Bruxelles, 21.3.2018

COM(2018) 141 final

2018/0067(NLE)

Proposta di

DECISIONE DEL CONSIGLIO

relativa alla proroga dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra l'Unione europea e il governo degli Stati Uniti d'America


RELAZIONE

1.CONTESTO DELLA PROPOSTA

Motivi e obiettivi della proposta

Dal 1998 l'Unione europea (UE) e gli Stati Uniti d'America (USA) sono partner strategici nel settore della ricerca. Un primo accordo bilaterale di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il governo degli Stati Uniti d'America 1 ("l'accordo") è stato firmato a Washington, DC, il 5 dicembre 1997 ed è entrato in vigore il 14 ottobre 1998. Da allora, l'accordo è stato prorogato per un ulteriore periodo di cinque anni a tre riprese, nel 2003 2 , nel 2008 3 e nel 2013 4 . La seconda proroga comportava una modifica, ossia l'aggiunta della ricerca nel settore della sicurezza e dello spazio all'elenco dei settori delle attività di cooperazione (articolo 4).

L'articolo 12, lettera b), dell'accordo stabilisce quanto segue: "Il presente accordo è concluso per un periodo iniziale di cinque anni. Fatto salvo il diritto delle Parti di rivedere l'accordo nel corso dell'ultimo anno di ogni quinquennio, l'accordo può essere ulteriormente prorogato, con eventuali modificazioni, di quinquennio in quinquennio mediante accordo scritto tra le Parti."

L'accordo in vigore giungerà a termine il 14 ottobre 2018.

I servizi della Commissione hanno effettuato una valutazione dell'evoluzione della cooperazione con gli Stati Uniti e del modo in cui essa contribuisce al conseguimento degli obiettivi della strategia di cooperazione internazionale. La valutazione dimostra chiaramente che l'accordo costituisce un quadro importante per agevolare la cooperazione tra l'UE e gli USA in settori prioritari comuni della scienza e della tecnologia che apportano vantaggi reciproci. Il principale strumento di cooperazione è il programma quadro dell'UE per la ricerca e l'innovazione.

L'UE intrattiene con gli Stati Uniti in materia di scienza, tecnologia e innovazione relazioni più intense rispetto a qualsiasi altro paese extra europeo. Tra i paesi terzi non associati, gli USA sono stati di gran lunga il paese più attivo finora nell'ambito del programma Orizzonte 2020. Ciò vale per l'entità dei reciproci investimenti nelle attività di ricerca e sviluppo, i flussi di ricercatori, i volumi di attività di cooperazione e il numero di pubblicazioni e di brevetti congiunti. Dette relazioni riflettono l'intensità dei nostri legami economici con gli Stati Uniti. Se gli Stati Uniti e l'UE riescono a trovare il modo di sviluppare utilmente gli sforzi comuni, i risultati porteranno alla crescita economica e occupazionale, a una migliore qualità della vita e a soluzioni comuni alle sfide globali.

Tra i tanti grandi successi, la cooperazione tra l'UE e gli Stati Uniti nel campo della scienza e della tecnologia ha portato alla firma della dichiarazione di Galway nel maggio 2013 e al varo dell'Alleanza per la ricerca nell'Oceano Atlantico (AORA). Da allora, la cooperazione nel campo della ricerca oceanografica e artica mantiene lo slancio iniziale e gode del riconoscimento internazionale. I vari gruppi di lavoro AORA hanno prodotto risultati di livello mondiale in vari settori di cooperazione, come la mappatura dei fondali marini, i sistemi di osservazione degli oceani, l'acquacoltura, la conoscenza degli oceani, la salute e i fattori di stress degli oceani.

È pertanto nell'interesse dell'UE prorogare l'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il governo degli Stati Uniti d'America per un nuovo periodo di cinque anni.

Durante la riunione del gruppo consultivo paritetico UE-USA istituito dall'accordo, tenutasi a Washington il 23 ottobre 2017, entrambe le Parti hanno confermato l'intenzione di prorogare l'accordo e hanno convenuto di proseguire la cooperazione, sulla base dell'attuale successo dell'allineamento dei programmi. Entrambe le Parti hanno riconosciuto il ruolo della ricerca e dell'innovazione quali motori dell'occupazione e della crescita economica così come quello della cooperazione transatlantica per la ricerca quale fonte primaria di nuove tecnologie e scoperte scientifiche da oltre un secolo.

Il contenuto dell'accordo prorogato sarà identico a quello dell'accordo vigente, come discusso e concordato con la controparte statunitense.

