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9.11.2017 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 378/299 |
P7_TA(2014)0184
Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione — domanda EGF/2013/008 ES/Comunidad Valenciana tessili
Risoluzione del Parlamento europeo dell'11 marzo 2014 sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione in conformità del punto 13 dell'accordo interistituzionale del 2 dicembre 2013 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio, la cooperazione in materia di bilancio e la sana gestione finanziaria (domanda EGF/2013/008, ES/Comunidad Valenciana — tessili, Spagna) (COM(2014)0045 — C7-0019/2014 — 2014/2013(BUD))
(2017/C 378/38)
Il Parlamento europeo,
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vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2014)0045 — C7-0019/2014), |
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visto il regolamento (CE) n. 1927/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, che istituisce un Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (1) (regolamento FEG), |
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visto il regolamento (UE, Euratom) n. 1311/2013 del Consiglio, del 2 dicembre 2013, che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020 (2), in particolare l'articolo 12, |
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visto l'accordo interistituzionale, del 2 dicembre 2013, tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria (3) (AII del 2 dicembre 2013), in particolare il punto 13, |
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vista la procedura di trilogo prevista al punto 13 dell'AII del 2 dicembre 2013, |
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vista la lettera della commissione per l'occupazione e gli affari sociali, |
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vista la relazione della commissione per i bilanci (A7-0158/2014), |
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A. |
considerando che l'Unione europea ha predisposto appositi strumenti legislativi e di bilancio per fornire un sostegno supplementare ai lavoratori che risentono delle conseguenze dei grandi cambiamenti strutturali nei flussi commerciali mondiali e per agevolare il loro reinserimento nel mercato del lavoro; |
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B. |
considerando che il sostegno finanziario dell'Unione ai lavoratori in esubero dovrebbe essere dinamico e reso disponibile nel modo più rapido ed efficiente possibile, in conformità della dichiarazione comune del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, adottata durante la riunione di concertazione del 17 luglio 2008, e nel rispetto dell'AII del 2 dicembre 2013 con riferimento all'adozione di decisioni di mobilitazione del FEG; |
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C. |
considerando che la Spagna ha presentato la domanda EGF/2013/008 ES/Comunidad Valenciana — tessili, relativa a un contributo finanziario del FEG, a seguito di 560 esuberi avvenuti in 198 imprese operanti nella divisione 13 NACE Rev. 2 (industrie tessili) (4) nella regione NUTS II della Comunidad Valenciana (ES52), con 300 lavoratori destinatari di misure cofinanziate dal FEG, durante il periodo di riferimento dal 1o novembre 2012 al 1o agosto 2013; |
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D. |
considerando che la domanda di assistenza soddisfa le condizioni di ammissibilità stabilite dal regolamento FEG; |
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1. |
conviene con la Commissione che le condizioni stabilite all'articolo 2, lettera b), del regolamento FEG sono soddisfatte e che, di conseguenza, la Spagna ha diritto a un contributo finanziario a norma di detto regolamento; |
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2. |
rileva che le autorità spagnole hanno presentato la domanda relativa al contributo finanziario del FEG l'8 ottobre 2013 e che la valutazione della Commissione è stata comunicata il 28 gennaio 2014; si compiace della rapidità della valutazione, che è durata 4 mesi; |
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3. |
ritiene che gli esuberi nelle imprese tessili nella Comunidad Valenciana siano legati alle trasformazioni rilevanti della struttura del commercio mondiale a causa della globalizzazione, con riferimento alla scadenza dell'accordo transitorio dell'OMC sui tessili e sull'abbigliamento alla fine del 2004 e a una maggiore esposizione alla concorrenza globale, in particolare proveniente dalla Cina e da altri paesi dell'Estremo Oriente, cosa che ha causato un notevole aumento delle importazioni di prodotti tessili nell'Unione e una perdita di quota di mercato dell'Unione sui mercati tessili mondiali; |
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4. |
rileva che la Comunidad Valenciana è stata fortemente colpita dalla globalizzazione e che il suo tasso di disoccupazione ha raggiunto il 29,19 % nel primo trimestre del 2013; accoglie favorevolmente il fatto che la regione si avvalga nuovamente dell'aiuto del FEG per alleviare il problema dell'elevato tasso di disoccupazione, occupandosi per la seconda volta dei licenziamenti nel settore tessile; |
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5. |
