17.2.2020   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 53/11


Avviso riguardante una domanda relativa all’applicabilità dell’articolo 34 della direttiva 2014/25/UE

Domanda presentata da un ente aggiudicatore

(2020/C 53/11)

Il 13 dicembre 2019 la Commissione ha ricevuto una domanda a norma dell’articolo 35 della direttiva 2014/25/UE del Parlamento europeo e del Consiglio (1). Il primo giorno lavorativo successivo al ricevimento della domanda era il 14 dicembre 2019.

La domanda, presentata da SJ AB, riguarda attività relative alla prestazione di servizi di trasporto ferroviario di passeggeri in Svezia.

L’articolo 34 della direttiva 2014/25/UE dispone che «gli appalti destinati a permettere lo svolgimento di un’attività di cui agli articoli da 8 a 14 non sono soggetti alla presente direttiva se lo Stato membro o gli enti aggiudicatori che hanno introdotto la domanda ai sensi dell’articolo 35 possono dimostrare che nello Stato membro in cui è esercitata l’attività, questa è direttamente esposta alla concorrenza su mercati liberamente accessibili. Inoltre, alla presente direttiva non sono soggetti i concorsi di progettazione organizzati per il perseguimento di tale attività nella zona geografica in questione.» La valutazione dell’esposizione diretta alla concorrenza effettuata nel contesto della direttiva 2014/25/UE lascia impregiudicata l’applicazione in toto della normativa in materia di concorrenza.

La Commissione dispone di un termine di 130 giorni lavorativi a decorrere dal giorno lavorativo sopra menzionato per prendere una decisione su tale domanda. Il termine scade quindi il 6 luglio 2020.

Conformemente all’articolo 35, paragrafo 5, della direttiva 2014/25/UE, ulteriori domande riguardanti la stessa attività in Svezia pervenute prima della scadenza del termine previsto per la presente domanda non sono considerate come nuove procedure e sono esaminate nel quadro della presente domanda.


(1)  Direttiva 2014/25/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali e che abroga la direttiva 2004/17/CE (GU L 94 del 28.3.2014, pag. 243)