo |
Sistemi informatici nuovi o aggiornati utilizzati dalle istituzioni giudiziarie |
|
115 |
B: Cofinanziamento di progetti di ricerca innovativi a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione |
Obiettivo |
Progetti completati per sviluppare una società a basse emissioni di carbonio, un'economia, la resilienza e l'adattamento ai cambiamenti climatici |
|
116 |
B: Cofinanziamento di progetti di ricerca innovativi a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione |
Obiettivo |
Progetti completati nel campo della digitalizzazione e della trasformazione digitale |
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118 |
B: Cofinanziamento di progetti di ricerca innovativi a sostegno della transizione verde e della digitalizzazione |
Obiettivo |
Progetti di ricerca e innovazione in materia di economia circolare completati |
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119 |
C: Cofinanziamento di progetti volti a migliorare la mobilità internazionale dei ricercatori e degli organismi di ricerca sloveni e a promuovere la partecipazione internazionale dei candidati sloveni |
Obiettivo |
Progetti completati per la mobilità e/o il reinserimento dei ricercatori sloveni |
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122 |
D: Cofinanziamento di investimenti in progetti dimostrativi di RSI e in progetti pilota |
Obiettivo |
Progetti pilota RSI completati nel campo dell'economia circolare |
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130 |
C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese |
Obiettivo |
Progetti completati per promuovere gli investimenti |
|
132 |
C: Sostegno alla decarbonizzazione, alla produttività e alla competitività delle imprese |
Obiettivo |
Ulteriori progetti completati a sostegno dello sviluppo regionale |
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134 |
D: Fornire ecosistemi innovativi di infrastrutture economiche e commerciali |
Obiettivo |
Progetti completati per ecosistemi innovativi di infrastrutture imprenditoriali e loro gestione |
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142 |
B: Sostenere modalità più flessibili di organizzazione del lavoro |
Obiettivo |
Progetti completati per stabilire o migliorare le condizioni di lavoro a domicilio |
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147 |
E: Formazione e istruzione dei dipendenti |
Obiettivo |
Numero di dipendenti che hanno completato con successo programmi di formazione/istruzione |
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151 |
B: Sviluppo sostenibile della struttura ricettiva slovena per aumentare il valore aggiunto del turismo |
Obiettivo |
Progetti completati di ristrutturazione energetica per aumentare l'efficienza energetica delle strutture ricettive turistiche |
|
152 |
B: Sviluppo sostenibile della struttura ricettiva slovena per aumentare il valore aggiunto del turismo |
Obiettivo |
Completamento dei progetti di costruzione o di ricostruzione completa per aumentare l'efficienza energetica delle strutture ricettive turistiche |
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155 |
D: Restauro sostenibile e rilancio del patrimonio culturale e delle infrastrutture culturali pubbliche |
Obiettivo |
Ristrutturazione dei siti del patrimonio culturale |
|
158 |
E: La trasformazione globale dell'istruzione verde e digitale |
Obiettivo |
Professionisti e dirigenti che hanno completato una formazione in materia di competenze digitali e di sviluppo sostenibile |
|
159 |
B: Riforma dell'istruzione superiore per una transizione verde e resiliente |
Obiettivo |
Modernizzazione dei programmi di istruzione superiore |
|
162 |
C: Modernizzazione della formazione professionale secondaria |
Obiettivo |
Programmi di formazione professionale modernizzati |
|
163 |
G: Rafforzare la cooperazione tra il sistema di istruzione e il mercato del lavoro |
Obiettivo |
Tutor nelle imprese che hanno completato con successo la formazione |
|
166 |
H: Rendere più verdi le infrastrutture per l'istruzione in Slovenia |
Obiettivo |
Superficie delle nuove strutture didattiche |
|
192 |
E: Trattamento efficace delle malattie trasmissibili |
Traguardo |
Ljubljana Infectious Clinic è operativo |
|
195 |
E: Trattamento efficace delle malattie trasmissibili |
Traguardo |
Maribor Infectious Clinic è operativo |
|
Importo della rata |
EUR 171 813 711 |
2.Prestito
Le rate di cui all'articolo 3, paragrafo 2, sono strutturate secondo le seguenti modalità:
2.1.Prima rata (sostegno sotto forma di prestito):
|
Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
