Bruxelles, 20.9.2017

COM(2017) 539 final

2017/0136(COD)

Modifica della proposta

di regolamento che modifica il regolamento (UE) n. 1095/2010 che istituisce l’Autorità europea di vigilanza (Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati) e il regolamento (UE) n. 648/2012 per quanto riguarda le procedure e le autorità per l’autorizzazione delle controparti centrali e i requisiti per il riconoscimento delle CCP di paesi terzi (proposta della Commissione EMIR II)


RELAZIONE

Il 13 giugno 2017 la Commissione ha presentato una proposta di regolamento che modifica il regolamento (UE) n. 1095/2010 che istituisce l’Autorità europea di vigilanza (Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati) e il regolamento (UE) n. 648/2012 per quanto riguarda le procedure e le autorità per l’autorizzazione delle controparti centrali e i requisiti per il riconoscimento delle CCP di paesi terzi (proposta della Commissione EMIR II [COM (2017) 331 final]).

La proposta mira a dotare l’Unione dei mercati dei capitali di un sistema di vigilanza delle CCP più efficace e coerente, al fine di favorire l’integrazione del mercato, la stabilità finanziaria e condizioni di parità. Tra le altre cose, la proposta intende garantire una più stretta cooperazione tra le autorità nazionali competenti responsabili per la vigilanza delle CCP e le banche centrali responsabili dell’emissione delle valute dell’Unione. Di conseguenza, è proposta l’istituzione di un nuovo organo in seno all’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (“la sessione esecutiva per le CCP”) che sarà responsabile in generale della gestione dei compiti connessi alle controparti centrali e, in particolare, della vigilanza delle controparti centrali dell’Unione e dei paesi terzi. La sessione esecutiva per le CCP deve essere composta da membri permanenti e membri specifici per le CCP. Tra i membri permanenti figurano il capo della sessione esecutiva per le CCP e due direttori indipendenti, che agiscono in modo autonomo e obiettivo nell’interesse dell’Unione nel suo complesso. Tra i membri specifici per ciascuna CCP figurano un rappresentante dell’autorità nazionale competente degli Stati membri in cui è stabilita la CCP, designato a norma del regolamento (UE) n. 648/2012, e un rappresentante della banca centrale (o delle banche centrali) di emissione interessata (interessate). La proposta, inoltre, rafforza il ruolo dell’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati nei collegi, disponendo che i membri permanenti della sessione esecutiva della CCP partecipino alle riunioni del collegio per le CCP istituito ai sensi del regolamento (UE) n. 648/2012, che sono presiedute e gestite dal capo della sessione esecutiva per le CCP.

Il presente documento, che si propone di integrare la proposta della Commissione EMIR II, fa parte di un pacchetto di misure inteso a rafforzare la vigilanza dei mercati finanziari dell’UE migliorando il funzionamento del sistema delle autorità europee di vigilanza (AEV). Il presente documento prevede specificamente l’assegnazione di un compito aggiuntivo alla sessione esecutiva per le CCP, che si rende necessario in vista dell’effettiva creazione della sessione esecutiva per le CCP prima dell’imminente riforma delle autorità europee di vigilanza (AEV).



All’articolo 1, punto 7, della proposta della Commissione di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n. 1095/2010 che istituisce l’Autorità europea di vigilanza (Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati) e il regolamento (UE) n. 648/2012 per quanto riguarda le procedure e le autorità per l’autorizzazione delle controparti centrali e i requisiti per il riconoscimento delle CCP di paesi terzi [COM(2017) 331 final], all’articolo 44 ter, paragrafo 1, è inserita la seguente lettera a) bis:

“a) bis    adottare decisioni e avviare azioni su questioni riguardanti le CCP con riguardo agli articoli 17, 19, 29, 29 bis e 30 del presente regolamento;”.