19.2.2013   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 47/10


Informazioni sintetiche trasmesse dagli Stati membri sugli aiuti di Stato concessi in conformità del regolamento (CE) n. 736/2008 della Commissione relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese attive nel settore della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca

2013/C 47/04

Aiuto n.: SA.35846 (12/XF)

Stato membro: Italia

Regione/Autorità che concede l’aiuto: Regione Marche

Titolo del regime di aiuto: avviso pubblico per la concessione di contributi ai sensi della misura 3.3 — Porti luoghi di sbarco e ripari di pesca del PO FEP 2007/2013 — articolo 39, del regolamento (CE) n. 1198/2006.

Base giuridica: Decreto dirigente della Posizione di Funzione Pesca e Zootecnia (oggi. Attività Ittiche e Faunistiche-venatorie) n. 4 del 5 febbraio 2009.

Spesa annua prevista per il regime: in aggiunta alle risorse del regolamento (CE) n. 1198/2006, è prevista la possibilità di utilizzare risorse proprie, in funzione delle istanze di finanziamento pervenute. Si tratta pertanto di stabilire volta a volta, in relazione alle singole scadenze di presentazione istanze, un possibile ammontare d risorse proprie da utilizzare. Indicativamente la cifra stimata è pari ai 300 000 EUR annui.

Intensità massima dell’aiuto: 100 %.

Data di entrata in vigore: in seguito a pubblicazione della base giuridica nel Bollettino ufficiale della Regione Marche e successivamente alla registrazione del presente regime da parte della Commissione europea.

Durata del regime di aiuto non oltre il 30 giugno 2014, indicare:

nell’ambito del regime: la data entro la quale può essere concesso l’aiuto: in relazione alla prima scadenza presentazione istanze, l’aiuto verrà concesso entro il 2009; in relazione alla seconda scadenza presentazione istanze, l’aiuto verrà concesso entro la prima metà del 2010.

Obiettivo dell’aiuto: miglioramento servizi offerti nei porti di pesca esistenti, ristrutturaizone luoghi di sbarco esistenti, condizioni di sicurezza dei pescatri, nel rispetto dei vincoli posti dagli articoli 36, 39 del regolamento (CE) n. 1198/2006, nonché regolamento attuativo. Lo scopo è quello di creare un overbooking di progetti rispondenti alle disposizioni del regolamento (CE) n. 1198/2006.

Indicare l’articolo o gli articoli applicati (articoli da 8 a 24): articolo 19.

Attività interessata: investimenti destinati ai porti di pesca, luoghi di sbarco e ripari.

Nome e indirizzo dell’autorità che concede l’aiuto:

Regione Marche

Servizio Agricoltura Forestazione e Pesca

PF Attività Ittiche e Faunistiche-venatorie (nuova denominazione della ex PF Pesca e Zootecnia, a decorrere dal 14 marzo 2009)

Via Tiziano 44

60125 Ancona AN

ITALIA

Sito Internet sul quale è reperibile il testo integrale del regime di aiuto: http://www.pesca.marche.it/web/F-E-P–200/Misura-3-3/index.htm

Giustificazione: indicare per quale motivo è stato istituito un regime di aiuti di Stato piuttosto che un aiuto nell’ambito del Fondo europeo per la pesca: si tratta del medesimo aiuto istituito nell’ambito del Fondo europeo per la pesca, eventualmente finanziato anche con risorse proprie aggiuntive e pertanto ricadente nella previsione del regolamento (CE) n. 736/2008. L’aiuto consente di disporre di una riserva di progetti in overbooking, conformi ai criteri stabiliti per il FEP ed ai criteri stabiliti, in linea specifica, dai regolamenti comunitari di settore, relativi ai regimi di aiuto in esenzione. Nel caso di utilizzo di risorse extra FEP, si presterà infatti particolare attenzione al rispetto del cosiddetto «effetto di incentivazione», nonché al rispetto dell’impegno Deggendorf.