|
13 |
B: Riforma dell'approvvigionamento di energia elettrica per promuovere le fonti energetiche rinnovabili |
Traguardo |
Entrata in vigore dell'Electricity Supply Act |
|
207 |
Fornitura di alloggi pubblici in locazione |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per la fornitura di alloggi pubblici in locazione |
|
17 |
F: Rafforzare ulteriormente la rete di distribuzione dell'energia elettrica |
Traguardo |
Apertura di una gara d'appalto per una nuova rete di distribuzione a bassa tensione |
|
46 |
B: Rafforzare la prevenzione per aumentare la sicurezza delle inondazioni |
Traguardo |
Entrata in vigore di un nuovo piano di gestione del rischio di alluvioni |
|
49 |
D: Aumentare l'efficienza del funzionamento dei servizi pubblici di tutela dell'ambiente |
Traguardo |
Entrata in vigore della legge sui servizi di pubblica utilità e sulla tutela dell'ambiente |
|
50 |
H: Altri progetti per lo scarico, il trattamento e il riutilizzo delle acque reflue urbane |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per progetti di scarico e trattamento delle acque reflue urbane |
|
52 |
I: Ulteriori progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per progetti di fornitura di acqua potabile |
|
167 |
D: Strategia per rendere più ecologica l'istruzione e le infrastrutture di ricerca in Slovenia |
Traguardo |
Adozione della strategia per rendere più ecologici l'istruzione e le infrastrutture di ricerca |
|
Importo della rata |
EUR 310 362 800 |
2.2.Seconda rata (sostegno sotto forma di prestito):
|
Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
|
168 |
I: Ulteriore ecologizzazione delle infrastrutture educative in Slovenia |
Traguardo |
Completamento della selezione dei progetti di investimento nell'ecologizzazione delle infrastrutture per l'istruzione |
|
203 |
C: Garantire un ambiente di vita sicuro per le persone dipendenti |
Traguardo |
Aggiudicazione di un appalto per la costruzione di nuove strutture di assistenza istituzionale |
|
Importo della rata |
EUR 49 375 900 |
2.3.Terza rata (sostegno sotto forma di prestito):
|
Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
|
15 |
E: Produzione di elettricità da fonti energetiche rinnovabili |
Traguardo |
Aggiudicazione di appalti per nuovi impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili |
|
67 |
Ulteriore aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria |
Traguardo |
Aggiudicazione del contratto per il potenziamento della stazione ferroviaria di Lubiana - Fase 1 |
|
70 |
A: Istituzione di un quadro per una trasformazione verde e sostenibile |
Traguardo |
Sviluppo e applicazione di una metodologia di pianificazione di bilancio verde |
|
Importo della rata |
EUR 49 375 900 |
2.4.Quarta rata (sostegno sotto forma di prestito):
|
Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
|
208 |
Fornitura di alloggi pubblici in locazione |
Obiettivo |
Abitazioni supplementari in locazione di alloggi pubblici |
|
Importo della rata |
EUR 98 751 800 |
2.5.Quinta rata (sostegno sotto forma di prestito):
|
Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
|
169 |
I: Ulteriore ecologizzazione delle infrastrutture educative in Slovenia |
Obiettivo |
Superficie delle nuove strutture didattiche |
|
14 |
B: Riforma dell'approvvigionamento di energia elettrica per promuovere le fonti energetiche rinnovabili |
Obiettivo |
Energia supplementare di nuove centrali elettriche autoalimentate da fonti rinnovabili collegate e funzionanti |
|
209 |
Fornitura di alloggi pubblici in locazione |
Obiettivo |
Abitazioni supplementari in locazione di alloggi pubblici |
|
Importo della rata |
EUR 98 751 800 |
2.6.Sesta rata (sostegno sotto forma di prestito):
|
Numero sequenziale |
Misura correlata (riforma o investimento) |
Traguardo/obiettivo |
Denominazione |
|
16 |
E: Produzione di elettricità da fonti energetiche rinnovabili |
Obiettivo |
Energia supplementare proveniente da nuovi impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili
|
|
18 |
F: Rafforzare ulteriormente la rete di distribuzione dell'energia elettrica |
Obiettivo |
Lunghezza della nuova rete di distribuzione operativa
|
|
47 |
F: Ridurre ulteriormente i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima |
Obiettivo |
Popolazione che beneficia di progetti di protezione contro le inondazioni |
|
48 |
F: Ridurre ulteriormente i rischi di alluvioni e il rischio di altre catastrofi legate al clima |
Obiettivo |
Numero di progetti completati per ridurre le inondazioni e le frane che favoriscono, per quanto possibile, le "soluzioni basate sulla natura" e le infrastrutture verdi |