Coerenza con le disposizioni vigenti nel settore normativo interessato

Questa iniziativa è pienamente in linea con la strategia di cooperazione internazionale dell'UE per la ricerca e l'innovazione 5 , in cui gli USA sono un partner strategico dell'UE. La strategia dell'UE sottolinea chiaramente l'importanza degli accordi in materia di scienza e tecnologia come strumenti per definire e attuare le tabelle di marcia pluriennali per la cooperazione con i paesi terzi. L'accordo è anche un mezzo per attuare la strategia di cooperazione internazionale dell'UE per la ricerca e l'innovazione, che richiede un'internazionalizzazione e un'apertura maggiori nel panorama della ricerca e dell'innovazione dell'UE.

Coerenza con le altre normative dell'Unione

La strategia globale dell'UE per la politica estera e di sicurezza conferma che la cooperazione nella ricerca è un aspetto importante della politica estera dell'Unione e considera tale cooperazione un elemento essenziale per rafforzare i legami socioeconomici.

2.BASE GIURIDICA, SUSSIDIARIETÀ E PROPORZIONALITÀ

Base giuridica

La facoltà dell'UE di agire a livello internazionale nel campo della ricerca e dello sviluppo tecnologico è stabilita dall'articolo 186 del TFUE. La base giuridica procedurale della proposta è l'articolo 218, paragrafo 6, secondo comma, lettera a), punto v), del TFUE.

Sussidiarietà (per la competenza non esclusiva)

L'UE e i suoi Stati membri condividono competenze parallele nel settore dello sviluppo tecnologico conformemente all'articolo 4, paragrafo 3, del TFUE. L'azione dell'UE, pertanto, non può essere sostituita dall'azione degli Stati membri.

3.RISULTATI DELLE VALUTAZIONI EX POST, DELLE CONSULTAZIONI DEI PORTATORI DI INTERESSI E DELLE VALUTAZIONI D'IMPATTO

Efficienza normativa e semplificazione

Questa iniziativa non fa parte del programma REFIT.

4.INCIDENZA SUL BILANCIO

Sono necessarie solo risorse umane e amministrative, secondo quanto indicato nella scheda finanziaria legislativa.

Alla luce delle considerazioni sopra esposte, la Commissione invita il Consiglio:

- ad approvare, a nome dell'Unione, e previa approvazione del Parlamento europeo, la proroga dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il governo degli Stati Uniti d'America, per un periodo supplementare di cinque anni (ossia dal 14.10.2018 al 13.10.2023);

- ad autorizzare il presidente del Consiglio a designare la persona o le persone abilitate a notificare al governo degli Stati Uniti d'America che l'Unione ha completato le procedure interne necessarie per l'entrata in vigore del presente accordo rinnovato.

2018/0067 (NLE)

Proposta di

DECISIONE DEL CONSIGLIO

relativa alla proroga dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra l'Unione europea e il governo degli Stati Uniti d'America

IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in particolare l'articolo 186, in combinato disposto con l'articolo 218, paragrafo 6, secondo comma, lettera a), punto v),

vista la proposta della Commissione europea,

vista l'approvazione del Parlamento europeo,

considerando quanto segue:

(1)Con decisione 98/591/CE 6 il Consiglio ha approvato la conclusione dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il governo degli Stati Uniti d'America («accordo»). L'accordo è stato firmato a Washington, DC, il 5 dicembre 1997 ed è entrato in vigore il 14 ottobre 1998.

(2)L'articolo 12, lettera b), dell'accordo dispone che lo stesso sia concluso per un periodo iniziale di cinque anni. Fatto salvo il diritto delle Parti di rivedere l'accordo nel corso dell'ultimo anno di ogni quinquennio, l'accordo può essere ulteriormente prorogato, con eventuali modificazioni, di quinquennio in quinquennio mediante accordo scritto tra le Parti.

(3)Con decisioni 2004/756/CE 7 , 2009/306/CE 8 e 2014/240/UE 9 il Consiglio ha approvato la proroga dell'accordo per un ulteriore periodo di cinque anni. L'accordo in vigore giungerà a termine il 14 ottobre 2018.

(4)La valutazione condotta dalla Commissione dimostra chiaramente che l'accordo rappresenta un contesto importante per agevolare la cooperazione tra l'Unione e gli Stati Uniti d'America in settori prioritari comuni della scienza e della tecnologia che apportano vantaggi reciproci. È pertanto nell'interesse dell'Unione prorogare l'accordo per un nuovo periodo di cinque anni.

