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20.11.2020 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 395/7 |
Pubblicazione di una domanda di approvazione di una modifica non minore del disciplinare di produzione ai sensi dell’articolo 50, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari
(2020/C 395/06)
La presente pubblicazione conferisce il diritto di opporsi alla domanda di modifica ai sensi dell’articolo 51 del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio (1), entro tre mesi dalla data della presente pubblicazione
DOMANDA DI APPROVAZIONE DI UNA MODIFICA NON MINORE DEL DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DI UNA DENOMINAZIONE DI ORIGINE PROTETTA/DI UN’INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA
Domanda di approvazione di una modifica ai sensi dell’articolo 53, paragrafo 2, primo comma, del regolamento (UE) n. 1151/2012.
«Volailles d’Ancenis»
n. UE: PGI-FR-0167-AM02 - 15.10.2019
DOP ( ) IGP (X)
1. Gruppo richiedente e interesse legittimo
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Les Fermiers du Val de Loire |
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Boulevard Pasteur |
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BP 50262 |
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44158 Ancenis Cedex |
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FRANCIA |
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E-mail: fermiersduvaldeloire@terrena.fr |
L’associazione Les Fermiers du Val de Loire riunisce gli operatori che intervengono nell’allevamento e nella macellazione del pollame a indicazione geografica protetta (IGP) «Volailles d’Ancenis» e ha pertanto un interesse legittimo a presentare domanda di modifica del disciplinare.
2. Stato membro o paese terzo
Francia
3. Voce del disciplinare interessata dalla modifica
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☐ |
Nome del prodotto |
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☒ |
Descrizione del prodotto |
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☒ |
Zona geografica |
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☒ |
Prova dell’origine |
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☒ |
Metodo di produzione |
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☒ |
Legame |
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☒ |
Etichettatura |
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☒ |
Altro (gruppo richiedente, requisiti nazionali, controlli) |
4. Tipo di modifica
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☐ |
Modifica a un disciplinare di una DOP o IGP registrata da considerarsi non minore ai sensi dell’articolo 53, paragrafo 2, terzo comma, del regolamento (UE) n. 1151/2012. |
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☒ |
Modifica a un disciplinare di una DOP o IGP registrata, per cui il documento unico (o documento equivalente) non è stato pubblicato, da considerarsi non minore ai sensi dell’articolo 53, paragrafo 2, terzo comma, del regolamento (UE) n. 1151/2012. |
5. Modifica (modifiche)
5.1. Voce «Descrizione del prodotto»
La seguente disposizione della voce «Nome del prodotto e tipo di prodotto» del documento di registrazione:
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— |
«Pollo d’Ancenis
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— |
Faraona d’Ancenis (carcassa+taglio) |
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— |
Tacchino d’Ancenis |
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— |
Cappone d’Ancenis |
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— |
Pollastra d’Ancenis
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la seguente disposizione della voce «Disciplinare — 3.1 Descrizione del prodotto» del documento di registrazione al punto 3.12 «Caratteristiche delle carcasse»:
«Il peso minimo delle carcasse eviscerate senza frattaglie deve essere il seguente:
Peso minimo:
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Pollo |
: |
1 000 g |
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Faraona |
: |
850 g |
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Tacchino |
: |
2 300 g |
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Cappone |
: |
2 500 g |
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Pollastra |
: |
1 600 g» |
la seguente disposizione della voce «Disciplinare — 3.1 Descrizione dei prodotti» del documento di registrazione al punto 1. «Età minime di macellazione»:
«Le età minime di macellazione del pollame rurale d’ANCENIS sono conformi alle età minime indicate nelle specifiche tecniche ufficiali del marchio ’Label volailles’ definite dal ministero dell’Agricoltura.»
sono state cancellate e sostituite come segue alla voce «Descrizione del prodotto» del progetto di disciplinare:
«Per “Volailles d’Ancenis” s’intende pollame dell’ordine dei Galliformi appartenente a diverse famiglie e costituito da diversi tipi di animali:
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— |
pollo, pollastra, cappone; |
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— |
faraona, cappone di faraona; |
|
— |
tacchino. |
Tutto il pollame appartiene a ceppi rustici a crescita lenta, che permettono un lungo periodo di allevamento e una macellazione al limite della maturità sessuale garantendo in tal modo una qualità ottimale (sia organolettica che di conformazione).»
«A seconda del pollame, le caratteristiche dei prodotti finiti sono:
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Peso minimo eviscerati e senza frattaglie |
Colore della carne e della pelle |
Colore delle zampe |
|
Pollo |
1 kg |
Giallo o bianco |
Gialle, bianche o nere |
|
Faraona |
0,850 kg |
Beige |
Nere |
|
Cappone |
2,5 kg |
Giallo o bianco |
Gialle o bianche |
|
Cappone di faraona |
1,4 kg |
Beige |
Nere |
|
Pollastra |
1,6 kg |
Giallo o bianco |
Gialle o bianche |
|
Tacchino (solo femmina) |
2,3 kg |
Giallo o bianco |
Nere» |
Le varie disposizioni sono cancellate e sostituite da nuove disposizioni riviste nella formulazione, ma con gli stessi requisiti di peso minimo delle carcasse eviscerate e senza frattaglie e di fenotipi (colonna «colore della carne e della pelle» e «colore delle zampe»). La modifica sostanziale apportata a questa voce è rappresentata dall’aggiunta del cappone di faraona tra le specie che possono fregiarsi dell’IGP «Volailles d’Ancenis».
Questa produzione rientra storicamente nel pollame consumato in occasione delle festività, cresciuto negli allevamenti situati nella zona geografica dell’IGP «Volailles d’Ancenis»: una produzione che, nel tempo, ha assunto sempre più importanza. Da oltre 20 anni gli allevamenti della regione producono, ogni anno, tra le 10 e le 20 mila faraone, e più o meno altrettante sono immesse in commercio. Si tratta di faraone castrate e poi allevate per essere vendute in occasione delle feste di fine anno. La conduzione e le pratiche di allevamento sono simili a quelle impiegate per il cappone (pollo castrato) e per la faraona «Volailles d’Ancenis». Le caratteristiche di questa specie sono in seguito descritte come per le altre specie autorizzate, in termini di fenotipi, peso minimo e con la precisazione che si tratta di ceppi rustici a crescita lenta.
La seguente disposizione della voce «Nome del prodotto e tipo di prodotto» del documento di registrazione definisce l’elenco delle specie autorizzate al taglio:
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— |
«Pollo d’Ancenis
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|
— |
Faraona d’Ancenis (carcassa+taglio) |
|
— |
Tacchino d’Ancenis |
|
— |
Cappone d’Ancenis |
|
— |
Pollastra d’Ancenis
|
Per quanto riguarda le presentazioni ammesse delle carcasse intere, la seguente disposizione della voce «Disciplinare — 3.1 Descrizione dei prodotti» del documento di registrazione al punto 3. «Presentazione dei prodotti»:
«Il pollame è presentato e commercializzato a carcasse intere e in tagli.
3.1 Carcasse
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3.11 |
Le carcasse di pollame devono essere presentate alla vendita in una delle seguenti forme:
|
e la seguente disposizione della voce «Disciplinare — 3.1 Descrizione del prodotto» del documento di registrazione al punto 3.12 «Caratteristiche delle carcasse»:
«Le carcasse di pollame devono essere di classe A.»
sono cancellate e sostituite dalla seguente disposizione:
«Le carcasse intere sono di classe A.
