Bruxelles, 7.12.2018

COM(2018) 846 final

COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO E AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO

Secondo piano d’azione 2018-2022 per la lotta contro il commercio illecito di tabacco


Secondo piano d'azione 2018-2022 per la lotta contro il commercio illecito di tabacco

Introduzione

Da qualche tempo il commercio illecito di tabacco desta profonda preoccupazione nell'UE e negli Stati membri per motivi legati alla salute pubblica, alle finanze e alla sicurezza. Cinque anni fa l'UE ha adottato una strategia globale per rispondere a questo fenomeno 1 . Parallelamente, la Commissione ha presentato un primo piano d'azione 2 , che è stato attuato in stretta collaborazione con gli Stati membri.

Nel maggio 2017 la Commissione ha pubblicato una relazione 3 sullo stato dei lavori relativi all'attuazione della strategia e del piano d'azione. La relazione riferisce sostanzialmente che nonostante le numerose misure adottate dal 2013 il problema del commercio illecito di tabacco resta preoccupante come in passato. L'UE e gli Stati membri devono continuare a contrastare con fermezza la minaccia del tabacco illegale e la sua evoluzione. In tal senso, la strategia del 2013, unendo forti risposte legislative, solide attività di contrasto e una migliore cooperazione a livello nazionale, europeo e internazionale, resta pertinente. La Commissione ha concluso che, sulla base dell'analisi presentata e dell'ulteriore dialogo con le parti interessate, essa avrebbe completato la revisione della strategia attuale e deciso in merito al seguito appropriato da darvi nel 2018.

La relazione è stata sostenuta dalle conclusioni del Consiglio, adottate il 7 dicembre 2017, che hanno anche identificato i settori prioritari in cui gli Stati membri dovevano compiere ulteriori sforzi. Parallelamente la Commissione ha proseguito le discussioni tecniche con gli Stati membri all'interno dei gruppi di esperti e dei gruppi di lavoro del Consiglio competenti. Il 23 marzo 2018 sono state anche consultate le parti interessate in occasione della conferenza pubblica "Fighting illicit tobacco trade – The Stakeholder Perspective" (Contrastare il commercio illecito di tabacco – La prospettiva delle parti interessate), organizzata in collaborazione con il Comitato economico e sociale europeo. All'evento hanno partecipato parti interessate rappresentative di un ampio spettro di prospettive: governative, sociali, commerciali e accademiche.

Il Parlamento europeo ha evidenziato le grandi preoccupazioni che destano il commercio illecito di tabacco e, in particolare, il fenomeno delle "bianche illecite" 4 in più occasioni e, più di recente, nella sua risoluzione del 3 maggio 2018 sulla relazione annuale 2016 sulla tutela degli interessi finanziari dell'Unione europea – Lotta contro la frode 5 . Tale relazione conferma in larga misura la precedente risoluzione del Parlamento europeo, del marzo 2016, che invitava in particolare a elaborare un piano d'azione per contrastare il commercio illecito di tali prodotti 6 .

Dalle consultazioni è emerso che la lotta al tabacco illecito resta una preoccupazione comune a molte parti interessate. Inoltre, le problematiche individuate nella relazione 2017 della Commissione sono state ritenute, nel complesso, pertinenti.

Il secondo piano d'azione 2018-2022 per la lotta contro il commercio illecito di tabacco

Alla luce dei vari contributi raccolti e dinanzi al persistere del problema del commercio illecito di tabacco, la Commissione ha deciso di presentare un nuovo piano d'azione. Quest'ultimo si basa sull'analisi della strategia 2013 e assicura la continuità mantenendo l'attenzione sul protocollo della convenzione quadro per la lotta al tabagismo (FCTC) 7 a livello mondiale, nonché sull'attuazione riuscita del nuovo sistema di tracciabilità dell'UE per i prodotti del tabacco nell'Unione 8 . Questi due elementi sono destinati a restare, nel lungo termine, gli aspetti principali dell'azione strategica dell'UE nel settore. Come il suo predecessore, il presente piano d'azione propone sia misure strategiche sia misure di contrasto operative, dal momento che soltanto la combinazione di queste misure può portare a una riduzione sostenibile del commercio illecito di tabacco.