(5)Entrambe le Parti hanno confermato l'intenzione di prorogare l'accordo per un ulteriore periodo di cinque anni, senza apportare modifiche al suo contenuto.

(6)È opportuno che la proroga dell'accordo sia approvata a nome dell'Unione europea,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

La proroga dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il governo degli Stati Uniti d'America per un periodo supplementare di cinque anni è approvata a nome dell'Unione.

Articolo 2

Il presidente del Consiglio designa la persona o le persone abilitate a notificare, a nome dell'Unione, al governo degli Stati Uniti d'America che l'Unione ha completato le sue procedure interne necessarie per la proroga dell'accordo a norma dell'articolo 12 dello stesso.

Articolo 3

La presente decisione entra in vigore il giorno dell'adozione.

Fatto a Bruxelles, il

   Per il Consiglio

   Il presidente

SCHEDA FINANZIARIA LEGISLATIVA

1.CONTESTO DELLA PROPOSTA/INIZIATIVA

1.1.Titolo della proposta/iniziativa

1.2.Settore/settori interessati nella struttura ABM/ABB

1.3.Natura della proposta/iniziativa

1.4.Obiettivi

1.5.Motivazione della proposta/iniziativa

1.6.Durata e incidenza finanziaria

1.7.Modalità di gestione previste

2.MISURE DI GESTIONE

2.1.Disposizioni in materia di monitoraggio e di relazioni

2.2.Sistema di gestione e di controllo

2.3.Misure di prevenzione delle frodi e delle irregolarità

3.INCIDENZA FINANZIARIA PREVISTA DELLA PROPOSTA/INIZIATIVA

3.1.Rubrica/rubriche del quadro finanziario pluriennale e linea/linee di bilancio di spesa interessate

3.2.Incidenza prevista sulle spese 

3.2.1.Sintesi dell'incidenza prevista sulle spese

3.2.2.Incidenza prevista sugli stanziamenti operativi

3.2.3.Incidenza prevista sugli stanziamenti di natura amministrativa

3.2.4.Compatibilità con il quadro finanziario pluriennale attuale

3.2.5.Partecipazione di terzi al finanziamento

3.3.Incidenza prevista sulle entrate

SCHEDA FINANZIARIA LEGISLATIVA

1.CONTESTO DELLA PROPOSTA/INIZIATIVA

1.1.Titolo della proposta/iniziativa

Proposta di decisione del Consiglio relativa alla proroga dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra l'Unione europea e il governo degli Stati Uniti d'America

1.2.Settore/settori interessati nella struttura ABM/ABB 10  

Strategia e coordinamento politico, in particolare per le direzioni generali RTD, AGRI, CLIMA, JRC, EAC, ENER, GROW, CNECT, MARE e MOVE.

1.3.Natura della proposta/iniziativa

La proposta/iniziativa riguarda una nuova azione 

La proposta/iniziativa riguarda una nuova azione a seguito di un progetto pilota/un'azione preparatoria

 La proposta/iniziativa riguarda la proroga di un'azione esistente 

La proposta/iniziativa riguarda un'azione riorientata verso una nuova azione

1.4.Obiettivi

1.4.1.Obiettivi strategici pluriennali della Commissione oggetto della proposta/iniziativa

La presente iniziativa consentirà a entrambe le Parti di migliorare ed intensificare la loro cooperazione in settori scientifici e tecnologici di interesse comune.

1.4.2.Obiettivi specifici e attività ABM/ABB interessate

Obiettivo specifico N.

La presente decisione consentirà a entrambe le Parti di intensificare la cooperazione e sviluppare un partenariato più strategico incrementando le dimensioni e l'ambito di applicazione della cooperazione esistente, affrontando sfide globali promuovendo l'accesso reciproco ai programmi e ai finanziamenti.

Attività ABM/ABB interessate

1.4.3.Risultati e incidenza previsti

Specificare gli effetti che la proposta/iniziativa dovrebbe avere sui beneficiari/gruppi mirati.

La presente decisione consentirà tanto agli USA quanto all'Unione di trarre benefici reciproci dai progressi scientifici e tecnici conseguiti grazie alle attività di cooperazione in corso. Essa consentirà uno scambio di conoscenze specifiche e il trasferimento di know-how a vantaggio della comunità scientifica, dell'industria e dei cittadini di entrambe le Parti.

1.4.4.Indicatori di risultato e di incidenza

Precisare gli indicatori che permettono di seguire l'attuazione della proposta/iniziativa.