Per i tagli di pollame, dal momento che la loro classificazione è indipendente da quella delle carcasse intere, i tagli possono provenire da carcasse che presentano lievi difetti (carcasse non classificabili come A), ma le parti scelte devono rispettare i criteri di presentazione della classe A.
Le carcasse intere sono presentate sotto forma di:
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— |
“pronta per la cottura” (pollame spennato, eviscerato, senza testa, con o senza tarso), confezionata in apposita pellicola, sotto vuoto o in atmosfera protettiva; |
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— |
“sfilata” (pollame spennato, eviscerato, con testa, zampe e frattaglie). |
Il pollame può essere venduto fresco o surgelato.
Le frattaglie di pollame (cuore, ventriglio e fegato) sono commercializzate fresche o surgelate.»
Le varie disposizioni sono rimosse e sostituite da nuove disposizioni riviste sul piano redazionale. La modifica sostanziale apportata a questa voce riguarda la possibilità di vendere in tagli tutto il pollame che beneficia dell’IGP «Volailles d’Ancenis». Questa possibilità di consentire il taglio in tutte le specie permetterebbe al settore di adeguarsi alle nuove abitudini di consumo, attestate da recenti indagini sui consumi (WorldpanelKantar, 2017). Questa presentazione è oggi fortemente richiesta dai consumatori per la sua praticità; basti pensare che il 30 % del pollame rurale è venduto a pezzi. Come per la surgelazione, il taglio permette di incrementare gli sbocchi nel settore della ristorazione fuori casa, oltre che di sviluppare le esportazioni e l’utilizzo di questo pollame nei prodotti trasformati.
La scheda sintetica, ora presentata sotto forma di documento unico, è modificata al punto 3.2. per tenere conto di queste modifiche. Viene eliminata la seguente disposizione:
«Descrizione: Carcasse o tagli di pollame a carni sode con qualità organolettiche superiori, macellato in età prossima alla maturità sessuale.»
che è sostituita dal seguente testo:
«Per “Volailles d’Ancenis” s’intende pollame dell’ordine dei Galliformi appartenente a diverse famiglie e costituito da diversi tipi di animali:
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— |
pollo, pollastra, cappone; |
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— |
faraona, cappone di faraona; |
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— |
tacchino. |
Tutto il pollame appartiene a ceppi rustici a crescita lenta, che permettono un lungo periodo di allevamento e una macellazione al limite della maturità sessuale garantendo in tal modo una qualità ottimale (sia organolettica che di conformazione).
Il pollame è allevato all’aperto su percorsi erbosi e alberati favorevoli all’espressione naturale di questi ceppi durante l’esplorazione dei percorsi.
Le “Volailles d’Ancenis” sono caratterizzate da una carcassa rotonda con filetti tondeggianti e marcati depositi di grasso sulla faccia laterale delle cosce e su entrambi i lati dell’osso dello sterno.
A seconda del pollame, le caratteristiche dei prodotti finiti sono:
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Peso minimo |
Colore della carne e della pelle |
Colore delle zampe |
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Pollo |
1 kg |
Giallo o bianco |
Gialle, bianche o nere |
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Faraona |
0,850 kg |
Beige |
Nere |
|
Cappone |
2,5 kg |
Giallo o bianco |
Gialle o bianche |
|
Cappone di faraona |
1,4 kg |
Beige |
Nere |
|
Pollastra |
1,6 kg |
Giallo o bianco |
Gialle o bianche |
|
Tacchino |
2,3 kg |
Giallo o bianco |
Nere» |
5.2. Voce «Zona geografica»
La seguente disposizione della voce «3.3 Delimitazione della zona geografica»:
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«3.31. |
Zona geografica
La zona geografica comprende il dipartimento della Loira Atlantica e la parte occidentale del dipartimento di Maine-et-Loire (cartina a fianco). È costituita dall’elenco dei seguenti cantoni:
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è sostituita dal seguente testo:
«Il pollame “Volailles d’Ancenis” viene allevato dall’età di un giorno fino a quando viene trasferito al macello. Sia i locali che i percorsi di allevamento del pollame si trovano all’interno della zona geografica dell’IGP “Volailles d’Ancenis” il cui perimetro comprende il territorio dei seguenti comuni in base al codice geografico ufficiale del 2019.
Dipartimento della Loira Atlantica interamente compreso
Dipartimento di Maine-et-Loire:
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Comuni interamente compresi: |
Angers, Angrie, Armaillé, Aubigné-sur-Layon, Avrillé, Beaucouzé, Beaulieu-sur-Layon, Beaupreau en Mauges, Bécon-les-Granits, Bégrolles-en-Mauges, Béhuard, Bellevigne-en-Layon, Blaison-Saint-Sulpice, Bouchemaine, Bouillé-Ménard, Bourg-l’Evêque, Briollay, Candé, Cantenay-Épinard, Carbay, Cernusson, Challain-la-Potherie, Chalonnes-sur-Loire, Chambellay, Champtocé-sur-Loire, Chanteloup-les-Bois, Chaudefonds-sur-Layon, Chazé-sur-Argos, Cheffes, Chemillé en Anjou, Chenillé-Champteussé, Cholet, Cléré-sur-Layon, Coron, Denée, Doué-en-Anjou, Écouflant, Écuillé, Erdre-en-Anjou, Feneu, Grez-Neuville, Ingrandes-Le Fresne-sur-Loire, Juvardeil, La Jaille-Yvon, La Plaine, La Possonnière, La Romagne, La Séguinière, La Tessoualle, Le Lion-d’Angers, Le May-sur-Èvre, Le Plessis-Grammoire, Les Cerqueux, Les Garennes-sur-Loire, Les Hauts-d’Anjou, Les Ponts-de-Cé, Loiré, Longuenée-en-Anjou, Lys-Haut-Layon, Mauges-sur-Loire, Maulévrier, Mazières-en-Mauges, Miré, Montilliers, Montreuil-Juigné, Montreuil-sur-Loir, Montreuil-sur-Maine, Montrevault sur Èvre, Mozé-sur-Louet, Mûrs-Érigné, Nuaillé, Ombrée-d’Anjou, Orée-d’Anjou, Passavant-sur-Layon, Rives-du-loir-en-Anjou, Rochefort-sur-Loire, Saint-Augustin-des-Bois, Saint-Barthélemy-d’Anjou, Saint-Christophe-du-Bois, Saint-Clément-de-la-Place, Sainte-Gemmes-sur-Loire, Saint-Georges-sur-Loire, Saint-Germain-des-Prés, Saint-Jean-de-la-Croix, Saint-Lambert-la-Potherie, Saint-Léger-de-Linières, Saint-Léger-sous-Cholet, Saint-Martin-du-Fouilloux, Saint-Melaine-sur-Aubance, Saint-Paul-du-Bois, Saint-Sigismond, Sarrigné, Savennières, Sceaux-d’Anjou, Segré-en-Anjou Bleu, Sèvremoine, Somloire, Soulaines-sur-Aubance, Soulaire-et-Bourg, Thorigné-d’Anjou, Tiercé, Toutlemonde, Trélazé, Trémentines, Val d’Erdre-Auxence, Val-du-Layon, Verrières-en-Anjou.