Allo stesso tempo, sulla base dell'analisi aggiornata della relazione 2017 sullo stato dei lavori, il presente piano d'azione mira altresì a rafforzare ulteriormente, per alcuni aspetti, la strategia dell'UE. In particolare, esso cerca di esaminare il commercio illecito del tabacco più sistematicamente dal punto di vista del mercato, partendo dall'assunto che il mercato nero, ad esempio di sigarette, esiste solo perché vi sono venditori e acquirenti di tali prodotti. In tale ottica, il piano d'azione presenta una serie di iniziative volte a ridurre l'offerta o la domanda dei prodotti illeciti del tabacco.

Il secondo piano d'azione propone quindi di agire in modo più sistematico per:

§sfruttare appieno il potenziale del nuovo protocollo FCTC quale strumento e forum mondiale volto a ridurre il commercio illecito del tabacco, assumendo un ruolo guida nella sua attuazione, in seguito alla sua entrata in vigore il 25 settembre 2018;

§coinvolgere i principali paesi di origine e di transito, tramite i vari quadri di cooperazione a disposizione dell'UE, al fine di limitare le forniture che di fatto giungono alle nostre frontiere;

§concentrare l'attenzione sui materiali costituenti principali utilizzati per fabbricare illegalmente i prodotti del tabacco, quali il tabacco greggio, i filtri per sigarette fino alle attrezzature di produzione e di confezionamento;

§sensibilizzare i consumatori ai pericoli connessi all'acquisto di prodotti illeciti del tabacco e ai collegamenti diretti con la criminalità organizzata, al fine di ridurre la domanda.

Infine, ma non per questo meno importante, essendo il commercio illecito del tabacco un'attività poco trasparente e in costante evoluzione, il presente piano d'azione propone altresì di continuare a investire nella raccolta e nell'analisi delle informazioni in modo da elaborare misure strategiche e operative più mirate.

Molte delle misure proposte dal piano d'azione 2013 e dal presente documento riguardano direttamente, e spesso principalmente, le "bianche illecite". Per illustrare questo punto con un esempio, molti prodotti considerati "bianche illecite" nell'UE sono prodotti legali nei rispettivi paesi di origine. Se tutti questi paesi attuassero la disciplina del protocollo FCTC, in particolare il sistema di tracciabilità e rintracciabilità ivi previsto, l'offerta delle "bianche illecite" sul mercato dell'UE subirebbe un drastico calo. Anche le misure operative e quelle incentrate sulla domanda avrebbero un notevole impatto sul commercio delle "bianche illecite".

Revisione e monitoraggio

A cinque anni dalla presentazione della strategia globale volta a intensificare la lotta contro il commercio illecito dei prodotti del tabacco, e del relativo piano d'azione, e in base alla prima relazione su tali iniziative presentata nel maggio 2017, questo secondo piano d'azione è destinato a coprire un periodo analogo.

La Commissione monitorerà l'attuazione del presente piano d'azione e gli sviluppi futuri del commercio illecito dei prodotti del tabacco, e continuerà a informare annualmente gli Stati membri sui progressi compiuti.

(1)

COM(2013) 324 final del 6 giugno 2013.

(2)

SWD(2013) 193 final del 6 giugno 2013.

(3)

COM(2017) 235 final del 12 maggio 2017.

(4)

Si tratta di "marche" non affiliate agli operatori presenti sul mercato, che solitamente non dispongono di una rete di distribuzione legale nell'UE. Tali prodotti vengono perlopiù fabbricati al di fuori dell'UE. Per una panoramica delle principali categorie di prodotti illeciti del tabacco cfr. il documento di lavoro dei servizi SWD(2016) 44 final del 24.2.2016, pagg. 11-12.

