30.9.2015   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 255/366


RISOLUZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO

del 29 aprile 2015

recante le osservazioni che costituiscono parte integrante della decisione sul discarico per l'esecuzione del bilancio dell'Agenzia del GNSS europeo per l'esercizio 2013

IL PARLAMENTO EUROPEO,

vista la sua decisione sul discarico per l'esecuzione del bilancio dell'Agenzia del GNSS europeo per l'esercizio 2013,

visti l'articolo 94 e l'allegato V del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per il controllo dei bilanci (A8-0095/2015),

A.

considerando che, stando ai suoi rendiconti finanziari, il bilancio definitivo dell'Agenzia del GNSS europeo («l'Agenzia») per l'esercizio 2013 ammontava a 80 449 967 EUR, importo che rappresenta una diminuzione del 23,76 % rispetto al 2012;

B.

considerando che, stando ai suoi rendiconti finanziari, il contributo dell'Unione al bilancio dell'Agenzia per il 2013 ammontava a 13 973 518 EUR, importo che rappresenta un aumento del 9,69 % rispetto al 2012;

C.

considerando che la Corte dei conti, nella sua relazione sui conti annuali dell'Agenzia del GNSS europeo relativi all'esercizio 2013 («la relazione della Corte»), ha dichiarato di aver ottenuto garanzie ragionevoli in merito all'affidabilità dei conti annuali dell'Agenzia, nonché alla legittimità e alla regolarità delle operazioni sottostanti;

Seguito dato al discarico 2012

1.

apprende dalla relazione della Corte che, per quanto riguarda un'osservazione formulata nella relazione della Corte per l'esercizio 2011, che risultava «in corso» nella relazione della Corte per il 2012, sono state intraprese azioni correttive e che l'osservazione corrispondente a tale azione risulta ora «completata»; rileva inoltre che, per quanto riguarda due osservazioni formulate nella relazione della Corte per l'esercizio 2012, è stata intrapresa un'azione correttiva e che la corrispondente osservazione risulta ora «completata», mentre l'altra risulta «non applicabile»;

2.

si rammarica profondamente del fatto che l'Agenzia non abbia risposto al questionario dell'autorità di discarico sulla prevenzione e la gestione dei conflitti di interesse; invita l'Agenzia ad adottare urgentemente una politica di prevenzione e di gestione dei conflitti di interesse, nonché a sviluppare e attuare politiche e procedure globali in materia di indipendenza, entro la fine del settembre 2015; esorta l'Agenzia a informare l'autorità di discarico sui progressi compiuti e sul termine fissato per il loro completamento;

3.

constata con preoccupazione che l'Agenzia non ha ancora pubblicato i CV e le dichiarazioni di interessi del direttore esecutivo, dei membri del consiglio di amministrazione e degli alti dirigenti, nonostante la raccomandazione formulata dall'autorità di discarico nel 2014; invita l'Agenzia a porre urgentemente rimedio a tale situazione entro la fine del settembre 2015;

4.

constata che l'Agenzia non ha risposto in maniera sufficiente alla domanda posta dall'autorità di discarico in merito alle soluzioni efficaci sotto il profilo dei costi ed ecocompatibili adottate per il luogo di lavoro; invita l'Agenzia a informare l'autorità di discarico a tale riguardo;

Osservazioni sulla legittimità e regolarità delle operazioni alla base dei conti

5.

prende atto che l'Agenzia ha il compito di organizzare e gestire il Servizio europeo di copertura per la navigazione geostazionaria (EGNOS); osserva che, in base a un accordo di delega con la Commissione, l'Agenzia ha firmato un contratto nel 2013 per l'esercizio di EGNOS nel periodo 2014-2021, del valore di circa 588 milioni di EUR; è preoccupato per il fatto che, sebbene la competitività della procedura non sia messa in dubbio dalla Corte, un criterio di ammissibilità applicato nella prima fase della procedura di appalto, che escludeva la candidatura di consorzi, non era conforme alle modalità di applicazione del regolamento finanziario;

Gestione finanziaria e di bilancio

6.

osserva che gli sforzi in materia di controllo di bilancio intrapresi durante l'esercizio 2012 hanno portato a un tasso di esecuzione complessivo degli stanziamenti impegnati prossimo al 100 % e che il tasso di esecuzione degli stanziamenti di pagamento è stato dell'80,53 %;

Impegni e riporti

7.