si congratula con la Comunidad Valenciana per la capacità di sollecitare e utilizzare l'aiuto del FEG al fine di affrontare i problemi del suo mercato del lavoro, caratterizzato da un'elevata percentuale di PMI; ricorda, a tale proposito, che la regione della Comunidad Valenciana ha già sollecitato l'aiuto del FEG per i settori del tessile, della ceramica e della pietra naturale, nonché per il settore delle costruzioni; |
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6. |
sottolinea la capacità del FEG di fornire assistenza nell'affrontare la delicata situazione occupazionale nelle regioni che dipendono da settori tradizionali quali l'industria tessile o l'edilizia; evidenzia che tale capacità dipende dalla disponibilità e dall'efficacia delle autorità nazionali e locali nel sollecitare l'aiuto del FEG; |
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7. |
osserva che a tutt'oggi il settore delle industrie tessili è stato oggetto di 11 domande d'intervento del FEG (5), tutte basate sulla globalizzazione degli scambi commerciali, mentre la regione della Comunidad Valenciana ha già presentato sei domande d'intervento del FEG: nel settembre 2009 (6) (ceramica), nel marzo 2010 (7) (pietra naturale), nel marzo 2010 (8) (tessili), nel luglio 2011 (9) e nel dicembre 2011 (10) (rispettivamente costruzioni e calzature) e nel 2013 (11) (materiali da costruzione); |
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8. |
valuta positivamente il fatto che, al fine di fornire un'assistenza tempestiva ai lavoratori, le autorità spagnole abbiano deciso di avviare l'attuazione dei servizi personalizzati a favore dei lavoratori colpiti già il 1o gennaio 2014, con largo anticipo rispetto alla decisione definitiva in merito alla concessione del sostegno del FEG al pacchetto coordinato proposto; |
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9. |
constata che il pacchetto coordinato di servizi personalizzati da cofinanziare comprende misure per il reinserimento nel mercato del lavoro di 300 lavoratori in esubero, quali l'elaborazione dei profili, l'orientamento professionale, la consulenza, la formazione (sviluppo di competenze trasversali, formazione professionale, formazione sul posto di lavoro, formazione per l'imprenditorialità), il sostegno all'imprenditorialità, l'assistenza intensiva per la ricerca di un impiego, gli incentivi (incentivi alla ricerca intensiva di un impiego, sostegno per la creazione d'impresa, incentivi al reinserimento, contributo alle spese di trasporto e contributo per l'assistenza di persone a carico); |
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10. |
valuta positivamente il fatto che le parti sociali, compresi i sindacati (UGT-PV, CCOO-PV), siano stati consultati durante la preparazione della domanda d'intervento del FEG e abbiano accordato un contributo del 10 % del cofinanziamento nazionale totale dei costi complessivi delle misure attuate, e che saranno applicati una politica di parità tra donne e uomini nonché il principio di non discriminazione nelle diverse fasi di attuazione del FEG e nell'accesso al FEG; |
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11. |
ricorda l'importanza di migliorare le possibilità di impiego di tutti lavoratori attraverso una formazione adeguata e il riconoscimento delle capacità e delle competenze acquisite durante la carriera professionale del lavoratore; si attende che la formazione offerta nell'ambito del pacchetto coordinato sia adattata non solo alle esigenze dei lavoratori licenziati ma anche all'effettivo contesto imprenditoriale; |
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12. |
esprime soddisfazione per il fatto che il pacchetto coordinato include la formazione professionale incentrata su settori in cui esistono o possono presentarsi opportunità di lavoro nonché la formazione sul posto di lavoro, che permetteranno di soddisfare le esigenze specifiche delle imprese locali; |
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13. |
deplora che la proposta della Commissione non fornisca un quadro della struttura educativa della forza lavoro licenziata; |
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14. |
constata che il pacchetto coordinato prevede incentivi finanziari per la ricerca di un impiego (importo forfetario di 300 EUR), un'indennità di mobilità, un incentivo al reinserimento (fino a 350 EUR) nonché un contributo per l'assistenza di persone a carico; si compiace che l'importo complessivo degli incentivi finanziari sia relativamente limitato, lasciando la maggior parte del contributo a disposizione della formazione, della consulenza, dell'assistenza nella ricerca di un impiego e del sostegno all'imprenditorialità; |
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15. |
osserva che il caso in esame riflette i tratti tipici dello scenario sociale ed economico di una regione la cui economia locale è caratterizzata da un'elevata percentuale di PMI; |
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16. |