(5)

Risoluzione del Parlamento europeo del 3 maggio 2018 (2017/2190(INI)).

(6)

Risoluzione del Parlamento europeo del 9 marzo 2016 (2016/2555(RSP)).

(7)

http://www.who.int/fctc/protocol/en/

(8)

Il sistema di tracciabilità dell'UE è il primo sistema regionale del suo genere e si applicherà a tutti i prodotti del tabacco fabbricati nell'UE e a quelli fabbricati al di fuori dell'UE che vengono immessi sul mercato dell'Unione. Esso consente di monitorare la posizione attuale di un prodotto all'interno della catena di approvvigionamento, di registrare i tempi e le posizioni per tutti i movimenti del prodotto (tracciabilità) e di identificare le posizioni precedenti di un prodotto per verificarne il percorso fino alla sua origine (rintracciabilità). Per una panoramica della revisione della direttiva sui prodotti del tabacco (2014/40/UE) del 3.4.2014 si veda

https://ec.europa.eu/health/tobacco/tracking_tracing_system_en.


Bruxelles, 7.12.2018

COM(2018) 846 final

ALLEGATO

della

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio e al Comitato economico e sociale europeo

Secondo piano d’azione 2018-2022 per la lotta contro il commercio illecito di tabacco


ALLEGATO

Secondo piano d'azione 2018-2022 per la lotta contro il commercio illecito di tabacco

Riferimento

Titolo

Descrizione

Azione

calendario

Responsabile

A

Coinvolgere i principali paesi di origine e di transito

A.1

Relazioni multilaterali – Protocollo FCTC

A.1.1

Rendere il protocollo della convenzione quadro per la lotta al tabagismo (FCTC) uno strumento efficace di governance mondiale

Promuovere la ratifica e l'attuazione del protocollo FCTC nei paesi terzi interessati, specialmente nel vicinato dell'UE (in particolare nei paesi candidati effettivi e potenziali e nei paesi del vicinato), anche attraverso i quadri istituzionali dell'UE con i paesi interessati

Impegno mirato con i paesi interessati

Su base continua

Commissione

SEAE

A.1.2

Sostegno all'attuazione del protocollo FCTC

Sostenere gli Stati membri nell'attuazione del protocollo FCTC tramite un gruppo di progetto specifico per gli Stati membri

Documento di orientamento

2019

Commissione

A.1.3

Punto di contatto mondiale per lo scambio di informazioni

Assumere un ruolo guida all'interno del gruppo di lavoro sui sistemi di tracciabilità e rintracciabilità, istituito alla prima riunione delle parti (Ginevra, 8-10 ottobre 2018), che discuterà su come istituire un punto di contatto mondiale per lo scambio di informazioni, efficace ed efficiente, in stretta collaborazione con il segretariato FCTC (art. 8 del protocollo FCTC)

Contribuire a una relazione da presentare alla seconda riunione delle parti aderenti al protocollo FCTC

2020

Commissione

A.1.4

Utilizzare nuovi strumenti giuridici nella cooperazione internazionale

Contribuire attivamente al gruppo di lavoro sulla cooperazione e l'assistenza, istituito alla prima riunione delle parti (Ginevra, 8-10 ottobre 2018), che studierà come attuare i nuovi strumenti giuridici (come la condivisione delle informazioni e l'assistenza reciproca) previsti nella parte V del protocollo FCTC

Contribuire alla stesura di una relazione da presentare alla seconda riunione delle parti aderenti al protocollo FCTC

2020

Commissione

Stati membri

A.1.5

Movimento di macchinari per la fabbricazione e il confezionamento del tabacco

Avviare uno studio di fattibilità per lo sviluppo di un sistema volto a controllare meglio i movimenti all'interno dell'UE dei macchinari utilizzati per la fabbricazione e il confezionamento dei prodotti del tabacco (art. 6 del protocollo FCTC)