La Commissione monitorerà regolarmente tutte le azioni svolte nell'ambito dell'accordo, comprese le attività di cooperazione. La valutazione riguarderà, tra l'altro, i seguenti punti:

a) indicatori di cooperazione - analisi del numero e del tipo di partecipazioni di soggetti USA ai programmi finanziati dall'UE (ad esempio, numero di proposte, numero di convenzioni di sovvenzione firmate, principali legami di collaborazione, tematiche principali; risultati ottenuti) e viceversa (laddove i dati siano disponibili);

b) indicatori di prestazione - tasso di successo dei soggetti USA che partecipano ai programmi quadro dell'UE rispetto ad altri paesi terzi e agli Stati membri/ai paesi associati a un programma quadro di ricerca; analisi della qualità della partecipazione (ad esempio, numero delle università meglio classificate partecipanti al programma, numero di brevetti e pubblicazioni provenienti da progetti di collaborazione);

c) raccolta di dati concernenti le attività e i legami di cooperazione che esulano dai rispettivi programmi di finanziamento della ricerca e valutazione dell'incidenza di tali attività, come la partecipazione a iniziative multilaterali e a gruppi di lavoro.

1.5.Motivazione della proposta/iniziativa

1.5.1.Necessità da coprire nel breve e lungo termine

La presente decisione consentirà a entrambe le Parti di continuare a migliorare e intensificare la loro cooperazione in settori scientifici e tecnologici di interesse reciproco.

1.5.2.Valore aggiunto dell'intervento dell'Unione europea

La cooperazione nel campo della ricerca e dell'innovazione tra gli USA e l'UE e i suoi Stati membri si è costantemente intensificata negli ultimi anni. La partecipazione dell'UE consente di aumentare le dimensioni e l'ambito di applicazione delle attività svolte a vantaggio di tutti gli Stati membri. La proroga dell'accordo consentirà all'UE di accedere più facilmente alle conoscenze scientifiche prodotte negli USA e di partecipare a un maggior numero di attività di cooperazione che daranno luogo a ulteriori scambi di conoscenze e tecnologie.

1.5.3.Insegnamenti tratti da esperienze analoghe

Sulla base dell'esperienza maturata finora nel campo della cooperazione scientifica e tecnologica, è considerato reciprocamente vantaggioso portare avanti la cooperazione in materia di ricerca con gli USA quale partner strategico dell'UE per la ricerca e l'innovazione.

1.5.4.Compatibilità ed eventuale sinergia con altri strumenti pertinenti

La proroga dell'accordo con gli USA è considerata pienamente coerente con il quadro strategico globale per la cooperazione internazionale in materia di ricerca e innovazione (COM(2012)497).

1.6.Durata e incidenza finanziaria

 Proposta/iniziativa di durata limitata

Proposta/iniziativa in vigore a decorrere dal 14.10.2018 fino al 13.10.2023

Incidenza finanziaria dal 14.10.2018 fino al 13.10.2023

 Proposta/iniziativa di durata illimitata

Attuazione con un periodo di avviamento dal AAAA al AAAA

e successivo funzionamento a pieno ritmo.

1.7.Modalità di gestione previste 11  

 Gestione diretta a opera della Commissione

a opera dei suoi servizi, compreso il personale delle delegazioni dell'Unione;

a opera delle agenzie esecutive

 Gestione concorrente con gli Stati membri

 Gestione indiretta con compiti di esecuzione del bilancio affidati:

a paesi terzi o organismi da questi designati;

a organizzazioni internazionali e rispettive agenzie (specificare);

la BEI e il Fondo europeo per gli investimenti;

agli organismi di cui agli articoli 208 e 209 del regolamento finanziario;

a organismi di diritto pubblico;

a organismi di diritto privato investiti di attribuzioni di servizio pubblico nella misura in cui presentano sufficienti garanzie finanziarie;

a organismi di diritto privato di uno Stato membro preposti all'attuazione di un partenariato pubblico-privato e che presentano sufficienti garanzie finanziarie;

alle persone incaricate di attuare azioni specifiche nel settore della PESC a norma del titolo V del TUE, che devono essere indicate nel pertinente atto di base.

Se è indicata più di una modalità, fornire ulteriori informazioni alla voce "Osservazioni".

Osservazioni

2.MISURE DI GESTIONE

2.1.Disposizioni in materia di monitoraggio e di relazioni

Precisare frequenza e condizioni.