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Comuni parzialmente compresi: |
Brissac-Loire-Aubance (territoires des anciennes communes de Les Alleuds, Brissac-Quincé, Charcé-Saint-Ellier, Luigné, Saint-Rémy-la-Varenne, Saint-Saturnin-sur-Loire, Saulgé-l’Hopital et Vauchrétien), Loire-Authion (Territoire des anciennes communes de Andard, La Bohalle, La Daguenière et Saint-Mathurin-sur-Loire), Morannes-sur-Sarthe-Daumeray (Territoire de l’ancienne commune de Chemiré-sur-Sarthe), Terranjou (territoire des anciennes communes de Chavagnes et Notre-Dame-d’Allençon).
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Dipartimento di Deux-Sèvres: |
Adilly, Airvault, Allonne, Amailloux, Argentonnay, Aubigny, Availles-Thouarsais, Azay-Sur-Thouet, Beaulieu-Sous-Parthenay, Boisme, Bouille-Saint-Paul, Boussais, Bressuire, Bretignolles, Cerizay, Cersay, Chanteloup, Chatillon-Sur-Thouet, Chiche, Cirières, Clave, Clessé, Combrand, Coulonges-Thouarsais, Courlay, Faye-L’Abbesse, Fénery, Geay, Genneton, Glenay, Gourgé, La Boissière-en-Gâtine, La Chapelle-Bertrand, La Chapelle-Saint-Laurent, La Forêt-Sur-Sèvre, La Petite-Boissière, La Peyratte, L’Absie, Lageon, Largeasse, Le Pin, Le Retail, Le Tallud, Les Châtelliers, Les Forges, Lhoumois, Loretz-d’Argenton, Louin, Luché-Thouarsais, Luzay, Maisontiers, Massais, Mauleon, Menigoute, Moncoutant-sur-Sèvres, Montravers, Neuvy-Bouin, Nueil-Les-Aubiers, Parthenay, Pierrefitte, Pompaire, Pougne-Hérisson, Reffannes, Saint-Amand-sur-Sèvre, Saint-André-sur-Sèvre, Saint-Aubin-Du-Plain, Saint-Aubin-Le-Cloud, Saint-Clémentin, Sainte-Gemme, Sainte-Verge, Saint-Germain-De-Longue-Chaume, Saint-Jacques-De-Thouars, Saint-Jean-De-Thouars, Saint-Lin, Saint-Loup-Lamaire, Saint-Martin-Du-Fouilloux, Saint-Maurice-Étusson, Saint-Pardoux-Soutiers, Saint-Paul-En-Gâtine, Saint-Pierre-Des-Échaubrognes, Saint-Varent, Saurais, Secondigny, Thouars, Trayes, Vasles, Vausseroux, Vautebis, Vernoux-En-Gâtine, Viennay, Vouhé, Voultegon.
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|
Dipartimento della Vandea: |
Bazoges-en-Paillers, Beaurepaire, Chanverrie, Cugand, La Bernardière, La Boissière-de-Montaigu, La Bruffière, La Gaubretière, Les Landes-Genusson, Mortagne-sur-Sèvre, Saint-Aubin-des-Ormeaux, Saint-Laurent-sur-Sèvre, Saint-Malô-du-Bois, Saint-Martin-des-Tilleuls, Tiffauges, Treize-Septiers, Treize-Vents.»
La delimitazione della zona geografica viene modificata in seguito a un ampliamento della zona geografica a sud dell’attuale confine verso una parte dei dipartimenti della Vandea, di Deux-Sèvres e di Maine-et-Loire e alla soppressione di alcuni comuni non più in linea con i principi di delimitazione enunciati in questa voce e nella sezione «Elementi che comprovano il legame con l’ambiente geografico» del disciplinare vigente e del progetto di disciplinare modificato. Il mancato rispetto di questi criteri di delimitazione dipende soprattutto dal fatto che questi territori non sono vocati alla policoltura e all’allevamento in contesto boschivo (bocage), ma sono fondamentalmente zone viticole.
Va ricordato che i criteri di delimitazione della zona geografica dell’IGP «Volailles d’Ancenis» sono principalmente i fattori naturali (zona costituita da bacini idrografici che si affacciano sulla Loira dalla foce alla valle del Loir a nord di Angers, basamento appartenente al massiccio Armoricano, clima oceanico mite e umido d’inverno e piuttosto caldo e soleggiato d’estate, senza siccità marcata) e, in misura minore, i fattori umani considerati determinanti (importanza dei sistemi agricoli tipo policoltura-allevamento in cui rientra la produzione del pollame, unità paesaggistica di tipo boschivo nella zona definita, ubicazione e importanza degli allevamenti di produzione del pollame, oltre alla storia del gruppo «Les Fermiers du Val de Loire» che gestisce, organizza e struttura la filiera del pollame in questa zona).
Questa modifica della zona geografica consente di ottenere una zona geografica più coerente e in linea con i fondamenti del legame con la zona geografica dell’IGP «Volailles d’Ancenis».
La voce «zona geografica» è infine fortemente rimaneggiata dal punto di vista redazionale, in quanto all’epoca della stesura del disciplinare si privilegiava l’elenco dei cantoni rispetto all’indicazione dei comuni. Dal momento che le delimitazioni dei cantoni e i loro nomi cambiano più regolarmente dei comuni, le autorità francesi hanno scelto di includere nel disciplinare l’elenco dei comuni e non elenchi di cantoni. Questa modifica testuale non influisce sulla delimitazione di gran parte della zona geografica.
In sintesi, la zona geografica dell’IGP «Volailles d’Ancenis» è modificata e riorganizzata come segue:
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— |
aggiunta di 97 comuni del dipartimento di Deux-Sèvres; |
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— |
aggiunta di 17 comuni del dipartimento della Vandea; |
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— |
soppressione di 13 comuni del dipartimento di Maine-et-Loire nella regione di Saumur. |
Gli allevatori di questa zona condividono le pratiche agricole tipiche delle aziende che praticano policoltura-allevamento in questa grande regione boschiva. Questa zona gode di un clima mite e oceanico che permette l’uscita precoce del pollame in inverno. Questi criteri climatici corrispondono pienamente al clima del massiccio Armoricano.
I comuni del dipartimento di Maine-et-Loire sono stati rimossi perché si situano nel bacino parigino, che presenta caratteristiche ambientali e tipologie di produzione diverse (viti, cereali ecc.).
La scheda sintetica, adesso presentata sotto forma di documento unico, è modificata alla voce «4. Delimitazione concisa della zona geografica» per tenere conto delle modifiche di cui sopra.
La seguente disposizione della scheda sintetica:
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«c) |
Zona geografica: Dipartimento della Loira Atlantica e parte occidentale del dipartimento di Maine-et-Loire.» |
è stata soppressa. Per limitare la lunghezza del documento unico pur mantenendone l’esattezza, si preferisce riportare nel documento unico l’elenco dei cantoni o dei dipartimenti, quando interamente compresi, piuttosto che l’elenco dei comuni. La zona geografica proposta tra il progetto di disciplinare e il documento unico è diversa nella nomenclatura, ma identica nel perimetro.
La seguente disposizione della voce «3.3. Zona geografica»:
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«3.32 |
Questa zona geografica corrisponde al bacino fluviale del corso inferiore della Loira:
la Loira divide centralmente la zona geografica definita al punto 3.31. Da Angers, i principali affluenti del corso inferiore della Loira sono:
Si ricordano anche le paludi di Brière a nord della Loira (a nord di Saint-Nazaire), le paludi di Petit Mars (a nord di Nantes) e il lago di Grand Lieu (a sud di Nantes). |
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3.33 |
Questa zona geografica gode di un clima particolarmente mite e umido.
