15.11.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 407/6


Relazione finale del consigliere-auditore (1)

INEOS/Solvay/JV

(M.6905)

2014/C 407/05

1.   PROCEDURA SCRITTA

1.

Il 16 settembre 2013 la Commissione europea (in appresso «la Commissione») ha ricevuto la notifica di un progetto di concentrazione in conformità dell’articolo 4 del regolamento sulle concentrazioni (2). Con tale operazione INEOS AG (in appresso «INEOS») e Solvay SA (in appresso «Solvay»), congiuntamente denominate le «parti notificanti», acquisiscono, ai sensi dell’articolo 3, paragrafo 1, lettera b), e dell’articolo 3, paragrafo 4, del regolamento sulle concentrazioni, il controllo congiunto di un’impresa comune di nuova costituzione mediante trasferimento di attivi («l’operazione»).

2.

Alla luce dell’esito della prima fase dell’indagine di mercato, la Commissione ha espresso seri dubbi sulla compatibilità dell’operazione con il mercato interno e il 5 novembre 2013 ha adottato una decisione ai sensi dell’articolo 6, paragrafo 1, lettera c), del regolamento sulle concentrazioni. Il 22 novembre 2013 le parti notificanti hanno presentato per iscritto le loro osservazioni in merito a tale decisione.

A.   Comunicazione delle obiezioni

3.

Il 21 gennaio 2014 la Commissione ha adottato una comunicazione delle obiezioni, in cui conclude in via preliminare che l’operazione ostacolerebbe in modo significativo la concorrenza effettiva in una parte sostanziale del mercato interno, ai sensi dell’articolo 2 del regolamento sulle concentrazioni.

4.

Il termine concesso alle parti notificanti per rispondere alla comunicazione delle obiezioni era il 5 febbraio 2014. La risposta scritta è stata presentata in tale data.

B.   Accesso al fascicolo

5.

Le parti notificanti hanno avuto accesso al fascicolo durante l’intera procedura, in particolare su CD-ROM il 23 gennaio 2014 e il 21 marzo 2014, nonché per posta elettronica il 10 aprile 2014.

6.

Il 31 gennaio 2014 e il 20 marzo 2014 le parti notificanti hanno presentato richieste formali affinché il gruppo incaricato del caso concedesse un ulteriore accesso al fascicolo ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 3, del regolamento sulle concentrazioni, dell’articolo 17, paragrafo 1 del regolamento di esecuzione del regolamento sulle concentrazioni (3) e dell’articolo 3, paragrafo 7, della decisione 2011/695/UE. Il gruppo incaricato del caso ha esaminato queste richieste e ha nuovamente concesso alle parti notificanti l’accesso al fascicolo.

C.   Lettera di esposizione dei fatti

7.

Il 5 febbraio 2014 la Commissione ha inviato alle parti una lettera di esposizione dei fatti informandole dell’esistenza di ulteriori prove che la Commissione intendeva addurre nell’ambito del procedimento. Le parti notificanti hanno risposto il 12 febbraio 2014.

D.   Terzi interessati

8.

Ai sensi dell’articolo 5 della decisione 2011/695/UE, il consigliere-auditore ha ammesso al procedimento, come terzi interessati, un concorrente delle parti notificanti (4) e tre associazioni (5) in rappresentanza di una parte della loro clientela. Il consigliere-auditore ha inoltre informato le parti notificanti dell’identità dei terzi interessati che intendono essere sentiti.

2.   FASE ORALE DEL PROCEDIMENTO

9.

Il 10 febbraio 2014 su richiesta delle parti notificanti si è svolta un’audizione ufficiale a cui hanno preso parte: le parti notificanti e i rispettivi consulenti legali ed economici; EuPC in quanto terzo interessato (6); i servizi competenti della Commissione e i rappresentanti delle autorità competenti di sei Stati membri, ossia Belgio, Germania, Francia, Ungheria, Finlandia e Regno Unito.

10.