La partecipazione di soggetti statunitensi nel programma quadro per la ricerca e l'innovazione e in altre attività di cooperazione in base all'accordo sarà periodicamente monitorata attraverso riunioni del gruppo consultivo paritetico istituito a norma dell'articolo 6, lettera b), dell'accordo.

2.2.Sistema di gestione e di controllo

2.2.1.Rischi individuati

Riunioni e contatti bilaterali hanno luogo a scadenze regolari per consentire la sistematica condivisione delle informazioni e il controllo. Non sono stati individuati rischi nel sistema di controllo.

2.2.2.Informazioni riguardanti il sistema di controllo interno istituito

2.2.3.Stima dei costi e dei benefici dei controlli e valutazione del previsto livello di rischio di errore

2.3.Misure di prevenzione delle frodi e delle irregolarità

Precisare le misure di prevenzione e tutela in vigore o previste.

Quando l'attuazione del programma quadro richiede il ricorso a contraenti esterni o comporta la concessione di un contributo finanziario a terzi, la Commissione effettuerà, se del caso, audit finanziari, in particolare se ha motivo di dubitare del carattere realistico dei lavori eseguiti o descritti nelle relazioni di attività.

Gli audit finanziari dell'Unione saranno effettuati dal suo personale o da esperti contabili riconosciuti conformemente alla legislazione della parte sottoposta all'audit. L'Unione sceglie liberamente questi ultimi, avendo cura di evitare eventuali conflitti di interessi che possano essere segnalati dalla parte oggetto dell'audit. In relazione allo svolgimento delle attività di ricerca, la Commissione garantirà inoltre, attraverso controlli efficaci, la salvaguardia degli interessi finanziari dell'Unione e, qualora dovessero emergere irregolarità, l'adozione di misure e sanzioni dissuasive e proporzionate.

Per raggiungere questo obiettivo, in tutti i contratti stipulati ai fini dell'attuazione del programma quadro figureranno norme relative a controlli, misure e sanzioni, con riferimento ai regolamenti nn. 2988/95, 2185/96 e 883/2013.

Nei contratti dovranno essere contemplati in particolare i seguenti punti:

- l'introduzione di clausole contrattuali specifiche per tutelare gli interessi finanziari dell'Unione europea attraverso l'esecuzione di verifiche e controlli in relazione ai lavori eseguiti;

- lo svolgimento di controlli amministrativi nell'ambito delle misure antifrode, conformemente ai regolamenti (CE) nn. 2185/96, 1073/1999 e 1074/1999;

- l'applicazione di sanzioni amministrative per tutte le irregolarità dolose o colpose nell'attuazione dei contratti, conformemente al regolamento quadro n. 2988/95, con un meccanismo di "lista nera";

- il fatto che eventuali ordini di recupero in caso di irregolarità e di frodi devono essere esecutivi a norma dell' articolo 299 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea.

Inoltre, e come misura di routine, un programma di controlli concernenti gli aspetti scientifici e di bilancio della cooperazione sarà eseguito dal personale responsabile della Direzione generale per la ricerca e l'innovazione (RTD). Un audit interno sarà realizzato dall'unità "Audit interno" della DG RTD e ispezioni in loco saranno condotte dalla Corte dei conti europea.

3.INCIDENZA FINANZIARIA PREVISTA DELLA PROPOSTA/INIZIATIVA

3.1.Rubrica/rubriche del quadro finanziario pluriennale e linea/linee di bilancio di spesa interessate

·Linee di bilancio esistenti

Secondo l'ordine delle rubriche del quadro finanziario pluriennale e delle linee di bilancio.

Rubrica del quadro finanziario pluriennale

Linea di bilancio

Natura
della spesa

Contributo

 
Rubrica 1a - Competitività per la crescita e l'occupazione

Diss./Non-diss. 12

dei paesi EFTA 13

dei paesi candidati 14

dei paesi terzi

ai sensi dell'articolo 21, paragrafo 2, lettera b), del regolamento finanziario

1a

08.01.05

Non diss.

NO

NO

·Nuove linee di bilancio di cui è chiesta la creazione

Secondo l'ordine delle rubriche del quadro finanziario pluriennale e delle linee di bilancio.