Nella parte occidentale, la zona geografica confina con l’oceano Atlantico (cartina allegato 1). Il fiume influenza le condizioni climatiche del bacino fluviale oltre Angers (l’influsso delle maree si riscontra sugli argini del fiume, a oltre 80 km a monte della foce). Questo clima particolarmente umido è caratteristico della zona geografica: JOACHIM du BELLAY (1522 - 1560), nato a Liré, a 3 km a sud di Ancenis, in una poesia intitolata “Regrets du Pays Natal” evoca la mitezza e il piacere di vivere dell’Angiò, la cosiddetta “douceur angevine”. La cartina “Regioni climatiche della Francia”, nell’allegato 2 del libro Le Climat de la France di Raymond ARLERY, mostra l’unità orografica della zona geografica descritta e la sua grande omogeneità climatica di influenza oceanica (con l’influsso del fiume e dei suoi affluenti che spinge la transizione climatica verso est, oltre Angers).» |
e la seguente disposizione della voce «3.3. Zona geografica»:
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«3.35 |
L’unità e la coerenza della zona geografica delimitata si fondano sui seguenti elementi principali:
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sono sostituite dalla seguente disposizione:
«Breve presentazione geografica della zona:
La zona geografica dell’IGP “Volailles d’Ancenis” comprende l’intera bassa valle della Loira, dalla foce fino alla valle del Loir a nord di Angers e alla valle del Sèvre nantaise a sud. Il paesaggio, solcato da valli, si articola intorno a un reticolo piuttosto fitto di fiumi alimentati dalla Loira. Dal punto di vista geologico, la zona si situa nella parte finale del massiccio Armoricano. La zona è una delle regioni boschive (bocage) francesi ad alta densità di siepi, in cui è particolarmente presente la quercia peduncolata.»
Le disposizioni, così come formulate nel disciplinare dell’IGP «Volailles d’Ancenis», appaiono molto dettagliate e ridondanti, in quanto gli stessi elementi sono trattati più volte e in rapida successione. La formulazione proposta consente di mantenere gli elementi chiave della descrizione della zona geografica esprimendoli in maniera sintetica. Inoltre, molti di questi elementi relativi alla descrizione delle caratteristiche della zona geografica che presentano un legame con il prodotto sono ripresi nella proposta di formulazione della voce «Elementi che comprovano il legame con l’ambiente geografico» del disciplinare proposto.
Viene eliminata la seguente disposizione:
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«3.34 |
Tutti gli allevamenti di “Volailles d’Ancenis” si trovano nella zona geografica delimitata di cui al punto 3.31.
N.B.: ALTRE AZIENDE SITUATE NELLA ZONA GEOGRAFICA MACELLI:
MANGIMIFICIO:
CENTRI DI INCUBAZIONE:
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Questa sezione presenta le aziende (diverse dagli allevamenti) situate nella zona geografica al momento della domanda di riconoscimento dell’IGP «Volailles d’Ancenis». Questa sezione non impone alcun obbligo e non è più valida. La cancellazione è quindi formale.
5.3. Voce «Prova dell’origine»
Gli elementi relativi alla tracciabilità, presenti nel disciplinare, erano limitati al controllo del numero delle etichette da parte dell’organismo di controllo e riunivano alcune informazioni parziali del disciplinare.
Questi elementi sono ora sostituiti da disposizioni che disciplinano i seguenti aspetti:
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— |
Sono introdotte le modalità di identificazione degli operatori che intendono intervenire nella produzione del pollame «Volailles d’Ancenis» in tutte le fasi (allevatori e macellatori). |
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— |
Il sistema della tracciabilità permette di garantire ai consumatori l’effettiva conformità del prodotto «Volailles d’Ancenis» alle caratteristiche certificate dall’IGP. La tracciabilità consiste nel conservare le informazioni necessarie e sufficienti per conoscere l’origine e la composizione del prodotto in tutte le fasi di produzione, trasformazione e distribuzione. L’origine è garantita dall’identificazione dei prodotti e da un sistema di tracciabilità ascendente e discendente. |
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— |
Il sistema definisce e fornisce, sotto forma di tabella, una sintesi dei documenti e delle registrazioni richiesti e degli elementi informativi minimi attesi in ciascuna fase di vita del prodotto (schiusa, allevamento, trasferimento, ritiro, macellazione, confezionamento, sezionamento). Tali documenti sono tenuti a disposizione degli agenti preposti al controllo. |
Questa nuova formulazione, più completa, rafforza la tracciabilità del prodotto.
5.4. Voce «Metodo di produzione»
È stata rimossa dal disciplinare la seguente disposizione:
«3.2 Metodo di produzione
I prodotti che possono beneficiare dell’indicazione geografica protetta “Volailles d’Ancenis” devono essere conformi sotto tutti gli aspetti a (x):
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— |
disciplinare del regolamento (CEE) n. 1538/91, quale modificato dal regolamento (CEE) n. 281/93 del 22 ottobre 1993, in merito all’uso della dicitura “rurale all’aperto” sull’etichetta; |
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— |
specifiche tecniche messe a punto dal ministero francese dell’Agricoltura e della pesca per i marchi di qualità LABEL che stabiliscono i criteri minimi da soddisfare per ottenere i seguenti marchi avicoli:
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Regolamenti tecnici per i “Labels Avicoles” detenuti dall’associazione «Sèvre et Loire Qualité”, consultabili presso la sua sede e omologati con i seguenti numeri:
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n. 08-76 + addendum sui tagli |
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n. 04-80 |
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n. 14-87 + addendum sui tagli |
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|
n. 04-86 |
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n. 60-88 + addendum sui tagli |
||
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n. 29-89 |
||
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n. 12-91 |
||
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n. 13-91» |
È sostituita dalla disposizione seguente:
«5.1. Ceppi utilizzati
I ceppi utilizzati sono rustici e a crescita lenta. Il pollame è quindi idoneo a un lungo periodo di allevamento e a una modalità di allevamento all’aperto e utilizza al meglio i percorsi all’aperto.
I ceppi selezionati per la produzione di “Volailles d’Ancenis” permettono di ottenere pollame con i seguenti fenotipi:
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Produzione |
Fenotipo |
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Pollo bianco, cappone di pollo bianco, pollastra bianca |
Piumaggio rosso, zampe e pelle bianche |
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Pollo giallo, cappone di pollo giallo, pollastra gialla |
Piumaggio rosso, zampe e pelle gialle |
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Pollo nero |
Piumaggio nero, zampe nere e pelle bianca |
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Faraona, cappone di faraona |
Piumaggio da grigio a strisce a nero Tarsi più o meno scuri |
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Tacchino |
Piume nere, pelle bianca |
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Piume nere, pelle gialla |
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Piume bronzo, pelle bianca» |
Questa modifica redazionale permette di mantenere gli stessi dettagli sui fenotipi del pollame che può fregiarsi dell’IGP «Volailles d’Ancenis» e in alcuni casi di specificarli, come nel caso del cappone di pollo, della faraona e del tacchino. Viene inoltre aggiunta la descrizione del fenotipo per il cappone di faraona, che è lo stesso della faraona. Questa modifica redazionale permette inoltre di eliminare i riferimenti ai numeri di disciplinare «Label Rouge» i cui prodotti sono storicamente realizzati con le «Volailles d’Ancenis»; tra l’altro, la maggior parte di questi riferimenti è ormai obsoleta.