Studio di fattibilità

2019

Commissione

A.1.6

Divieto di mescolare i prodotti derivati dal tabacco con prodotti non derivati dal tabacco nello stesso container nelle zone franche dell'UE

Presentare una proposta intesa a vietare la commistione di prodotti derivati dal tabacco con prodotti non derivati dal tabacco nello stesso container nelle zone franche dell'UE (art. 12, paragrafo 2, protocollo FCTC)

Proposta presentata

2021

Commissione

A.1.7

Sostegno al segretariato FCTC

Sostenere il segretariato FCTC con perizie e a livello materiale aiutando le parti ad attuare il protocollo FCTC

Assistenza tecnica

Su base continua

Commissione

A.2

Relazioni bilaterali

A.2.1

Scambio di informazioni doganali con i paesi terzi

Dare seguito alle conclusioni del Consiglio del 19 dicembre 2016 sull'intensificazione dello scambio di informazioni in materia doganale con i paesi terzi e al seminario ad alto livello organizzato dalla presidenza bulgara il 7-8 giugno 2018

Valutazione e, ove opportuno, eventuali misure di follow-up

2019

Commissione

A.2.2

Accordo di cooperazione amministrativa strategica con l'amministrazione generale delle dogane cinesi

Effettiva attuazione delle attività previste dall'accordo di cooperazione amministrativa strategica in seguito alla sua firma nel luglio 2018

Completamento delle attività previste dall'accordo di cooperazione amministrativa strategica

2021

OLAF

A.2.3

Accordo di cooperazione e di assistenza amministrativa reciproca in materia doganale con la Cina

Revisione dell'accordo di cooperazione e di assistenza amministrativa reciproca in materia doganale con la Cina del 2004

Valutazione e, ove opportuno, eventuali misure di follow-up

2020

Commissione

A.2.4

Accordo di cooperazione amministrativa con gli Emirati arabi uniti

Proseguire le discussioni con l'autorità doganale federale degli Emirati arabi uniti per concludere un accordo di cooperazione amministrativa con l'OLAF

Firma dell'accordo di cooperazione amministrativa

2019

OLAF

A.2.5

Accordo di cooperazione e di assistenza amministrativa reciproca in materia doganale con gli Emirati arabi uniti

Esaminare la fattibilità di un accordo di cooperazione e di assistenza amministrativa reciproca in materia doganale con gli Emirati arabi uniti

Conclusione dei colloqui sulla fattibilità ed eventuali misure di follow-up, se del caso

Su base continua

Commissione

SEAE

A.2.6

Ravvicinamento delle accise da parte dei paesi terzi

Negoziare nuovi impegni con i principali paesi candidati effettivi e potenziali, nonché con altri paesi interessati del vicinato europeo, per ravvicinare le loro aliquote di accisa ai livelli applicabili nell'UE

Impegni da ottenere

Su base continua

Commissione

SEAE

A.2.7

Cooperazione doganale con la Bielorussia

Rafforzare la cooperazione doganale con la Bielorussia attraverso il quadro opportuno

Rafforzare l'efficacia dell'impegno e della cooperazione

Su base continua

Commissione

SEAE

OLAF

A.2.9

Funzionari di collegamento dell'OLAF

Aumentare il numero dei funzionari di collegamento dell'OLAF in servizio nei principali paesi terzi, entro i limiti delle risorse disponibili

Maggior numero di funzionari di collegamento dell'OLAF

2022

Commissione

OLAF

SEAE



B

Limitare l'offerta

B.1

Garantire la sicurezza della catena di approvvigionamento – Nuovo sistema di tracciabilità dell'UE per i prodotti del tabacco

B.1.1

Sostegno all'introduzione di un nuovo sistema di tracciabilità

Sostenere gli Stati membri nell'introduzione del nuovo sistema di tracciabilità dell'UE previsto dalla direttiva sui prodotti del tabacco del 2014