Rubrica del quadro finanziario pluriennale

Linea di bilancio

Natura
della spesa

Contributo

Numero
[Rubrica………………………………………]

Diss./Non-diss.

dei paesi EFTA

dei paesi candidati

dei paesi terzi

ai sensi dell'articolo 21, paragrafo 2, lettera b), del regolamento finanziario

[XX.YY.YY.YY]

SÌ/NO

SÌ/NO

SÌ/NO

SÌ/NO

3.2.Incidenza prevista sulle spese

3.2.1.Sintesi dell'incidenza prevista sulle spese

Milioni di EUR (al terzo decimale)

Rubrica del quadro finanziario
pluriennale

1a

Competitività per la crescita e l'occupazione

DG: RTD

Anno
2018 15

Anno
2019

Anno
2020

Anno
2021

Anno
2022

Anno
2023

TOTALE

• Stanziamenti operativi

Numero della linea di bilancio

Impegni

(1)

Pagamenti

(2)

Numero della linea di bilancio

Impegni

(1a)

Pagamenti

(2 a)

Stanziamenti di natura amministrativa finanziati dalla dotazione di programmi specifici 16  

Numero della linea di bilancio

08.01.05

(3)

TOTALE degli stanziamenti
per la DG RTD

Impegni

=1+1a +3

0,024

0,060

0,060

0,060

0,060

0,036

0,298

Pagamenti

=2+2a

+3

0,024

0,060

0,060

0,060

0,060

0,036

0,298






TOTALE degli stanziamenti operativi

Impegni

(4)

Pagamenti

(5)

• TOTALE degli stanziamenti di natura amministrativa finanziati dalla dotazione di programmi specifici

(6)

0,024

0,060

0,060

0,060

0,060

0,036

0,298

TOTALE degli stanziamenti
per la RUBRICA <1a> del quadro finanziario pluriennale

Impegni

=4+ 6

0,024

0,060

0,060

0,060

0,060

0,036

0,298

Pagamenti

=5+ 6

0,024

0,060

0,060

0,060

0,060

0,036

0,298

Se la proposta/iniziativa incide su più rubriche:

• TOTALE degli stanziamenti operativi

Impegni

(4)

Pagamenti

(5)

• TOTALE degli stanziamenti di natura amministrativa finanziati dalla dotazione di programmi specifici

(6)

TOTALE degli stanziamenti
per le RUBRICHE da 1 a 4
del quadro finanziario pluriennale

(importo di riferimento)

Impegni

=4+ 6

Pagamenti

=5+ 6





Rubrica del quadro finanziario
pluriennale

5

"Spese amministrative"

Milioni di EUR (al terzo decimale)

Anno
2018

Anno
2019

Anno
2020

Anno
2021

Anno 2022

Anno 2023

TOTALE

DG: RTD

• Risorse umane

• Altre spese amministrative

0,0048

0,012

0,012

0,012

0,012

0,0072

0,060

TOTALE DG RTD

Stanziamenti

0,0048

0,012

0,012

0,012

0,012

0,0072

0,060

TOTALE degli stanziamenti
per la RUBRICA 5
del quadro finanziario pluriennale
 

(Totale impegni = Totale pagamenti)

0,0048

0,012

0,012

0,012

0,012

0,0072

0,060

Milioni di EUR (al terzo decimale)

Anno
2018 17

Anno
2019

Anno
2020

Anno
2021

Anno
2022

Anno
2023

TOTALE

TOTALE degli stanziamenti
per le RUBRICHE da 1 a 5
del quadro finanziario pluriennale
 

Impegni

0,0286

0,0715

0,0715

0,0715

0,0715

0,0429

0,358

Pagamenti

0,0286

0,0715

0,0715

0,0715

0,0715

0,0429

0,358

3.2.2.Incidenza prevista sugli stanziamenti operativi

La proposta/iniziativa non comporta l'utilizzo di stanziamenti operativi

La proposta/iniziativa comporta l'utilizzo di stanziamenti operativi, come spiegato di seguito:

stanziamenti di impegno in milioni di EUR (al terzo decimale)

Specificare gli obiettivi e i risultati

Anno
N

Anno
N+1

Anno
N+2

Anno
N+3

Inserire gli anni necessari per evidenziare la durata dell'incidenza (cfr. punto 1.6)

TOTALE

RISULTATI

Tipo 18

Costo medio

No

Costo

No

Costo

No

Costo

No

Costo

No

Costo

No

Costo

No

Costo

N. totale

Costo totale

OBIETTIVO SPECIFICO 1 19 ...

- Risultato

- Risultato

- Risultato

Totale parziale dell'obiettivo specifico 1

OBIETTIVO SPECIFICO 2 ...