Nel progetto di disciplinare viene aggiunta la parte 5.2 «Metodo di allevamento»:
«5.2. Metodo di allevamento
Le “Volailles d’Ancenis” sono allevate all’aperto, con l’accesso a un apposito percorso a partire da un’età stabilita. È fissata anche l’età minima di macellazione per ciascuna specie.
A tal fine i locali sono muniti di speciali botole che restano aperte dalle nove del mattino fino all’imbrunire.
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|
Età massima di accesso al percorso |
Età minima di macellazione |
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Pollo |
37 In inverno, dal 37o al 42o giorno, sono possibili variazioni d’orario |
81 |
|
Faraona |
56 |
94 |
|
Cappone |
42 |
150 |
|
Cappone di faraona |
56 |
150 |
|
Pollastra |
42 |
120 |
|
Tacchino |
56 |
140» |
Nel progetto di disciplinare viene aggiunta la sezione 5.3 «Locali e percorsi di allevamento»:
«5.3. Locali e percorsi di allevamento
I locali di allevamento sono piccoli: 400 m2 al massimo, tranne quelli dei tacchini, per i quali possono arrivare fino a 500 m2. Sono luminosi e dotati di botole per garantire l’accesso del pollame al percorso, con un rapporto di almeno quattro metri di botola ogni 100 m2 di superficie a terra.
Per ogni tipo di pollame, occorre rispettare una densità massima:
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Numero massimo di animali/m2 |
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Pollo |
11 |
|
Faraona |
13 |
|
Tacchino |
6,25 |
|
|
Numero massimo di animali/m2 di locale, dal loro inserimento fino al giorno del trasferimento parziale |
Numero massimo di animali/m2 di locale, dal giorno di trasferimento parziale fino all’età minima di macellazione (1) |
|
Cappone |
11 |
6,25 |
|
Cappone di faraona |
13 |
10 |
|
Pollastra |
11 |
9 |
Trasferimento parziale o diradamento: nell’allevamento lungo, pratica che consiste nella divisione del pollame in partite.
|
1 |
Il periodo che intercorre tra il giorno di trasferimento parziale e l’età minima di macellazione non deve essere inferiore a:
|
Nel caso dei polli, dei capponi di pollo e delle pollastre, a partire dal 35o giorno di allevamento, ogni giorno viene distribuito grano a spaglio sulla lettiera del locale (almeno 250 kg/locale per 400 m2/partita).
Nei locali dei polli e delle faraone, vengono installati dei posatoi al massimo al 42o giorno di allevamento: occorre infatti garantire al pollame una lunghezza totale di appollaiamento di almeno 128 metri per locale di 400 m2. Contestualmente, vengono messi a disposizione degli animali alcuni oggetti da beccare, come corde.
La dimensione del percorso deve essere sufficiente da garantire al pollame “Volailles d’Ancenis” una superficie minima per ogni produzione:
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|
Superficie minima di percorso per animale |
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Pollo |
2 m2 |
|
Faraona |
2 m2 |
|
Tacchino |
6 m2 |
|
|
Superficie minima di percorso per animale, dall’inserimento fino al giorno del trasferimento parziale |
Superficie minima di percorso per animale, dal giorno del trasferimento parziale fino all’età minima di macellazione (1) |
|
Cappone |
2 m2 |
4 m2 |
|
Cappone di faraona |
2 m2 |
3 m2 |
|
Pollastra |
2 m2 |
3 m2 |
Trasferimento parziale o diradamento: nell’allevamento lungo, pratica che consiste nella divisione del pollame in partite.
|
(1) |
Il periodo che intercorre tra il giorno di trasferimento parziale e l’età minima di macellazione non deve essere inferiore a:
|
Il percorso è situato di fronte alle botole di uscita degli animali, piantumato per almeno 200 metri lineari a siepi boschive o equivalente ad alberi, a seconda dell’ombra proiettata sul terreno.»
Nel progetto di disciplinare viene aggiunta la sezione 5.4 «Alimentazione del pollame»:
|
«5.4 |
Alimentazione del pollame |
L’alimentazione delle “Volailles d’Ancenis” è costituita al 100 % da vegetali, minerali e vitamine, di cui almeno il 70 % da cereali e derivati di cereali, additivi esclusi. Almeno il 12 % dei cereali è apportato sotto forma di grano intero durante tutto il periodo di ingrasso (dopo 28 giorni), favorendo il lavoro del ventriglio degli animali e rispondendo così al fabbisogno naturale del pollame.
La percentuale dei derivati di cereali è inferiore o uguale al 15 % di tutti i cereali e derivati di cereali. La percentuale massima dei grassi totali del mangime è limitata al 6 %.
Le diverse categorie di materie prime che compongono il mangime sono:
|
— |
cereali e prodotti derivati |
|
— |
semi o frutti oleosi e prodotti derivati |
Per quanto riguarda gli oli vegetali, si usano solo oli grezzi e raffinati
|
— |
semi di leguminose e prodotti derivati |
|
— |
tuberi e radici e prodotti derivati |
|
— |
altri semi e frutti e prodotti derivati, ad esempio uva e prodotti derivati |
|
— |
foraggi, foraggi grossolani e prodotti derivati come erba medica e prodotti derivati |
|
— |
altri vegetali, alghe e prodotti derivati |
|
— |
minerali e prodotti derivati |
|
— |
(sotto)prodotti della fermentazione di microorganismi: lieviti di birra inattivati o uccisi, allevati su substrato vegetale
|
L’aggiunta al disciplinare delle sezioni 5.2 «Metodo di allevamento», 5.3 «Locali e percorsi di allevamento» e 5.4 «Alimentazione del pollame» permette di specificare le pratiche messe in atto dagli allevatori dell’IGP «Volailles d’Ancenis» e di garantirne un controllo rigoroso.
Queste pratiche sono in linea con i fondamenti delle caratteristiche specifiche della zona geografica e del prodotto, ovvero l’utilizzo di ceppi a crescita lenta che consentono l’esplorazione del percorso, la presenza di un percorso corrispondente alle caratteristiche boschive del territorio (presenza di siepi boschive e di alberi, fitto reticolo idrografico) e un’alimentazione principalmente a base di cereali, disponibili grazie all’ubicazione di questi allevamenti in una zona di policoltura-allevamento in cui il grano svolge un ruolo importante nell’alimentazione. Tra l’altro, parte di questi cereali è distribuita a spaglio nei locali di allevamento. Infine, il clima mite consente un’uscita precoce del pollame nei percorsi rispetto ad altro pollame allevato all’aperto.
La disposizione che specificava che la macellazione deve avvenire nella zona geografica è stata eliminata:
«Tutti gli allevamenti e i macelli si trovano nella zona geografica delimitata.»
La richiesta che la macellazione avvenga all’interno della zona geografica è ritirata, in quanto sempre più macelli stanno chiudendo. Al momento ve ne sono ancora diversi nella zona geografica, ma la situazione potrebbe cambiare nel giro di qualche anno e il settore potrebbe ritrovarsi in una situazione difficile.