Durante l’audizione hanno avuto luogo tre sessioni a porte chiuse (7): la prima su richiesta delle parti notificanti che hanno invocato il loro legittimo interesse alla protezione dei rispettivi segreti aziendali e di altre informazioni riservate; le altre due nell’ambito di sessioni di domande e risposte.

3.   PROCEDURA DOPO L’AUDIZIONE UFFICIALE

A.   Mezzi di ricorso

11.

Il 27 febbraio 2014 le parti notificanti hanno presentato una prima serie di impegni ai sensi dell’articolo 8, paragrafo 2, del regolamento sulle concentrazioni, successivamente sostituita da una nuova serie il 7 marzo 2014. I nuovi impegni sono stati ulteriormente modificati il 10 e l’11 marzo 2014 e sono stati proposti tre pacchetti alternativi. Il 12 marzo 2014 la Commissione ha sottoposto a un test di mercato due dei tre pacchetti di alternative proposti. Il 13 aprile 2014 le parti notificanti hanno presentato la serie definitiva di impegni riveduti. La Commissione ha concluso che gli impegni presentati il 13 aprile 2014 sono sufficienti a risolvere i problemi di concorrenza relativi all’operazione.

B.   Terzi interessati

12.

Alcuni sindacati (8), in qualità di rappresentanti dei lavoratori di INEOS che lavorano presso Tessenderlo, hanno chiesto di essere sentiti in relazione alle misure correttive proposte. Il consigliere-auditore ha ammesso al procedimento tali sindacati in qualità di terzi interessati - in quanto rappresentanti dei lavoratori di INEOS - ai sensi dell’articolo 5 della decisione n. 2011/695/UE, informando le parti interessate.

C.   Il progetto di decisione

13.

A norma dell’articolo 16, paragrafo 1, della decisione 2011/695/UE, dopo aver esaminato il progetto di decisione, il consigliere-auditore conclude che il progetto di decisione riguarda esclusivamente le obiezioni su cui le parti hanno avuto la possibilità di pronunciarsi.

4.   CONCLUSIONI

14.

Il consigliere-auditore conclude che nel caso di specie l’esercizio effettivo dei diritti procedurali delle parti è stato rispettato.

Bruxelles, 29 aprile 2014

Joos STRAGIER


(1)  Redatta ai sensi degli articoli 16 e 17 della decisione 2011/695/UE del presidente della Commissione europea, del 13 ottobre 2011, relativa alla funzione e al mandato del consigliere-auditore per taluni procedimenti in materia di concorrenza (GU L 275 del 20.10.2011, pag. 29) («decisione 2011/695/UE»).

(2)  Regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio, del 20 gennaio 2004, relativo al controllo delle concentrazioni tra imprese («regolamento sulle concentrazioni») (GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1).

(3)  Regolamento (CE) n. 802/2004 della Commissione, del 7 aprile 2004, di esecuzione del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio relativo al controllo delle concentrazioni tra imprese («il regolamento sulle concentrazioni») (GU L 133 del 30.4.2004, pag. 1).

(4)  KEM ONE SAS.

(5)  L’Associazione europea tubature e raccordi in plastica (The European Plastic Pipes and Fittings Association, «TEPPFA»), l’associazione EuPC INPA («EuPC»), che rappresenta i trasformatori europei di materie plastiche, e EPPA ivzw, l’associazione che rappresenta i produttori di profili in PVC per serramenti e dei relativi prodotti da costruzione («EPPA»).

(6)  Gli altri terzi interessati non hanno chiesto di partecipare all’audizione.

(7)  Cfr. l’articolo 13 della decisione 2011/695/CE.

(8)  I sindacati interessati sono: 1) ABVV Algemeen Belgisch Vakverbond; 2) ACLVB Liberale Vakbond; 3) ACV bouw – industrie & energie; 4) BBTK Bond van bedienden, technici en kaderleden; 5) LBC-NVK vakbond voor bedienden en kaderpersoneel.