Assistenza fornita

2019

Commissione

B.1.2

Promozione del sistema di tracciabilità dell'UE nei paesi limitrofi

Offrire assistenza e sostegno ai paesi del grande vicinato dell'UE (specialmente ai paesi candidati effettivi e potenziali e ai paesi del vicinato) per introdurre sistemi di tracciabilità simili e possibilmente integrati

Efficace allineamento dei sistemi di tracciabilità nei paesi pertinenti

2022

Commissione

SEAE

B.1.3

Revisione del sistema di tracciabilità dell'UE

Esaminare il funzionamento del sistema di tracciabilità e rintracciabilità dell'UE, in particolare le procedure di selezione per terze parti indipendenti

Revisione

2021

Commissione

B.2

Limitare l'offerta dei materiali costituenti

B.2.1

Movimenti di tabacco greggio e trinciato

Sviluppare strumenti operativi per monitorare e controllare meglio i movimenti transfrontalieri di tabacco greggio e trinciato all'interno dell'UE e verso quest'ultima, anche organizzando un workshop tecnico per analizzare i sistemi nazionali pertinenti

Misure adottate per monitorare e controllare i movimenti di tabacco greggio e trinciato

2021

Commissione

Stati membri

B.2.2

Ridurre l'accesso ai filtri

Esaminare le possibilità di ridurre l'accesso dei produttori illeciti di tabacco ai fasci di acetato e ai filtri di sigarette, in collaborazione con i paesi di origine interessati

Relazione

2022

Commissione

B.3

Rafforzare il quadro doganale

B.3.1

Sistema d'informatizzazione dei movimenti e dei controlli dei prodotti soggetti ad accisa

Estendere il sistema d'informatizzazione dei movimenti e dei controlli dei prodotti soggetti ad accisa (EMCS), istituito dalla direttiva 2008/118, ai movimenti da impresa a impresa in regime di accisa assolta, al fine di migliorare il monitoraggio dei movimenti, sulla base della proposta della Commissione del 25 maggio 2018 riguardante la revisione di tale direttiva

Adozione

2022

Parlamento europeo

Consiglio

B.3.2

Assistenza tecnica alle autorità investigative doganali degli Stati membri

Sostenere gli Stati membri nell'acquisizione di attrezzature per il controllo doganale, in base alla proposta della Commissione del 12 giugno 2018 (COM(2018) 474)

Programma adottato

2019

Parlamento europeo

Consiglio

B.4

Rafforzare l'applicazione delle norme, l'individuazione e le sanzioni

B.4.1

Quadro di applicazione

B.4.1.1

Istituzione della procura europea (EPPO)

Istituire una Procura europea efficiente che sia in grado di indagare sui casi di commercio illecito di tabacco su vasta scala

EPPO operativa

Fine del 2020

Commissione

EPPO

B.4.1.2

Quadro giuridico dell'OLAF

Proposta della Commissione del 23 maggio 2018 volta a migliorare l'efficacia delle indagini dell'OLAF mediante la modifica del regolamento (UE, Euratom) n. 883/2013

Adozione

2019

Parlamento europeo e Consiglio

B.4.1.3

Attuazione della direttiva (UE) n. 2017/1371

Monitorare la piena attuazione della direttiva (UE) 2017/1371 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2017, relativa alla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell'Unione mediante il diritto penale, per quanto riguarda i reati legati al commercio illecito di tabacco

Monitoraggio della piena attuazione

A decorrere da luglio 2019

Stati membri

Commissione

B.4.1.4

Modalità di lavoro tra OLAF ed Europol

Europol e l'OLAF concordano modalità di lavoro ampliate e la successiva associazione dell'OLAF al progetto di analisi sul fumo di Europol