Si aggiungono le seguenti disposizioni:
«5.5. Condizioni di trasferimento e trasporto del pollame
Prima del trasferimento dal sito di allevamento, il pollame viene sottoposto a un digiuno minimo di cinque ore al fine di garantire il corretto svuotamento del tubo digerente degli animali.
La durata del trasporto tra il sito di allevamento e il macello non deve superare le tre ore per garantire il benessere degli animali.
5.6. Attesa prima della macellazione
Per permettere al pollame un tempo di recupero dopo il trasporto, viene rispettata un’attesa minima di 30 minuti.»
Queste disposizioni permettono di garantire il rispetto delle condizioni minime di benessere animale che incidono sulle caratteristiche del prodotto.
5.5. Voce «Legame»
Il disciplinare vigente tratta la parte relativa al legame in numerose sottoparti, che sono state interamente riscritte alla voce del disciplinare «Elementi che comprovano il legame con l’ambiente geografico» per evidenziare più chiaramente la dimostrazione del legame tra il pollame «Volailles d’Ancenis» e la zona geografica, il tutto senza modifiche sostanziali. Il legame tra la zona geografica e il prodotto si basa sulla reputazione e sulle caratteristiche specifiche del prodotto. La reputazione e la notorietà della denominazione si sono infatti storicamente sviluppate grazie alle caratteristiche dell’ambiente (territorio boschivo, fitto reticolo idrografico della zona, clima mite) e a quelle legate alle competenze degli operatori (uscita precoce degli animali nei percorsi, alimentazione, vegetazione nei percorsi).
Questa voce è introdotta in un paragrafo che precisa gli elementi su cui si fonda il legame con l’origine geografica: «Il legame con l’origine del pollame “Volailles d’Ancenis” si fonda sulla reputazione e sulle caratteristiche specifiche del prodotto, legate alle competenze degli allevatori.»
La voce è poi organizzata in tre parti:
|
— |
La parte «Specificità della zona geografica» riprende i fattori naturali, mettendo in risalto il paesaggio solcato da valli della zona geografica, il fitto reticolo idrografico della zona, la forte variabilità dei terreni e del relativo potenziale agronomico, su un basamento comune rappresentato dal massiccio Armoricano, con conseguente uso differenziato delle parcelle, oltre al clima mite, alla presenza nei terreni di elementi minerali noti come «grit» e le competenze dell’uomo nella distribuzione abbondante di cereali agli animali da cortile e l’aspetto boschivo del territorio. |
|
— |
La parte «Specificità del prodotto» evidenzia le caratteristiche particolari del prodotto (carcassa rotonda con filetti tondeggianti e marcati depositi di grasso sulla faccia laterale delle cosce e su entrambi i lati dell’osso dello sterno). |
|
— |
Infine la parte «Legame causale» illustra le interazioni tra i fattori naturali e quelli umani e il prodotto, sfociate in una produzione di pollame che si è sviluppata sfruttando:
|
Tutti questi elementi hanno permesso alle «Volailles d’Ancenis» di conquistarsi una reputazione prima a livello regionale (mercato del pollame ad Ancenis), poi su scala nazionale (premi al Concorso generale agricolo dal 1995).
Per i motivi suesposti, la voce f) «Legame» della scheda sintetica è sostituita dalla voce 5 «Legame con la zona geografica» del documento unico.
5.6. Voce «Etichettatura»
La disposizione seguente del disciplinare:
«Qualsiasi etichetta apposta sui prodotti che beneficiano dell’indicazione geografica protetta di Ancenis deve essere stata preventivamente approvata:
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1) |
dal Comité de Certification de Sevre et Loire qualite |
|
2) |
dalla Commission Nationale des Labels et de la Certification Normative de Conformité (Commissione nazionale per i marchi e la certificazione di conformità normativa). |
Le diciture riportate sulle etichette devono essere conformi alle indicazioni obbligatorie e specifiche dei prodotti a marchio, contenute nelle specifiche tecniche ufficiali dei marchi avicoli messi a punto dal ministero dell’Agricoltura.»
è rimossa in quanto tutte le informazioni previste in questa voce del disciplinare sono obsolete in quanto:
|
— |
la denominazione dell’organismo di certificazione incaricato dei controlli (Comité de Certification de Sèvre et Loire Qualité) è nel frattempo stata modificata e non sembra opportuno mantenere questo tipo di informazione in etichetta; |
|
— |
l’organizzazione delle amministrazioni francesi che si occupa dell’esame delle denominazioni ufficiali di origine è stata modificata (Commission Nationale des Labels et de la Certification Normative de Conformité) e quest’entità non esiste più. Come per il punto precedente, non sembra quindi opportuno mantenere questo tipo di informazione in etichetta; |
|
— |
infine non esistono più le specifiche tecniche ufficiali dei marchi avicoli messi a punto dal ministero dell’Agricoltura francese, e del resto non sembra più opportuno collegare un disciplinare IGP a un documento terzo nazionale. |
La disposizione:
«L’indicazione geografica sarà indicata in etichetta, preceduta dal nome del prodotto.»
è sostituita nel disciplinare dalla seguente disposizione:
«Oltre alle diciture obbligatorie previste dalla normativa relativa all’etichettatura e alla presentazione dei prodotti alimentari, l’etichettatura comprende:
|
— |
il nome registrato del prodotto “Volailles d’Ancenis”; |
|
— |
il simbolo IGP dell’Unione europea nello stesso campo visivo.» |
Inoltre le diciture di cui alla voce h) «Etichettatura» della scheda sintetica sono rimosse e non sono quindi riprese al punto 3.6 del documento unico.
5.7. Altro
— Gruppo richiedente:
Viene cancellata la seguente disposizione del disciplinare:
«1. INFORMAZIONI SUL GRUPPO RICHIEDENTE
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1.1. Nomeç Les fermiers d’ancenis |
|
1.2. Indirizzo 276, bd. Schuman |
|
44150 Ancenis, Francia |
|
Telefono: |
|
Fax: |
|
+33 40988954 |
|
+33 40960110 |
1.3. Forma giuridica Associazione di categoria disciplinata dalla legge del 21 marzo 1884, istituita il 17 ottobre 1975
1.4. Composizione 225 membri produttori di “Volailles d’Ancenis” al 31 dicembre 1994».
È sostituita dalla disposizione seguente:
«Gruppo richiedente
|
Les Fermiers du Val de Loire |
|
Boulevard Pasteur - BP 50262, 44158 Ancenis Cedex, Francia |
|
Telefono: +33 240988252 |
|
Fax: +33 240831500 |
|
E-mail: fermiersduvaldeloire@terrena.fr |
Associazione legge 1901»
La modifica consiste in un aggiornamento dei recapiti del gruppo.
Questa modifica del disciplinare non incide sul documento unico.
— Strutture di controllo:
In applicazione delle norme vigenti a livello nazionale, tese ad armonizzare la formulazione dei disciplinari, vengono eliminati il nome e i recapiti dell’organismo di certificazione. Questa voce riporta ora i recapiti delle autorità competenti in materia di controllo a livello francese: l’Institut national de l’origine et de la qualité (INAO) e la Direction générale de la concurrence, de la consommation et de la répression des fraudes (DGCCRF). Il nome e i recapiti dell’organismo di certificazione sono ora consultabili sul sito internet dell’INAO e nella banca dati della Commissione europea.
Questa modifica del disciplinare non incide sul documento unico.