- Risultato

Totale parziale dell'obiettivo specifico 2

COSTO TOTALE

3.2.3.Incidenza prevista sugli stanziamenti di natura amministrativa

3.2.3.1.Sintesi

La proposta/iniziativa non comporta l'utilizzo di stanziamenti di natura amministrativa

La proposta/iniziativa comporta l'utilizzo di stanziamenti di natura amministrativa, come spiegato di seguito:

Milioni di EUR (al terzo decimale)

Anno
2018 20

Anno
2019

Anno
2020

Anno
2021

Anno
2022

Anno
2023

TOTALE

RUBRICA 5
del quadro finanziario pluriennale

Risorse umane

Altre spese amministrative

0,0048

0,012

0,012

0,012

0,012

0,0072

0,060

Totale parziale della RUBRICA 5
del quadro finanziario pluriennale

0,0048

0,012

0,012

0,012

0,012

0,0072

0,060

esclusa la RUBRICA 5 21
del quadro finanziario pluriennale

Risorse umane

0,024

0,060

0,060

0,060

0,060

0,036

0,298

Altre spese
di natura amministrativa

Totale parziale
Esclusa la RUBRICA 5
del quadro finanziario pluriennale

0,024

0,060

0,060

0,060

0,060

0,036

0,298

TOTALE

0,0286

0,0715

0,0715

0,0715

0,0715

0,0429

0,358

Il fabbisogno di stanziamenti relativi alle risorse umane e alle altre spese di natura amministrativa è coperto dagli stanziamenti della DG già assegnati alla gestione dell'azione e/o riassegnati all'interno della stessa DG, integrati dall'eventuale dotazione supplementare concessa alla DG responsabile nell'ambito della procedura annuale di assegnazione, tenendo conto dei vincoli di bilancio.

3.2.3.2.Fabbisogno previsto di risorse umane

La proposta/iniziativa non comporta l'utilizzo di risorse umane.

La proposta/iniziativa comporta l'utilizzo di risorse umane, come spiegato di seguito.

Stima da esprimere in equivalenti a tempo pieno

Anno
2018

Anno
2019

Anno

2020

Anno

2021

Anno

2022

Anno

2023

• Posti della tabella dell'organico (funzionari e agenti temporanei)

XX 01 01 01 (in sede e negli uffici di rappresentanza della Commissione)

XX 01 01 02 (nelle delegazioni)

08 01 05 01 (ricerca indiretta)

0,2

0,5

0,5

0,5

0,5

0,3

10 01 05 01 (ricerca diretta)

Personale esterno (in equivalenti a tempo pieno: ETP) 22

XX 01 02 01 (AC, END e INT della dotazione globale)

XX 01 02 02 (AC, AL, END, INT e JED nelle delegazioni)

XX 01 04 yy  23

- in sede

- nelle delegazioni

XX 01 05 02 (AC, END e INT - ricerca indiretta)

10 01 05 02 (AC, END e INT - ricerca diretta)

Altre linee di bilancio (specificare)

TOTALE

0,2

0,5

0,5

0,5

0,5

0,3

XX è il settore o il titolo di bilancio interessato.

Il fabbisogno di risorse umane è coperto dal personale della DG già assegnato alla gestione dell'azione e/o riassegnato all'interno della stessa DG, integrato dall'eventuale dotazione supplementare concessa alla DG responsabile nell'ambito della procedura annuale di assegnazione, tenendo conto dei vincoli di bilancio.

Descrizione dei compiti da svolgere:

Funzionari e agenti temporanei

Preparazione e gestione delle riunioni del gruppo consultivo paritetico istituito a norma dell'articolo 6, lettera b), dell'accordo, nonché follow-up del funzionamento e dell'attuazione dell'accordo.

I calcoli sono effettuati in modo proporzionale tenendo conto della durata dell'accordo.

Personale esterno

3.2.4.Compatibilità con il quadro finanziario pluriennale attuale

La proposta/iniziativa è compatibile con il quadro finanziario pluriennale attuale.

La proposta/iniziativa richiede una riprogrammazione della pertinente rubrica del quadro finanziario pluriennale.

Spiegare la riprogrammazione richiesta, precisando le linee di bilancio interessate e gli importi corrispondenti.

La proposta/iniziativa richiede l'applicazione dello strumento di flessibilità o la revisione del quadro finanziario pluriennale.

Spiegare la necessità, precisando le rubriche e le linee di bilancio interessate e gli importi corrispondenti.

3.2.5.Partecipazione di terzi al finanziamento

La proposta/iniziativa non prevede cofinanziamenti da terzi.