Modalità di lavoro concordate

2019

Europol

OLAF

B.4.1.5

Rafforzare il coordinamento dell'applicazione della normativa doganale

Rafforzare il coordinamento dell'applicazione della normativa doganale per quanto riguarda il commercio illecito di tabacco a livello europeo, inclusi in particolare i cicli di lavoro nell'ambito dell'EMPACT (Europol) e il piano d'azione operativo (gruppo "cooperazione doganale")

Efficace coordinamento dell'applicazione della normativa

Su base continua

Europol

Stati membri

Commissione

OLAF

B.4.1.6

Memorandum d'intesa (MI) tra OLAF e OMD

Aggiornare e rafforzare l'accordo di cooperazione del 2003 tra l'OLAF e l'OMD relativo ai dati sui sequestri di sigarette

MI adottato

2019

OLAF

B.4.1.7

Sanzioni amministrative

Proposta di direttiva della Commissione sul quadro giuridico dell'Unione relativo alle infrazioni e alle sanzioni doganali (COM(2013) 884 final)

Adozione

2020

Parlamento europeo e Consiglio

B.4.2

Attività operative

B.4.2.1

Lotta alla produzione illegale di tabacco nell'UE

Rafforzare la cooperazione operativa tra le forze di polizia e le autorità doganali per individuare e smantellare i siti clandestini di produzione del tabacco all'interno dell'UE

Siti clandestini di produzione del tabacco individuati e chiusi

Su base continua

Stati membri

Europol

OLAF

B.4.2.2

Attività operativa mirata alla frontiera orientale terrestre dell'UE

Svolgere attività operative incentrate sul contrabbando di sigarette attraverso la frontiera orientale terrestre dell'UE

Volume sequestrato e impatto finanziario stimato

Su base continua

Stati membri

OLAF

Frontex

B.4.2.3

Attività operativa mirata al Mediterraneo orientale, all'Adriatico e al Mar Nero

Svolgere attività operative incentrate sul contrabbando di sigarette nel Mediterraneo orientale, nell'Adriatico e nel Mar Nero

Volume sequestrato e impatto finanziario stimato

Su base continua

Stati membri

OLAF

B.4.2.4

Attività operativa mirata al tabacco per pipe ad acqua

Svolgere attività operative incentrate sul contrabbando di tabacco per pipe ad acqua

Volume sequestrato e impatto finanziario stimato

Su base continua

Stati membri

OLAF

B.4.2.5

Attività operativa mirata alla vendita del tabacco illecito via internet

Svolgere attività operative incentrate sulla vendita di prodotti illeciti del tabacco via internet

Volume sequestrato e impatto finanziario stimato

2021

Stati membri

OLAF

B.4.2.6

Procedure di transito

Svolgere attività congiunte intensificate per contrastare le infrazioni alle procedure di transito per i prodotti soggetti ad accisa

Aumento delle infrazioni individuate

2020

Stati membri (tramite il CELBET – team di esperti della frontiera doganale terrestre orientale)

OLAF



C

Limitare la domanda

C.1

Sensibilizzazione

C.1.1

Eurobarometro sul tabacco illegale

Raccogliere dati obiettivi a livello nazionale sulla percezione del commercio illecito del tabacco da parte del pubblico, quale proseguimento dell'Eurobarometro speciale 443 del 2016

Pubblicazione della relazione Eurobarometro

2019

Commissione

C.1.2

Campagne di sensibilizzazione

Fornire una piattaforma che consenta agli Stati membri di scambiarsi buone pratiche mediante campagne di sensibilizzazione sui rischi associati all'acquisto di prodotti illeciti del tabacco

Scambio di buone pratiche tra gli Stati membri

2020

Commissione

Stati membri

C.2

Ridurre gli incentivi

C.2.1



Aliquote e strutture applicate al tabacco lavorato

Rivedere le aliquote minime applicabili a norma della direttiva 2011/64/UE relativa alla struttura e alle aliquote dell'accisa applicata al tabacco lavorato, sulla base delle conclusioni della relazione della Commissione del 12 gennaio 2018 (COM(2018) 17)