osserva che le informazioni fornite sul pacchetto coordinato di servizi personalizzati da finanziare a titolo del FEG includono informazioni sulla complementarità con azioni finanziate dai Fondi strutturali; sottolinea che le autorità spagnole confermano che le azioni ammissibili non ricevono aiuti da altri strumenti finanziari dell'Unione; ribadisce la sua richiesta alla Commissione affinché presenti, nelle sue relazioni annuali, una valutazione comparativa di tali dati, onde assicurare il pieno rispetto dei regolamenti esistenti ed evitare che si verifichino duplicazioni relativamente ai servizi finanziati dall'Unione; |
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17. |
chiede alle istituzioni interessate di compiere gli sforzi necessari per migliorare le disposizioni procedurali al fine di accelerare la mobilitazione del FEG; apprezza la procedura perfezionata messa in atto dalla Commissione, dando seguito alla richiesta del Parlamento europeo di accelerare la concessione delle sovvenzioni, al fine di presentare all'autorità di bilancio la valutazione della Commissione sull'ammissibilità di una domanda di intervento del FEG congiuntamente alla proposta di mobilitazione del Fondo; sottolinea che ulteriori miglioramenti procedurali sono stati introdotti nel nuovo regolamento sul Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (2014-2020) (12) e che sarà conseguito un maggior grado di efficienza, trasparenza e visibilità del FEG; |
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18. |
sottolinea che, in conformità dell'articolo 6 del regolamento FEG, occorre garantire che il Fondo sostenga il reinserimento stabile nel mercato del lavoro dei singoli lavoratori in esubero; sottolinea inoltre che l'assistenza del FEG può cofinanziare solo misure attive del mercato del lavoro che portino a un'occupazione stabile e a lungo termine; ribadisce che l'assistenza del FEG non deve sostituire le azioni che sono di competenza delle imprese in virtù della legislazione nazionale o di contratti collettivi, né le misure relative alla ristrutturazione di imprese o settori; |
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19. |
accoglie con favore l'accordo raggiunto tra il Parlamento europeo e il Consiglio in merito al nuovo regolamento FEG per il periodo 2014-2020, concernente la reintroduzione del criterio di mobilitazione a seguito della crisi, l'aumento del contributo finanziario dell'Unione al 60 % dei costi totali stimati delle misure proposte, l'incremento dell'efficienza del trattamento delle domande d'intervento del FEG in seno alla Commissione e da parte del Parlamento europeo e del Consiglio riducendo i tempi per la valutazione e l'approvazione, l'estensione delle azioni e dei beneficiari ammissibili ai lavoratori autonomi e ai giovani, nonché il finanziamento di incentivi per la creazione di imprese proprie; |
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20. |
approva la decisione allegata alla presente risoluzione; |
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21. |
incarica il suo Presidente di firmare tale decisione congiuntamente al Presidente del Consiglio e di provvedere alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea; |
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22. |
incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione, compreso l'allegato, al Consiglio e alla Commissione. |
(1) GU L 406 del 30.12.2006, pag. 1.
(2) GU L 347 del 20.12.2013, pag. 884.
(3) GU C 373 del 20.12.2013, pag. 1.
(4) Regolamento (CE) n. 1893/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, che definisce la classificazione statistica delle attività economiche NACE Revisione 2 e modifica il regolamento (CEE) n. 3037/90 del Consiglio nonché alcuni regolamenti (CE) relativi a settori statistici specifici (GU L 393 del 30.12.2006, pag. 1).
(5) EGF/2007/005 IT Sardegna, (COM(2008)0609); EGF/2007/006 IT Piemonte, (COM(2008)0609); EGF/2007/007 IT Lombardia, (COM(2008)0609); EGF/2008/001 IT Toscana, (COM(2008)0609); EGF/2008/003 LT Alytaus Textile, (COM(2008)0547); EGF/2009/005 ES Cataluña, (COM(2008)0371); EGF/2009/001 PT Norte-Centro, (COM(2008)0371); EGF/2009/004 BE Oost en West Vlaanderen Textiel, (COM(2009)0515); EGF/2009/005 BE Limburg Textiel, (COM(2009)0515); EGF/2010/009 ES Comunidad Valenciana, (COM(2010)0613) e EGF/2013/008 Comunidad Valenciana (il caso in oggetto).
(6) EGF/2009/014 ES Comunidad Valenciana — ceramica, (COM(2010)0216).
(7) EGF/2010/005 ES Comunidad Valenciana — taglio, lucidatura e sagomatura della pietra, (COM(2010)0617).
(8) EGF/2010/009 ES Comunidad Valenciana, (COM(2010)0613).
(9) EGF/2011/006 ES Comunidad Valenciana — costruzione, (COM(2012)0053).
(10) EGF/2011/020 ES Comunidad Valenciana — calzature, (COM(2012)0204).
(11) EGF/2013/004 ES Comunidad Valenciana — materiali da costruzione, (COM(2013)0635).
(12) Regolamento (CE) n. 1309/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (2014-2020) e che abroga il regolamento (CE) n. 1927/2006 (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 855).
ALLEGATO
DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
relativa alla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione in conformità del punto 13 dell'accordo interistituzionale, del 2 dicembre 2013, tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio, la cooperazione in materia di bilancio e la sana gestione finanziaria (domanda EGF/2013/008, ES/Comunidad Valenciana — tessili, Spagna)
(Dato l'accordo tra il Parlamento e il Consiglio, la posizione del Parlamento corrisponde all'atto legislativo finale, la decisione 2014/167/UE)