— Requisiti nazionali:
I principali punti da controllare sono aggiunti ai requisiti nazionali conformemente alla normativa nazionale in vigore.
Questa modifica del disciplinare non incide sul documento unico.
— Controlli:
Il disciplinare vigente prevede una voce specifica sul controllo delle disposizioni del disciplinare assimilabile a un piano di controllo. In linea con le attuali esigenze in materia di controlli, tutti questi elementi sono rimossi dal disciplinare. Contestualmente, è stato elaborato un piano di controllo per garantire una verifica dell’intero disciplinare proposto.
DOCUMENTO UNICO
«VOLAILLES D’ANCENIS»
n. UE: PGI-FR-0167-AM02 - 15.10.2019
DOP ( ) IGP (X)
1. Nome [della DOP o IGP]
«Volailles d’Ancenis»
2. Stato membro o Paese terzo
Francia
3. Descrizione del prodotto agricolo o alimentare
3.1. Tipo di prodotto [cfr. allegato XI]
Classe 1.1. Carni fresche (e frattaglie)
3.2. Descrizione del prodotto a cui si applica il nome di cui al punto 1
Per «Volailles d’Ancenis» s’intende pollame dell’ordine dei Galliformi appartenente a diverse famiglie e costituito da diversi tipi di animali:
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— |
pollo, pollastra, cappone; |
|
— |
faraona, cappone di faraona; |
|
— |
tacchino. |
Tutto il pollame appartiene a ceppi rustici a crescita lenta, che permettono un lungo periodo di allevamento e una macellazione al limite della maturità sessuale garantendo in tal modo una qualità ottimale (sia organolettica che di conformazione).
Il pollame è allevato all’aperto su percorsi erbosi e alberati favorevoli all’espressione naturale di questi ceppi durante l’esplorazione dei percorsi.
Le «Volailles d’Ancenis» sono caratterizzate da una carcassa rotonda con filetti tondeggianti e marcati depositi di grasso sulla faccia laterale delle cosce e su entrambi i lati dell’osso dello sterno.
A seconda del pollame, le caratteristiche dei prodotti finiti sono:
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|
Peso minimo |
Colore della carne e della pelle |
Colore delle zampe |
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Pollo |
1 kg |
Giallo o bianco |
Gialle, bianche o nere |
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Faraona |
0,850 kg |
Beige |
Nere |
|
Cappone |
2,5 kg |
Giallo o bianco |
Gialle o bianche |
|
Cappone di faraona |
1,4 kg |
Beige |
Nere |
|
Pollastra |
1,6 kg |
Giallo o bianco |
Gialle o bianche |
|
Tacchino |
2,3 kg |
Giallo o bianco |
Nere |
3.3. Mangimi (solo per i prodotti di origine animale) e materie prime (solo per i prodotti trasformati)
L’alimentazione del pollame «Volailles d’Ancenis» è costituita al 100 % da vegetali, minerali e vitamine, di cui almeno il 70 % da cereali e derivati di cereali. Almeno il 12 % dei cereali è apportato sotto forma di grano intero durante tutto il periodo di ingrasso (dopo 28 giorni), favorendo il lavoro del ventriglio degli animali e rispondendo così al fabbisogno naturale del pollame.
La percentuale dei derivati di cereali non deve superare il 15 % della formula totale. La percentuale massima dei grassi totali del mangime è limitata al 6 %.
Le diverse categorie di materie prime che compongono il mangime sono:
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— |
cereali e prodotti derivati |
|
— |
semi o frutti oleosi e prodotti derivati |
Per quanto riguarda gli oli vegetali, si usano solo oli grezzi e raffinati
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— |
semi di leguminose e prodotti derivati |
|
— |
tuberi e radici e prodotti derivati |
|
— |
altri semi e frutti e prodotti derivati, ad esempio uva e prodotti derivati |
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— |
foraggi, foraggi grossolani e prodotti derivati come erba medica e prodotti derivati |
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— |
altri vegetali, alghe e prodotti derivati |
|
— |
minerali e prodotti derivati |
|
— |
prodotti e sottoprodotti della fermentazione di microorganismi: lieviti di birra inattivati o uccisi, allevati su substrato vegetale |
|
— |
vari:
|
3.4. Fasi specifiche della produzione che devono avere luogo nella zona geografica delimitata
Il pollame «Volailles d’Ancenis» è allevato nella zona geografica delimitata dall’età di un giorno fino a quando viene trasferito al macello.
3.5. Norme specifiche in materia di affettatura, grattugiatura, confezionamento, ecc. del prodotto cui si riferisce il nome registrato
Il pollame «Volailles d’Ancenis» può essere commercializzato a carcasse intere o in tagli, fresco o surgelato.
Le carcasse intere sono di classe A; il taglio può essere ottenuto da carcasse di classe B, ma i pezzi commercializzati devono essere di classe A.
Le carcasse intere sono presentate sotto forma di:
|
— |
«pronta per la cottura» (pollame spennato, eviscerato, senza testa, con o senza tarso), confezionata in apposita pellicola, sotto vuoto o in atmosfera protettiva; |
|
— |
«sfilata» (pollame spennato, eviscerato, con testa, zampe e frattaglie). |
Le frattaglie di pollame (cuore, ventriglio e fegato) sono commercializzate fresche o surgelate.
3.6. Norme specifiche in materia di etichettatura del prodotto cui si riferisce il nome registrato
—
4. Delimitazione concisa della zona geografica
Elenco dei cantoni e dei comuni che compongono la zona geografica dell’IGP «Volailles d’Ancenis»:
Dipartimento della Loira Atlantica interamente compreso
Dipartimento di Maine-et-Loire:
Cantoni:
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Angers 1; |
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Angers 2; |
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Angers 3; |
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Angers 4; |
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Angers 5; |
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Angers 7, ad esclusione dell’ex territorio dei comuni delegati di Bauné e Corné (comune di Loire-Authion), e La Ménitré - Beaupréau - Chalonnes-sur-Loire - Chemillé-Melay, escluso l’ex territorio del comune delegato di Martigné-Briand (comune di Terranjou); |
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Cholet 1; |
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Cholet 2; |
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La Pommeraye; |
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Les Ponts-de-Cé, escluso l’ex territorio dei comuni delegati di Chemellier e Coutures (comune di Brissac-Loire-Aubance); |
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Saint Macaire-en-Mauges; |
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|
Tiercé, esclusi i comuni di Baracé, Durtal, Étriché, Les Rairies, Montigné-les-Rairies e l’ex territorio dei comuni delegati di Daumeray e Morannes (comune di Morannes-sur-Sarthe-Daumeray). |
Comuni: Angers (parte del cantone di Angers 6) - Montreuil-sur-Loir - Rives-du-Loir-en-Authion - Saint-Barthélemy-d’Anjou - Verrières-en-Anjou.
Dipartimento di Deux-Sèvres:
Cantoni:
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|
Bressuire; |
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Cerizay; |
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|
La Gâtine esclusi i comuni di Doux, La Ferrière-en-Parthenay, Fomperron, Mazières-en-Gâtine, Oroux, Pressigny, Saint-Germier, Saint-Georges-de-Noisne, Saint-Marc-la-Lande, Thénezay e Verruyes; |
|
|
Mauléon; |
|
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Parthenay; |
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|
Thouars escluso il comune di Louzy. |
Comuni: Airvault, Argenton-l’Eglise, Availles-Thouarsais, Bouillé-Loretz, Boussais, Coulonges-Thouarsais, Glénay, Louin, Luché-Thouarsais, Luzay, Maisontiers, Pierrefite, Sainte-Gemme, Saint-Loup-Lamaire, Saint-Varent, Tessonnière, Val-en-Vigne.