|
51 |
H: Altri progetti per lo scarico, il trattamento e il riutilizzo delle acque reflue urbane |
Obiettivo |
Numero di progetti di smaltimento e trattamento delle acque reflue urbane completati |
|
53 |
I: Ulteriori progetti di approvvigionamento e risparmio di acqua potabile |
Obiettivo |
Numero di progetti di approvvigionamento di acqua potabile completati |
|
68 |
Ulteriore aumento della capacità dell'infrastruttura ferroviaria |
Traguardo |
Completamento della ristrutturazione della stazione ferroviaria di Lubiana |
|
170 |
I: Ulteriore ecologizzazione delle infrastrutture educative in Slovenia |
Obiettivo |
Superficie delle nuove strutture didattiche |
|
202 |
B: Garantire il trattamento integrato delle persone che necessitano di livelli più elevati di assistenza a lungo termine e di servizi di assistenza infermieristica più complessi |
Obiettivo |
Capacità aggiuntiva delle strutture di assistenza a lungo termine operative |
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204 |
C: Garantire un ambiente di vita sicuro per le persone dipendenti |
Obiettivo |
Ulteriori posti disponibili nelle strutture di assistenza istituzionale |
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206 |
Rafforzamento del parco immobiliare pubblico in locazione |
Obiettivo |
Alloggi pubblici supplementari in locazione |
|
Importo della rata |
EUR 98 751 800 |
SEZIONE 3: MODALITÀ AGGIUNTIVE
1.Modalità per il monitoraggio e l'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza
Il monitoraggio e l'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza della Slovenia avvengono secondo le seguenti modalità:
·L'Ufficio per l'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza, il ministero delle Finanze, è l'autorità di coordinamento e ha la responsabilità generale del monitoraggio e dell'attuazione del piano nel suo complesso. Esso monitora, verifica e convalida il conseguimento dei traguardi e degli obiettivi e prepara e firma la dichiarazione di gestione.
·I ministeri competenti sono responsabili dell'attuazione delle singole componenti del piano per la ripresa e la resilienza della Slovenia. Essi riferiscono all'autorità di coordinamento in merito ai progressi compiuti nell'attuazione e al conseguimento dei traguardi e degli obiettivi.
·Coordinatore nazionale dei costi, ministero delle Finanze, dipartimento per la gestione dei fondi dell'UE: il coordinatore è responsabile dei pagamenti a livello nazionale e della preparazione e presentazione delle domande di pagamento alla Commissione europea.
·L'Ufficio di controllo del bilancio del ministero delle Finanze, in qualità di coordinatore nazionale delle revisioni contabili, è responsabile dell'esecuzione degli audit e della stesura di una sintesi degli audit.
2.Modalità per fornire alla Commissione il pieno accesso ai dati sottostanti
Al fine di fornire alla Commissione il pieno accesso ai dati pertinenti sottostanti, la Slovenia adotta le seguenti misure:
Il ministero delle Finanze, l'ufficio per l'attuazione del PNRR, in quanto organismo centrale di coordinamento per il piano per la ripresa e la resilienza della Slovenia e la sua attuazione, è responsabile del coordinamento generale e del monitoraggio del piano. In particolare, funge da organo di coordinamento per monitorare i progressi compiuti in relazione ai traguardi e agli obiettivi. I controlli sono effettuati dall'autorità di coordinamento e dai ministeri competenti, mentre gli audit sono di competenza del coordinatore nazionale di audit. Coordina la comunicazione dei traguardi e degli obiettivi, di tutti gli indicatori pertinenti, ma anche delle informazioni finanziarie qualitative e di altri dati, ad esempio sui destinatari finali. La codifica dei dati avviene nel sistema informatico del ministero delle Finanze - MFERAC.
A norma dell'articolo 24, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2021/241, una volta completati i pertinenti traguardi e obiettivi concordati di cui alla sezione 2.1 del presente allegato, la Slovenia presenta alla Commissione una richiesta debitamente motivata di pagamento del contributo finanziario e, se del caso, del prestito. La Slovenia garantisce che, su richiesta, la Commissione abbia pieno accesso ai dati pertinenti sottostanti a sostegno della debita giustificazione della richiesta di pagamento, sia ai fini della valutazione della domanda di pagamento a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2021/241, sia a fini di audit e controllo.