Relazione sui progressi compiuti nella revisione delle aliquote minime

2020

Commissione



D

Analisi e informazioni

D.1

Raccolta e analisi dei dati

D.1.1

Migliorare la segnalazione

Segnalazione sistematica dei sequestri e delle informazioni pertinenti nell'applicazione AFIS (CIS+) da parte degli Stati membri, facilitata dall'attuazione del principio "un sequestro-una segnalazione" e sulla base degli orientamenti da discutere in un workshop tecnico per le autorità doganali

Copertura completa in CIS+

2020

Stati membri

Commissione

D.1.2

Strumento informatico aggiornato per le statistiche sui sequestri

Fornire agli Stati membri uno strumento informatico aggiornato per segnalare i sequestri di sigarette e condividere le informazioni nel settore del tabacco (CIS+)

Applicazione informatica fornita

A partire dal 2018

Commissione

D.1.3

Analisi dei dati

Sostenere le capacità di analisi degli Stati membri ai fini dell'individuazione delle partite illecite, anche tramite riunioni di esperti e infrastrutture informatiche adeguate

Assistenza tecnica

Progetto specifico sui prodotti del tabacco a partire dal 2019

Commissione

D.1.4

Analisi dei rischi sul sistema d'informatizzazione dei movimenti e dei controlli dei prodotti soggetti ad accisa (EMCS)

Utilizzare meglio i dati del sistema EMCS ai fini dell'analisi dei rischi

Relazione

Fino al 2020

Commissione

Stati membri

D.1.5

Utilizzo dei dati generati dal sistema di tracciabilità dell'UE per i prodotti del tabacco a fini di analisi dei dati

Sostenere gli Stati membri offrendo loro mezzi pratici e analitici per l'impiego delle informazioni raccolte nel sistema di archiviazione dei dati di tracciabilità e rintracciabilità

Assistenza offerta agli Stati membri

A partire dal 2020

Commissione

D.1.6

Valutazione del mercato illegale del tabacco

Studio di fattibilità sulla valutazione del mercato illegale del tabacco come base per decisioni operative e politiche informate

Pubblicazione dello studio e, se del caso, avvio del progetto pilota per sperimentare la metodologia

2020

Commissione

D.1.7

Laboratorio del tabacco dell'UE

Effettuare un'analisi chimica e tecnica su campioni selezionati di prodotti del tabacco sequestrati e promuovere le capacità del laboratorio presso i servizi doganali nazionali

Numero di analisi offerte

Attività promozionali

Su base continua

Commissione

OLAF

D.2

Migliore cooperazione e coordinamento

D.2.1

Relazione annuale sul commercio illecito di tabacco

Redigere una relazione annuale per informare le autorità doganali degli Stati membri in merito alle informazioni raccolte sul commercio illecito di tabacco

Relazione

A partire dal 2019

OLAF

D.2.2

Scambio di informazioni con gli Stati membri sul commercio illecito di tabacco

Scambiare informazioni con gli esperti degli Stati membri sulle tendenze e i possibili rimedi nel quadro del gruppo di esperti della Commissione sulla lotta al commercio illecito di tabacco (FITT)

Due riunioni annuali

Su base continua

Commissione

Stati membri

D.2.3

Cooperazione nell'analisi strategica

Condivisione di analisi strategiche tra l'OLAF, Europol e, se del caso, altri enti pubblici interessati

Analisi condivisa e discussa

Su base continua

OLAF

Europol

Altri enti pubblici interessati

D.2.4

Conferenza delle parti interessate sul commercio illecito di tabacco

Organizzare un evento con le parti interessate per informarle sulle tendenze del commercio illecito di tabacco e discutere sulla percezione pubblica di tale problema

Conferenza delle parti interessate organizzata

2022

Commissione