Dipartimento della Vandea:
Cantone:
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Mortagne-sur-Sèvre; |
|
|
Comuni: Bazoges-en-Paillers, La Boissière-de-Montaigu e Treize-Septiers. |
5. Legame con la zona geografica
Il legame con l’origine del pollame «Volailles d’Ancenis» si fonda sulla reputazione e sulle caratteristiche specifiche del prodotto, legate alle competenze degli allevatori.
La zona geografica dell’IGP «Volailles d’Ancenis» copre tutta la bassa valle della Loira, dalla foce fino al Loir. Il paesaggio, solcato da valli, si articola intorno a un reticolo piuttosto fitto di fiumi.
La zona geografica è caratterizzata da una grande variabilità dei terreni sovrapposti su un basamento comune rappresentato dal massiccio Armoricano e, di conseguenza, da una grande variabilità del potenziale agronomico di questi terreni, con una diversità spaziale anche all’interno delle stesse aziende. Questo spiega in gran parte il regime delle colture in base al quale gli agricoltori e gli allevatori della zona hanno sempre riservato i terreni più asciutti o scarsamente drenati ai pascoli, quelli più profondi e/o più fertili ai cereali, soprattutto grano e orzo, e gli altri alle colture foraggere.
La zona geografica dell’IGP «Volailles d’Ancenis» è una delle grandi regioni boschive (bocage) francesi. I dipartimenti della Loira Atlantica, di Maine-et-Loire, della Vandea e di Deux-Sèvres sono tutti interessati da un’importante presenza boschiva; in sostanza, il bocage è presente senza soluzione di continuità in tutta la zona geografica. Le siepi, veri e propri serbatoi di biodiversità con le loro diverse specie, offrono rifugio alla fauna selvatica, in primis gli insetti; sui percorsi, gli insetti forniscono un apporto proteico al pollame, difficilmente quantificabile ma reale, che viene ad aggiungersi ai lombrichi. Analogamente, i terreni forniscono elementi minerali chiamati «grit»: una graniglia situata nella parte superficiale di questi terreni di bocage poco lavorati e che favorisce lo sviluppo del ventriglio del pollame che la ingerisce.
Il clima della zona geografica è costituito da un mosaico di mesoclimi, per lo più miti e oceanici, che permettono un’uscita precoce del pollame. Favorendo la crescita precoce dell’erba, le piogge primaverili da sempre spingono gli allevatori a far uscire presto il loro pollame.
La zona geografica delle «Volailles d’Ancenis» è tradizionalmente una regione di policoltura-allevamento. Parallelamente a queste due produzioni principali, sono nati allevamenti di animali da cortile, con il grano come base per l’alimentazione del pollame. Quest’attività complementare, da sempre gestita dalle donne, ha alimentato un’economia quotidiana. Queste tradizioni di allevamento si sono mantenute e sono tuttora presenti nella produzione delle «Volailles d’Ancenis»: gli animali trascorrono tutto il giorno all’aperto, sono appollaiati come in un’aia e l’allevatore o l’allevatrice distribuisce ogni giorno grano a spaglio, come un tempo faceva il contadino, e il pollame è alimentato principalmente a cereali. Grande attenzione è rivolta all’alimentazione e all’ingrasso, per far sì che i polli nutriti con cereali ingrassino adeguatamente.
Il pollame «Volailles d’Ancenis» beneficia di un metodo di allevamento rurale all’aperto. Le «Volailles d’Ancenis» vengono fatte uscire precocemente: i polli, i capponi di pollo e le pollastre al 37o giorno; le faraone e i capponi di faraona al 53o giorno e i tacchini al 42o giorno.
I ceppi rustici consentono quest’uscita precoce e un’importante esplorazione dei percorsi all’aperto. Molto attivi naturalmente, questi ceppi esprimono un bisogno di appollaiarsi, raschiare e beccare, favorito dalle pratiche di allevamento tipiche del gruppo di produttori.
L’alimentazione del pollame «Volailles d’Ancenis» è costituita al 100 % da vegetali, minerali e vitamine, di cui almeno il 70 % da cereali e derivati di cereali. Almeno il 12 % dei cereali è apportato sotto forma di grano intero, favorendo il lavoro del ventriglio degli animali e contribuendo alle specificità organolettiche del prodotto.
Le «Volailles d’Ancenis» sono inoltre caratterizzate da una carcassa rotonda con filetti tondeggianti e marcati depositi di grasso sulla faccia laterale delle cosce e su entrambi i lati dell’osso dello sterno.
La produzione del pollame «Volailles d’Ancenis» si è sviluppata sfruttando la grande variabilità qualitativa dei terreni, sia a livello della zona di produzione che all’interno delle aziende agricole stesse.
L’uomo si è infatti adattato a quest’ambiente implementando sistemi agricoli complementari per valorizzare al meglio tutte le terre disponibili grazie alla policoltura-allevamento e soprattutto alla produzione di cereali e bovini.
Per farlo, l’uomo ha dovuto frammentare i suoi terreni e creare un paesaggio tipico da bocage: quest’ultimo è infatti un elemento caratteristico della zona geografica delle «Volailles d’Ancenis»
ed è costituito da siepi protettive che delimitano i percorsi favorevoli all’allevamento del pollame all’aperto. Oltre a proteggere dal vento e dai predatori e a fornire posatoi naturali, insetti e «grit», favorevoli allo sviluppo del pollame, il bocage incentiva l’esplorazione del percorso su tutta la sua superficie.
La scelta di ceppi rustici, il clima prevalentemente mite e oceanico e la presenza di siepi protettive rendono possibile l’uscita precoce degli animali, la quale, a sua volta, permette al pollame di ingerire abbondanti quantità di erba.
Uno dei comportamenti naturali dei ceppi rustici è rappresentato dall’appollaiamento, che questi ceppi possono esprimere sui rami bassi delle siepi del bocage, oltre che nei pollai, dove gli allevatori mettono a loro disposizione posatoi. Il fatto di aver reso quest’attività regolare garantisce le caratteristiche delle «Volailles d’Ancenis».
Per i polli, gli altri comportamenti naturali del beccare e del raspare sono favoriti dagli allevatori stessi, che distribuiscono quotidianamente grano a spaglio e mettono a loro disposizione oggetti da beccare. Tutti elementi che, uniti al lungo periodo di allevamento, contribuiscono a garantire la calma necessaria al corretto ingrasso del pollame, concorrendo al caratteristico sviluppo tondeggiante delle carcasse.
Grazie al suo carattere tradizionale, questa produzione si è anzitutto conquistata una reputazione regionale, attestata dalla presenza di un mercato settimanale del pollame ad Ancenis.
Tutti questi elementi conferiscono inoltre al prodotto finito una qualità riconosciuta, come testimoniano le medaglie ottenute al Concorso generale agricolo di Parigi dal 1995.
Riferimento alla pubblicazione del disciplinare
(articolo 6, paragrafo 1, secondo comma, del presente regolamento)
https://www.legifrance.gouv.fr/affichTexte.do?cidTexte=JORFTEXT000039121349&dateTexte=&categorieLien=id