La proposta/iniziativa prevede il cofinanziamento indicato di seguito:

stanziamenti in Mio EUR (al terzo decimale)

Anno
N

Anno
N+1

Anno
N+2

Anno
N+3

Inserire gli anni necessari per evidenziare la durata dell'incidenza (cfr. punto 1.6)

Totale

Specificare l'organismo di cofinanziamento 

TOTALE degli stanziamenti cofinanziati



3.3.Incidenza prevista sulle entrate

La proposta/iniziativa non ha incidenza finanziaria sulle entrate.

La proposta/iniziativa ha la seguente incidenza finanziaria:

sulle risorse proprie

sulle entrate varie

Milioni di EUR (al terzo decimale)

Linea di bilancio delle entrate:

Stanziamenti disponibili per l'esercizio in corso

Incidenza della proposta/iniziativa 24

Anno
N

Anno
N+1

Anno
N+2

Anno
N+3

Inserire gli anni necessari per evidenziare la durata dell'incidenza (cfr. punto 1.6)

Articolo ………….

Per quanto riguarda le entrate varie con "destinazione specifica", precisare la linea o le linee di spesa interessate.

Precisare il metodo di calcolo dell'incidenza sulle entrate.

(1)    GU L 284 del 22.10.1998, pag. 37.
(2)    Decisione 2004/756/CE del Consiglio (GU L 335 dell'11.11.2004, pag. 5).
(3)    Decisione 2009/306/CE del Consiglio (GU L 90 del 2.4.2009, pag. 20).
(4)    Decisione 2014/240/UE del Consiglio (GU L 128 del 30.4.2014, pag. 43).
(5)    Potenziare e concentrare la cooperazione internazionale dell'UE nelle attività di ricerca e innovazione: un approccio strategico, (COM(2012) 497).
(6)    Decisione 98/591/CE del Consiglio, del 13 ottobre 1998, relativa alla conclusione di un accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il governo degli Stati Uniti d'America (GU L 284 del 22.10.1998, pag. 37).
(7)    Decisione 2004/756/CE del Consiglio, del 4 ottobre 2004, relativa alla conclusione di un accordo che rinnova l'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il governo degli Stati Uniti d'America (GU L 335 dell'11.11.2004, pag. 5).
(8)    Decisione 2009/306/CE del Consiglio, del 30 marzo 2009, relativa alla proroga e la modifica dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il governo degli Stati Uniti d'America (GU L 90 del 2.4.2009, pag. 20).
(9)    Decisione 2014/240/CE del Consiglio, del 14 aprile 2014, relativa alla proroga dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il governo degli Stati Uniti d'America (GU L 128 del 30.4.2014, pag. 43).
(10)    ABM: activity-based management (gestione per attività); ABB: activity-based budgeting (bilancio per attività).
(11)    Le spiegazioni sulle modalità di gestione e i riferimenti al regolamento finanziario sono disponibili sul sito BudgWeb: http://www.cc.cec/budg/man/budgmanag/budgmanag_en.html
(12)    Diss. = stanziamenti dissociati / Non diss. = stanziamenti non dissociati.
(13)    EFTA: European Free Trade Association.
(14)    Paesi candidati e, se del caso, paesi potenziali candidati dei Balcani occidentali.
(15)    L'anno 2018 è l'anno in cui inizia a essere attuata la proposta/iniziativa.
(16)    Assistenza tecnica e/o amministrativa e spese di sostegno all'attuazione di programmi e/o azioni dell'UE (ex linee "BA"), ricerca indiretta, ricerca diretta.
(17)    L'anno 2018 è l'anno in cui inizia a essere attuata la proposta/iniziativa.
(18)    I risultati sono i prodotti e i servizi da fornire (ad esempio, numero di scambi di studenti finanziati, numero di km di strada costruiti ecc.).
(19)    Come descritto nella sezione 1.4.2. "Obiettivi specifici e attività ABM/ABB interessate".
(20)    L'anno 2018 è l'anno in cui inizia a essere attuata la proposta/iniziativa.
(21)    Assistenza tecnica e/o amministrativa e spese di sostegno all'attuazione di programmi e/o azioni dell'UE (ex linee "BA"), ricerca indiretta, ricerca diretta.
(22)    AC = agente contrattuale; AL = agente locale; END = esperto nazionale distaccato; INT = personale interinale (intérimaire); JED = giovane esperto in delegazione (jeune expert en délégation).
(23)    Sottomassimale per il personale esterno previsto dagli stanziamenti operativi (ex linee "BA").
(24)    Per le risorse proprie tradizionali (dazi doganali, contributi zucchero), indicare gli importi netti, cioè gli importi lordi al netto del 25 % per spese di riscossione.