osserva con preoccupazione che il livello degli stanziamenti impegnati riportati è stato elevato per il titolo II (spese amministrative), risultando pari a 1 800 000 EUR o al 52 %; rileva che ciò è dovuto principalmente a contratti specifici firmati alla fine dell'esercizio, per un importo pari a 900 000 EUR, successivamente all'approvazione tardiva di un bilancio rettificativo nel settembre 2013; rileva inoltre che un importo pari a circa 400 000 EUR riguarda servizi prestati ma non fatturati nel 2013;

8.

esprime delusione per l'inadeguatezza della gestione, che ha determinato un livello elevatissimo di riporti degli stanziamenti; esorta l'Agenzia a prenderne atto e a correggere la strategia gestionale che ha portato a errori così gravi;

Storni

9.

rileva che, stando alla relazione annuale di attività dell'Agenzia e alla relazione della Corte dei conti, nel 2013 il livello e il carattere degli storni sono rimasti entro i limiti delle regole finanziarie dell'Agenzia;

Procedure di appalto e di assunzione

10.

osserva che, per quanto riguarda l'esercizio 2013, né le operazioni incluse nel campione né altre risultanze dell'audit hanno dato luogo, nella relazione della Corte, a osservazioni sulle procedure di appalto dell'Agenzia;

11.

prende atto dell'introduzione della soglia del 65 % per quanto riguarda il punteggio minimo che un candidato deve ottenere per essere convocato a un colloquio; invita l'Agenzia a tenere conto dell'eventualità in cui uno o più candidati abbiano conseguito lo stesso punteggio, chiede all'Agenzia di definire una chiara linea d'azione per dichiarare l'ammissibilità dei candidati, nonché di precisare il numero minimo e il numero massimo di candidati che saranno invitati a un colloquio in base a criteri obiettivi e trasparenti; sollecita l'Agenzia ad adottare tali norme interne entro la fine del settembre 2015 e a informare l'autorità di discarico dei risultati delle attività intraprese per darvi seguito;

12.

esprime preoccupazione per i poteri discrezionali dell'autorità investita del potere di nomina, che le consentono di obbligare un candidato idoneo a sostenere un secondo colloquio; invita l'Agenzia a pubblicare i criteri chiari ed esaustivi utilizzati dall'autorità investita del potere di nomina per motivare l'organizzazione di un secondo colloquio e la nomina ufficiale di un candidato dell'elenco di riserva per il posto;

Audit interno

13.

prende atto che nel 2013 il servizio di audit interno (IAS) della Commissione ha svolto un audit conformemente al suo piano di audit strategico per il periodo 2013-2015; rileva altresì che lo IAS ha effettuato una valutazione del rischio operativo, che ha condotto al piano di audit interno strategico dello IAS per l'Agenzia, in cui sono elencati gli ambiti proposti per l'audit per il periodo 2014-2016;

14.

osserva che, nel corso dell'analisi del rischio, lo IAS ha individuato determinati processi ad elevato rischio intrinseco che non potevano essere considerati revisionabili nell'ambito del piano di audit, visto che i controlli erano assenti o insufficienti;

15.

prende atto che lo IAS ha condotto una verifica documentale del seguito dato alle sue precedenti raccomandazioni; osserva che nessuna raccomandazione «essenziale» o «molto importante» era sospesa al 31 dicembre 2013;

16.

prende atto che nel 2013 lo IAS ha svolto un audit sulla «gestione delle risorse umane» presso l'Agenzia; osserva che l'audit ha coperto i settori chiave della gestione delle risorse umane, incentrando l'attenzione sulle assunzioni, la valutazione e lo sviluppo del personale, la supervisione e il controllo, nonché sulla pianificazione e l'assegnazione delle risorse; apprende dallo IAS che il sistema di controllo e di gestione esistente presso l'Agenzia fornisce una garanzia ragionevole per quanto riguarda il rispetto del quadro giuridico applicabile e delle procedure interne;

Altre osservazioni

17.

si compiace delle misure adottate dall'Agenzia per quanto concerne la visibilità e la invita a proseguire con tali buone prassi;

18.

rinvia, per altre osservazioni di carattere orizzontale che accompagnano la decisione di discarico, alla sua risoluzione del 29 aprile 2015 (1) sulle prestazioni, la gestione finanziaria e il controllo delle agenzie.

(1)  Testi approvati in tale data, P8_TA(2015)0130 (cfr. pag. 431 della presente Gazzetta ufficiale).