23.7.2019   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 247/33


Informazioni sulla prearchiviazione della denuncia multipla CHAP(2013)02466

(2019/C 247/12)

Nel 2013, 2014 e 2015 la Commissione europea ha ricevuto numerose denunce relative agli eccessivi controlli effettuati dalle autorità spagnole alla frontiera con Gibilterra su persone e merci, con conseguenti lunghi ritardi.

La Commissione europea ha protocollato le denunce con il numero di riferimento CHAP(2013)02466. L’avviso di ricevimento è stato pubblicato inizialmente nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea C 246 del 27 agosto 2013. Le ultime informazioni sul seguito dato alla denuncia sono reperibili nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea C 223 del 27 giugno 2018.

A seguito dell’esame delle denunce e degli scambi con le autorità competenti di entrambe le parti, la Commissione ha deciso di organizzare tre visite tecniche al valico di La Línea de la Concepción (frontiera tra Spagna e Gibilterra), rispettivamente il 25 settembre 2013, 2 luglio 2014 e 27 ottobre 2015. Ogni visita è stata seguita da raccomandazioni della Commissione alla Spagna e al Regno Unito per migliorare la situazione alla frontiera, in particolare tramite l’ottimizzazione delle infrastrutture fisiche e della profilazione basata sul rischio, al fine di effettuare verifiche più mirate, l’introduzione di misure supplementari per affrontare il contrabbando di sigarette da Gibilterra e lo sviluppo dello scambio di informazioni e la cooperazione. I finanziamenti per contribuire all’attuazione delle misure raccomandate sono stati forniti dal Fondo per le frontiere esterne e dal Fondo per la sicurezza interna.

Da allora, la Commissione ha continuato a monitorare la situazione al valico di frontiera di La Línea de la Concepción. La Commissione ha concluso che sia la Spagna sia il Regno Unito hanno attuato tutte le raccomandazioni che erano state loro rivolte. Inoltre, da allora non sono pervenute ulteriori denunce su eccessivi ritardi alla frontiera tra Gibilterra e Spagna, indice del fatto che probabilmente la situazione si è stabilizzata.

Pertanto, sulla base delle osservazioni effettuate durante le visite tecniche e delle informazioni fornite da entrambe le autorità in seguito alle raccomandazioni della Commissione dopo ogni visita, la Commissione non ha rilevato elementi per concludere che i controlli sulle persone e sulle merci effettuati dalle autorità spagnole al valico di frontiera di La Línea de la Concepción abbiano violato le pertinenti disposizioni del diritto dell’Unione.

Alla luce di quanto precede, i servizi della Commissione hanno concluso che il caso potrebbe essere chiuso.

Tuttavia, se dispongono di nuove informazioni che potrebbero dimostrare l’esistenza di una violazione del diritto dell’Unione, i denuncianti del presente caso sono invitati a trasmettere queste nuove informazioni alla Commissione europea entro quattro settimane dalla pubblicazione del presente avviso. Alla scadenza di tale termine la Commissione intende archiviare il caso.